consigliato per te

  • in

    MotoGp, Bastianini: “Sono pronto per il Qatar, siamo migliorati molto”

    ROMA – Si tratta di un bilancio positivo quello che Enea Bastianini può tracciare dopo i test svolti in queste settimane. A Sepang era arrivato il miglior tempo, ma le ottime sensazioni si sono confermate anche sul circuito di Mandalika nonostante il tredicesimo tempo complessivo: “Sono state prove interessanti – ammette – abbiamo continuato a conoscere questa moto e mi sono trovato molto bene, sia durante i test di Sepang che qui a Mandalika. Ora siamo pronti per il Qatar: qua a Mandalika abbiamo lavorato di più sul setup, mentre in Malesia volevamo solo fare un po’ di chilometri. Avevamo già una buona base, e direi che abbiamo migliorato anche diversi aspetti. In Indonesia, oltretutto, abbiamo cercato di capire anche il comportamento delle gomme, perché era difficile capire quale andava meglio tra la media e la soft. Finalmente ci avviciniamo al Qatar, con l’obiettivo di centrare la top-5 in gara. La pista lì mi piace molto e si potrà far bene, anche perché il team è in forma”.
    Le parole di Di Giannantonio
    Del team Gresini fa parte anche Fabio Di Giannantonio che è in una fase di apprendimento essendo un rookie: “È stata una pre-season positiva per noi. Siamo migliorati molto in sella alla Ducati e ci siamo riusciti giorno dopo giorno. Oggi abbiamo anche fatto una simulazione di gara e siamo molto soddisfatti. Siamo ancora ai primi giorni di scuola e c’è tantissima motivazione e voglia. Rispetto a Sepang, dove abbiamo perso qualche giorno, abbiamo fatto uno step importante e dobbiamo stare con i piedi per terra e pensare a fare un passo alla volta. Il Qatar è qui vicino e ora saranno tre settimane di attesa difficili da superare”, ha dichiarato.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bastianini carico dopo i test: “Voglio la top-5 in Qatar”

    ROMA – Enea Bastianini può tracciare un bilancio positivo dopo i test svolti in queste settimane. A Sepang era arrivato il miglior tempo, ma le ottime sensazioni si sono confermate anche sul circuito di Mandalika nonostante il tredicesimo tempo complessivo: “Sono state prove interessanti – ammette – abbiamo continuato a conoscere questa moto e mi sono trovato molto bene, sia durante i test di Sepang che qui a Mandalika. Ora siamo pronti per il Qatar: qua a Mandalika abbiamo lavorato di più sul setup, mentre in Malesia volevamo solo fare un po’ di chilometri. Avevamo già una buona base, e direi che abbiamo migliorato anche diversi aspetti. In Indonesia, oltretutto, abbiamo cercato di capire anche il comportamento delle gomme, perché era difficile capire quale andava meglio tra la media e la soft. Finalmente ci avviciniamo al Qatar, con l’obiettivo di centrare la top-5 in gara. La pista lì mi piace molto e si potrà far bene, anche perché il team è in forma”.
    Parola a Di Giannantonio
    Del team Gresini fa parte anche Fabio Di Giannantonio che è in una fase di apprendimento essendo un rookie: “È stata una pre-season positiva per noi. Siamo migliorati molto in sella alla Ducati e ci siamo riusciti giorno dopo giorno. Oggi abbiamo anche fatto una simulazione di gara e siamo molto soddisfatti. Siamo ancora ai primi giorni di scuola e c’è tantissima motivazione e voglia. Rispetto a Sepang, dove abbiamo perso qualche giorno, abbiamo fatto uno step importante e dobbiamo stare con i piedi per terra e pensare a fare un passo alla volta. Il Qatar è qui vicino e ora saranno tre settimane di attesa difficili da superare”, ha dichiarato.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez: “Niente time attack, avevo dolore alla spalla”

    ROMA – Marc Marquez chiude in top-10 i suoi test sul circuito di Mandalika. Un nono posto complessivo per l’ex campione del mondo spagnolo, il quale da una parte è soddisfatto dell’andamento della moto, ma dall’altra ammette ancora la presenza di dolori: “Mi è piaciuto molto guidare la moto oggi, ero stanco ad inizio giornata, come tutti, ma divertirsi e godersi la guida è stato il modo migliore per lavorare oggi. Ho un po’ di dolore alla spalla, ed è per questo che non ci siamo concentrati sul time attack. Spingere per un giro veloce richiede molta potenza e ho lavorato sul ritmo di gara e sul setup. Ho continuato a migliorare il mio feeling sulla moto, e c’è una grande differenza con i dati raccolti in Malesia. Abbiamo fatto un grande passo avanti con la nuova moto e il feeling sta migliorando ad ogni giro. HRC e il team hanno fatto un grande lavoro per portarci dove siamo oggi e non vedo l’ora di iniziare la stagione”, ha dichiarato. 
    Le parole di Pol Espargaro
    Primo tempo per l’altro pilota in sella alla Honda Hrc, ovvero Pol Espargaro: “Mi sento davvero soddisfatto di come è andata questa pre-stagione – ammette – soprattutto qui a Mandalika è bello ottenere il miglior tempo, ma ciò che è più importante è il nostro ritmo ed il feeling con la moto, che mi consente di guidare come voglio. Devo congratularmi con HRC e il team Repsol Honda per tutto il loro lavoro durante l’inverno, si sono impegnati molto e i risultati si vedono. Normalmente su piste calde come qui ed a Sepang faccio molta fatica, ma in questo momento partiamo con la consapevolezza di aver fatto due buoni test, trovando la velocità giusta sia sul passo lungo che sul giro secco. Ora è il momento di riposare un po’, e di prepararsi per il Qatar. La mia fiducia è buona, e non vedo l’ora di correre”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bagnaia sui test: “Non guardo troppo la classifica dei tempi”

    ROMA – L’ultima giornata di test sul circuito di Mandalika fa sorridere Francesco Bagnaia. Il pilota della Ducati si è reso protagonista in questi 3 giorni di numerose prove in vista del Mondiale, riuscendo comunque a far segnare un convincente sesto tempo complessivo: “Durante questi giorni ci siamo soprattutto focalizzati sul programma di sviluppo, provando i nuovi componenti e lavorando sulla durata delle gomme e sull’elettronica della nuova moto, senza guardare troppo alla classifica dei tempi. Oggi abbiamo fatto una simulazione di gara e il riscontro è stato positivo. Un conto è fare i long run con la morbida, che non si utilizzano in gara, e un conto è farli con la media. Gli unici a farlo con quest’ultima siamo stati io, Marini e Bezzecchi; tutti gli altri avevano la Soft, che ti fa essere un secondo più veloce sul passo ma non serve a niente”, ha dichiarato. 
    L’analisi di ‘Pecco’
    Bagnaia è già proiettato verso l’esordio stagionale del Mondiale 2022 di MotoGp fissato per il 6 marzo: “Come detto, abbiamo fatto una bella simulazione di garaconcentrandoci soprattutto sul comportamento della moto con gomme usate. Sono contento, siamo stati molto bravi. Poi abbiamo finalmente provato il time attack e siamo stati molto veloci, quindi il bilancio è positivo e penso che arriveremo pronti in Qatar”, conclude.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bagnaia: “Oggi fatto simulazione gara, riscontro positivo”

    ROMA – Francesco Bagnaia può sorridere dopo l’ultima giornata di test sul circuito di Mandalika. Il pilota della Ducati si è reso protagonista in questi 3 giorni di numerose prove in vista del Mondiale, riuscendo comunque a far segnare un convincente sesto tempo complessivo: “Durante questi giorni ci siamo soprattutto focalizzati sul programma di sviluppo, provando i nuovi componenti e lavorando sulla durata delle gomme e sull’elettronica della nuova moto, senza guardare troppo alla classifica dei tempi. Oggi abbiamo fatto una simulazione di gara e il riscontro è stato positivo. Un conto è fare i long run con la morbida, che non si utilizzano in gara, e un conto è farli con la media. Gli unici a farlo con quest’ultima siamo stati io, Marini e Bezzecchi; tutti gli altri avevano la Soft, che ti fa essere un secondo più veloce sul passo ma non serve a niente”, ha dichiarato. 
    Le parole di ‘Pecco’
    Bagnaia è già proiettato verso l’esordio stagionale del Mondiale 2022 di MotoGp fissato per il 6 marzo: “Come detto, abbiamo fatto una bella simulazione di garaconcentrandoci soprattutto sul comportamento della moto con gomme usate. Sono contento, siamo stati molto bravi. Poi abbiamo finalmente provato il time attack e siamo stati molto veloci, quindi il bilancio è positivo e penso che arriveremo pronti in Qatar”, conclude.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, test Mandalika: Pol Espargaro è il più veloce nel day-3

    ROMA – Pol Espargaro è il più veloce nella terza giornata di test a Mandalika per quanto riguarda la MotoGp. Il pilota spagnolo in sella alla Honda gira con il tempo di 1’31″060, precedendo di soli 14 centesimi il francese Fabio Quartararo sulla Yamaha. Podio virtuale completato dal fratello di Pol, Aleix Espargaro, il quale con l’Aprilia si piazza a poco più di 3 decimi. In top-5 spiccano anche due italiani, ovvero Franco Morbidelli che risulta in crescita rispetto ai test di Sepang, e Francesco Bagnaia (Ducati). Alex Rins, Maverick Vinales, Johann Zarco, Brad Binder e Marc Marquez completano la classifica per i primi 10. 
    La top-10 del day-3

    1

    44

    P. ESPARGARO

    1:31.060

    2

    20

    F. QUARTARARO

    +0.014

    3

    41

    A. ESPARGARO

    +0.325

    4

    21

    F. MORBIDELLI

    +0.356

    5

    63

    F. BAGNAIA

    +0.376

    6

    42

    A. RINS

    +0.417

    7

    12

    M. VIÑALES

    +0.418

    8

    5

    J. ZARCO

    +0.428

    9

    33

    B. BINDER

    +0.514

    10

    73

    A. MARQUEZ

    +0.543 LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, day-3 test Mandalika: Pol Espargaro è il migliore, 5° Bagnaia

    ROMA – Nella terza giornata di test a Mandalika per quanto riguarda la MotoGp, Pol Espargaro è il più veloce. Il pilota spagnolo in sella alla Honda gira con il tempo di 1’31″060, precedendo di soli 14 centesimi il francese Fabio Quartararo sulla Yamaha. Podio virtuale completato dal fratello di Pol, Aleix Espargaro, il quale con l’Aprilia si piazza a poco più di 3 decimi. In top-5 spiccano anche due italiani, ovvero Franco Morbidelli che risulta in crescita rispetto ai test di Sepang, e Francesco Bagnaia (Ducati). Alex Rins, Maverick Vinales, Johann Zarco, Brad Binder e Marc Marquez completano la classifica per i primi 10. 
    La classifica del day-3

    1

    44

    P. ESPARGARO

    1:31.060

    2

    20

    F. QUARTARARO

    +0.014

    3

    41

    A. ESPARGARO

    +0.325

    4

    21

    F. MORBIDELLI

    +0.356

    5

    63

    F. BAGNAIA

    +0.376

    6

    42

    A. RINS

    +0.417

    7

    12

    M. VIÑALES

    +0.418

    8

    5

    J. ZARCO

    +0.428

    9

    33

    B. BINDER

    +0.514

    10

    73

    A. MARQUEZ

    +0.543 LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Quartararo e i test a Sepang: “Super felice, abbiamo ancora margini”

    SEPANG – Dopo aver conquistato il Mondiale nella stagione 2021, Fabio Quartararo riparte con il piede giusto. Il fenomeno transalpino si è detto infatti piuttosto felice di quanto mostrato nei due giorni di test in quel di Sepang, facendo segnare nell’ultima sessione un settimo tempo dietro a Bagnaia: “Sono molto contento del mio ritmo – commenta a caldo – purtroppo ho tenuto due gomme per fare un time attack, ed ha poi piovuto, ma ho fatto comunque un ottimo giro. Sono abbastanza soddisfatto perché venivo da una gomma posteriore molto vecchia, ed il divario tra le due era troppo grande. Non ho potuto trarre vantaggio dalla nuova gomma posteriore, ma sono super felice. Penso che abbiamo un po’ di margine sul giro secco, e ritengo che sia stato un buon test. Possiamo essere contenti. A Mandalika testeremo di nuovo ciò che abbiamo provato in questo test, e vedremo se ci saranno risultati positivi”.
    Il dubbio sul time attack
    Decisamente più indietro in termini di posizioni c’è Franco Morbidelli, 24°, ma con buone indicazioni su cui lavorare: “Abbiamo fatto dei buoni passi anche oggi, volevamo migliorare con le gomme nuove, e ci siamo riusciti. Volevamo migliorare il nostro ritmo, e l’abbiamo fatto. Purtroppo non abbiamo potuto fare il time attack, perché nel nostro programma era previsto nel tardo pomeriggio, ma con la pioggia non è stato possibile farlo. Il feeling sta migliorando sempre di più, ela moto migliora progressivamente. La stiamo impostando bene per essere veloci e consistenti. C’è questo dubbio del time attack che volevo togliermi, e purtroppo dovremo aspettare fino all’Indonesia per quello, ma finora va tutto bene”, le parole dell’italo-brasiliano.  LEGGI TUTTO