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    La Tonno Callipo fa progressi nel nuovo test con Lagonegro

    Di Redazione Graduali segnali di crescita per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia anche nel terzo test pre-season contro la Rinascita Volley Lagonegro. Al di là della prevedibile vittoria per 5-0, la squadra di coach Baldovin ha potuto registrare, nella sua terza settimana di lavoro, un maggiore affiatamento sia tra i reparti che nell’intesa tra i singoli giocatori. Con Nishida e Douglas che hanno effettuato il riscaldamento con la squadra nella parte iniziale, senza però partecipare alla contesa, a mettersi ancora in mostra é stato il francese Basic, best scorer con 21 punti. Alquanto combattuto il primo set in cui Lagonegro, trascinato da Argenta, autore di 16 punti subito dopo il compagno Di Silvestre (17), ha mostrato maggiore spessore rispetto alle prime due avversarie della Callipo, ben svolgendo il ruolo di sparring partner. Tanto che ha condotto 8-6, 16-15 e 21-20 nel gioco d’apertura. La formazione vibonese però riordinava le idee e sospinta dall’ottima intesa tra Saitta (autore di due muri, in totale ben 5) e i due martelli Basic e Borges, vinceva 25-23, col francese autore di 8 punti e 6 per il brasiliano. Nel secondo parziale la Callipo ristabiliva subito le gerarchie, intanto salendo dal 48 al 52% in attacco, che le ha consentito di staccare presto la squadra dell’ex Armenante. I parziali di 16-11 e  21-13 evidenziano il divario, con i centrali Candellaro e Gargiulo in evidenza, autori di 4 punti ciascuno, e chiusura set 25-15. Medesimo trend nella terza frazione, in cui Vibo è apparsa a proprio agio (16-9, 21-14) e con Saitta in gran forma, abile a variare il gioco tra i suoi, quasi tutti a referto, tra cui Basic 4 e Bisi 3. Spazio anche a Nicotra alternatosi con Borges. E chiusura del set per 25-19. Come contro Modica, si è giocato anche il quarto set, vinto sempre da Vibo per 25-19. Anche qui sono sempre i giallorossi a condurre nel punteggio (16-19, 21-15), ed in vetrina i due martelli Bisi (5) e Basic (6), con Saitta che alza altri due muri vincenti. Si è quindi giocato anche il quinto set e coach Baldovin ha optato per dare spazio ai giovani del vivaio Cugliari, Iurlaro, Laurendi, tutti autori di un punto, oltre a Nicotra che ne realizza 5 mostrando buone doti. Ora riposo nel weekend, si riprenderà lunedì con la quarta settimana di lavoro, in cui aumenterà il ritmo anche per Nishida e Douglas. Tonno Callipo Vibo Valentia-Rinascita Lagonegro 5-0 (25-23, 25-15, 25-19, 25-19, 15-8)Tonno Callipo: Saitta 6, Candellaro 9, Borges 11, Basic 21, Rizzo (L), Gargiulo 12, Bisi 11, Nicotra 8, Cugliari 1, Iurlaro 1, Laurendi 1. NE: Nishida, Douglas. All. BaldovinLagonegro: Maziarz 8, Marini 2, Biasotto, Argenta 16, El Moudden (L), Hoffer (L), Zivojinovic 1, Beghelli, Pistolesi, Di Silvestre 17, Bonola 6, Milan 9, Armenante 3. All. BarbieroNote: Vibo ace 3, bs 18, errori 4, muri 16. Lagonegro: ace 6, bs 14, errori 18, muri 6. Durata set: 26′, 20′, 24′, 22′, 10′. Totale 1 ora e 42′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo Valentia in campo contro Lagonegro con gli arrivi Douglas e Nishida

    Di Redazione E’ in programma nel pomeriggio il terzo test stagionale per la formazione di coach Baldovin: ospite del PalaValentia (ore 17.00) sarà Rinascita Lagonegro, squadra di Serie A2 nelle cui fila milita il 22enne schiacciatore Armenante ex Tonno Callipo. Dopo le vittorie con Aci Castello e Modica, il tecnico Baldovin avrà modo di valutare i progressi della sua squadra che, al di là del risultato, cercherà di affinare gioco ed intesa in vista dell’esordio di campionato a Taranto tra un mese esatto. Lo farà contro una squadra di A2 e dunque di diverso spessore tecnico rispetto alle due precedenti militanti in A3. Il gruppo giallorosso intanto è salito a undici unità con gli ultimi arrivi di Nishida e Douglas ed ora per chiudere il cerchio si attendono soltanto Flavio e Russo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo: premio Barbagallo a De Nicolo e Nicotra

    Di Redazione Si è tenuta ieri sera, presso il Lido Esagono di Aci Castello, la serata di gala organizzata dalla Pallavolo Roomy Catania, in ricordo del suo padre fondatore, Antonio Barbagallo. La società siciliana ha voluto in questa occasione premiare Ninni De Nicolo, direttore sportivo della Tonno Callipo Vibo Valentia nella sezione riservata ai dirigenti “per essersi distinto quanto a professionalità ed attenzione verso i giovani profili” e Alberto Nicotra nato e cresciuto nella Roomy Catania e neo schiacciatore della società giallorossa. Per il ds De Nicolo, giunto alla sua quarta stagione in Calabria nell’organico dirigenziale della Tonno Callipo, col Premio ricevuto ieri, si è voluto evidenziare soprattutto il lavoro della scorsa stagione. Una squadra costruita con acume e che, sul campo, ha dimostrato di reggere il confronto con le grandi del torneo, ottenendo il miglior piazzamento della sua storia, ovvero il quinto posto e sfiorando l’accesso alle semifinali scudetto. Nicotra, cresciuto nelle file della Pallavolo Roomy, vanta un sesto posto alle finali nazionali Under 19, la convocazione nella Nazionale Juniores e il passaggio alla Tonno Callipo Vibo Valentia in Superlega. Insomma Nicotra è protagonista della bella favola a lieto fine, che deve servire da esempio ai tanti giovani che credono nei propri sogni, ovvero che iniziando dalle categorie inferiori si può arrivare nei piani alti del volley e arrivare a giocare con atleti del calibro di Nishida e Borges, Saitta, Douglas e tutti gli altri della rinnovata Tonno Callipo. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La denuncia di Douglas Souza: “Omofobia all’aeroporto di Amsterdam”

    Di Redazione Non è iniziata nel migliore dei modi l’avventura in Europa di Douglas Souza, lo schiacciatore della nazionale brasiliana che nella prossima stagione vestirà la maglia della Tonno Callipo Vibo Valentia. Sul proprio profilo Instagram – che di recente lo ha reso il giocatore più seguito al mondo – Douglas, atterrato in Italia ieri, ha spiegato di essere arrivato in ritardo di un giorno a causa di un increscioso episodio avvenuto all’aeroporto di Amsterdam, affermando di essere stato vittima di omofobia da parte delle autorità locali. Il campione olimpico di Rio 2016, noto anche per il suo “coming out” pubblico avvenuto ormai da parecchio tempo, viaggiava con il fidanzato Gabriel: “Quando abbiamo passato il controllo passaporti per andare a Roma, l’addetto mi ha chiesto cosa avrei fatto in Italia e gli ho spiegato che sono un giocatore di pallavolo. Poi ha chiesto cosa avrebbe fatto Gabriel, ho detto che era il mio fidanzato e gli ho mostrato il documento che certifica la nostra unione. E in quel momento la sua espressione è cambiata, ha chiamato un’altra persona e ha detto che si sarebbe preso cura di noi; quest’ultimo ci ha portati in un posto fuori dalla fila e ci ha lasciato lì per circa 5 ore, senza dare alcun tipo di spiegazione“. “Non volevano far passare Gabriel – ha continuato Douglas – non capivano che era il mio fidanzato. Hanno chiesto se la società sapeva che sarebbe venuto a vivere con me e ho risposto di sì. Poi mi hanno lasciato da solo ancora per un po’; siamo rimasti seduti ad aspettare letteralmente tutto il giorno, e solo alle 23, quando l’aeroporto era chiuso e non c’erano più voli per Roma, ci hanno rilasciato. Non c’era modo di uscire per andare in hotel, era una situazione molto strana“. “Il tutto è durato circa 15 ore, non penso sia una cosa normale. Sono abituato a viaggiare ed è la prima volta che mi succede. Ma ho riconosciuto l’atteggiamento e il modo in cui hanno trattato me e il mio ragazzo ed è stato molto imbarazzante, c’erano anche altre persone che lo hanno notato. So che avremo altri problemi come questo, ma dobbiamo parlarne, non nascondere tutto sotto il tappeto” ha concluso il nazionale verdeoro, ringraziando i suoi fan per il sostegno e l’affetto. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, Basic in evidenza nel test match con Modica

    Di Redazione È finito 4-0 a favore della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia il secondo test stagionale al cospetto dell’Avimecc Modica. Le due squadre hanno infatti deciso, dopo il 3-0 per la formazione vibonese, di disputare anche un altro set, per prendere ancora più confidenza col ritmo gara. Contro i siciliani allenati da Giancarlo D’Amico, la squadra di coach Baldovin ha mostrato buone trame di gioco in cui uno degli ultimi arrivati, il francese Luka Basic, ha fatto la parte del leone con 19 punti finali, risultando il best scorer del match. È rimasto invece in sala pesi il giapponese Nishida, arrivato soltanto da due giorni e che il tecnico bellunese ha deciso di non mandare in campo. Primo set più combattuto, con la Callipo che però non ha avuto problemi a chiudere vittoriosamente, trascinata da Bisi, autore di 7 punti. Dopo il vantaggio 8-3, solo nella parte centrale il Modica, spinto da Martinez (6 punti e 14 finali, migliore dei suoi) si è avvicinato (16-15) ai calabresi che però hanno poi subito preso il largo (21-18) chiudendo 25-22. Il divario tecnico s’è palesato con più vigore nel secondo set. Dopo l’iniziale 8-6, la squadra di Baldovin ha spinto ancor di più grazie anche agli 8 punti di Basic che ha mostrato di essere in ottima condizione. Così Callipo avanti 16-9 e 21-9 a mostrare tutta la propria naturale superiorità. Seppur con due categorie di differenza, Modica aveva uno scatto di orgoglio nel terzo set. Tanto da portarsi avanti 6-8. Set piacevole in cui però Saitta e compagni ristabilivano li distanze: 16-13 e 21-17 mettono in evidenza le buone combinazioni del capitano giallorosso che sfrutta le capacità realizzative di un po’ tutti i suoi compagni. Dal brasiliano Borges (4 punti) a Bisi e Candellaro (entrambi 3) e fino al reattivo Gargiulo autore di 6 punti. La Callipo si impone per 25-21 e dunque vince 3-0. Baldovin e D’Amico decidono di continuare e nel quarto set Borges lascia il posto a Basic, di cui Baldovin ha saggiamente dosato le forze essendosi aggregato al gruppo soltanto da qualche giorno. Poca storia in quest’ultimo set, con la squadra giallorossa che conduce sempre nel punteggio e distacchi vistosi (16-10 e 21-15). In evidenza ancora Basic, molto concreto in attacco con altri 6 punti. Da segnalare nelle fila siciliane anche il punto realizzato dall’ex tonnetto Saragò, in campo nel quarto set anche l’altro ex giallorosso Aiello. Va dunque in archivio il secondo test per la Callipo che continua a registrare progressi sul piano del gioco e dell’intesa. Altri riscontri si avranno venerdì 10 settembre contro Lagonegro, sempre al PalaValentia alle 17.30 (allenamento a porte chiuse). Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Avimecc Modica 4-0 (25-22, 25-14, 25-21, 25-18)Tonno Callipo: Saitta 4, Bisi 15, Candellaro 12, Borges 12, Nicotra 6, Rizzo (L), Gargiulo 13, Basic 19. NE: Cugliari, Iurlaro, Laurendi. All. BaldovinAvimecc Modica: Alfieri 1, Raso 3, Martinez 14, Caleca, Turlà 2, Chillemi 7, Nastasi (L), Gavazzi, Aiello (L), Firrincieli, Loncar 9, Tidona, Garofalo 3, Saragò 1. All. D’Amico.Note: Vibo ace 5, bs 21, errori 11, muri 7. Modica: ace 4, bs 13, errori 5, muri2. Durata set: 26′, 23′, 24′, 25′. Totale 1 ora e 38′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo di test match, Baldovin: “Ancora lontani dall’essere una squadra”

    Di Redazione È iniziata lunedì scorso la terza settimana di lavoro per la Tonno Callipo Volley, che ha già messo in archivio il primo test sulla palla contro di venerdì scorso contro Aci Castello. Intanto l’iniziale gruppo di sette elementi (Saitta, Partenio, Candellaro, Gargiulo, Nicotra, Rizzo e Bisi) si è allargato a dieci, con i graduali arrivi di Borges, Basic e Nishida. All’appello mancano ancora Douglas, Flavio e Russo.Intanto nel pomeriggio di oggi, 8 settembre, secondo allenamento congiunto (PalaValentia, ore 17.30) contro l’Avimecc Modica (serie A3) dell’ex tecnico in seconda Giancarlo D’Amico tre stagioni fa, e dei due giovani ex ‘tonnetti’ giallorossi il libero Aiello ed il centrale Saragò. Quindi dopo la doppia seduta di domani, ecco venerdì altro test congiunto stavolta salendo di categoria, contro Lagonegro (A2). Con il tecnico Valerio Baldovin facciamo un passo indietro, e ritorniamo al primo test stagionale con Aci Castello, per valutare i riscontri da parte dello stesso allenatore della Tonno Callipo. “La prima uscita – spiega Baldovin – è sempre un po’ particolare perché si prova la stessa sensazione del primo giorno di scuola. Soprattutto perché è tanto tempo che non si scende in campo. Avevamo bisogno di togliere un po’ di ruggine e di vivere determinate situazioni che si hanno solamente quando si gioca. Le impressioni sono state abbastanza positive, anche se siamo ancora molto lontani dall’essere una squadra. Sotto il profilo dei meccanismi di gioco però, ho visto una grande disponibilità da parte dei giocatori ad ascoltare ed a provare a mettere in pratica le cose che noi dello staff tecnico gli abbiamo proposto”. Anche perché ogni atleta ha un diverso grado di preparazione, differenza non da poco. “Esattamente il livello di forma dei giocatori non è uniforme – prosegue Baldovin -, nel senso che ci sono dei giocatori che vengono da un periodo prolungato di inattività, mentre altri hanno fatto attività tutta l’estate e partono quindi da una base più elevata. L’amichevole contro Aci Castello ha fatto vedere che questo dislivello ancora c’è, però puntiamo nel prosieguo anche attraverso le altre amichevoli di riequilibrare la situazione”. E proprio sui test futuri l’allenatore giallorosso è chiaro: “Nelle prossime amichevoli vorremmo vedere un piccolo passo in avanti sugli aspetti del gioco su cui abbiamo iniziato a lavorare. Provare a fare un salto di qualità dal punto di vista del gioco e poi, gradualmente, a provare a verificare i vari aspetti tecnici su cui stiamo lavorando e capire quanto siamo lontani dai target che ci siamo prefissati. Certo ci sarà da verificare lo stato di condizionamento fisico e tecnico degli atleti che si stanno aggregando. Tutto senza fretta perché prima di mandarli in campo sarà importante rodare delle situazioni di gioco in palestra”. Sulla terza settimana di lavoro idee alquanto precise da parte di Baldovin: “Il gruppo è ancora in divenire perché alcuni giocatori non ci sono e comunque si stanno aggregando cammin facendo. Quando saremo al completo potremo iniziare a fare un piccolo bilancio sulle qualità di questa squadra”. Relativamente invece all’ultimo arrivato, la stella giapponese Nishida, il tecnico della Callipo osserva: “Sarà importante la prima fase di apprendimento e adattamento, che sarà più lunga visto che proviene da un’altra cultura ed inoltre esordisce nel campionato italiano in una realtà molto diversa. Ovviamente da parte nostra c’è la massima disponibilità affinché tutto ciò avvenga nel miglior modo possibile”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo Valentia, Yuji Nishida è arrivato in Italia

    Di Redazione La Tonno Callipo Volley ha accolto ieri poco prima di mezzanotte il primo giocatore giapponese della sua storia sportiva. Yuji Nishida, il primo giapponese della quasi trentennale storia della Tonno Callipo Volley, è atterrato ieri in Calabria in anticipo di qualche settimana rispetto a quello che era stata l’iniziale programmazione in quanto per il nuovo opposto della squadra giallorossa è stato annullato l’impegno con la sua Nazionale nel Campionato asiatico. Lo aveva annunciato qualche giorno fa lo stesso Nishida sul suo profilo Instagram scusandosi con i suoi numerosi fan che attendevano con ansia di vederlo in campo: “Mi dispiace – ha scritto – per tutti quelli che non vedevano l’ora di vedermi giocare nel campionato asiatico. Presto mi trasferirò in Italia e mi unirò alla mia nuova squadra. Farò del mio meglio per ambientarmi in fretta in un posto nuovo. Spero che continuerete a sostenermi!”. Una dichiarazione di grande affetto ed entusiasmo da parte di Nishida, desideroso di iniziare la nuova avventura con la Tonno Callipo Volley nel difficile campionato della Superlega italiana. Il pensiero di poter ammirare ed applaudire le prodezze balistiche del talentuoso mancino 21enne del Sol Levante già infiamma i tifosi giallorossi che ieri sera hanno atteso l’atleta fuori dall’Aeroporto di Lamezia Terme inneggiando cori di benvenuto e di incoraggiamento. Dal canto suo il giovanissimo Yuji, nonostante le 21 ore di viaggio sulle spalle, si è concesso ben volentieri ai supporters vibonesi tra scatti fotografici e sorrisi. Reduce dalle Olimpiadi di Tokyo dove il Giappone è stato fermato ai quarti dal Brasile, Nishida è un talento precoce, tanto da esordire non ancora 18enne in prima squadra con gli Stings nel gennaio 2018, in un match di V. League giapponese, dimostrando abilità ed autorevolezza sorprendenti per un atleta della sua giovane età. Negli ultimi anni il forte martello giapponese ha confermato sempre più le proprie innegabili qualità e doti naturali. Oltre alla potenza del suo braccio, in Nishida è apprezzabile la sua coordinazione e quella tecnica sopraffina nell’indirizzare i colpi di attacco, disegnando traiettorie imprevedibili e letali. La Superlega sarà un banco di prova per l’eclettico Nishida che nelle sue prime dichiarazioni in giallorosso lo scorso 9 agosto si è detto entusiasta di approdare nel campionato più bello del mondo. In particolare Nishida, che in Giappone è ormai considerato una vera star, vuole mostrare anche al di fuori dalla propria Nazione tutte le proprie qualità tecniche e realizzative già ammirate in V.League con i JTEKT. Di lui anche l’Italia iniziò a conoscerne il talento nel 2018, quando esordì a livello internazionale nella Volley Nations League. Proprio a giugno di quell’anno il suo Giappone supera l’Italia del Ct Blengini – e del neo-giallorosso Candellaro – per 3-2, con lo stesso Nishida assoluto protagonista con 22 punti e la sua Nazionale vittoriosa contro gli azzurri dopo 11 anni. Altro record è quello di settembre sempre del 2018, quando in una partita contro l’Argentina nel Campionato mondiale FIVB, Nishida diventa il giocatore più giovane di sempre a totalizzare 30 punti in una partita. Di rilievo anche i 7 ace in una singola partita contro la Bulgaria alla VNL del 2019. Come spesso capita anche per l’eccezionale attaccante e abile battitore Nishida, il volley è un affare di famiglia: ha iniziato a giocare a pallavolo dopo aver visto sua sorella e suo fratello praticare questo sport. Gli ultimi ricordi di Nishida in campo sono legati allo scorso luglio quando alle Olimpiadi di Tokyo ha impressionato il pubblico: in sei gare ha totalizzato 105 punti, con il picco di ben 30 palloni messi a terra contro l’Iran nei preliminari. Anche contro l‘Italia si è fatto notare, perdendo con la sua Nazionale ma timbrando il cartellino 18 volte. Tutti quindi pronti ad ammirare una vera forza della natura che, sotto la saggia guida di Valerio Baldovin e con l’affetto della piazza giallorossa, continuerà a brillare come fatto negli ultimi anni. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il CT giapponese rivela: “Nishida ha subito una frattura da stress”

    Di Redazione Non c’è solo una scelta di programmazione alla base dell’esclusione dell’opposto Yuji Nishida dalla nazionale del Giappone che parteciperà ai prossimi Campionati Asiatici. Il CT Yuichi Nakagaichi, infatti, ha rivelato in un’intervista online che il nuovo giocatore della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ha subito una frattura da stress alla caviglia al termine delle Olimpiadi di Tokyo. L’infortunio patito da Nishida, tuttavia, non sembra aver avuto conseguenze gravi: secondo Yahoo! Japan, il giocatore è già pienamente recuperato e oggi è partito regolarmente per l’Italia per raggiungere i suoi nuovi compagni di squadra. (fonte: Yahoo! Japan) LEGGI TUTTO