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    Dante Boninfante ancora alla guida della Tinet Prata: “Contento di restare”

    Di Redazione Era già un accordo stabilito, ma ora c’è l’ufficialità: Dante Boninfante guiderà anche nella prossima stagione la Tinet Prata. Il tecnico di Battipaglia potrà cominciare la stagione impostando da subito il lavoro dopo aver preso in mano le redini dei gialloblù da febbraio Come accogli la riconferma? Quali sono gli stimoli maggiori dopo la fine della stagione appena passata? “Sono molto contento per la riconferma anche se c’era già un accordo in questo senso con la società quando sono subentrato a febbraio. Lo stimolo principale è quello di fare un campionato che riappassioni il pubblico di Prata e dia molto entusiasmo” Quest’anno puoi impostare il lavoro già dall’inizio e non in corsa. Quali sono le tue idee di gioco per quest’anno e cosa ti ha lasciato la scorsa stagione? “Sicuramente è una grossa responsabilità. La mia idea sarà basata su un equilibrio di gioco che dia stabilità alla squadra. Un team che sarà giovane e futuribile. In questo senso ci sarà da lavorare subito e tanto. Ma, ricollegandomi a quanto detto prima sull’entusiasmo, questa sarà una molla in più per poter crescere e migliorare nel corso della stagione” Senza addentrarci troppo nei dettagli cosa pensi della squadra che si sta formando e quali saranno gli obiettivi? “Sono contentissimo della squadra che si sta costruendo. Ringrazio veramente tanto la società che ha permesso a me e a Luciano Sturam di elaborare un progetto e cercare giocatori funzionali al nostro progetto. Avremo un roster giovane ma di grande qualità.” Quali sono state le cose positive dei tuoi primi mesi pratesi e su quali cose credi si debba migliorare? “Per prima cosa ho avuto una conferma di quello che avevo intuito già quando la vedevo dall’esterno: la società è molto seria, appassionata e piena di gente competente che vuole non solo il bene del club ma pure quello della comunità. Un miglioramento? Sicuramente nei risultati! Cercheremo a piccoli passi, ma ragionati, di strutturare sia il club che la squadra per cercare di salire di categoria, facendoci trovare pronti sia dal lato tecnico che da quello economico”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Boninfante a Roma accanto a Blengini: “Esperienza incredibile ed emozionante”

    Di Redazione Mentre una squadra, quella dirigenziale, lavora attivamente e febbrilmente per poter organizzare al meglio la prossima stagione sportiva c’è un altro gialloblù di Prata che, finite le “fatiche” del campionato, ha colto l’occasione per gettarsi in una nuova ed entusiasmante avventura. Coach Boninfante ha infatti risposto alla chiamata del CT Gianlorenzo Blengini che ha chiesto all’allenatore della Tinet di unirsi al suo gruppo di lavoro per iniziare a mettere le basi della nazionale che andrà ad affrontare la prossima Olimpiade di Tokio. “Non nascondo che la chiamata di Blengini – racconta Dante – mi ha fatto enorme piacere – Sono al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti all’Acquacetosa a Roma da sabato 22 e rimarrò col gruppo, ad intervalli, per un mese, nelle vesti di aiuto allenator. Qui si riunisce e si allena il gruppo di giocatori più esperti che lavora agli ordini di Blengini mentre si approfitta della Volleyball Nations League per far fare esperienza a ragazzi giovani e talentuosi che verranno guidati in panchina dal secondo del CT, Antonio Valentini” Com’è respirare l’aria azzurra?“E’ indubbiamente una bellissima emozione indossare nuovamente i colori della nazionale (Dante ha vinto in maglia azzurra la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra nel 2012), anche se con un ruolo diverso e con mansioni da aiutante. E’ per me un’esperienza altamente formativa che aumenterà il mio bagaglio tecnico ed esperienziale che, come allenatore, è ancora giovane. A Trento avevo già avuto occasione di allenare alcuni di questi ragazzi, come Giannelli ad esempio, ma qui le dinamiche di gruppo e gestione sono per forza di cose differenti perché si resta a contatto 24 ore al giorno per un periodo prolungato. Conto di poter riportare parte di quello che sto sperimentando qui anche nel lavoro quotidiano a Prata” A proposito di Prata: come ti pare si stia preparando la prossima stagione? “Inutile dire che sono in contatto quotidiano con Luciano Sturam che, come al solito, sta facendo un gran lavoro. Mi fido del lavoro della dirigenza e non vedo l’ora di poter ricominciare un nuovo cammino che mi auguro sia positivo e ricco di soddisfazioni” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C.S. Prata, Dario Sanna è il nuovo direttore generale

    Di Redazione Il C.S. Prata mette a segno il primo “acquisto” in previsione della stagione 2021-2022. Il neo arrivato è Dario Sanna e darà il suo fattivo contributo nell’ambito dirigenziale, ricoprendo il ruolo di Direttore Generale. Il CdA ha infatti deciso di potenziare il proprio organico societario dotandosi di questa fondamentale figura che trova ampio utilizzo tra i club di Superlega e A2. Una figura che aggiunge esperienza e competenze ad un gruppo di lavoro già rodato e che vede riconfermato nel ruolo di Direttore Tecnico e Sportivo Luciano Sturam, che con Sanna andrà a formare un team di grande valore. Un tassello fondamentale per le prossime sfide che la società del presidente Vecchies andrà ad affrontare, tra le quali spicca sicuramente una strutturazione ancora più solida e professionale per farsi trovare preparati quando entrerà in vigore la riforma dello sport. Sanna, sassarese di 46 anni, vive e lavora nel mondo della pallavolo da oltre trent’anni. Sfaccettata la sua esperienza che lo ha portato da allenatore a calcare i parquet di tutta Italia tra Serie B e Serie A, sia in campo maschile che femminile. Da molti anni dirige il Trentino BIG Camp di Trentino Volley ed è reduce da un’esperienza con la stessa mansione nel Volley Team Club San Donà. “Quello di DG è un ruolo diverso da quello di allenatore – racconta Sanna nella sua prima chiacchierata con l’ufficio stampa della società pratese – anche se gli anni passati in palestra avvantaggiano perché, pur in un ottica manageriale, i numeri non vanno guardati in maniera fredda ma tenendo conto anche delle questioni umane e di campo. Credo di aver esaurito, dopo tanti anni, l’esperienza da tecnico e quindi ora mi piace lavorare dietro le quinte per far crescere un progetto societario complessivo. Quando Prata mi ha sottoposto le proprie idee mi sono piaciute subito. Ritengo che Prata sia un’importante realtà che ha già conosciuto anche il palcoscenico della A2 e credo abbia le caratteristiche giuste per fare ottime cose assieme. Non tutto potrà essere realizzato immediatamente, ci vorranno tempo e lavoro“. Cosa ti ha chiesto la società e qual è il compito di un direttore generale? “Quella di Direttore Generale è una figura di raccordo. La società ha deciso di affidarsi ad una persona che si occupi a tempo pieno dei molteplici aspetti gestionali che ne caratterizzano l’attività. Non si parte da zero, c’è già un gruppo che in questi anni ha lavorato bene e io ne ho avuto la percezione affrontando Prata da avversario. Ora si vuole fare un passo ulteriore verso l’organizzazione professionistica. Per fare questo si implementa appunto una figura che si occupi giornalmente di coordinare i vari aspetti logistici: dalle cose più pratiche e burocratiche a quelle altrettanto fondamentali come i rapporti con istituzioni, la città, gli sponsor, i tifosi e il settore giovanile oltre alla gestione della comunicazione. C’è un mondo che gira attorno all’attività di una società sportiva e che non si limita all’attività dell’A3, anche se indubbiamente questa è fiore all’occhiello e traino per l’intero movimento. In sostanza il direttore generale è un esterno che si dedica totalmente all’organizzazione societaria completando e coordinando le persone che in tutti questi anni hanno mandato avanti alla grande l’attività“. Con il possibile avvento del professionismo sportivo, quanto sarà importante farsi trovare pronti e quali sono i passi a livello societario da compiere? “Ci stiamo avviando ad una trasformazione epocale dell’attività sportiva ed iniziare un percorso con stima reciproca come stiamo facendo è un passo fondamentale. Dobbiamo farci trovare assolutamente pronti ed è un dovere, perché sarebbe un delitto trovarsi ad organizzarsi all’ultimo momento. Abbiamo un anno di tempo ed è chiaro che in questo arco la squadra dovrà continuare ad allenarsi e a partecipare al campionato. Speriamo di poter riavere in palestra il nostro pubblico, di ottenere buoni risultati e lavorare sempre meglio anche nel settore giovanile. Contemporaneamente dovremo creare contenuti ed eventi sempre nuovi ed accattivanti. In questo senso ci stiamo adoperando per creare una sede operativa, speriamo al PalaPrata, che possa essere un punto di riferimento per famiglie, atleti, simpatizzanti e che diventi un vero cuore pulsante della società. Una casa dove si prendono decisioni importanti, si affrontano le diverse problematiche e dove si possa anche festeggiare“. A livello sportivo come verrà strutturato il lavoro? Hai già iniziato a lavorare con il DS Sturam su quella che potrà essere la struttura della Tinet Prata 2021-2022? “Luciano Sturam è già in piena attività e si sta occupando al meglio della fase delicata del volley mercato. Con lui c’è perfetta sintonia e tanta stima. In questo periodo ci sentiamo quotidianamente per fare in modo che la stagione si sviluppi senza problemi. Ho parlato anche con Dante Boninfante e mi pare ci sia grande entusiasmo e molta voglia di lavorare per costruire qualcosa di bello. Personalmente non vedo l’ora di stabilirmi a Prata, conoscere le persone e inserirmi nel tessuto sociale“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sconfitta ininfluente per Torino: cade al tie break contro Pordenone ma passa il turno

    Di Redazione Obiettivo raggiunto. Il Vivibanca Torino supera il primo turno dei play-off di A3 e si qualifica per gli ottavi di finale dove incontrerà HRK Motta di Livenza, vincitrice della regular season. I biancorossoblù, dopo il successo per 3-1 dell’andata, cedono al tie-break contro Tinet Prata di Pordenone, ma l’incontro si chiude di fatto sul 2-2, quando i torinesi conquistano matematicamente la certezza di passare il turno dopo essere stati anche sotto 2-0 ed aver così visto lo spauracchio “golden set” nel quarto, quando i friulani hanno avuto anche un match point a proprio favore. Sestetto tipo per il Vivibanca Torino che parte con Filippi in palleggio e Gerbino opposto, Richeri e Gasparini ali, Mazzone e Maletto al centro e Martina libero.Anche coach Boninfante può contare su tutti i titolari e schiera Calderan regista con Baldazzi opposto, Hukel e Bellini in banda, Katalan e Bortolozzo centrali, con Pinarello libero. Avvio di gara equilibrato, con i padroni di casa che fanno pendere l’ago della bilancia in proprio favore sul turno al servizio di Katalan (12-8). Gli ace di Baldazzi e i primi tempi di Bortolozzo permettono a Prata di incrementare ulteriormente (16-9). Il Parella non riesce a reagire e i friulani dominano fino al 25-16 finale.Il secondo set viaggia invece tutto sul filo dell’equilibrio. Prata si porta avanti sull’8-7 e da quel momento conduce, senza mai riuscire a prendere più di due lunghezze di margine ma senza consentire mai al Vivibanca Torino il controsorpasso. Sul 23-19 arriva il massimo vantaggio ma nel finale i piemontesi provano a rintuzzare trascinati da Gasparini senza però completare la rimonta: 25-23. Nel terzo parziale, i biancorossoblu sanno di dover cambiare marcia se vogliono evitare il “golden set” e partono alla grande con Gasparini ancora sugli scudi (6-9, poi 7-14). Boninfante prova a cambiare qualcosa inserendo De Giovanni per Calderan in palleggio e Bruno per Bellini nel giro in seconda linea, ma gli ospiti proseguono nel proprio dominio e chiudono con un netto 16-25.Si arriva così al quarto set ed è un’altalena di emozioni. Prata scalda subito i motori e con 3 ace consecutivi di Baldazzi vola 7-3. Poi, sempre con il suo opposto protagonista, i padroni di casa incrementano fino al 12-6. Sembra fatta, ma i ragazzi di coach Simeon si riavvicinano (14-11). Nuovo allungo friulano sul 18-13, ma dopo il time-out chiamato sul 21-16, i torinesi cambiano marcia e in due giri trovano addirittura il sorpasso (23-24). Un errore parellino concede il match point (25-24) e la possibilità di giocarsi tutto al set decisivo ma nel finale, con Oberto inserito a servizio per Mazzone, il Vivibanca Torino trova i punti che valgono il set e la qualificazione agli ottavi di finale play-off (25-27). Il tie-break è un pro forma, con i due coach che schierano le seconde linee e Prata che si impone 15-10. Ma ormai non conta più nulla perchè a festeggiare, nonostante la sconfitta, è Torino. “Sapevamo che ci sarebbe voluta un’impresa e così è stato – dice coach Simeon – Sotto 2-1, 21-16, i ragazzi hanno tirato fuori tutto il cuore, l’orgoglio e la voglia di soffrire che hanno dentro. Devo dire che sono stati davvero bravi perchè ci hanno creduto nonostante Prata abbia giocato una partita di un livello altissimo con Baldazzi e Bellini inarrestabili. Noi siamo stati bravi a stare lì, tenere, non andare sotto: abbiamo avuto pazienza a fare le nostre cose, quindi complimenti a tutti. Ora ci meritiamo un giorno di riposo e poi pensiamo a Motta perchè il nostro campionato non è ancora finito e le sorprese possono ancora arrivare. Motta è sicuramente la squadra più forte del campionato, sarà ancora più difficile ma nelle difficoltà bisogna solo esaltarsi e provarci”. TINET PRATA DI PORDENONE-VIVIBANCA PARELLA TORINO 3-2 (25-16; 25-23; 16-25; 25-27; 15-10)TINET PRATA DI PORDENONE: Calderan, Baldazzi 28, Hukel 8, Bellini 10, Katalan 8, Bortolozzo 6, Pinarello (L), Dolfo 1, Bruno, Dal Col 4, De Giovanni 4, Gambella 1, Deltchev 1, Vivan (L). All: Dante Boninfante.VIVIBANCA PARELLA TORINO: Filippi 4, Gerbino 21, Richeri 4, Gasparini 20, Mazzone 12, Maletto 3, Martina (L), Oberto 2, Genovesio 4, Romagnano 2, Matta, Piasso, Valente (L). All: Lorenzo Simeon.Note: Ace 9-8, Battute sbagliate  17-17, Ricezione 32% (19%)-36%(23%), Attacco 46%-47%, Muri 6-10, Errori 29-35. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet in cerca del pass per gli ottavi. Zampis: “Dovremo essere aggressivi”

    Di Redazione Si ritorna subito sul campo di gioco e la Tinet Prata spera di trovarsi servito un bellissimo poker. Quattro set sono infatti quelli necessari domani pomeriggio per poter vincere contro la Vivibanca Torino e riuscire a qualificarsi per gli ottavi di finale che vedrebbero i Passerotti opposti ai “cugini” della Pallavolo Motta. Un’impresa titanica, ma non impossibile, considerando che i gialloblù sabato al Palasport Le Cupole di Torino hanno dimostrato almeno inizialmente di avere tutte le carte in regola per potersela giocare contro i piemontesi. “Ripartiamo dalle cose belle fatte . Non solo nel primo set ma anche nella partenza del secondo set. – è l’incitamento del vice allenatore Andrea Zampis –  Dobbiamo essere più aggressivi in difesa e più cinici in attacco. Stiamo lavorando per toglierci l’ansia in ricezione in due rotazioni importanti e mantenere la concentrazione elevatissima per tutti i set che dovremo giocare.” Quale può essere la chiave di volta per avere la meglio su Torino? “In queste ultime partite abbiamo giocato quasi sempre punto a punto con tutti, e la differenza è sempre stata la mancanza di concretezza per tutto il set. Perdere nei finali ti toglie la sicurezza e spesso è difficile ripartire con la giusta determinazione. Ci proveremo fino in fondo. Giochiamo in casa lo dobbiamo a noi e ai nostri tifosi.” L’appuntamento è per domani alle 18.00 al PalaPrata. L’incontro verrà diretto da Emilio Sabia e Anthony Giglio. Diretta garantita dal canale Legavolley.tv (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino, domani il match di ritorno con Prata. Simeon: “Non guardiamo il risultato dell’andata”

    Di Redazione Con ancora negli occhi la splendida vittoria di sabato sera, il Vivibanca Torino si appresta a giocare il match di ritorno del primo turno di play-off contro Tinet Prata di Pordenone (domani, ore 18) per provare a proseguire il proprio cammino in post-season. Sabato i torinesi hanno giocato un’ottima partita, molto intensa: aggressivi fin dalle prime battute e fino al termine del match, i biancorossoblu sono riusciti ad aggiudicarsi il “primo tempo”. Ora sono chiamati a completare l’impresa andando a vincere almeno due set a Prata. “Andremo senza guardare il risultato dell’andata – dice coach Simeon – e giocando come fosse una partita secca perchè non si può gestire un risultato affidandosi al Golden Set. Mi aspetto una squadra avversaria arrabbiata, che giocherà con aggressività e noi dovremo essere bravi a tener botta. Sarà una gara molto combattuta e mi auguro riusciremo a compiere l’impresa e passare il turno”. “Siamo a metà dell’opera – dice il centrale Gabriele Maletto – Ci serve tenere la stessa grinta e concentrazione di gara 1. Dobbiamo vincere perché ce lo meritiamo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ViViBanca Torino, buona la prima nei Play Off contro Prata

    Di Redazione Esordio vincente per il ViViBanca Torino nei sedicesimi di finale dei Play Off Promozione contro la Tinet Prata di Pordenone. Dopo un avvio in salita, i biancorossoblu impongono il proprio gioco legittimando la vittoria per 3-1 e facendo un grosso passo avanti in vista del ritorno previsto per mercoledì 7 aprile. La cronaca:Sestetto tipo per coach Simeon, con Filippi in regia e Gerbino opposto, Richeri e Gasparini bande e Mazzone e Maletto centrali. Il libero è Martina. Coach Boninfante risponde con la coppia Calderan-Baldazzi per la diagonale palleggio-opposto, le ali Hukel e Bellini, al centro Katalan e Bortolozzo, con Pinarello libero. Inizio match che vede Prata al comando, con il Parella che insegue (4-7). La squadra di casa resta però in scia grazie agli attacchi vincenti Gerbino (6-7). Dopo una lunga fase punto a punto, gli ospiti provano a scappare sfruttando al turno di servizio di Katalan e Baldazzi (13-18). Con un timeout, Simeon risveglia i suoi che mettono da parte il nervosismo: Gerbino in battuta guida il Parella nella rimonta e ristabilisce la parità (19-19). Gli sforzi nel finale non vengono però ripagati: Prata si aggiudica il primo parziale (22-25). Secondo set che comincia in fotocopia al primo: Prata avanti che sfrutta il servizio di Calderan e trova subito un vantaggio importante (2-7). L’inserimento di Oberto per Maletto cambia l’inerzia della frazione biancorossoblu: sorpasso e iniezione di fiducia per il ViViBanca Torino (8-7). La squadra di casa crea infatti un solco (14-10), che però Prata riduce fino al meno 1 (15-14). I tentativi dei friulani non bastano però a fermare gli uomini di coach Simeon, che prendono il largo grazie agli attacchi vincenti di Gasparini e Richeri. Il secondo parziale è biancorossoblu (25-19). Nel terzo set il Parella trova subito la fuga, guidato dalle bombe di Gasparini (9-3). Prata fatica a rientrare in partita ed i padroni di casa ne approfittano (14-7), costringendo Boninfante al timeout. La musica però non cambia ed il punteggio finale lo dimostra: 25-13 a favore dei padroni di casa. Mazzone e compagni partono forte anche nel quarto (10-5). Prata prova a riaprire i conti con gli attacchi di Bellini, portandosi a -3 (12-9), ma ci pensa ancora Gasparini a freddare gli avversari (15-10). Quando i biancorossoblu sembrano avere un margine sufficiente per chiuderla (21-15), Prata riprende coraggio. Hukel permette ai friulani di accorciare le distanze fino al meno 2 (21-19). Un finale di set combattuto vede però ancora i piemontesi spuntarla. Il match si chiude sul 25-22 e si può pensare già a Gara 2. “Usciamo vittoriosi da una battaglia – dice coach Lorenzo Simeon –. Abbiamo vinto il primo tempo di questo round andata e ritorno. Abbiamo giocato una partita molto buona. Mentalmente, eravamo su tutti i palloni sempre e non abbiamo mai mollato. Siamo stati aggressivi ed è quello che dobbiamo fare contro una squadra come questa. Loro sono partiti molto forte, ma noi siamo stati lì e li abbiamo un po’ destabilizzati, perché nel primo set loro hanno giocato benissimo e lo hanno vinto solo ai vantaggi. Noi non abbiamo smesso e il nostro servizio è salito e questo ha fatto sì che il nostro livello di muro e difesa prendesse il sopravvento sulla partita. I ragazzi sono stati tutti molto bravi. Anche chi è entrato in battuta è stato molto incisivo, quindi complimenti. Abbiamo vinto il primo tempo ma questa partita qua se non verrà bissata mercoledì non servirà a niente. Bisogna essere molto concentrati perché bisogna andare là e fare risultato e non sarà per niente semplice”. ViViBanca Torino-Tinet Prata di Pordenone 3-1 (22-25, 25-19, 25-13, 25-22) ViViBanca Torino: Filippi 8, Gerbino 14, Richeri 13, Gasparini 20, Mazzone 11, Maletto 7, Martina (L), Oberto 2, Genovesio 1. N.e: Romagnano, Matta, Piasso, Valente (L). All.: Lorenzo Simeon. Tinet Prata di Pordenone: Calderan, Baldazzi 17, Hukel 13, Bellini 15, Katalan 6, Bortolozzo 7, Pinarello (L), Dolfo 2, Bruno, Dal Col. N.e: De Giovanni, Gambella, Deltchev, Vivan (L). All.: Dante Boninfante. Arbitri: Scotti e Santoro.Note: Ace 9-5, Battute sbagliate 7-11, Ricezione 57% (25%)-35%(7%), Attacco 57%-46%, Muri 15-5, Errori 19-21. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata a Torino per i play off. Bellini: “Si rimette tutto in gioco”

    Di Redazione Con la primavera non arriva solo la bella stagione, ma anche quella dei play-off. Scontri decisivi ad alto tasso di adrenalina perchè ogni passo può condurre verso il raggiungimento di un sogno. La Tinet Prata comincerà il proprio cammino nella post season in quel di Torino, contro il Vivibanca Parella. La classifica della regular season ha visto i gialloblù sopravvanzare i torinesi che però nella doppia sfida di campionato hanno portato a casa sei punti su sei con l’opposto Gerbino sempre sugli scudi. Perciò il grado di attenzione nello staff guidato da coach Boninfante è ai massimi livelli. E non potrebbe essere altrimenti vista l’importanza della posta in palio. “La settimana è stata positiva, come spesso succede ultimamente – racconta dallo spogliatoio Alberto Bellini – anche se poi non sempre riusciamo a farlo vedere in partita. Per affrontare Torino la cosa importante sarà sicuramente approcciare la partita con determinazione, lasciando da parte quelle incertezze e insicurezze che non ci hanno permesso di portare a casa set e partite spesso combattute ad armi pari con gli avversari. Dopo aver affrontato tutte le squadre in regular season sono sempre più convinto che dipenda dal nostro gioco più che dall’avversario che andiamo ad incontrare.” Nei play off non ci sarà un attimo di tregua con viaggi e partite ogni tre giorni? Come vi state preparando? Qual è la chiave per affrontare bene questa post season? “Con i play off inizia un nuovo campionato, dove si rimette tutto in gioco, sarà importante affrontarli con la mente libera e determinazione poiché non conta più quello che si è fatto fino ad ora.Questa settimana la preparazione non è stata diversa dal solito essendo la prima settimana con la partita al sabato. La cosa più importante sarà poi dare il massimo giorno per giorno senza particolari programmazioni dato che non si sa quanto può essere lunga la vita di una squadra nei playoff, e non è possibile gestire le forze più di tanto.” Gara 1 si disputerà domani al Palasport le Cupole di Torino con inizio alle ore 17.00 e verrà arbitrata da Paolo Scotti di Cremona e Angelo Santoro di Varese . Per il ritorno non ci sarà da aspettare molto. L’appuntamento è infatti previsto al PalaPrata mercoledì 7 alle 18.00. Tutte le gare verranno proposte in streaming su Legavolley.tv La formula è particolare. Vale il punteggio tradizionalmente utilizzato in campionato per cui si ottengono 3 punti per una vittoria per 3-0 o 3-1, 2 punti per una vittoria 3-2 e 1 punto per una sconfitta per 3-2. In caso di parità di punti nella doppia sfida si disputa in coda al secondo match un Golden Set ai 15 punti che servirà a determinare chi passa il turno (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO