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    Tempo di saluti in casa Tonno Callipo. Abouba, Chinenyeze e Defalco lasciano Vibo

    Di Redazione I giocatori Aboubacar Drame Neto, Barthélémy Chinenyeze e Torey James Defalco non faranno parte del roster della Tonno Callipo nella stagione 2021-2022. Tutti e tre dopo due annate in giallorosso hanno intrapreso nuove avventure professionali concludendo l’entusiasmante esperienza con la formazione calabrese. L’approdo a Vibo nell’estate del 2019 è coinciso con il loro esordio nel Campionato italiano: da quel momento – integrandosi perfettamente nell’ambiente familiare che da sempre contraddistingue la società del presidente Pippo Callipo –  sono stati abili a sfoderare il proprio innato talento migliorando sempre di più le proprie prestazioni sportive. Assoluti protagonisti dell’ultima brillante stagione che si è conclusa con lo storico quinto posto in regular season hanno regalato grandi ed autentiche emozioni al pubblico giallorosso. L’opposto Aboubacar arrivato dal Brasile ha rafforzato il già consolidato asse col Paese sudamericano: sono diciassette i suoi connazionali che erano transitati da Vibo negli ultimi 21 anni tra A2 e A1. E sul campo, oltre che fuori, ha confermato la tradizione che vuole i giocatori brasiliani a proprio agio tra le fila della Tonno Callipo. Pure per il sempre sorridente Abouba, apprezzato da tutti anche per le sue qualità umane, infatti è stato così. Capace di fare gruppo, il mancino sudamericano si è fatto valere anche nel rettangolo di gioco con i suoi attacchi vincenti, basti pensare ai ben 701 punti realizzati in tutte le competizioni in due anni alla Callipo. In particolare, solo in Regular Season sempre nelle ultime due stagioni, Abouba in 42 gare e 151 set disputati ha totalizzato 569 punti, divisi tra i 272 nella prima stagione ed i 297 nella seconda (risultando 13esimo in classifica generale), di cui 39 ace complessivi. 487 invece sono stati i punti in attacco e 43 i muri. Tra le migliori partite dell’opposto ricordiamo quella più recente, ovvero gara-2 contro Monza nei quarti play off scudetto, risultando mvp del match con ben 25 punti consentendo così ai giallorossi di arrivare fino alla gara di spareggio. Ottimo anche il rendimento del centrale Barthélémy Chinenyeze per tutti ‘Babar’. Per lui ben 488 punti di cui 88 muri in tutte le manifestazioni disputate nelle due stagioni in giallorosso. In particolare nell’ultima Regular Season il nazionale francese ha conquistato il terzo posto del podio nella classifica generale dei centrali, con 217 punti di cui 11 ace, 162 punti in attacco. Quinto invece nella classifica dei block con 44 muri. In totale solo in Regular Season per Chinenyeze 42 gare e 163 set giocati, con 392 punti di cui 19 ace; 296 in attacco e 77 muri. Menzione di rilievo anche per lo schiacciatore Torey James Defalco, che ha mantenuto un elevato standard di rendimento fino alla fine con la cifra tonda di 100 punti realizzati soltanto nelle sette gare conclusive della Pool Challenge Cup. In tutte le manifestazioni delle ultime due stagioni 679 i punti totalizzati dall’americano del Missouri. In particolare invece nelle ultime due stagioni in Regular Season 41 gare e 151 set giocati, con 491 punti (241 il primo anno, 250 il secondo, risultando 21esimo in classifica generale) di cui 34 ace; in totale 415 attacchi vincenti e 42 muri. La Tonno Callipo augura a tutti e tre le migliori fortune per il prosieguo della loro carriera professionale, ringraziandoli per l’impegno e la passione che hanno profuso a difesa dei colori giallorossi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Saitta: “Questa convocazione è un grande premio alla mia annata”

    Di Redazione Ritorna in Nazionale Davide Saitta, giocatore di grande carisma ed esperienza internazionale, convocato nel collegiale preolimpico, che deciderà poi la rosa in partenza quest’estate per i Giochi Olimpici di Tokyo 2021. Il regista della formazione vibonese si riprende l’Azzurro dopo sei anni: la sua ultima apparizione con la massima Rappresentativa è stata nel 2015, quando partecipò alla World League a Rio de Janeiro, con la squadra allenata da Mauro Berruto, arrivata quinta. Su questa convocazione Saitta è raggiante: “Tornare in Nazionale è sempre una grande emozione – ammette il capitano della Tonno Callipo – e mi permette di dare ancora più significato all’ottima stagione che ho disputato. Sono davvero molto contento ed onorato di essere nella lista degli azzurri”. Davide Saitta con gli altri tredici convocati (Bottolo, Cavuto, Galassi, Federici, Lavia, Mosca, Nelli, Pinali, Porro, Recine, Rinaldi, Scanferla e Vitelli ex Vibo), dovrà trovarsi domenica 25 aprile presso il Centro di Preparazione Olimpica dell’Acqua Acetosa di Roma, per un collegiale di preparazione che terminerà giovedì 6 maggio. È stata un’ottima stagione quella terminata lo scorso 18 aprile sia per la Tonno Callipo e sia per l’esperto palleggiatore siciliano, che nel 2016 ha vinto pure uno scudetto in Francia. Non solo risultati collettivi dei giallorossi dunque, con lo storico quinto posto ed il mancato approdo alle semifinali scudetto nel tie break contro Monza, quanto anche ottime prestazioni individuali. In particolare Saitta, nella Regular Season, s’è piazzato quarto (44 punti di cui 7 ace e 19 muri) nella relativa classifica dei palleggiatori, a ridosso del podio formato da Christenson, Giannelli e Shoij. Ma al di là dei numeri, sono state le sue doti di capitano e di abile regista a dare quel quid in più al gioco di squadra. Ovviamente Saitta punta a ‘convincere’ il Ct Blengini. “Diciamo che intanto è importante nell’anno olimpico essere nella lista. Poi vedremo quello che succederà. So che magari parto dalle retrovie ma per me è importante avere qualche possibilità per dare elementi all’allenatore per valutare e decidere”. A questa chiamata ha sicuramente contribuito l’aver fatto bene con la casacca giallorossa in quello che è stato il Campionato migliore della storia del Club calabrese, e lo stesso Saitta ne è consapevole: “Questa convocazione è un grande premio alla mia annata e che mi sento di condividere con l’allenatore Baldovin e con tutti i compagni. Abbiamo lavorato tanto e ottenuto risultati prestigiosi come le stupende vittorie con le big della Superlega. Sono consapevole che un palleggiatore può mettersi in mostra solo se chi ti sta attorno ti aiuta a farlo, e viceversa per gli altri elementi del gruppo. Diciamo che il gioco di squadra premia sempre ed io ho sempre creduto nel valore di questo pensiero. Ritengo che l’alchimia e lo sforzo di quest’anno siano state le chiavi del nostro successo – conclude Saitta – e oggi mi sento ripagato degli sforzi compiuti durante la stagione”. Dunque il sogno-Tokyo si rafforza: starà ora a Saitta meritarsi la conferma nel gruppo che partirà per il Paese del Sol Levante. Questa chiamata in azzurro non è certo una novità per Saitta. Fin da giovane infatti, l’allora promettente alzatore catanese ha frequentato le varie Rappresentative Giovanili azzurre per poi fare il grande salto nella Nazionale maggiore. La prima chiamata risale al 2005 quando veste la maglia della Sisley Volley di Treviso: si tratta della Nazionale Under 19, con cui vince la medaglia di bronzo sia al campionato Europeo (votato miglior palleggiatore) che al campionato Mondiale. Nel 2007 con la Nazionale Under 20 poi, vince un altro bronzo al campionato Europeo di categoria e viene sempre eletto miglior palleggiatore. Un biennio dopo Saitta ritorna alla Sisley dove resta due stagioni: nel 2009 viene convocato in Nazionale e vince la medaglia d’oro ai XVI Giochi del Mediterraneo di Pescara. Allenata da Lollo Bernardi, l’Italia batte in finale 3-1 la Spagna e la rosa azzurra comprende appunto Davide Saitta oltre a Rocco Barone (altro ex Callipo), Cazzaniga, De Marchi, De Togni, Forni, Giovi, Grassano, Maruotti, Tamburo, Tiberti e Ivan Zaytsev. Altra grande soddisfazione per Saitta è quella del 2013 (quando è promosso in A1 con Molfetta): con la Nazionale italiana infatti, vince la medaglia d’argento (finale Russia-Italia 3-1) al campionato Europeo, svoltosi in Danimarca e Polonia, l’allenatore è ancora Berruto. I compagni azzurri di Saitta erano Beretta, Kovář, Parodi, Vettori, Rossini, Zaytsev, Lanza, Savani, Mazzone, Travica, Piano, Birarelli, Giovi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano passa a Vibo, ma il primo posto resta un miraggio

    Di Redazione Si chiude con una vittoria il girone dei Play Off 5° posto dell’Allianz Milano. La squadra di coach Piazza fa suo il confronto con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, battuta per 3-0 in trasferta (28-30, 19-25, 20-25) nella settima ed ultima giornata della pool: tre punti conquistati da Piano e compagni che si portano a quota 16 in classifica, ma i meneghini restano al secondo posto dietro Piacenza (stessi punti, ma miglior quoziente set per i piacentini) ed affronteranno così in semifinale, in programma giovedì 22 aprile al Centro Pavesi, la NBV Verona. Il riscatto dopo la pesante sconfitta con Verona non è tardato ad arrivare: a soli 3 giorni di distanza dallo 0-3 con gli scaligeri, Milano torna subito al successo e lo fa con una prova in cui a venire fuori è stato più che la tecnica il carattere della squadra. Contro i vibonesi Piano e compagni hanno dettato il ritmo della gara, trovando in Urnaut un’arma letale per la retroguardia calabrese. Lo sloveno ha messo a referto 18 punti (chiudendo con il 69% in attacco), con la palma di MVP che invece è andata ad Ishikawa (12 punti). La cronaca:Formazione tipo per coach Piazza con Kozamernik-Piano, Urnaut-Ishikawa, Sbertoli-Patry e libero Pesaresi. Piano firma il primo vantaggio meneghino (5-6), con la pipe di Ishikawa che sigla il 6-7. Diagonale potente per Patry che mette a segno l’ottavo punto di Milano, con l’opposto francese che diventa invalicabile a muro (8-10). Vibo pareggia subito i conti con l’ace di Chinenyeze (10-10), con il vantaggio calabrese sull’attacco out di Piano (14-13). Ancora Vibo con Chinenyeze (16-14) con il time out chiamato da coach Piazza, ma la musica non cambia e Vibo si porta sul 18-14 con De Falco. Weber (doppio cambio con Daldello per Patry e Sbertoli) per il cambio palla del 18-15, con Milano che recupera un punto sull’invasione della linea centrale di Corrado (19-17). L’errore di Vibo riporta a contatto Milano (21-20), con la parità trovata da Urnaut in diagonale per il 22-22. Ace di Urnaut per il vantaggio meneghino (23-24), con Ishikawa che trova la palla piazzata del 24-25. Urnaut trova il punto vincente per il 28-30. Equilibrio in avvio di secondo set (5-5), con la grande parallela di Patry per il 7 pari. Vantaggio Allianz Powervolley sull’attacco out di De Falco (8-9), poi primo vincente per Kozamernik per il 9-11. Doppio ace del centrale sloveno che porta il vantaggio meneghino sul +4 (9-13), con Urnaut che supera il muro vibonese e piazza la diagonale dell’11-15. Muro vincente di Kozamernik su Chinenyeze (12-17), con lo smash di Ishikawa per il +6 (12-18). Bomba di Patry per il 13-20, con Urnaut che non sbaglia e sigla il punto numero 23 per Milano. Bellissima diagonale in ricostruzione per Ishikawa (16-24), poi è il tocco di seconda di Sbertoli a chiudere i conti 18-25. Pallonetto Kozamernik in avvio (1-3), poi un superlativo Urnaut trova una diagonale profonda e millimetrica (1-4). Ancora Milano con Urnaut su assist di Patry (1-5) con il time out chiamata da coach Baldovin per Vibo. Accorcia Vibo con De Falco (4-6), ma Piano non perdona in primo tempo e porta Milano sul 5-8. Attacco out per Vibo (8-12), poi è vincente la diagonale di Urnaut (11-14). Da seconda linea Ishikawa non sbaglia (11-15), con Patry che senza muro trova il 12-17. Nono punto personale per Ishikawa (13-18), poi Sbertoli con secondo tocco vincente sigla il 14-19. Muro Milano su Abouba (14-20), poi mani out Ishikawa (16-22). De Falco per il 19-23, con il set che si chiude 20-25 con Urnaut. A fine gara è Jean Patry a fotografare il match: “Siamo molto contenti di terminare il girone con questa vittoria, è quello che volevamo ottenere qui a Vibo. Dopo la sconfitta contro Verona era importante per noi vincere. Il primo set è stato sicuramente determinante, se l’avessimo perso non sarebbe stata la stessa partita; poi abbiamo messo la giusta mentalità negli altri due set. Sono contento perché era difficile venire qua a Vibo e vincere, ma adesso possiamo guardare avanti e puntare la semifinale“.  Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Allianz Milano 0-3 (28-30, 18-25, 20-25)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Chinenyeze 10, Chakravorti 0, Sardanelli (L), Abouba 0, Dirlic 8, Saitta 0, Corrado 2, Rizzo (L), Cester 6, De Falco 16, Almeida 5. N.e.: Gargiulo, Fioretti. All. Valerio Baldovin.Allianz Milano: Kozamernik 9, Daldello 0, Sbertoli 2, Maar 0, Weber 1, Patry 8, Piano 3, Ishikawa 12, Urnaut 18, Pesaresi (L). N.e.: Staforini (L), Basic, Meschiari, Mosca. All. Roberto Piazza.Arbitri: Spinnicchia-Cappello. Terzo Arbitro: Notaro.Note: Durata set: 34’, 26’, 25’. Durata totale: 1h e 25’. Vibo Valentia: battute vincenti 1, battute sbagliate 15, muri 3, attacco 48%, 54% (21% perfette) in ricezione. Milano: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, muri 5, attacco 57%, 57% (30% perfette) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano cerca il riscatto contro la Tonno Callipo. Weber: “Contro Verona troppi errori”

    Di Redazione Ultima gara del girone dei playoff 5º posto per l’Allianz Powervolley Milano. Domani pomeriggio alle ore 18 (in contemporanea con gli altri campi) i meneghini sono ospiti della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia per il settimo turno della pool. Ad una sola gara dal termine prima della F4, il gruppo guidato da coach Piazza è già certo della semifinale ma cercherà di conquistare il primo posto in graduatoria.  Si conclude così in trasferta il girone dei playoff 5º posto di Milano: contro i calabresi Piano e compagni vorremo certamente riscattare l’opaca prestazione di giovedì scorso contro Verona e portare a casa i 3 punti rappresenterebbe la miglior occasione per archiviare definitivamente una serata storta come quella andata in scena con gli scaligeri. Sebbene la squadra sia già certa come minimo del secondo posto (semifinale in casa giovedì 22), l’Allianz Powervolley proverà fino alla fine l’assalto al primo posto del torneo. Appaiata a 13 punti con Piacenza (gli emiliani sono avanti per quoziente set), la possibile conquista della prima piazza non dipende però solo dalle gesta dei meneghini, ma anche dall’esito del match tra Piacenza e Ravenna. In ogni caso, per poter ambire alla vetta, sarà determinate non sbagliare la gara con i calabresi e conquistare l’intera posta in palio. Di fronte a Sbertoli e compagni ci sarà una Vibo sicuramente diversa da quella apprezzata in regular season. Dopo l’exploit del 5º posto ed i quarti di finale playoff scudetto, in questo torneo i vibonesi hanno faticato ad esprimere la stessa pallavolo della regular season e ed infatti sono ultimi in classifica con una sola vittoria in 6 match. Sebbene il pronostico penda così dalla parte di Milano, l’attitudine al match sarà un elemento fondamentale per testare anche la voglia di riscatto dell’Allianz Powervolley.  Le impressioni pre match sono racchiuse nel commento del brasiliano Luan Weber, secondo opposto dei meneghini: «Dobbiamo capire gli errori commessi con Verona: dopo la gara ne abbiamo parlato subito. Abbiamo giocato male, ma abbiamo bisogno di pensare alle prossime gare, a giocare bene perché siamo un gruppo fantastico e tutte le gare ora per noi sono una finale. Abbiamo avuto un lungo anno e dobbiamo capire che abbiamo bisogno di fare di più, senza commettere più così tanti errori. Sicuramente può succedere ed è accaduto contro Verona, ma in questa fase finale non possiamo più farlo: per questo continueremo ad allenarci al massimo ed andremo a Vibo con la voglia di vincere la partita. Per rendere possibile giocare l’eventuale finale in casa, dobbiamo vincere ed aspettare i risultati della gara di Piacenza. Sappiamo che Vibo ha una squadra forte con tanti buoni giocatori, abbiamo giocato con loro tre partite in questa stagione: domenica vogliamo vincere e se faremo del nostro meglio ci riusciremo».  STATISTICHEIl match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Allianz Powervolley Milano sarà il confronto numero 11 tra le due società: 6 successi per Milano, 4 per Vibo.  EXMarco Rizzo a Milano nel 2014/2015; Tine Urnaut a Vibo Valentia nel 2012/2013.  PROBABILI FORMAZIONI Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta – Abouba, Chynenieze – Gargiulo, Corrado – De Falco, Rizzo (L). All. Baldovin.  Allianz Powervolley Milano: Sbertoli – Patry, Kozamernik – Mosca, Maar – Ishikawa, Pesaresi (L). All. Piazza.  Arbitri: Spinnicchia – Cappello. Terzo Arbitro: Notaro. Impianto: PalaMaiata di Vibo Valentia (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Folgore Massa, Ruggiero: “Armenante è qui per puntare alla Serie A”

    Di Redazione Il Direttore Sportivo Fabrizio Ruggiero presenta la maglia numero 15 dello schiacciatore in prestito dalla Tonno Callipo Vibo Valentia e non si nasconde: “Di sicuro non ci ha fatto piacere il cambio delle regole in corsa. Dopo Fase 1 con le 10 vittorie su 10, con la formula stabilita da indizione campionati, avremmo avuto una probabilità altissima di disputare le finali per la serie A ed invece la nuova formula vede limitati vantaggi ed un percorso durissimo e serrato per raggiungere l’obiettivo promozione. Sarà un nuovo campionato, e per arrivare in fondo bisognerà passare quattro turni, disputando otto partite in un mese. Dopo l’infortunio di Gionchetti e considerando il cambio di formula, la società si è trovata ad un bivio: o rinforzarsi o rischiare di perdere quanto di buono fatto con un gruppo meraviglioso. Sono grato alla struttura tecnica ed ai giocatori per i risultati entusiasmanti che hanno ottenuto finora nell’anno più difficile da quando facciamo volley e per questo ho ritenuto che la scelta giusta da fare fosse rinforzare la rosa con un innesto importante”. “Stefano Armenante – continua il ds – è allo stesso tempo un giocatore forte ma in linea con le scelte fatte dalla Folgore in questi anni, ossia puntare su giovani di grande talento provenienti da fucine giovanili nazionali di eccellenza. Vedo entusiasmo nell’ambiente, vedo i ragazzi lavorare duro ed in armonia e questo mi fa pensare che siamo sulla giusta strada per lottare fino in fondo. Non è giusto fare proclami ma allo stesso tempo non è serio nascondersi: insieme cercheremo di portare in penisola la serie A!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gargiulo: “Contro Ravenna l’obiettivo sarà quello di ottenere il massimo dei punti”

    Di Redazione Domani Mercoledì 14 aprile si giocherà la sesta giornata della Pool Challenge Cup: la Tonno Callipo sarà di scena a Cesena contro la Consar Ravenna per cercare di agganciare quel fatidico quarto posto, l’ultimo utile per le semifinali. Impresa ardua per la formazione calabrese fanalino di coda della classifica con tre punti e con sole due gare da disputare. Dopo la trasferta in terra romagnola (il campo da gioco sarà quello del Carisport di Cesena) per Saitta e compagni ultimo match interno con Milano. I giallorossi di coach Baldovin sono reduci dalla quarta sconfitta in cinque gare, con l’identico risultato: l’ultimo 3-0 è giunto ad opera di Piacenza domenica al PalaMaiata. Gli altri ko sono stati inflitti da Cisterna, Padova e Modena, inframmezzati dall’unica vittoria contro Verona (per 3-1) al PalaMaiata. Con il giovane centrale Giovanni Maria Gargiulo, approdato questa estate a Vibo dopo 5 stagioni al Castellana Grotte in A2, analizziamo sia l’ennesimo stop dei giallorossi che la vigilia del penultimo impegno della Pool contro Ravenna sul neutro di Cesena. “Contro Piacenza – inizia Gargiulo – abbiamo lottato maggiormente nei primi due set, ma ci sta mancando oltre ad una certa aggressività, anche le energie. Siamo reduci da una stagione veramente complicata: noi diamo sempre tutto in allenamento ed in partita. È innegabile però che stiamo giocando da tanto e che ci alleniamo da luglio scorso, quindi è anche naturale aver avuto un calo fisico e mentale non da poco”. Per Gargiulo, schierato fin dall’inizio contro Piacenza ed autore di 5 punti, questa stagione ha rappresentato l’esordio in Superlega. “Personalmente – spiega il centrale nativo di Sorrento – sono molto contento di questa mia prima stagione in A1, intanto perché ho avuto la fortuna di stare in un gruppo fantastico, oltre che in una società che ci ha aiutato in tutte le situazioni, dandomi anche la possibilità di approdare in Superlega. E poi ho conosciuto un allenatore come Baldovin veramente bravo, che ha saputo dare gli spazi giusti ad ognuno di noi durante le gare, oltre che molti stimoli durante gli allenamenti. Non amo giudicarmi in partita, per me quel che conta è che la mia squadra vinca, in quel caso sono doppiamente soddisfatto, in caso contrario non lo sono affatto”. Riguardo alla gara di Ravenna ed alle residue possibilità di agguantare un posto in semifinale, Gargiulo aggiunge: “Non saprei se aritmeticamente per la Callipo sia impossibile approdare alle semifinali. Sicuramente come abbiamo sempre fatto e faremo da qui fino alla fine, contro Ravenna giocheremo con la voglia di vincere perché siamo professionisti e questo è il nostro lavoro, ovvero giocare e cercare di vincere. Per cui contro la squadra romagnola l’obiettivo sarà quello di ottenere il massimo dei punti. Certo sarà una gara difficile: Ravenna gioca con molti ragazzi carichi di entusiasmo e tanta voglia di fare bene per cui mi aspetto una gara molto ostica”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Gas Sales Bluenergy torna da Vibo con tre punti pesanti

    Di Redazione Torna al successo la Gas Sales Bluenergy Piacenza e lo fa disputando una gran partita in casa della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia nella quinta giornata dei Play Off per il quinto posto. Un netto successo per 0-3 quello di Clevenot e compagni, bravi a mettere in campo qualità e tanta determinazione: una prova di spessore da parte di tutta la squadra biancorossa che archivia, così, la sconfitta subita in settimana da Milano e riprende il suo cammino nei play off. Ora sono 10 i punti in classifica: con questa vittoria i piacentini agganciano proprio la formazione meneghina al primo posto ma con una gara in meno. I piacentini vanno bene in tutti i fondamentali: il braccio caldo di Antonov fa male dalla linea dei 9 metri. Per lo schiacciatore sono ben 5 gli ace messi a terra; in attacco si fan trovare pronti capitan Clevenot (16 punti), miglior realizzatore dei suoi, e Finger (13 punti e 60% in attacco). Sempre il francese è scatenato a muro con ben 4 block vincenti. Bene anche Candellaro che chiude con il 100% in attacco (6 punti in attacco). La cronaca:In avvio di primo set sono i padroni di casa a trovare un break (4-2). La reazione dei biancorossi però non si fa attendere: l’attacco vincente di Antonov e il muro di Candellaro su Aboubacar riportano il risultato sul 6-6. Piacenza alza il ritmo e allunga (8-11) con coach Baldovin pronto a chiamare time out. Clevenot e compagni scappano via mentre Vibo rincorre; i giallorossi accorciano (15-17) ma i biancorossi piazzano l’allungo decisivo e con il primo tempo di Candellaro chiudono a loro favore il set (20-25). Avvio fotocopia nella seconda frazione di gioco: i piacentini vanno sotto di due lunghezze (5-3) ma sono bravi a trovare la parità (6-6). Saitta e compagni si riportano avanti di nuovo, ma ancora una volta i biancorossi non si fanno trovare impreparati e riagguantano gli avversari, prima fermando a muro Aboubacar (10-10) e poi passando avanti con capitan Clevenot (10-11). Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza scappa via e mantiene a distanza gli avversari; il muro di Clevenot consegna il set ai ragazzi di coach Bernardi (20-25). Con il diagonale di Finger i biancorossi provano la fuga fin nelle battute iniziali della terza frazione di gioco (1-3). La formazione vibonese cerca di non far scappare gli avversari ma Clevenot e compagni giocano bene; il servizio di Antonov fa male, lo schiacciatore piazza, infatti due ace consecutivi e Piacenza vola sul 10-16. Vibo non riesce a reagire e i biancorossi controllano il finale di parziale che viene chiuso da un gran pallone di capitan Clevenot (20-25). Oleg Antonov, MVP della gara: “Sono soddisfatto della partita, abbiamo giocato una bella pallavolo di squadra e siamo andati bene in tutti i fondamentali. Ora è già tempo di guardare alla prossima sfida che ci aspetta. Questa squadra non si arrende mai e anche oggi lo abbiamo dimostrato. Il nostro obiettivo è quello di vincere questi play off e guadagnare un posto in Europa. Ci crediamo e daremo il massimo. Sapevamo che i nostri avversari avrebbero giocato con qualche elemento diverso dal sestetto tradizionale, e questo poteva nascondere qualche insidia. Abbiamo fatto bene per portare a casa questa vittoria“. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (20-25, 20-25, 20-25) Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 1, Defalco 17, Chinenyeze 5, Drame Neto 9, Almeida Cardoso 2, Gargiulo 5, Fioretti (L), Rizzo (L), Sardanelli (L), Chakravorti 0, Dirlic 2, Corrado 4. N.E. Cester, Rossard. All. Baldovin. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 0, Clevenot 16, Mousavi 7, Finger 13, Antonov 11, Candellaro 9, Fanuli (L), Scanferla (L), Tondo 0, Izzo 0, Botto 0. N.E. All. Bernardi.Arbitri: Gasparro, Canessa.Note: Durata set: 26′, 27′, 26′; tot: 79′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pippo Callipo appoggia Pedrini: “Serve una gestione più trasparente della Lega”

    Di Redazione Arriva anche la reazione di Pippo Callipo, presidente della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, dopo le dichiarazioni rilasciate dalla numero uno di Modena Volley, Catia Pedrini, che a sua volta aveva replicato all’intervista a Massimo Righi apparsa sulle pagine della Gazzetta dello Sport. Se infatti la visione del presidente della Lega Pallavolo Serie A appare “rosea” sul modo in cui il sistema ha retto alla pandemia e sul fatto che gran parte delle società abbiano strutture solide e godano di ottima salute, secondo Pedrini e Callipo invece “i problemi ci sono, eccome se ci sono!“. Ecco il testo della lettera del numero uno della società calabrese: “Presidente Catia Pedrini,Le scrivo pubblicamente per confermarLe il mio appoggio e dichiararLe la mia piena condivisione del suo sfogo. La Lega Pallavolo ha bisogno di una gestione più obiettiva, trasparente e soprattutto indipendente rispetto a forti influenze. Tutti i problemi che Lei ha evidenziato dovrebbero avere una soluzione al più presto. Chi partecipa alla SuperLega dovrebbe avere tutto in regola: bilanci, F24, puntualità nei pagamenti, assunzioni del personale, solo per citarne alcuni. Invece, non solo i problemi permangono ma non si prova neanche ad affrontarli, preferendo nascondere la testa sotto la sabbia come gli struzzi. La Lega Pallavolo dovrebbe fare, con l’aiuto di esperte società di revisione, i dovuti controlli economici e finanziari prima dell’iscrizione al campionato. Ed invece no, la regola più importante è quella di avere un palazzetto con una capienza minima di tremila posti. Questa fu la regola per fare fuori Vibo, la Calabria e l’intero Sud, dalla circolazione. Ma noi siamo ‘tosti’! Si deve rifondare tutto di nuovo, ripartendo con nuovi sentimenti e buoni propositi. Tutte le società uguali per diritti e doveri, e soprattutto tutte le società con lo stesso peso. Poi… il migliore si vedrà solo sul campo!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO