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    Prosegue l’avventura di Fabio Dal Col tra le fila della Tinet Prata

    Di Redazione Altra conferma in casa Tinet. Si completa il reparto centrali con il prolungamento dell’accordo con Fabio Dal Col. In questa maniera l’intero settore di posto 3 pratese rimane invariato rispetto alla passata stagione. Fabio Dal Col, classe 2000 per 200 cm di altezza, ha fatto il suo esordio in Serie A lo scorso anno, dopo aver fatto la trafila delle giovanili nel Volley Treviso e avendo ben impressionato in maglia orogranata anche in Serie B. Nella scorsa stagione ha messo a segno 75 punti, catturando 31 muri e facendo vedere un’ottima battuta salto float, utilssima arma tattica per mettere in difficoltà la ricezione avversaria. In queste settimane di stop estivo è comunque tutti i giorni in palestra per prepararsi al meglio per la prossima stagione e inoltre ne approfitta per dare una mano anche alla serie D che sta inseguendo il sogno finali nazionali di categoria. “La scorsa stagione si è conclusa molto amaramente – racconta Fabio –  Nella parte finale non siamo riusciti ad esprimerci al meglio delle nostre possibilità. Questo e le esperienze fatte mi hanno stimolato molto per fare meglio e dare di più, sia alla società che ai tifosi nella prossima stagione.” Un auspicio per la prossima stagione? “Molto semplice. Speriamo che la prossima possa essere una stagione più “normale”, con tutti i nostri tifosi in palazzetto a sostenerci“. Quali sono le tue aspettative? “Siamo una squadra molto giovane che vuole lavorare duramente per crescere e portare a casa quante più soddisfazioni possibili. Personalmente ritengo di dover migliorare  in tutti i fondamentali e credo che Dante possa stimolarmi a fare ancora di più“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Antonio De Giovanni, un altro anno in cabina di regia per la Tinet Prata

    Di Redazione Dopo aver studiato per un anno la pallavolo di Serie A, Antonio De Giovanni ha deciso di legarsi nuovamente alla Tinet Prata. Per il giovane palleggiatore, classe 2000, un’avventura che ha ancora molti spunti d’interesse, non ultimo quello di fare bene nella società che lo ha visto muovere i primi passi nel mondo pallavolistico, prima di andare a perfezionare le proprie abilità nel settore giovanile del Volley Treviso. Ora in un periodo che lo vede anche impegnato in fase lavorativa, ma anche sul campo di gioco dove sta inseguendo il sogno di una finale nazionale con i compagni della Serie D, la decisione di continuare anche nella stagione 2021-2022 coi colori gialloblù. ”Questa stagione l’affronterò come ho sempre fatto – è il pensiero di un combattivo De Giovanni –  ovvero dando il massimo su ogni singolo pallone. Da un certo punto di vista le mie aspettative sono molto semplici:  il primo auspicio è sicuramente quello di  ritrovare i nostri tifosi in palazzetto. Il secondo, più difficile, ma anche più intrigante è quello di  vincere più partite possibili.” Cosa ti porti dietro dalla scorsa annata? “Sicuramente l’emozione dell’esordio ma, purtroppo, la scorsa stagione è stata al di sotto delle aspettative a livello di risultati. Quest’anno sono sicuro che ci potremo togliere delle soddisfazioni” La Tinet edizione 21-22 avrà un organico molto giovane. Realisticamente quale credi sia l’obiettivo stagionale? “Anche in questo senso sarò telegrafico. L’obiettivo è quello di lavorare molto in palestra per migliorare le nostre capacità e la nostra qualità di gioco. Se saremo bravi e ci riusciremo allora i risultati saranno una logica conseguenza del nostro lavoro” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata e Matteo Bortolozzo ancora insieme: “La parola chiave è passione”

    Di Redazione In una squadra giovane è sempre cosa buona e giusta inserire esperienza e capacità. Se poi la persona coinvolta è Matteo Bortolozzo si cade sul sicuro. Il centrale padovano, classe ’89, ha confermato al DS Luciano Sturam la volontà di rimanere ben saldo al centro del progetto gialloblù. Per lui si tratterà della terza stagione nelle file della Tinet. Nel 2019, in A2, si tolse anche lo sfizio di comandare la classifica dei migliori muratori di categoria con 88 carambole catturate. La performance lo condusse alla Superlega nelle file di Ravenna. Poi lo scorso anno il ritorno e l’unione che è destinata a durare. “La parola chiave – commenta Bortolozzo – è passione. Passione, di chi sta in campo ma soprattutto di chi ruota intorno al Volley Prata, dai soci ai dirigenti. E’ stato questo il motivo per cui sono rimasto. A questa società devo sinceramente molto, oltre ad essere stato scelto per tre volte sono sempre stato messo nelle migliori condizioni per fare bene, anche se purtroppo l’anno scorso i risultati non sono arrivati. L’unico modo che un giocatore ha per sdebitarsi è quello di dare il massimo, ed è quello che farò.” Cosa ti aspetti dalla stagione? “L’anno scorso avevo grosse aspettative e sinceramente abbiamo fatto male. Per cui quest’anno preferisco non pensare troppo al futuro ma cercare di creare un identità di squadra e uno spirito comune di sacrificio e coesione all’interno del campo e dello spogliatoio.” Si preannuncia una squadra molto giovane. Come ti senti nel ruolo di esperto del gruppo e quali consigli o avvisi puoi dare ai tuoi più giovani compagni? “Servirà pazienza da parte nostra per cercare di creare un gruppo giovane e nuovo, e anche da parte dei tifosi che dovranno abituarsi ad una squadra che punta a crescere durante l’anno. Io personalmente sto passando un periodo felice, ma non voglio spoilerare troppo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nicolò Katalan confermato alla Tinet Prata: “Qui si può lavorare bene”

    Di Redazione Per il momento è impegnato a studiare statistica in vista della sessione degli esami estivi nella natia Trieste, ma Nicolò Katalan si sta mantenendo in forma per cominciare al meglio la prossima stagione, che lo vedrà ancora con la maglia gialloblù della Tinet Prata. Nicolò, classe ’98 per due metri tondi tondi ha tutta l’intenzione di migliorare ed implementare altre statistiche, ovvero quelle di rendimento sul campo di gioco. “Questo primo anno mi ha lasciato un po’ con l’amaro in bocca, – sono le prime parole di Katalan dopo la riconferma –  sia perché a inizio stagione tutti quanti speravamo di poter giocare le partite con i tifosi a riempire il palazzetto sia perché alla fin fine come squadra non siamo riusciti a rendere come avremmo voluto e a raggiungere gli obbiettivi che ci eravamo prefissati. Nonostante ciò mi sono trovato molto bene qui a Prata perché ho trovato una società che ha sempre fatto tutto il possibile per farci lavorare nelle migliori condizioni anche in una stagione complicata come può esser stata questa appena passata. L’amaro in bocca e l’aver trovato una società seria che sa come lavorare bene sono state, alla fine, le motivazioni che mi hanno spinto a rifirmare, inoltre ho apprezzato molto l’interesse nel farmi restare a Prata che la società mi ha mostrato sin dalla fine del campionato.” Quindi questa sarà la stagione del riscatto? “A costo di esser scontato devo dire che la prima cosa che mi aspetto da questa annata è veder tornare i tifosi al palazzetto in modo tale che possano dare una spinta in più quando giochiamo in casa. Come squadra penso avremo ottime possibilità di toglierci qualche sassolino dalla scarpa.” Cosa ne pensi della squadra che sta costruendo il DS Sturam? “La squadra che la società sta costruendo mi piace molto e l’idea di puntare sui giovani mi carica un sacco, anche perché ho molta fiducia nel lavoro di Dante e dello staff e sono convito che una squadra giovane, se lavora con costanza, è in grado di migliorare partita dopo partita. Sin dal primo giorno che sono arrivato mi è stato detto che il nostro obiettivo principale deve essere uno e uno solo: cercare di vincere ogni partita. E credo che quest’anno non sarà diverso. Penso inoltre che la società costruendo una squadra giovane punti sul creare un progetto che duri nel tempo. Come obiettivo personale devo dire che punto sempre a migliorare sia come giocatore che compagno di squadra, perché sono uno che crede nel lavoro duro e uno che non si accontenta mai dei propri miglioramenti.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per la terza stagione consecutiva Alberto Baldazzi sarà l’opposto della Tinet Prata

    Di Redazione Ormai Alberto Baldazzi è un pratese acquisito. Per questa ragione, ma non solo, l’opposto di origine ferrarese, attaccante di riferimento dei gialloblù nelle scorse due stagioni con ben 775 punti mandati a segno, ha deciso di rinnovare il contratto con il club del presidente Vecchies. Classe ’98, attaccante di palla alta di 199 cm che diventano molti di più in fase di volo, Alberto si è ambientato bene a Prata dove continua a risiedere anche nella post season, facendo puntate nella città natale per i weekend. Nel frattempo prepara le prossime sessioni di esami universitarie, visto che frequenta con profitto l’impegnativo corso di ingegneria energetica e nucleare. “Il prossimo sarà il mio terzo anno a Prata, – racconta Alberto – ” e hanno concorso tanti avvenimenti perché ciò accadesse, anche extra pallavolo. Non è una novità che io mi trovi molto bene qui: è una bellissima società che cerca sempre di migliorarsi di anno in anno e io mi sento a casa ormai.” Cosa ti aspetti da questa annata agonistica? “Riguardo la prossima stagione non conosco tutti i componenti della squadra ma so di per certo che saremo giovanissimi, con grandi margini di crescita e guidati da un allenatore che di sicuro saprà tirare fuori il meglio di noi, ed è una situazione che mi stimola molto in quanto mi ricorda la mia precedente stagione al Club Italia. “ A proposito di Club Italia: in azzurro hai giocato con il nuovo libero Andrea Rondoni. Cosa puoi raccontarci del tuo nuovo compagno? “Posso dire che personalmente mi trovavo benissimo con lui e mi ricordo bene il suo talento e le sue doti spiccate in difesa. Sono entusiasta del suo arrivo e non posso che fargli un in bocca al lupo per la prossima stagione.” Secondo te quali saranno gli obiettivi principali del team e i tuoi personali? “Sono sicuro che ci aspetta un anno di rivoluzioni per quanto riguarda il Volley Prata e spero di poter dare sempre il mio contributo come le ultime due stagioni. Spero proprio che il pubblico possa aiutarci un pochino nella prossima stagione, in quanto quest’anno si è sentita veramente la mancanza del calore che ha sempre contraddistinto il Pala Prata.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata, la seconda linea è di Andrea Rondoni

    Di Redazione Primo nuovo acquisto per la Tinet Prata stagione 2021-2022. Si tratta del libero Andrea Rondoni, classe ’99 che proviene dal campionato di Superlega, dove la scorsa stagione ha difeso i colori della Top Volley Cisterna. Una carriera la sua che si è sviluppata interamente in territorio laziale: prima le giovanili nella Pallavolo Velletri, poi il grande salto nelle giovanili azzurre. Rondoni ha infatti vestito per due stagioni la maglia del Club Italia in A2, giocando nella stagione 2016-2017 con il bomber gialloblù Alberto Baldazzi. Quindi un percorso importante in Superlega con Cisterna dove ha fatto esperienza con i galloni di secondo libero. Cosa ti ha convinto ad accettare la proposta della Tinet? “Ho sempre sentito parlare molto bene di questa società sia per la professionalità sia per la continuità di risultati ad alto livello. Ho sempre seguito il coach Boninfante come pallavolista e da quando ci siamo sentiti telefonicamente non vedo l’ora di lavorare con lui. Mi ha colpito molto il progetto e la voglia di mettersi in gioco per un obiettivo importante” Dopo anni di A2 al Club Italia e di Superlega a Cisterna, affronti per la prima volta la A3. Cosa ti aspetti da questa nuova avventura? “Sicuramente sarà un’avventura nuova per me. L’A3 è un campionato molto difficile e competitivo e spero che l’esperienza maturata negli anni passati mi possa aiutare ad ambientarmi il prima possibile in questa categoria” Come descriveresti il Rondoni giocatore? Quali senti possano essere i tuoi punti forti e invece quali sono quelli su cui migliorare? “Sono un ragazzo grintoso a cui piace lavorare giorno dopo giorno per migliorare e dare il meglio di sé. Mi ritengo ambizioso quanto umile, quindi mi piace pensare di dover migliorare sotto diversi punti di vista” Com’è Andrea fuori dal campo? Qualche passione particolare? “Fuori dal campo amo fare gruppo e conoscere nuove persone. Parallelamente al mio percorso sportivo, ho intrapreso un percorso scolastico, infatti sono iscritto al terzo anno di Scienze Motorie. Lo sport è la mia vita: amo guardare, ma anche praticare qualsiasi attività o gioco sportivo” Conoscevi o avevi già sentito parlare di Prata? Qual è stata la prima impressione del mondo gialloblù? “Come ho detto in precedenza la professionalità di questa società e la continuità ad alto livello hanno fatto sì che oggi giorno sia una grande realtà pallavolista. Tutto ciò confermato anche dal mio concittadino Michele Marinelli che conosce molto bene questa realtà e ne ha sempre parlato in maniera super positiva” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata riparte dall’entusiasmo di Manuel Bruno: “Gruppo giovane e affamato”

    Di Redazione Lo schiacciatore calabrese, con la sua grinta e dedizione al lavoro, è il primo tassello della nuova Tinet stagione 2021-2022.“La serietà della società e il calore dell’ambiente anche nei momenti brutti mi hanno fatto sentire a casa e adesso vorrei ripagarli. Saremo un gruppo giovane e affamato: niente ci deve essere precluso”. Arrivato forse un po’ in sordina la scorsa estate Manuel Bruno ha conquistato tutti con la sua dedizione al lavoro e le sue capacità che, nonostante un’altezza non stratosferica, si sono dimostrate fondamentali per il gruppo gialloblù. Per questo il DS Luciano Sturam ha deciso che la prima riconferma nel roster della stagione 2021-2022 dovesse essere quella dello schiacciatore 27enne calabrese. Solo un brutto infortunio lo ha privato della gioia di giocare gli incontri decisivi di fine stagione. Ma Manuel, con la grinta che lo contraddistingue è ora in quel di San Lucido dove, assieme all’amato mare che non vedeva da otto mesi, si allena quotidianamente per farsi trovare al meglio ad agosto per la ripresa dell’attività. Ormai l’infortunio è un brutto ricordo. La prima domanda è forse la più scontata. Cosa ti ha portato a firmare il rinnovo? “A Prata mi sono trovato veramente bene. Era la mia prima esperienza al nord e devo dire che sono rimasto colpito dalla serietà della società e da tutto il calore dei tifosi che mi hanno coccolato fin dall inizio e nei momenti più brutti della stagione. Ora tocca a me ripagarli” La scorsa stagione si è chiusa con rammarico, per l’uscita dai play off e, per te in particolare, per non aver potuto dare l’usuale contributo in campo a causa di un infortunio, avvenuto proprio nel momento topico della stagione. A Prata ancora tutti ricordano le tue lacrime nel post partita con Torino. Quelle lacrime sono un’ulteriore benzina per iniziare al meglio questa stagione? Quali sono i tuoi obiettivi personali? “La scorsa stagione si ê conclusa con molto rammarico. Il brutto infortunio nel momento top mi ha fatto stare molto male. Ho fatto di tutto per recuperare il prima possibile ma purtroppo non ci sono riuscito evedere le partite da bordo campo e non poter dare una mano ai miei compagni mi faceva soffrire ancor di più.” Come vedi la squadra che si sta costruendo? Quali pensi possa essere l’obiettivo di squadra di questa stagione? “Saremo un gruppo di giovani affamati, sono molto fiducioso. Io personalmente non vedo l’ora di cominciare. Il nostro obbiettivo deve essere quello di provare a vincerle tutte e puntare ai piani alti della classifica, sperando che riaprano i palazzetti perché l’ apporto del pubblico sarà fondamentale per noi” Cosa ti sei messo nel bagaglio dopo la prima stagione in gialloblù? “Credo di essere cresciuto molto grazie anche ai  consigli di Paolo Mattia, Dante e Luciano Sturam. Anche quest’anno sono in buone mani e sono sicuro che crescerò ancora di più” Vuoi dire qualcosa ai tifosi di Prata? “Io mi carico molto con il pubblico e non vedo l’ora di esultare su ogni punto con loro sperando che riaprano il PalaPrata. Voglio una vera e propria bolgia!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata, confermato l’assistant coach Andrea Brusadin

    Di Redazione C’è chi al nome di Bruce pensa subito a Springsteen, ma al PalaPrata di Bruce ce n’è uno solo: Andrea “Bruce” Brusadin che anche quest’anno farà parte dello staff tecnico della prima squadra della Tinet Prata. Andrea siede sulla panchina pratese da quando aveva ancora i capelli lunghi (questa, sveliamo subito, è una fake news…) e nel corso di tutti questi anni ha sempre supportato al meglio tutti gli allenatori che hanno lavorato coi Passerotti. Una presenza silenziosa e discreta che però ha messo la sua impronta su tutti i successi gialloblù. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO