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    Al gruppo si è unito il libero Luca Loreti

    Piacenza 09.09.2024 – Si è aperta oggi, con una doppia seduta di lavoro, la sesta settimana di preparazione di Gas Sales Bluenergy Piacenza che si chiuderà nel week end con la partecipazione al 3° Trofeo Ferramenta Astori, un quadrangolare in programma a Montichiari, in provincia di Brescia. I biancorossi sabato 14 settembre affronterà alle ore 17.00 Rana Verona mentre l’altra semifinale sarà tra Itas Trentino e Valsa Group Modena. Domenica 15 settembre alle 15.00 finale per 3° e 4° posto e alle 18.00 per 1° e 2° posto.
    Un altro Torneo vedrà impegnata Gas Sales Bluenergy Piacenza: mercoledì 11 settembre a Schio, in provincia di Vicenza, affronterà alle 19.30 l’Itas Trentino nel 2° Trofeo di Schio.
    Oggi, dopo la seduta di pesi della mattina, gli uomini di Andrea Anastasi saranno impegnati nel pomeriggio in una seduta di tecnica in campo.
    Al gruppo da oggi si è unito il libero Luca Loreti che ha terminato gli impegni con la Nazionale azzurra Under 20 ai Campionati d’Europa di categoria.
    Programma settimanale
    Lunedì: pesi e tecnica, atletica e tecnica
    Martedì: pesi e tecnica, atletica e tecnica
    Mercoledì: riposo, Trofeo a Schio con Trento (ore 19.30)
    Giovedì: riposo, riposo
    Venerdì: pesi e tecnica, atletica e tecnica
    Sabato: tecnica, semifinale Trofeo a Montichiari con Verona (ore 17.00)
    Domenica: tecnica, Trofeo Montichiari. LEGGI TUTTO

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    La Sir Susa Vim Perugia trionfa nella tana di Leon!

    LUBLIN (Polonia), 8 settembre 2024
    Un palcoscenico internazionale e un’organizzazione di altissimo livello. Un torneo che in questo weekend ha richiamato alla Hala Globus oltre quattromila tifosi al giorno, quattro squadre partecipanti e un vincitore: la Sir Susa Vim Perugia!
    I ragazzi del Presidente Gino Sirci conquistano la terza edizione della Bogdanka Volley Cup dopo aver battuto in semifinale la squadra di Leon, padrona di casa del torneo e, nella finale di oggi, vinto in quattro set con la formazione polacca del Węgiel. Mattatore di giornata l’opposto bianconero Wassim Ben Tara che mette a referto 16 punti, seguito da Loser (13 punti) Semeniuk e Plotnitskyi che chiudono rispettivamente a 12 e 10 punti. 8 muri vincenti e 6 ace per Perugia, al termine di una finale che spalanca del porte all’imminente campionato.
    IL MATCHPlotnytskyi dal primo minuto nel sestetto titolare, avvio equilibrato con le due compagini che si danno battaglia soprattutto a muro (5-5). Imprecisioni al servizio da entrambe le parti, e il break lo trova Perugia con l’attacco di Loser e l’errore in parallela di Fornal. Ben tara porta i suoi a quota 10, Loser amministra il vantaggio. Carle trova i colpi vincenti pima giocando con le mani del muro bianconero, poi con la diagonale del 14-14. L’ace di Roberto Russo e l’attacco di Plotnytskyi sbloccano l’inerzia del set (17-14). La compagine polacca recupera qualche lunghezza, ma Perugia si avvia verso il finale e con il muro piazzato di Russo e Semeniuk firma il 22-18. Ben Tara va a segno lungo la parallela e Semeniuk aggancia il set point: chiude l’opposto bianconero con un attacco dalla seconda linea.  (25-19)
    La pipe di Semeniuk apre il secondo set. Plotnytskyi prima va a segno con un tocco morbido e poi firma l’ace del 3-3. La squadra di coach Marcelo Mendez spinge in battuta e si porta avanti, Perugia accorcia con l’attacco di Roberto Russo, ma Brehme risponde in primo tempo e con un muro vincente i polacchi allungano a +5 (8-13).
    Lorenzetti chiama il time out e al rientro in campo Ben Tara accorcia le distanze, ma negli scambi successivi trova il muro polacco. Loser va a segno dai nove metri e Russo chiude lo scambio che riporta i Block Devils a -2 (13-15). Nella fase centrale Perugia cerca il recupero con l’ace di Ben Tara, la pipe di Plotnytskyi, e il primo tempo di Russo, Węgiel commette qualche imprecisione di troppo e il set torna in parità. L’attacco out di Kaczmarek e il tocco di Loser fanno trovare ai campioni d’Italia l’allungo decisivo: Semeniuk conquista il set point e chiude, dopo un tentativo di recupero dei locali, 25-23.
    Plotnytskyi apre con una diagonale fulminea la terza frazione di gioco, Ben Tara risolve lo scambio successivo e Perugia parte subito avanti 2-0. La pipe di Semeniuk e l’attacco out di Łukasz Kaczmarek tengono la Sir a +2. Tocco magico di Giannelli e i Blok Devils allungano 7-4. La squadra polacca recupera, pareggia i conti con l’attacco di Fornal; Zaleskzczyk tiene in equilibrio il set e l’ace di Finoli centra il sorpasso. A trovare l’allungo è lo schiacciatore Tomasz Fornal con un servizio vincente e che dà il via allo sprint finale dei locali che murano l’attacco di Plotnitskyi e si spingono fino al +6 (16-22) con il muro sull’attacco del neoentrato Herrera. Ishikawa in pipe e lo schiacciatore ucraino di casa bianconera dai nove metri accorciano il divario (19-22), ma i ragazzi di Mendez si tengono avanti e l’errore in attacco di Herrera chiude il set 20-25.
    E’ il primo tempo di Loser ad aprire il quarto set. Punto a punto nelle battute iniziali ed è Semeniuk con un ace a trovare il break, ma Węgiel recupera e aggancia con un ace. Si va avanti in equilibrio e l’attacco di Loser murato dai polacchi segna 8-9. Ben Tara ritrova la parità con un maniout. Ancora punto a punto con i colpi di Brehme e di Ishikawa. Break Perugia con l’attacco out degli avversari, la diagonale di Plotnytskyi e il nuovo attacco fuori di Kaczmarek, seguito dal muro di Loser, spingono Perugia 19-15. Fornal argina il tentativo di allungo bianconero, prima con una diagonale vincente, poi trovando un varco tra le mani del muro, ma i Block Defvils scappano e Ishikawa conquista il match point: servizio out di Loser, ma Ben Tara chiude! La Sir vince la terza edizione della Bogdanka Volley Cup e riporta a casa un prestigioso trofeo, prima dell’inizio ufficiale della stagione.
    IL TABELLINOSIR SUSA VIM PERUGIA – JASTRZĘBSKI WĘGIEL 3-1Parziali: 25-19, 25-23, 20-25, 25-21
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 3, Ben Tara 16,  Loser 13, Russo 7, Semeniuk 12, Plotnytskyi 10, Colaci (lib), Zoppellari n.e, Ishikawa 5, Candellaro n.e, Herrera, Piccinelli (lib) n.e. Solè n.e, Cianciotta
    All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.
    JASTRZĘBSKI WĘGIEL: Toniutti, Kaczmarek 13, Brehme 17, Zaleszczyk 2, Timothée 10, Fornal 12, Popiwczak (lib), Finoli 3, Zaleszczyk, Huber, Kufka, Kucharczyk, Komenda, Jurczyk (lib)
    Allenatore Botti M., vice all. Kolodziejczk M. LEGGI TUTTO

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    Rana Verona vince il Memorial: netto 3-0 al KS Norwid

    Rana Verona concede il bis e conquista la sesta edizione del Memorial Janusza Sikorskiego grazie alla netta vittoria per 3 a 0 contro i padroni di casa del KS Norwid. Partita quasi sempre in controllo da parte della squadra di Coach Stoytchev, che ha concesso poco agli avversari, confermando la buona prestazione del giorno precedente. 17 punti a testa per Jensen e Dzavoronok (70% in attacco), mentre Cortesia ha prodotto ancora molto (9 punti di cui 2 a muro). Tre successi su tre, dunque, per gli scaligeri in queste prime uscite preparatorie alla SuperLega. Nel prossimo weekend, andrà in scena il Trofeo Astori a Montichiari.
    Nello starting six, Coach Stoytchev si affida a Spirito al palleggio e a Jensen come opposto. In banda punta su Sani e Dzavoronok, con Vitelli-Cortesia a centro rete e D’Amico libero. I padroni di casa siglano il primo punto a muro, poi Verona ribalta anche grazie al diagonale di Dzavoronok e al primo tempo di Cortesia. Il muro di Vitelli vale l’allungo decisivo e gli ospiti sbloccano il risultato. Partenza favorevole per la truppa polacca nel secondo set, gli scaligeri recuperano terreno, superano con una serie in battuta di Dzavoronok, vanno di nuovo sotto, poi ai vantaggi scavalcano con un tocco di Jensen che chiude uno scambio intenso. Vitelli timbra il 29-27 e manda i suoi sul 2-0.
    Nel terzo parziale del match, la squadra locale tenta di dimezzare lo svantaggio, ma Verona tiene le redini della sfida e ha la meglio nei vari fondamentali. Due ace di Jensen di fila e uno di Sani incrementano il distacco per la compagine veronese, che mette il sigillo sulla gara con la pipe perfetta di Dzavoronok e si prende la vittoria della competizione.
    TABELLINO
    KS Norwid-Rana Verona 0–3 (19-25; 27-29; 20-25)
    KS Norwid: Isaacson 1, Ebadipour 12, Indra 10, Lipinski 11, Popiela 8, Borkowski 4, Mastowski (L), Schmidt 1, Radziwon, Stugocki, Kogut, Borkowki, Adamczyk 5, Makos (L). All. Douglas SilvaRana Verona: Abaev, Jensen 17, Sani 6, Dzavoronok 17, Vitelli 6, Cortesia 9, D’Amico (L), Spirito, Keita, Chevalier, Zingel, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev
    Durata set: 25’; 35’; 27’; totale: 1h27’
    Attacco: KS Norwid 48%; Rana Verona 52%Muri: KS Norwid 8; Rana Verona 6Ace: KS Norwid 7; Rana Verona 4 LEGGI TUTTO

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    Il Cisterna Volley vince lo “Spirito di Squadra” battendo il Guaguas

    GUBBIO-Il Cisterna Volley si aggiudica la dodicesima edizione del Torneo di Beneficenza “Spirito di Squadra”, battendo in finale gli spagnoli del Guaguas con una prestazione di forza e precisione. In evidenza Jordi Ramon e Theo Faure, entrambi in grado di mettere a referto 16 punti ciascuno. Quello appena chiuso è stato un weekend umbro ricco di soddisfazioni per il Cisterna Volley, che la prossima settimana sarà nuovamente in campo al Palasport di Contrada Brillia di Corigliano, per il Trofeo del Codex e del Castello.
    Coach Falasca propone Baranowicz in diagonale con Faure, Bayram e Jordi Ramon schiacciatori, Nedeljkovic e Mazzone al centro, libero Pace. Il Guagas si schiera con Trinidad in diagonale con Wallyson, Bruno e Rousseaux schiacciatori, Nalobin e Ramos al centro, con Arranaga libero.
    Gli spagnoli lottano punto a punto nel primo set, ma è il Cisterna Volley a condurre per lunghi tratti il parziale. Faure apre il primo vantaggio in favore di Cisterna sul 7-5. Ramos recupera il gap in attacco sul 16-15, ma i pontini, orchestrati da Baranowicz, risalgono sul 19-15 grazie alla bordata sulle mani del muro del solito Faure. La partita si protrae ai vantaggi: Bayram porta avanti Cisterna sul 31-30, poi Jordi Ramon al sevizio chiude i conti trovando l’ace.
    Nel secondo set cambia lo spartito. Il Cisterna Volley impone subito il suo ritmo con Faure e Bayram andando sul 9-5, poi Baranowicz al servizio trova l’angolino del 13-5. Il Guagas non riesce a riportarsi sui pontini, che con Nedeljkovic chiudono un lungo scambio sul 20-11. Chiude il set con una battuta potente e precisa Theo Faure.
    La squadra di coach Camarero prende le misure, sono infatti gli spagnoli ad andare inizialmente in vantaggio nell’ultimo atto della partita, con il muro di Nalobin su Bayram che segna il momentaneo 11-13. Spinta dagli attacchi di Faure e da un buon Pace, la squadra di Falasca si compatta rimettendo il set in parità sul 21-21 con l’ace di Faure. Bruno sorprende la difesa di Cisterna con un tocco morbido sul 23-24, poi ai vantaggi il muro di Bayram chiude la partita in favore del Cisterna Volley, vincitrice per la prima volta nella sua storia della manifestazione, dopo il secondo posto della stagione passata.
    “Sono molto contento della prestazione di oggi – spiega coach Falasca – Questo è un gruppo competitivo che sta lavorando bene, la strada intrapresa è quella giusta da parte di tutta la squadra. La nostra concentrazione resta sempre sul campionato ma in questa partita era importante fare bene e i ragazzi hanno espresso un buon gioco. Adesso dobbiamo tornare a concentrarci sul nostro lavoro in palestra in vista dei prossimi impegni”.
    CISTERNA VOLLEY – VOLEIBOL GUAGUAS LAS PALMAS 3-0 (33-31; 25-16
    CISTERNA: Baranowicz 4, Faure 16, Mazzone 6, Nedeljkovic 6, Bayram 7, Ramon 16, Pace (L), Diamantini, Rivas, Tarumi, Finauri (L), Tosti, Fanizza.
    GUAGUAS: Bruno 6, Rousseaux 12, Nalobin 6, Ramos 10, Trinidad, Wallyson 6, Arranaga (L), Montesdeoca, De Amo, Larranaga (L), Almansa, Moreno 5, Pascal 2, Alexander. All.Camarero
    ARBITRI: Ilaria Vagni – Ubaldo Luciani LEGGI TUTTO

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    Padova batte Taranto e conquista il 3° posto al Torneo di Gubbio

    Secondo match, quello andato in scena oggi alla Palestra Polivalente di Gubbio, per il team di coach Jacopo Cuttini. Dopo la gara di ieri con Cisterna, che ha visto i patavini lottare fino al tie-break, Sonepar Padova ha vinto la gara contro Gioiella Prisma Taranto valida per il 3° posto. Un test importante per i bianconeri, che proseguono ora la loro preparazione in vista dell’inizio della stagione di SuperLega.
    Per la finale 3°/4° posto del Torneo “Spirito di Squadra”, i bianconeri di Sonepar Padova sono scesi in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Sedlacek il miglior realizzatore con 11 punti (50% attacco) per Padova, mentre per Taranto Gironi con 10 punti (44% attacco). 
    Coach Jacopo Cuttini: “Il giudizio sulla gara è molto positivo. I ragazzi mi sono piaciuti molto e voglio collegarmi al bilancio complessivo delle due partite, entrambe molto importanti. Si trattava di sfide con squadre della nostra SuperLega, contro le quali dovremo lottare per ottenere risultati durante la stagione. Queste partite sono state due test fondamentali, e il fatto di averle giocate in due giorni consecutivi è stato altrettanto importante. I ragazzi sono riusciti a limare e correggere alcuni aspetti di cui avevamo parlato questa mattina, quando abbiamo analizzato ciò che non aveva funzionato nella partita di ieri con Cisterna. Oggi ci siamo concentrati su questi aspetti, e i ragazzi hanno messo in pratica quello che avevo chiesto loro. Sono molto soddisfatto del loro impegno e dei progressi fatti”. 
    La cronaca 
    Dopo un avvio di gara equilibrato tra le due formazioni in campo, Taranto impone il suo primo break del set sul 4-2 e Padova rimane in scia, evitando un distacco significativo. Un ace pregevole di Masulovic sul 10-11 apre il vantaggio per i bianconeri, che riescono, negli istanti di gioco successivi, a mantenersi in testa, mettendo in difficoltà la ricezione tarantina. Sul 15-18, Plak la mette a terra, consolidando il vantaggio padovano e mantenendo alto il ritmo. Verso la fine del set, Taranto cerca di rimettersi in carreggiata, provando a colmare il divario (23-24), ma l’out al servizio tarantino compromette il tentativo di rimonta e consegna il set alla formazione di coach Cuttini (23-25).
    Nel secondo parziale, Padova parte subito forte, mettendo a segno il primo break del set sull’1-4. La squadra di coach Boninfante fatica a trovare il ritmo giusto in questa fase iniziale, permettendo ai bianconeri di guadagnare margine. Sull’8-11 bel colpo di Porro, che consolida il vantaggio bianconero. Il coach tarantino è costretto, infatti, a richiamare i suoi in panca per provare a spezzare il ritmo (8-13). Taranto prova a ridurre il gap forzando al servizio con Alletti (10-13), ma il set sembra comunque volgere a favore dei bianconeri, che, negli ultimi istanti di gioco corrono avanti e chiudono agevolmente, su punto di Sedlacek, anche il secondo parziale a proprio favore (17-25).
    L’inizio del quarto set sembra ripercorrere lo stesso copione dell’avvio di gara, con un gioco equilibrato e i due team che si alternano in vantaggio (diagonale di Sedlacek sul 3-3). Sul 12-15, un ace di Crosato permette ai patavini di aumentare la pressione su Taranto, cercando di prendere margine sugli avversari. Negli istanti successivi del parziale, infatti, il team di coach Cuttini si mantiene avanti (16-21, la mette a terra Masulovic). Nonostante i tentativi di Taranto di rientrare in partita, una rete al servizio tarantina sancisce la fine del set e del match, che si chiude sul punteggio di 20-25 a favore di Sonepar Padova, che conquista il 3° post al Torneo “Spirito di Squadra” di Gubbio. 
    Gioiella Prisma Taranto – Sonepar Padova 0-3
    (23-25, 17-25, 20-25)
    Gioiella Prisma Taranto: Hofer 5, Alletti 1, Gironi 10, Lanza 10, D’Heer 6, Zimmermann, Rizzo (L); Balestra, Fevereiro, Santangelo, Held 5, Luzzi (L). Non entrati: Paglialunga. Coach Dante Boninfante.
    Sonepar Padova: Porro 6, Plak 2, Masulovic 9, Sedlacek 11, Crosato 9, Falaschi 1, Diez (L); Truocchio 5, Pedron, Orioli 1, Toscani (L). Non entrati: Bergamasco, Galiazzo. Coach Jacopo Cuttini.
    Durata: 28’, 23’, 22’. Totale: 1h13’.
    Note. Servizio: Taranto errori 19, ace 3, Padova errori 18, ace 4. Muro: Taranto 2, Padova 8. Errori punto: Taranto 31, Padova 23. Ricezione: Taranto 54% (23% prf), Padova 50% (26% prf). Attacco: Taranto 46%, Padova 44%.  LEGGI TUTTO

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    Padova si aggiudica il torneo Spirito di Squadra

    Il terzo posto va a Padova, che fa sua la finalina del Torneo Spirito di Squadra, vincendo 3-0 ( 23-25, 17-25, 20-25) contro una Taranto apparsa stanca e inconsistente. A differenza del match di ieri dove il livello è stato alto e con un ritmo serrato, oggi coach Boninfante ha fatto un turnover importante, inserendo Held, Luzzi, Paglialunga e Fevereiro nel corso della partita, che hanno potuto fare delle rotazioni importanti e misurarsi contro quella che sarà una diretta concorrente del campionato. A fine gara, solo Lanza e Gironi chiudono in doppia cifra, totalizzando 10 punti a testa nei tre set.

    ” Tanti gli spunti su cui lavorare per il prossimo torneo a Corigliano – dichiara coach Boninfante – da questa due giorni possiamo sicuramente trarne molti, i risultati non ci fanno piacere, dobbiamo imparare a essere una squadra con più personalità. SIcuramente in questi due giorni ho potuto testare alcuni ragazzi e capire le loro potenzialità, dalla prossima settimana avremo tutto il roster e andrò a valutare anche il sestetto che ho in mente”.

    IL MATCH

    Padova schiera Masulovic Falaschi in diagonale, in 4 Porro e Sedlacek, al centro Plak-  Crosato, libero Diez

    Taranto comincia con Zimmermann-Gironi in diagonale, al centro D’Heer-Alletti, in 4 Hofer-Lanza, libero Rizzo

    Inizio in equilibrio per le due squadre, con Taranto che si porta avanti 8-7, poi Gironi viene murato per l’8 pari. Sedlacek fa mani out e mantiene il pareggio 9-9, poi Gironi lo mura per il 10-9. Masulovic tiene la parità, poi fa ace e sorpassa, Lanza attacca in rete, 10- 12. Hofer fa mani out, 14-13. Padova si porta 14-16. Plak fa ace e stacca con un break 15-18. Pasticci in difesa e Padova ne approfitta allungando 18-22. Alcuni errori in attacco dei patavini concedono a Taranto di riportarsi 23-24. Hofer però sbaglia la battuta e il set va a favore di Padova 23-25.

    Nel secondo parziale Padova parte forte e si porta 4-6. Il vantaggio viene tenuto con buone soluzioni della regia patavina, Hofer sbaglia la pipe poi viene murato permettendo un allungo 9-13. Alletti fa ace 10-13. Sul 12-15 entrano Fevereiro e Santangelo in doppio cambio. Entra anche Balestra su Alletti. Errori anche in ricezione, Padova firma il 13-20.  Lanza viene murato per il 16-24. Chiude Sedlacek i pipe 17-25.

    Nel terzo set entra Held su Hofer, resta in campo Balestra, e entra Luzzi come libero, mentre nel campo patavino Truocchio sostituisce Plak . Taranto stavolta parte con più energia, Lanza firma l’ace dell’8-7. Held viene murato però per il 9-10, e il vantaggio si ribalta. Entra Paglialunga in battuta su Balestra, però sbaglia. Padova continua a macinare punti, tanti gli errori sul campo rossoblù. Padova raggiunge il 17-21. Gironi fa ace per il 20-24. Gironi sbaglia il servizio per il 20-25.

    TABELLINO

    TARANTO: Santangelo, Luzzi L, Held 5, Alltti 1, Hofer 5, Rizzo L, D’Heer 6, Balestra, Gironi 10 , Lanza 10, Fevereiro 10, Zimmermann 6, Paglialunga, all Boninfante

    PADOVA: Masulovic 14, Diez L, Falaschi 1, Sedlacek 10, Plak 2, Toscani L, Pedron, Orioli, Porro 6, truocchio 5, Crosato, ne Bergamasco, Galiazzo, Galiazzo.

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto LEGGI TUTTO

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    La Lube alza l’asticella, tre test in sette giorni. Il programma

    Dopo oltre un mese dall’inizio della preparazione atletica la Cucine Lube Civitanova si accinge a compiere un altro step nella settimana ventura. Gli uomini di Giampaolo Medei scenderanno in campo tre volte in sette giorni con squadre della massima serie: mercoledì 11 settembre (ore 17) all’Eurosuole Forum per un altro derby d’allenamento congiunto con la Yuasa Battery Grottazzolina, mentre nel weekend andrà in scena al PalaTriccoli la seconda edizione della Jesi Volley Cup, di cui il Club cuciniero è detentore. Sabato 14 settembre, intorno alle 20.30, capitan Fabio Balaso e compagni se la vedranno nella Semifinale da dentro o fuori contro l’Allianz Milano. Domenica 15 settembre, in caso di superamento del turno, i biancorossi saranno impegnati alle 18.00 contro la vincente del match tra i campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia e i vice campioni di Francia del Tours Volley-Ball, mentre in caso di passo falso in Semifinale la Lube scenderà in campo nella Finalina per il 3° posto contro il team perdente tra i Block Devils e i giganti transalpini.
    Ieri sera, invece, la Lube Volley ha partecipato alla Notte Azzurra dello Sport di Jesi. Applausi allo stand del merchandising per il blitz a sorpresa dell’opposto Adis Lagumdzija.
    Il programma di lavoro fino a domenica 15 settembre
    Lunedì: pesi, tecnica.
    Martedì: riposo, tecnica.
    Mercoledì: pesi, allenamento congiunto VS Grottazzolina (ore 17 all’Eurosuole Forum).
    Giovedì: riposo, tecnica.
    Venerdì: pesi, tecnica.
    Sabato: tecnica al PalaTriccoli, Semifinale Jesi Volley Cup Vs Milano (ore 20.30 al PalaTriccoli di Jesi).
    Domenica: Jesi Volley Cup – Finale 3° posto alle 15 o Finalissima alle 18. LEGGI TUTTO

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    Rana Verona supera lo ZAKSA al tie-break nella prima gara del torneo

    Buona la prima per Rana Verona nel Memorial Janusza Sikorskiego, superando lo ZAKSA in cinque set al termine di una gara combattuta. Avanti di due set, la squadra di Coach Stoytchev si fa riprendere, ma alza di nuovo il livello nel quinto set. Prova di spessore da parte di Jensen, bravo a trascinare i suoi con 26 punti messi a segno, che gli valgono anche la palma di best scorer. In doppia cifra anche Cortesia (12), mentre Vitelli ha stampato 4 muri. Domani appuntamento con i padroni di casa del KS Norwid nel secondo impegno del torneo.
    Coach Stoytchev sceglie la diagonale Abaev-Jensen, con Sani e Dzavoronok in banda, la coppia Vitelli-Cortesia al centro e D’Amico come libero. Sbloccano i polacchi, poi Dzavoronok va di pipe e sorpassa. C’è intesa tra i reparti e grazie a un’ottima serie al servizio proprio del ceco e al mancino di Jensen, gli scaligeri allungano. L’errore di Kurek dai nove metri consegna il primo set a Verona. Avvio positivo per la squadra di Giani al rientro in campo, ma i ragazzi in maglia bianca trovano una pronta reazione e recuperano tre lunghezze. Il monster block di Vitelli chiude un lungo scambio e lancia i veronesi, che raddoppiano.
    Nella prima parte del terzo parziale, gli avversari provano ad alzare i giri del proprio motore e con il muro di Kurek staccano di quattro punti. Verona rientra in carreggiata, ma la truppa polacca prende di nuovo il largo e riapre i giochi. Pronta risposta di D’Amico e compagni, che cercano di andare in fuga. Ci pensa Cortesia con un grande primo tempo a porre fine a un’azione infinita, poi i rossoblù tornano a spingere e ribaltano. Gli attacchi di Sani e Dzavoronok tengono in equilibrio (23-23), ma Recko manda la sfida al tie-break. Ultima frazione che inizia nel segno polacco, ma Verona resta aggrappata con i colpi di Sani e Jensen. Gli ospiti invertono il trend e con la premiata ditta Abaev-Jensen vanno sul 9-12. Verona non sbaglia e con l’opposto danese chiude.
    TABELLINO
    ZAKSA-Rana Verona 2-3 (22-25; 22-25; 25-19; 26-24; 13-15)
    Rana Verona: Abaev 1, Jensen 26, Sani 13, Dzavoronok 14, Vitelli 8, Cortesia 12, D’Amico (L), Spirito, Keita, Chevalier, Zingel 1, Zanotti, Bonisoli (L). All. StoytchevZAKSA: Janusz 1, Kurek 10, Grobelny 9, Szymura 13, Smith 7, Poreba 9, Shoji (L), Kubicki 1, Recko 6, Takvam 2, Urbanowicz 6, Szymanski, Chitigoi 12, Nowowsiak (L). All. Giani
    Durata set: 26’; 28’; 26’; 31’; 19’; 2h10’
    Attacco: Rana Verona 46%; ZAKSA 45%Muri: Rana Verona 9; ZAKSA 9Ace: Rana Verona 3; ZAKSA 3 LEGGI TUTTO