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    Una stagione da applausi per la Tonno Callipo tra sogni ed emozioni

    Di Redazione La Tonno Callipo può ‘brindare’ meritatamente al miglior torneo della sua storia che porta la firma di una squadra che è riuscita a crescere insieme, a vincere insieme, a perdere insieme, a gioire e a soffrire insieme. Una squadra impastata con il cemento armato delle emozioni e dei sogni. La regola del day after, il cosiddetto giorno dopo, non si smentisce mai: ha la grande capacità di dare forma e contenuto ad un evento che si è verificato da poco senza lasciare spazio a qualsiasi tipo di offuscamento. Così a distanza di poche ore, la cronaca del match che ha decretato l’eliminazione della Tonno Callipo dalla Semifinale scudetto diventa un avvenimento da raccontare con lucidità. Un tassello di una storia iniziata ufficialmente il 10 luglio scorso con la presentazione del nuovo tecnico Valerio Baldovin approdato a Vibo per guidare una squadra costruita con raziocinio: ai cinque riconfermati, Abouba, Chinenyeze, Defalco, Rizzo e Sardanelli, si sono aggregati altri otto volti nuovi, Saitta, Rossard, Cester, Victor, Dirlic, Gargiulo, Corrado e Chakravorti, oltre a Lyneel e Fioretti mai in campo per motivi diversi. Il primo costretto a tornare in Francia per un infortunio, il secondo giovane promettente destinato alla squadra di Serie B. Nell’incipit del primo capitolo si legge di un necessario e tribolato rodaggio in Coppa Italia, che celava una formazione che da lì a poco avrebbe iniziato il miglior torneo dei suoi 14 di Superlega. Una cavalcata a tratti trionfale: basti pensare che il roster giallorosso ha occupato la terza posizione per ben dieci gare consecutive, scendendo soltanto di un gradino per sei gare. Due dati che, da soli, basterebbero ad esaltare l’ottima stagione disputata da Vibo. Di fatto la storia che stiamo per narrarvi è stata per molti versi una vera e propria favola. È stato un crescendo di emozioni per le gesta compiute dai valorosi atleti giallorossi, con coach Baldovin ed il suo staff a disegnare un mosaico vincente giornata dopo giornata. Subito dopo la partenza in salita contro le corazzate Perugia e Modena alle prime giornate di regular season è arrivato il primo acuto a fare luce sulla strada del team giallorosso: il bis vincente nella doppia trasferta di Milano e Padova, dove già si intravedeva la sagoma di un gruppo coeso, dai valori morali forti e da quelli tecnici stimolanti. Le conferme giungevano da Abouba e Defalco al secondo anno in Italia, mentre veniva fuori il talento del nazionale francese Rossard, impostosi a suon di punti e schiacciate mortifere per gli avversari. Ad impressionare anche capitan Saitta in regia, Cester e Chinenyeze al centro e Rizzo in seconda linea. Altre due vittorie, contro Verona in casa e poi in trasferta a Ravenna, confermavano che la strada intrapresa dai giallorossi era quella giusta. In particolare in Romagna, il 18 ottobre, indelebile il ricordo di una squadra irriducibile. Dirlic e compagni sotto 14-10 al tie break con carattere hanno ribaltato l’esito della gara. Proprio il croato dà la spinta vincente per imporsi 3-2 e confermare: la Callipo c’è e fa sul serio! Dopo il poker di vittorie che iniziano, probabilmente a dar fastidio alle big e lasciare a bocca aperta i più ‘increduli’, ecco il terzo stop stagionale nell’anticipo televisivo contro un’altra corazzata, la Gas Sales Piacenza di Lollo Bernardi che sbanca il PalaMaiata ma non altera l’autostima del gruppo giallorosso. La formazione calabrese riprende intanto a macinare punti, battendo Monza, e poi stupisce in maniera strabiliante battendo a domicilio i campioni del Mondo di Civitanova. In un 15 novembre che rimarrà epico, Rossard e compagni infatti, lasciano di stucco la truppa di De Giorgi e vincono 3-1, non nascondendo più il desiderio di essere protagonisti e non di figurare come semplici comparse del torneo. Tutti a domandarsi quale fosse il segreto di quella Tonno Callipo! Intanto il Covid-19 ci mette spesso lo zampino, modificando il calendario prestabilito. La squadra vibonese in più circostanze si è dovuta adattare ai cambiamenti e ha continuato a lavorare a testa bassa. Ed è proprio questa la caratteristica del sodalizio giallorosso, alquanto abile in un terreno storicamente minato, quello della Superlega in cui, quasi per una legge non scritta, a ‘comandare’ sono sempre le solite big del torneo. Niente e nessuno però riesce ad impressionare i ragazzi di Baldovin che si dimostrano carichi di dignità e voglia di fare bene. Dopo Civitanova a metà novembre, ecco dieci giorni più avanti un’altra data da ricordare a futura memoria, seppur condita da qualche polemica per il legittimo rifiuto del club calabrese di un secondo rinvio della partita. A Trento la squadra di Baldovin si impone con un altro 3-1 tanto prestigioso quanto storico. Una doppia vittoria che, da lì a poco, dopo il tonfo interno ad opera di Perugia nella prima di ritorno, diventerà uno splendido tris, già nella bacheca delle imprese più belle ed emozionati della società del presidente Pippo Callipo. Ebbene, nel tempio del volley, il leggendario PalaPanini di Modena, la Callipo annichilisce la squadra di Giani con un netto quanto inequivocabile 3-0 nella prima domenica di dicembre. Se i primi due indizi non bastano, tre sono stati più che sufficienti a ribaltare la squadra calabrese sul proscenio dell’Olimpo del volley. La Tonno Callipo da autentica rivelazione assume sempre più i connotati di meravigliosa realtà del 76° campionato di Superlega in cui il pubblico ritrova entusiasmo perché non ci sono più partite dal pronostico chiuso. Da lì in poi 5 vittorie, ma soprattutto 5 sconfitte che purtroppo frenano la corsa della Callipo, scalzata da Trento il giorno dell’Epifania dal terzo posto che aveva occupato per dieci gare. E scusate se è poco! Il recupero di Monza contro Verona addirittura il 10 febbraio, ben oltre la fine della regular season per via di un calendario ‘bislacco’ in quanto condizionato dal Covid, relega i calabresi al quinto posto a vantaggio proprio dei brianzoli che si insediano nella definitiva quarta posizione permettendogli di disputare in casa due delle tre gare dei Quarti di Finale Play Off il cui esito è storia recente. Triste l’epilogo per la Tonno Callipo che sabato 20 marzo sul taraflex dell’Arena di Monza ha visto infrangersi il sogno di arrivare in Semifinale agli ultimi due palloni di uno sfortunato tie break. Al di là della sconfitta che deve essere accettata e superata con maturità questa pagina di storia insegna anche qualcosa di molto importante. Non c’è gioia più appagante e pregna di significati che l’essere stati seguiti, supportati, incitati e caricati in questo splendido percorso sportivo, non solo da Vibo Valentia e dalla Calabria intera ma anche da tutto il Meridione d’Italia. Proprio così perché sono numerosi gli attestati di stima – dalla Puglia come dalla Sicilia – che stanno giungendo sin dalla fine di Gara-3 di sabato sera al presidente Pippo Callipo in persona ed a tutta la società vibonese per quanto fatto in questa stagione, coronata dallo storico quinto posto a fine regular season dopo tante battaglie vinte con autorità e coraggio. Tutto ciò avvalora il progetto prima sognato e poi realizzato con immani sacrifici dalla famiglia Callipo che nelle ultime due stagioni può contare anche sul supporto qualificato del più giovane di casa, il ventiseienne Filippo Maria, sceso in campo nelle vesti di vicepresidente. Una ‘visione’ per nulla irreale quella immaginata e poi messa in pratica dal numero uno giallorosso Pippo Callipo nel 2013, vale a dire quella di far riconoscere l’intera Calabria sotto la bandiera della Tonno Callipo. Una regione e un popolo stanchi di piangersi addosso, ma desiderosi di dimostrare il proprio valore rimboccandosi le maniche. Così la Tonno Callipo ha saputo rappresentare al meglio lo spirito d’iniziativa e la voglia di fare al cospetto di veri e propri colossi del volley, con serietà, onestà e abnegazione. Mettendosi in gioco, lottando a viso aperto. Insomma un risultato societario ottimale strettamente collegato al progetto tecnico messo in atto da coach Valerio Baldovin e dal suo staff. Anche qui una sorta di ‘miracolo’ sportivo compiuto dal tecnico bellunese e da tutti coloro, tanti, che hanno lavorato dietro le quinte nei rispettivi settori, fin dallo scorso luglio, ognuno nel proprio importante ruolo. Al tecnico giallorosso va il merito di essere riuscito a tirare fuori il meglio da ciascun giocatore della rosa, spronando ed incitando chi probabilmente credeva poco nei propri mezzi. Ed ancora per essere riuscito ad orientare gli sforzi di tutti nella stessa direzione, a far trovare il collante per aggregare e amalgamare le peculiarità dei singoli. La Tonno Callipo può ‘brindare’ meritatamente al miglior torneo della sua storia che porta la firma di una squadra che è riuscita a crescere insieme, a vincere insieme, a perdere insieme, a gioire e a soffrire insieme. Una squadra impastata con il cemento armato delle emozioni e dei sogni. La storia non finisce qui. Ci sono ancora nuovi e avvincenti traguardi da raggiungere. Ad maiora semper! (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Abouba saluta Vibo Valentia: “Giocherò nel Tours”

    Di Redazione Nel “gioco” del volley mercato non è proprio consuetudine imbattersi in un giocatore che, senza ricorrere alle classiche formule interlocutorie, dichiari sinceramente e con trasparenza quale sarà la sua prossima squadra. L’eccezione è Aboubacar Dramé Neto detto Abouba, opposto della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, che ieri ha confermato in diretta le voci del suo trasferimento al Tours VB ai microfoni di “After Hours – La Superlega di Notte“, il format online di Andrea Zorzi e Andrea Brogioni. “Sì, è vero, giocherò nel Tours – ha detto l’attaccante brasiliano all’indomani dell’eliminazione dai play off – mi mancherà l’Italia, era un mio sogno partecipare alla Superlega. Spero di tornare presto per realizzare un altro mio sogno, quello di vincere lo scudetto“. La partenza di Abouba non era del resto un segreto: già da tempo si dà per concluso l’accordo tra la società calabrese e il nuovo opposto, il giapponese Yuji Nishida. (fonte: YouTube Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, vittoria che vale tre punti fondamentali: 3-1 su Catania e sorpasso

    Di Redazione Vittoria in trasferta della Tonno Callipo Calabria e sorpasso proprio ai danni di Papiro Catania, staccata ora di due lunghezze. La squadra di coach Nico Agricola (a quota 10 punti), dopo due sconfitte di fila, è ancora corsara dopo l’ultimo exploit di tre settimane fa, e sempre a Catania. In quel caso contro la RoomyLube, ieri pomeriggio, nell’ambito del quarto turno di ritorno, invece contro Costa Dolci Papiro. Tra i vibonesi c’è la novità in formazione nel ruolo di libero: Cugliari è infatti schierato al posto di Aiello.Dopo aver perso il primo set, Fioretti e compagni hanno dato vita ad una grande rimonta, imponendosi poi per 3-1. E proprio lo schiacciatore Fioretti, nella prima parte di stagione aggregato alla prima squadra, con i suoi 24 punti realizzati (e 53% in attacco) è stato il top scorer del match, spingendo i giallorossi alla vittoria, ad una giornata dalla fine della regular season. Stenta ad entrare in gara la squadra vibonese nel primo set: Catania conduce 8-5, 16-9 e 21-12, distacchi alquanto eloquenti sul divario tra le due squadre, nonostante la classifica reciti soltanto un punto a vantaggio dei siciliani a centro classifica. Dal secondo set la musica cambia a favore di Vibo: Ribecca (ben 4 ace per il palleggiatore vibonese, 8 totali di squadra) varia bene il gioco per i suoi attaccanti e, alla fine, saranno ben tre in doppia cifra, Fioretti appunto, ma anche Elia (4 muri per lui) e Spanò entrambi con 14 punti. In questo set dopo l’8-6 per Catania, è Vibo che passa a condurre 16-14 e 21-17, pareggiando poi il risultato grazie alla vittoria per 25-22. Più netta invece la distanza nel terzo a favore della Callipo: 8-4, 16-11 e 21-17 raccontano dell’autorevolezza dei tonnetti giallorossi che ormai hanno preso le misure ai siciliani e passano in vantaggio 2-1, vincendo il set 25-21. Quarto set alquanto combattuto con Catania che punta ad allungare tutto al tie break. Ma Vibo non ci sta: primi intermezzi, 8-7 Catania e 16-15 Vibo che dimostrano l’equilibrio in campo. Poi la Callipo stacca Catania 21-18, ma ci vogliono i vantaggi a decretare vittoria di set (26-24) e dell’incontro (3-1) per la formazione calabrese che così può esultare per la terza vittoria stagionale. Ben 70% in ricezione positiva per Vibo (contro il 56% di Catania), più equilibrato l’attacco, 38% contro 35% a favore sempre dei vibonesi. IL TABELLINOCosta Dolci Papiro Catania – Tonno Callipo Calabria 1-3 (i parziali 25-20, 22-25, 21-25, 24-26)CATANIA: Di Franco 17, Monforte (L), Fichera 4, Zammataro, Leonardi 10, Testa 10, Nucifora 9, Patti 12, S.Lombardo (L pos 83%, pr 17%), D. Lombardo, Buremi 6. Ne: Biondo, A. Lombardo, Casella. All. Frinzi Russo.VIBO: Ribecca 6, Spanò 14, Elia 14, Saragò 7, Cugliari (L pos 59%, pr 32%), Fioretti 24, Aiello 4, Iurlaro. Ne: Laurendi, Carellario, Guarascio. All. Agricola.Arbitri: Annalisa Martorino e Alessandro Grasso. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza, è Semifinale Scudetto! La Vero Volley la spunta contro Vibo Valentia

    Di Redazione La Vero Volley Monza è tra le prime quattro squadre d’Italia. Gara 3 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto Credem Banca 2020-2021 contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sorride infatti alla prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, brava a spuntarla ai vantaggi del tie-break e a volare alla Semifinale tricolore contro una tra Perugia e Milano, domani in campo nel match decisivo dell’altro quarto. Il primo, storico pass dei rossoblù per il penultimo atto del massimo campionato di volley maschile arriva al termine di una gara favolosa, equilibrata fino all’ultimo pallone e decisa da due fiammate del bomber monzese Lagumdzija sul velenoso turno in battuta dell’MVP Lanza (costante con le sue accelerazioni durante tutta la gara). Era il quarto di finale sulla carta più equilibrato, quello tra la quarta e la quinta forza della stagione regolare, e alla fine così è stato, perchè Vibo Valentia ha sempre dimostrato, come in tutta l’annata sportiva, di essere una squadra superlativa in tutti i fondamentali, soprattutto dai nove metri con Aboubacar (MVP di Gara 2, autore stasera di 19 punti di cui 5 ace, 4 consecutivi nel secondo set), Defalco e Rossard a risultare spine nel fianco della ricezione monzese. Alla conquista del primo e terzo gioco dei lombardi, i calabresi hanno saputo rispondere con autorità nel secondo e quarto, giocando palla su palla fino alla fine. Monza, trascinata da un Galassi sontuoso e un Dzavoronok a tratti incontenibile, ha saputo però, grazie anche al lucido Orduna in regia, interrompere, nel quinto set, sotto 14-13, il buon momento degli ospiti continuando così a correre per il titolo nazionale. LE DICHIARAZIONI POST PARTITADonovan Dzavoronok (Vero Volley Monza): “Finale più elettrizzante non poteva esserci. Ancora non ci credo. Sono orgoglioso di noi, di questa società e di questo gruppo. Non è da poco tempo che sono qua e questo è un sogno che nessuno si aspettava di raggiungere. La stagione però non è ancora finita: il sogno continua. Abbiamo battuto Perugia 3-0 per due volte e quindi è tutto fattibile. Io credo in noi che continueremo ad avere questo spirito e questo cuore in campo“. Santiago Orduna (Vero Volley Monza): “Sentire dire Semifinale Scudetto è “tanta roba”. Oggi abbiamo avuto degli alti e bassi, come doveva essere questa gara. Forse era anche scontato che si sarebbe andati a Gara 3 e che sarebbe finita al tie-break, chi lo sa. L’importante è che siamo riusciti a fare nostra questa sfida, perchè ci tenevamo tanto. Ce lo meritavamo per quanto abbiamo lottato e ci siamo impegnati durante la stagione, sia noi che lo staff. Complimenti a tutti, soprattutto per come abbiamo reagito nei momenti difficili“.LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETEccheli sceglie Orduna-Lagumdzija, Beretta e Galassi al centro, Dzavoronok e Lanza schiacciatori e Federici libero. Vibo Valentia risponde con Saitta-Aboubacar, Cester e Chineneyeze centrali, Defalco e Rossard in banda, Rizzo libero. L’equilibrio iniziale viene interrotto dal break Vero Volley, agevolato dall’ottimo turno in battuta di Dzavoronok, 4-2. Fiammata di Lanza, ace di Galassi e fuga Vero Volley, 6-3, ma l’ace di Rossard e l’errore di Beretta valgono la pronta parità (6-6). I lombardi tornano avanti con Lanza, 8-6, firmando una fuga decisa con l’ace di Lagumdzija dopo l’errore di Aboubacar dai nove metri e Baldovin chiama a raccolta i suoi sul 12-9 Monza. Si riprende a giocare: muro di Dzavoronok su Cester, altro ace di Lagumdzija e altra pausa chiamata da Baldovin, 14-9 Vero Volley. Vibo Valentia tenta di accorciare il gap con due punti di Rossard, 16-12, ma le buone ricezioni di Federici permettono ad Orduna di impostare con lucidità anche per i suoi centrali (Galassi, 17-12). Mini break calabrese con il turno dai nove metri di Saitta, 17-14 ed Eccheli chiama time-out. Ancora ace di Rossard per i vibonesi (17-15), poi primo tempo di Beretta ad interrompere il filotto giallorosso (18-15). Aboubacar risponde a Lanza, avvicinando sempre di più la Tonno Callipo Calabria (19-17), ma Monza continua a difendere il più due grazie a Dzavoronok (21-19).  Finale tutto Vero Volley: Galassi dal centro, Lanza dal lato e l’errore di Aboubacar chiudono il set, 25-21.  SECONDO SETStessi sestetti in campo. Vibo Valentia parte forte con Aboubacar e Defalco, 3-1, ma i monzesi risalgono con Lanza e la palla out di Aboubacar, 4-4. Punto a punto fino al 7-7, poi break calabrese con l’errore di Lanza dai nove metri ed il muro di Aboubacar su Lagumdzija: 9-7 ed Eccheli chiama time-out. L’ace di Chinenyeze dopo qualche sbavatura monzese coincide con l’allungo Tonno Callipo Calabria, 11-8, brava a spingere forte in battuta con Aboubacar (anche un ace per lui), 14-9 e nuovo time-out Vero Volley. Ace di Dzavoronok e lungolinea di Lagumdzija a scuotere i monzesi e Baldovin chiama time-out (15-11). Con il turno al servizio di Defalco, anche un ace per lui, però, diventa sempre più concreta la fuga della Tonno Callipo Calabria, 18-11, ed Eccheli inserisce Davyskiba per Dzavoronok. Lagumdzija e Davyskiba tengono viva la Vero Volley (18-13), ma Rossard continua a schiacciare per i caalbresi (19-13). Per Monza entra anche Holt, con Davyskiba e Lanza a far sentire la reazione della Vero Volley, 19-15. Ace di Saitta (21-15), ma pronta reazione Monza con Davyskiba e Lanza (ace), 21-17 e Baldovin ferma il gioco. Chinenyeze e Rossard, in aggiunta a qualche sbavatura monzese, regalano il parziale 25-17 ai vibonesi.TERZO SETIn campo i sestetti di inizio gara. Punto a punto iniziale (3-3), poi break Vero Volley con Dzavoronok (attacco vincente ed ace), Galassi (muro su Saitta) e l’errore di Cester, 7-3 e time-out Baldovin. Defalco schiaccia bene per i calabresi, capaci di rosicchiare punti complice qualche errore dei padroni di casa ed il lampo di Aboubacar (8-7). Ruggito dei monzesi con Lanza e Dzavoronok (due lampi consecutivi), 12-8 e Baldovin chiama time-out. Mani e fuori di Dzavoronok, muro di Lagumdzija su Chinenyeze e la Vero Volley mette il turbo 14-9. Errore di Aboubacar dai nove metri, Monza ringrazia e allunga 18-12, ma i calabresi sono sempre in agguato con Defalco e Cester (muro su Galassi), 18-14 ed Eccheli chiama a raccolta i suoi. Galassi a bersaglio dal centro, mani fuori di Rossard, ma buona giocata di Lanza, 20-15. La Vero Volley perde efficacia in attacco, Defalco non sbaglia e Vibo Valentia accorcia, 21-19. Primo tempo di Galassi, risposta di Aboubacar, ma ancora Galassi dal centro (24-21). Errore di Dzavoronok dai nove metri, ma Lagumdzija chiude il gioco, 25-22, per i monzesi.QUARTO SETGli interpreti non cambiano ed il gioco si apre sul trend del precedente. La Vero Volley scappa subito sul 6-1 con gli scatenati Lanza, Dzavoronok e Lagumdzija a fare la voce grossa e Baldovin chiama a raccolta i suoi. Chinenyeze e Rossard (ace) interrompono il filotto monzese (6-3), ma i padroni di casa riescono a tenere la testa avanti con Dzavoronok, 8-5. Ace di Aboubacar dopo l’errore dai nove metri di Monza ad accompagnare la Tonno Callipo Calabria al meno uno, 8-7 ed Eccheli chiama a raccolta i suoi. Tre ace ed un attacco vincente consecutivi di Aboubacar valgono il sorpasso degli ospiti, 11-8 ed Eccheli chiama time-out. Lanza traina Monza con due ottime giocate (12-10), ma i calabresi spingono forte con Aboubacar e Chinenyeze, 15-11. Rossard spara out, Dzavoronok fa il contrario spingendo la Vero Volley verso l’aggancio, 16-14. I lombardi faticano a trovare continuità al servizio, a differenza degli ospiti che, proprio grazie a questo fondamentale, incrementano il vantaggio (super Aboubacar dai nove metri), 20-15. Due sbavature dei calabresi tengono viva i brianzoli, ma Defalco non perdona da posto quattro, 21-17. Un errore per parte al servizio sorride a Vibo Valentia (24-21), che chiude con Defalco, 25-22.TIE-BREAKInizio equilibrato, con scambi corti e squadre molto lucide nella fase break, 5-5. Diagonale vincente di Lanza, risposta di Aboubacar, ma primo tempo di Beretta e giocata di Lagumdzija a valere il vantaggio Vero Volley, 8-6, al cambio di campo. Mani fuori di Aboubacar che consente alla Tonno Callipo di accorciare, 9-8, ma Galassi non sbaglia dal centro, 10-8 per i padroni di casa. Defalco traina i giallorossi, bravi a trovare il pari grazie all’errore di Lanza (11-11) ed Eccheli chiama time-out. Punto a punto di elevata intensità (13-13), con il mani fuori di Rossard e l’errore di Saitta in battuta a confermare la parità, 14-14 e time-out Baldovin. Due giocate di Lagumdzija regalano il set, 16-14 e la gara 3-2 alla Vero Volley Monza. Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-2 (25-21, 17-25, 25-22, 22-25, 16-14)Vero Volley Monza: Orduna 0, Lanza 19, Beretta 6, Lagumdzija 14, Dzavoronok 22, Galassi 13, Brunetti (L), Davyskiba 3, Federici (L), Holt 0. N.E. Poreba, Ramirez Pita, Falgari, Calligaro. All. Eccheli.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 3, Rossard 17, Chinenyeze 11, Drame Neto 19, Defalco 19, Cester 6, Sardanelli (L), Rizzo (L), Almeida Cardoso 0, Dirlic 0, Gargiulo 0. N.E. Chakravorti, Corrado. All. Baldovin.ARBITRI: Goitre, Luciani. NOTE – durata set: 27′, 28′, 30′, 33′, 25′; tot: 143′. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo pronta per la “bella” con Monza di sabato

    Di Redazione Per la Tonno Callipo Calabria il grande giorno si avvicina. I battiti accelerati scandiscono l’attesa per provare ad afferrare un obiettivo sognato e desiderato chissà quante volte in 27 anni di storia. Quello di giocarsi l’occasione di essere tra le migliori quattro squadre d’Italia. Gara-3 dei Quarti di Finale dei Play Off prevista sabato 20 marzo alle ore 18.00 a Monza, svelerà infatti (dopo le già qualificate Trento e Civitanova che ora si incontreranno tra loro) la terza semifinalista per lo scudetto tricolore, che affronterà la vincente di Perugia-Milano (match di spareggio della serie in programma domenica). Da giorni nell’ambiente giallorosso si respira la frenesia contagiosa di un evento non solo sportivo: le gambe tremano dall’emozione al sol pensiero di quello che potrebbe significare la conquista di un posto nella corsa a quattro per l’assegnazione dello scudetto. Mai nella sua storia la Callipo ha ottenuto un traguardo così prestigioso oltre che ambizioso. Finora sei partecipazioni (compresa quella attuale) ai Quarti dei Play Off per la formazione calabrese. Mentre di semifinali nel suo cammino il Club giallorosso ne ha giocata solo una in Coppa Italia: era la stagione 2012-2013 e la squadra vibonese di coach Blengini dopo aver superato Cuneo (3-0) nei quarti, uscì sconfitta col medesimo risultato per mamo dell’Itas Trentino di coach Stoytchev che quell’anno vinse Scudetto, Coppa Italia e Coppa del Mondo. I tifosi euforici sognano ad occhi aperti la semifinale e già si organizzano per piazzarsi puntuali davanti alla tv sabato all’ora del tè per non perdersi decisiva gara-3 Monza-Vibo.Dall’altro lato la formazione di coach Valerio Baldovin attende impaziente di scendere in campo per una nuova e avvincente battaglia: bisognerà dimostrare ancora una volta, senza esitazione, il proprio valore. Saitta e compagni hanno la giusta consapevolezza di potersela giocare. Soddisfatti ma non appagati, dopo aver conquistato un primo traguardo storico chiudendo la regular season col quinto posto dopo aver sfatato la leggenda che i match con le ‘giganti’ del campionato sono da pronostico chiuso. Restano indelebili, infatti, le vittorie ottenute contro le big di Superlega, addirittura sul campo degli avversari: a Civitanova (bissata pure al ritorno), a Trento e – per la prima volta dopo le precedenti 13 trasferte infruttuose – al PalaPanini contro Modena, nel Tempio del Volley. Dunque, la Tonno Callipo è stata la vera e propria squadra-rivelazione della stagione 2020-2021: una sorta di ‘guastafeste’ per le ‘quattro sorelle’ (Lube, Itas, Modena e Perugia) che secondo i consolidati schemi del Campionato dovevano essere le uniche protagoniste della fase finale per lo scudetto. Stavolta invece, un posto al tavolo delle ‘big’ spetterà a Vibo Valentia o a Monza: una delle due formazioni, che si daranno battaglia nel match di spareggio dei Quarti, sarà piacevole ‘intrusa’ per l’assegnazione del tricolore in semifinale. Sia calabresi che lombardi hanno disputato un bel campionato interrompendo in qualche modo il dominio dei più forti: entrambi in lizza per il quarto posto, soffiato in extremis ai vibonesi dopo essere stati a lungo protagonisti e sempre a ridosso tra terza (per 10 gare) e quarta (per 6) posizione. Se la Tonno Callipo, dopo una partenza in salita, ha mantenuto un andamento ad alti livelli piuttosto regolare, tranne il calo avvertito con l’inizio del nuovo anno, il ruolino di Monza è stato ancora più sorprendente. I brianzoli infatti partiti con il piede sbagliato, a metà ottobre hanno pure cambiato allenatore (da Soli ad Eccheli), faticando a trovare la quadratura del cerchio, arrivata poi, cammin facendo, grazie ad una lunga serie di vittorie. Per Vibo invece, tanta era la voglia di riscattare l’ultimo campionato avaro di soddisfazioni e interrotto ad un mese dalla fine lo scorso marzo a causa della pandemia. L’epilogo dell’attuale stagione è stata, finalmente, un risultato alquanto meritato e lungamente inseguito dal sodalizio giallorosso, frutto di grandi sacrifici compiuti dal presidente Pippo Callipo da oltre cinque lustri e dall’impegno e competenza del suo staff. Una sorta di favola per il Club giallorosso, abile a scalare le vette dal basso con umiltà da quel lontano 1993, quando patron Callipo decise di legare il nome della sua azienda alla squadra di pallavolo locale. Da lì ad oggi ben 28 campionati consecutivi, in cui a primeggiare sono sempre state passione e dedizione non solo verso la pallavolo in se, ma verso un modo nuovo di fare sport. Quello di creare pure aggregazione e socialità, ponendo in primo piano i valori di sportività e fair play. Ecco quindi che la partita di sabato in Brianza assume un significato che va oltre l’aspetto sportivo per il sodalizio calabrese. Al di là di come andrà a finire, infatti, arrivare a giocarsi l’ingresso tra le ‘best four’ della Superlega italiana è già un risultato di grande prestigio. Significa soprattutto veder premiati sforzi e sacrifici compiuti da tutto l’ambiente giallorosso: societario e tecnico in primis. In una stagione contrassegnata dal Covid-19, con le sue gravose conseguenze, non è mancato pure il caloroso affetto degli sportivi giallorossi verso la propria squadra. Anche domenica dopo l’impresa in gara-2, erano in tanti ad esultare fuori dal PalaMaiata per la splendida vittoria sui brianzoli. Sarebbe una gioia immensa coronare questa sesta partecipazione ai Quarti dei Play Off con l’accesso alle semifinali scudetto. Per la Tonno Callipo sarebbe la prima volta e, come tale, tappa indimenticabile di una storia fatta di amore e passione. E sì, perché in una realtà complicata come quella calabrese tali traguardi assumono addirittura le sembianze di qualcosa di eroico. Tra tante avversità e difficoltà incontrate sulla propria strada, la Tonno Callipo è riuscita ad emergere con impegno e laboriosità, facendosi portatrice di valori genuini ed autentici, oltre a quelli meramente sportivi ed agonistici. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo verso Gara 3 con Monza. Baldovin: ” Ora dobbiamo giocarci le nostre carte”

    Di Redazione Precisa e inequivocabile la chiave di lettura di coach Valerio Baldovin sulla splendida Gara-2 vinta da Abouba e soci tra le mura amiche del PalaMaiata domenica scorsa contro Monza: “A fare la differenza alla fine sono sempre i risvolti tecnici e tattici”. È alquanto soddisfatto il tecnico giallorosso dopo aver portato la serie dei Quarti dei Play Off alla ‘bella’ che si disputerà sabato in Brianza. Una delle migliori prestazioni stagionali della formazione calabrese che ha impressionato per un formidabile gioco corale che già dal primo set si è rivelato vincente. Sintomo evidente della grande voglia di rivalsa di Saitta e compagni dopo la sconfitta nella gara d’apertura di martedì 9 marzo. Equilibrati e combattuti i successivi due set, che hanno premiato la squadra vibonese nelle fasi cruciali, probabilmente per aver creduto fermamente nel proprio obiettivo al punto da non lasciare scampo ai tentativi di sorpasso dei rivali. Già archiviata però l’ottima performance di Gara-2, i giallorossi sono concentrati e protesi verso un altro augurabile traguardo storico, quella semifinale-scudetto che giungerebbe quale meritato premio dopo una regular season disputata a grandi livelli per trequarti di stagione come testimoniano i numeri: 15 vittorie (13 in campionato, 1 nei play off, 1 in Coppa Italia) e 12 sconfitte (9, 1, 2). Ad analizzare a mente fredda la partita casalinga con i lombardi è il primo allenatore dei calabresi, Valerio Baldovin che, mantenendo una certa riservatezza su fatti e parole dello spogliatoio vibonese, volge infine lo sguardo al decisivo match di spareggio. Coach Baldovin, domenica si è ammirata la splendida Tonno Callipo di gran parte della regular season. É d’accordo?“Abbiamo disputato un’ottima partita sotto diversi punti di vista. In primis quello tecnico ma anche per quanto attiene l’atteggiamento dimostrato in campo. Non era una partita facile da giocare dopo la sconfitta di Gara-1, però siamo stati bravi a reagire e a trovare il giusto equilibrio portando a casa una vittoria per nulla scontata”. Si aspettava questa reazione da parte della sua squadra?“C’era gran voglia di non chinare il capo e provare tutte le soluzioni per riuscire a invertire l’inerzia della serie contro Monza. Prima della partita non è mai facile prevedere con certezza queste reazioni, ma tutti noi ci aspettavamo che a prevalere sarebbe stato il desiderio di riscatto e così è stato”. Dall’esterno ci si chiede sempre quali sono le corde da toccare in settimana prima di partite come questa: caricare molto la squadra oppure cercare di lavorare con equilibrio?“Per mia indole sono più per il giusto equilibrio nelle cose. Tutti gli aspetti psicologici e mentali sono importanti, però alla fine quello che fa la differenza sono anche i risvolti tecnici e tattici che ci devono essere in campo. Sostanzialmente abbiamo lavorato su questo aspetto ed il campo ci ha premiato”. Tornando alla partita di domenica: secondo e terzo set sono stati molto equilibrati ma poi l’ha sempre spuntata la Callipo. Qual è stata la chiave vincente?“Una cosa importante è che abbiamo fatto pochi errori in generale. In alcune situazioni di gioco siamo stati anche un po’ fortunati, soprattutto quando Monza ha avuto i set-point nel secondo parziale. Aggiungerei che siamo stati bravi a crearle noi le occasioni fortunate. Serve anche questo”. Ora siete ovviamente concentrati per Gara-3 di sabato: cosa servirà a Monza?“Ci siamo guadagnati questa opportunità della ‘bella’ ed ora dobbiamo giocarci le nostre carte. Da inizio settimana stiamo lavorando bene, con precisione, per riuscire ad arrivare in Brianza pronti e con le idee chiare”. Che Monza vi aspettate?“Quando giochi contro la stessa squadra tante volte, come è successo con Monza, per entrambe le formazioni ci sono piccoli adattamenti e piccole differenze tra una partita e l’altra. Tuttavia ormai ci si conosce per cui bisogna cercare di fare bene quel che sappiamo fare. Il tema della qualità al servizio potrà essere un loro punto di forza anche in Gara-3”. Cosa dirà alla sua squadra nello spogliatoio?“Non lo so – sorride – ci devo ancora pensare bene. Ovviamente siamo desiderosi di ottenere qualcosa di importante, ma servirà fare tutto alla perfezione contro un avversario forte”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo Valentia sempre più brasiliana: arriva anche Douglas Souza?

    Di Redazione Sarà una Tonno Callipo Vibo Valentia dai ritmi brasiliani quella che vedremo in campo nella prossima stagione, almeno secondo i media del paese sudamericano. Nonostante la partenza di Aboubacar Dramé Neto, la squadra calabrese dovrebbe infatti poter contare su ben tre giocatori verdeoro: oltre a quelli di Mauricio Borges e Flavio Gualberto, il giornalista Bruno Voloch dà per certo anche l’arrivo dell’altro schiacciatore Douglas Souza, da tre stagioni in forza al Funvic Taubaté. Classe 1995, Douglas Souza è da tempo nel giro della nazionale brasiliana, con cui ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio 2016 e quella d’argento ai Mondiali 2018. Si è rivelato con la maglia del Sesi SP prima di approdare nel 2018 al Taubaté, dove ha conquistato uno scudetto e un campionato sudamericano per club. (fonte: O Tempo) LEGGI TUTTO

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    Il programma di allenamenti della Vero Volley Monza verso Gara 3

    Di Redazione Seconda mezza giornata di allenamento sulla tecnica per la Vero Volley Monza di Massimo Eccheli, impegnata sabato 20 marzo, alle ore 18.00 (diretta Rai Sport + HD), sul mondoflex di casa dell’Arena di Monza, per la decisiva Gara 3 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto Credem Banca, contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Una gara dentro-fuori per Beretta e compagni, vincenti 3-1 nel primo confronto ma successivamente caduti in Calabria in Gara 2, per 3-0, sotto le giocate della squadra di casa trainata dall’opposto brasiliano Aboubacar. In casa rossoblù però c’è grande motivazione nel voler tornare ad esprimere la bella pallavolo vista durante questa stagione sportiva, la migliore di sempre in termini di posizionamento nella regular season e di numero di vittorie totali. Per i monzesi il planning di lavoro di avvicinamento al match contro Vibo Valentia proseguirà con una doppia seduta, fissata giovedì 18 marzo, e una mezza giornata di tecnica venerdì. Allenamenti dal 15 al 21 marzo 2021 (allenamenti a porte chiuse)Lunedì 15 marzoLiberoMartedì 16 marzoOre 12.15 – 14.45 Pesi + Allenamento tecnicoMercoledì 17 marzoOre 15.00 – 17.30 Allenamento tecnicoGiovedì 18 marzoOre 9.00 – 11.00 Pesi + Allenamento tecnicoOre 15.00 – 17.30 Allenamento tecnicoVenerdì 19 marzoOre 11.00 – 13.30 Allenamento tecnicoSabato 20 marzoOre 11.00 Rifinitura pre garaOre 18.00 Vero Volley Monza – Vibo Valentia (QF Playoff Scudetto – Gara 3)Domenica 21 marzoLibero (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO