consigliato per te

  • in

    Azzurri venerdì in campo con l’Iran. Match fondamentale per il prosieguo del torneo

    Di Redazione Giornata di break per il torneo olimpico maschile che tornerà in campo domani. Avversario di turno per gli azzurri, in un match fondamentale per il prosieguo del torneo, sarà l’Iran che dopo i primi due successi è incappato in un’inaspettata sconfitta contro il Canada. L’appuntamento è alle ore 12.40 locali, le 7.40 in Italia. Gli uomini di Blengini, che nell’ultimo turno hanno ottenuto un importante vittoria contro il Giappone, sono chiamati a confermare i progressi mostrati con il passare dei giorni; gli azzurri, infatti, stanno dando la sensazione di migliorare gara dopo gara. Come era prevedibile, il torneo si sta rivelando estremamente equilibrato con tutte le squadre che hanno perso qualche punto per strada eccezion fatta per la Russia (qui ROC) unica formazione a punteggio pieno. Nessuna sorpresa in tal senso dato che l’elevato tasso tecnico e le condizioni delle varie nazionali facevano pensare a sviluppi simili. La giornata di ieri è stata caratterizzata dalle sconfitte di Francia e Brasile, rispettivamente contro Argentina e ROC, e dalle vittorie di Canada, USA e appunto Italia. Tornando alla sfida di domani, l’unico precedente tra le due squadre ai Giochi Olimpici risale all’edizione 2016 quando a Rio de Janeiro gli azzurri s’imposero ai quarti di finale con il punteggio di 3-1. Nel complesso, invece, sono 23 le gare disputate tra Italia e Iran con un bilancio di 15 vittorie e 8 sconfitte azzurre. Risultati 28 luglioPool A: Canada – Iran 3-0 (25-16 25-20 25-22)Pool B: USA – Tunisia 3-1 (25-14, 23-25, 25-14, 25-23)Pool B: Argentina – Francia 3-2 (23-25 25-17 25-20 15-25 15-13)Pool A: Polonia – Venezuela 3-1 (25-16, 25-13, 18-25, 25-16)  Pool A: Italia – Giappone 3-1 (25-20, 25-17, 23-25, 25-21)Pool B: Brasile – ROC 0-3 (22-25, 20-25, 20-25) Programma gare 30 luglio – orari italianiPool A: Canada – Venezuela ore 2Pool B: Brasile – USA ore 4.05Pool A: Giappone – Polonia ore 7.20Pool B: Argentina – Tunisia ore 9.25Pool A: Italia – Iran ore 12.40Pool B: ROC – Francia ore 14.45 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Terzo successo per la Nazionale Femminile. Vittoria in tre set sull’Argentina

    Di Redazione Arriva il terzo successo in altrettanti incontri per la Nazionale Italiana che oggi ha battuto con un netto 3-0 (25-21, 25-16, 25-15) l’Argentina. Prova di forza per le ragazze di Davide Mazzanti che dopo aver dovuto gestire una parziale resistenza delle sudamericane nel primo set hanno progressivamente preso le misure lasciando sempre meno campo alle avversarie che si sono dovute arrendere alla netta superiorità della formazione tricolore.   Grazie alle 3 vittorie e ai 9 punti conquistati l’Italia ha fatto un altro importante passo in avanti verso il passaggio del turno.   Mazzanti, che durante la gara ha schierato tutti i suoi effettivi, si è affidato al consueto schieramento che prevede la diagonale Malinov-Egonu, Danesi e Fahr le centrali, Bosetti e Pietrini i martelli e naturalmente De Gennaro libero. Argentina schierata con Mayer in palleggio, Mercado opposto, Lazcano e Farriol centrali, Rodriguez e Nizetich schiacciatrici con Rizzo libero. Primo set equilibrato con le squadre molto ravvicinate nel punteggio e con l’Italia in grado di piazzare il break decisivo solo nel finale riuscendo comunque ad aggiudicarsi il parziale per 25-21 chiudendo grazie a un ace di Fahr. Nel corso della frazione Mazzanti ha sostituito la palleggiatrice inserendo Orro al posto di Malinov. Secondo set iniziato con la conferma della palleggiatrice sarda nel sestetto, col passare dei minuti Mazzanti ha poi inserito Folie al posto di Fahr e Chirichella per Danesi. La rotazione degli effettivi da parte del CT ha fatto sì che la squadra proseguisse sulla strada già intrapresa in precedenza riuscendo così a portarsi sul 2-0 grazie al 25-16 decretato da un muro di Folie alla seconda palla set. Terzo e ultimo set che ha visto scendere in campo anche il capitano Miriam Sylla per una passerella conclusasi sul 25-15 e il conseguente 3-0 senza particolari sussulti. ITALIA-ARGENTINA: 3-0 (25-21, 25-16, 25-15) Italia: Malinov, Egonu 17, Danesi 1, Fahr 7, Pietrini 9, Bosetti 10, De Gennaro (L). Orro 1, Folie 8, Chirichella 3, Sylla 3, Sorokaite. All: MazzantiArgentina: Rodriguez 5, Nizetich 8, Farriol 2, Lazcano 3, Mayer 1, Mercado 7, Rizzo (L). Bulaich 6, Fortuna, Germanier, Nosach, Herrera 1, All: FerraroArbitri: Rodriguez (ESP), Liu (CHN)Durata set: 26’, 24’, 22’Italia: a 6 bs 10 mv 11 et 19.Argentina: a 2 bs 8 mv 3 et 16. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Pagellone di Paolo Cozzi: l’Italia s’è desta! Il ritorno dello “Zar”

    Di Paolo Cozzi L’Italia s’è desta….questa è la notizia più importante oggi, che i nostri ragazzi pur fra qualche difficoltà di troppo e qualche acciacco imprevisto si sono ricompattati e hanno offerto una bella prova per tutta la durata del match, anche se 5 minuti di black out in ricezione ci hanno obbligato a passare dalle forche caudine di un 4 set che poteva creare disastri… Bene la battuta finalmente in grado di mettere in difficoltà la ricezione avversaria e bene il muro, fondamentale pressoché inesistente nel match con la Polonia. Chiaro, l’avversario non è di primissimo livello, ma Ishikawa e compagni hanno saputo ben figurare nel match. Ci si aspettava un Giannelli a mezzo servizio dopo i problemi alla coscia, invece a sorpresa Blengini lo schiera e lui risponde con una prova magistrale che fuga tanti dubbi. GIANNELLI voto 8,5. Un infortunio muscolare a inizio Olimpiade non è cosa da poco, sarebbe capace di destabilizzare tanti, ma lui no, lui è freddo come non mai e comincia a distribuire con velocità e precisione. E quando poi inizia a murare e a difendere come non mai, ecco che l’Italia intera può tirare un sospiro di sollievo. JUANTORENA voto 8. Top scorer per i nostri azzurri, è positivo in attacco dove chiude con una percentuale alta anche in efficienza. Un pochino più in difficoltà in ricezione dove è molto cercato dagli avversari, ma il nostro Osmany sa come tirarsi fuori da situazioni complicate. Molto bene al servizio specie nel 4 set dove trova il primo ace e un lungo filotto. ZAYTZEV voto 7. Cresce la prestazione del nostro braccio armato, e soprattutto la sensazione è che Ivan giochi più sereno e tranquillo. Il tabellino dice che attacca con il 53%, ma non è tanto una questione di numeri oggi, quanto la sensazione che ora il nostro opposto abbia attivato la modalità Rio 2016! GALASSI voto 7,5. Finalmente trova continuità al servizio, e dopo 12 errori in 2 match è già una notizia! Bene, benissimo in attacco dove si fa trovare sempre pronto e anticipato, trova anche 3 muri, ma sulle palle alte può fare ancora di più. ANZANI voto 8. Attacca, mura e si toglie pure lo sfizio di difendere!! Di più non gli si può chiedere e infatti Blengini ogni tanto lo cambia al servizio con Sbertoli. Se nelle amichevoli con l’argentina il feeling con Giannelli sembrava basso, oggi i due sono stati pressoché perfetti. MICHIELETTO voto 7. La notizia è che anche il nostro enfant prodige ha dei difetti, e cosi dopo un 5 su 5 iniziale in attacco cala leggermente e chiude “solo”al 60% in attacco…!! Un po’ più difficoltà nel finale di terzo set quando la battuta al salto float giapponese lo fa ammattire. Però è davvero tanta roba questo ragazzo! COLACI voto 7. Serviva una Italia perfetta nei fondamentali di seconda linea per poter permettere a Giannelli di sfruttare tutti i suoi attaccanti, e lui oggi ha garantito tanta qualità non solo in ricezione ma anche in copertura e difesa. Per il Giappone, bene Ishikawa e Nishida, spine nel fianco del nostro muro soprattutto da fine secondo set, molto potenti e poco fallosi. Sono mancati invece i centrali sia nel gioco veloce e a muro, è mancata una banda da palla alta che potesse capitalizzare le tante difese ottenute soprattutto negli ultimi due set! LEGGI TUTTO

  • in

    Giannelli: “Sento ancora dolore, ma in nazionale bisogna stringere i denti”

    Di Redazione È stato il protagonista meno atteso della bella vittoria olimpica contro il Giappone, non certo perché ci fossero dubbi sul suo talento, ma perché fino all’ultimo il suo impiego era considerato impossibile dopo il guaio muscolare accusato nella sfida con il Canada. Invece Simone Giannelli ce l’ha fatta, anche se lui stesso conferma le difficoltà: “Ho ancora male, ma ho tanta fiducia nel nostro staff e insieme monitoriamo la situazione. Quando giochi per l’Italia, cerchi sempre di stringere i denti e dare tutto anche con qualche problema. Siamo alle Olimpiadi e tutti noi dobbiamo cercare di fare il massimo per questa maglia“. Sulla partita Giannelli aggiunge: “Dovevamo fare meglio in battuta e ci siamo riusciti, anche se possiamo ancora fare meglio. Vincere è sempre bello“. Un’impressione condivisa da Osmany Juantorena: “Volevamo giocare meglio rispetto all’ultima partita e alla fine ci siamo riusciti. Siamo stati bravi anche dopo quel terzo set andato in quel modo. Oggi soprattutto la battuta ci ha aiutato. Siamo stati bravi a tenere il ritmo alto, questo torneo è davvero molto difficile. Ora la testa è all’Iran per un’altra gara molto importante“. Il CT Gianlorenzo Blengini esprime soddisfazione per la prova dei suoi: “Si è vista un’Italia che ha giocato meglio tecnicamente, che è riuscita ad avere maggior continuità in ricezione e questo ci ha permesso di dare continuità al cambio palla. Anche in battuta siamo stati bravi. Abbiamo avuto un attimo di smarrimento nel finale di terzo set, ma siamo stati comunque bravi a ricomporci e rimettere la partita sui giusti binari“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Leshukov-Semenov fermano Mol-Sorum e vincono il girone

    Di Redazione Nei tornei olimpici di Beach Volley a Tokyo 2020 si chiudono le prime pool della fase a gironi, senza farsi mancare una grande sorpresa: la firmano i russi Leshukov-Semenov, che infliggono un imprevisto stop ai favoritissimi Mol-Sorum e li sconfiggono con un doppio 21-19, vincendo il loro raggruppamento. Entrambe le coppie accedono comunque agli ottavi, mentre gli spagnoli Herrera-Gavira dovranno attendere sperando in un posizionamento tra le due migliori terze (le altre 4 si sfideranno tra loro come “lucky loser“). Sempre nel torneo maschile, avanzano al turno successivo gli statunitensi Gibb-Bourne e i numero 1 al mondo Cherif-Ahmed, oggi giustizieri di Carambula-Rossi; gli italiani si giocheranno la terza piazza, e quindi la possibilità di proseguire il proprio cammino a Tokyo, con gli svizzeri Heidrich-Gerson. Chiusa anche la Pool F femminile, quella rimasta “orfana” per il ritiro di Hermannova-Slukova causa Covid; passano Huberli-Betschart e Ludwig-Kozuch, ma le giapponesi Ishii-Murakami, che hanno impegnato le svizzere fino al tie break, hanno buone possibilità di passare come terze. Rischiano grosso invece le brasiliane Ana Patricia-Rebecca, sconfitte al terzo set dalle lettoni Graudina-Kravcenoka: le verdeoro si giocheranno tutto all’ultimo turno contro Claes-Sponcil. Nel girone di Menegatti-Orsi Toth, intanto, sono già qualificate Artacho Del Solar-Clancy e Makroguzova-Kholomina, mentre le azzurre contenderanno il terzo posto alle cubane Lidy-Leila. FEMMINILEPool A – Classifica: Pavan/Humana Paredes e Vergé-Dépré/Heidrich 2 vittorie (4 punti), Stam/Schoon e Sude/Borger 0 (2).Pool B – Classifica: Ross/Klineman 2 (4), Liliana/Elsa e Xue/Wang 1 (3), Keizer/Meppelink 0 (2).Pool C – Classifica: Wang/Xia 2 (4), Agatha/Duda e Bansley/Brandie 1 (3), Gallay/Pereyra 0 (2).Pool D: Ana Patricia/Rebecca-Graudina/Kravcenoka 1-2 (15-21, 21-12, 12-15); Claes/Sponcil-Makokha/Khadambi gio 29/7 ore 9.00. Classifica: Ana Patricia/Rebecca e Graudina/Kravcenoka 1 (3), Claes/Sponcil 1 (2), Makokha/Khadambi 0 (1).Pool E: Makroguzova/Kholomina-Lidy/Leila 2-0 (21-16, 21-11); Artacho Del Solar/Clancy-Menegatti/Orsi Toth 2-0 (22-20, 21-19). Classifica: Artacho del Solar/Clancy e Makroguzova/Kholomina 2 (4), Menegatti/Orsi Toth e Lidy/Leila 0 (2).Pool F: Ishii/Murakami-Huberli/Betschart 1-2 (21-14, 19-21, 12-15); Ludwig/Kozuch-Hermannova/Slukova 2-0 a tavolino. Classifica: Huberli/Betschart 3 (6), Ludwig/Kozuch 2 (5), Ishii/Murakami 1 (4). MASCHILEPool A: Herrera/Gavira-McHugh/Schumann 2-0 (21-16, 21-16); Mol/Sorum-Leshukov/Semenov 0-2 (19-21, 19-21). Classifica: Leshukov/Semenov 3 vittorie (6 punti), Mol/Sorum 2 (5), Herrera/Gavira 1 (4), McHugh/Schumann 0 (3).Pool B – Classifica: Plavins/Tocs e Krasilnikov/Stoyanovskiy 1 (2), Gaxiola/Rubio e Perusic/Schweiner 0 (1).Pool C: Gibb/Bourne-Heidrich/Gerson 2-0 (21-19, 23-21); Cherif/Ahmed-Carambula/Rossi 2-0 (24-22, 21-13). Classifica: Cherif/Ahmed e Gibb/Bourne 2 (4), Carambula/Rossi e Heidrich/Gerson 0 (2).Pool D – Classifica: Brouwer/Meeuwsen 2 (4), Alison/Alvaro Filho e Lucena/Dalhausser 1 (3), Azaad/Capogrosso 0 (2).Pool E – Classifica: Bryl/Fijalek ed Evandro/Bruno 2 (4), Grimalt M./Grimalt E. e Abicha/Elgraoui 0 (2).Pool F – Classifica: Lupo/Nicolai 2 (4), Kantor/Losiak e Thole/Wickler 1 (3), Gottsu/Shiratori 0 (2). (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

  • in

    Tokyo 2020: seconda sconfitta per Menegatti-Orsi Toth

    Di Redazione Restano ancora a secco Marta Menegatti e Viktoria Orsi Toth nel torneo olimpico femminile di Tokyo 2020. La coppia azzurra ha perso per 0-2 (20-22, 19-21) la seconda sfida della Pool E contro le australiane Artacho Del Solar-Clancy, al termine di due set molto combattuti. Rocambolesco l’andamento del primo parziale: dall’8-8 le azzurre vanno in fuga con un parziale importante (12-8), ma il controbreak delle australiane è letale (12-15). La coppia italiana non demorde e Menegatti aggancia le avversarie sul 18-18 con un ace; Artacho Del Solar-Clancy però si procurano un primo set point (19-20) e sfruttano il secondo per il 20-22. Anche il secondo set regala emozioni: Menegatti-Orsi Toth passano avanti 9-7, ma dal 10-8 subiscono un altro importante parziale di 0-6 e sono sempre costrette a inseguire (13-17). Le australiane conquistano ben 5 match point e a questo punto le azzurre vanno vicinissime alla clamorosa rimonta, risalendo dal 15-20 al 19-20, ma alla quinta occasione devono arrendersi. L’ultima chance di qualificazione per la coppia italiana sarà la sfida di venerdì 30 luglio alle 13 contro le cubane Lidy-Leila. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Italia ritrova Giannelli e scaccia le paure: Giappone murato in 4 set

    Di Redazione Torna il sorriso per la nazionale maschile alle Olimpiadi di Tokyo: gli azzurri centrano la seconda vittoria nel torneo a cinque cerchi, battendo il Giappone per 3-1, e si avvicinano a una qualificazione ai quarti di finale che sembrava pericolosamente in bilico. Importantissimo, più psicologicamente che tecnicamente, il miracoloso recupero di Simone Giannelli, fuori gioco per un guaio muscolare contro la Polonia. Il rientro dà fiducia ed entusiasmo ai ragazzi di Blengini, e lo si vede bene quando l’Italia, invece di subire il contraccolpo di un terzo set buttato via, approccia il quarto parziale con un terrificante 8-1 che riesce poi a condurre in porto, sia pure con qualche difficoltà. Protagonisti della vittoria i centrali Simone Anzani e Gianluca Galassi, entrambi a quota 11 punti: il centrale della Lube ne mette a segno 6 nel solo secondo set, quello di Monza si scatena nel finale. In mezzo c’è un Osmany Juantorena che dà spettacolo con 22 punti, anche se commette qualche errore di troppo; ma pure Ivan Zaytsev (18) ritrova grinta in attacco ed efficacia in battuta, e il giovane Alessandro Michieletto è la solita sicurezza. Il muro azzurro è granitico (13 punti a 5), il tallone d’Achille resta la ricezione, messa in crisi un po’ più del lecito da Yuki Ishikawa e compagni. Ma la vittoria contro una squadra insidiosa e in salute è un gran bel segnale per il futuro. Il prossimo impegno degli azzurri venerdì 30 luglio alle 12.40 contro l’Iran, che oggi è stato sconfitto dal Canada. I SESTETTI – La sorpresa più clamorosa per gli azzurri arriva nel prepartita: Simone Giannelli partecipa regolarmente al riscaldamento e si presenta nel sestetto iniziale, per il resto confermato rispetto alla partita con la Polonia (Anzani-Galassi la coppia centrale). Formazione tipo per il Giappone con Sekita in palleggio, Nishida opposto, Yamauchi e Onodera al centro, Ishikawa e Takahashi schiacciatori e Yamamoto libero. 1° SET – Inizia a spron battuto Anzani con muro e attacco, ma il collega di reparto Onodera gli risponde con la stessa moneta (2-3). Zaytsev e Michieletto ribaltano il risultato regalano il primo break all’Italia (6-4), un vantaggio che gli azzurri mantengono con Galassi. Ancora Anzani assoluto protagonista nel nuovo break azzurro (11-7), con due punti a cavallo del time out del Giappone, che inserisce Takanashi per puntellare la ricezione. Ishikawa riduce subito le distanze a muro (12-10) e li tiene in scia, poi Nishida e il muro di Takanashi riportano i nipponici a meno uno (15-14). Nel momento più difficile ci pensa però Michieletto: attacco e ace, prima che Juantorena sigilli la fuga sul 18-14. Ancora Juantorena mette a segno un punto impossibile per il 20-16, ma il Giappone non molla e torna sotto con Yamauchi (21-19). Un provvidenziale challenge permette all’arbitro di fischiare l’invasione del 23-19 proprio al centrale nipponico e l’Italia ne approfitta per volare al set point con il muro di Galassi; al secondo tentativo chiude Juantorena (25-20). 2° SET – Di nuovo super Anzani in avvio, con tre muri consecutivi per il 4-1; un paio di fischi contestati innervosiscono gli azzurri, raggiunti da Takahashi sul 5-5, ma Galassi ritrova il break di vantaggio con un altro muro (7-5). Ennesimi block vincenti di Juantorena (11-8) e Anzani (13-9) prima che Zaytsev realizzi il punto del più 5. Il Giappone cambia in palleggio, con Fujii per Sekita, ma gli azzurri dilagano con Michieletto (18-11). Entra Ri che mette subito a terra due palloni (18-13), Zaytsev però ricaccia indietro i nipponici a meno 7. Ci prova Nishida con un ace (22-16) ma Juantorena si procura 8 set point e il solito Anzani chiude ogni discorso (25-17). 3° SET – Restano in campo Fujii, Ri e Takanashi nel Giappone, che trova subito il break (0-2) e si porta avanti fino all’1-4 con Ishikawa. Michieletto accorcia subito le distanze e Zaytsev rimette le cose a posto con il suo primo ace (6-6). Inizia un lungo punto a punto in cui anche Giannelli va a segno dai 9 metri (10-9), ma il Giappone resiste; il break arriva invece sul 16-14 grazie a un errore di Ishikawa. Immediato il pareggio sull’errore di Juantorena (che protesta per un tocco), ma lo stesso Osmany e Michieletto riportano avanti l’Italia (19-17). Un gran muro di Michieletto fa volare gli azzurri al 21-18, il servizio di Onodera però riporta sotto i nipponici (22-21); Blengini chiama time out, ma il centrale firma un altro ace per il pareggio. Nel punto a punto che segue Ishikawa si procura il set point con un mani out (23-24), la ricezione va ancora in difficoltà e Juantorena manda out il pallone del 23-25. 4° SET – Osmany Juantorena sale in cattedra in avvio: costruisce il primo break del 2-0 e poi sigla tre punti consecutivi, tra cui un ace, per il 5-1. Time out Giappone ma dilaga l’Italia, fino all’8-1, con altri due muri e un attacco di Michieletto. Galassi sigla il 10-4, ma contro il Giappone non è mai finita: controbreak firmato Ishikawa e Blengini ferma il gioco sul 10-7. Gli azzurri mantengono un vantaggio rassicurante (12-9) e alla prima occasione volano fino al 17-12 con Juantorena e Zaytsev. Non basta ancora, perché sul servizio di Ishikawa i padroni di casa accorciano di nuovo le distanze (18-16). C’è da soffrire, ma ci pensa Anzani a dare ossigeno agli azzurri (22-18); Michieletto e Zaytsev confezionano 5 set point e, dopo due chance annullate, arriva la chiusura firmata Galassi per il 25-21. Giappone-Italia 1-3 (20-25, 17-25, 25-23, 21-25)Giappone: Shimizu 1, Onodera 6, Fujii, Yamauchi 2, Nishida 18, Sekita, Ishikawa 22, Ri 3, Takanashi 6, Otsuka , Yamamoto (L), Takahashi 5. All. Nakagaichi.Italia: Kovar, Vettori ne, Juantorena 22, Giannelli 1, Zaytsev 18, Piano ne, Colaci (L), Galassi 11, Sbertoli, Anzani 11, Michieletto 16, Lavia ne. All. Blengini.Arbitri: Mokry (Slovacchia) e Collados (Francia).Note: Durata set 28′, 29′, 34′, totale 2h1′. Giappone: battute vincenti 4, muri 5, errori 19. Italia: battute vincenti 4, muri 13, errori 20. LEGGI TUTTO

  • in

    I giapponesi tifano Italia… e la Turchia diventa “tacchino”

    Di Redazione L’entusiasmo dei tifosi giapponesi per l’Italia è quasi proverbiale: dalle parti di Tokyo il nostro paese e il nostro volley è amatissimo, e così gli appassionati del Sol Levante non hanno voluto perdere occasione per far sentire il loro entusiasmo alla nazionale femminile impegnata nelle Olimpiadi. Fin dal loro arrivo nella capitale giapponese le azzurre sono abituate a essere accolte da scritte di complimenti e auguri, formate da gigantesche lettere incollate sulla parete esterna del palazzetto. Questa simpatica tradizione ha però trovato un ostacolo inaspettato nel traduttore automatico: questa mattina la scritta che ha dato il benvenuto alla squadra di Mazzanti – subito fotografata e pubblicata su Instagram da Sarah Fahr – era un quantomeno curioso “Salutiamo la vostra vittoria contro il tacchino! Bravi campioni!“. L’equivoco è facile da spiegare: in inglese la parola “turkey” indica sia il volatile da cortile sia la Turchia, la squadra battuta ieri dalle azzurre. Un’ambiguità spesso sfruttata per giochi di parole e calembour, e che oggi ha regalato una bella risata anche alle nostre giocatrici! (fonte: Instagram Sarah Fahr) LEGGI TUTTO