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    Ninni De Nicolo e la sorpresa Tonno Callipo: “Restiamo con i piedi per terra”

    Di Redazione
    Non c’è alcun dubbio: la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia è la grande sorpresa di questo inizio stagione, con il suo meritatissimo quarto posto in classifica. Il direttore sportivo giallorosso Ninni De Nicolo, alla vigilia della sfida con la sua ex squadra, l’Itas Trentino, commenta l’andamento del campionato in un’intervista alla Gazzetta del Sud: “Non c’è nessun segreto, quello che fino ad ora siamo riusciti ad ottenere è solo frutto del lavoro quotidiano e della volontà di fare bene da parte di tutti: club, staff tecnico, giocatori. Le nostre armi sono l’unità d’intenti e l’umiltà“.
    “Abbiamo un gruppo molto coeso – continua De Nicolo – in cui ciascuno dà priorità ai risultati di squadra, mettendo da parte, quando serve, anche le proprie ambizioni individuali. Nessuno tenta di far vedere che è migliore dell’altro, ma di rendersi utile alla causa giallorossa“. Il dirigente di Vibo è però consapevole che siamo solo all’inizio: “Non ci piace fare proclami, non è nel nostro stile. Continueremo a rimanere con i piedi per terra e a impegnarci al massimo. Ogni partita rappresenta un ostacolo da superare e in questo momento c’è anche il Covid, un avversario sempre in agguato che rende tutto più difficile“. LEGGI TUTTO

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    I numeri della Tonno Callipo, Chinenyeze secondo centrale in graduatoria

    Di Redazione
    Con un terzo di campionato già in archivio la Tonno Callipo, dopo la quinta vittoria stagionale, è ritornata, da domenica sera, ad occupare in solitaria il quarto posto in classifica. Un avvio spumeggiante quello della squadra del presidente Pippo Callipo, che si presenterà domenica alla BLM Group Arena di Trento vestendo i panni della squadra rivelazione assoluta di questo 76° campionato di Superlega per affrontare la blasonata squadra del presidente Diego Monsa.
    È una Callipo che stupisce, ammalia, appassiona per il suo temperamento e per essere l’esempio di un gruppo che sul campo raccoglie i frutti del lavoro svolto dietro le quinte con serietà e umiltà. Una Callipo che sogna e che fa sognare.
    L’ultimo successo ottenuto in casa contro Monza reca la firma di tutto il gruppo giallorosso, sempre più coeso e voglioso di migliorarsi di partita in partita e che mette in bella mostra le sue individualità di spicco: partiamo da Torey James Defalco, che proprio alla fine del match con la formazione brianzola ha ricevuto la prima menzione come MVP. Lo statunitense sta disputando la seconda stagione in giallorosso e, con i 14 punti realizzati contro Lanza e compagni, ha raggiunto quota 76 punti in 7 giornate, saltando l’esordio a Perugia.
    Contro Monza per il giocatore a stelle e strisce anche 4 ace, 1 muro, 9 attacchi vincenti e un ragguardevole 56% in ricezione. Sempre 14 i punti totalizzati nei match con Milano e Verona, mentre la migliore prestazione stagionale risale a tre settimane orsono nella gara vinta a Ravenna, quando ha messo a terra ben 15 palloni vincenti. Fino ad ora, nelle 7 gare disputate in Superlega, ha giocato 27 set, realizzando anche 6 ace, 6 muri e 64 attacchi vincenti. Insomma un Defalco che vuole affermarsi nel campionato tricolore dopo che in quello passato, interrotto per l’emergenza Covid, ha avuto un score di 241 punti realizzati, con 8 ace, in 19 gare e 72 set giocati.
    Si conferma in seconda posizione nella classifica generale dei centrali il francese Chinenyeze: con i 12 punti realizzati domenica contro Monza, è salito a quota 92 punti totali, con 5 ace, 17 muri e 70 attacchi vincenti. In vetta comanda sempre Szwarc di Cisterna a quota 105.
    Fari puntati anche sull’altro francese Rossard: ormai una certezza di questa Tonno Callipo che viaggia col vento in poppa. Lo schiacciatore, top scorer della squadra giallorossa con 18 punti nella gara con Monza, ha raggiunto la seconda posizione a quota 143 punti nella classifica generale dei migliori realizzatori piazzandosi alle spalle di Lagumdzija (147) e di Abdel-Aziz Nimir (154). Per il nazionale d’Oltralpe in totale anche 7 ace, 6 muri e 130 punti in attacco.Di rilievo anche l’ottavo posto del brasiliano Abouba, con Monza autore di 11 punti ed in totale 118 con cui guadagna tre posizioni in classifica generale rispetto alle recenti settimane.Intanto scalda i motori anche l’ultimo arrivato Julien Lyneel, il terzo transalpino del team giallorosso, che domenica era rimasto a bordo campo ad applaudire i suoi compagni. Lo schiacciatore nazionale francese morde il freno in allenamento, voglioso di raggiungere al più presto una condizione fisica ottimale dopo il lungo stop per rimettersi in gioco.
    CURIOSITA’:
    TUTTI I FRANCESI IN GIALLOROSSO. Sono sei: ai più recenti Carle e Ngapeth della scorsa stagione, agli attuali Chinenyeze, Rossard e Lyneel, occorre aggiungere soltanto Baptiste Geiler (allora 30enne), schiacciatore approdato a Vibo nella stagione 2016-17 (allenatore Kantor). Per lui 232 punti e 40 ace in quella stagione, che la formazione calabrese concluse 8ª in Superlega, raggiungendo i quarti di finale play-off scudetto e perdendo contro la Lube in due gare entrambe per 3-0; fermandosi anche ai quarti di finale dei play off per il quinto posto, battuta da Ravenna ed ai quarti di Coppa Italia, vincente sempre la Lube.
    TUTTI GLI STRANIERI IN GIALLOROSSO. In totale nei 14 tornei di Superlega la Tonno Callipo ha arruolato tra le sue fila 80 stranieri (18 invece nei sei tornei di A2). Ben 28 le nazionalità dei giocatori approdati a Vibo Valentia in A1: a prevalere i brasiliani di cui si annoverano 13 atleti, 7 i tedeschi e in terza posizione ex aequo francesi, americani e spagnoli con 6 giocatori. Tra le tante ‘etnie’ pure domenicani, montenegrini, slovacchi, egiziani, marocchini, ungheresi, portoricani e tanti altri senza dimenticare tre finlandesi.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova a forza otto, Vibo non smette di stupire

    Di Redazione
    Giornata forzatamente dimezzata dai rinvii in Superlega maschile: con Perugia provvisoriamente ferma, in vetta alla classifica emerge da dominatrice la Cucine Lube Civitanova, che a Modena sciorina volley di alto livello mettendo a tacere tutte le critiche di inizio stagione. E in generale, dopo le prime sorprese stagionali, la classifica sembra riavvicinarsi ai pronostici della vigilia.
    L’anomalia in positivo è la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, che si conferma al quarto posto piegando anche Monza. quella negativa è la Top Volley Cisterna, che contro l’Itas Trentino (non certo la più facile delle avversarie) spreca un’ottima chance per conquistare almeno un punto. La Gas Sales Bluenergy Piacenza, intanto, risale la graduatoria confermandosi anche in casa, pur con qualche patema, contro Padova. Ora un’altra settimana importante, con il recupero di giovedì tra Modena e Trento ma soprattutto con almeno due squadre in attesa di verdetti sanitari che ci si augurano non “positivi”.
    RISULTATILeo Shoes Modena-Cucine Lube Civitanova 0-3 (24-26, 22-25, 23-25)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Vero Volley Monza 3-1 (25-19, 18-25, 25-22, 25-22)Gas Sales Bluenergy Piacenza-Kioene Padova 3-1 (16-25, 25-20, 25-19, 25-22)Top Volley Cisterna-Itas Trentino 1-3 (17-25, 20-25, 25-22, 24-26)Allianz Milano-Sir Safety Conad Perugia rinviata a data da destinarsiConsar Ravenna-NBV Verona rinviata a data da destinarsi
    CLASSIFICACucine Lube Civitanova 23, Sir Safety Conad Perugia* 21, Allianz Milano* 14, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 13, Leo Shoes Modena* 12, Gas Sales Bluenergy Piacenza 12, Itas Trentino* 10, NBV Verona* 9, Vero Volley Monza 7, Consar Ravenna* 6, Kioene Padova 4, Top Volley Cisterna 4.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNODomenica 8/11 ore 18.00Cucine Lube Civitanova-Top Volley Cisterna; Sir Safety Conad Perugia-Leo Shoes Modena; Itas Trentino-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia; Kioene Padova-Allianz Milano sab 7/11 ore 18.15; NBV Verona-Gas Sales Bluenergy Piacenza; Vero Volley Monza-Consar Ravenna. LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo ritrova subito il sorriso fermando la corsa di Monza

    Di Redazione
    Riprende a correre la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia dopo lo stop di domenica scorsa contro Piacenza: i giallorossi si impongono per 3-1 contro una Vero Volley Monza che non ripete al PalaMaiata la prova grintosa e determinata messa in campo nello scorso weekend contro Trento.
    La squadra di Eccheli riesce a mettere in difficoltà i padroni di casa con la battuta e a muro nel secondo set, ma cala nel terzo e nel quarto, facendo emergere l’astuzia e la lucidità degli uomini di Baldovin: Rossard e Defalco, MVP del match, schiacciano palloni pesanti, limitando i tentativi difensivi di Lagumdzija. Alla Vero Volley non bastano un Lanza in grande spolvero e uno Dzavoronok incisivo per prolungare l’esito del match al tie-break: Abouba e Rossard, infatti, approfittano del vantaggio costruito nel finale di gara per regalarsi il secondo successo casalingo stagionale, il quinto assoluto.
    La cronaca:Eccheli sceglie Orduna al palleggio con Lagumdzija opposto, Dzavoronok e Lanza in banda, Holt e Galassi al centro, Brunetti libero. Dopo il punto a punto iniziale (5-5) è break per i calabresi complice l’errore di Lagumdzija, 8-5, ed Eccheli chiama time-out. Palla out di Aboubacar, lampo di Dzavoronok e meno uno Vero Volley, 8-7, ma i calabresi riallungano con due fiammate di Rossard e Aboubacar, 13-9, ed Eccheli chiama nuovamente a raccolta i suoi. Holt a bersaglio dal centro a garantire il filotto di tre punti monzese, agevolato anche all’ottimo turno in battuta di Galassi, e Baldovin ferma il gioco sul 14-13 per la sua squadra.
    Errore di Lanza, che poi viene murato da Aboubacar, e ancora mini fuga della Tonno Callipo, 16-13. Ace di Lagumdzija dopo l’invasione di Vibo Valentia (16-15), ma ancora due errori dei lombardi a riportare al più due i padroni di casa, 18-15. Rizzo sale d’intensità in difesa, Aboubacar gioca bene sulle mani del muro lombardo e Vibo Valentia scappa sul 20-16. Tre ace di Defalco coincidono con il 23-18 dei calabresi, bravi poi a chiudere il gioco, 25-19.
    Confermati i sestetti per il secondo set e subito break Vero Volley Monza con Dzavoronok e Holt, 2-4. Dzavoronok schiaccia per i lombardi, 3-5, Defalco risponde per i calabresi, bravi a pareggiare i conti, 6-6. Muro di Galassi su Defalco, poi due bordate di Lanza e più tre Vero Volley, 6-9, con Baldovin che chiama a raccolta i suoi. Lanza e Lagumdzija iniziano a schiacciare forte e Monza vola sul 9-13.
    Mini rimonta dei vibonesi con Rossard (12-14) ed Eccheli chiama time-out. Alla ripresa del gioco i lombardi tornano a farsi sentire a muro con Dzavoronok e Galassi e in attacco con Lagumdzija, Vibo Valentia commette qualche errore e Baldovin chiama time-out sul 13-17 per gli ospiti. La Vero Volley diventa determinata e cinica: ace di Dzavoronok, attacco vincente di Lanza e pipe di Dzavoronok: 13-21. Finale tutto monzese, conLagumdzija e Dzavoronok a chiudere il gioco 21-25.
    I due tecnici non variano i sestetti per il terzo set. Vibo scappa con due giocate di Cester (primo tempo ed ace), 4-1 ed Eccheli chiama time-out. Mani fuori di Dzavoronok, muro di Galassi su Rossard, che poi sbaglia e parità Vero Volley (5-5). Punto a punto fino al 10-10, con Dzavoronok a spingere per i lombardi, Aboubacar e Rossard per i calabresi, poi break Vibo Valentia con Rossard, 13-10 ed Eccheli chiama time-out. Lanza e Dzavoronok spingono Monza al rientro (14-12), ma Rossard e Chineneyze (muro su Holt), valgono il nuovo allungo calabresi, 16-13.
    La Vero Volley subisce il turno al servizio di Rossard (anche un ace per il francese), 18-14, tentando di rimanere nel set con due belle giocate di Lagumdzija (19-17) e Baldovin chiama time-out. Dentro Beretta per Galassi ad alzare il muro: Aboubacar prima a bersaglio e poi a sbagliare per due volte regalando il meno uno ai monzesi, 20-19. Invasione di Lanza che poi si rifà prontamente (22-21), ma Lagumdzija si fa murare da Saitta (23-21). Un errore al servizio per parte accompagna il punteggio sul 24-22, poi mani fuori di Aboubacar e 25-22 Vibo Valentia.
    Punto a punto iniziale nel quarto set (2-2), poi break Vibo Valentia con Chinenyeze e l’ace di Rossard, 4-2. Pareggio monzese con Lagumdzija e Dzavoronok, 4-4, poi equilibrio fino al 6-6, ma break Vero Volley con Lanza e Dzavoronok (ace), 6-9 e Baldovin chiama time-out. Palla out di Lagumdzija dopo la giocata di Defalco (8-9), ma Galassi interrompe il piccolo digiuno dei suoi, 8-10. Due errori lombardi ed il pallonetto di Rossard valgono il sorpasso Vibo, 12-11, poi punto a punto fino al 16-16 con qualche errore da entrambe le parti.
    Rossard a segno per Vibo Valentia, Dzavoronok e Lanza per la Vero Volley (18-18), poi lampi di Rossard (anche un ace) a valere il break Vibo Valentia, 20-18 e time-out chiamato da Eccheli. Defalco risponde a Dzavoronok, ma Lagumdzija non sbaglia (22-21). Aboubacar e Defalco (ace) segnano il set-point per i calabresi e Eccheli chiama time-out sul 24-21 per i padroni di casa. Beretta spara il servizio out e Vibo Valentia vince set, 25-22, e gara 3-1.
    Santiago Orduna: “Oggi abbiamo trovato una squadra aggressiva che abbiamo contrastato a momenti, ma che abbiamo sofferto nelle fasi decisive del match. Potevamo chiudere il punto e arrivare alla fine dei set in vantaggio, ma ci è mancata lucidità. Potevamo fare punti e potevamo vincere, perché era una gara alla nostra portata, ma loro sono stati più bravi di noi nel rush finale. Contro Ravenna sarà un’altra gara importante. Dovremo giocare per vincere, credendo al buon lavoro che facciamo in settimana. Questo è un campionato con tante squadre di pari livello: se abbassi il focus perdi contro chiunque. Ora testa alla prossima sfida per dare il massimo”.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Vero Volley Monza 3-1 (25-19, 18-25, 25-22, 25-22)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Rossard 18, Chinenyeze 12, Drame Neto 11, Defalco 14, Cester 8, Sardanelli (L), Rizzo (L), Almeida Cardoso 0, Dirlic 0. N.E. Corrado, Chakravorti, Fioretti, Gargiulo. All. Baldovin.Vero Volley Monza: Orduna 0, Dzavoronok 17, Galassi 12, Lagumdzija 11, Lanza 19, Holt 4, Federici (L), Brunetti (L), Beretta 0, Sedlacek 0. N.E. Calligaro, Falgari. All. Eccheli.Arbitri: Tanasi Alessandro, Spinnicchia GiorgiaNote: incontro disputato a porte chiuse. Durata: 29′, 25′, 30′, 28′; tot: 112′. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: battute vincenti 8, battute sbagliate 15, muri 7, errori 25, attacco 43%. Vero Volley Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 19, muri 7, errori 28, attacco 45%
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley Monza vola in Calabria per affrontare la Tonno Callipo

    Di Redazione
    Trasferta calabrese per la Vero Volley Monza, che dopodomani, domenica 1 novembre, alle ore 17.00 (diretta Eleven Sports – Youtube Lega Volley e MyCujoo), sarà impegnata al Pala Maiata di Vibo Valentia, contro i padroni di casa della Tonno Callipo Calabria, per l’ottava giornata di andata della SuperLega Credem Banca 2020-2021. Dopo l’emozionante vittoria firmata in casa contro Trento, in rimonta, per 3-2, la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley testa le sue qualità anche lontano da casa per provare a portarsi a casa altri punti preziosi in chiave classifica.
    Eccheli, che ha bagnato l’esordio da tecnico nella massima serie con una vittoria, dovrà sicuramente fare a meno di Ramirez Pita (problemi al dito per il cubano), Federici (in fase di riabilitazione dopo l’operazione) e Davyskiba (dalla prossima settimana nuovamente a disposizione). Monza però potrà appoggiarsi a tutti gli altri componenti del suo roster, a partire dal bomber Lagumdzija (best scorer al momento di tutto il campionato) MVP della sfida giocata a settembre contro i vibonesi valida per la prima giornata degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia, passando per il poker di bande Dzavoronok, Lanza, Falgari e Sedlacek (quest’ultimo decisivo contro Trento),  proseguendo con i centrali Holt, Beretta e Galassi, i due registi Orduna e Calligaro ed il libero Brunetti, anch’egli molto positivo contro i trentini. La Vero Volley lontano da casa ha un bilancio di due vittorie (Modena e Padova) e due sconfitte (Verona e Cisterna) ma l’entusiasmo visto domenica scorsa potrebbe portare i lombardi a migliorare il trend.
    Dall’altra parte della rete di Monza ci sarà una Vibo Valentia in grande spolvero. Dopo un avvio di stagione così cosi, la squadra di Baldovin ha inanellato quattro vittorie consecutive (Milano in Lombardia, Padova in Veneto, Verona in casa e Ravenna fuori), perdendo però l’ultima giornata contro Piacenza 3-1. I calabresi, che hanno ufficializzato anche la banda francese Lyneel in settimana, vogliono ripartire subito, appoggiandosi alle fiammate dell’altro francese, mancino, Rossard per firmare il quinto squillo in campionato.
    ROSTER COMPLETO – VERO VOLLEY MONZAPalleggiatori ORDUNA, CALLIGAROCentrali BERETTA, HOLT, GALASSISchiacciatori DZAVORONOK, SEDLACEK, DAVYSKIBA, FALGARI, LAGUMDZIJA, RAMIREZ-PITA, LANZALiberi FEDERICI, BRUNETTIAllenatore ECCHELI
    ROSTER COMPLETO – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIAPalleggiatori SAITTA, CHAKRAVORTICentrali CHINENYEZE, GARGIULO, CESTERSchiacciatori DRAME NETO, DIRLIC, FIORETTI, ROSSARD, CORRADO, DEFALCO, ALMEIDA, LYNEELLiberi RIZZO, SARDANELLIAllenatore BALDOVIN
    PRECEDENTI8 (6 successi Monza, 2 successi Vibo Valentia)
    L’ULTIMA GARA GIOCATA CONTRO: Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (prima giornata – ottavi di finale – Del Monte Coppa Italia) – 13 settembre 2020 – Arena di Monza.
    GLI EX DELLA GARAPER MONZANessunoPER VIBO VALENTIAMarco Rizzo a Monza dal 2015 al 2019
    CURIOSITA’Monza e Vibo Valentia si sono già incontrate in questa stagione, precisamente nella prima gara del girone degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia (vittoria monzese in Brianza per 3-0).Monza ha vinto due volte su tre in Calabria (stagione 16/17, 17/18 e 18/19)

    Massimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza): “Siamo un po’ più in fiducia. Naturalmente ora dobbiamo confermare l’inerzia emersa durante la gara contro Trento e cercare di fornire una prestazione di livello. Contro Vibo Valentia sarà una gara completamente diversa per diverse ragioni, ma auspichiamo di poter arrivare preparati anche domenica. La Tonno Callipo è una squadra tossica, visto che non ha grandissimi punti di debolezza. Gioca in casa, ha giocatori di qualità e può contare anche su un nuovo atleta ufficializzato in settimana: da questi punti di vista sono pronti e preparati, motivo per cui non sarà facile. La nostra squadra, a parte qualche assenza nel roster, sta però rispondendo bene ed è molto collaborativa: cosa alla quale tenevo di più dato che, essendo la mia prima esperienze nella massima serie, era fondamentale avere gli atleti a sostegno“.
    SUPERLEGA CREDEM BANCA8a giornata di andataSabato 31 ottobre 2020, ore 18.00Leo Shoes Modena – Cucine Lube CivitanovaDiretta RAI SportDiretta streaming su raiplay.it
    Domenica 1 novembre 2020, 17.00Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – VERO VOLLEY MONZADiretta Eleven Sports, Eleven Sports Youtube e MyCujoo
    Domenica 1 novembre 2020, ore 18.00Gas Sales Bluenergy Piacenza – Kioene PadovaDiretta RAI SportsDiretta streaming su raiplay.it
    Consar Ravenna – NBV Verona VARIAZIONE IMPIANTODiretta Eleven Sports, Eleven Sports Youtube e MyCujoo
    Top Volley Cisterna – Itas TrentinoDiretta Eleven Sports, Eleven Sports Youtube e MyCujoo
    CLASSIFICA Sir Safety Conad Perugia 21, Cucine Lube Civitanova 20, Allianz Milano 14, Leo Shoes Modena 12, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 10, NBV Verona 9, Gas Sales Bluenergy Piacenza 9, VERO VOLLEY MONZA 7, Itas Trentino 7, Consar Ravenna 6, Kioene Padova 4, Top Volley Cisterna
    1 partita in meno: Itas Trentino e Leo Shoes Modena
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Caso Baranowicz, Catia Pedrini si schiera con Vibo: “Non toccate Pippo Callipo”

    Di Redazione
    La vicenda del mancato tesseramento di Michele Baranowicz con la Gas Sales Bluenergy Piacenza continua a far discutere gli addetti ai lavori: dopo la presa di posizione della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e la risposta della presidente piacentina Elisabetta Curti, sull’argomento interviene anche Catia Pedrini, numero uno di Modena Volley, con un post su Facebook dall’introduzione molto esplicita: “So che forse non mi compete. So che forse mi converrebbe non esprimermi. Ma qui si stanno confondendo le pugnette con la marmellata (perdonatemi le origini bolognesi). Parliamo di pallavolo e di regole, quindi come Presidente di una società di Superlega mi sento autorizzata ad esprimermi“.
    Il post della numero uno gialloblu riassume i termini della “querelle” e conclude: “Se la società che aveva proposto il tesseramento lo avesse portato a termine, avrebbe potuto con un click concedere il nulla osta per il passaggio a Piacenza. Ma se il giocatore, a mezzo del suo procuratore, ha scelto, mesi fa di aprire un contenzioso con la società, nella fattispecie la Tonno Callipo, è difficile possa ritenere un diritto che la Tonno Callipo gli faccia la ‘cortesia’ di un nulla osta con l’ulteriore aggravante di una visita medica fatta a Piacenza che, in caso di problemi, lascerebbe le responsabilità, civili e penali, sulla Tonno Callipo“.
    “Credo, ma ribadisco credo – prosegue Pedrini – che ci sia un pesante contenzioso in atto con Siena, per un altro giocatore sempre assistito dallo stesso procuratore, che parte da una visita medica non fatta dalla società che ha tesserato il giocatore. So per certo che c’è un altro problema, stesso procuratore, stessa Tonno Callipo, con il fratello del mio figlio degenere nero (il francese Swan Ngapeth, n.d.r.). Conosco Pippo Callipo, abbastanza bene da dire che se il mondo avesse più persone come lui avremmo un mondo migliore. Spiace per Piacenza, per Lollo (Bernardi, n.d.r.), per il buon senso se mai esistesse. Ma qui ci si trova di fronte ad una questione in cui si sono usati, a sproposito, toni e modi sopra le righe. Troppo per quello che è il nostro mondo“.
    “Pippo Callipo – continua il post – ha trovato qualche proiettile vicino all’auto: è realmente sensato che possa arretrare di fronte alla cialtroneria? Un uomo irreprensibile? Ne fa una questione di principio? In effetti i principi non esistono quasi più. Quasi. Ma si è sentito offeso e la sua dignità non va messa in discussione. Vergogna? A chi? Ai prezzolati? Alle vittime di se stessi? A chi vuole qualche like? La dignità, l’onore, parole desuete. Ma per qualcuno esistono. Non si è concesso il tesseramento perché domenica Piacenza gioca contro Vibo? È molto triste, e francamente pure molto scoraggiante, constatare che chi fa dell’etica una ragione di vita venga ridotto alla mercé dei poveri sguardi o delle meschine menti di chi superficialmente si immischia“.
    “In tutto ciò – chiude Pedrini – pure una incomprensibile crociata per un procuratore contro un altro. Roba da matti. I giocatori scelgono da chi essere rappresentati ma sono le società che pagano il conto. Nasce l’Aip a tutela dei pallavolisti: in che senso. Tutelati da chi? Le società non hanno scopo di lucro. Due società hanno gonfiato i prezzi di mercato del 30/40% in tre quattro anni. La pallavolo, a parte per Perugia e Lube, non è più sostenibile. Ora pare che Piacenza possa o voglia partecipare a questa asta dissennata. Benissimo. Ma che non si tocchi il nome di Pippo Callipo. Che tutti, prima, si sciacquino la bocca col sapone di Marsiglia. Poi giochino, come sanno, come possono, come vogliono. Resteranno in due forse tre, forse quattro. Buona fortuna. Questo non è sport, non è la pallavolo in cui credo io e tutta Modena“.
    (fonte: Facebook Catia Pedrini) LEGGI TUTTO

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    Saitta e compagni verso il ‘record’ del 2008-2009

    Di Redazione
    Viaggia col vento in poppa la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, che ieri a Ravenna ha messo a segno la quarta vittoria consecutiva. Se non è record poco ci manca. Il primato in tal senso infatti, appartiene alla stagione 2008-2009, quando nel girone di ritorno la Callipo, con coach Uriarte in panchina, vinse le ultime sei gare consecutive addirittura con un filotto di altrettanti 3-0, sia in casa (contro Modena, Forlì e Montichiari) che fuori (a Martinafranca, Verona e Padova). Nella stessa stagione, ma nel girone di andata, coach Gulinelli (che aveva iniziato il torneo, salvo poi essere sostituito proprio dal collega argentino) si fermò a 4 exploit di fila a cavallo della 10 giornata di andata, vincendo con Verona (3-2) e Padova (3-2) in casa, e Forlì (0-3) e Montichiari (1-3) fuori. Ma non finisce qui. Perché quattro vittorie di fila si registrarono anche in altre due stagioni. Nella prima storica di A1 (2004-05) con Ricci in panchina, dalla quarta di andata: in casa contro Gioia del Colle (3-0) e Verona (3-1), inframezzate dalle trasferte vittoriose di Taranto (0-3) e Padova (2-3).
    Identico ruolino di successi consecutivi per i calabresi anche nella stagione 2010-11 targata da ‘Il mago di Turi’ alias Vincenzo Di Pinto. Accadde tra la decima giornata, disputata domenica 19 dicembre 2010 e la tredicesima giornata, andata in scena domenica 9 gennaio 2011: in sequenza, i giallorossi superarono in casa Castellana Grotte per 3–1 (25-19, 23-25, 25-17, 25-23), nella giornata di Santo Stefano in trasferta Piacenza con un perentorio 0–3 (22-25, 22-25, 18-25), il due gennaio tra le mura amiche sempre con il più classico dei punteggi Monza (25-22, 25-22, 25-20), completando il fantastico poker nella città di Giuletta e Romeo in quattro parziali (23-25, 25-21, 23-25, 17-25 i parziali dei set).
    Questa serie, purtroppo, venne interrotta nel 14esimo turno, il primo del girone di ritorno, con la sconfitta interna al quinto e decisivo parziale contro Macerata, con parziali di 25-21, 19-25, 13-25, 25-23, 9-15.
    La regular season di quel torneo si concluse in maniera agrodolce per i colori giallorossi con il nono posto finale a quota con 34 punti, frutto di 11 vittorie (otto in casa) e 15 sconfitte (10 in trasferta), 44 set vinti e 56 persi, mancando i play Off per un solo punto a scapito della Umbria Volley San Giustino, che nella giornata conclusiva superò la Top Volley Latina con un perentorio per tre set a zero (25-13, 25-20, 31-29), mentre i giallorossi hanno sconfitto al quinto set la Blu Volley Verona (24-26, 25-23, 25-20, 22-25, 15-9 i parziali dei set).
    Lo scudetto tricolore è stato poi vinto dalla Itas Diatec Trentino Volley guidata dall’istrionico bulgaro Radostin Stoytchev, che superò in finale per tre a zero (25-13, 25-22, 25-9 in 72 minuti di gioco), la Bre Banca Lannutti Cuneo in gara unica, disputata domenica 15 maggio al Pala Lottomatica di Roma.
    Insomma, per Saitta e compagni ora nel mirino il ‘record’ del 2008-2009, ad iniziare dall’anticipo di sabato contro il forte e quotato Piacenza di Lorenzo Bernardi.
    La sesta giornata di Superlega sul campo del Pala De Andrè ha confermato i progressi della formazione vibonese che sorprende tutto per temperamento e compattezza. Sul piano collettivo si è apprezzato un gruppo coeso e disposto al sacrificio come si è potuto notare soprattutto nei momenti di difficoltà in cui la squadra di coach Baldovin non si è mai disgregata. Solo nel quarto set è apparsa un po’ scarica probabilmente più a causa della stanchezza che per un calo tecnico vero e proprio. Non bisogna trascurare che quella in terra romagnola è stata, per la formazione del presidente Callipo, la quinta partita in 14 giorni, con annessi non trascurabili e travagliati spostamenti logistici. Cionostante la Callipo ha fatto di necessità virtù, come ha ribadito a fine gara anche coach Baldovin che benedice il ritorno ad un calendario più regolare che permetterà da qui in poi di giocare ogni settimana e non già ogni tre-quattro giorni.
    Oltre alla buona prova collettiva la Tonno Callipo di domenica ha fatto sfoggio di qualche brillante individualità. Le stesse già emerse nelle precedenti cinque giornate. Ci si riferisce in particolare ai nazionali francesi Rossard e Chinenyeze. Il mancino numero nove della Callipo in Romagna ha collezionato la migliore prestazione stagionale con ben 25 punti realizzati (50% d’attacco e 24 palloni vincenti su 48 palloni attaccati). Dati che gli consentono di salire in quinta posizione nella classifica generale degli schiacciatori, a quota 105 punti (di cui due ace) totali nelle prime sei gare giocate. In vetta proprio Pinali, avversario ieri con Ravenna che vanta 12 punti in più.
    L’altro protagonista di giornata è Chinenyeze, che perde il primato in vetta alla graduatoria generale dei centrali grazie ai 20 punti realizzati ieri da Szwarc di Cisterna nella vittoria (3-1) contro Milano. Per il centrale giallorosso invece 11 palloni messi a terra a Ravenna, ed in totale sono 71 i punti totalizzati (con 14 muri punti, 10 in più di Szwarc e 52% in attacco) autore finora di un ottimo avvio con evidenti margini di crescita sotto l’aspetto tecnico-tattico. Sia lui che Rossard, senza dimenticare tutti gli altri ‘martelli’, Defalco e Abouba in primis oltre che Dirlic (decisivo domenica nel tie break), non vogliono ovviamente fermarsi e sono già concentrati per l’impegno di sabato prossimo contro Piacenza al PalaMaiata.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO