consigliato per te

  • in

    Una Monza non brillante esce sconfitta 3-0 dal PalaPanini di Modena

    Valsa Group Modena – MINT Vero Volley Monza 3-0 (25-17, 25-21, 25-16)Valsa Group Modena: De Cecco 2, Meijs, Sanguinetti 6, Anzani 7, Mati, Massari, Davyskiba, Buchegger 17, Gutierrez 8, Ikhbayri 2, Rinaldi 13, Federici (L). N.E: Stankovic, Gollini (L). All. Giuliani.
    MINT Vero Volley Monza: Juantorena, Rohrs 3, Marttila 4, Lawani, Mancini, Beretta 7, Kreling 1, Di Martino 1, Averill 1, Gaggini (L), Zaytsev 5, Szwarc 8. N.E: Lee, Picchio (L). All. Eccheli.
    Arbitri: Giuseppe Curto, Alessandro Cerra
    Durata set: 25′, 27′, 23′ Tot: 1h15′
    Spettatori: 3363
    Valsa Group Modena: battute vincenti 4, battute sbagliate 17, muri 9, errori 26, attacco 62%MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 2, battute sbagliate 13, muri 4, errori 22, attacco 38%
    MVP: Paul Buchegger (Valsa Group Modena)
    Impianto: PalaSport G. Panini – Modena
    MODENA, 27 OTTOBRE 2024 – Una MINT Vero Volley Monza in grande difficoltà non riesce a portare a casa punti dal PalaPanini di Modena. In Emilia la prima squadra maschile del Consorzio non è riuscita ad aggiudicarsi la sfida contro i “canarini”, usciti dal campo vittoriosi in tre set (25-17; 25-21; 25-16). Prima volta da titolari in maglia Vero Volley per Osmany Juantorena e Taylor Averill. Primo parziale a senso unico, con Modena brava a mantenere sempre il vantaggio e Monza mai davvero in partita. Secondo parziale all’insegna dell’equilibrio, con i padroni di casa abili a piazzare l’allungo vincente sul finire del set. Nel terzo ed ultimo parziale, buon inizio di Monza, che però non riesce a contenere il ritorno dei padroni di casa, bravi a trovare la forza ed il break decisivo, per poi non voltarsi più indietro. MVP del match Paul Buchegger, autore di 17 punti. Per Monza top scorer Szwarc con 8 palloni a terra. Per la MINT si apre ora un’altra settimana in palestra in vista della prossima sfida. Domenica 3 novembre alle ore 17:00 i ragazzi di Eccheli torneranno infatti sul campo dell’Opiquad Arena per il confronto con la Gioiella Prisma Taranto.
    Per Modena-Monza, coach Eccheli apporta delle modifiche al sestetto visto nelle prime gare: Kreling-Szwarc confermati in diagonale, Juantorena-Marttila coppia di schiacciatori, Beretta e Averill al centro, con Gaggini nel ruolo di libero.
    Subito doppio vantaggio Modena in avvio di gara, ma Monza trova il 2-2 grazie al mani out di Marttila. Ottimo impatto di Beretta: suoi i primi due punti di Monza dal centro. Break Modena grazie al turno di servizio di uno degli ex del match: Paul Buchegger, che firma il 6-4. I padroni di casa accelerano, e con le fiammate di Gutierrez si portano sul 9-5, costringendo Eccheli al primo time-out Monza. Al rientro, è tutta un’altra MINT: guidata da Fernando, la squadra ospite si porta sul 9-9. Neanche il tempo di rilassarsi, e arriva una nuova accelerata di Modena: Buchegger prima, Sanguinetti poi salgono in cattedra e firmano il 13-9 dei “gialli”. Monza prova a rimanere in scia, grazie ad un ottimo capitan Beretta, ma Rinaldi ricaccia indietro gli ospiti: 20-14. Monza non rientra e il set termina 25-17 per Modena.
    Cambio in avvio di secondo parziale per la MINT: dentro Zaytsev per Juantorena. L’inizio monzese però non è dei migliori: Rinaldi fa subito la voce grossa al servizio, e Modena sale 4-1. Zaytsev ci prova, ma è troppo isolato: doppio primo tempo di Anzani ed errore di Averill, i padroni di casa allungano sul 10-4. Reazione ospite: ace di Fernando e murone di Zaytsev: 11-7 Modena. Buchegger è il più in palla dei suoi, ma Monza adesso c’è: Szwarc firma il parziale che vale il -1 ospite. Pipe di Zaytsev a segno: parità sul 15-15. Monza mette per la prima volta la testa avanti sul 16-17, grazie al servizio di capitan Beretta. Si procede punto a punto, con le due squadre a darsi battaglia su ogni pallone. Parallela di Szwarc: 20-20. Una doppia di Fernando e un muro di Anzani consentono a Modena di allungare e di non voltarsi più indietro: è un altro muro del centrale italiano su Marttila a chiudere il parziale in favore di Modena 25-21.
    Il terzo set si apre con un doppio cambio tra le fila monzesi: dentro Rohrs e Di Martino per Marttila e Averill. Primo allungo MINT grazie a Szwarc: 2-4. Modena però reagisce subito, e recupera il break: muro di Rinaldi e primo tempo di Anzani per il 7-6. Buchegger fa e disfa: 9-10. Break dei padroni di casa, grazie a Gutierrez e Rinaldi, e doppio vantaggio sul 12-10. Rohrs e Beretta provano a tenere a galla Monza: il muro del capitano vale il -2. Due errori di Szwarc permettono però a Modena di allungare nuovamente: 17-13 e dentro Lawani al suo posto. Non cambia però l’inerzia del match: Buchegger è infermabile, e i padroni di casa salgono rapidamente 19-13. Ace di Rinaldi, 22-13. Monza ha un sussulto, muro di Zaytsev per il 15-22. Il destino del match è però ormai segnato: grazie all’ace del neo entrato Ikhbayri, Modena chiude 25-16.
    LA DICHIARAZIONEMassimo Eccheli (allenatore MINT Vero Volley Monza): “Una delle peggiori prestazioni da quando io sono allenatore della MINT Vero Volley Monza. Dobbiamo migliorare l’atteggiamento e dare battaglia sempre: oggi non è successo. Oggi non eravamo al 100%, ma finalmente col roster completo: dobbiamo adesso prendere in esame tutti gli elementi, parlare con la squadra e con lo staff per ripartire subito”. LEGGI TUTTO

  • in

    Modena, prova di forza con Monza

    Valsa Group Modena – Mint Vero Volley Monza 3-0 (25-17, 25-21, 25-16)Valsa Group Modena: De Cecco 2, Buchegger 17, Rinaldi 13, Gutierrez 8, Anzani 7, Sanguinetti 6, Federici (L), Meijs, Massari, Davyskiba, Mati 1, Ikhbayri 2. N.E.: Stankovic, Gollini (L). All. Giuliani.Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Szwarc 8, Juantorena, Marttila 4, Beretta 7, Averill 1, Gaggini (L), Mancini, Zaytsev 5, Lawani, Röhrs 3. N.E.: Lee, Picchio. All. Eccheli. ARBITRI: Curto, Cerra. NOTE – durata set: 25’, 27’, 23’; tot: 75’.Spettatori: 3363. MVP: Paul Buchegger (Valsa Group Modena)
    Prima dell’inizio del match, Modena e Monza sono scese in campo per sostenere l’iniziativa “riCOMincio da me” a favore della prevenzione dei tumori nella popolazione maschile. Novembre, infatti, è il mese della prevenzione dei tumori urologici. Grazie alla prevenzione i tumori sono una patologia cronica che in molti casi si può prevenire e curare: la prevenzione è vita, non dimentichiamocelo. Modena parte col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Rinaldi-Gutierrez di banda, Anzani-Sanguinetti al centro con Federici libero. Monza risponde con Kreling “Cachopa” al palleggio, Szwarc opposto, Juantorena-Marttila martelli, Beretta-Averill centrali con Gaggini libero. Avvio positivo dei padroni di casa, ace di Gutierrez per il 9-5 e timeout Eccheli. Modena mantiene il proprio vantaggio nonostante i tentativi della formazione ospite, attacco vincente di Buchegger e 16-12. La squadra di Giuliani non molla di un centimetro e porta a casa il primo set senza problemi, 25-17 e 1-0. Modena inizia forte anche nel secondo parziale, 4-1 con muro di Anzani su Beretta e timeout Monza. Il PalaPanini spinge al massimo così come i gialloblù in campo, Buchegger allunga sul 10-4 e timeout Eccheli. Monza non si arrende e prova a tornare in partita, ace di Szwarc e 14-13. Il set prosegue punto a punto, entrambe le compagini lottano e l’ennesimo muro di Anzani porta Modena sul 23-20. Ancora un muro, questa volta di Buchegger, regala ai padroni di casa il secondo set: 25-21 e 2-0. Prevale l’equilibrio in avvio di terzo parziale: Buchegger a segno in attacco, 9-9 dopo i primi scambi. Modena sfrutta sia gli errori di Monza che le proprie armi a disposizione, 20-13 con l’ace di Rinaldi e PalaPanini scatenato. Non cala la concentrazione della formazione di Giuliani, che conduce tranquillamente fino al definitivo 25-16 con ace di Ikhbayri: 3-0 per i gialloblù e seconda vittoria stagionale per Modena che tornerà in campo sabato 2 novembre (ore 20.30) in trasferta a Verona. LEGGI TUTTO

  • in

    Padova mostra determinazione ma alla fine è Piacenza a spuntarla

    Dopo due trasferte consecutive, Sonepar Padova è tornata davanti al suo pubblico nella sfida casalinga contro Gas Sales Bluenergy Piacenza, offrendo uno spettacolo di alto livello nella cornice della Kioene Arena. La partita, valida per la quinta giornata di regular season, ha visto i bianconeri impegnarsi fino all’ultimo punto in un testa a testa avvincente, conclusosi solo al tie-break. Nonostante la sconfitta, la prestazione della squadra di coach Cuttini ha confermato determinazione e crescita costante. 
    Per la gara contro la formazione di coach Anastasi, i bianconeri sono scesi in campo alla Kioene Arena con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Luca Porro si è rivelato il miglior realizzatore per i padroni di casa, totalizzando 22 punti personali (56% in attacco), mentre per Piacenza si è distinto Stephen Maar, MVP del match, che ha realizzato 19 punti (57% in attacco). 
    Coach Jacopo Cuttini: “Questa sera abbiamo giocato alla pari con una squadra di altissimo livello, e questo è un segnale davvero positivo. L’altro aspetto incoraggiante è che oggi proviamo amarezza, il che significa che siamo arrivati molto vicini a fare qualcosa di veramente importante. Avremmo sicuramente firmato per riuscire a portare a casa dei punti, che è il nostro obiettivo settimanale quando affrontiamo questi importanti team del Campionato. Portare Piacenza al quarto set, rischiando anche il 3-1, è stata per noi un’opportunità straordinaria e dimostra che i ragazzi hanno fatto qualcosa di eccezionale. Ci è mancato l’ultimo miglio, l’ultimo dettaglio decisivo. In quei momenti, la differenza emerge: un campione dall’altra parte è più abituato a gestire situazioni importanti, mentre noi abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo, sfiorando davvero un’impresa. Mi dispiace, in primis per i ragazzi, che avrebbero meritato un premio per quanto hanno fatto oggi e per l’impegno di queste settimane. Se c’è amarezza, tuttavia, vuol dire che abbiamo fatto qualcosa di grande”. 
    Cronaca
    Primo set. Dopo un avvio di gara che vede i piacentini di coach Anastasi partire avanti con il break sull’1-3, Sonepar Padova ribalta rapidamente la situazione, aumentando la pressione a muro e in attacco. Un ace di Sedlacek consente ai padroni di casa di passare in vantaggio sul 5-4, e un muro vincente di Crosato spinge il punteggio sul 6-4. I bianconeri, particolarmente in palla in questa fase iniziale, proseguono ad accumulare punti, costringendo coach Anastasi a chiamare il primo time out sul 12-8 per cercare di interrompere il ritmo bianconero. Dopo il time-out, la squadra padovana mantiene il controllo del gioco, mentre Piacenza fatica a trovare continuità. Un errore al servizio di Romanò regala il punto del 14-10 a Sonepar, seguito da un attacco astuto di Porro sul 16-12. Sul 18-12, coach Anastasi è costretto a ricorrere al secondo time out nel tentativo di fermare l’avanzata dei patavini, che sembrano avviati verso una conclusione positiva del set. Nella parte finale del parziale, Piacenza prova a reagire con Simon al servizio, che realizza un ace e riduce lo svantaggio a 20-18. Tuttavia, Sonepar Padova risponde prontamente: Plak piazza un ace sul 22-18, e Masulovic mette a segno una diagonale sul 23-19. Il set si conclude a favore di Sonepar Padova sul 25-22, con un errore al servizio di Galassi.
    Secondo set. All’inizio del secondo parziale, è Sonepar Padova a partire nuovamente in vantaggio: Plak mette a segno un ace sul 2-0, seguito da un attacco vincente di Sedlacek per il 3-1. Il vantaggio dei patavini si mantiene fino al 9-9, quando un errore in attacco di Plak riporta la situazione in parità, spingendo coach Cuttini a chiamare il time out. Da questo momento, il set procede in equilibrio, con le squadre che si alternano alla guida del punteggio: Padova si porta avanti 14-15, grazie a un muro vincente di Porro, seguito da un mani out ben piazzato da Plak per il 15-16. Nella fase finale del set, Piacenza riesce a prendere un piccolo vantaggio sul 17-20, grazie al muro di Galassi, e i bianconeri di Sonepar Padova cercano di ricucire lo svantaggio (19-22, attacco vincente di Crosato). Negli ultimi scambi, con Stefani al servizio, Porro la mette a terra sul 22-24, riducendo il distacco a due punti dai piacentini. Tuttavia, Piacenza chiude il set sul 22-25, conquistando così il secondo parziale.
    Terzo set. Il parziale si apre con Gas Sales Bluenergy Piacenza in vantaggio: Bovolenta firma un ace per l’1-2, seguito da un attacco vincente di Brizard che porta il punteggio sul 2-4. Nonostante questo avvio positivo per la squadra di coach Anastasi, Sonepar Padova reagisce e riesce a impattare sul 5-5 grazie a un errore al servizio di Galassi, per poi passare in vantaggio sul 6-5 con un muro ben piazzato di Porro. A questo punto, Padova prende il controllo del gioco, incisiva sia al servizio sia in attacco: Porro realizza un ace per l’8-7, mentre Masulovic piazza un muro vincente che porta il punteggio sul 10-7, costringendo coach Anastasi a chiamare time out. Piacenza, però, non si arrende e, nella fase centrale del set, riesce a recuperare e a riportarsi avanti: Bovolenta segna un muro punto per il 15-15 e Simon un attacco vincente per il 16-17. Sul 20-20, un errore al servizio di Bovolenta apre la strada ai bianconeri, che provano a staccarsi: Crosato piazza un muro vincente per il 21-20, e Masulovic segna un bell’attacco per il 23-21. Sul 24-22, un errore al servizio di Romanò concede a Padova il set point, che viene poi concretizzato dalla diagonale di Porro, chiudendo il terzo parziale sul 25-23 a favore di Sonepar Padova.
    Quarto set. Sonepar Padova parte forte, portandosi subito in vantaggio: Sedlacek realizza una pipe sull’1-0, seguita da un ace di Plak per il 2-0. Il team di coach Cuttini mantiene il vantaggio fino al 4-4, quando un attacco vincente di Maar riporta il set in parità. Padova rimane concentrata e torna avanti con un muro di Porro che segna il 6-4. Da qui inizia una fase molto equilibrata, caratterizzata da un serrato punto a punto: sul 11-12, Piacenza passa avanti grazie a un muro di Simon, ma Masulovic risponde subito con un attacco vincente per il 12-12. Verso la fine del set, Sonepar Padova sembra aumentare la pressione: Crosato segna un primo tempo per il 18-17, seguito da un ace di Masulovic per il 19-17. Tuttavia, Simon risponde con una veloce che riporta Piacenza in parità sul 19-19. Sul 22-20, un muro di capitan Falaschi permette a Padova di prendere nuovamente respiro, dando inizio a un finale combattuto che porta il set ai vantaggi. Sul 28-27, Crosato piazza il muro per Padova, ma alla fine è Piacenza ad avere la meglio, chiudendo il parziale sul 28-30 e portando la gara al tie-break.
    Quinto set. Piacenza parte forte con un break iniziale, grazie a un muro di Galassi per lo 0-2. Sonepar Padova risponde subito e riesce a pareggiare sul 2-2 con una diagonale ben piazzata di Sedlacek. Dopo alcuni scambi punto a punto, il team di coach Anastasi accelera e allunga il vantaggio portandosi sul 3-6. Piacenza riesce a mantenere il distacco anche nei minuti successivi (6-9, attacco vincente di Porro). Padova tenta la rimonta: sull’8-12, Plak mette a terra un punto importante, accorciando leggermente le distanze. Tuttavia, Piacenza resta solida e chiude il set a proprio favore sull’11-15, aggiudicandosi così il tie-break e la partita.
    Sonepar Padova – Gas Sales Bluenergy Piacenza 2-3
    (25-22, 22-25, 25-23, 28-30, 11-15)
    Sonepar Padova: Porro 22, Plak 11, Masulovic 19, Sedlacek 11, Crosato 10, Falaschi 2, Diez (L); Stefani, Pedron, Orioli. Non entrati: Mayo Liberman, Galiazzo, Truocchio, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini.  
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Mandiraci 17, Simon 13, Romanò, Maar 17, Galassi 9, Brizard 2, Scanferla (L); Bovolenta 17, Loreti (L), Andringa. Non entrati: Kovacevic, Kedzierski, Ricci, Gueye. Coach Andrea Anastasi. 
    Durata: 29’, 31’, 34’, 41’, 18’. 2h33’. 
    Note. Servizio: Padova errori 28, ace 7, Piacenza errori 25, ace 6. Muro: Padova 11, Piacenza 12. Errori punto: Padova 40, Piacenza 36. Ricezione: Padova 43% (22% prf), Piacenza 45% (22% prf). Attacco: Padova 45%, Piacenza 50%. 
    Arbitri: Brunelli Michele – Zanussi Umberto
    MVP: Stephen Maar (Gas Sales Bluenergy Piacenza)
    Spettatori: 2.603
    Incasso: 20.799,41 euro 
    Prossimi appuntamenti per la compagine bianconera:

    6^ giornata di andata, domenica 3 novembre – 19.00, CISTERNA VOLLEY vs SONEPAR PADOVA, Palasport Cisterna di Latina (LT). Diretta su VBTV e DAZN. 
    7^ giornata di andata, domenica 10 novembre – 17.00, SONEPAR PADOVA vs MINT VERO VOLLEY MONZA, Kioene Arena. Biglietti disponibili alla sezione biglietteria del nostro sito da martedì 29 ottobre.  LEGGI TUTTO

  • in

    Il Cisterna Volley cade 3-0 contro la Cucine Lube Civitanova

    CIVITANOVA MARCHE-Il Cisterna Volley non riesce a trovare punti nella difficile trasferta contro la Cucine Lube Civitanova. I padroni di casa, guidati da un grande Loeppky, autore di 14 punti con il 59% in attacco, restano sempre avanti nei tre set disputati, prendendo l’intera posta in palio. Tra le fila dei pontini, positivo l’ingresso di Michael Czerwinski, entrato a partita in corso, firmando 3 punti di cui un muro. Il Cisterna Volley tornerà in campo domenica 3 novembre in casa, contro la Sonepar Padova. 
    LE SCELTE – Coach Falasca conferma il sestetto utilizzato contro Piacenza: Baranowicz in regia, Faure opposto, Mazzone e Nedeljkovic centrali, Bayram e Ramon in banda e Pace libero. Coach Medei schiera Boninfante in diagonale con Lagumdzija, Podrascanin e Chinenyeze al centro, Loeppky e Bottolo schiacciatori, con Balaso libero.
    LA PARTITA – Il primo set è dominato dai marchigiani, incisivi sia al servizio che in attacco. Dopo un assalto di Faure, un primo tempo di Chinenyeze apre il divario sull’11-7. Boninfante innesca un ulteriore allungo sul 15-10, mentre Falasca prova a cambiare le carte in tavola inserendo Fanizza in palleggio, Czerwinski opposto e Tarumi in banda al posto di Ramon. Cisterna fatica però a risalire, e con due ace di Podrascanin, Civitanova arriva sul 22-11. Loeppky chiude il set con un attacco in pipe per il 25-14.
    Nel secondo set, Civitanova continua ad alzare il ritmo, e nonostante gli sforzi di Faure, Loeppky porta subito avanti la squadra di Medei sull’8-4. Un muro di Czerwinski, che entra per sostituire Faure, tiene Cisterna in partita sul 9-7, ma la Lube si stacca di nuovo, spinta da un ottimo Loeppky che segna il 18-12. Mazzone e Bayram reagiscono portando Cisterna sul 19-16, ma un errore al servizio chiude il secondo set a favore dei padroni di casa, 25-19.
    Nel terzo set, Cisterna approccia meglio la partita ma continua a inseguire. Loeppky tiene avanti Civitanova, mentre Ramon risponde tenendo i pontini vicini sul 9-8. Un muro di Podrascanin segna il 15-11. Capitan Baranowicz prova a riavvicinare i suoi dai nove metri con un ace sul 18-14. La Lube, però, spinge ancora al servizio con Lagumdzija, allungando sul 23-16. Faure protrae il set sul 24-19, ma un errore in battuta dello stesso francese chiude la partita a favore di Civitanova.
    LE DICHIARAZIONI
    Efe Bayram (Cisterna Volley):”Stasera non abbiamo fatto una bella partita, non siamo riusciti ad approcciare bene il match, andando sotto contro la Cucine Lube Civitanova. Questa sera abbiamo fatto fatica lungo tutto il corso della partita. Ora la nostra attenzione dovrà essere alla prossima partita contro la Sonepar Padova, per invertire questa situazione di classifica, che ci vede fermi al dodicesimo posto senza nessuna vittoria. Con la spinta dei nostri tifosi vorremmo cambiare l’andamento di questo inizio stagionale con un successo già a partire dalla prossima partita, per poter invertire un avvio negativo”. 
    IL TABELLINO
    CIVITANOVA – CISTERNA 3-0 (25-14, 25-19, 25-19)
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Loeppky 14, Chinenyeze 5, Lagumdzija 13, Bottolo 2, Podrascanin 8, Boninfante 3; Balaso (L), Nikolov 6, Khanzadeh 1, Gargiulo. NE.: Orduna, Dirlic, Tenorio, Bisotto (L). All. Medei.
    CISTERNA VOLLEY: Baranowicz 1, Bayram 6, Mazzone 3, Faure 6, Ramon 6, Nedeljkovic 2; Pace (L), Fanizza, Czerwinski 2, Tarumi, Rivas 1. NE.: Finau (L), Tosti, Diamantini. All. Falasca.
    ARBITRI: Giardini e Zavater.
    NOTE: spettatori 2391, incasso di 15782 euro. Durata set: 24’, 29’, 25’, totale 78’.
    Civitanova: battute sbagliate 19, vincenti 6, muri 8, errori 25. Cisterna: bs. 14, v. 1, m. 5, e. 23. LEGGI TUTTO

  • in

    E sono cinque le vittorie, Padova battuta in rimonta

    Padova 27.10.2024 – E sono cinque le vittorie consecutive di Gas Sales Bluenergy Piacenza. E primo posto in classifica. Una vittoria arrivata al tie break, in rimonta, dopo oltre due ore e mezza di gioco, al termine di una gara che Padova ha giocato benissimo e che ha visto faticare Piacenza. Ma si è vista anche la grande determinazione dei biancorossi capaci di annullare nel quarto set, ben sei match ball ai padroni di casa e chiudere il parziale al primo set point utile.
    Perso il primo set Gas Sales Bluenergy Piacenza ha vinto il secondo per poi lasciare agli avversari il terzo nonostante si sia trovata avanti anche di un paio di punti sul finire del parziale. Gran recupero nel quarto e un tie break che ha visto i biancorossi sempre condurre il gioco.
    Quattro giocatori in doppia cifra: Maar, Mandiraci e Bovolenta con 17 punti, Simon con 13. Quattro punti a muro sia per Simon e Galassi.
    La partita – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Scanferla è il libero. Kovacevic è in panca, è tornato da Belgrado dopo la nascita di Nikka da pochi giorni e di fatto non si è allenato. Sonepar Padova risponde con Falaschi e Masulovic in diagonale, Plak e Crosato al centro, Sedlacek e Porro alla banda, Diez è il libero.
    Due pipe di Mandiraci valgono il più due per Gas Sales Bluenergy Piacenza (1-3), il turno in battuta di Sedlacek manda in orbita Padova (7-4) che vede avvicinare i biancorossi bravi a mettere a segno due block in consecutivi con Galassi e Mandiraci (7-6). Scappa nuovamente Padova (12-8) con Anastasi a chiamare time out, poco dopo sul 14-10 dentro Bovolenta per Romanò, si fatica in casa biancorossa un po’ in tutti i fondamentali, Padova ringrazia e vola sul 18-12 con Anastasi ad utilizzare il secondo time out a disposizione. Muro di Bovolenta, ace di Mandiraci e attacco out di Padova (19-16), ace di Simon e sono due le lunghezze da recuperare (20-18). Padova tiene botta (23-19), ancora Galassi riporta sotto i suoi (23-21) con Cuttini a chiamare il secondo time out, il primo si tre set point è dei padroni di casa (24-21), annullato da Bovolenta, si va al cambio campo sulla battuta in rete di Galassi.
    In casa biancorossa resta in campo Bovolenta mentre Loreti, entrato sul finire del set precedente, torna in panca. Tre invasioni consecutive dei biancorossi mandano sulla rampa di lancio Padova (9-5), il muro di Simon riporta sotto i suoi (9-8) che trovano il pareggio sull’attacco sbagliato dei padroni di casa con Cuttini ad utilizzare il primo time out a disposizione. Piacenza mette avanti il naso (11-13), Padova la tiene nel mirino (17-18), allungano i biancorossi, il muro di Galassi vale il più quattro per i suoi (18-22) con Cuttini a chiamare time out. L’attacco di Maar (83% in attacco) consegna ai suoi quattro set point (20-24), Padova ne annulla due, chiude alla terza occasione Mandiraci.
    Sul 7 pari allungo di Padova: 10-7 con battuta sbagliata di Mandiraci, ace di Porro e muro sull’attacco di Maar con Anastasi a chiamare time out. Sul 14-11 Maar chiede il cambio per un problema fisico, dentro Andringa: Simon e quindi Bovolenta ed è 15-14. Il muro di Bovolenta vale la parità con Padova a chiamare tempo, al rientro in campo altro muro biancorosso, questa volta di Simon (15-16). Si gioca punto a punto, Piacenza guida ma Padova è sempre lì, errore in attacco di Bovolenta, muro subito dallo stesso opposto ed è 21-20 per i padroni di casa che subito allungano (23-21). Torna in campo Maar, la battuta out di Romanò, appena entrato in campo, consegna due set point a Padova (24-22), Mandiraci annulla il primo, Porro chiude alla seconda occasione.
    Padova cerca subito l’allungo, il muro di Simon vale la parità a quota 6, quello di Galassi regala il vantaggio a Piacenza (7-8), a quota 17 le squadre, tra una battuta sbagliata e l’altra, sono in parità. Si fatica ad avere continuità in casa biancorossa, primo tempo di Crosato e subito dopo ace del mancino Masulovic e Padova è avanti di due (19-17) con Anastasi a chiamare tempo. Il primo tempo di Simon vale il 19 pari, scappa ancora Padova (22-20 e 23-21), Masulovic consegna due match ball ai suoi (24-22), Galassi annulla il primo, Maar il secondo (24 pari) con Cuttini a chiamare tempo. Alla ripresa del gioco l’attacco out di Maar consegna un altri match ball ai padroni di casa che se lo annullano da soli con la battuta lunga. Fioccano gli errori in battuta, il muro sull’attacco di Bovolenta dice 28-27, pipe di Maar (28-29) e si va avanti, ace di Mandiraci per il set point biancorosso, chiude Maar.
    Ace di Bovolenta, muro di Galassi (0-2), parità a quota due e poi è Gas Sales Bluenergy Piacenza ad allungare (3-6) capitalizzando un paio di errori avversari. Il primo tempo di Simon (5-8) manda le squadre al cambio campo, due punti targati Bovolenta ed è più cinque (6-11), Padova un paio di punti li rosicchia (9-12), la battuta lunga di Padova consegna quattro match ball a Piacenza (10-14), chiude alla seconda occasione Mandiraci.
    Andrea Anastasi: “Padova gioca una gran bella pallavolo, raccoglie tanto in difesa e vincere qui non è facile. Abbiamo faticato parecchio in avvio di gara, mi è piaciuta tantissimo la voglia e il carattere che la squadra ha messo in campo, piano piano giovani come Mandiraci e Bovolenta sono usciti più che bene e questa partita per loro è stata davvero utile. Sono contento perché la squadra ha tenuto fino alla fine e poi giocare un tie break come lo abbiamo giocato è davvero tanta roba. Sappiamo che dobbiamo lavorare ancora tanto, partite facili non ne abbiamo avuto, questa vittoria è davvero pesante”.
    Il Tabellino
    SONEPAR PADOVA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 2-3
    (25-22, 22-25, 25-23, 28-30, 11-15)        
    Sonepar Padova: Porro 22, Plak 11, Masulovic 19, Sedlacek 11, Crosato 10, Falaschi 2, Diez (L), Stefani, Pedron, Orioli. Ne: Liberman, Toscani (L), Galiazzo, Truocchio. All. Cuttini.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Mandiraci 17, Simon 13, Romanò, Maar 17, Galassi 9, Brizard 2, Scanferla (L), Bovolenta 17, Andringa, Loreti (L). Ne: Kovacevic, Kedzierski, Ricci, Gueye. All. Anastasi.
    Arbitri: Brunelli di Falconara Marittima, Zanussi di Treviso.
    Note: durata set 29’, 31’, 34’, 41’ e 18’ per un totale di 153’. MVP: Stepehn Maar. Sonepar Padova: battute sbagliate 28, ace 7, muri punto 11, errori in attacco 11, ricezione 43% (22% perfetta), attacco 45%. Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 25, ace 6, muri punto 12, errori in attacco 6, ricezione 45% (22% perfetta), attacco 50%. LEGGI TUTTO

  • in

    SuperLega, Taranto vince l’anticipo per 3-1 contro Grottazzolina

    SuperLega Credem BancaIl 5° turno si apre con il successo casalingo di Taranto su Grottazzolina per 3-1. Gironi è il trascinatore dei padroni di casa con 25 punti totali
    5ª giornata di andata – Regular Season SuperLega Credem BancaGioiella Prisma Taranto – Yuasa Battery Grottazzolina 3-1 (25-14, 23-25, 25-17, 29-27)
    Gioiella Prisma Taranto – Yuasa Battery Grottazzolina 3-1 (25-14, 23-25, 25-17, 29-27) – Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 1, Hofer 18, D’Heer 9, Gironi 25, Lanza 13, Alonso 3, Luzzi (L), Santangelo 0, Held 2, Alletti 4, Rizzo (L). N.E. Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 1, Tatarov 16, Mattei 6, Cvanciger 3, Antonov 12, Demyanenko 12, Fedrizzi (L), Vecchi 0, Comparoni 4, Marchiani 0, Schalk 8, Marchisio (L). N.E. Cubito. All. Ortenzi. ARBITRI: Vagni, Carcione, Canessa. NOTE – durata set: 23′, 31′, 29′, 36′; tot: 119′.
    La Gioiella Prisma si aggiudica il match contro la Yuasa Battery Grottazzolina per 3-1 (25-14, 23-25, 25-17, 29-27) davanti ai 1341 spettatori accorsi per spingere la squadra alla vittoria. Dopo un primo set in cui i padroni di casa hanno dominato senza problemi, la Yuasa Battery (ancora priva di Marchizzi e Petkovic) è rientrata in partita pareggiando i conti. Nel terzo set però gli ionici tornano a dominare, con un bel gioco da parte di Gironi (nominato MVP del match con 25 punti realizzati) e D’Heer che ne sigla 17. Determinante è stato il muro del centrale belga nei momenti salienti, e l’attacco dell’opposto italiano sul finale del match che ha reso possibile la vittoria ai vantaggi ed evitato eventuali strascichi. Conquistati con una buona tenuta mentale nei momenti più delicati, Taranto ottiene tre punti preziosissimi in ottica classifica per i rossoblù che nel prossimo match saranno di casa a Monza. Grottazzolina, invece, ospiterà tra le mura amiche Trento.
    Fabrizio Gironi, autore di 25 punti contro Grottazzolina
    MVP: Fabrizio Gironi (Gioiella Prisma Taranto)SPETTATORI: 1341
    Fabrizio Gironi (Gioiella Prisma Taranto): “Era una partita importantissima per il morale, come sempre abbiamo approcciato bene, nel primo set non c’è stata storia, poi nel secondo set abbiamo sofferto tanto, dobbiamo ancora imparare a tenere la concentrazione per tutto il match ed evitare gli alti e bassi, ma siamo stati bravi a recuperare, nel terzo e quarto set. A livello mentale abbiamo fatto la differenza, abbiamo lavorato tanto su questi particolari, tenere la testa anche in situazioni difficili e credo che si sia visto”.
    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Ci eravamo detti di provare a fare la stessa partita di domenica scorsa, cioè di rimanere sempre attaccati, e di prenderci le nostre occasioni. L’abbiamo fatto solo a tratti. Quando l’abbiamo fatto siamo rimasti lì, nonostante stasera avessimo un po’ troppe difficoltà in attacco, perché non avevamo tante soluzioni. Ci sono dei momenti in cui però sbagliamo troppe cose semplici, però abbiamo avuto anche delle occasioni nel quarto per poter girare un po’ la partita dalla parte nostra. Quando sbagli palloni semplici, però, alla lunga li paghi”.
    Classifica SuperLega Credem Banca
    Itas Trentino 12, Gas Sales Bluenergy Piacenza 12, Sir Susa Vim Perugia 11, Rana Verona 8, Cucine Lube Civitanova 6, Allianz Milano 6, Sonepar Padova 6, Gioiella Prisma Taranto 6, Valsa Group Modena 3, Mint Vero Volley Monza 2, Yuasa Battery Grottazzolina 2, Cisterna Volley 1.1 incontro in più: Gioiella Prisma Taranto e Yuasa Battery Grottazzolina5ª giornata di andata – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Domenica 27 ottobre 2024, ore 16.00Allianz Milano – Rana VeronaDiretta DAZN e VBTV
    Domenica 27 ottobre 2024, ore 17.00Sonepar Padova – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta VBTV
    Domenica 27 ottobre 2024, ore 18.00Itas Trentino – Sir Susa Vim PerugiaDiretta Rai Sport e VBTV
    Domenica 27 ottobre 2024, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Cisterna VolleyDiretta VBTV
    Domenica 27 ottobre 2024, ore 19.00Valsa Group Modena – Mint Vero Volley MonzaDiretta DAZN e VBTV LEGGI TUTTO

  • in

    Bottino pieno al PalaMazzola: battuta Grottazzolina 3-1

    La Gioiella Prisma si aggiudica il match contro la Yuasa Battery Grottazzolina per 3-1 ( 25-14, 23-25, 25-17, 29-27) davanti a 1341 spettatori accorsi per spingere la squadra alla vittoria. Dopo un primo set in cui i padroni di casa hanno dominato senza problemi, la Yuasa Battery è rientrata in partita pareggiando i conti. Nel secondo set però gli ionici tornano a dominare, con un bel gioco da parte di Gironi (nominato mvp del match con 25 punti ) e D’Heer che ne fa 17. Determinante infatti è stato il muro del centrale nei momenti più salienti, e l’attacco dell’opposto azzurro sul finale del match che ha reso possibile la vittoria ai vantaggi ed evitato eventuali strascichi. Conquistati con una buona tenuta mentale nei momenti più delicati, Taranto ottiene tre punti preziosissimi in ottica classifica per i rossoblù che nel prossimo match saranno di casa a Monza.

    Le parole dell’opposto Gironi: “Era una partita importantissima per il morale, come sempre abbiamo approcciato bene, nel primo set non c’è stata storia, poi nel secondo set abbiamo sofferto tanto, dobbiamo ancora imparare a tenere la concentrazione per tutto il match ed evitare gli alti e bassi, ma siamo stati bravi a recuperare, nel terzo e quarto set. A livello mentale abbiamo fatto la differenza, abbiamo lavorato tanto su questi particolari, tenere la testa anche in situazioni difficili e credo che si sia visto”.

    IL MATCH

    Taranto parte con la diagonale Gironi-Zimmermann, al centro D’Heer-Alonso, in posto 4 Lanza – Hofer, libero Rizzo

    Grottazzolina parte con la diagonale Zhukouski – Cvananciger, al centro Mattei- Demyanenko, in posto 4 Antonov-Tatarov, libero Marchisio

    Taranto parte forte con due ottimi punti di Hofer e Gironi. Lanza in pipe si aggiudica il 4-2. Viene murato Cvanciger per il 7- 4. Antonov viene murato due volte per il 10-6. Gironi passa per l’11-6. Ace di Gironi per il 14-7. Lanza firma un altro ace per il 16-8. Muro di D’Heer su Cvanciger per il 20-10. Chiude senza troppi pensieri il primo parziale Lanza in diagonale.

    Nel secondo parziale Grottazzolina si porta avanti 4-6, poi Alonso cade a terra a causa di un urto a muro, viene sostituito da Alletti. Lanza batte in rete per il 5-10. Zimmermann fa pallonetto 6-11. Hofer in lungolinea 7-11. Hofer di nuovo in pallonetto, 8-11. Muro di Gironi su Antonov, per il 10-12. Antonov sbaglia, 11-13. Gironi mette a terra il 12-14. Ace di Demyanenko. Lanza in pipe 15-18. Cvancinger fa invasione per il 16-18. D’Heer fa mani out, 17-19. Entra Held, ma i marchigiani si portano sul 19-21. Ace di Gironi 20-21. Held si avvicina, mettendo a terra il 21-22. Hofer in diagonale firma il 23-24. Firma Tatarov il 23-25.

    Nel terzo set è ancora Taranto a condurre, con buone soluzioni di D’Heer e Gironi, 6-4. D’Heer mura 10- 7, poi Lanza allunga 12-9. Con un doppio ace di Antonov su Lanza, Grottazzolina impatta. GIroni firma il 13-12. Gironi allunga 14-12. Alletti mura Demyanenko per il 15-12. Ace di Gironi per il 16-13, Gironi firma il 18-13. Doppia di Zhukouski per il 19-14. Comparoni mura Gironi per il 19-16. D’Heer però blocca Antonov, 20-16. L’ace di Hofer permette 23-17, D’Heer mura Cvanciger, poi Hofer firma l’ace del 25-17.

    Il quarto parziale vede Grottazzolina portarsi avanti 3-6, poi D’Heer impatta con un muro 10-10. Lanza sorpassa 8-7. Grottazzolina si aggiudica il 10-11, Lanza viene murato 10-12. Gironi accorcia 14-15, poi mura Antonov 15-15. Schalk attacca out 16-15. Gironi mette a terra il break 17-15. Hofer subisce due ace, poi D’Heer riporta il 18-18. Gironi ancora avanti 19-18. Lanza viene murato, poi Alletti mantiene il 20-20. Held firma il 21-20. Antonov fa ace, poi Gironi firma il 22-22. Muro di Alletti su Tararov, 23-22. Grottazzoina porta ai vantaggi chiude Gironi 29-27.

    Gioiella Prisma Taranto – Yuasa Battery Grottazzolina 3-1 (25-14, 23-25, 25-17, 29-27) –

    Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 1, Hofer 18, D’Heer 9, Gironi 25, Lanza 13, Alonso 3, Luzzi (L), Santangelo 0, Held 2, Alletti 4, Rizzo (L). N.E. Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante.

    Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 1, Tatarov 16, Mattei 6, Cvanciger 3, Antonov 12, Demyanenko 12, Fedrizzi (L), Vecchi 0, Comparoni 4, Marchiani 0, Schalk 8, Marchisio (L). N.E. Cubito. All. Ortenzi. ARBITRI: Vagni, Carcione, Canessa. NOTE – durata set: 23′, 31′, 29′, 36′; tot: 119′.

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto

    Foto Walter Nobile LEGGI TUTTO

  • in

    Yuasa Battery d’anticipo a Taranto, Ortenzi: “Testa libera”

    Prima volta in diretta su RaiSport per Grottazzolina, che a Taranto si gioca l’anticipo delle 18 valevole per la quinta giornata di andata di Superlega.
    E’ l’anno delle prime volte, questo, per la Yuasa Battery, matricola nel campionato italiano di Superlega, la categoria regina della pallavolo maschile nazionale che per la prima volta il club presieduto da Rossano Romiti si trova ad affrontare nella sua storia.
    Sabato alle ore 18, in riva allo Ionio, sebbene non sarà la prima volta in cui a sfidarsi in Serie A saranno Taranto e Grottazzolina (ben otto i precedenti, il più recente datato 1999), per la Yuasa sarà il battesimo ufficiale in diretta su RaiSport, una vetrina di prim’ordine su scala nazionale, seguitissima da milioni di appassionati che fanno del volley il terzo sport più praticato in Italia, il primo per quanto attiene il genere femminile.
    “E’ stata una settimana più corta del solito per noi – rivela coach Ortenzi – con meno allenamenti. Venivamo da una gara lunga che ha lasciato qualche scoria, ed era importante recuperare energie mentali e fisiche per Taranto. Tecnicamente stiamo lavorando per migliorare alcuni aspetti in particolare, mentre su altri dobbiamo insistere. Pian piano stiamo inoltre cercando di tornare in numero adeguato, ma lavoriamo sempre per dare il massimo”.
    Le perduranti assenze di Fedrizzi e Petkovic, ancora out nella sfida in terra pugliese seppure gradualmente sulla via del recupero, non distraggono eccessivamente il condottiero della squadra grottese: “Dovremo avere un approccio migliore alla gara rispetto a domenica – prosegue Ortenzi – non avremo la spinta del nostro pubblico e quindi dovremo essere bravi ad entrare subito in gara per essere protagonisti anche laggiù. Taranto sa giocare bene a pallavolo, hanno buone individualità dimostrate anche sabato a Piacenza, dove per pochissimo non hanno portato via punti. Se prendono ritmo e riescono a giocare la loro pallavolo migliore diventa difficile stargli dietro. Serve avere la testa libera ed essere consapevoli che sarà una gara importante, ma non decisiva perché siamo ancora nel momento del campionato in cui può accadere di tutto. Serve rimanere lì punto su punto, è molto importante.” LEGGI TUTTO