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    Motta chiude la stagione regolare con il derby contro Prata

    Di Redazione L’atto finale della regular season del campionato di A3 mette in scena il più classico dei derby del Livenza, e si può solo immaginare quanto bello sarebbe stato vedere la tana dei leoni piena di tifosi in una giornata storica che vede Scaltriti e compagni chiudere la stagione regolare davanti a tutti visti i 6 punti di vantaggio su Portoviro seconda. I passerotti della Tinet Prata arrivano in via De Gasperi bisognosi di punti in ottica playoff, sono infatti sesti a quota 32 punti insieme a Montecchio e Portomaggiore che devono affrontare rispettivamente Torino e San Donà. Evitare il turno preliminare ai playoff è l’obbiettivo dei mobilieri e per raggiungerlo devono per forza trovare punti al PalaGrassato. Sono, ad oggi, 10 i derby giocati fra le due formazioni, la bilancia pende dalla parte dei friulani della TINET con sette vittorie (4 al Palaprata e 3 fuori casa), mentre l’HRK Motta conta due vittorie tra le mura amiche e una in trasferta. Con ogni probabilità Dante Boninfante (bronzo olimpico a Londra) dovrebbe confermare Calderan al palleggio e Baldazzi opposto, Hukel e Bellini schiacciatori, Katalan e Bortolozzo al centro e Pinarello libero. “El comandante” Pino Lorizio proprio in vista dei playoff con il primato al sicuro potrebbe dare minutaggio a giocatori meno utilizzati ma che diventeranno fondamentali in questa parte di stagione. Potremo trovare Tonello a dirigere il traffico –lieve infortunio per Alberini in settimana- e Gamba opposto, Pinali e Scaltriti attaccanti di posto quattro, Arienti e Basso al centro e Battista libero. Arbitreranno l’incontro i signori Selmi Matteo e Jacobacci Sergio. Una sfida sempre affascinante, emozionante e anche questa di sicuro lo sarà soprattutto per la posta in palio: da una parte la voglia di rivincita dei leoni sconfitti 3 a 2 all’andata, dall’altra parte il bisogno di punti in chiave playoff per i ragazzi di Boninfante. Appuntamento domenica 28 marzo ore 18.00 in diretta streaming su legavolley.tv (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua la striscia vincente per la Med Store Macerata. 3-0 sulla Tinet Prata

    Di Redazione Terza vittoria consecutiva per Macerata che si impone al PalaPrata grazie ad una bella prestazione di carattere, il modo migliore di presentarsi al derby contro Fano della prossima settimana. I padroni di casa si confermano squadra ostica ma i biancorossi sono pazienti e riescono a prendersi i primi due set con qualità ed esperienza. Nel terzo qualche sofferenza in più, gara che si fa tiratissima e Prata di Pordenone arriva avanti in un finale ricco di capovolgimenti di fronte, poi ai vantaggi ha la meglio la determinazione della Med Store. La partita regala anche due record per Macerata: complimenti al campione Angel Dennis che raggiunge quota 4500 i punti in Italia; il centrale Pizzichini fa invece 100 in Serie A. LA CRONACA – Per la Med Store confermato Pahor, insieme a Dennis e Ferri, quindi i centrali Calonico e Pizzichini, Monopoli, Gabbanelli libero che si scambia col compagno Valenti. Prata di Pordenone schiera Baldazzi, Bellini e Hukel, al centro Katalan e Bartolozzo, Calderan e come libero Pinarello. Pahor apre i giochi, poi Prata ribalta e va sul +2. Si riorganizza subito Macerata e con Dennis riaggancia i padroni di casa e li supera, 4-5; buoni ritmi in campo e squadre che si rincorrono. Torna avanti +2 Prata ma accorcia Ferri giocando sul muro avversario, poi errore di Katalan e 10-10. Restano pazienti i biancorossi e tornano avanti, un paio di errori dei friulani valgono il 12-15 e la possibilità di controllare. Buon momento in difesa per gli uomini di Di Pinto, fatica ora Prata a trovare varchi e dopo un lungo scambio è Pizzichini a mettere a terra il punto del 14-19, seguito dall’ace di Calonico. Allunga Macerata, Pizzichini è una sentenza al centro e Dennis in diagonale trova lo spazio da posizione impossibile, quindi arriva il muro del 17-24. Dopo aver aperto, è Pahor a chiudere il primo set in favore della Med Store. Entra Dolfo per Bellini tra i padroni di casa e guida il buono inizio dei suoi, avanti 5-2. Come nel primo set, Macerata alza i ritmi e torna avanti, fase equilibrata della partita. Spettacolo al PalaPrata con un lungo scambio che vede la squadra di casa salvare l’impossibile, poi ci pensa Dennis a risolvere ma la gara prosegue con le squadre in parità. Buoni ritmi e nessuna delle due sfidanti che riesce a scappare, secondo set apertissimo, 15-15; ci prova Macerata a tenere il +1 con l’ace di Monopoli e il muro di Ferri, poi grande gesto tecnico di Dennis per il 18-19. I biancorossi allungano sul +3 ma Prata accorcia e Di Pinto chiama il time out per tenere alta la concentrazione nel finale. Lo stop ha effetto e Macerata chiude con Ferri il punto del 22-25. Stavolta si prendono subito il vantaggio i biancorossi, poi c’è la risposta di Prata e arriva il 6-6; Calonico al centro buca ancora una volta e riporta avanti i suoi. Prova a scappare Macerata e allunga +3, i padroni di casa restano comunque in partita e trovano la parità sull’11-11, intanto Margutti prende il posto di Pahor. Momento di nervosismo per i biancorossi con qualche protesta verso l’arbitro, Prata sfrutta l’occasione e si porta sul 14-12, ora gli ospiti devono inseguire. Con pazienza gli uomini di Di Pinto costruiscono il pareggio, firmato da Dennis con un ace, quindi arriva anche il 19-20. Il finale resta apertissimo, le squadre si rincorrono fino al 24-24: Pizzichini è fulmina Prata al centro, quindi chiude set e partita Dennis, di forza.  Tinet Prata di Pordenone – Med Store Macerata 0-3 (20-25, 22-25, 24-26)Tinet Prata di Pordenone: Calderan 2, Bellini 3, Katalan 3, Baldazzi 9, Hukel 14, Bortolozzo 9, Vivan (L), Pinarello (L), Dal Col 0, Dolfo 7, De Giovanni 0. N.E. Deltchev, Gambella, Paludet. All. Boninfante.Med Store Macerata: Monopoli 2, Ferri 12, Pizzichini 12, Dennis 20, Pahor 4, Calonico 10, Valenti (L), Gabbanelli (L), Princi 0, Margutti 1, Cordano 0. N.E. Pasquali, Snippe. All. Di Pinto.ARBITRI: Guarneri, Traversa. NOTE – durata set: 24′, 24′, 30′; tot: 78′. CLASSIFICA – 10ª Giornata Rit. (21/03/2021) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Gir. Bianco, Stagione 2020HRK Motta di Livenza 55, Delta Group Rico Carni Porto Viro 48, Med Store Macerata 40, Gamma Chimica Brugherio 35, Vigilar Fano 34, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 32, Tinet Prata di Pordenone 32, Sa.Ma. Portomaggiore 32, ViViBanca Torino 26, UniTrento 15, Mosca Bruno Bolzano 11, Volley Team San Donà di Piave 6. Note: 1 Incontro in più: HRK Motta di Livenza, Med Store Macerata, Tinet Prata di Pordenone, Mosca Bruno Bolzano; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet, esame di maturità con Macerata. Calderan: “Abbiamo riacquistato fiducia”

    Di Redazione Un vero e proprio esame di maturità quello che attende la Tinet Prata che domani alle 18.00 scenderà in campo tra le mura amiche ospitando la Med Store Macerata. La squadra marchigiana da quando ha recuperato l’italo cubano Angel Dennis ha letteralmente cambiato marcia ed è risalita dalle secche della lotta retrocessione fino alla attuale terza posizione. D’altronde non c’è solo il forte schiacciatore mancino nel roster affidato a Di Pinto, ma anche l’esperto palleggiatore Monopoli e lo schiacciatore Snippe, tutti ex Lube con la quale hanno vinto scudetti e coppe. Ma la Tinet scende in campo con la consapevolezza di sapre resistere alle pressioni e alle difficoltà, come dimostrato a Portomaggiore, e vuole anzi mettersi alla prova per prepararsi alle tensioni e alla grande qualità tecnica che dovrà affrontare nella imminente post season. Fare due autentici miracoli contro Macerata e Motta nelle due ultime gare permetterebbe inoltre di evitare il turno preliminare dei play off, al quale partecipano le squadre dal settimo al decimo posto in classifica. “Dopo tante partite perse la vittoria ci ha dato sicuramente fiducia e consapevolezza nei nostri mezzi – è l’opinione del regista gialloblù Luca Calderan – uno spiraglio di luce ancora c’è, non ci diamo per vinti ed entriamo in campo per dimostrare la nostra forza” Adesso ci sono due scontri di fuoco: prima Macerata e dopo Motta. Come vedi la situazione? Cosa bisogna fare secondo te per portarle a casa? “Le ultime due partite sono tra le più toste del campionato, non dobbiamo aver timore di nulla. Sappiamo che sono squadre forti, ma con tranquillità e lucidità mentale assieme alle nostre doti chi più fisiche chi più tecniche possiamo fare bene. Metteremo sicuramente in difficoltà i nostri avversari.” In chiave play off quali sono i tuoi pensieri? Come vi state preparando? “Non sto ancora pensando ai play off! Dobbiamo prima finire, bene, la regular season, poi si comincia un altro campionato che può cambiare tutte le carte in tavola. Credo che continueremo ad allenarci come in questo periodo, guardando noi stessi e non le squadre avversarie” L’appuntamento è per domani alle 18.00. I tifosi potranno seguire il match in diretta streaming sul canale Legavolley.tv. Dirigeranno l’incontri Roberto Guarneri di Messina e Nicola Traversa di Abano Terme (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet, Boninfante: “Sono convinto che arriveremo ai playoff con lo spirito giusto”

    Di Redazione La Tinet Prata spazza tutti i dubbi e ottiene una convincente vittoria in casa di Portomaggiore. I Passerotti dimostrano di voler lottare e anche di saper reggere la pressione, caratteristica fondamentale per i prossimi big match con Macerata e Motta e soprattutto per la post season. Baldazzi è infermabile in contrattacco. Hukel fa un esordio convincente dimostrando di essere un giocatore valido. «Il mio pensiero fisso, e quello della società, era rendere la squadra più competitiva – afferma finalmente soddisfatto il tecnico Dante Boninfante nell’intervista rilasciata al quotidiano Gazzettino Pordenone -. C’erano e ci sono molti aspetti su cui lavorare. I ragazzi si sono messi a disposizione proprio per migliorare l’aspetto tecnico e tattico. Il tempo non è molto, ma sono convinto che arriveremo ai playoff con lo spirito giusto». Le cose nel primo mese non erano andate bene. I motivi? «Con Porto Viro abbiamo giocato ad armi pari – prosegue il coach -. Subito dopo c’è stato lo scivolone di Trento e poi con Torino e Fano si sono messi di mezzo gli infortuni di Bruno e Dolfo. Come se non bastasse, Calderan e Pinarello hanno avuto l’influenza. I ragazzi però hanno continuato a lavorare sodo e bene». L’arrivo di Hukel? «Ci ha dato un’alternativa importante, sia in gara che in allenamento – risponde -. È aumentato il livello in fase offensiva e oltretutto con il Portomaggiore, nel secondo set, lo slovacco ha risolto alcune situazioni intricate». Dolfo sembra quasi recuperato, per Bruno invece bisogna ancora aspettare. Quanto? «Un paio di settimane. Non ha più il gesso, cammina ed è stato affidato alle cure mediche dello staff». Ora vi aspettano due gare veramente dure: sabato accoglierete Macerata, poi sarete di scena in casa della capolista Motta. Come la vede? «A parte le prime due della classe, le altre squadre sono tutte allo stesso livello – conclude l’allenatore -: con i marchigiani sarà complicato come a Portomaggiore. Ma ora c’è lo stimolo della sfida per confermare la vittoria di Ferrara. Sarà diverso con la capolista, intanto dobbiamo concentrarci sul Med Store». LEGGI TUTTO

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    Set da record a Portomaggiore: è il terzo più combattuto della storia

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Punteggio da record nella sfida di ieri tra Sa.Ma. Portomaggiore e Tinet Prata di Pordenone, vinta dai friulani per 0-3. Il secondo set si è chiuso infatti con il risultato di 44-46 a favore degli ospiti dopo ben 56 minuti di gioco, risultando il terzo set più combattuto in termini di punteggio (e il quarto dal punto di vista della durata) dall’introduzione del rally point system.
    Solo in due occasioni, infatti, ci sono stati parziali dal punteggio più elevato: nella stagione 2001-2002 in serie A1, durante la sfida della quarta giornata di ritorno tra Cuneo e Treviso, quando il secondo set finì addirittura 52-54, e l’anno successivo nei play off di A2, quando Lamezia batté Cagliari per 3-1 vincendo il primo set per 48-46. Il punteggio di Portomaggiore eguaglia invece quello registrato in A1 nel 2004-2005 tra Modena e Vibo Valentia.
    (fonte: Facebook C.S. Prata Volley) LEGGI TUTTO

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    Tinet, partita importante con Portomaggiore. Baldazzi: “Da domani tre match chiave”

    Foto Ufficio Stampa Tinet Prata

    Di Redazione
    Quello di domenica a Portomaggiore si preannuncia come uno snodo importante per la stagione della Tinet Prata. Classifica alla mano si intuisce come questa gara sia uno scontro fondamentale per cercare di evitare il turno preliminare di play off. Le prime 6 squadre, infatti, saltano i preliminari mentre le squadre dalla settima alla decima giocheranno due gare di andata e ritorno (7^ contro 10^ e 8^ contro 9^) da disputarsi il giorno di Pasqua e il mercoledì seguente. Al momento la quinta e sesta posizione sono occupate a quota 32 punti proprio dai ferraresi in coabitazione con Montecchio Maggiore. Vincendo lo scontro diretto per 3-0 o 3-1 la Tinet, che al momento ha 29 punti in graduatoria, raggiungerebbe gli emiliani, scavalcandoli in virtù di un maggior numero di vittorie (11 a 10). Sarebbe anche un’ottima occasione per mettersi definitivamente il periodo nero coinciso con gli infortuni di Bruno prima e Dolfo poi.
    La società ha cercato di parare il colpo ingaggiando lo schiacciatore slovacco Jakub Hukel, che dopo una settimana di allenamenti intensa è pronto a dare il proprio contributo alla causa. Per i Passerotti c’è anche da vendicare l’opaca prestazione dell’andata che vide gli estensi dominare al PalaPrata per 3-0 con parziali abbastanza netti.
    Particolare sarà la gara per l’opposto gialloblù Alberto Baldazzi che ritorna per la prima volta da avversario nella sua provincia di nascita. “Ci sarà sicuramente un impatto emotivo – racconta – anche se Portomaggiore non è la società nella quale pallavolisticamente sono cresciuto. Se ci fosse stata la possibilità di avere pubblico in palazzetto sarebbe stato sicuramente diverso. In quel caso avrei avuto sicuramente un grandissimo supporto da parenti e amici”.
    Cosa bisogna fare per contrastare Portomaggiore e lasciarsi alle spalle il periodo nero? “Portomaggiore ha dimostrato di essere una squadra quadrata in tutti i fondamentali, come abbiamo scoperto a nostre spese nella partita di andata. Credo che per passare il momentaccio sia semplicemente necessario mettere in campo quanto di buono stiamo facendo in allenamento. In palestra stiamo spingendo tantissimo e Dante ci propone allenamenti interessanti. Ora, come dicevo, dobbiamo portare sul taraflex tutto questo lavoro e tocca a noi giocatori prenderci le nostre responsabilità e far vedere quanto valiamo”.
    Come si è inserito il neo acquisto Jakub Hukel? “A livello umano molto bene. Credo che sarà importantissimo anche a livello tecnico. Intanto perché già con la sola presenza ci permette di elevare il livello delle sedute di allenamento. E, in secondo luogo, ha dimostrato di essere un ottimo attaccante e noi nelle ultime gare abbiamo piuttosto faticato in questo fondamentale”.
    Come vedi la corsa ai play off? “Dobbiamo ragionare di gara in gara e dobbiamo aumentare necessariamente la nostra qualità perché affronteremo tre gare dalla difficoltà crescente. Dopo Portomaggiore ci saranno Macerata che sta facendo un girone di ritorno importante dopo il rientro di Angel Dennis e la capolista Motta. Questo però sarà uno stimolo fortissimo perché affrontare dei test probanti ci permetterà di avere indicazioni sui nostri progressi e ci permetterà di prepararci ad affrontare le sfide infuocate della post season”.
    L’appuntamento sarà per domenica 14 alle ore 19.00 a Portomaggiore. Dirigeranno l’incontro Fontini Simone di Aprilia e Cruccolini Beatrice di Perugia. Diretta streaming su Legavolley.tv
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano, Ulisse: “Quando giochiamo di squadra siamo imbattibili”

    Di Redazione
    Brilla la Vigilar in quel di Prata giocando una partita ai limiti della perfezione e annientando un avversario alla vigilia molto temibile. Prestazione di assoluta qualità per la formazione di Pascucci che, in terra friulana, ha dovuto rinunciare a capitan Tallone vittima di un infortunio nella serata di giovedì.
    “Il mister ci aveva annunciato il nostro nuovo assetto tattico – afferma il giovane virtussino classe 2002 Luca Gori, catapultato all’ultimo istante in campo – e mi sono fatto trovare pronto. E’ andata molto bene anche perché siamo riusciti a giocare di squadra commettendo veramente pochissimi errori”.
    Al posto di capitan Tallone è stato schierato Marco Ulisse, per lui partita molto “pulita” e buon rendimento: “Quando giochiamo con il collettivo – afferma il biondo schiacciatore di scuola virtussina (classe 2002) – possiamo battere chiunque. Siamo cresciuti al servizio e nel cambiopalla siamo stati infallibili, questa è la conseguenza dei buoni allenamenti che stiamo facendo”.
    Devastante e mai cosi efficace come quest’anno, il bomber Lucconi non ha avuto rivali sabato a Prata facendo “riposare” in attacco anche lo spagnolo Ruiz: “Dopo Trento – afferma un altro prodotto del vivaio virtussino – sapevamo che ci saremmo sbloccati. Oggi sono stato propositivo e posso dire di aver superato i momenti di difficoltà passati”.
    Sul nuovo ed improvvisato assetto tattico dei virtussini, si esprime il coach Roberto Pascucci: “Abbiamo avuto un’emergenza dell’ultima ora – afferma Pascucci – ma Marco Ulisse e Luca Gori sono ormai pronti. Riusciamo ad allenarci finalmente bene ed il ritmo è sempre alto. Bravi oggi ad essere ordinati e pazienti nonostante le numerose battute sbagliate”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata-Vigilar. Le interviste post partita

    Prata di Pordenone (PN) – Brilla la Vigilar in quel di Prata giocando una partita ai limiti della perfezione e annientando un avversario alla vigilia molto temibile. Prestazione di assoluta qualità per la formazione di Pascucci che, in terra friulana, ha dovuto rinunciare a capitan Tallone vittima di un infortunio nella serata di giovedì.
    “Il mister ci aveva annunciato il nostro nuovo assetto tattico – afferma il giovane virtussino classe 2002 Luca Gori, catapultato all’ultimo istante in campo – e mi sono fatto trovare pronto. E’ andata molto bene anche perché siamo riusciti a giocare di squadra commettendo veramente pochissimi errori”.
    Al posto di capitan Tallone è stato schierato Marco Ulisse, per lui partita molto “pulita” e buon rendimento: “Quando giochiamo con il collettivo – afferma il biondo schiacciatore di scuola virtussina (classe 2002) – possiamo battere chiunque. Siamo cresciuti al servizio e nel cambiopalla siamo stati infallibili, questa è la conseguenza dei buoni allenamenti che stiamo facendo”.
    Devastante e mai cosi efficace come quest’anno, il bomber Lucconi non ha avuto rivali sabato a Prata facendo “riposare” in attacco anche lo spagnolo Ruiz: “Dopo Trento – afferma un altro prodotto del vivaio virtussino – sapevamo che ci saremmo sbloccati. Oggi sono stato propositivo e posso dire di aver superato i momenti di difficoltà passati”.
    Sul nuovo ed improvvisato assetto tattico dei virtussini, si esprime il coach Roberto Pascucci: “Abbiamo avuto un’emergenza dell’ultima ora – afferma Pascucci – ma Marco Ulisse e Luca Gori sono ormai pronti. Riusciamo ad allenarci finalmente bene ed il ritmo è sempre alto. Bravi oggi ad essere ordinati e pazienti nonostante le numerose battute sbagliate”.
    Con questo successo i virtussini scavalcano in classifica i pratensi ed ora si preparano allo sprint finale facendo affidamento ad una condizione psicofisica migliore rispetto ad alcune settimane fa e alla intraprendenza di un gruppo formato da ragazzi del 2001, 2002, 2003, 2004. Banco di prova sarà la gara interna di domenica contro San Donà,fanalino di coda del girone bianco.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO