consigliato per te

  • in

    Tinet, Boninfante: “C’è ancora da lavorare per esprimere tutte le potenzialità di squadra”

    Di Redazione
    La Tinet Prata non riesce a sconfiggere la “maledizione” che la vede sempre sconfitta in Serie A dalla Delta Group Porto Viro. Poco si può imputare ai ragazzi di Boninfante che hanno giocato comunque una buona gara con il giusto atteggiamento. Gli ospiti si sono dimostrati, come si sapeva, squadra molto solida, quadrata nella fase di cambio palla e dalla grande intensità in quella difensiva. Essere arrivati a giocarsela punto su punto è un buon segnale, anche se c’è ancora da lavorare per esprimere tutte le potenzialità dei Passerotti.
    Per Dante Boninfante un esordio amaro, anche se i ragazzi hanno comunque disputato una buna gara con il giusto atteggiamento. “Essendo arrivati a giocarsela punto a punto – commenta Boninfante a Il Gazzettino Pordenone– è un buon segnale, anche se c’è ancora da lavorare per esprimere tutte le potenzialità di squadra”.
    Con questo stop la Tinet scivola al quarto posto con Macerata. “ Pur sviluppando al meglio il nostro gioco – afferma con amarezza lo schiacciatore Baldazzi, autore di 24 punti – non siamo riusciti ad avere la meglio sui rodigini. Loro erano carichi per la vittoria in Coppa Italia e sono riusciti a proseguire il cammino positivo anche in campionato. Ci abbiamo provato, ma ci manca ancora qualcosa”. LEGGI TUTTO

  • in

    Porto Viro continua a correre, 3-1 sul campo di Prata

    Di Redazione
    Con la testa, più che con le gambe. Limitando gli errori, più che mordendo il pallone. È stata una vittoria di grande intelligenza quella della Delta Group Rico Carni sul campo della Tinet Prata di Pordenone. Reduci dalle fatiche di coppa, i nerofucsia si impongono 1-3 in terra friulana, infilando il terzo successo consecutivo in Serie A3 Credem Banca. Porto Viro è stata brava a sbrogliare una matassa che si stava facendo parecchia intricata a metà del terzo set. Merito della testa, di quello “scatto mentale” sottolineato da coach Zambonin nell’immediato dopo gara. Intanto, con i risultati di ieri la corsa in vetta al girone bianco si riduce praticamente ad un duello: Motta e Porto Viro, divise da appena un punto.
    LA PARTITAFuori casa Bernardi e Marzolla, Dordei ancora in fase di recupero, coach Massimo Zambonin ripropone la stessa formazione che ha sbancato il PalaMazzola di Taranto: Kindgard al palleggio e Cuda opposto, Sperandio e Bargi in posto tre, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht libero. Per la sua prima sulla panchina della Tinet Prata coach Dante Boninfante si affida a Calderan in diagonale con Baldazzi, Katalan-Bortolozzo centrali, Bellini-Dolfo in posto quattro, Pinarello libero. Arbitrano l’incontro Sergio Jacobacci di Venezia e Nicola Traversa di Abano Terme.
    Parte forte Prata, che attacca dal servizio per mettere in crisi la ricezione ospite (4-1). Spinge anche Vinti dai nove metri, Cuda ringrazia e pareggia il conto (5-5). Porto Viro resta in partita senza strafare, efficaci i posti quattro Vinti e Lazzaretto, che portano i nerofucsia davanti (11-12). Check favorevole per Lazzaretto, ma il numero 17 polesano se la cava benissimo anche senza ausilio della tecnologia: mani-out del 14-17, time Boninfante. Accorcia Baldazzi (16-17), scambio convulso e siamo di nuovo in equilibrio (18-18), ma la Tinet sbaglia in un attimo tre palloni sanguinosi, rilanciando le quotazioni della Delta Group Rico Carni (19-21). Atteso, praticamente inevitabile, muro di Sperandio per il 19-22. L’ultimo dei mohicani, Baldazzi rianima i friulani al fotofinish, cancellando due delle tre palle set a disposizione di Porto Viro (da 21-24 a 24-24). Bargi riprende il timone in mano giusto in tempo, Lazzaretto porta la nave al sicuro: 24-26, 0-1 Delta Group Rico Carni.
    Buon approccio di Prata alla seconda frazione (6-3 sul turno in battuta di Baldazzi). Porto Viro fatica a passare, due block consecutivi dei Passerotti convincono Zambonin al time (10-6). Accenno di reazione nerofucsia, a segno Cuda e Vinti per l’11-8; poco dopo, però, gli ospiti pasticciano con la rotazione (clamoroso) e concedono altro terreno prezioso alla squadra di casa (14-8). Ci riprova la Delta Group Rico Carni sul buon turno al servizio di Cuda, Bargi mette giù due palle pesanti a muro: 17-15, time Boninfante. C’è ancora un bel pezzo di montagna da scalare, Cuda tiene la distanza congelata ma servirebbe un lampo in fase break. Che non arriva, anzi, c’è una murata killer di Prata: 22-18, time Zambonin. È praticamente il canto del cigno polesano: 25-21, 1-1.
    Terzo set, la battuta di Bortolozzo porta subito avanti la Tinet 3-0. Altro scossone dai nove metri, questa volta ad opera di Calderan: 6-1, interviene Zambonin dalla panchina. Forse stanchi i ragazzi in maglia nerofucsia, ma molto, molto volenterosi: doppietta “sudata” di Lazzaretto, 14-11 e tempo richiesto da Boninfante. Finalmente Sperandio prende le misure a Baldazzi, cioccolatino in battuta di Vinti, ecco l’aggancio: 14-14. Si rimette a macinare Prata (19-16, ace di Bellini), la Delta Group Rico Carni, però non molla mai: Cuda e Vinti per la nuova parità (19-19), Bargi firma addirittura il sorpasso (19-20), errore di Bortolozzo e a questo punto non può mancare il time di Boninfante (19-21). Cannibale Kindgard su palla vagante (20-23), chirurgico Cuda nel conquistarsi la palla set (20-24). Vantaggio agguantato con merito: 21-25, 1-2 Delta Group Rico Carni.
    Lotta senza quartiere ad inizio quarto parziale, Sperandio, però, si distingue per il fair-play, meritandosi il cartellino verde (4-2). Finite le carinerie, Prata fa capire di non avere alcuna intenzione di lasciare lo scalpo sul terreno di casa (7-4), Porto Viro risponde prima con il mestiere di Cuda e Lazzaretto (7-6), poi con la garra di un monumentale Kindgard (10-10, Boninfante sostituisce Dolfo con Bruno). Manca giusto un pizzico di cinismo in più alla Delta Group Rico Carni, che sta sciupando tanti, troppi palloni invitanti: ci vogliono un paio di sbavature friulane per sancire il sorpasso nerofucsia (14-15). Il margine resta risicato, nonostante Lazzaretto stia vivendo un momento di pura grazia, si arriva così ad un finale tirato, in cui Porto Viro deve sempre guardarsi le spalle dal possibile agguato di Prata. Un agguato che tarda a materializzarsi, tanto che Boninfante richiama i suoi panchina per cercare quella benedetta scintilla (22-23). Per non sapere leggere né scrivere, Sperandio conquista la palla match, lo scambio seguente termina nella rete dei padroni di casa: 23-25, 1-3 Delta Group Rico Carni.
    La gara vista da Massimo Zambonin, tecnico della Delta Group Rico Carni: “Venivamo dall’impegno di coppa, molto dispendioso dal punto di vista fisico e mentale, oggi era soprattutto questa la difficoltà da gestire. La svolta è stata a metà del terzo set, quando siamo riusciti a fare uno scatto mentale per rimanere attaccati alla partita, ripartendo da quello che è il nostro gioco, e cioè la fase break. Il quarto parziale invece è stato molto bello, si è giocato punto a punto e il nostro cambio palla è salito di livello. In generale abbiamo sbagliato meno dell’avversario, anche se oggi abbiamo commesso qualche errorino che di solito non facciamo, ma sono comunque tre punti meritati contro una buona Tinet”.
    Non è una novità, Enrico Lazzaretto miglior marcatore della Delta Group Rico Carni: “Intelligenza è la parola giusta per descrivere la nostra prestazione. Piano piano siamo cresciuti in battuta, in difesa, ma soprattutto nel limitare gli errori. Abbiamo lasciato rigiocare il pallone a Prata e loro hanno sbagliato più di noi, siamo stati bravi a gestire mentalmente la gara. La vittoria di Taranto ci ha fatto sicuramente capire il nostro valore, ora dobbiamo continuare a spingere fino alla fine della stagione ”
    TABELLINOTinet Prata di Pordenone-Delta Group Rico Carni Porto Viro 1-3 (24-26, 25-21, 21-25, 23-25)
    Battute punto/errori: Prata 3/17, Porto Viro 1/7; Ricezione: Prata 49%, Porto Viro 61%; Attacco: Prata 42%, Porto Viro 42%; Muri punto: Prata 10, Porto Viro 8.
    Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 23, Bellini 14, Bortolozzo 11, Dolfo 9, Katalan 6, Calderan 5, Bruno 3, Dal Col e Gambella 0, Paludet e Deltchev NE; liberi: Pinarello e Vivan. Coach: Dante Boninfante.
    Delta Group Rico Carni Porto Viro: Lazzaretto 21, Cuda 15, Vinti 12, Sperandio 9, Bargi e Kindgard 7, Bellia 0, Aprile, Tiozzo Caenazzo, Dordei e Zorzi NE; liberi: Lamprecht e Marchesan. Coach: Massimo Zambonin.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Lamprecht: “Prata è in forma, ha fatto una bella serie di risultati”

    Di Redazione
    Dalla Puglia al Friuli, dalla coppa al campionato, e sempre con una posta altissima in palio. È un momento davvero cruciale nella stagione della Delta Group Rico Carni: dopo l’impresa di Taranto in Coppa Italia, i nerofucsia spostano velocemente le loro fiches sul tavolo del campionato. Domenica 14 febbraio (ore 18, diretta streaming gratuita su legavolley.tv) i nerofucsia saranno ospiti della Tinet Prata di Pordenone per la quinta giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca.
    Posta in palio molto alta, si è detto. Porto Viro è seconda in classifica con 33 punti, Prata terza a cinque lunghezze di distanza e con una partita in più disputata. Si gioca tanto la formazione di Massimo Zambonin, (anche perché nel frattempo la capolista Motta sarà impegnata sul difficile campo di Fano), si gioca anche di più la Tinet, in una sorta di “ora o mai più”: per i Passerotti è probabilmente l’ultima occasione di entrare a pieno titolo nella lotta al vertice del girone bianco. Al contrario, qualora dovessero cedere il passo alla Delta Group Rico Carni, Calderan e compagni si ritroverebbero invischiati nella bagarre dal terzo all’ottavo posto, che attualmente vede sei squadre raccolte in appena sei punti.
    Forse proprio consapevole dell’importanza capitale della prossima partita, nei giorni scorsi la dirigenza di Prata ha annunciato l’avvicendamento in panchina: esonerato coach Paolo Mattia, a cui non è bastato vincere sette delle ultime otto gare, in sella sale Dante Boninfante, leggenda del volley italiano che per tre stagioni è stato, nientemeno che, assistente di Angelo Lorenzetti all’Itas Trentino.
    Una svolta “di grido” che può cambiare anche le sorti del match di domenica? Questo il pensiero del libero della Delta Group Rico Carni Egon Lamprecht alla vigilia: “Non mi aspettavo assolutamente questo cambio di allenatore, Prata è in forma, ha fatto una bella serie di risultati ed è terza in classifica. Forse il nuovo tecnico potrà trasmettere alla squadra più sicurezza, di certo sarà un grande stimolo per fare ancora meglio – afferma –. In ogni caso sarà una partita molto difficile, equilibrata, in cui saranno i dettagli a fare la differenza. Loro avranno voglia di rifarsi della partita dell’andata, che hanno giocato senza l’opposto titolare, Baldazzi. Per noi sarà fondamentale soprattutto riuscire a contenere questo giocatore, che è il loro riferimento principale in attacco. La chiave del match? Probabilmente avrà la meglio la squadra che riuscirà a mettere più in difficoltà la ricezione avversaria”.
    La Delta Group Rico Carni ha disputato tre gare nel giro di pochi giorni, ma Lamprecht non vuole sentire parlare di un possibile calo fisico e mentale: “Penso che gli impegni ravvicinati non ci penalizzino, anzi. Tra la gara di mercoledì in coppa e la prossima partita di campionato ci saranno stati comunque tre giorni pieni per recuperare. E in questo momento credo sia un bene giocare di più per ritrovare il ritmo migliore dopo la pausa forzata. Inoltre, la vittoria di Taranto ci ha dato grande energia, soprattutto a livello mentale. Sono d’accordo con quanto ha detto il nostro coach a fine gara: questo risultato ci dà ulteriore consapevolezza dei nostri mezzi e ci fa capire che possiamo giocare ancora meglio”.
    Già, a Taranto Lamprecht e compagni hanno scritto un’altra pagina memorabile di storia del Delta Volley e dello sport portovirese: “È stata una serata fantastica, sapevamo di avere delle chance di passare il turno e siamo stati molto bravi soprattutto dal punto di vista tattico – commenta l’atleta altoatesino –. Loro non erano al completo, ma nemmeno noi lo eravamo, e comunque avevamo di fronte un’ottima squadra. Per andare a vincere a Taranto bisogna avere tanto carattere. Abbiamo compiuto un’impresa, dimostrando che nulla è impossibile e che bisogna crederci sempre”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Prata ospita Porto Viro. Bortolozzo: “Vogliamo cercare di imporre il nostro gioco”

    Di Redazione
    Quelle con Porto Viro sono state storicamente, già dai tempi della Serie B, delle partite avvincenti e combattute. La Tinet che ospiterà domenica al PalaPrata la compagine rodigina vorrebbe togliersi lo sfizio di accaparrarsi la prima vittoria in Serie A contro la Delta Group, vittoria che negli scontri diretti manca ormai dalla stagione 2017-2018, ovvero quella della magica promozione in A2. Se la partita di andata era stata dominata dai veneti, con i Passerotti al primo impegno ufficiale dopo oltre un mese di stop e con la formazione fortemente rimaneggiata, questo match di ritorno vede le squadre che per diverse motivazioni si avvicinano al parquet cariche di aspettative.
    La classifica recita Porto Viro 31 (con una gara in meno) e Prata 28. Per i gialloblù potrebbe essere una ghiotta occasione per il temporaneo aggancio. Dall’altro lato i ragazzi di Zambonin arriveranno al PalaPrata gasatissimi per aver conquistato in settimana sul campo della Prisma Taranto uno storico accesso alle semifinali di Coppa Italia. Ma in casa Tinet c’è da considerare che il cambio di guida tecnica fa entrare in gioco anche altri aspetti motivazionali che spingeranno l’intero roster ad impegnarsi ancora più forte del solito per ben figurare davanti agli occhi del nuovo mister Dante Boninfante.
    “In settimana – racconta Matteo Bortolozzo, che all’andata dovette reinventarsi da opposto – c’è stato un cambio ritmo importante. Gli allenamenti assomigliano a quelli che facevo l’anno scorso in Superlega e i ragazzi sono molto stimolati e vogliosi di dare il massimo. Ho visto tutti molto partecipi” .
    Cosa credi sia necessario fare per avere la meglio su Porto Viro? “ La cosa fondamentale sarà come sempre sviluppare al meglio il nostro gioco.  Loro vengono carichi da una vittoria in Coppa Italia,  ma noi siamo convinti di non essere  ancora riusciti a dimostrare il nostro valore.  Vincerà chi riuscirà maggiormente a mettere in campo le proprie motivazioni. Noi comunque partiamo molto carichi”.
    L’appuntamento è fissato a domenica 14 Febbraio alle 18.00 al PalaPrata. Coma al solito i tifosi potranno trepidare davanti alla diretta streaming garantita dalla piattaforma Legavolley.tv. Ad arbitrare ci saranno Sergio Jacobacci di Venezia e Nicola Traversa di Abano Terme.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Dante Boninfante è il nuovo allenatore della Tinet Prata di Pordenone

    Di Redazione
    “Un Dante per la Vita Nova della Tinet Prata“: con questa dotta citazione la società friulana annuncia l’arrivo in panchina di Dante Boninfante, che subentrerà all’esonerato Paolo Mattia alla guida della Tinet Prata di Pordenone. Un allenatore quasi “locale” (abita a Treviso) ma di grandissima esperienza in campo nazionale e internazionale: l’ex palleggiatore, classe 1977, ha alle spalle una lunga carriera in Superlega tra Treviso, Ferrara, Montichiari, Verona, Piacenza, Modena, Latina, Milano e Trento, con all’attivo 2 scudetti, una Champions League, 2 Coppe Italia, una Coppa CEV, una Supercoppa europea, una Supercoppa italiana e, non ultima, la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012.
    Boninfante, che per tre anni è stato assistente di Angelo Lorenzetti all’Itas Trentino, è ora chiamato a migliorare ulteriormente il rendimento dei “Passerotti”, un’impresa non facile, considerando che la Tinet ha vinto 7 delle ultime 8 gare: “Vivendo a Treviso – spiega – conosco la società da tanti anni, ed è un punto di riferimento per il Triveneto. La storia e la professionalità che dimostra, i giocatori che ci hanno giocato già ai tempi della Serie B, sono una garanzia. Il nostro è un mondo piccolo e le voci, soprattutto quando uno lavora bene, viaggiano in fretta. Oltre alla serietà societaria è stata fondamentale la figura di Luciano Sturam, che è un valore aggiunto per la sua esperienza e per le sue competenze tecniche, che saranno molto utili anche a me per approcciare al meglio questa nuova avventura“.
    Hai avuto la fortuna (e il merito!) di avere tanti bravissimi allenatori. Per fare un breve e non esaustivo elenco citiamo Bagnoli, Piazza, Prandi e  Lorenzetti. Cosa porterai di loro in questa tua prima esperienza da head coach?
    “Si cerca sempre di prendere il meglio da tutti per poi formarsi uno stile molto personale. Oltre a quello che ho vissuto sul campo ho avuto veramente la fortuna di poter lavorare tre anni con Angelo Lorenzetti, che mi ha insegnato praticamente tutto: come gestire la squadra, come organizzare le settimane di lavoro… Quando mi chiese di entrare nel suo staff avrei avuto la possibilità di giocare ancora qualche anno, ma ho colto la palla al balzo perché penso fosse un occasione imperdibile di imparare da uno dei più bravi al mondo. Gli sarò sempre grato per l’opportunità e cercherò di mettere in campo il meglio che ho colto da questi anni di lavoro assieme“.
    Quale sarà la tua filosofia di lavoro e cosa ti aspetti da questa esperienza con la Tinet?
    “Le aspettative sono alte e per me molto belle. Lavorare in un ambiente tranquillo nel quale la società ti mette a disposizione tutto il necessario per fare bene è un’ottima base per poter portare avanti un ottimo finale di stagione. Cercheremo di migliorare tutto il possibile. Sia come giocatore che come allenatore sono convinto che non ci siano limiti al miglioramento e che questo non sia solo una questione di età: anche a trent’anni posso fare cambiamenti significativi. L’importante sarà dare ai ragazzi gli strumenti migliori per giocare una buona pallavolo“.
    Com’è Dante fuori dal parquet?
    “Credo di essere una persona tranquillissima. Ultimamente, stando parecchio, tempo a casa mi sono dedicato alla cucina col barbecue. Mi sarebbe piaciuto andare a vedere gli allenamenti di mio figlio col Volley Treviso (il figlio Mattia, classe 2004, ha vinto lo scorso anno gli Europei U18 con la nazionale azzurra, n.d.r.), ma ovviamente non era possibile per motivi facilmente intuibili“.
    Un messaggio ai tuoi nuovi tifosi?
    “Il pubblico di Prata, il calore e la passione attorno alla squadra sono rinomati. Mi ricordo che il palazzetto quando si poteva assistere alle partite era sempre pieno. Mi aspetto di rivederli presto, anche se so che seguono la squadra anche in questa situazione particolare. Cercheremo di fare bene anche per loro sperando di riabbracciarli il prima possibile“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sturam verso San Donà: “La partita dopo la sosta è sempre particolare”

    Di Redazione
    Dopo la sosta di metà campionato la Tinet Prata ha ricaricato le pile, ma vuole tornare a correre. Per farlo dovrà affrontare il Volley Team S. Donà che è galvanizzato perchè ha guadagnato una vittoria nella settimana che vedeva i veneti opposti in un doppio confronto con l’ UniTrento. Insomma un incrocio con la Cenerentola del raggruppamento che non è assolutamente da sottovalutare per i ragazzi di Paolo Mattia che già nella partita d’andata dovettero sudare per avere ragione sui ragazzi di Bertocco con i primi due set finiti ai vantaggi 27-25 e 30-28 prima di un agevole terzo set. Nel campo sandonatese le due bocche da fuoco sono la banda Bomben e il più esperto opposto De Santis oltre all’inossidabile Eugenio Tassan, grande ex pratese.
    Per i gialloblù la situazione si sta normalizzando dopo le magagne post Covid e lo staff può contare sull’intero gruppo
    “Le partite dopo una sosta non sono problematiche, ma sicuramente particolari – è il saggio parere del DS Luciano Sturam, che nella propria carriera ha vissuto tante di queste situazioni – Bisognerà ritrovare al più presto le sensazioni del campo ed il ritmo partita. Adesso abbiamo iniziato la seconda parte della stagione e in questo periodo l’importante è ragionare di partita in partita, come fossero piccole finali. E’ sicuramente una frase fatta, ma così, credo, si debbano affrontare i finali di stagione. Non basterà la voglia di vincere perchè ogni singola squadra partecipante al campionato ha sicuramente voglia di vincere. La chiave sarà la capacità di gestire le singole situazioni e soprattutto dimostrare che si è disposti a tutto per vincere, ovvero fare sacrifici e dedicarsi completamente all’obiettivo che si vuol raggiungere”
    L’appuntamento è per domani alle ore 18.00 a S. Donà. Come consuetudine la diretta streaming della partita sarà garantita dal Canale della Lega Legavolley.tv. Arbitreranno Massimo Piubelli di Verona e Antonio Licchelli di Lecce
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sanna: “Con Prata sarà la prova del nove”

    Foto Facebook Volley Team Club San Donà

    Di Redazione
    Si avvicina la 4^ giornata del girone di ritorno per il campionato di Volley di Serie A3 maschile Credem Banca. Per l’occasione i sandonatesi del Volley Team Club San Donà ospiteranno al Palazzetto Barbazza la Tinet Prata di Pordenone, quarta forza del campionato con i suoi 24 punti in classica.
    «Dopo una vittoria l’umore non può che essere buono – esordisce Dario Sanna, direttore generale del Volley Team Club San Donà, ricordando il successo contro UniTrento di domenica scorsa – anche se la tristezza per la recente scomparsa di Lorenzo Menegaldo, prezioso dirigente e collaboratore del Volley Team, è ancora viva. Proprio a lui abbiamo voluto dedicare la vittoria contro Trento.È stata una vittoria che ha completamente capovolto la prestazione mostrata nell’incontro precedente, disputato sempre contro la medesima squadra. I nostri ragazzi c’hanno messo molta determinazione e cuore, portando a casa finalmente il punteggio pieno».
    Sulla strada dei sandonatesi ora si pongono i pordenonesi di Prata. «In questo periodo abbiamo chiesto alla squadra di dare di più, perché sappiamo essere nelle loro capacità farlo. Domenica hanno risposto bene, conquistando tre punti. Ora, sabato, siamo alla “prova del nove”. Prata è una squadra con delle individualità sicuramente con più esperienza delle nostre, ma i ragazzi dovranno far tesoro di quanto messo in campo domenica e riuscire ad essere altrettanto concreti e “cinici” nel cercare di finalizzare il risultato. Mi aspetto una bella prestazione con 14 guerrieri che puntano alla vittoria».
    E a poche settimane ormai dal termine del campionato, la fame di vittoria, e di punti, si fa sentire nella compagine sandonatese, con uno sguardo che va anche già oltre questo secondo campionato di A3.«È fondamentale per i giocatori, in questo breve tempo che ci separa dal 28 marzo, dimostrare di essere cresciuti e guadagnarsi il posto in squadra il prossimo anno. Una serie A3 non è certamente una categoria giovanile, chi dimostra capacità e atteggiamenti concreti merita di rimanere in questa categoria».
    Per il momento, però, la priorità sarà portare a casa un buon risultato sabato 6 febbraio, quando alle ore 18.00 si sfideranno sul taraflex del Palazzetto Barbazza il Volley Team Club e la Tinet Prata di Pordenone.
    L’incontro sarà trasmesso in live streaming sul sito www.legavolley.tv
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Durand: “Prata è una squadra che non ha bisogno di presentazioni”

    Di Redazione
    Terzo turno del girone di ritorno per la Gamma Chimica Brugherio, padrona di casa nella sfida contro la Tinet Prata di Pordenone, valida per la 14° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca (domenica 24 gennaio, ore 18, diretta sul sito www.legavolley.tv).
    Di qualche giorno fa la bella battaglia contro l’attuale capolista Motta, posizione conquistata proprio con la vittoria 3-1 sul campo rosanero, e domani un’altra intrigante sfida attende capitan Piazza e compagni, occasione per Brugherio di ridiscutere i termini della pratica Prata (3° posto in classifica, 25 punti), con il 3-0 dell’andata che va stretto e quell’ amarezza da spazzar via dopo lo stop contro Motta che il coach dei Diavoli, Danilo Durand, analizza in questi termini: “Nel recupero di mercoledì con Motta abbiamo disputato una buona gara, abbiamo purtroppo subito a tratti la loro battuta che però conferma quanto a buon merito occupino la prima posizione in A3 per quel che riguarda il servizio. Quella contro Motta è una partita che deve insegnarci molto perché non possiamo, in questo tipo di gare, concederci troppe ingenuità come abbiamo fatto. Questo è quanto dovremo mettere in pratica già da questa settimana contro Prata, un’altra favorita del campionato”.
    Prosegue poi con l’analisi degli avversari di domenica: “Prata è il secondo degli impegni che ci attendono con le prime tre della classe ed è una squadra che non ha bisogno di presentazioni. Dispone di una forte diagonale con Calderan e Baldazzi, due giocatori di esperienza in Superlega come Dolfo e Bellini ed un trio di centrali importanti come Katalan, Dal Col e Bortolozzo”.
    Sui suoi aggiunge: “La nostra squadra non esce ridimensionata dalla sconfitta con Motta e siamo molto entusiasti di avere altre due possibilità di confronto col top del livello del campionato. Siamo volenterosi di imparare ma anche di portare a casa punti che possono essere molto pesanti per la classifica”.
    Appuntamento con la 14° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca Gamma Chimica Brugherio- Tinet Prata di Pordenone domenica 24 gennaio alle ore 18 con diretta sul sito www.legavolley.tv.
    CURIOSITÀStatistiche: mancano 38 punti a Rasmus Nielsen Breuning per i 700 in carrieraPrecedenti: Due incontri. 1 vittoria ed 1 sconfitta per la Gamma Chimica Brugherio. Stagione 2019/20 vittoria 3-2 per Brugherio in casa di Prata (25-23, 25-19, 21-25, 18-25,9-15). Stagione 2020/21, 3° giornata di andata, vittoria 3-0 per Prata in casa (25-19, 25-17, 25-22).Fischio d’inizio: domenica 24 gennaio ore 18.00 presso il Palazzetto Paolo VI di BrugherioArbitri: Marotta Michele, Clemente AndreaDiretta: la gara sarà trasmessa in diretta streaming sul sito www.legavolley.tv
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO