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    Jesi Volley Cup, la Lube batte l’Allianz 3-0. La Finale è con la Sir

    La Cucine Lube Civitanova risponde presente all’appello della Jesi Volley Cup 2024 e supera l’Allianz Milano 3-0 (25-20, 33-31, 25-20) al PalaTriccoli nella Semifinale della kermesse targata Jesi Volley & Sport. I biancorossi approdano così alla resa dei conti con la Sir Susa Vim Perugia, vincitrice dell’altra gara contro il Tours (3-1). I cucinieri campioni uscenti e i Block Devils scenderanno in campo domani, domenica 15 settembre, alle 18, per aggiudicarsi il trofeo. Il match sarà preceduto dalla Finalina per il terzo posto tra ambrosiani e transalpini con fischio d’inizio alle 15.
    Grande intensità di gioco e Lube più compatta sia a muro (8 a 2 i vincenti) che in ricezione e difesa. Se il top scorer è tra le fila di Milano, Reggers con 17 punti e il 70%, unico dei suoi in doppia cifra, a decidere l’incontro è la costanza degli attaccanti biancorossi: Loeppky (15 punti con il 67%, 1 ace e 2 muri), Bottolo (14 sigilli con 2 ace e 2 muri) e Dirlic (11 con il 91% in attacco e 1 muro). Più che utili i 9 punti di Chinenyeze (73% nelle offensive e 1 muro), ma anche gli 8 di Lagumdzija, più volte risolutivo a muro.
    GARA
    Marchigiani in campo per la prima volta con le nuove maglie ufficiali per la gioia dei tanti tifosi di Lube nel Cuore: Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero, meneghini schierati con Porro in cabina di regia e Reggers bocca da fuoco, Louati e Kaziyski schiacciatori, Caneschi e Schnitzer centrali, Catania libero.
    Nel primo set la Lube riceve e difende con disinvoltura, tocca molto a muro (2 i vincenti) e attacca con maggiore precisione. I più prolifici sono Bottolo da una parte e Louati dall’altra, entrambi con 5 punti e il 56%. Milano trova il primo strappo dopo la battuta out biancorossa e il muro di Reggers (7-10). Gli errori dell’Allianz danno respiro alla Lube che impatta a muro con un parziale di 3 a 0 (14-14). Il sorpasso arriva sulla pipe di Loeppky (17-16). Il +5 (23-18), merito del turno in battuta di Lagumdzija e di una difesa accorta, arriva con il block del nuovo entrato Dirlic, l’invasione milanese e le stoccate di Bottolo. Nel finale si esalta Orduna, entrato in corsa e bravo a imbeccare i suoi attaccanti, come in occasione del mani out targato Dirlic (25-20).
    Formazioni invariate nel secondo set, una maratona di 42 minuti. Loeppky (9) e Bottolo (6) determinanti da una parte, Reggers (8) e Kaziyski (5) mai domi dall’altra. Il finale premia i biancorossi, più solidi a muro e negli altri fondamentali. Civitanova ha il braccio sciolto, come testimonia il pallonetto di Bottolo (8-6), ma gli uomini di Piazza si fanno sentire (8-9). Si lotta punto a punto. L’ace di Bottolo e la sassata di Lagumdzija valgono il 12-10, ma Milano impatta con Kaziyski (15-15). Sul 17-18 entra Orduna. La Lube la gira e va avanti con l’ace di Bottolo (19-18). Sul 20-19 c’è Poriya al servizio. Nel finale torna la diagonale titolare. Il diagonale di Bottolo porta la Lube sul 24-23, il mani out di Kaziyski tiene i giochi aperti (24-24). I cucinieri sprecano altre tre palle set (27-27), poi finiscono sotto e ne annullano a loro volta quattro (31-31) prima di imporsi 33-31 con Loeppky.
    Nel terzo set la Lube comincia con Dirlic opposto e il croato risponde con 8 punti (91% e 1 block). Sul filo dell’equilibrio anche questa fase di gioco. Proprio Dirlic sistema la palla per il 10-9. Le due squadre avanzano a braccetto. Poi il nuovo entrato Davi si segnala in attacco (15-14)., Bottolo fa la voce grossa a muro (17-15). I meccanismi voluti da Medei sembrano già ben oliati, come per la pipe di Loeppky e il lungolinea di Dirlic (19-16). Lo schiacciatore canadese colpisce con astuzia in attacco e si ripete a muro per il 23-19 che mette alle corde Milano. Nel finale c’è anche il contributo di Lagumdzija (24-19). La chiude Chinenyeze con in primo tempo (25-20).
    DICHIARAZIONI
    GIAMPAOLO MEDEI (ALLENATORE): “Avevo chiesto un ulteriore step nell’organizzazione di gioco e l’atteggiamento visto che si avvicinano le partite ufficiali. Sono soddisfatto per la continuità in gara. Si tratta di una sola prestazione, ora ne devono seguire altre e questo è un periodo importante proprio per cercare costanza. Vogliamo continuare così!”.
    MATTIA BOTTOLO: “Quella di oggi è stata una gara di grande intensità, la prima in cui abbiamo dovuto alzare il ritmo. Una simulazione del campionato perché le squadre in campo avevano delle settimane di preparazione sulle spalle. I sistemi di gioco iniziano a essere rodati, buoni segnali,  ma dobbiamo migliorare, soprattutto sulle cose semplici. Esami come questo sul punto a punto ti fanno crescere e ti insegnano a gestire alcune situazioni perché ogni pallone conta. Per noi era importante mostrare passi avanti, inoltre la vittoria porta morale. Ci aspetta una bellissima partita con una corazzata come Perugia”.
    TABELLINO
    Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 3-0 (25-20, 33-31, 25-20)
    CIVITANOVA: Chinenyeze 9, Gargiulo 2, Loeppky 15, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 1, Poriya, Larizza ne, Lagumdzija 8, Dirlic 11, Bottolo 14, Davi 1. All. Medei
    MILANO: Kaziyski 6, Staforini (L) ne, Zonta, Catania (L), Reggers 17, Barotto 1, Piano ne, Schnitzer 7, Otsuka, Porro, Louati 9, Caneschi 2. All. Piazza
    ARBITRI: Arnese e Catena, entrambi di Falconara
    NOTE: durata set: 26’, 42’, 27’. Totale: 1h 35’. Civitanova: errori al servizio 21, ace 3, muri 8, attacco 58%, ricezione 53% (33% perfette). Milano: errori al servizio 17, ace 4, muri 2, attacco 45%, ricezione 39% (20% perfette). LEGGI TUTTO

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    Taranto batte Cisterna al Torneo del Codex e del Castello:è in finale

    La semifinale del torneo Del Codex e Del Castello se la aggiudica la Gioiella Prisma Taranto dopo un match intenso ed equilibrato chiuso al tie break (18-25, 26-24, 21-25, 26-24, 20-18)

    Rossoblù ancora in rodaggio nel match contro la diretta concorrente Cisterna volley, ma con buone soluzioni e giocate nel corso della partita, e una buona tenuta mentale nei set chiusi ai vantaggi si aggiudicano il match al quinto set.

    Buona la prestazione di Hofer (23 punti) e l’intesa di Zimmermann con i centrali (Alonso chiude con 14 punti), che hanno dato una certa impronta al team ionico, regalando momenti di gioco brillante e intenso.

    Coach Dante Boninfante: “Sono molto contento del risultato in primis, avevamo bisogno di vincere perchè sicuramente dà morale e la tenuta mentale è stata buona, sono stati bravi a stare sempre in partita, anche quando abbiamo subito le rimonte del quarto set e nel tie break; ho visto più personalità come avevo chiesto rispetto all’altra partita e molti miglioramenti sulle cose su cui stiamo lavorando quindi bene così, andiamo avanti”

    Jan Zimmermann:” È stata una partita tosta, ma alla fine siamo riusciti a portarla a casa. Era importante restare uniti come squadra. Abbiamo avuto qualche difficoltà all’inizio, e abbiamo commesso diversi errori. Tuttavia, siamo riusciti a riprenderci, dimostrando maturità. Questo è un passo importante per la squadra e siamo contenti di esserci riusciti. Ora ci concentriamo sul recupero e sul vincere il torneo, che è la cosa più importante per noi. Siamo tutti soddisfatti e pronti a fare ulteriori progressi domani”
    La finale alle 18 domani al PalaBrillia sarà con Saturnia Acicastello
    IL MATCH

    Cisterna parte con Baranovitz- Faure in diagonale, al centro Mazzone-Nedeljkovic,  In posto 4 Rivas-Bayram,  Libero Pace

    Taranto schiera la diagonale Zimmermann Gironi,  al centro D’Heer- Alonso, in 4 Lanza- Hofer, libero Rizzo

    Nel primo set Cisterna conduce 9-6 con un ottimo gioco al centro, ma i rossoblù tengono il ritmo con belle difese. La ricezione però accusa qualche colpo sotto i colpi di Bayram e coach Boninfante chiama il primo time out sul 12-7. Bayram allunga 15-11 con un mani out, Alonso in primo tempo si aggiudica il 15-12. Un errore di Mazzone e Taranto accorcia 15-13. Gironi batte out poi attacca out, 18-14. Entra Held, ma sbaglia il servizio 21-16. Hofer tiene viva Taranto, mette a terra il 21-17 e il 23-18. Ma Cisterna è più cinica, chiude con Bayram 25-18.

    Nel secondo set, stesse formazioni in campo, Taranto parte bene 3-6. Conduce con belle giocate di Hofer fino al sorpasso e break di Cisterna 11-9. Alonso finalizza un bel servizio di Hofer, poi Hofer stesso fa ace per il sorpasso 13-14. Ma Baranovitz con un ace, ribalta tutto 18-16. Gironi viene murato ancora 19-18. Bayram sbaglia in posto 4, concedendo il 19-20. Faure ribalta ancora 22-21. Bayram viene murato 22-23. Murato Hofer in pipe, Cisterna però non approfitta e Held in battuta mette in difficoltà, finalizza Lanza il 24-25 e 24-26.

    Equilibrio nel terzo set con Taranto che strappa un break sul 7-9, poi l’ace di Faure decreta il 14-12. Bayram mantiene il break 18-16. Faure firma il 20-17 poi Bayram fa ace 21-17. Hofer firma il 22-20. Si chiude con un ace dei laziali 25-21.

    Nel 4 set Taranto comincia in vantaggio 5-10. Cisterna però non molla, 9-12. Lanza allunga 9-15. Cisterna poco a poco però recupera complici alcuni errori sul campo rossoblù 14-16. La pipe di Hofer porta il 14-17, poi l’ace di Gironi allunga 14-18. Cisterna prova ad  avvicinarsi 17-19. Ma con Hofer i rossoblù tengono il vantaggio 20-22. Cisterna impatta con un ace 24-24. L’ ace di Gironi 24-26 porta Taranto al tie break.

    Nel tie break è Cisterna a condurre 5-2 nei primi scambi. Gironi viene murato per il 7-4. Al cambio campo è 8-6 ma presto Taranto impatta con buone battute di Lanza. Bayram però fa ace 10-9. Il tie break prosegue punto a punto, con il vantaggio che gira a favore di Taranto dopo un bel muro sul 12-13. Murato anche Faure per il 12-14. Una buona serie al servizio di. Porta al 15-14. Si chiude 18-20 con un bel muro su Tarumi.

    CISTERNA Bayram 15, Diamantini 8, Carwinski 3, Mazzone 4, Diamantini 8, Nedeljkovic 10  Baranovitz 1, Pace L, Rivas 13, Tarumi 8 Faure 24 ne Fanizza all Falasca

    GIOIELLA PRISMA Zimmermann Gironi 18 Alonso 14 D’Heer 2, Lanza 21, Hofer 23, Held, Rizzo L, ne Santangelo, Alletti  Fevereiro, Paglialunga, Luzzi L2

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto LEGGI TUTTO

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    Il Cisterna Volley cade al quinto set contro Taranto

    CORIGLIANO-Il Cisterna Volley esce sconfitto nella semifinale del Trofeo del Codex e del Castello”, cadendo al quinto set contro la Gioiella Prisma Taranto nonostante una buona prova nel complesso al servizio, con diversi cambiamenti nel sestetto nel corso della partita. Per il Cisterna Volley il miglior marcatore è stato Theo Faure con 25 punti messi a referto da parte dell’opposto francese.
    Coach Falasca propone nel sestetto iniziale Rivas al fianco di Bayram, Baranowicz in diagonale con Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro con Pace libero. Coach Boninfante schiera i suoi con Zimmermann opposto a Gironi, Hofer e Lanza laterali, Alonso e D’Heer al centro con Rizzo libero.
    Il primo set vede il Cisterna Volley imporre subito il ritmo, trovando continuità a muro e in attacco. Un colpo di Bayram apre il parziale sul 7-5, gli fa eco Rivas con la bordata che tiene a distanza Taranto sull’11-7. I ragazzi di Boninfante provano a restare in scia con gli attacchi di Hofer, è Bayram dalla seconda linea ad aumentare il margine sul 22-17. Nel finale il muro di Nedeljkovic e il colpo di Bayram chiudono il set in favore dei pontini 25-18.
    Nel secondo atto del match Taranto non molla Cisterna, andando subito avanti sul 2-5 con Hofer. Mazzone e Faure colmano il gap sul 9-9. Un attacco in diagonale di Faure porta avanti Cisterna sul 15-14, ma i rossoblù non mollano e si portano avanti sul 22-23 con il muro di Alonso. Ai vantaggi l’ingresso di Held al servizio fa la differenza, con il muro di Lanza ai danni di Faure a rimettere in pari la partita.
    Il Cisterna Volley nel terzo set fa la differenza al servizio con 4 ace realizzati. Ad aprire l’iniziale fase di stallo è proprio una prodezza di Faure dai nove metri sul 14-12. I pontini tengono a distanza Taranto con l’ace di Nedeljkovic che vale il 17-15. Quando D’Heer e Gironi accorciano le distanze, un attacco di Faure sul 22-19 blocca la ripartenza. Nel finale prima la diagonale precisa, poi il punto in battuta di Rivas consegnano il nuovo vantaggio a Cisterna.
    Taranto tiene bene in difesa, pungendo con Lanza dai nove metri per il primo vantaggio sul 5-9. Il collettivo pugliese mantiene il gap grazie all’ace di Hofer sul 9-14. Falasca pesca dalla panchina nuove soluzioni: entrano Tarumi, Fanizza e Czerwisnki, protagonisti nella parziale rimonta sul 18-21 di Cisterna. Nel finale non basta l’ace di Tarumi per il 22-23, ai vantaggi Gironi al servizio fa la differenza, portando il match al quinto set.
    L’ultimo atto della partita vede subito Cisterna avanti con il colpo dai nove metri di Bayram per il 3-0. Quando Taranto si avvicina è Diamantini in primo tempo a piazzare a terra la sfera dell’8-6. Il set si combatte punto a punto, dove al vantaggio firmato Lanza sul 12-14 serve un gran turno al servizio di Tarumi per portare Cisterna ai vantaggi sul 15-14, poi Taranto resta in gioco e colpisce ai vantaggi: è di Alonso il muro che pone fine al match, consegnando la finale alla squadra di Boninfante.
    Il Cisterna Volley giocherà domani per il terzo posto contro la ACH Volley Ljubljana.
    “La prova di oggi è servita per valutare diverse situazioni, nel proseguo del nostro percorso di preparazione in vista del campionato – l’analisi di coach Falasca – Sono state effettuate diverse rotazioni all’interno del sestetto, perchè l’obiettivo principale in questo momento della stagione è quello di provare a mettere tutti i giocatori nella condizione ottimale. In alcuni tratti della partita abbiamo mostrato buone cose, in altre il nostro livello di gioco è calato e non siamo riusciti a essere continui. Taranto ha trovato maggiore continuità mantenendo il sestetto base ma non servono scusanti, dobbiamo continuare a lavorare e ripartire già da domani per non commettere nuovamente questi errori”.
    CISTERNA VOLLEY – GIOIELLA PRISMA TARANTO 2-3 (25-18; 24-26; 25-21; 24-26, 18-20)
    CISTERNA: Baranowicz2, Faure 25, Bayram 15, Rivas 11, Mazzone 4, Nedeljkovic 10, Pace (L), Tarumi 9, Diamantini 6, Fanizza, Czerwinski 3, Tosti n.e, Finauri (L) n.e, Ramon n.e. All.FalascaTARANTO: Zimmermann 1, Gironi 17, Alonso 12, D’Heer 2, Lanza 20, Hofer 23, Rizzo (L), Santangelo, Luzzi n.e., Held, Alletti, Balestra, Fevereiro n.e., Paglialunga n.e. All.Boninfante LEGGI TUTTO

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    Il Trofeo Astori parte bene per Rana Verona: Piacenza ko 3 a 1

    Rana Verona trova continuità in questa fase pre-campionato e supera la Gas Sales Bluenergy Piacenza nella semifinale del Trofeo Astori. Buona prova, dunque, della squadra di Coach Stoytchev, che si conferma su buoni ritmi dopo il torno svoltosi in Polonia. Sugli scudi ancora una volta Jensen (20 punti), ben servito da Abaev, capace di mettere a terra anche l’ace della vittoria, oltre a 4 muri vincenti. Domani, gli scaligeri sfideranno nella finale per il 1°/2° posto la vincente il match Itas Trentino-Valsa Group Modena.
    Partenza a favore degli scaligeri, che con Sani al servizio si portano sullo 0-4, chiudendo anche un lungo scambio. La truppa emiliana entra in partita e cambia l’inerzia della frazione con il lungolinea di Romanò. Verona, recupera terreno, riaggancia e torna sopra grazie ai colpi sfoderati da Jensen sul finale di set (20-22). Il muro a tre stampato in posto due permette ai ragazzi di Stoytchev di sbloccare il risultato. Avvio equilibrato al rientro in campo, con l’ace di Cortesia che vale il +2. Piacenza ricuce e rimette il parziale in parità con il muro stampato da Simon. Si gioca punto a punto, con Brizard che risponde con la stessa moneta a un altro punto diretto al servizio di Cortesia. Vitelli prende perfettamente il tempo a Simon e sorpassa. Batti e ribatti da una parte all’altra del campo, con il tocco morbido di Sani per il set point. Si va ai vantaggi, dove i biancorossi prevalgono.
    L’inizio del terzo parziale è favorevole alla compagine piacentina, ma Verona resta aggrappata e con il mani-out di Sani rimette in equilibrio il punteggio. Abaev non si fa sorprendere a muro e permette ai suoi di rimettere la faccia avanti. I ritmi sono intensi e le due squadre danno vita a scambi ripetuti. I tentativi di allungo da parte degli emiliani vengono smorzati dalle contromosse veronesi, con Jensen bravo a trovare il varco del 21-21. Il muro di Sani consegna a Verona, che raddoppia. Il quarto si apre con la pipe proprio di Sani, autore di un salvataggio miracoloso in difesa che porta al punto di Dzavoronok, decisivo anche a muro. Verona cerca la fuga e con la serie in battuta di Jensen stacca di sette lunghezze. Galassi e compagni riducono il gap, l’ace di Sani rimette Verona sopra di cinque. Abaev chiude la partita con un altro punto dai nove metri.
    TABELLINO
    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Rana Verona 1–3 (23-25; 27-25; 23-25; 19-25)
    Rana Verona: Abaev 5, Jensen 20, Dzavoronok 12, Sani 11, Vitelli 9, Cortesia 6, D’Amico (L), Spirito, Keita, Mozic, Chevalier, Zingel, Zanotti, Bonisoli (L). All. StoytchevGas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Romanò 15, Kovacevic 17, Maar 10, Galassi 8, Simon 7, Scanferla (L), Salsi, Bovolenta 5, Mandiraci 5, Andringa 2, Ricci, Gueye, Loreti (L). All. Anastasi
    Durata set: 32’; 35’; 32’; 27’; totale: 2h06’
    Attacco: Gas Sales Bluenergy Piacenza 41%; Rana Verona 45%Muri: Gas Sales Bluenergy Piacenza 12; Rana Verona 9Ace: Gas Sales Bluenergy Piacenza 6; Rana Verona 7 LEGGI TUTTO

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    I biancorossi lottano ma Verona vince, domani si gioca il terzo posto

    Montichiari 14.09.2024 – Gas Sales Bluenergy Piacenza segna il passo con Rana Verona nella prima semifinale della terza edizione del Trofeo Ferramenta Astori e domani pomeriggio (ore 15.00) giocherà per il 3° – 4° posto con la perdente tra Itas Trentino e Valsa Group Modena.
    Dopo tre set molto combattuti e terminati tutti con il minimo scarto possibile tra le due squadre, nel quarto parziale i biancorossi sono partiti male lasciando spazio agli avversari e non sono più stati in grado di recuperare nonostante ad un certo punto siamo arrivati a tre lunghezze (19-16).
    Una Gas Sales Bluenergy Piacenza che ha combattuto soprattutto nei primi tre parziali ma che ancora ha faticato più del dovuto in attacco e dalla linea di battuta è arrivato qualche errore di troppo.
    A Montichiari con la maglia numero nove ha fatto il suo esordio tra i biancorossi il giovane turco Mandiraci che, entrato nei primi tre set, è poi rimasto in campo per tutto il quarto parziale. E si è rivisto Kovacevic, migliore dei suoi con 17 punti.
    La sfida
    Gas Sales Bluenergy Piacenza in campo con Brizard e Romanò in diagonale, Kovacevic e Maar alla banda, Galassi e Simon al centro, Scanferla libero. In panchina Mandiraci da poche ore giocatore di Piacenza. Rana Verona in campo con Abaev e Jensen in diagonale, Sani e Dzavoronck alla banda, Cortesia e Vitelli al centro, D’Amico libero.
    L’avvio è targato Verona (4-0) che difende ogni pallone, Gas Sales Bluenergy Piacenza mette palla a terra due volte con Galassi (4-2), il turno in battuta di Maar crea problemi in casa veneta, il punto di Romanò vale il vantaggio biancorosso (5-6) ed è il là per l’allungo. Il muro di Kovacevic porta a tre le lunghezze di vantaggio (5-8). Verona trova la parità a quota 11, l’ace di Romanò riporta a due i punti di vantaggio dei suoi (12-14), le danze le conduce Piacenza, si vedono buoni scambi, sul 15-17 dentro Mandiraci per Kovacevic ed è subito block in per il giovane turco. Verona impatta a quota 20 e trova l’allungo (22-20), la battuta in rete di Maar consegna due set point a Verona (24-22), Kovacevic annulla il primo, alla seconda occasione chiudono gli scaligeri con un muro.
    Il primo punto del secondo set è di Galassi a muro, sul 5 pari Verona allunga (9-6), l’ace di Kovacevic vale la parità a quota nove, il muro di Simon il vantaggio biancorosso (9-10) con Stoytchev a chiamare tempo. Verona allunga nuovamente (16-14) con un ace contestato di Cortesia, il muro di Kovacevic vale la parità a quota 16, l’ace di Brizard il vantaggio biancorosso (16-17), Kovacevic in diagonale e quindi muro di Simon e sono due i punti di vantaggio per i biancorossi (17-19). Il 19 pari è di Jensen con Anastasi a chiamare time out, Kovacevic in pipe ed è 21 pari. Galassi ed è 22-23, Sani porta in dote ai suoi il set point (24-23) annullato da Kovacevic, set point biancorosso (24-25) la battuta lunga di Galassi riporta il parziale in parità, nuovo set point Piacenza, chiude con un mani out Romanò.
    Muro di Brizard (1-4), parziale che torna in equilibrio, l’ace di Verona vale il più due per gli scaligeri (11-9), due ace consecutivi di Maar valgono il vantaggio biancorosso (11-12), due errori in attacco di Kovacevic consegnano il vantaggio agli avversari (14-13) poi è lo stesso serbo a mettere a terra il pallone del pareggio. Verona ancora avanti (17-15), sorpasso biancorosso (17-18), a quota 22 squadre ancora a braccetto, Verona avanti 23-22 con Anastasi a chiamare tempo, il set point è scaligero (24-23) con il coach biancorosso ad utilizzare il secondo time out a disposizione. L’attacco out di Romanò consegna il set agli avversari.
    Kovacevic resta in panca, al suo posto in campo Mandiraci. Verona parte subito forte (5-0), dentro Bovolenta per Romanò, il punto di Maar è seguito dall’errore in battuta di Galassi, sul 7-1 Anastasi stoppa tutto e parla ai suoi. Due errori in attacco di Maar (11-4), dentro Andringa, Piacenza qualche punto lo recupera con l’ace di Brizard e il muro di Simon (15-11), la pipe di Mandiraci vale il meno quattro (18-14) con Verona a chiamare time out. Piacenza si porta anche a tre lunghezze (19-16), l’ace di Sani riporta a cinque i punti di vantaggio dei suoi (21-16), ace di Vitelli (23-17), la battuta in rete di Galassi consegna cinque match ball a Verona che chiude subito con l’ace di Abaev.
    Andrea Anastasi: “Facciamo fatica in attacco e in battuta, sono molto contento della fase break ma dobbiamo certamente migliorare là in attacco dove dverse occasioni per chiudere le abbiamo avute ma non sfruttate. E anche la battuta ci deve entrare perché così non va bene. Sono contento del ritorno in campo di Kovacevic che per due set e mezzo ha giocato molto bene, sono contento dell’approccio di Mandiraci che è arrivato poche ore prima e logicamente era un po’ avulso dal contesto. Adesso ci giocheremo la finale per il terzo posto e poi una settimana per potere lavorare al completo in vista della Supercoppa. I primi tre set mi hanno soddisfatto ma dovevamo chiudere qualche occasione in più che ci sono capitate, nel quarto siamo partiti male ma siamo stati anche bravi a recuperare ad un certo punto con un po’ di entusiasmo in campo”.
    Il tabellino
    Rana Verona – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1
    (25-23, 25-27, 25-23, 25-19)          
    RANA VERONA: Sani 10, Vitelli 9, Abaev 5, Dzavoronok 12, Cortesia 6, Jensen 21, D’Amico (L), Francois, Spirito, Bonisoli (L). Ne: Zingel, Keita, Chevalier, Zanotti. All. Stoytchev.
    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Simon 7, Romanò 15, Maar 10, Galassi 8, Brizard 3, Kovacevic 17, Scanferla (L), Mandiraci 5, Andringa 2, Bovolenta 5. Ne: Salsi, Ricci, Gueye, Loreti (L). All. Anastasi.
    ARBITRI: Ferrara di Brescia, Pavanello di Milano.
    NOTE: durata set 32’, 35’, 32’ e 27’ per un totale di 126’. Rana Verona: battute sbagliate 14, ace 7, muri punto 9, attacco 45%, ricezione 39% (18% perfetta). Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 22, ace 6, muri punto 12, attacco 41%, ricezione 41% (29% perfetta). LEGGI TUTTO

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    Ramazan Efe Mandiraci vestirà il biancorosso nella prossima stagione.

    Piacenza 14.09.2024 – Ramazan Efe Mandiraci, schiacciatore ventiduenne turco vestirà la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nella prossima stagione.
    La ferma volontà del giocatore era quella di venire a giocare nel campionato italiano e la scelta è caduta su Gas Sales Bluenergy Piacenza.
    Con il suo arrivo si va a completare il reparto degli schiacciatori: Uros Kovacevic, Stephen Maar e Robbert Andringa sono gli altri posti quattro a disposizione del tecnico per la prossima stagione.
    Classe 2002, 203 centimetri di altezza, Ramazan Efe Mandiraci è al debutto nel campionato italiano ed è in assoluto alla sua prima esperienza pallavolistica fuori dai confini della Turchia.
    La carriera sportiva di Mandiraci si è svolta tutta in Turchia, ha iniziato la sua carriera da professionista nella stagione 2019-2020 esordendo in Efeler Ligi.
    Parallelamente, grazie a una doppia licenza, partecipa alla Voleybol 1.Ligi vestendo la maglia del TFL Altekma con cui centra la promozione in massima serie. Nella stagione 2020-2021 torna a giocare esclusivamente con la maglia dell’Arkas dove resta per quattro stagioni consecutive prima di decidere di venire a giocare in Italia con la maglia di Gas Sales Bluenergy Piacenza.
    Migliore schiacciatore nella Cev Cup 2023-2024, migliore servizio, muro e schiacciatore nella Turkish Cup 2020-2021.
    Nel 2018 viene convocato nella Nazionale Turca Under 18 e due anni dopo, nel 2020, entra a fare parte dell’Under 20 mentre l’esordio nella Nazionale Maggiore avviene nel 2021 e subito vince la medaglia d’oro all’European Golden League.
    Ramazan Efe Mandiraci: “Giocare nel campionato italiano è un sogno che si avvera. Sono felice di essere arrivato in una società che ha ambizioni, in una squadra forte. Il campionato italiano lo conosco poco ma so che è un campionato difficile con grandi squadre, sarà un’esperienza molto bella per me”
    LA SCHEDA
    Ramazan Efe Mandiraci
    Nato a Kusadasi (Turchia)
    Il 01.04.2002
    Ruolo schiacciatore
    Nazionalità sportiva turca
    Altezza 203 cm
    CARRIERA
    2016-2019 Arkas giovanili
    2019-2020 TFL Altekma (Voleybol 1.Ligi)
    2019-2024 Arkas (Efeler Ligi)
    PALMARES
    2021 oro European Golden League
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    Del Monte® Supercoppa, presentato oggi l’evento di Firenze

    Del Monte® SupercoppaPresentata in Palazzo Vecchio a Firenze la Del Monte® Supercoppa SuperLega. Andrea Bocelli Foundation nuovo charity partner della Lega Pallavolo Serie A
    Si è alzato il sipario sulla nuova stagione di SuperLega questa mattina quando, alle ore 12.30, è stata presentata la ventinovesima edizione della Del Monte® Supercoppa, in programma il 21 e 22 settembre 2024 a Palazzo Wanny a Firenze. All’interno della Sala di Lorenzo in Palazzo Vecchio, a Firenze, le autorità riunitesi nel capoluogo toscano hanno ufficialmente presentato il primo evento dell’anno, con una squadra tra Sir Susa Vim Perugia, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Itas Trentino e Vero Volley Monza che avrà la possibilità, in occasione della Finale di domenica 22 settembre, di alzare al cielo il primo trofeo dell’annata sportiva. L’evento è organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A Credem Banca in collaborazione con il Comitato Regionale FIPAV Toscana e il Comitato Territoriale FIPAV Firenze, con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Firenze.
    Qui è possibile consultare la fotogallery dell’evento: https://www.legavolley.it/photos/8249/
    Di seguito alcune dichiarazioni dei presenti in conferenza stampa, in coda i link alla biglietteria.
    Letizia Perini (Assessora allo Sport del Comune di Firenze): “E’ stata un’emozione molto forte sapere che Firenze era stata scelta per la finale di Supercoppa, sarà un evento che richiamerà moltissime persone: sarà un grande onore, per la nostra città, poterle ospitare nelle nostre strade e in un impianto bello e importante come Palazzo Wanny. Sono orgogliosa di vedere il grande numero di giovani e giovanissimi che praticano questo sport nelle società fiorentine l’amministrazione sostiene eventi come questo: ci impegneremo per continuare ad essere attrattivi per lo sport di vertice, a investire sempre più negli impianti sia per sviluppare lo sport di base che per ospitare manifestazioni di alto livello”.

    Massimo Righi, Presidente Lega Pallavolo Serie A, e Letizia Perini, Assessora allo Sport del Comune di Firenze
    Massimo Righi (Presidente Lega Pallavolo Serie A): “Ci tengo subito a ringraziare per l’ospitalità tutti coloro che ci hanno accolti e ci accoglieranno per l’evento a Palazzo Wanny, è per noi un piacere ritornare a Firenze. Tra i protagonisti ci sarà non solo diversi protagonisti dei Giochi Olimpici, ma anche i Campioni del Mondo in carica, rappresentati dalla compagine azzurra che scenderà in campo a Palazzo Wanny. Si tratta di un fattore che arricchisce il palmares della manifestazione. La Del Monte® Supercoppa è il kick off della stagione che dà il via all’80° Campionato di Serie A Credem Banca, rappresentato qui a Firenze dalle massime espressioni della pallavolo maschile. Siamo fin qui contenti dell’affluenza, contenti di potere offrire un contenuto di alto livello. Senza dimenticarsi di chi guarderà la Supercoppa da casa grazie alla diretta di VBTV e della Rai. Questo evento dà anche il via alla collaborazione tra la Lega Pallavolo e la Andrea Bocelli Foundation: inizieremo a frequentarci e in futuro collaboreremo sempre più”. In occasione della presentazione della Del Monte® Supercoppa è stata annunciata la collaborazione con Andrea Bocelli Foundation, nuovo Charity Partner della Lega Pallavolo Serie A.

    Elio Sità (Consigliere Fipav): “Si tratta di un evento molto importante, da tanti anni non si svolgeva una manifestazione del genere. Palazzo Wanny si prepara a una due giorni di altissimo livello: ci saranno quattro tra le squadre più importanti nel panorama del volley maschile. Quest’anno avremo la possibilità di ammirare atleti visti ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Questo evento sarà importante per Firenze: auguriamoci che questi giorni possano fungere da stimolo per la realtà che lavorano sulla Regione permettendo così al settore maschile di tornare stabilmente nella nostra città”.

    La Del Monte® Supercoppa SuperLega
    Giammarco Modi (Presidente del Comitato Regionale FIPAV Toscana): “Un grande piacere portare il saluto del Comitato Regionale, in una sede prestigiosa per una competizione altrettanto importante. Avere la possibilità di ospitare quattro squadre protagoniste del campionato di SuperLega è un qualcosa di eccezionale. In Toscana il movimento maschile esprime dei grandi valori, concentrati nelle scuole, e la volontà di formare tanti giovani. In Regione c’è l’Emma Villas Siena, partecipante alla Serie A2 Credem Banca, e oltre ad essa altre società: stiamo crescendo come movimento. Solo nella scorsa stagione il numero dei tesserati maschili nelle società Fipav è cresciuto di 280 unità: vista la concorrenza di altri sport, una crescita del genere è importante. Un ringraziamento sentito al comitato territoriale di Firenze che con dedizione sta promuovendo questa manifestazione. Un in bocca al lupo alle squadre partecipanti alla Del Monte® Supercoppa che, sono sicuro, ci faranno vivere un weekend di grandi emozioni”.
     
    Silvia Gualdani (Vice-Direttore e CFO ABF – Andrea Bocelli Foundation): “Quella tra noi e la Lega Pallavolo è stata una scintilla bellissima e veloce. La Fondazione è contenta di avere al fianco la Lega Pallavolo, siamo felici di essere al vostro fianco nella promozione di un evento che per il territorio e i tanti giovani sarà meraviglioso. Noi dal 2011 ci occupiamo di rieducazione per esprimere caratteristiche inespresse dei giovani attraverso strumenti che facciano riemergere le loro abilità, e tra essi troviamo anche e soprattutto lo sport. Saremo presenti anche noi agli eventi di sabato e domenica insieme ai ragazzi del programma GlobalLab per tifare le quattro squadre protagoniste. Confido che questo sia l’inizio di uno splendido percorso”.
    Silvia Gualdani (Andrea Bocelli Foundation) e Massimo Righi con la Supercoppa
    Del Monte® Supercoppa – Palazzo Wanny, Firenze
    Semifinali
    Sabato 21 settembre 2024, ore 15.30Sir Susa Vim Perugia – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta Rai Sport e VBTV
    Sabato 21 settembre 2024, ore 18.00Itas Trentino – Vero Volley MonzaDiretta Rai Play e VBTV
    Finale 
    Domenica 22 settembre 2024, ore 18.00Diretta Rai Sport e VBTV

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    Gestione titolari, Lorenzetti: «Più opzioni per essere competitivi»

    PERUGIA, 13 Settembre 2024
    Si avvicina l’ultimo banco di prova per i Block Devils prima dell’inizio ufficiale della stagione: domani e domenica la squadra sarà impegnata nella Jesi Volley Cup, quadrangolare al quale prenderanno parte, oltre alla Sir Susa Vim Perugia, l’Allianz Milano, la Cucine Lube Civitanova e la formazione francese del Tours.
    Il torneo in terra marchigiana, secondo coach Angelo Lorenzetti, avrà una duplice valenza: non sarà solo un test per la preparazione alle competizioni in Italia, ma avrà anche un valore a livello europeo. I bianconeri affronteranno infatti, nella prima semifinale, proprio i francesi di coach Marcelo Fronckowiak: «dopo la scuola polacca affrontare quella francese è un utile allenamento per la Champions perché ogni campionato ha le sue caratteristiche ed è utile conoscere quelle delle altre, quindi speriamo che sia un weekend altrettanto positivo come lo è stato quello in terra polacca».
    A Jesi sarà inoltre un’altra importante occasione per il tecnico bianconero per provare gli assetti e testare lo starting six: in occasione della Bogdanka Volley Cup, che si è disputata a Lublin lo scorso fine settimana, Yuki Ishikawa è stato schierato nel sestetto titolare nella semifinale, mentre il giorno seguente a scendere in campo dal primo minuto è stato Oleh Plotnytskyi. Quest’anno la gestione dei titolari, soprattutto degli schiacciatori è un argomento che merita una riflessione:
    «è un argomento non dico complesso, ma utile da affrontare – sottolinea Lorenzetti – lo abbiamo fatto già con la squadra, ma è utile affrontarlo anche per l’ambiente. Quando ci siamo trovati a parlare dei ruoli all’interno del gruppo e in campo, quando si è trattato di parlare del ruolo degli schiacciatori, ho evidenziato il fatto che al momento non ci sono dati che mi fanno dire che sia meglio scegliere un giocatore piuttosto che un altro nel ruolo di titolare, questo vuol dire che se non ci sono titolari, nessuno è titolare: questa è una differenza sottile, ma sostanziale nell’atteggiamento quotidiano da proporre in campo. I ragazzi sanno cosa ci vuole per provare a conquistare uno di questi spazi liberi. Ne abbiamo parlato, i ragazzi sono consapevoli e così andremo avanti fino a che non cambierà qualcosa di nuovo. E’ un argomento importante anche per l’ambiente perché dobbiamo essere consapevoli che il club di Perugia, dall’alto della sua esperienza, sa che ci vogliono tre schiacciatori bravi per essere competitivi in maniera costante durante la stagione e penso che lo scorso anno lo abbia dimostrato e questo è il motivo per cui ci sono questi tre bravi schiacciatori a Perugia. Se invece diventa un argomento per cercare sempre di giudicare una scelta dell’allenatore o il dare una motivazione su un risultato più o meno positivo può diventare qualcosa di interessante per una chiacchiera da bar tra amici, ma sicuramente è un qualcosa che non deve entrare dentro al nostro gruppo. Siamo tutti delle persone che lavorano per il bene di Perugia e speriamo di farlo al meglio possibile».
    Questa mattina la squadra ha svolto allenamento in sala pesi e lavoro differenziato con la palla sul taraflex. Nel pomeriggio la partenza per Jesi.
    Nella giornata di domani, sabato 14 settembre, i Block Devils scenderanno in campo nella prima delle due semifinali, alle 17:30 contro i francesi del Tours, guidati da coach Marcelo Fronckowiak. Alle 20:30 si giocheranno l’accesso alla finale Cucine Lube Civitanova e Allianz Milano.
    Domenica 15 settembre sarà la volta delle finali: alle 15 match per l’assegnazione del terzo posto e, alle 18, la finale per aggiudicarsi il trofeo.

    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO