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    Portomaggiore, Marzola: “È fatta per Dordei e Pinali. Stefani? Conteso da Taranto”

    Di Redazione La Sama Portomaggiore non molla la presa per Tommaso Stefani, l’opposto di 23 anni su cui ha messo gli occhi la società gialloblù per fare il salto di qualità. L’inconveniente è che su di lui c’è anche Taranto, club pugliese di Superlega. «Stefani è indeciso se accettare la nostra proposta o quella di Taranto – delinea lo scenario di mercato il direttore generale Giorgio Marzola nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Resto del Carlino Ferrara – Da noi sarebbe il punto di forza, in Puglia il secondo opposto, alle spalle di Sabbi. Dopo tre anni da riserva di Giulio Pinali a Ravenna, Stefani avrebbe voglia di mettersi in gioco. Ha preso qualche giorno di tempo per pensarci. Spero che accetti di venire da noi». Nel frattempo la Sama, a scopo prudenziale, non ha ancora liberato Daniele Albergati, l’opposto titolare della scorsa stagione. Mentre è ormai fatta per il ritorno in gialloblù di Alessandro Dordei e Roberto Pinali. «L’accordo è totale – afferma Marzola – manca solo la firma, comunque imminente. La trattativa l’ha portata avanti mio figlio Marco (ricopre il doppio ruolo di allenatore e direttore sportivo ndr), in collaborazione con Matteo Lunati, preparatore atletico e amico dei due atleti. È uno di famiglia: avrà il compito di curare la preziosa muscolatura del guerriero di Civitavecchia e di Bob Pinali. I due schiacciatori – precisa il dg Marzola – sono reduci da una stagione in chiaroscuro, condizionata anche e soprattutto dagli infortuni; contiamo molto sulla loro voglia di riscatto e di tornare protagonisti. Roberto attraverso il fratello Giulio avrà sicuramente messo una buona parola su Stefani, spero possa risultare decisiva», chiude il direttore generale. Per completare la panchina la Sama ha quindi bisogno di quattro elementi: un secondo opposto, un palleggiatore, un centrale e uno schiacciatore che possa dare il cambio a Pinali e Dordei. LEGGI TUTTO

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    È Tommaso Stefani l’asso nella manica di Portomaggiore?

    Di Redazione Non c’è ancora l’ufficialità, ma è in arrivo un grande colpo di mercato per la Sa.Ma. Portomaggiore: secondo Il Resto del Carlino Ferrara, la squadra romagnola ha chiuso le trattative per portarsi a casa Tommaso Stefani, proveniente direttamente dalla Superlega con la Consar Ravenna. Per l’opposto classe 2001, ex Club Italia, sarebbe l’occasione per giocare la prima stagione da titolare. A dargli il benvenuto ci sarebbe il rientrante Roberto Pinali: “Spero che la trattativa si possa concretizzare, sarebbe un grande rinforzo e con il suo arrivo si alzerebbe ulteriormente l’asticella“. Per quanto riguarda il delicato ruolo di palleggiatore, la società ferrarese sembra aver optato per Giacomo Tonello, 21enne proveniente dalla HRK Motta di Livenza, il cui secondo dovrebbe essere Gianluca Biondi dalla 4 Torri Ferrara. LEGGI TUTTO

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    Ravenna guarda avanti. Stefani: “Vogliamo ritrovare la Consar che lotta”

    Foto Facebook Consar Ravenna

    Di Redazione
    Dopo il brutto ko che ha visto la Consar Ravenna soccombere sotto gli attacchi della Leo Shoes Modena, la formazione ravennate guarda avanti e si prepara per il match contro la Top Volley Cisterna, fanalino di coda della Superlega a soli due punti di distacco proprio dalla squadra di Marco Bonitta.
    Tommaso Stefani: ”Finalmente sono tornato a calpestare il rettangolo di gioco, purtroppo in 2 partite in cui nulla ha funzionato e ci siamo lasciati trasportare dalla negatività della prestazione! Marco mi ha dato fiducia e io voglio dare il mio contributo alla squadra. Mi sono quasi totalmente ripreso fisicamente ma tecnicamente un ancora un gap importante da recuperare su cui sto lavorando intensamente. I prossimi appuntamenti, al di là degli avversari, devono vederci ricostruire il nostro gioco e il nostro approccio coraggioso al match. Vogliamo ritrovare la Consar che lotta e allora il resto verrà da sé”. LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Stefani: “Penso ci siano le basi per potersi togliere delle soddisfazioni”

    Di Redazione
    Il lavoro in palestra continua per la giovane Porto Robur Costa. Tommaso Stefani, opposto classe 2001, alla sua seconda stagione con la maglia dei romagnoli è tornato a Ravenna dopo un lungo collegiale con la Nazionale Under 20. Il giocatore toscano, intervistato dal Corriere Romagna, è pronto per questa seconda avventura in Superlega, consapevole di dover crescere ulteriormente e imparare dai compagni più esperti.
    Com’è stato il ritorno a Ravenna? «Tutt’altro che semplice, perché soprattutto a livello tecnico devo togliermi un po’ di ruggine. Non vedevo l’ora di tornare e sono contento di lavorare al Costa».
    Come è stato l’impatto con il nuovo gruppo giallorosso? «Mi sono trovato subito benissimo. Ho già conosciuto i ragazzi nuovi e ho visto un grande entusiasmo e una grande voglia di fare bene. Penso che ci siano le basi per potersi togliersi delle soddisfazioni».
    Che stagione vi trovate di fronte? «Sarà durissima, ma preferisco non porre obiettivi. Dovremo fare come l’anno scorso, quando non ci siamo limitati a pensare alla salvezza e alla fine è andata oltre ogni aspettativa, con un sesto posto che sarebbe valso i play-off. L’aspetto più importante è quello di costruire un bel gruppo e lavorare sudi noi, concentrandoci nel crescere tutti assieme».
    Cosa si aspetta dai suo secondo campionato alla Consar? «Spero di migliorare a livello tecnico, cercando di rendermi utile quando mi capiterà l’occasione. In questo gruppo tutti i miei compagni sono superiori a me e quindi voglio apprendere i loro insegnamenti e quelli del coach Bonitta per diventare più bravo». LEGGI TUTTO