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    Prata, trasferta da 3 punti su Torino

    Di Redazione Il ViViBanca Torino perde ma esce a testa alta dalla sfida contro Tinet Prata di Pordenone, fresca vincitrice della prima edizione della Coppa Italia di A3. Un ko casalingo per 3-0 che quindi non porta punti ma la consapevolezza di aver giocato un’altra partita alla pari contro una delle squadre più forti della categoria e in cui i friulani sono riusciti a prevalere dimostrandosi più cinici nelle parti clou dei tre set. Prata schiera una giovanissima diagonale palleggiatore-opposto con Boninfante in regia e Novello opposto. In posto 4, con il bulgaro Yordanov, Bruno viene preferito a Porro. Al centro spazio a capitan Bortolozzo e Katalan con Rondoni libero.Il ViViBanca Torino deve invece rinunciare al palleggiatore Gonzi e al centrale Orlando. Al loro posto Carlevaris in regia e Cian al centro. Per il resto sempre Umek opposto, Richeri e Genovesio in banda e Maletto altro centrale con Valente libero.  Parte meglio Prata che prova subito la fuga su servizio di Yordanov (3-7) ma i parellini recuperano prontamente (6-7) e arriva anche il sorpasso sull’11-10. Dopo una fase centrale caratterizzata da continui sorpassi e controsorpassi, i friulani provano a scappare 17-21 ma Torino si riavvicina 21-22 e, con la palla in mano per la parità, sciupa l’occasione e apre la strada alla vittoria del set di Prata che prima allunga 21-24 poi chiude 22-25. Molto simile il secondo parziale con gli ospiti che si portano subito sul 4-8 per poi subire il ritorno dei padroni di casa che impattano a 11. Fase centrale di grande equilibrio con Torino che sciupa qualche palla break di troppo e viene punita nel finale quando Boninfante a servizio e Yordanov in attacco trascinano Prata al 19-22 per poi chiudere con un ace del bulgaro 20-25. Anche nel terzo, dopo un iniziale vantaggio friulano (1-4), i parellini rimontano (4-4) e passano avanti: 8-6. Prata rimette la testa avanti (10-11) ma tre punti consecutivi riportano Torino a comandare: 13-11. Gli ospiti pareggiano a 14 e provano poi la fuga decisiva sul 16-20. Quando tutto sembra compromesso, i padroni di casa con orgoglio la riprendono (20-20) e conquistano un set point con l’ace di Umek. Prata però sa essere più cinica e, ai vantaggi, la chiude con il muro di Katalan su Umek: 26-28. “Sapevamo sarebbe stata una partita difficile contro una squadra molto in forma – commenta a fine gara coach Simeon – Abbiamo disputato una buona partita, equilibrata in tutti e tre i set ma purtroppo qualche errore disattenzione e di fretta ci ha penalizzato. Il problema principale è stato che non siamo riusciti a trovare equilibrio in attacco, facendo fatica in posto 4. I ragazzi hanno dato tutto, la voglia c’è e quindi dobbiamo proseguire su questa strada e andare a vincere le partite che possiamo“. VIVIBANCA TORINO-TINET PRATA 0-3 (22-25, 20-25, 26-28)VIVIBANCA TORINO: Carlevaris 1, Umek 20, Richeri 4, Genovesio 5, Cian 7, Maletto 8, Valente (L), Brugiafreddo 4, Corazza, Becchio, Fabbri (L). N.e: Gonzi, De Lucia. All: Lorenzo Simeon.TINET PRATA: Boninfante 4, Novello 12, Yordanov 11, Bruno 9, Katalan 8, Bortolozzo 9, Rondoni (L), Porro 1, Baldazzi 2, De Giovanni. N.e: Pinarello. All: Dante Boninfante.Note: Ace 9-6, Battute sbagliate 11-11, Ricezione 58% (29%)-40% (21%), Attacco 40%-48%, Muri 5-11, Errori 22-19. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    A Torino arriva Prata, Simeon: “Abbiamo il pubblico dalla nostra, dobbiamo giocare senza timore”

    Di Redazione Dopo la settimana di sosta forzata a causa del rinvio della partita salvezza contro Geetit Bologna per problemi di Covid, domani sera il ViViBanca Torino torna in campo ospitando alle 18.00 Tinet Prata di Pordenone, seconda forza del campionato alle spalle di Grottazzolina e probabilmente squadra più in forma del momento, fresca vincitrice della Coppa Italia.I friulani hanno allestito in estate una squadra completa in tutti i reparti, che basa molto del suo gioco sulla battuta al salto e sull’ottimo cambio palla.In casa ViViBanca Torino invece proseguono i problemi, con Gonzi ancora fermo ai box e qualche altro acciacco che ha reso la settimana di lavoro difficoltosa. “Arriviamo da un ottimo momento – afferma coach Simeon – e mi auguro che la pausa non abbia interrotto il nostro ritmo. Sicuramente abbiamo tanta voglia e sappiamo di dover essere efficaci a servizio per metterli in difficoltà in ricezione e contrastarli poi nella fase muro-difesa. Noi dobbiamo giocarla senza timore e sperando nell’aiuto del pubblico, sapendo che ogni partita ci può portare quei punti che ci mancano per raggiungere il nostro obiettivo”. “Prata è una squadra tanto giovane con grande voglia di lottare e di dimostrare il proprio valore – conferma il capitano Stefano Richeri – La loro forza risiede prevalentemente nei reparti offensivi da cui noi dovremo cercare di difenderci il meglio possibile. Porremo una grande attenzione nel cercare di sfruttare ogni piccola occasione che riusciremo a creare nel corso della gara in modo da iniziare con una buona prestazione questo ultimo periodo di sprint in ottica salvezza”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Bortolozzo, emozioni da MVP: “La Coppa Italia, un momento stupendo”

    Di Roberto Zucca Le storie come quella di Matteo Bortolozzo sono ciò che più si spera di ottenere da un momento vincente come la conquista di una Coppa Italia, per ragioni che la nostra penna scava, più che scrivere, all’interno della vicenda personale del giocatore. Sabato 5 marzo Matteo ha conquistato la prima Del Monte Coppa Italia di Serie A3 insieme alla Tinet Prata, dopo aver avuto la meglio sull’attuale capolista Grottazzolina. Non solo, ma da quella partita il centrale è uscito con il premio per il miglior giocatore: “Non sono ancora capace, dopo giorni, di pensare a quei momenti senza emozionarmi. È stato un momento stupendo, che ho condiviso con un gruppo di ragazzi speciali, che assieme a me hanno cercato, voluto e lottato per conquistare quel titolo“. Foto Lega Pallavolo Serie A Festeggiato con i “passerotti”, i tifosi di Prata. “A Bologna erano 350. È una città che ti vuole bene, che si muove per te, che ti segue, che ti fa sentire importante ogni gara. Era un dovere per noi cercare di fare del nostro meglio per regalare quel trofeo ad una tifoseria così. E a una società come Prata“. Che ha creduto in lei. “Decisamente. Da due anni crede in me, ma soprattutto quest’anno ho sentito la loro volontà forte, decisa, di avermi ancora dentro questo progetto. È stato importante, e mi ha dato la spinta per decidere di continuare a credere in questo sogno“. Foto Lega Pallavolo Serie A Mi dica chi non ha creduto in lei, invece. “Non ho mai parlato di una vicenda che mi ha toccato diversi anni fa e lo dico a lei per la prima volta. Durante il mio secondo anno in A2, a Città di Castello, a metà stagione sono stato ceduto ad Isernia. Non c’era più fiducia in me, nel mio lavoro. È stato un salto nel vuoto terribile, perché per la prima volta non avevo più la fiducia di una società. Mi sono rimboccato le maniche, ho finito la stagione lì e poi sono ripartito da Sant’Antioco, dalla Sardegna in B“. Sardegna “refugio peccatorum”? “Sardegna è famiglia. Un periodo bellissimo, con una società che mi ha aiutato a ricominciare, e col tempo, a ritrovare le mie certezze. Con quelle certezze ho risalito la china, e sono arrivato fino alla Superlega, a Ravenna“. Foto Lega Pallavolo Serie A Molti di quei compagni di squadra, parlo di Lavia e Cavuto, le hanno regalato parole molto belle dopo la conquista della Coppa. “Il bene e l’affetto che nutrono per me è ampiamente ricambiato. Hanno fatto parte di un bellissimo anno, che è quello trascorso a Ravenna, e vederli adesso vestire quella maglia di Trento, e mietere uno dopo l’altro tanti successi, mi riempie di grande orgoglio“. E ora? In A3 si ha più paura di sedersi dopo un trofeo o si fa più paura a chi adesso vi ritrova in cima? “Torno in palestra con la volontà di guardare negli occhi quei ragazzi e di chiedere di proseguire, per fare sì che i nostri momenti magici non si fermino solo alla Coppa Italia. È un periodo di entusiasmo, in cui bisogna tenere la barra dritta e non mollare“. Ph.-Franco-Moret Mi dica, quando si gira verso la panchina, cosa prova a trovare Dante Bonifante e Samuele Papi come allenatori. “Eh, provo a spiegarglielo. Dante è un allenatore davvero in gamba, e lo è stato anche come giocatore. È una persona che ha vinto tanto e che ogni giorno cerca di trasmetterti qualcosa con l’umiltà che lo contraddistingue. Prima della finale ci ha aiutato a rilassarci e ad entrare in campo con la consapevolezza di ciò che era il nostro obiettivo. Non dimentichiamo che lui ha vissuto prima di noi certi momenti. Papi è Papi, è stato mio compagno alla Sisley Treviso quando ho militato lì nelle giovanili e in prima squadra. La sua eccezionalità è nel saper stare un passo indietro. È lì per te, ma non te la fa mai pesare. È un bel sodalizio“. Vada come vada, chiude un biennio importante. Nel 2022 la Coppa, nel 2021 ha conseguito la laurea. “In Scienze motorie. Cerco di destreggiarmi tra l’impegno della pallavolo e l’impegno del lavoro in una palestra che ho messo su con il mio socio Mauro. Non è semplice, anche perché in A3 ci si allena esattamente come nelle categorie superiori. Su questo ringrazio sempre la società che ha un’attenzione anche verso la nostra vita extrapallavolistica“. LEGGI TUTTO

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    A Prata nasce la Curva Berto: “Vogliamo essere l’ottavo giocatore in campo”

    Di Redazione La marea gialla dei calorosi tifosi della Tinet Prata si sta facendo conoscere nei palazzetti di tutta Italia. Dopo la bella coreografia alla Unipol Arena di Bologna che, in occasione della finale di Del Monte Coppa Italia A3, ha coinvolto oltre 300 persone, c’è stato il bis anche nella trasferta di San Donà. Ora la tifoseria pratese ha deciso di fare un passo avanti, lavorando di concerto con la società. Per questa ragione da ieri è ufficialmente attiva la Curva Berto – Forza Passerotti, che avrà l’intento di formare un gruppo di tifosi organizzato ed armonico che parteciperà fattivamente alle iniziative sportive del Volley Prata. Il simbolo distintivo riunirà il gialloblù con il pallone da volley stilizzato e porterà in giro per l’Italia il ricordo di Alberto “Berto” Barriviera, storico dirigente e tifoso del Volley Prata, ispirandosi a tutti quei valori che gli erano propri: l’amicizia, la correttezza e la solidarietà. Particolarmente importante è l’accettazione da parte dei tifosi di una carta dei valori concordata con il club. In questa maniera i supporters si impegnano a sposare gli ideali della sportività e lealtà promossi dalla società, supportando le squadre del Volley Prata e rispettando le squadre avversarie, sia all’interno delle mura del palazzetto che in ambiti esterni, social compresi. La Curva sarà inoltre supportata dall’ufficio comunicazione e dalla segreteria del Volley Prata, per promuovere in maniera sinergica tutte quelle iniziative che potranno dare visibilità all’immagine societaria. Il consiglio direttivo della Curva, che si rinnoverà ad ogni stagione agonistica, è composto dal presidente Fabio Tellan e dai consiglieri Alessandro Calderan, Mauro Muzzin, Mosè Piccinin, Luca Piovesana, Christian Sian e Alex Vecchies. “Sono contento che la tifoseria, per me ottavo uomo in campo, possa interagire ancora di più con la società – è il parere del DG Dario Sanna -. Il supporto che ci hanno sempre dato sia nelle partite in casa che in diverse trasferte si è rivelato fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi. Come dice il nostro hashtag annuale, anche il nostro tifo è protagonista di un sogno“. “Con la fondazione della Curva Berto abbiamo voluto render omaggio ad una figura storica che ha dato molto alla società con il suo impegno e la sua costante presenza qui al PalaPrata, nella sua seconda casa – sono le prime parole da presidente di Fabio Tellan -. Il nostro intento è quello di esser l’ottavo giocatore in campo per spinger sempre più in alto il volo dei nostri Passerotti. Il tutto nel rispetto dei nostri giocatori degli arbitri e degli avversari“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata, Boninfante: “Una grande prova, non era facile imporsi a San Donà”

    Di Redazione Colpo esterno di Prata a San Donà che vale l’aggancio a Pineto al secondo posto a quota 51. A fine partita coach Dante Boninfante non nasconde la gioia per essere riusciti a centrare una vittoria piena nonostante gli sforzi profusi in Coppa Italia. “Avevamo preparato una gara del genere – racconta il coach di Pordenone -. Loro in casa sono una squadra difficile. Nei primi due set sono rimasti sorpresi da alcuni nostri turni in battuta molto buoni che ci hanno permesso di allungare. Nel terzo set, invece, ci hanno dato davvero del filo da torcere. Ero molto preoccupato perché pensavo che la finale di Coppa Italia qualche strascico l’avrebbe lasciato, e invece siamo stati bravi a non lasciarci le penne”. Questo grazie anche al buon apporto della panchina, soprattutto nel quarto e decisivo set. “I ragazzi sono abituati a girare, Pinarello è stato sicuramente molto bravo se si considera che era da tanto che non entrava in campo, ha dato sicurezza e tranquillità alla squadra”. Gli fa eco lo schiacciatore Luca Porro, autore di 14 punti: “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile su un campo dove tante squadre di vertice hanno perso molti punti, quindi siamo felice d’aver conquistato il bottino pieno. Grazie anche al nostro pubblico che ci segue sempre ed è la nostra arma in più”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata spazza via Brugherio spinta ancora da un super Novello

    Di Redazione La Tinet Prata dice con forza “No alla guerra”, ma con altrettanto vigore vuole continuare il proprio ottimo percorso sul campo in questa stagione. Lo fa con un’eccellente prova piazzando la zampata da tre punti e non facendosi sorprendere dalla Gamma Chimica Brugherio, che seppur fanalino di coda, all’andata aveva impensierito i gialloblu per un set. Eccezionale prova di Marco Novello che si conferma per la seconda settimana di fila MVP del match, segno evidente che i prodotti offerti dallo sponsor al miglior giocatore sono molto efficaci. Un’iniezione di fiducia in vista della finale di Coppa Italia che si disputerà sabato a Casalecchio di Reno. CRONACA – Si parte è c’è subito lo sprint della Tinet che approccia nella maniera corretta il match. Nello starting six Boninfante al palleggio, Novello opposto, Yordanov e Porro formano la coppia di schiacciatori ricevitori, mentre in posto 3 controllano il centro rete Bortolozzo e Katalan. Rondoni presidia l’area difensiva con la consueta sicurezza in veste di libero. La Tinet vuole imporre subito il proprio ritmo e lo fa bloccando gli attaccanti avversari con un paio di muri di Katalan. Circoletto rosso per il punto del 4-2 con Novello che contrattacca vincente dopo che Rondoni è volato oltre i tabelloni pubblicitari per un entusiasmante salvataggio difensivo. Prata va a briglia sciolta e vola sul 10-2. Boninfante decide di sfruttare molto il centro rete con belle combinazioni che alternano primi tempi e pipe lungo tutto il fronte d’attacco. Si arriva sul 20-11. La Tinet mantiene con autorevolezza il vantaggio. Un errore in battuta di Eccher consegna ai ragazzi di Boninfante il set point. Novello non vuole imitare il collega e anzi mette a terra l’ace che chiude il parziale 25-15. Secondo set decisamente più combattuto con la Tinet che resta sempre in controllo, ma riesce a fuggire solo sul finale. I Passerotti si costruiscono un piccolo bottino di tre punti ad inizio parziale e lo difendono con le unghie e i denti. Tra gli ospiti si distingue un positivo MItkov che colpisce anche dai 9 metri. Il terminale offensivo più efficace di Prata è Novello che termina il set con un eccellente 70% in attacco. E’ proprio l’opposto trevigiano a condurre i suoi al set point sul 24-19. L’ultimo ad arrendersi tra i Diavoli è Mitkov che mette due lungolinea vincenti consecutivi. Allora Boninfante decide di affidarsi a capitan Bortolozzo che mette in sicurezza il set sul 25-21 con un bel primo tempo. Il terzo set scorre liscio con la Tinet che da squadra matura amministra bene il gioco. Boninfante mette in temperatura tutti i propri attaccante, ma c’è un Novello scatenato: 16-9. Dante Boninfante da spazio anche a chi è in panchina. Entrano Gambella e De Giovanni in battuta e anche Manuel Bruno per Luca Porro. Boninfante vuole subito testare la condizione dell’esplosivo schiacciatore che lo ripaga con un’eccellente pipe. Bortolozzo mette a terra una poderosa sette firmando il 24-17. Brugherio annulla il primo match point con un muro, ma poi Yordanov la chiude con una quick da seconda linea che fa esplodere il PalaPrata. Tinet Prata di Pordenone – Gamma Chimica Brugherio 3-0 (25-15, 25-21, 25-17)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 4, Yordanov 9, Bortolozzo 7, Novello 19, Porro 7, Katalan 7, Pinarello (L), De Giovanni 0, Rondoni (L), Bruno 1, Gambella 0. N.E. Baldazzi. All. Boninfante.Gamma Chimica Brugherio: Bonacchi 0, Bonisoli (L), Eccher 4, Mitkov 12, Piazza 9, Innocenzi 5, Colombo (L), Chiloiro 7, Compagnoni F. 2, Regattieri 0. N.E. Compagnoni M.. All. Durand.ARBITRI: Sabia, Angelucci.NOTE – durata set: 22′, 27′, 24′; tot: 73′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio attesa a Prata di Pordenone. Coach Traviglia: “Mi aspetto una bella gara”

    Di Redazione Anticipo di giornata per la Gamma Chimica Brugherio. Sabato 26 febbraio alle ore 20.30 i rosanero sfideranno la Tinet Prata di Pordenone, gara valida per la 21° giornata del Campionato di Serie A3 Credem Banca.  All’andata il sestetto guidato da coach Boninfante si impose per 3 set a 0 in casa dei brugheresi dopo un primo set di fuoco, vinto dagli ospiti 33-31. I friulani, con all’attivo 45 punti, occupano oggi la 3° posizione del girone bianco e sono attesi sul campo tricolore per la Finale della DelMonte Coppa Italia del prossimo 5 marzo, dove si contenderanno il titolo di Campioni d’Italia contro la Videx Grottazzolina. In campionato, appena mercoledì scorso, la Tinet Prata si è imposta nettamente 3-0 su Montecchio, nel recupero della quarta giornata di ritorno, incamerando il quindicesimo successo stagionale. È tornata a far punti però anche la Gamma Chimica. 3 quelli conquistati sul campo di Belluno la scorsa settimana, seconda vittoria in esterna consecutiva per la formazione di coach Traviglia che vorrà confermare questo trend di crescita. È proprio coach Traviglia a presentare la sfida con la Tinet: “Prata è una squadra con una rosa completa, un bel mix di giovani promettenti come Boninfante e Porro, e punti di riferimento della categoria come Baldazzi e Bortolozzo. Ha nel servizio la sua arma vincente; dai nove metri infatti sono pericolosissimi“. “All’andata in casa – ricorda il coach rosanero – giocammo molto bene il primo set, perso ai vantaggi 33-31, prima che ci travolgessero con la vittoria 3-0. Arriviamo a giocarci questo ritorno dopo due vittorie in trasferta contro Savigliano e Belluno, dimostrazione che la nostra giovane squadra sta crescendo tanto. Mi aspetto una bella gara dove tanto dipenderà dalle rispettive fasi break, da quanto riusciremo a contenere il loro servizio e da quanta pressione riusciremo a mettere con il nostro. Sarà un bel test per vedere quanto siamo migliorati dalla prima giornata del campionato di ritorno”. La gara, diretta da Emilio Sabia e Claudia Angelucci, sarà trasmessa in diretta streaming sul sito www.legavolley.tv. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata, Boninfante: “Ottima prestazione contro Montecchio, ma ora subito testa a Brugherio”

    Di Redazione Dante Boninfante elogia i suoi ragazzi dopo la strepitosa vittoria con Montecchio Maggiore: “Sono molto soddisfatto del risultato e naturalmente della prestazione. I ragazzi sono stati molto bravi a mettere in campo tutta la determinazione con cui hanno lavorato in questi giorni e il risultato si è visto. Faccio un elogio anche a De Giovanni che è entrato in battuta e, con una serie bella lunga, ci ha permesso di recuperare nel secondo set. Brava poi tutta la squadra nella gestione degli errori come gli avevo chiesto”. Gli fa eco l’opposto Marco Novello, eletto MVP della gara: “Una prestazione che ci dà molta fiducia. Siamo riusciti a partire molto bene spingendo al servizio. Il secondo set abbiamo iniziato un po’ in sordina, ma nel finale abbiamo espresso una bella pallavolo. Abbiamo fatto la differenza anche a muro, dove tocchiamo sempre tanti palloni”. Una serata molto positiva, dunque, dopo la quale ci sarà poco tempo per rifiatare perché la Tinet Prata sabato affronterà, sempre in casa, Brugherio. “Mi aspetto una bella partita – commenta ancora Boninfanti -. Brugherio ha bisogno di punti per salvarsi, sono una squadra giovanissima che si è però modellata nel corso della stagione. Quindi avremo bisogno di fare un’ottima partita. Per fortuna avremo il pubblico ancora dalla nostra dopo tanti viaggi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO