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    De Giovanni vestirà ancora la maglia di Prata: “Questo rinnovo mi rende felice”

    Di Redazione Prosegue per il terzo anno di fila il rapporto tra Antonio De Giovanni e la Tinet Prata. Il ventiduenne palleggiatore, nato pallavolisticamente proprio nel vivaio gialloblù per poi approdare nella prestigiosa cantera del Volley Treviso, era ritornato in “patria” dopo l’esperienza trevigiana nel settore giovanile e una Senior nel campionato di Serie B con la Pallavolo Portogruaro. Adesso ha rinnovato il contratto e per un’altra stagione difenderà i colori della società presieduta da Maurizio Vecchies. “Dopo il rinnovo mi sento felice – racconta il popolare “Degio” –  Sono contento di poter proseguire il mio percorso con questa squadra. Questo sarà il mio terzo anno in Serie A a Prata, e non vedo l’ora di ritrovare i miei vecchi compagni ed accogliere quelli nuovi” A proposito di percorso: come sono cresciute squadra e società in questi ultimi tre anni? “Sicuramente negli ultimi anni la squadra e la società sono cresciute molto. L’arrivo di Dario Sanna, dello staff guidato da Dante oltre a quello di  nuovi giocatori di qualità, ha contribuito a portare l’asticella ad un livello più alto, oltre ovviamente al duro lavoro che ogni giorno svolgiamo in palestra. Inoltre, anche a livello di gruppo la squadra negli ultimi anni mi è parsa maggiormente unita e coesa” Quali sono i tuoi obiettivi personali per la stagione che sta per iniziare? “Migliorare sempre di più e farmi trovare sempre pronto anche in partita quando ce ne sarà bisogno”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Arriva da Cuba il nuovo opposto di Prata: è Miguel David Gutierrez

    Di Redazione Il nome nuovo per l’attacco della Tinet Prata di Pordenone arriva dalla gloriosa tradizione pallavolistica di Cuba: la squadra friulana, neopromossa in Serie A2, ha annunciato l’arrivo di Miguel David Gutierrez, l’opposto della nazionale caraibica. Sarà il primo straniero non europeo nella storia di Prata, ma per il giocatore classe 1997 l’Italia non è una novità: ha iniziato la sua carriera internazionale proprio nel nostro paese a Ravenna, nel 2017-2018. Quindi alcune stagioni in Argentina con i Gigantes del Sur e l’ultima recentissima esperienza in Arabia Saudita con l’Al-Kweldeeh. Gutierrez ha completato tutto il percorso delle nazionali giovanili cubane e adesso gioca stabilmente nella nazionale maggiore. Qui si è tolto alcune soddisfazioni: la più recente è stata la conquista dei premi individuali come miglior opposto ed MVP della manifestazione al Norceca Challenger, la cui vittoria permetterà ai cubani di poter giocare a fine luglio in Corea la Challenger Cup, per entrare nella prossima Volleyball Nations League. Il cubano spiega così i motivi che lo hanno convinto ad accettare la proposta di Prata: “Principalmente la possibilità di ritornare in Italia, dopo l’esperienza di Ravenna. Lì, sia in Superlega che in Serie A2, il livello è altissimo e giocarci ti permette di diventare un grande giocatore. Quando sono arrivato a Ravenna ero giovanissimo e forse non ero ancora pronto per affrontare quel tipo di livello e quell’esperienza. Sono stato uno dei primi giocatori cubani ad essere contattato, adesso le cose sono cambiate, sia per l’esperienza con i club che per quella con la nazionale“. Idee chiare per Gutierrez anche sulle aspettative per la prossima stagione: “Innanzitutto provare ad ottenere un buon risultato sia a livello personale che come squadra. Di solito mi adeguo a quello che è l’obiettivo del club e, assieme ai miei nuovi compagni, darò il massimo per raggiungerlo“. Come giocatore, il cubano si descrive così: “Dirò quello che hanno detto di me gli allenatori che mi hanno visto giocare. Credo che i miei punti di forza siano quelli che caratterizzano i giocatori cubani: l’attacco e la battuta“. E fuori dal campo? L’opposto sorride: “Sono cubano, mi piace tenermi in attività e uscire con i miei compagni e, quando si può, fare un po’ di festa. Ma in realtà sono una persona molto, molto tranquilla. E ti direi anche molto timido. Sono sposato, ho una splendida bambina di un anno e otto mesi e per questa ragione ho anche delle altre responsabilità fuori dal campo. Mi hanno detto che Prata è una città piccolina, ma con un gruppo di tifosi molto presenti e caldi, che ci seguono sempre. Sarà bello giocare anche per loro. Sto ripassando il mio italiano e anche se più o meno capisco tutto, conto di poterlo parlare correttamente presto“. Adesso Gutierrez è impegnato con la nazionale cubana, in un collegiale a gruppo allargato. Per lui si prospetta un’estate impegnativa, con un torneo in Messico a inizio luglio e poi la Challenger Cup in Corea del Sud; ad agosto, poi, si terranno in canada le finali della Pan American Cup, propedeutica ai Mondiali di fine agosto. Il nuovo opposto, quindi, potrebbe raggiungere Prata nella prima settimana di settembre. Lo aspetta a braccia aperte il ds Luciano Sturam: “Sono particolarmente soddisfatto dell’ingaggio di Gutierrez – sottolinea – credo che questo sia un forte segnale da parte della Società a tutto il movimento della pallavolo, pratese e non, nel voler affrontare il prossimo campionato di A2 con la giusta caratura per poter essere competitivi in un contesto che si annuncia particolarmente impegnativo, considerate le formazioni che dovremo affrontare. Miguel David è stato fortemente inseguito e voluto e siamo contenti che abbia accettato la nostra proposta. Bisogna comunque tener conto che ogni singolo giocatore rappresenta un tassello molto importante ma  deve essere inserito nel gruppo squadra che resta, per la nostra filosofia, sempre e comunque il centro del progetto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet conferma il libero Denis Pinarello: “Con Prata è nato un rapporto speciale”

    Di Redazione Per la quarta stagione, anche se non consecutiva la Tinet Prata potrà contare sulla rassicurante presenza di Denis Pinarello nella sua seconda linea. Il libero, classe ’97, porterà come di consueto in dote la sua esperienza che nel settore giovanile gli ha fatto vincere 3 scudetti nel Volley Treviso e a Prata lo ha lanciato in Serie A. “Pinna” come viene chiamato da tutti a Prata è un giocatore che tutti vorrebbero avere nel proprio roster: lavoratore coscienzioso e mai polemico ha avuto nella scorsa annata la capacità di entrare a dare un fondamentale contributo alla squadra in momenti particolarmente caldi, come nei quarti di finale play off a S. Donà, in gara 1 di semifinale contro Casarano, oppure in Supercoppa, match che ha giocato interamente e da protagonista. “Ho accettato la proposta di rinnovo fattami dal DS Sturam – sono le parole di Pinarello subito dopo la firma del rinnovo – e l’ho fatto senza nemmeno pensarci, perchè era esattamente quello che volevo. Sono contentissimo che tutti vogliano che io rimanga” Quali sono stati i fattori che ti hanno fatto prendere questa decisione? “Con Prata si è instaurato un rapporto speciale. A partire dai compagni e proseguendo allo staff, la dirigenza e i nostri tifosi. Aver creato un gruppo del genere, a mio parere, ha inciso molto anche sui risultati ottenuti.” Quali sono le tue emozioni e aspettative per la prossima stagione? “Sono felicissimo e non vedo l’ora di iniziare nuovamente in palestra abbracciando i vecchi compagni e salutando quelli nuovi. Ho tante motivazioni. Da lavoratore non vivo la pallavolo al 100% come tanti miei compagni, ma è come se lo facessi. Ho voglia di mettermi in gioco, aiutare i miei compagni più giovani, aiutare i nuovi che arrivano per spiegare loro cos’è il Volley Prata. Poi sono curioso di vedere il livello di questa A2 molto competitiva. Il mio ruolo sarà quello di dare una mano in allenamento e farmi trovare pronto in caso di bisogno. Sono carico e entusiasta di ricominciare.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata conferma anche i preparatori Durignon e Carra

    Di Redazione Altre due fondamentali riconferme nello staff della società del Presidente Maurizio Vecchies che, dopo l’annata straordinaria, promuove… i Prof! Saranno ancora in gialloblù il preparatore atletico Valter Durigon e quello fisico Carlo Carra che oltre al lavoro con la prima squadra si occuperà anche della preparazione atletica di tutto il settore giovanile di Prata, lavorando di concerto con il nuovo Direttore Tecnico Francesco Gagliardi. Una coppia, quella formata da Durigon e Carra, di autentici fuoriclasse che con il loro lavoro hanno permesso quest’anno alla truppa di Dante Boninfante di presentarsi al meglio ad ogni appuntamento. Per Durigon si tratta ormai della sesta stagione in terra pratese. Una collaborazione proficua quella col Professore che ha instaurato sempre ottimi rapporti con i coach che si sono susseguiti sulla panchina Tinet, a partire da Luciano Sturam. Una presenza importante nello staff che porta grandissima competenza e conoscenza, frutto di un lavoro che lo ha portato ad essere non solo uno stimato professore universitario, ma anche scrittore di libri sulla preparazione fisica e  preparatore di alto livello anche in altri sport come il rugby. Carlo Carra invece è entrato nel mondo Tinet lo scorso anno, nel ruolo di preparatore fisico, studiando la composizione corporea dei Passerotti e le implicazioni del sistema nervoso centrale nel lavoro in palestra. Per il professore, che dopo un inizio nell’atletica leggera ha diretto il settore giovanile della Sisley Treviso dal 1989 al 1996, non solo la conferma del lavoro con la prima squadra, ma anche il ruolo di preparatore fisico di tutto il vasto settore giovanile di casa Tinet. “Affronto quest’avventura con entusiasmo – racconta Carra – perchè qui a Prata si può lavorare bene. Lo scorso anno una delle carte vincenti è stato il lavoro coordinato di tutto lo staff. A partire da quello tecnico che lavorava perfettamente in sinergia con Valter Durigon, con me e con i fisioterapisti Luca Vivan e Alessandro Scarabel” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata, Francesco Gagliardi nuovo direttore tecnico del settore giovanile

    Di Redazione Un altro tassello di gran qualità viene inserito nella complessa architettura organizzativa del Volley Prata. Si tratta di Francesco Gagliardi, tecnico quarantaquattrenne dalla vastissima e qualificata esperienza a livello di settore giovanile che entra nell’organigramma societario con la funzione di Direttore Tecnico del Settore Giovanile gialloblù. Gagliardi, originario di S. Stino di Livenza, dopo la carriera da giocatore inizia fin da giovanissimo ad appassionarsi alla pallavolo allenata. Inizia ad allenare nel 2003 presso la Pallavolo Motta e contemporaneamente svolge l’attività di Selezionatore della Rappresentativa Territoriale dove conquista due titoli regionali e due bronzi. Nel 2007 il trasferimento a San Donà, dove resta fino al 2016. Nel 2012 uno storico titolo di campione regionale veneto U18 che in provincia di Venezia mancava da una ventina d’anni e nel 2014 la gemma del titolo di Vice Campione d’Italia U15. Poi nel 2017 il trasferimento in provincia di Trento nel progetto Lagaris, dove ha svolto l’attività di DT fino ad ora. In tutti questi anni, oltre a quelli approdati a giocare nelle serie professionistiche Gagliardi ha accompagnato oltre una ventina di atleti ad essere selezionati per partecipare al Trofeo delle Regioni con il Veneto e ben 6 nel Progetto Club Italia. Un allenatore professionista che non punta solo alla formazione dei giovani talenti, ma anche quella personale, considerando che ha tutte le abilitazioni Fipav, compresa quella di Docente Nazionale. “Conosco l’ambiente di Volley Prata da veramente tantissimi anni – racconta il neo DT ai microfoni della società – mi ricordo che facevo amichevoli qui quando ero ancora a S. Donà e cercavo di uscire dall’ambito strettamente veneziano. Già allora mi ero reso conto che oltre al desiderio di lavorare bene, c’era un senso di appartenenza che era difficile trovare in altri contesti. Non nego che l’arrivo di Luciano Sturam mi abbia portato a seguire l’attività con maggiore attenzione. E con l’ultimo arrivo, quello di Dario Sanna, con il quale collaboro da 10 anni in qualità di Direttore Tecnico del Trentino Big Camp, il cerchio si è in qualche modo chiuso. Qui conosco veramente tante persone che apprezzo nel campo pallavolistico. A partire da Samuele Papi, del quale ero uno dei membri del fans club. E questo mi permetterà di continuare il mio percorso, avvicinandomi a casa, facendo nuove esperienze e imparando nuove cose nel confronto con la pallavolo di alto livello ”. Gagliardi, infatti, avrà modo di lavorare a stretto contatto con il suo idolo di gioventù e Dante Boninfante visto che oltre ad essere Direttore Tecnico delle giovanili entrerà nello staff della prima squadra come collaboratore tecnico. Qual è la tua filosofia di direzione tecnica? “Tanto lavoro. La direzione tecnica a me piace a 360 gradi. Vuol dire formazione di tutte quelle risorse che sono all’interno della società. Dal lato tecnico formando allenatori e coinvolgendone di giovani e nuovi, ma anche dando la possibilità a tutti gli atleti e le atlete di poter raggiungere il massimo delle loro possibilità o aspirazioni. Da atleta ho avuto opportunità che, per varie ragioni, non ho potuto sfruttare. Per questo, da quando ho iniziato ad allenare, ho sempre cercato di individuare e riconoscere queste potenzialità per cercare di farle esprimere al massimo.” Dal tuo primo approccio, come hai trovato la struttura del settore giovanile gialloblù e quale sarà la prima cosa sulla quale interverrai? “La prima cosa da fare sarà una valutazione completa di tutti i tesserati, cercando di riconoscere i percorsi più adatti per ciascuno di loro. Cercando di diventare un riferimento ancora maggiore per il territorio e provando a formare atleti che possano sempre più far parte della prima squadra.” Tutto questo all’interno di un programma pluriennale e progressivo “L’obiettivo agonistico anche del percorso a livello giovanile deve essere sempre il massimo. Il sogno deve essere sempre quello di poter lottare un giorno per lo scudetto. E’ chiaro che dipenderà dal talento, dai giocatori e dal lavoro che faremo insieme. Dall’altro lato non bisogna mai dimenticare che, parlando di giovani atleti, tutti devono trovare innanzitutto gratificazione e soddisfazione nel lavoro che stanno facendo, secondo quelle che sono le loro reali possibilità.” “Siamo molto felici dell’arrivo di Gagliardi – dichiara dal lato societario il DG Dario Sanna – perché rappresenta un ulteriore passo nella nostra crescita organizzativa. Con questo innesto cerchiamo ulteriore qualità per strutturare al meglio la crescita del nostro settore giovanile. Abbiamo in mente un obiettivo prestigioso, ma allo stesso tempo stimolante:  proporci, nel giro di tre quattro anni, come leader anche nel campo delle giovanili” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alberto Baldazzi schiaccerà ancora per Prata: “Rimanere qui era ciò che speravo”

    Di Redazione Alberto Baldazzi rinnova il proprio contratto in gialloblù e si appresta a vivere la propria quarta stagione in quel di Prata. L’opposto ferrarese ha contribuito fattivamente alla crescita della Tinet in questo triennio passato in Serie A3, mettendo a referto ben 1030 punti. Ormai Alberto è di casa a Prata e, dopo una stagione trionfale, è bastata una stretta di mano col Direttore Sportivo Luciano Sturam, per rinnovare il contratto e rivederlo schiacciare anche nella prossima stagione in posto 2 per i Passerotti. “Sono veramente orgoglioso di quello che siamo riusciti a fare quest’anno – racconta Baldazzi mentre sigla l’accordo  –  ciò che abbiamo conquistato lo abbiamo fatto con tanta fatica e lavorando duramente tutti i giorni. Allo stesso modo la società è migliorata tantissimo sotto tutti i punti di vista, ed essendo ormai al mio quarto anno qui a Prata mi sono veramente accorto del salto di qualità organizzativo che è stato fatto durante tutti questi anni”. Dopo 3 anni ritorni in A2, campionato che hai già vissuto con Cisano Bergamasco, Bolzano e con la maglia azzurra del Club Italia. Come credi sarà la nuova categoria? “L’anno prossimo in A2 il livello sarà ancora più alto rispetto alla A2 di quest’anno, e, ovviamente, anche dell’ultima volta che ci ho giocato, visto che il numero delle squadre è dimezzato e molto più competitivo. Ci saranno più stranieri e le squadre saranno ancora più attrezzate. Questo spingerà noi giocatori e la società a dare il meglio per poter fare una buona stagione in una competizione così difficile. Per quanto mi riguarda rimanere qui a Prata per il quarto anno era ciò che volevo e in cui speravo. Sono veramente contento che la mia volontà e quella della società si siano incontrate ancora” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet si tiene stretta Luca Porro: “Non vedo l’ora di giocare in A2”

    Di Redazione La Tinet Prata conferma di voler perseguire la valorizzazione dei giovani talenti anche una volta sbarcata in A2. Per questa ragione e per la bella annata trascorsa in gialloblù non ci sono state esitazioni nel rinnovare la fiducia a Luca Porro. Il giovane ligure ha affrontato con ottimo piglio la sua prima stagione in Serie A, gestendo al meglio, grazie anche al bel lavoro dello staff tecnico, l’impegnativo “doppio incarico” di studente giocatore. E dopo aver messo in bacheca Coppa Italia e Serie A3 ha deciso di rimanere nelle fila della Tinet, nonostante alcuni tra i club più prestigiosi avessero ovviamente messo gli occhi su di lui. I risultati sul campo si sono visti: Porro è stato di gran lunga il miglior battitore del campionato, mettendo a segno ben 99 ace, a sole 3 battute vincenti da un campionissimo come Wilfredo Leon. E così anche quest’anno al suo turno di battuta lo speaker potrà arrotare la erre e la Curva Berto intonare il coro che già mette pressione alla ricezione avversaria. “Non mi aspettavo un’annata così vincente – racconta lo schiacciatore genovese all’atto del rinnovo – però si è visto da subito che eravamo volonterosi di raggiungere grandi obiettivi e tramite il lavoro sodo in palestra ce l’abbiamo fatta. Sono felicissimo di questa scelta da parte della società, che mi ha rinnovato la fiducia. Per questa ragione non vedo l’ora di ricominciare e mettermi alla prova in un campionato nuovo e stimolante sempre assieme al nostro fantastico pubblico”. Di sicuro Porro non perderà il ritmo di lavoro considerando che, come l’altro “Golden Boy” gialloblù lo attende un’estate in nazionale juniores, che dovrebbe culminare nell’europeo che si gioca in Italia. Lo scorso anno i Mondiali giovanili furono un buon viatico per iniziare la stagione e tutta Prata spera, scaramanticamente, che la magia si ripeta. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mattia Boninfante ancora in cabina di regia per la Tinet Prata di Pordenone

    Di Redazione Mattia Boninfante ha deciso di affrontare una nuova sfida in maglia Tinet Prata di Pordenone. Il giovane regista guiderà ancora il gioco della squadra che ha centrato la promozione in serie A2 maschile. “Abbiamo passato una bellissima stagione, con dei grandi risultati sportivi – sono le prime parole del regista dopo aver firmato il rinnovo – e quindi sono molto felice di rimanere qui a Prata. La categoria sarà più alta, ma proveremo a fare buone prestazioni per dare ancora belle emozioni a tutta la gente di questa cittadina che, veramente, vive di pallavolo” Per Mattia si profila un’estate azzurra. Lui e Luca Porro sono già stati convocati per il primo collegiale che gli azzurrini juniores guidati da Matteo Battocchio terranno a Zocca dal 19 al 26 giugno prossimi. “La stagione azzurra – prosegue Mattia – sarà lunga tra tornei e competizioni ufficiali. Spero di poter dare il mio contributo e aiutare la squadra per poi ritornare carico qui e affrontare una nuova ed intensa stagione. Ci vediamo nuovamente al PalaPrata!” (Fonte: comunicato stmpa) LEGGI TUTTO