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    La Tinet Prata torna subito a volare: netto 3-0 ai danni di Montecchio

    Di Redazione Una Tinet Prata di Pordenone stellare cancella per un paio di set dal campo la Sol Lucernari Montecchio Maggiore, restituendole il 3-0 subito all’andata e cogliendo tre punti meritatissimi, che fanno fare ai gialloblu anche un passo avanti in classifica. La squadra di Dante Boninfante si lascia così alle spalle la sconfitta subita domenica a Portomaggiore. La cronaca:Partenza col turbo da parte della Tinet Prata. Nello schieramento dei gialloblù ci sono Boninfante in regia, Bruno e Porro schiacciatori, Katalan e Bortolozzo centrali, Rondoni libero e Novello opposto. È proprio il classe 2002 che parte in battuta e sul suo turno di servizio, e la Tinet scatta dai blocchi come Bolt: 4-0. Merito di un muro ordinato che legge bene le traiettorie di un palleggiatore esperto e abituato a navigare in categorie superiori come Monopoli. Luca Porro fa vedere di essere bravo con i mani fuori, Rondoni si esalta in difesa e Prata vola 13-4. Porro esibisce i suoi numeri in battuta e Manuel Bruno quelli in attacco e anche a muro. Massimo vantaggio sul 19-7. C’è un piccolo rientro di Montecchio grazie a Frizzarin che dimostra il motivo per cui è il muratore più prolifico del campionato. I gialloblù non si scompongono e con una pipe al fulmicotone di Bruno si portano al set point sul 24-13. Baciocco non si arrende, ma poi è Novello, splendidamente lasciato muro a uno da Boninfante a chiudere il parziale con un eloquente: 25-14. Il secondo set è decisamente più combattuto del primo, con il Sol Lucernari che parte meglio: 4-7. Prata non si scompone e cerca di ricucire con pazienza il gap. L’impresa riesce e un attacco di Novello certifica il sorpasso sul 10-9. La Tinet ha un attimo di difficoltà in attacco con tre errori diretti consecutivi. I vicentini si portano così al massimo vantaggio sul 13-16. Ma la Tinet di stasera ha una freddezza ed una fiducia nei propri mezzi incredibile. Bortolozzo segna il primo tempo del 15-17 e poi lascia il posto in battuta a De Giovanni. Il palleggiatore festeggia al meglio le 22 primavere appena compiute siglando due ace, mandando in crisi la ricezione ospite e finendo il proprio turno quando ci si trova sul 20-17. Difficile fermare i gialloblu quando sono lanciati. I ragazzi di Boninfante vanno al set point usufruendo di un fallo di seconda linea di Bellia: 24-21. E’ lo stesso opposto ad annullare il primo dei 3 set point, ma poi Montecchio si arrende al primo tempo di capitan Bortolozzo che determina il 25-22 finale. Nel terzo set Novello, giudicato miglior giocatore del match spacca la partita dalla linea dei 9 metri, determinando un 6-0 iniziale. Il set si mette in discesa, ma sono bravi i gialloblù a non far mai calare la tensione. Tutti danno un eccellente contributo e Prata vola: 19-10 con muro di Boninfante. Montecchio alza bandiera bianca: Porro la chiude da posto 2 e il PalaPrata esulta. Tinet Prata di Pordenone-Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-0 (25-14, 25-22, 25-13)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 0, Porro 7, Bortolozzo 3, Novello 15, Bruno 12, Katalan 9, Pinarello (L), Rondoni (L), De Giovanni 2. N.E. Yordanov, Baldazzi, Gambella. All. Boninfante. Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Monopoli 0, Baciocco 7, Franchetti 6, Bellia 11, Marszalek 3, Frizzarin 3, Zanovello 0, Battocchio (L), Pellicori 0, Carlotto (L), Gonzato 0. N.E. Fiscon, Giusto, Novello. All. Di Pietro. Arbitri: Chiriatti, Kronaj. Note: Durata set: 24′, 27′, 17′; tot: 68′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile, risultati e classifiche dopo i recuperi

    Di Redazione Mercoledì all’insegna dei recuperi per il campionato maschile di A3. Ben quattro i match in programma, di cui tre del solo Girone Bianco e uno del Girone Blu: Ottaviano-Tuscania valeva come recupero della 1° giornata di ritorno; Grottazzolina-Fano per la 3°; Pordenone-Montecchio Maggiore e Pineto-Portomaggiore per la 4°. Ecco come è andata. GIRONE BIANCO RISULTATIVidex Grottazzolina-Vigilar Fano 3-2 (24-26, 28-26, 20-25, 25-17, 15-10)Tinet Prata di Pordenone-Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-0 (25-14, 25-22, 25-13)Abba Pineto-Sa.Ma. Portomaggiore 0-3 (18-25, 23-25, 19-25) CLASSIFICAVidex Grottazzolina 51, Abba Pineto 47, Tinet Prata di Pordenone 45, Med Store Tunit Macerata 44, Sa.Ma. Portomaggiore* 34, Volley Team San Donà di Piave 30, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 29, Da Rold Logistics Belluno 27, Vigilar Fano 24, ViViBanca Torino* 20, Volley 2001 Garlasco* 18, Monge-Gerbaudo Savigliano 17, Geetit Bologna* 15, Gamma Chimica Brugherio 10.*Una partita in meno GIRONE BLU RISULTATIFalù Ottaviano-Maury’s Com Cavi Tuscania 0-3 (17-25, 10-25, 23-25) CLASSIFICAWow Green House Aversa* 41, Aurispa Libellula Lecce 38, Sistemia Aci Castello* 38, Maury’s Com Cavi Tuscania** 36, OmiFer Palmi* 32, Leo Shoes Casarano**** 26, Shedirpharma Massa Lubrense 26, Avimecc Modica 25, Volley Marcianise* 19, Falù Ottaviano 18, Opus Sabaudia* 17, Efficienza Energia Galatina* 12, Con.Crea Marigliano 5.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Boninfante avverte: “Con Montecchio massima attenzione. Vogliamo raggiungere la miglior posizione possibile”

    Di Redazione L’aria del PalaPrata farà sicuramente bene ai ragazzi della Tinet che nell’ultimo mese sono stati dei “Passerotti Migratori” avendo affrontato praticamente solo partite in trasferta. Questa settimana, invece, ci sarà un doppio confronto giocato tra le mura domestiche. Si inizia già da domani quando alle ore 20.00 i gialloblù scenderanno sul taraflex per affrontare il recupero della quarta giornata di ritorno contro il Sol Lucernari Montecchio Maggiore. La squadra berica è stata l’ultima ad aver sconfitto Prata lo scorso 30 ottobre prima della storica striscia di 14 vittorie consecutive. Per questa ragione i ragazzi di Coach Boninfante affronteranno la sfida con la massima attenzione e anche con un certo spirito di rivalsa. Lo starting six dei ragazzi di Di Pietro è un giusto mix di esperienza e gioventù. In regia c’è l’esperto Monopoli, in diagonale con lui Matteo Bellia. In posto 4 il polacco Marszalek e Leonardo Baciocco, mentre al centro staziona un’autentica muraglia con Frizzarin e Franchetti che sono rispettivamente il primo e il secondo miglior muratore del campionato. Il libero è l’affidabile Battocchio. Gli ospiti arriveranno al PalaPrata belli carichi e desiderosi di riprendersi visto che hanno inanellato cinque sconfitte consecutive, le ultime tre al tie break. Non si fida Dante Boninfante “Ricordo che all’andata, seppur con parziali equilibrati hanno vinto 3-0 – ricorda il coach – . E’ passato tanto tempo da allora, ma noi abbiamo rispetto per una squadra importante e che sta facendo un bel campionato. Metteremo massima attenzione perchè vogliamo riprendere un cammino che ci porti ad ottenere la miglior posizione possibile al termine della regular season”. Tutti disponibili i Passerotti se si eccettua Fabio Dal Col. Perfettamente ristabilito anche Manuel Bruno dopo la botta subita nel finale della partita di domenica a Portomaggiore. Arbitreranno il match, che sarà trasmesso in diretta streaming su Legavolley.tv, Stefano Chiriatti e David Kronaj. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore alla sfida con Prata: “Servirà una gara perfetta”

    Di Redazione La Sa.Ma. Portomaggiore ha lavorato per tutta la settimana per eliminare le scorie causate alla sconfitta di domenica scorsa a Macerata. Domani, domenica 20 febbraio, al Palasport di Portomaggiore alle 18 ci sarà un’altra avversaria difficile da superare: la Tinet Prata di Pordenone, fresca di qualificazione alla finale di Coppa Italia. “Dall’incontro di sette giorni fa – racconta coach Marco Marzola – siamo usciti amareggiati. È stata un’occasione sprecata: potevamo fare punti, vista la prestazione di Macerata. Noi non siamo stati brillanti, ma perdere così lascia un po’ di amaro in bocca, soprattutto se esci con zero punti. Nel corso di questa settimana, abbiamo cercato di lavorare sulla testa: durante una gara può succedere di subire un punto o affrontare un’azione più lunga. Dobbiamo saper gestire l’errore, soprattutto in battuta, una situazione che continua a riproporsi da inizio anno e che ha caratterizzato diverse partite, tra cui quella di domenica scorsa“. Tra i gialloblù, sarà ancora indisponibile il secondo libero Gabrielli, mentre lo schiacciatore Dordei è sempre alla ricerca della migliore condizione dopo lo stop forzato ad inizio campionato: “Dordei sta crescendo tecnicamente, ma faticando fisicamente. È una situazione fisiologica che avevamo messo in conto. Ha bisogno di giocare per aumentare sotto il profilo fisico, così da arrivare in forma tra qualche tempo. Proprio l’aspetto fisico è sempre stata la sua arma principale: riprendersi dopo cinque mesi di infortunio non è semplice. Un momento di appannamento e poca brillantezza è nella normalità“. Coach Marzola e il suo staff hanno spinto molto sulla parte psicologica della squadra, fattore determinante per imporsi nella gara: “Dall’inizio della stagione stiamo spingendo sul mantenere la giusta tensione durante la gara. In allenamento, non è facile da riprodurre quella che si verifica in partita. Non è mai accaduto di ribaltare l’incontro una volta andati sotto: mi piacerebbe succedesse in qualche occasione. Del resto, la nostra squadra ha giocato le migliori partite proprio quando è stata davanti agli avversari“. Sul campo della Sa.Ma. arriva la quarta in classifica: “Sicuramente non l’avversario più semplice. La Tinet Prata è una squadra giovane, in fiducia, appena approdata in finale di Coppa Italia. Il fondamentale migliore rimane la battuta, dove commettono pochi errori e hanno almeno 4 battitori scomodi. Pur essendo giovani, giocano vecchio stile, ovvero rigiocando spesso il punto per creare nuove occasioni. Noi vogliamo rialzarci subito: per farlo dovremo giocare una gara praticamente perfetta“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata annulla 4 match point e si guadagna una storica finale

    Di Redazione Sono passate due ore e 15 minuti dall’inizio della gara quando Nicolò Katalan mette a terra il pallonetto che spedisce la Tinet Prata di Pordenone alla sua prima, storica, finale di Del Monte Coppa Italia A3. Lo fa al termine di una partita da applausi, con due squadre a fronteggiarsi senza esclusione di colpi: i ragazzi di Boninfante sono in grado di mantenere i nervi saldi ed annullare 4 match point nel quarto set ad un avversario di livello come l’Aurispa Libellula Lecce. In finale, domenica 6 marzo all’Unipol Arena, si troveranno di fronte la Videx Grottazzolina. La Tinet impatta alla grandissima il match mettendo in luce le proprie caratteristiche migliori. Un Boninfante ispiratissimo fa girare la squadra come un orologio svizzero e la Tinet inizia con un piccolo, ma prezioso vantaggio grazie ad un uno-due dei propri centrali. Prima Bortolozzo e poi Katalan vanno a segno: 8-9. Anche Baldazzi ha il braccio caldo e Boninfante lo vede in fiducia. Sulle ali del bomber ferrarese la Tinet si porta sul più 3: 10-13. Il massimo vantaggio arriva dopo un ace di Boninfante che costringe Darraidou a chiamare un minuto di sospensione sul 13-17. I gialloblù mantengono il gruzzolo fino al 19-23 che arriva con un ace di Katalan. Poi entra in scena l’opposto di Lecce Casaro. Un contrattacco punto e due ace fanno sentire il fiato della Libellula sul collo dei Passerotti. Dopo il time out di Boninfante Casaro sbaglia il servizio, imitato da Boninfante. A chiudere il set ci pensa Baldazzi con un potente diagonale: 23-25. L’Aurispa Libellula Lecce si porta sulla parità dimostrando, se ce ne fosse bisogno, di essere una squadra di alto lignaggio. Parte meglio la Tinet che con Yordanov si porta sul 5-7. Corrado mette il turbo e fa mettere il naso avanti ai pugliesi che sorpassano e marcano con Fortes il punto a muro dell’ 11-8. Si procede a strappi e questa volta è Prata ad impattare: 11-11. Sul 14-13 entra in scena la variabile Casaro: l’opposto padovano va in battuta e ci rimane fino al 20-13 impreziosendo questo turno con 3 punti diretti. Per rinforzare la ricezione pratese entra Manuel Bruno per Zlatan Yordanov. Mattia Boninfante cerca di ritornare la pariglia e mette due ace consecutivi riportando sotto i suoi: 20-16. Ma la Tinet non riesce più a rientrare. Un mani out di Corrado porta i padroni di casa a set point sul 24-18. La contesa si chiude subito dopo grazie a Casaro: 25-18 e parità nel conto dei set. I padroni di casa mettono la freccia e raddoppiano conquistando un set giocato in maniera egregia da entrambe le formazioni che hanno espresso una grandissima pallavolo. Parte meglio Lecce che si porta 6-3. Suona la carica Mattia Boninfante che pianta il muro del 6-4 su Vinti al termine di un’azione incredibile che lo aveva visto fino ad un secondo prima fuori campo a recuperare il pallone. Massimo vantaggio dei padroni di casa sul 10-6. Dante Boninfante si gioca la carta Antonio De Giovanni in battuta e la battuta salto float del palleggiatore mette in difficoltà la ricezione Aurispa propiziando un paio di muri dei propri compagni e la parità sul 10-10. La partita prosegue in equilibrio, con le squadre che ottengono con regolarità il proprio cambio palla. Poi Vinti e Corrado favoriscono un break di tre punti che fa scappare Lecce e fa chiamare time out a Boninfante. Al rientro viene sanzionata una doppia a Yordanov e poi è un primo tempo di Fortes a mandare a set point i suoi. Il primo è annullato da una veloce di Katalan, ma poi la Tinet si deve arrendere al colpo vincente di Casaro che sigilla il 25-21 finale. Il quarto set è bellissimo e pare non avere mai un padrone, anche se a più riprese Lecce conquista break di vantaggio (8-10, 12-15). Boninfante fa rientrare De Giovanni in battuta e da anche qualche minuto di pausa a Baldazzi, facendo scendere in campo Novello che poi rilascerà il posto al suo pari ruolo. Si lotta punto a punto (18-18, 21-21) e come si diceva Lecce ha quattro match point, tre annullati da attacchi potenti di Porro e uno da una fucilata di seconda linea di Baldazzi. A cambiare l’inerzia ci pensa il muro. Prima Boninfante stoppa Vinti e subito dopo è Yordanov a bloccare l’attacco di Casaro e portare i gialloblù al quinto e decisivo set. Il quinto set è un gioiellino messo in campo dalla Tinet. Il pericolo scampato ha dato grande fiducia ai gialloblù che mantengono il pallino del gioco. Baldazzi è inarrestabile in attacco (3-5) e assieme al suo sodale Bortolozzo scava il parziale decisivo piantando tre muri punto consecutivi. Sopra il nastro della rete pratese non passano neanche le mosche: 6-11. Per Prata è una cavalcata trionfale. L’ultimo ad arrendersi è Corrado, ma Baldazzi porta i suoi al match point. Casaro annulla il primo, ma poi la difesa salentina si arrende alla zampata di Katalan in contrattacco: 10-15 e scoppia la festa ospite. Aurispa Libellula Lecce-Tinet Prata di Pordenone 2-3 (23-25, 25-18, 25-21, 28-30, 10-15)Aurispa Libellula Lecce: Scarpi, Cappio (L), D’Alba, Lucarelli, Vinti 14, Fortes 8, Kindgard 4, Corrado 18, Rau 7, Giaffreda (L), Persichino, Chiarello, Melcarne, Casaro 28, Maccarone. All: Darraidou.Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 21 , Katalan 13, Dal Col, Pinarello (L), Yordanov 14, Gambella, M. Boninfante 8, Bruno, De Giovanni, Rondoni (L), Bortolozzo 6, Gaiatto, Novello 1, Porro 13. All: D. BoninfanteArbitri: Vecchione di Salerno e Colucci di Matera. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bertini: “Avrei voluto vedere una squadra un po’ più combattiva”

    Di Redazione Niente da fare per il Volley 2001 Garlasco che torna mani vuote dalla trasferta sul campo della Tinet Prata di Pordenone. Al terzo impegno in sette giorni, due dei quali con trasferte lunghissime come Fano e questa in Friuli, i ragazzi di coach Vittorio Bertini danno tutto ma la Tinet – animata anche da una grande voglia di riscattare il ko nel recupero infrasettimanale con Macerata – lascia ben poco spazio alle velleità degli ospiti. Così Mister Bertini a fine match: “Siamo stati competitivi a tratti: nel primo parziale ad inizio e alla fine, nel secondo set per buona pare e il terzo è stato invece deludente, perché speravamo che, sulla scia del precedente, avremmo potuto prolungare la partita.Prata si è dimostrata squadra estremamente ordinata, piena di talento e soprattutto di qualità al servizio, fondamentale nel quale invece non abbiamo trovato ace diretti“. “Vero che non era la partita ‘da vincere’ – continua – ma è vero anche che sarebbe piaciuto a tutti vedere una squadra un po’ più combattiva; sicuramente la lunga trasferta infrasettimanale a Fano è pesata, ma dobbiamo provare a imparare da ogni situazione, compresa questa“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet si rimette subito in moto e travolge Garlasco in tre set

    Di Redazione

    Prova di carattere della Tinet Prata di Pordenone nell’anticipo: la squadra di Boninfante reagisce subito alla defaillance infrasettimanale contro Macerata con una partita convincente sia a livello tecnico che caratteriale, non lasciando scampo al Volley 2001 Garlasco e mettendo in cascina un meritato 3-0.

    La cronaca:I gialloblù sono intenzionati a non lasciare spazio agli ospiti e iniziano di gran carriera, 5-1 con muro di Boninfante. I lombardi si rifanno sotto fino all’11-10. Ma Katalan erige una muraglia impenetrabile e cattura due muri punto: 16-11. Poi va in battuta e sul suo turno di servizio la Tinet prende il largo: 21-12. Prata controlla il set ed è capitan Bortolozzo a portare i suoi a set point con un gran primo tempo: 24-16. Puliti annulla il primo, ma poi i gialloblù chiudono il parziale sempre attaccando il centro della rete, questa volta con Katalan che schianta a terra il definitivo 25-17.

    Il secondo parziale inizia in maniera decisamente equilibrata. Ad alzare la voce ci pensa il muro pratese che da il primo strappo, prima con Baldazzi e poi con Bortolozzo: 9-6. Il vantaggio si mantiene bene o male costante con la Tinet che mantiene in mano il pallino del gioco. Ma Garlasco gioca bene e rientra con un ace del regista Di Noia seguito da un muro di Coali: 18-18.

    A togliere le castagne dal fuoco ai padroni di casa una bordata in pipe di Porro. Ace di Katalan e attacco di Baldazzi e Prata si costruisce un piccolo, ma prezioso break: 22-20. L’azione che porta al set point è un piccolo capolavoro di intensità difensiva con Rondoni e Porro sugli scudi in seconda linea e Baldazzi a fare il finalizzatore in prima: 24-21. Miglietta annulla il primo set point, ma poi i lombardi non possono nulla sulla pipe di Porro che sigla il 25-22 finale.

    Il terzo set è giocato benissimo dai ragazzi di Boninfante, che partono subito a razzo sul turno di servizio di Baldazzi e volano sul 4-0. Garlasco è squadra tosta e si riporta sotto fino all’11-10. Poi va in battuta Manuel Bruno e il vantaggio si dilata fino al 20-12. Il resto è una cavalcata trionfale. Boninfante continua a sfruttare il centro della rete questa volta con capitan Bortolozzo. Sul 23-14 va in battuta Porro e fa esplodere il Palaprata con un ace: 24-14. Lo schiacciatore forza ancora il servizio e condiziona la costruzione di gioco ospite e la costringe a sbagliare: 3-0.

    Tinet Prata di Pordenone-Volley 2001 Garlasco 3-0 (25-17, 25-22, 25-14)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 2, Porro 12, Bortolozzo 8, Baldazzi 14, Bruno 9, Katalan 9, Pinarello (L), Rondoni (L), Novello 0, De Giovanni 0. N.E. Yordanov, Gaiatto, Gambella. All. Boninfante. Volley 2001 Garlasco: Di Noia 2, Puliti 8, Coali 6, Magalini 10, Crusca 2, Giampietri 5, Testagrossa 2, Resegotti (L), Taramelli (L), Petrone 0, Miglietta 1, Mellano 0, Porcello 0. N.E. Moro. All. Bertini. Arbitri: Cecconato, Lorenzin. Note: Durata set: 22′, 24′, 24′; tot: 70′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata finalmente in casa, avversaria sarà Garlasco. Sturam: “Periodo molto intenso”

    Di Redazione Non c’è un attimo di respiro nel febbraio della Tinet Prata. I gialloblù tra Coppa e Campionato sono reduci da quattro lunghe trasferte in meno di due settimane e finalmente possono riassaporare il calore del proprio palazzetto. Di fronte ai ragazzi di Boninfante per la sesta giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, il Volley 2001 Garlasco, reduce da una bella affermazione al tie break in quel di Fano. I lombardi arriveranno quindi fiduciosi nel fortino gialloblù. Per i padroni di casa servirà ripetere l’eccellente prestazione dell’andata che li vide imporsi nettamente in tre set, grazie soprattutto al dominio in fase break con una battuta importante e un muro impermeabile. Garlasco può contare su i due bombardieri Puliti (in posto 4) e Magalini (opposto) che nell’ultima gara hanno marcato rispettivamente 18 e 23 punti. Completa la diagonale degli schiacciatori Crusca, mentre Coali, Porcello e Giampietri è il terzetto dei centrali. Rispetto alla gara di andata in cabina di regia è stato chiamato l’esperto trentottenne Di Noia mentre il libero è sempre Taramelli. La Tinet vuole tornare a correre dopo lo stop di Macerata e nel contempo sta cercando di recuperare le energie fisiche e nervose consumate in questo periodo. Per questo sarà fondamentale l’aiuto del pubblico gialloblù. “E’ un periodo molto intenso – sottolinea il ds Luciano Sturam – e di difficile programmazione per lo staff e i ragazzi perchè gli impegni sono cadenzati e stretti. Dal punto di vista sportivo sicuramente c’è voglia di rimettersi in carreggiata e prendersi  punti importanti. Sarà determinante lo spirito con il quale affronteremo i nostri avversari, sapendo che in questo campionato ogni incontro presenta delle difficoltà che vanno superate. D’altronde se vogliamo raggiungere determinati risultati e soprattutto crescere, che è uno degli obiettivi fondamentali che ci siamo dati, sappiamo che dobbiamo affrontare anche queste situazioni”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO