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    Trento, gli ultimi tre impegni di campionato per consolidare il terzo posto

    Di Redazione
    Nell’imminente weekend scatta lo sprint per stabilire la classifica finale della regular season di SuperLega Credem Banca 2020/21. Domenica 24 gennaio si giocherà infatti la terzultima giornata di campionato; solo quattro squadre (Monza, Ravenna, Milano e Verona) devono ancora recuperare una partita, mentre tutte le altre ne hanno giocate regolarmente diciannove.
    In virtù dei suoi 41 punti, frutto di quattordici vittorie e cinque sconfitte, l’Itas Trentino è attualmente al terzo posto, con sette lunghezze di vantaggio sul quarto occupato da Vibo Valentia e cinque di ritardo dal secondo di Civitanova. Grazie a questo bottino, i gialloblù sono già sicuri di occupare quindi una delle prime cinque posizioni della graduatoria finale, risultato che consentirà loro di iniziare i play off scudetto solo nei quarti di finale (in programma dal 10 marzo), evitando quindi il preambolo degli ottavi (che coinvolgono le squadre classificatesi fra il sesto e l’undicesimo posto). Tutto ciò perché il vantaggio sull’attuale sesta (Piacenza) è di dodici punti, con nove lunghezze ancora disponibili.
    Per blindare matematicamente il suo terzo posto, invece, alla squadra di Lorenzetti servirà conquistare tre dei nove punti ancora disponibili; ne basterebbero due qualora arrivassero grazie all’eventuale successo al tie break nella partita di domenica a Vibo Valentia. Una vittoria al quinto set sul campo della Tonno Callipo Calabria consentirebbe infatti a Giannelli e compagni di rendere impossibile il tentativo di rimonta in classifica dei giallorossi nei rimanenti due turni.
    A maggior ragione l’Itas Trentino ha quindi tutto l’interesse a provare ad ottenere il quindicesimo sigillo consecutivo al PalaMaiata, nel match che prenderà il via domenica alle ore 17: diretta Radio Dolomiti ed Eleven Sports.
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    L’Itas Trentino a caccia di punti anche sul campo di Vibo Valentia

    Di Redazione
    Proseguono senza particolari intoppi gli allenamenti alla BLM Group Arena per l’Itas Trentino in vista del prossimo impegno di SuperLega Credem Banca 2020/21. La formazione gialloblù in questi giorni sta preparando la trasferta più lunga della sua regular season (quella di domenica a Vibo Valentia), seguendo un programma di lavoro disegnato con grande attenzione dallo staff; Dick Kooy continua il lavoro differenziato.
    Dopo la seduta in sala pesi di mercoledì, oggi Giannelli e compagni hanno svolto due ore pomeridiane di tecnica e tattica, mentre venerdì ci sarà spazio per una doppia sessione. La giornata di sabato sarà invece dedicata esclusivamente al trasferimento in Calabria, dove domenica Trentino Volley andrà a caccia del quindicesimo successo consecutivo per blindare il terzo posto in classifica.
    La sconfitta subita dalla Tonno Callipo martedì sera a Monza ha infatti lasciato invariate le sette lunghezze di vantaggio dei gialloblù rispetto alla quarta piazza, ma al tempo stesso ha consentito alla compagine brianzola di continuare ad alimentare le proprie speranze di rimonta, visto che ora il Vero Volley è a undici punti dall’Itas Trentino dovendo però recuperare due partite (una di queste già stasera a Civitanova Marche); potenzialmente potrebbe quindi arrivare a meno cinque.
    Ottenere la vittoria anche al PalaMaiata (dove non ha mai giocato prima d’ora) sarebbe quindi particolarmente importante per Trentino Volley, anche perché poi al termine del campionato mancherebbero solo due giornate; in aiuto ai gialloblù arriva la tradizione, particolarmente positiva rispetto alle partite giocate in casa della Tonno Callipo.
    In Calabria il Club di via Trener ha vinto tredici delle diciassette partite ufficiali già giocate ed è andata a punti in sedici circostanze; solo in una delle quattro sconfitte fatte registrare nella sua storia sul campo dei giallorossi è infatti arrivato un ko in meno di cinque set: per 0-3 il 4 ottobre 2009. Negli altri tre casi invece la battuta d’arresto è giusta al tie break: 21 marzo 2007, 7 dicembre 2013 e 11 dicembre 2016.
    L’Itas Trentino non gioca a Vibo Valentia esattamente da due anni; l’ultimo precedente risale infatti al 13 gennaio 2019 (successo per 3-0 al PalaValentia nel segno di Lisinac, mvp con 3 muri e 2 ace), perché nella stagione successiva il match fu disputato al PalaCalafiore di Reggio Calabria, il 6 novembre 2020 e venne vinto in quattro set sempre dai gialloblù.
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    Tonno Callipo, Baldovin: “Abbiamo le potenzialità per arrivare tra le prime cinque”

    Di Redazione
    In sette mesi l’imperturbabile e pacato tecnico bellunese Valerio Baldovin ha modellato a propria immagine e somiglianza un roster che, a detta di tutti, sta piacevolmente sorprendendo per rendimento e bel gioco. Dopo 19 giornate per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sono diversi i record e le belle emozioni già messe in cassaforte e da consegnare alla storia. Ora però nessuno vuole fermarsi sul più bello: c’è da completare l’opera e coach Baldovin lo fa intuire chiaramente in qualche dichiarazione rilasciata al rientro dalla trasferta di Monza tracciando un primo bilancio su quanto sapientemente costruito finora. Spazio anche a qualche ‘nota’ personale: fuori dalla palestra la precisione di abile condottiero lascia spazio all’estro creativo di musicista autodidatta.
    Partiamo dalla gara di Monza: dopo un ottimo inizio siete mancati in qualche fondamentale, in primis difesa e muro anche subendo i colpi di uno spietato attacco brianzolo. Qual è la sua chiave di lettura della sconfitta di martedì? “È stata una gara in cui siamo partiti abbastanza bene, loro hanno faticato a mettere a terra la palla mentre noi all’inizio abbiamo fatto bene nel muro-difesa. Anche nel primo set comunque non siamo stati precisi in alcune situazioni. Nel secondo parziale loro sono cresciuti e noi anziché farci trovare pronti siamo stati imprecisi soprattutto nelle ricostruzioni e nelle difese. Da lì ci siamo un po’ disuniti, abbiamo fatto fatica a ricompattarci e l’energia della partita è passata dalla loro parte perché non siamo riusciti ad essere incisivi sul cambio-palla, ma soprattutto in fase break non abbiamo saputo minare la loro ricezione e capacità di attaccare. È un peccato aver fatto ritorno in Calabria a mani vuote. Siamo reduci da un periodo in cui alterniamo buone prestazioni ad altre meno positive mentre proprio in questo momento della stagione è importante riuscire a dare continuità ai risultati. Dobbiamo cercare di migliorare il nostro impianto di gioco, su cui cercheremo di lavorare non appena avremo più tempo a disposizione perché le partite ravvicinate ci permettono poco di soffermarci sugli aspetti tecnico-tattici della gara”.
    Si può parlare a questo punto della stagione di stanchezza fisica e mentale, di calo di concentrazione? “Nell’arco di una stagione l’andamento di una squadra non è mai costante bensì è simile ad un’onda che alterna momenti di piena ad altri di vuoto. Sicuramente questo non è il momento in cui riusciamo a dare stabilità alle prestazioni. Una delle interpretazioni a tutto ciò potrebbe proprio essere la stanchezza, considerato che probabilmente abbiamo spinto molto in alcuni frangenti della stagione riuscendo ad arrivare dove magari nessuno alla vigilia pensava fossimo in grado. Sicuramente l’asticella è ancora più alta rispetto a quella che avevamo stabilito qualche mese fa e non è facile superarla. Però credo che sia normale per chi si occupa di sport professionistico fissare sempre un obiettivo superiore per mettersi alla prova. Credo che abbiamo le potenzialità per arrivare in alto tra le prime cinque. Poi vedremo se ci riusciremo, dipenderà da tante cose ma per le nostre possibilità non dobbiamo lasciare nulla di intentato. Cercando di fare un percorso netto con la giusta attenzione e motivazione per riuscire a centrare il nostro obiettivo”.
    Quanto incide anche nella preparazione di una gara il poter disporre di elementi più esperti come quelli del roster titolare rispetto a chi magari è all’esordio in Superlega? “Onestamente ho fiducia nei giocatori che possono entrare in sostituzione dei titolari. È chiaro che a volte possono fare più o meno bene, però questo non può e non deve essere una scusante. Credo che tutti quanti sono consapevoli del proprio ruolo all’interno della squadra. A volte chi subentra può indirizzare positivamente le sorti del match, come è successo all’andata a Ravenna, con Dirlic che è andato in battuta e ha fatto la differenza permettendoci di vincere la partita. In altre gare può andare meno bene com’è stato con Monza, però siamo tutti quanti sulla stessa linea di pensiero e tutti sono importanti all’interno del gruppo, sia per quello che possono dare come apporto in gara e sia, che è la cosa più importante, in allenamento”.
    Guardando all’impegno di domenica, vi aspetta sicuramente una delle corazzate della Superlega, cosa pensa del cammino dell’Itas che dopo un iniziale periodo difficile ha messo in fila 14 vittorie tra campionato e Champions? “In tempi non sospetti ho indicato Trento come una delle favorite allo scudetto. Personalmente mi intriga molto vederla giocare perché credo abbiano potenzialità davvero incredibili. Nel momento in cui sono riusciti ad ingranare hanno fatto vedere quanto valgono, oltre al fatto che sono allenati da uno dei migliori tecnici al mondo qual è Lorenzetti. Per cui non mi meraviglia che abbiano inanellato questa lunga serie di vittorie. Domenica sarà una gara molto difficile per noi, ma giunge anche nel momento giusto per verificare il nostro valore. Sappiamo che possiamo essere anche battuti nettamente, ma quel che vogliamo è tenere testa a questa corazzata e cercare di dimostrare a tutti che quello che ci siamo portati a casa finora non è stato frutto di un momento estemporaneo ma è il risultato del lavoro di tutta una stagione e quindi vogliamo provare a dare battaglia a questa squadra”.
    Una stagione così entusiasmante vissuta alla Callipo trova sicuramente delle analogie a qualche altra similare vissuta a Padova: anche qui ha saputo dare una precisa impronta alla squadra? “Credo che ogni allenatore abbia l’ambizione di riuscire a dare un’impronta alla squadra che allena. Questo dipende da tante cose, non ultimo la disponibilità degli atleti a mettersi in gioco ed a farsi convincere dalle cose che l’allenatore vuole. In passato è successo a Padova e può dirsi così anche in questa stagione alla Callipo, in cui siamo partiti in maniera assai difficile, poi invece gradualmente attraverso il lavoro abbiamo iniziato a dare un’identità di gioco alla squadra in cui tutti si sono potuti riconoscere. Ciò chiaramente mi rende orgoglioso del lavoro fatto e soprattutto di quello dei miei giocatori. Però poi ci si ricorda di come termina la stagione e non di come è iniziata, quindi sta a noi cercare di fare un ulteriore salto di qualità per finirla nella maniera migliore possibile e come dicono gli americani ‘suona la nota alta invece che quella bassa”.
    C’è un giocatore che l’ha sorpresa positivamente? “Sicuramente Chinenyeze a parte il fatto di essere molto forte dal punto di vista tecnico, nonostante la sua giovane età riesce ad essere un punto di riferimento durante la partita e soprattutto durante l’allenamento. Questo per me è un po’ inaspettato trattandosi di un ragazzo di 22 anni. Poi è chiaro che ci sono altri elementi che danno stabilità come Rossard per le sue qualità tecniche e tanti altri”.
    A livello personale ha sempre definito la scelta di approdare a Vibo come una sfida: a distanza di mesi crede di aver fatto bene? E soprattutto come si sta trovando nella sua vita extra-volley? “La stagione deve ancora finire e tutto è ancora in ballo, dobbiamo giocarci la parte più importante e quindi non si possono fare consuntivi in questo momento. Chiaramente la prima parte è stata molto positiva sotto l’aspetto dei risultati sportivi, e quindi di questo sono molto soddisfatto. Quando ho accettato l’incarico vivevo in un posto dove bene o male avevo determinate sicurezze. La sfida che mi ero posta era quella di mettermi alla prova in un altro tipo di realtà. Finora le cose sono andate bene, però il consuntivo si farà solamente ad aprile-maggio”.
    Una stagione difficile anche per il Covid, come riesce a staccare la spina fuori dalla palestra? “Non ci sono grosse possibilità di distrazioni. Coltivo le mie passioni tra le mura domestiche: amo leggere e soprattutto adoro la musica. È una passione che mi contraddistingue da quando ero ragazzino, ed una volta appassionato ho voluto fortemente imparare a suonare anch’io. Quindi mi sono dedicato a suonare la chitarra, il pianoforte, cose che hanno sempre accompagnato la mia vita a prescindere dalla pallavolo. Anche qui a Vibo ho portato una chitarra ed una tastiera per avere la possibilità, nel tempo libero, di dedicarmi alla mia musica”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, le prossime quattro avversarie ai raggi x. Domani c’è Monza

    Di Redazione
    Archiviata la gara vinta con Milano, la Tonno Callipo pensa ora alle ultime 4 avversarie della regular season. Incontri che decreteranno la posizione d’accesso ai play off.
    Sulla carta tre gli impegni più probanti per Saitta e compagni, ad iniziare da quello più imminente ovvero la trasferta sul campo della Vero Volley Monza domani martedì 19 gennaio alle ore 20.30 (diretta Raisport) per il posticipo dell’ottava giornata di ritorno. Quindi si proseguirà con i match interni contro le quotate Trento e Civitanova, inframmezzati dalla trasferta in casa del fanalino di coda Cisterna.
    IL 19 GENNAIO A MONZA. Il prossimo avversario della Callipo in questo rush finale del torneo è la squadra di coach Massimo Eccheli, promosso dal settore giovanile, che ha esordito al posto di Soli contro l’Itas Trentino proprio la settimana prima del match di andata con Vibo. Sorprendendo tutti vinse in modo roboante battendo in casa i titolati campioni trentini per 3-2. Attualmente, dopo il sorpasso di Piacenza, Monza occupa la sesta posizione (con 27 punti e 16 gare disputate). I brianzoli – da cui i calabresi sono avanti di 7 lunghezze – finora hanno totalizzato 10 vittorie e 6 sconfitte, con due gare da recuperare.
    Tra i punti di forza della squadra monzese c’è il forte opposto bosniaco naturalizzato turco Lagumdzija (211 cm di altezza), fin dagli inizi nelle prime posizioni della classifica di rendimento degli schiacciatori ed oggi in dodicesima posizione con 240 punti. Altro pezzo da novanta il nazionale Pippo Lanza (159 punti finora), approdato a Monza il 9 ottobre scorso dopo la querelle con Perugia. In regia l’esperto argentino 38enne Orduna. Veterani della compagine della presidentessa Marzari anche il centrale Thomas Beretta alla sesta stagione in biancorosso ed il forte schiacciatore ceco Dzavoronok (23 anni), elemento imprescindibile nello scacchiere tecnico-tattico del roster lombardo. Al centro importante investimento con l’americano Max Holt, arrivato da Modena. Finora 10 vittorie e 6 sconfitte per Monza che ha l’ambizione, ovviamente, di ottenere il miglior piazzamento possibile nella griglia play off. All’andata finì 3-1 per la Callipo (con parziali (25-19, 18-25, 25-22, 25-22) con Defalco (14 punti) mvp. Rispetto a quel match non ci sarà tra i lombardi lo schiacciatore croato Sedlacek ceduto lo scorso dicembre, ma resta comunque un roster temibile.
    IL 24 GENNAIO CONTRO TRENTINO. Reduce da quattordici vittorie di fila (11 in Superlega e tre in Champions) la quotata Itas Trentino è inarrestabile. Sabato ha i il successo scontato contro Cisterna (3-1). Dal primo dicembre 2020 (3-2 interno con Novosibirsk) i gialloblù hanno saputo solo vincere, passando dal settimo al terzo posto nella classifica di regular season con 41 punti. In campionato finora 14 vittorie e 5 sconfitte.
    La squadra di Lorenzetti, bersagliata in passato dal Covid, ha ormai ripreso da qualche settimana il passo che era prevedibile avesse avuto se non ci fossero stati così tanti episodi legati al Coronavirus. Giannelli e compagni sono stati protagonisti di una rimonta strepitosa e, da diverse settimane, hanno recuperato tutte le gare rinviate occupando ormai stabilmente il terzo posto (proprio a +7 da Vibo) e lanciandosi all’inseguimento del temibile duo di testa Perugia-Civitanova. Per Trentino è la ventunesima stagione di attività, completamente cambiata rispetto al passato e con rinnovate ambizioni di vertice. In panchina, per la quinta stagione consecutiva, sempre il pluridecorato Angelo Lorenzetti, tra gli altri titoli vinti 3 scudetti (2 con Modena 1 con Piacenza). Nell’ambizioso roster trentino solo quattro i giocatori riconfermati. A giustificare le mire di vittoria in ogni competizione ecco l’arrivo del bomber dell’ultimo campionato, l’olandese Nimir Abdel-Aziz (leader anche finora degli schiacciatori del torneo con 387 punti e 60 ace, dopo la gara vinta ieri contro Cisterna), assieme al connazionale Kooy ed al fortissimo brasiliano Lucarelli all’esordio in Superlega. Da Modena e Perugia sono poi arrivati gli esperti Podrascanin e Rossini che rendono la squadra tra le corazzate della Superlega. Tra le liete sorprese c’è il figlio d’arte Alessandro Michieletto, ennesimo prodotto di qualità del vivaio gialloblù che si è imposto a suon di punti e prestazioni tanto da essere candidabile per Tokyo 2021. Attualmente sono 41 i punti per l’Itas: dopo il match a Vibo si recherà a Milano, per poi chiudere in casa contro Ravenna. Nel match di andata la vittoria della Tonno Callipo è stata una delle tre ‘perle’ (le altre quelle contro Civitanova e Modena) finora. La squadra giallorossa ha infatti sbancato la BLM Group Arena per 3-1 (18-25, 25-22, 23-25, 23-25) con 22 punti di Rossard. La gara fu rinviata dalla data prevista in calendario (8 novembre) per casi-Covid nei trentini al 25 novembre, ed il recupero fu condito da varie polemiche ma giocato nel rispetto di quanto previsto dal regolamento.
    IL 3 FEBBRAIO A CISTERNA. Stagione da dimenticare per la Top Volley Cisterna, che sarà il penultimo avversario della Tonno Callipo in trasferta. Diciannovesima partecipazione nel massimo campionato italiano per i laziali che la scorsa stagione hanno cambiato sede e denominazione passando da Latina a Cisterna. All’inizio del torneo sotto la guida di coach Lorenzo Tubertini, tra l’altro ex di Vibo, ha ottenuto 4 sconfitte iniziali che gli sono costate la panchina. Il 13 ottobre gli è subentrato il serbo Slobodan “Boban” Kovac: è stato lui a portare Perugia in A1 nel 2012, poi altri 4 anni in Umbria inframezzati dall’esperienza sulla panchina della Nazionale dell’Iran. Da giocatore annate in Italia con Gioia del Colle, Macerata, Taranto (promosso in A1), Agnone e Molfetta. Quindi Oro a Sidney 2000 e Bronzo ad Atlanta ’96 con la Nazionale jugoslava. Con Kovac la Top Volley Cisterna ottiene i 5 punti attuali in classifica, in particolare ha finora vinto solo una volta, alla 6/a giornata in casa contro Monza per 3-1. Gli altri due punti perdendo al tie break prima a Verona e poi in casa contro Modena. Per il resto 18 sconfitte alquanto eloquenti delle difficoltà palesate da Cisterna, l’ultima ieri a Trento per 3-1. Alla vigilia non erano certo questi i programmi della squadra pontina che invece aveva allestito, nelle intenzioni, una squadra che partecipasse almeno ai play off. Sono infatti arrivati giocatori del calibro dell’opposto laziale Giulio Sabbi, tornato in Italia dopo la parentesi in Asia. Quindi atleti di grande qualità quali gli schiacciatori Oreste Cavuto e Luigi Randazzo (ex di Vibo) ed atleti di notevole spessore internazionale come lo schiacciatore francese Kevin Tillie, il palleggiatore bulgaro Georgi Seganov ed il centrale tedesco Tobias Krick. Confermato il centrale polacco Arthur Szwarc (tra l’altro capolista nella relativa classifica generale in lotta con Chinenyeze della Callipo) e quello toscano Andrea Rossi. Per quanto riguarda i liberi, oltre a Mimmo Cavaccini c’è l’altro laziale il giovanissimo Andrea Rondoni. In rosa anche il promettente Luca Rossato, quarta banda della squadra (classe 2001) che è anche il più giovane della squadra. In regia c’è ancora il 41enne Daniele Sottile, lo storico palleggiatore della squadra, anche ex di turno, oltre al riconfermato secondo opposto italo-nigeriano Samuel Onwuelo. All’andata la gara in programma il 15 novembre venne rinviata per casi-covid nei pontini. Si recuperò il 16 dicembre con la vittoria 3-0 di Vibo con parziali 25-17, 25-16, 25-18 ed Abouba mvp.
    IL 6 FEBBRAIO CONTRO CIVITANOVA. La stagione regolare dei giallorossi si chiuderà col gustoso match interno al PalaMaiata contro la Cucine Lube Civitanova (6 febbraio ore 14.45). La blasonata formazione marchigiana è campione del Mondo in carica e vincitrice della Coppa Italia 2020, ultimo trofeo in palio prima dello stop alla stagione per la pandemia. In panchina per la terza stagione di fila l’ex palleggiatore azzurro Ferdinando ‘Fefè’ De Giorgi, tra l’altro ex di Vibo. Cinque i nuovi arrivi in rosa nel corso dell’estate: in regia, al posto di Bruno rientrato in Brasile, l’estroso Luciano De Cecco insieme a un nuovo vice, l’esperto Marco Falaschi. Tra i leader del roster ci sono ovviamente Osmany Juantorena, alla sesta stagione nelle Marche. Quindi lo schiacciatore Yoandy Leal ed il centrale Robertlandy Simon (che dopo il match di ieri con Modena ha scalzato Chinenyeze della Callipo dal secondo posto della classifica dei centrali, ora per lui 190 punti di cui ben 39 ace). New entry l’opposto di riserva Jan Hadrava che affianca Kamil Rychlicki, mentre in banda il giovanissimo talento cubano Marlon Yant. Infine al centro è ritornato a casa Jacopo Larizza, prodotto del vivaio biancorosso. A disposizione di coach De Giorgi la rapidità del libero Fabio Balaso, la classe di Jiri Kovar e l’astuzia di Simone Anzani leader, dopo la gara di ieri, della classifica dei block, ben 45 staccando Podrascanin (41). Completano l’organico il centrale Enrico Diamantini (altro ex di Vibo) e il secondo libero Andrea Marchisio.
    Civitanova è attualmente seconda in classifica a -6 da Perugia (che ha incassato altri tre punti nel match vinto ieri contro Milano), ma con una gara da recuperare (il prossimo 25 gennaio) contro Monza in casa per la quarta di ritorno. In totale 16 vittorie e 2 sconfitte per la squadra di De Giorgi: l’ultimo k.o. lo scorso 14 dicembre sul campo dell’Itas Trentino (3-0). Un mese prima invece grande impresa della Callipo direttamente nella tana dei cucinieri. Era il 15 novembre sotto le telecamere di RaiSport, la gara venne anticipata di una settimana secondo la formula del ‘gioca chi può’, e in quella giornata a causa del Covid venne rinviata Callipo-Cisterna. Nelle Marche Vibo si impose 3-1 (23-25, 25-18, 20-25, 23-25) grazie ad una prestazione collettiva di ottimo livello, con Rossard (19 punti) mvp e Defalco autore di 18 punti. Quella del novembre scorso fu la settima vittoria della Callipo negli scontri diretti con Civitanova, la terza in trasferta.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Agricola: “Dare un’opportunità di crescita ai nostri giovani”

    Di Redazione
    Manca meno di una settimana all’avvio del torneo di Serie B Maschile che vedrà i giovani atleti della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ai nastri di partenza per la quarta stagione consecutiva. La compagine vibonese, affidata per il terzo anno di fila al tecnico abruzzese Nico Agricola, coadiuvato da Saverio Amerato, si presenta con una formazione formata esclusivamente da atleti nella fascia d’età U/19 – U/17. Un avvio di stagione che a causa della situazione pandemica degli ultimi mesi e delle conseguenti misure restrittive per il contenimento dei contagi da Covid-19 è stato posticipato di qualche mese rispetto all’originaria programmazione.
    Lo scorso novembre, difatti, la FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo) ha deciso di sospendere l’attività di interesse nazionale di ogni ordine e grado – fatta eccezione per i campionati di Serie A1, A2 e A3 la cui competenza è della Lega Pallavolo – rinviandola al penultimo week–end del mese di gennaio 2021.
    La nuova formula del campionato prevede che il girone di Serie B, attualmente composto da 12 squadre, verrà suddiviso in due sottogironi da 6 squadre.
    La priorità dell’organismo sportivo affiliato al CONI, è stata quella di creare raggruppamenti “zonali” in maniera da agevolare in questo stato di emergenza gli spostamenti tra regioni e province. Nella prima fase si disputeranno gare di andata e ritorno tra le sole squadre presenti nei sottogironi.
    Il debutto stagionale per il giovane team giallorosso, inserito nel Girone L1 e che giocherà le gare interne stagionali sempre di sabato al “PalaValentia”, sarà proprio tra le mura amiche il prossimo 23 gennaio contro la compagine etnea della Roomylube Mca Energy Catania. Questo mini girone a sei squadre è completato dalle altre corregionali DiperJolly Cinquefrondi guidata dal reggino Cesare Pellegrino e la neo promossa Raffele Lamezia di coach Salvatore Torchia, dalla compagine dell’hinterland messinese Savam Costruzioni Letojianni e da quella catanese Costa Dolci Papiro.
    La giovane squadra del patron Pippo Callipo giocherà entrambi i derby calabresi in trasferta nel girone di andata: sabato 30 gennaio 2021, 2/a giornata, alla palestra di Contrada Palmara in via F. Turati contro la Diperjolly Cinquefrondi e sabato 20 febbraio al “PalaSparti” in via Guglielmo Marconi- località Nicastro contro la Raffaele Lamezia. Le gare di ritorno saranno giocate al “PalaValentia” sabato 6 marzo (DiperJolly Cinquefrondi) e sabato 27 marzo (Raffaele Lamezia).
    Nel Girone L2, invece, a trazione completamente siciliana, è composto da tre compagini catanesi (Aquila Bronte Catania, Centro Sicilia Fupe Catania, Volley Catania), due palermitane (Pharmap Saber Palermo e Mama Provenzano Partinico) e una ragusana (GruppoSport Gabbiano Pozzallo).
    LA FORMULA
    La formula del Campionato prevede che, al termine della regular season, fissata per sabato 27 marzo, le 12 squadre che compongono un girone (nella prima fase diviso in 2 sottogironi) si riuniranno nuovamente in un unico raggruppamento. In questa seconda fase che prenderà il via nell’ultimo week–end di aprile (sabato 24–domenica 25), si incontreranno solo le squadre che non si sono ancora affrontate nella prima fase, e verranno disputate gare di sola andata. Al termine di questa fase verrà stilata una classifica comprensiva di tutte le 12 squadre del girone e delle gare disputate in entrambi le fasi.
    Grazie a questo nuovo format si manterrà la possibilità di disputare i playoff, spostando la fine degli stessi nel mese di giugno 2021.
    È lapalissiano che gli obiettivi primari della Fipav sono far riprendere l’attività alle sue società e al tempo stesso garantire la sicurezza a tutti coloro che parteciperanno ai campionati di serie B, sia in veste di giocatori, che di tecnici e di addetti ai lavori.
    LA DICHIARAZIONE
    «L’obiettivo che ci siamo prefissati, con un gruppo così giovane – afferma il coach giallorosso Nico Agricola – è quello di dare la possibilità a tutti i nostri giovani atleti di crescere e di maturare esperienze importanti in un Campionato difficile e impegnativo come la Serie B. Mi auguro che per loro questo Campionato possa essere una vetrina come lo è stata per alcuni ragazzi che, nelle stagione passata facevano parte del nostro roster – prosegue l’esperto coach abruzzese– e poi hanno trovato quest’anno collocazione nelle categorie superiori. Mi riferisco al giovane palleggiatore lametino Raoul Morelli, classe 2000, che si è accasato con la Franco Tigano Palmi in Serie A3, e al posto quattro Stefano Armenante, classe 1999, originario di Praia a Mare, che in Serie A2, difenderà i colori della Geomedical Lagonegro. Vorrei far presente, inoltre, che lo schiacciatore Andrea Fioretti, classe 2002, è stato aggregato alla nostra prima squadra che disputa il campionato di SuperLega».
    IL CALENDARIO
    1a Giornata (Andata: 23-01-2021 | Ritorno: 24-02-2021): Tonno Callipo Calabria VV – Roomylube Mca Energy Catania
    2a Giornata (Andata: 30-01-2021 | Ritorno: 6-03-2021): DiperJolly Cinquefrondi – Tonno Callipo Calabria VV
    3a Giornata (Andata: 6-02-2021 | Ritorno: 13-03-2021): Savam Costruzioni Letojianni – Tonno Callipo Calabria VV
    4a Giornata (Andata: 13-02-2021 | Ritorno: 20-03-2021): Tonno Callipo Calabria VV – Costa Dolce Papiro Ct
    5a Giornata (Andata: 20-02-2021 | Ritorno: 27-03-2021): Raffaele Lamezia – Tonno Callipo Calabria VV
    IL TEAM
    Il roster completo della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia nella stagione agonistica 2020-2021 nel Girone L1 di serie B è il seguente:
    Palleggiatori: RIBECCA Alessandro (2002); LAURENDI Domenico (2002): GUARASCIO Giampaolo (2005)
    Opposto: SPANO’ Raul (2002); VIZZARI Diego (2004)
    Centrali: SARAGO’ Francesco (2000); BERARDI Alessandro (2003); ELIA Nicola (2002); MIRARCHI Fabrizio (2004)
    Schiacciatori: FIORETTI Andrea (2002); CUGLIARI Deivydas (2003); IURLARO Simone (2005); FACCIOLO Antonino (2003)
    Liberi: AIELLO Alex Francesco (classe 2002); CORTESE Andrea (2005)
    Allenatore: Nico AGRICOLA
    Vice Allenatore: Saverio AMERATO
    Dirigente Accompagnatore: Gianluca VASAPOLLO
    Scoutman: Giampaolo MARAGO’
    Preparatore Atletico: Pasquale PIRAINO
    Direttore Sportivo: Ninni DE NICOLO
    Addetto Stampa: Rosita MERCATANTE
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo Valentia, Defalco: “Sono veramente felice di far parte di questo gruppo”

    Foto Ufficio Stampa Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia

    Di Redazione
    Nella 12a “perla” stagionale confezionata dalla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia in questo campionato ‘dei record’, brilla e incanta la “stella” italo americana Torey James Defalco, atleta di indubbie potenzialità fisiche e tecniche, che nel match contro Milano (disputato il 14 gennaio tra le mura amiche del PalaMaiata) ha stabilito il suo personale “best score” nel massimo torneo italiano con 23 punti complessivi oltre ad aggiudicarsi il riconoscimento di miglior giocatore della contesa (MVP).
    Il poderoso laterale giallorosso aveva registrato il suo primato di 22 punti nella sconfitta in quattro parziali scaturita domenica 19 gennaio 2020 alla “BLM Group Arena” contro la Itas Diatec Trentino (25-23, 25-23, 13-25, 25–21 il punteggio finale). Contro la formazione meneghina, Tj ha sfoderato una prova superlativa, trascinando i suoi compagni di squadra alla conquista di tre punti di platino nell’infuocata lotta per la quarta poltrona finale al termine della post season, che vede in lizza oltre ai giallorossi, anche Monza, Piacenza e Modena. Per Milano, invece, la situazione si fa più complessa nonostante le due partite ancora da recuperare con Modena in casa e con Ravenna in trasferta.
    Ventiquattro anni da compiere il prossimo 22 aprile, Torey James Defalco ha fin qui collezionato con la casacca giallorossa “36 gettoni di presenza”, 135 set disputati e 449 punti realizzati (media 12.47 a partita) così distribuiti: 32 al servizio, 37 muri, 380 in attacco, con una percentuale realizzativa del 45.6% sui 834 attacchi complessivi.
    Lo schiacciatore ricettore californiano di Huntington Beach, è andato in doppia cifra complessivamente in 27 delle 36 partite complessive, ed attualmente occupa il 17esimo posto nella classifica dei migliori realizzatori con 208 punti in 17 match (media di 12.23).
    Al termine della gara con i milanesi Defalco ha commentato: “Ho avuto un grande aiuto da parte dei miei compagni ed abbiamo giocato un’ottima gara. Sono veramente felice di far parte di questo gruppo unito e vincente“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO