consigliato per te

  • in

    Un altro Douglas a Vibo, ma è coach Cezar: “Società seria, ho accettato subito”

    Di Redazione Sulla panchina della Tonno Callipo Volley arriva il brasiliano Cezar Douglas. Il sodalizio giallorosso del Cavaliere Pippo Callipo ha individuato nell’ex tecnico della Kemas Lamipel Santa Croce esperienza, dinamicità e sagacia tecnico-tattica, le giuste caratteristiche per guidare la squadra che si presenterà ai nastri di partenza del Campionato di Serie A2 con il chiaro intento di tornare immediatamente in SuperLega. LA CHIAMATA DELLA TONNO CALLIPO. “Conoscevo già la Società calabrese perché da qui sono passati tanti brasiliani. Ho avuto anche modo di allenare in Brasile alcuni di loro come ad esempio Rapha Oliveira. Ho sempre sentito parlare molto bene del Club per la serietà e la buona organizzazione. È risaputa anche l’accoglienza delle persone del posto. Non posso nascondere che ho sempre guardato a questa realtà con un certo interesse. È stata una grande soddisfazione ricevere la chiamata della Tonno Callipo e non ho esitato ad accettare la proposta”. L’ESPERIENZA IN ITALIA E LE ORIGINI VENETE. “Attratto dal Campionato più competitivo del mondo, sono arrivato in Italia nel 2017. Durante i dieci anni da allenatore nella Superlega brasiliana mi è capitato di ascoltare le considerazioni degli atleti che avevano giocato in Italia, mi raccontavano dell’ambiente e del metodo di lavoro. Ciò ha alimentato la mia curiosità e ho deciso di venire in Italia a cui ero già legato da un filo sottile in quanto i miei bisnonni erano veneti, di Rovigo. Per tre mesi ho studiato la lingua, e poi ho iniziato a frequentare gli allenamenti e le gare di Campionato e Supercoppa delle squadre di Superlega: Milano, Modena, Verona, Perugia, Castellana. Trascorso questo periodo stavo per rientrare in Brasile quando ho ricevuto la chiamata di Andria in Serie B”. IL CREDO DA ALLENATORE.  “Organizzazione e intensità di lavoro. Sono questi i due elementi che servono ogni giorno in allenamento. Serve programmare e pianificare bene il lavoro, serve la sinergia e la collaborazione di tutto lo staff che ruota intorno alla squadra. I giocatori devono sentire che c’è intesa. Allo stesso tempo bisogna affrontare ogni seduta di allenamento con intensità e dinamismo”. LA STRADA PER IL SUCCESSO IN A2. “Per vincere un torneo di A2 bisogna capire che ogni partita è una battaglia importante. Occorre dare il massimo contro ogni avversario. Per ogni gara si fanno delle variazioni tattiche ma l’atteggiamento deve essere sempre il medesimo nell’affrontare ogni concorrente. Con due atleti stranieri in squadra si alzerà il livello fisico e tecnico di tutti i roster. Si prospetta un torneo molto competitivo in cui almeno 8 squadre saranno in lizza per i primi posti”. LA SCELTA DEI GIOCATORI. “Per la scelta dei nuovi giocatori, insieme ai dirigenti societari, stiamo dando rilevanza al bagaglio di esperienza che ognuno di loro può portare con sé ed alla combinazione delle diverse caratteristiche tecniche cercando il giusto equilibrio tra i vari elementi. Anche l’aspetto motivazionale è importante. Si deve trattare di atleti che siano convinti di venire a Vibo. La Società vuole questo e anche ad un allenatore piace lavorare con giocatori che vogliono indossare questa maglia capendo la loro responsabilità e l’obiettivo del Club”. CURIOSITÀNon è la prima volta che un allenatore proveniente dal club toscano approda sulla panchina giallorossa; era già accaduto nella stagione 2011–2012 con il giovane tecnico piemontese Gian Lorenzo Blengini, con alle spalle l’esperienza a Santa Croce. A Vibo rimase per tre stagioni, conducendo la Tonno Callipo per ben due volte ai Play Off scudetto, una semifinale (2012–2013) e un quarto di finale in Coppa Italia (2014–2014). Cezar Douglas è il secondo brasiliano a sedere sulla panchina giallorossa: lo ha preceduto Marcelo Fronckowiak, nativo di Porto Alegre, subentrato a Lorenzo Tubertini l’undici gennaio 2018, con la formazione del patron Pippo Callipo al terz’ultimo posto dopo 17 turni di campionato con 10 punti e reduce da 11 sconfitte consecutive. LA CARRIERALa maggior parte della carriera di allenatore Cezar Douglas l’ha trascorsa nella Superliga brasiliana prima alla guida del Voley Futuro – Aracatuba (dal 2006–2007 al 2012–2013) e successivamente al Funvic Taubate (dal 2013–2014 al 2016–2017) con la quale ha vinto due volte la Coppa del Brasile, tre volte il campionato Paulista e una Coppa São Paulo.Dopo questo intenso periodo di lavoro e di importanti risultati sportivi Cezar Douglas ha deciso di trasferirsi in Italia per studiare ed approfondire la conoscenza della “pallavolo italiana”.Nel nostro campionato ha esordito nella stagione 2017–2018 con il ruolo di Direttore Tecnico della Florigel Andria (Serie B).Nella stagione 2019-2020, precisamente il 17 gennaio 2019, raggiunge un accordo con il Santa Croce sull’Arno, formazione di Serie A2, dove collabora con l’head coach Alessandro Pagliai. La regular season è stata chiusa al sesto posto in classifica con dieci vittorie.Dopo una stagione in Qatar sulla panchina dell’Al Gharafa S.C., è tornato alla guida dei “Lupi” in qualità di capo allenatore, riuscendo a centrare il secondo posto al termine della regular season con 47 punti dietro l’ Agnelli Tipiesse Bergamo a quota 60 punti, superando formazioni del calibro di Cuneo (46) e Conad Reggio Emilia (44) e la quotata BCC Castellana Grotte, che ha chiuso anch’essa a 44 punti. Sono state 14 le vittorie (undici per 3-0, due per 3-1 e una alla frazione decisiva), a fronte di 10 sconfitte, sei delle quali scaturite al tiebreak decisivo, due per 3-1 e altrettante al quinto e decisivo parziale.Nei Play Off promozione, dopo aver superato i quarti di finale rifilando un doppio perentorio tre a zero alla Gruppo Consoli McDonald’s Brescia, il sogno promozione è svanito in semifinale contro la BAM Acqua San Bernardo Cuneo, perdendo tre a uno in casa e tre a zero in trasferta. LO STAFF TECNICOIn panchina ad affiancare coach Cezar Douglas, ci sarà il trentottenne Francesco Racaniello che fungerà da vice allenatore e lo scoutman Giampaolo Maragò. Francesco Racaniello è reduce dall’esperienza come allenatore della Mya Volley Marcianise in A3. Nella stagione precedente era stato vice alla Prisma Taranto in A2. La carriera del tecnico pugliese inizia come scoutman nel 2009 a Gioia del Colle in serie A2. Poi il passaggio a Corigliano, due anni ad Avellino (il secondo da vice), il salto in A1 con il Sansepolcro prima di accettare l’incarico di dirigere le giovanili a San Marino dal 2015 al 2017. Torna in Campania a Ischia nel 2017 dove vince il campionato di serie C. Un altro anno in cadetteria sull’isola, poi ad Atripalda come primo allenatore. Nel suo palmares anche la partecipazione alla World Cup disputatasi in Giappone (2015) come scoutman del Venezuela, un European Silver League e un Europeo con la nazionale austriaca (2019). Per Racaniello anche un’esperienza francese, nel 2013/14, nelle fila dell’Asul Volley Lyon. Giampaolo Maragò, giovane e intraprendente vibonese, classe ’95, laureato in Scienze Motorie, che aveva già trovato spazio nell’ambiente giallorosso ricoprendo per due anni il ruolo di scoutman per la Serie B e il Settore Giovanile. Promosso in Prima Squadra dopo l’impegno dimostrato a supporto delle attività dello staff tecnico guidato da Valerio Baldovin nel precedente biennio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B Volo Saber: dominio completo su Vibo Valentia

    Di Redazione La Volo Saber Palermo continua a viaggiare a vele spiegate e piazza la sua sesta vittoria consecutiva in regular season. Il Pala Oreto è ancora teatro del nuovo successo raccolto dai ragazzi di Nicola Ferro, protagonisti assoluti contro la modesta Tonno Callipo Vibo Valentia. Il 3-0 casalingo sui calabresi – il secondo di fila dopo quello di mercoledì sera contro Volley Catania – regala anche il momentaneo e soddisfacente terzo posto in classifica ai palermitani. Sul parquet amico di via Santa Maria di Gesù, i neroverdi capitanati da Giovanni Blanco regolano agevolmente i vibonesi – ultimi nel girone M – dominando il match dall’inizio alla fine. Nessun colpo di scena, in una partita il cui mattatore è il solito Fabian Gruessner – 18 punti individuali – seguito a mestiere dallo stesso Blanco (14). Un’occasione fruttuosa per Palermo, servita per dare spazio all’intera rosa a sua disposizione dopo l’egemonia di un primo set chiuso per 25-9. I padroni di casa fanno il bello e cattivo tempo, incisivi soprattutto nel fondamentale della battuta. I diciotto punti raccolti nelle ultime sei gare, ruolino di marcia impressionante, portano la Volo Saber Palermo direttamente alla terza posizione in graduatoria grazie ai risultati maturati negli altri campi. È il caso di Papiro Fiumefreddo, spodestata dal gradino più basso del podio dopo la sconfitta al tie-break con Siracusa. Gli aretusei della Paomar – dietro di due punti rispetto a Palermo – hanno ancora due gare da recuperare. VOLO SABER PALERMO – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 3-0 (25-9, 25-12, 25-16) VOLO SABER PALERMO: Blanco 14, Ferro G., Gruessner 18, Banaouas 3, Simanella A. 4, Lombardo 7, Sibani 2, Gallo 1, Simanella G. 5, Sutera (L1), Runfola (L2). All. Ferro. TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Bonsignore 3, Guarascio, Facciolo, Vizzari 6, Orto 6, Laurendi 2, Belluomo 3, Cugliari (L), Mirarchi ne. All. Agricola. Arbitri: Marianna Ricceri di Catania e Giovanni La Mantia di Corleone (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    De Giorgi, sguardo ai giovani e analisi delle ultime piazze in classifica

    Di Redazione La regular season di Superlega sta entrando nel vivo, nella parte che scotta. In alto, la corsa allo scudetto tra i big che trascinano la classifica. In basso, la lotta alla salvezza piena di colpi di scena, imprese e sconfitte che complicano le cose. A cedere per prima è stata la Consar RCM Ravenna, già retrocessa matematicamente in Serie A2. Nello scorso turno, ormai certa di aver perso la massima serie, la squadra di Zanini ha deciso di portare in prima squadra Alessandro Bovolenta, figlio dell’indimenticabile Vigor. Un momento che ha emozionato tutti, tra cui Fefè De Giorgi che, in un’intervista di Giorgio Burreddu per il Corriere dello Sport, racconta di aver vissuto: “Un misto di sensazioni. Grande tenerezza. E anche un po’di tristezza per Bovo. E’ comunque un segnale di come la vita vada avanti con cose belle, positive”. Per il Ct della Nazionale maschile italiana questo periodo di campionato è fondamentale per osservare e notare giovani talenti a cui consegnare la maglia azzurra in vista dei prossimi impegni: “Guardo tutto. A Taranto, Stefani è un ragazzo cresciuto in fretta, sta facendo bene. Sto cercando di seguire soprattutto quei ragazzi che sono alla prima esperienza in A. Rinaldi a Latina, Porro a Milano, Magalini a Verona, Laurenzano a Taranto che si approccia in Superlega da titolare”. “Il livello si è alzato molto, ci sono più squadre che hanno creato gruppi competitivi. E lo vediamo nella lotta per non retrocedere. A parte Ravenna, che ha fatto questa scelta di partecipare al campionato, le altre si sono messe cercando di realizzare il miglior sestetto possibile” prosegue De Giorgi. Il tecnico, continuando l’intervista, si concentra su ogni singola squadra che occupa le ultime posizioni della classifica e che sta, di fatto, sudando per mantenere un posto in Superlega. “Taranto sta facendo il suo. Ha avuto molti guai, il covid, gli infortuni. Contro Vibo, uno scontro diretto, è mancato un uomo importante come Falaschi e ne sono stati penalizzati. E’ una squadra che sapeva di dover lottare”. Padova, dal canto suo, ha dato prova di sè lottando per quattro set contro la big Trento: “Ha fatto un girone d’andata stupendo, poi ha avuto un calo. E adesso deve trovare l’onda giusta. Ma è una squadra che sa il fatto suo”. Per De Giorgi, invece, è la Tonno Callipo ad aver le giuste carte per far bene: “Credo sia quella costruita per entrare nei play-off. Invece si sono trovati invischiati nella lotta anche per problemi come l’addio di Douglas Souza o l’infortunio di Nishida”. “Infine, Cisterna ha avuto qualche problema di infortuni, ma hanno buone riserve. E’ da play-off. Verona ha lottato, giocato e ha un giocatore in grande crescita: Mozic” chiosa Fefè. LEGGI TUTTO

  • in

    Trasferta amara per la Gioiella Prisma Taranto: Vibo Valentia si impone per 3-1

    A distanza di una settimana, la Gioiella Prisma Taranto torna in campo nella gara del PalaMaiata. In terra calabrese, la Tonno Callipo Vibo Valentia si impone per 3-1 (25-15, 22-25, 25-20, 25-22) sulla compagine tarantina nel recupero della 1^ giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca.
    IL MATCH. Coach Di Pinto deve fare a meno del palleggiatore titolare Falaschi, risultato positivo al Covid-19 nelle ore antecedenti all’incontro. Il tecnico rossoblù schiera la diagonale Dosanjh-Stefani, gli schiacciatori Joao Rafael e Randazzo, i centrali Alletti e Di Martino con Pochini libero. Vibo Valentia risponde con Saitta in palleggio, Nishida opposto, Fromm e Borges schiacciatori, Candellaro e Resende centrali con Rizzo libero.
    Il primo punto del set è di marca ionica, con l’invasione a muro di Nishida; pareggia subito Fromm. Nishida sbaglia il primo servizio dell’incontro, poi si fa murare da Randazzo (1-3). Resende accorcia con il primo tempo vincente, Randazzo risponde con l’attacco vincente (2-4). Al successivo turno di battuta, Stefani manda in rete. Resende piazza l’ace su Joao Rafael, poi Nishida firma il primo vantaggio dei calabresi (5-4). Ancora Randazzo a segno, poi Fromm manda out il primo tempo (5-6). Randazzo sbaglia il servizio, Alletti riporta avanti Taranto ma Borges ristabilisce la parità (7-7). Primo attacco vincente di Joao Rafael, Candellaro pareggia col primo tempo. Lo stesso centrale manda in rete il successivo servizio (8-9). Primo errore dai nove metri per Joao Rafael (9-9), Nishida piazza l’ace del 10-9 con l’aiuto del nastro. Muro di Stefani su Fromm (10-10) ma, in battuta, Di Martino sbaglia e regala il nuovo vantaggio a Vibo Valentia (11-10). Borges, col pallonetto, porta avanti di due lunghezze la Tonno Callipo (12-10); Alletti, però, mura Nishida e dimezza il gap. Servizio sbagliato da Stefani ma l’errore viene riparato da Alletti, ancora a segno (13-12). Borges mette a terra il nuovo +2, Nishida firma il 15-12. Joao Rafael passa tra le mani del muro giallorosso, poi Randazzo dai nove metri manda out (16-13). Errore in battuta anche per Borges ma ancora l’opposto giapponese ristabilisce le distanze (17-14). Out il servizio di Candellaro, Taranto recupera un punto. Il punto di Resende e l’ace di Nishida obbligano coach Di Pinto al primo timeout sul 19-15. Muro di Borges su Di Martino: Vibo Valentia si porta sul +5. Attacco out di Joao Rafael: 21-15 e nuovo timeout per Taranto. La potente battuta di Nishida mette in difficoltà gli ionici: nuovo ace (22-15). Cambio per i rossoblù: entra Laurenzano al posto di Joao Rafael. La Tonno Callipo continua a premere sull’acceleratore: attacco vincente di Nishida sul muro tarantino, lo segue a ruota Fromm che regala nove set-point ai calabresi (24-15). Ancora l’opposto giapponese, con un ace, chiude i conti del primo set: 25-15.
    Si riparte col servizio sbagliato da Nishida, lo segue Di Martino (1-1). Randazzo segna l’1-2, Borges manda out. Nishida attacca in diagonale su Stefani (2-3), poi l’opposto della Gioiella si riscatta con il punto proprio sull’atleta giapponese (2-4). Borges passa tra il muro di Taranto e accorcia, Alletti col primo tempo ristabilisce il +2 (3-5). Attacco da posto tre di Joao Rafael vincente: 3-6. Borges rosicchia un punto, Dosanjh di prima intenzione sorprende la difesa giallorossa. Lo stesso palleggiatore australiano sbaglia il servizio successivo (5-7). Randazzo a segno, poi la doppia di Nishida porta Taranto sul +4 (5-9). Nishida attacca sul muro a tre e recupera un punto, Stefani va a segno su Fromm (6-10). Randazzo segna sul muro di Vibo: 6-11 e timeout per Baldovin. Fromm interrompe il parziale positivo degli ionici, poi sbaglia il servizio successivo (7-12). Nishida va a segno, Randazzo lo segue. Ancora il giapponese a referto per i calabresi (9-13), poi Stefani manda out l’attacco (10-13). Nishida sale in cattedra: attacco vincente sul muro di Alletti. Di Pinto interrompe il ritmo della Tonno Callipo con la sospensione (11-13). Si rientra sul taraflex col punto lungolinea di Joao Rafael (11-14), poi Alletti piazza l’ace del nuovo +4 (11-15). Nishida sorprende il muro di Taranto, Di Martino mette a terra il primo tempo vincente (12-16). Vibo Valentia si aggrappa al giapponese e rosicchia due punti ma Taranto riesce a mantenere le tre lunghezze di vantaggio nonostante l’attacco di Fromm (15-18). Randazzo riporta sul +4 i rossoblù, Fromm in pipe accorcia. Stefani, sul muro a uno, firma il 16-20; Nishida accorcia. Entra Nelli per Saitta in battuta nei calabresi ma è Stefani a portare a casa il ventunesimo punto per i pugliesi. Rientra Saitta sul taraflex, con Baldovin che chiude il cambio. Nishida ancora a segno ma gli risponde l’opposto rossoblù (18-22). Dosanjh sbaglia il servizio, Joao Rafael attacca con una diagonale stretta (19-23). Resende segna in primo tempo, poi Di Pinto chiama il timeout per Taranto sul 20-23. Ace di Nishida: 21-23. L’opposto della Tonno Callipo sbaglia il servizio e regala tre set -point agli ionici. Lo stesso Nishida, però, annulla il primo (22-24). Randazzo attacca sul muro e firma il 22-25.
    È Fromm l’autore del primo punto del terzo set, gli risponde subito Stefani (1-1). Ace di Di Martino su Borges, poi Resende pareggia col primo tempo vincente (2-2). Errore al servizio per Fromm ma ci pensa Borges a ristabilire l’equilibrio (3-3). Dosanjh di prima intenzione riporta avanti Taranto (3-4), l’ex Candellaro firma la nuova parità. Primo tempo di Alletti e attacco di Nishida sul muro di Di Martino (5-5). Nishida mura Joao Rafael e Vibo trova il sorpasso (6-5), Stefani non passa su Fromm e coach Di Pinto chiede subito il timeout (7-5). Al rientro, Borges manda out il servizio, con Taranto che dimezza il gap (7-6). Attacco in pipe di Randazzo e pareggio della Gioiella Prisma: 7-7. Joao Rafael attacca sul muro per il controsorpasso (7-8), poi Stefani commette invasione a rete (8-8). Di Martino a segno col primo tempo, poi Joao Rafael pesta la linea al servizio (9-9). Nishida piazza l’ace su Pochini, Resende mura Randazzo e porta sul +2 la Tonno Callipo (11-9). Ancora Resende a muro, sempre su Randazzo: 12-9 e secondo timeout richiesto da Vincenzo Di Pinto. Randazzo subisce il terzo muro consecutivo, stavolta a opera di Fromm (13-9). Entra Laurenzano per Joao Rafael per rinforzare la ricezione; Stefani interrompe con l’attacco sul muro di Fromm il break positivo di Vibo Valentia (13-10). Resende passa col primo tempo su Laurenzano (14-10), Fromm manda out il servizio successivo (14-11). Dosanjh a muro su Borges: Taranto va sul -2 (14-12). Fromm in pipe ristabilisce il +3 (15-12), Stefani riaccorcia. Rientra Joao Rafael in casa Gioiella Prisma Taranto. Alletti firma il -1 (15-14), poi Randazzo sbaglia la battuta (16-14). Candellaro, al termine di una lunga azione, attacca sul muro di Alletti e ottiene il 17-14. Saitta piazza l’ace del 18-14, Borges riporta sul +5 Vibo Valentia con l’attacco vincente di Borges su Pochini. Altro ace di Saitta: 20-14. Di Pinto prova a scuotere Taranto con l’innesto di Gironi al posto di Randazzo. Dopo una serie positiva al servizio, Saitta manda in rete (20-15). Muro di Joao Rafael su Nishida per il -4 (20-16): coach Baldovin fiuta il pericolo e chiede il primo timeout del set. Nishida gioca sul muro di Joao Rafael, Stefani risponde col 21-17. Altro attacco vincente di Nishida, con la Tonno Callipo che torna sul +5 (22-17). Joao Rafael e Gironi riportano i rossoblù sul -3 (22-19), poi lo schiacciatore brasiliano manda in rete il servizio (23-19). Di Martino manda in rete e regala cinque set-point. Nishida sbaglia il servizio, poi Resende chiude i conti sul 25-20.
    Taranto realizza il primo punto del quarto set con Randazzo, poi Stefani sbaglia il servizio (1-1). L’opposto tarantino riporta avanti gli ionici, poi Borges attacca in diagonale stretta su Joao Rafael e trova il 2-2. Nishida attacca sul muro di Alletti, Joao Rafael sorprende la ricezione giallorossa (3-3). Borges in diagonale su Joao Rafael piazza il 4-3, Saitta sbaglia dai nove metri (4-4). Muro di Joao Rafael su Nishida e sorpasso Taranto: 4-5. Attacco out di Fromm su Joao Rafael, poi lo stesso schiacciatore, con l’attacco pipe, manda in rete. 4-7 e timeout richiesto da coach Baldovin. Muro di Di Martino su Gargiulo, poi Dosanjh manda di poco out la battuta (5-8). Nishida, con un diagonale vincente su Dosanjh, accorcia (6-8); Stefani riporta Taranto sul +3 (6-9). Muro di Di Martino su Nishida: 6-10. Fromm attacca su Joao Rafael e rosicchia un punto; Randazzo, dall’altro lato, ristabilisce il gap (7-11). Fromm passa sul muro di Stefani, poi Randazzo non controlla bene: 9-11 e prima sospensione per Di Pinto. Muro di Fromm su Stefani, poi Resende pareggia i conti col primo tempo (11-11). Ace di Nishida per il sorpasso della Tonno Callipo (12-11). Viene allontanato per proteste il direttore sportivo della Tonno Callipo, Ninni De Nicolo. Coach Di Pinto chiama il secondo timeout per ricomporre i suoi. Al rientro, però, Nishida piazza l’ace su Randazzo (13-11). L’opposto giapponese manda out il servizio ma segna il punto successivo sul muro di Alletti (14-12). Randazzo manda in rete e viene sostituito da Gironi (15-12). Fromm manda fuori la battuta, Nishida segna su Gironi (16-13). Borges segna il +4 per Vibo Valentia (17-13), poi Resende sbaglia il servizio. Ace di Alletti e -2: 17-15. Il muro di Di Martino permette a Taranto di andare sul -1, l’attacco out di Borges consegna il 17-17. Baldovin chiede il secondo timeout per interrompere il break degli ionici. Muro vincente di Joao Rafael su Nishida e sorpasso: 17-18. Borges si riscatta e firma il 18-18. Entra Nelli per Saitta. Il servizio dello schiacciatore, però, finisce in rete (18-19). Borges nuovamente a segno, poi sbaglia il servizio (19-20). Fromm firma il nuovo pareggio e il sorpasso, dopo aver murato Gironi (21-20). Gargiulo manda in rete il servizio (21-21), Fromm passa sul muro tarantino per il +1 (22-21). Gironi si fa murare da Saitta (23-21): rientra Randazzo al suo posto. Alletti mantiene vive le speranze dei rossoblù murando Nishida (23-22). Resende attacca centralmente, Vibo Valentia ha due match-point a disposizione (24-22). La contesa viene chiusa dall’attacco di Fromm sul muro di Dosanjh, con la Tonno Callipo Vibo Valentia che conquista il set 25-22.
    La squadra rossoblù tornerà in campo domenica 13 febbraio, alla BLM Group Arena, alle 15.30: i tarantini saranno ospitati dall’Itas Trentino nella sfida dell’8^ giornata di ritorno.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-15, 22-25, 25-20, 25-22) 
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 3, Borges Almeida Silva 14, Candellaro 3, Nishida 29, Fromm 14, Resende Gualberto 14, Condorelli (L), Rizzo (L), Nelli 0, Gargiulo 0, Nicotra 0. N.E. Basic, Partenio. All. Baldovin.
    Gioiella Prisma Taranto: Dosanjh 3, De Barros Ferreira 11, Di Martino 6, Stefani 12, Randazzo 12, Alletti 9, Pochini (L), Laurenzano (L), Gironi 1. N.E. Freimanis, Sabbi. All. Di Pinto.
    ARBITRI: Goitre, Cappello.
    NOTE – durata set: 24′, 32′, 30′, 34′; tot: 120′. LEGGI TUTTO

  • in

    La Gioiella Prisma Taranto sul campo di Vibo Valentia nel derby del Sud

    Nuova trasferta per la Gioiella Prisma Taranto. Mercoledì pomeriggio, alle ore 19.30 (diretta su Volleyball World TV), la squadra allenata da coach Di Pinto affronterà al PalaMaiata la Tonno Callipo Vibo Valentia nel recupero 1^ giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca nel derby del Sud.
    Nell’ultimo weekend, la Gioiella Prisma Taranto ha osservato un turno di riposo, imposto dal calendario. Gli ionici sono reduci dall’ottima prova mostrata sul campo della capolista Sir Safety Conad Perugia, nel recupero della 4^ giornata di ritorno di mercoledì scorso. La compagine tarantina cercherà di ripetere la prestazione messa in campo in terra umbra anche nella gara contro la Tonno Callipo Vibo Valentia che potrebbe rappresentare il crocevia della stagione. Partirà con il gruppo anche il libero Gabriele Laurenzano, aggregatosi al resto della squadra negli ultimi giorni.
    La Tonno Callipo Vibo Valentia, invece, è stata sconfitta nell’anticipo della 7^ giornata di ritorno dalla Cucine Lube Civitanova con un secco 3-0. Dodicesima in classifica, con 12 punti ottenuti in 16 gare, la compagine calabrese proverà, tra le mura amiche, a ottenere il quinto successo stagionale. Nella sfida contro i rossoblù, Vibo Valentia si gioca una fetta importante di salvezza: uno scontro diretto da non fallire per gli uomini di coach Valerio Baldovin che potrà contare sulla diagonale Saitta-Nishida. Nelle fila di Vibo Valentia saranno disponibili anche gli schiacciatori Fromm e Nelli, ingaggiati nel mese di dicembre dal Presidente Callipo per rinforzare il roster giallorosso.
    All’andata, nella gara che sancì il ritorno nel mondo del grande volley, la Gioiella Prisma Taranto fu sconfitta tra le mura amiche per 3-1.
    A presentare la sfida contro la Tonno Callipo Vibo Valentia è il coach dei tarantini, Vincenzo Di Pinto: «È una partita importantissima: per loro vale la salvezza, non possono perdere punti. Per noi è una partita quasi determinante, ogni punto che facciamo vale un passo in più verso la nostra permanenza in Superlega. Arriviamo in un momento psicologico buono per i risultati conseguiti, allo stesso tempo abbiamo avuto qualche acciacco e dovremo essere bravi a mascherarli. Fisicamente stiamo bene, tranne uno o due giocatori. Sarà una partita che si giocherà soprattutto sull’aspetto psicologico e sarà sicuramente imprevedibile. Vibo può fare degli errori dovuti alla tensione o può giocare a braccio sciolto. Dobbiamo essere bravi a tenere il ritmo alto e costante e ad imporci nei momenti importanti del match. Sono questi gli elementi basilari della sfida contro Vibo Valentia: il ritmo e sapersi giocare la sfida nei momenti di difficoltà dei nostri avversari. Ogni punto può essere un grande passo per la nostra salvezza».
    Saranno Mauro Carlo Goitre di Torino (TO) e Gianluca Cappello di Sortino (SR) i direttori di gara dell’incontro. Prima battuta alle ore 19.30.
    PRECEDENTI: 9 (6 successi Tonno Callipo Vibo Valentia, 3 successi Gioiella Prisma Taranto)EX: Luigi Randazzo (Gioiella Prisma Taranto) alla Tonno Callipo nella stagione 2013-2014; Davide Candellaro (Tonno Callipo) a Taranto nella stagione 2009-2010; Vincenzo Di Pinto (all. Gioiella Prisma Taranto) a Vibo nella stagione 2010-2011.
    A CACCIA DI RECORD:Regular Season: Marco Falaschi – 11 punti ai 500, 1 battute vincenti ai 100 (Gioiella Prisma Taranto); Giulio Sabbi – 3 muri vincenti ai 300 (Gioiella Prisma Taranto).
    Credits Foto: Michele Benda LEGGI TUTTO

  • in

    Civitanova “inscatola” Vibo in un’ora e poco più e conferma il 2° posto

    Di Redazione Partita a senso unico quella andata in scena nelle Marche tra Civitanova e Vibo Valentia nell’anticipo della settima giornata di ritorno del campionato di Superlega. I calabresi non toccano mai quota 18 in un set e la Lube conquista altri tre punti facili che la confermano solitaria al secondo posto in classifica. Tre i giocatori in doppia cifra per i cucinieri: Yant, top scorer del match con 14 punti, seguito da Lucarelli con 13 e Simon con 12. Cucine Lube Civitanova – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-17, 25-17, 25-12)Cucine Lube Civitanova: De Cecco 3, Santos De Souza 13, Simon 12, Zaytsev 5, Yant Herrera 14, Anzani 8, Marchisio (L), Balaso (L), Garcia Fernandez 1. N.E. Jeroncic, Sottile, Penna, Diamantini. All. Blengini. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 0, Borges Almeida Silva 8, Resende Gualberto 3, Nishida 4, Basic 0, Candellaro 2, Condorelli (L), Rizzo (L), Partenio 0, Fromm 5, Nelli 6, Gargiulo 0. N.E. All. Baldovin. ARBITRI: Braico, Giardini. NOTE – durata set: 23′, 23′, 24′; tot: 70′. [SEGUONO AGGIORNAMENTI] (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vibo si gioca la stagione in tre scontri diretti, Basic: “Daremo fastidio a tutti”

    Di Redazione Dopo la vittoria di domenica con Ravenna, la quarta stagionale arrivata dopo ben 51 giorni dall’ultima, quella con Padova l’11 dicembre scorso, ora per Vibo Valentia arriva la resa dei conti con un filotto di scontri diretti che potrebbero segnare definitivamente la stagione in senso positivo o negativo. Dodici punti valgono al momento alla Tonno Callipo la penultima posizione, ma con meno gare disputate (quindici) di tutti. La precedono proprio le tre le avversarie che – dopo Civitanova il prossimo sabato – saranno ospiti del PalaMaiata in uno strano gioco del destino, sotto forma di calendario rimodulato. Ad aprire le danze sarà il 9 febbraio il match contro Taranto, a seguire mercoledì 13 quello contro Verona, per poi chiudere il probante mini-ciclo con Cisterna domenica 16. Prima però per la squadra vibonese i riflettori saranno puntati sull’anticipo di sabato 5 febbraio nella tana dei Campioni d’Italia. A fare il punto della situazione è lo schiacciatore francese Luka Basic: “Una vittoria – quella contro Ravenna, n.d.r. – che è servita a risollevare il morale e a spazzare via le nubi di un lungo periodo poco fortunato. Sappiamo che questa seconda metà di Campionato per noi sarà fondamentale e dobbiamo cercare di ricavare il massimo da ogni partita. Dovremo proseguire con lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto a Ravenna, nonostante le incertezze del momento, siamo scesi in campo convinti e determinati a conquistare la vittoria. Ci fa bene anche il ritorno di Yuji che porta con se una grande carica. Non vogliamo fare progetti a lungo termine ma saremo concentrati su ogni singolo incontro che il calendario ci proporrà e cercheremo di essere più fastidiosi possibili per tutte le squadre che affronteremo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vibo a pieni ranghi. De Nicolo: “Covid? Non è una scusante. Agire e reagire”

    Di Redazione I tamponi effettuati nella giornata di ieri hanno permesso di accertare l’avvenuta negativizzazione dei sei atleti della Tonno Callipo Vibo Valentia che erano rimasti fermi dallo scorso 14 gennaio. Da oggi, dunque, potranno unirsi al resto del gruppo che nel frattempo aveva continuato ad allenarsi a ranghi ridotti. A distanza di più di dieci giorni dall’ultimo allenamento al completo, e soprattutto dopo tredici dall’ultimo match di Campionato giocato a Piacenza, la formazione giallorossa ha parecchie tossine da smaltire e una condizione da recuperare in fretta. Coach Baldovin con il suo staff hanno già iniziato a programmare il lavoro tecnico-tattico che inizialmente, visto il lungo stop, avrà intensità graduale per i giocatori appena ‘rientrati’. La formazione vibonese, a quota nove punti in classifica e con 14 partite disputate, a partire da domenica 30 gennaio affronterà in serie Ravenna, Taranto, Civitanova, Cisterna e Verona. Insomma Saitta e compagni nell’arco di due settimane si giocheranno un’importante fetta di stagione con tre match interni a distanza ravvicinata: servirà il massimo della determinazione e della concentrazione nella speranza che infortuni e altre situazioni sfavorevoli diano meno tormenti rispetto al recente passato. Quanto accaduto fin qui non deve però condizionare il nuovo corso dei giallorossi come spiega, con un messaggio chiaro e diretto, il direttore sportivo Ninni De Nicolo: “Non possiamo negare di aver attraversato una fase molto delicata ma adesso non ci possiamo permettere di pensare alle vicende avverse. Per noi questo è il momento di agire e reagire. Già domenica dovremo portare la vittoria a casa. Vincere con Ravenna ci metterebbe in una condizione mentale oltre che di classifica utile per affrontare con il piglio giusto i prossimi impegni ravvicinati che sono stati calendarizzati. Neppure il Covid può costituire una scusante, anche perché si tratta di una problematica che ha interessato tutte le squadre”. Prossima tappa prevede la trasferta di Ravenna che, in questa seconda parte di Campionato, dovrebbe essere il match più abbordabile se non altro per la posizione in classifica: “Non deve essere questo il nostro pensiero. Dobbiamo essere motivati a giocare ogni partita come una finale. Entriamo in una fase in cui non possiamo permetterci di sbagliare e non serve trovare alibi. Domenica siamo chiamati a fare risultato pieno per risalire la classifica e avvicinarci all’obiettivo della salvezza. A Ravenna ognuno è chiamato a mettere in campo tutte le energie mentali, fisiche e tecniche per ottenere la posta in palio”. Tre delle prossime 5 gare saranno in casa e bisognerà sfruttare il fattore campo: “Sicuramente può essere un vantaggio. Siamo obbligati a fare più punti possibili e non possiamo fallire gli scontri diretti. Dopo l’occasione che avremo domenica in trasferta, i turni casalinghi non dovranno essere assolutamente sprecati considerato anche che dall’altra parte della rete ci saranno le nostre dirette concorrenti”. L’anno scorso Vibo è stata tra le poche squadre senza Covid, questa stagione invece si sono verificati più episodi: “La prudenza e la fortuna hanno giocato un ruolo determinante nella passata stagione. Quest’anno invece, ritrovandoci a convivere con il virus come tutti, ci siamo ritrovati in due diversi momenti, prima a dicembre e poi in questo mese, a fare i conti con un numero elevato di positività che ci hanno costretto nell’arco di poche settimane ad una duplice sosta forzata. Ciò non ha aiutato la nostra situazione di classifica che già non era rosea”. Il diesse dei calabresi indica infine la strada da seguire: “Bisogna rimboccarsi le maniche e uscire al meglio da questo momento critico. Se le nostre dirette concorrenti hanno vinto gli scontri fondamentali e hanno fatto punti anche in altri match, allora adesso anche noi possiamo prenderci le nostre soddisfazioni”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO