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    SuperLega Credem Banca: i risultati della 5a di ritorno

    Domenica 22 gennaio 2023SuperLega Credem Banca: i risultati della 5a giornata di ritorno
    SuperLega Credem Banca5a Giornata di ritorno: una falsa partenza non impedisce a Perugia di espugnare in quattro set il PalaPanini, Siena piega Cisterna per 3-1 in rimonta, Verona torna al successo e batte Milano 3-0, Padova fa altrettanto con Taranto
    Risultati 5° Giornata di ritorno SuperLega Credem Banca: Emma Villas Aubay Siena – Top Volley Cisterna 3-1 (22-25, 25-19, 25-22, 25-18)
    WithU Verona – Allianz Milano 3-0 (25-23, 27-25, 25-21)
    Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-21, 25-21, 25-20)
    Valsa Group Modena – Sir Safety Susa Perugia 1-3 (25-23, 23-25, 16-25, 18-25)
    Giocate ieri:Vero Volley Monza – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (22-25, 27-25, 25-20, 25-15)
    Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino 1-3 (19-25, 25-22, 19-25, 18-25)
    Emma Villas Aubay Siena – Top Volley Cisterna 3-1 (22-25, 25-19, 25-22, 25-18) – Emma Villas Aubay Siena: Finoli 0, Petric 19, Mazzone 7, Pinali 11, Van Garderen 19, Ricci 6, Pochini (L), Bonami (L), Biglino 0, Pereyra 7, Raffaelli 0, Pinelli 0. N.E. Fontani. All. Pelillo. Top Volley Cisterna: Baranowicz 3, Bayram 8, Zingel 3, Dirlic 9, Sedlacek 18, Rossi 5, Gutierrez 8, Catania (L), Mattei 1, Martinez 2, Kaliberda 4. N.E. Lostritto, Staforini, Zanni. All. Soli. ARBITRI: Zanussi, Pozzato. NOTE – durata set: 29′, 29′, 29′, 25′; tot: 112′. Spettatori: 972. MVP: Van Garderen.
    Nella 5a giornata di ritorno della Regular Season l’Emma Villas Aubay Siena sconfigge la Top Volley Cisterna, conquista la seconda vittoria di fila in SuperLega Credem Banca e si aggiudica tre punti pesantissimi nella corsa salvezza. Al PalaEstra i laziali iniziano con ritmo il match e conquistano il primo set dando la sensazione di essere in serata. Poi, però, i toscani reagiscono con forza. Pinali, Petric e Van Garderen (MVP dell’incontro) mettono giù punti su punti. Alla fine del terzo set Giulio Pinali rimane dolorante sul taraflex ed esce dall’incontro per infortunio: sono in corso accertamenti per capire le sue condizioni. Al suo posto nell’ultimo set trova spazio Federico Pereyra e i senesi completano l’opera firmando la seconda vittoria piena del 2023.
    MVP: Maarten Van Garderen (Emma Villas Aubay Siena)SPETTATORI: 972
    Maarten Van Garderen (Emma Villas Aubay Siena): “Sono tanto orgoglioso. Abbiamo avuto continuità sfornando un’altra buona prestazione come a Piacenza. Con un buon gioco abbiamo conquistato tre punti importantissimi per la classifica. Possiamo crescere ancora, ma questo è il mix di grinta, cuore e gioco che possiamo esprimere. Volevamo confermarci. Siamo rimasti uniti chiudendo il match. In attacco nelle ultime settimane sono aumentate le percentuali. Abbiamo lavorato tanto ed è merito di tutti, dello staff, del palleggiatore Juan Ignacio Finoli e di tutti noi che siamo riusciti a tirare fuori prestazioni migliori rispetto al passato. Siamo stati lucidi e concentrati in questa sfida. Anche nel primo set abbiamo avuto occasioni per vincere, loro sono stati bravi in quel frangente. Noi siamo rimasti lucidi, nel terzo set siamo andati in vantaggio e quello ha contato molto. La battuta di Pinali è stata fondamentale in quel momento. Il successo finale è dedicato a lui, speriamo che l’infortunio non sia grave torni a giocare il prima possibile”.
    Andrea Rossi (Top Volley Cisterna): “Siamo partiti bene vincendo un set combattuto, poi ci siamo spenti a livello caratteriale innervosendoci subito. Siena ha giocato un’ottima gara. C’è rammarico, perché contro loro abbiamo lasciato 6 punti”.
    WithU Verona – Allianz Milano 3-0 (25-23, 27-25, 25-21) – WithU Verona: Spirito 1, Keita 15, Grozdanov 6, Sapozhkov 16, Mozic 13, Cortesia 7, Magalini 0, Gaggini (L), Vieira De Oliveira 0, Perrin 0. N.E. Bonisoli, Zanotti, Mosca, Jensen. All. Stoytchev. Allianz Milano: Porro 1, Ishikawa 11, Loser 4, Patry 15, Mergarejo Hernandez 8, Vitelli 7, Pesaresi (L), Bonacchi 0, Lawrence 0, Ebadipour 4, Fusaro 0. N.E. Colombo, Piano. All. Piazza. ARBITRI: Luciani, Curto. NOTE – durata set: 28′, 33′, 29′; tot: 90′. Spettatori 3.259. MVP: Keita.
    La WithU Verona torna alla vittoria superando l’Allianz Milano per 3 a 0 e scacciando la crisi. Nel primo set l’equilibrio viene spezzato dai padroni di casa, che fanno la differenza a muro e anche in attacco soprattutto con un buon rendimento di Keita. La formazione meneghina prova a recuperare portando la sfida in parità, ma il martello maliano chiude i conti sul 25 a 23. La gara si conferma avvincente anche al rientro in campo, con Milano che riesce a costruirsi un discreto vantaggio, ma il recupero di Verona è da applausi e vale il 2 a 0. Nel terzo set le due squadre giocano punto a punto, ma sono i gialloblù a trovare maggiore continuità in attacco, fino all’allungo decisivo firmato da Mozic. Gli uomini di Piazza provano a rientrare in partita senza successo perché Sapozhkov mette a terra la palla che decreta la fine del match. Doppia cifra per tutti e tre i componenti del tridente scaligero, con Sapozhkov best scorer con 16 punti. Ben 12 i muri di Verona, quattro dei quali firmati da Cortesia.
    MVP: Noumory Keita (WithU Verona)SPETTATORI: 32.59Dario Simoni (secondo allenatore WithU Verona): “Un grande risultato. Ne avevamo bisogno da tutti i punti di vista. Abbiamo attraversato un periodo difficile, non ne siamo certamente usciti, ma abbiamo ampi margini di miglioramento e la prova di oggi ne è la dimostrazione. È stata una vittoria di cuore e carattere che volevamo e abbiamo cercato con tutte le nostre forze. Il passo falso di Taranto ha colpito molto psicologicamente, per cui speriamo che questa vittoria ci permetta di migliorare dal punto di vista dell’esperienza. Non dobbiamo scordare il periodo che abbiamo passato ed è necessario essere sempre più forti nella mentalità”.
    Jean Patry (Allianz Milano): “C’è mancato poco. Se vediamo il punteggio dei primi due set, abbiamo giocato punto a punto. Forse troppi errori in battuta, poca efficacia in attacco perché loro hanno difeso molto bene. Alla fine di questa partita mi sembra di aver preso uno schiaffo, un colpo. Abbiamo perso 3-0, non ce lo aspettavamo. Volevamo fare un altro risultato. Ci è mancata un po’ di aggressività contro una squadra molto fisica e non abbiamo trovato soluzioni. Dobbiamo pensare alla prossima partita, abbiamo una settimana. Stiamo lavorando molto bene e dobbiamo dimostrarlo sul campo, anche perché abbiamo fatto vedere tante cose belle in precedenza. Dobbiamo cancellare questa gara e pensare alle prossime. Siamo uniti, con energia, voglia e piacere di giocare, Oggi ci è mancato questo”.
    Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-21, 25-21, 25-20) – Pallavolo Padova: Saitta 1, Asparuhov 16, Volpato 5, Petkovic 5, Takahashi 18, Crosato 6, Lelli (L), Zenger (L), Gardini 1, Guzzo 5. N.E. Canella, Zoppellari, Desmet, Cengia. All. Cuttini. Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 3, Loeppky 20, Larizza 3, Ekstrand 4, Antonov 7, Alletti 5, Rizzo (L), Gargiulo 1, Cottarelli 0, Andreopoulos 2. N.E. Pierri. All. Di Pinto. ARBITRI: Simbari, Cerra. NOTE – durata set: 28′, 30′, 30′; tot: 88′. SPETTATORI: 2.944. MVP: Takahashi.
    La Pallavolo Padova vince nettamente lo scontro diretto del 5° turno di ritorno contro la Gioiella Prisma Taranto e conquista tre punti preziosissimi per la classifica. Sette gli ace della squadra di Cuttini, record di stagione nel fondamentale, mentre il miglior giocatore dell’incontro è Ran Takahashi, autore di una prestazione maiuscola con 18 punti, 5 ace e il 59% di efficacia. Tra una settimana altro scontro diretto decisivo a Siena (l’anticipo di domenica 29 gennaio alle 15.30). In avvio di gara Padova prende subito le redini del parziale e va spedita fino in fondo, sfruttando il secondo set point per incassare il primo parziale (25-21). Il secondo set ricalca il primo. Saitta orchestra la manovra offensiva coinvolgendo tutti gli schiacciatori. I pugliesi interrompono la gara dopo il primo break padovano (9-5) e al rientro tornano a contatto e impattano a quota 15. Taranto dà l’impressione di girare il set a proprio favore, ma 3 ace di Ran e un prezioso attacco di seconda di Saitta fanno rimettere la freccia ai padroni di casa (22-17) che non danno più scampo ai tarantini (25-21). Gli ospiti spingono il piede sull’acceleratore nel terzo parziale. Loeppky e Antonov incidono e spingono i loro compagni sul +2, ma Padova è lì. Guzzo viene inserito al posto di Petkovic e un suo muro vale il 15-15. Nel punto a punto finale la spunta il sestetto di casa conquistando tre punti pesantissimi in ottica salvezza.
    MVP: Ran Takahashi (Pallavolo Padova)SPETTATORI: 2.944Tommaso Guzzo (Pallavolo Padova): “Siamo felicissimi, abbiamo vinto una partita fondamentale per classifica, società e tifosi. Abbiamo approcciato alla grande questo scontro diretto e abbiamo condotto tutti i set, senza mai disunirci. Sono contento di aver dato il mio contributo alla squadra oggi, ma la cosa più importante era vincere e lo abbiamo fatto alla grande”.
    Giovanni Gargiulo (Gioiella Prisma Taranto): “Bisogna fare i complimenti a loro che hanno disputato un’ottima partita, con Takahashi che ha fatto una sfilza di ace. Sono cose da mettere in conto purtroppo e ci sono state molte occasioni in cui avremmo potuto fare di più, ma ci sono stati molti episodi in cui loro si sono dimostrati più cinici. Sì, ho giocato in un altro ruolo anche se non è andata bene, noi ci siamo allenati tutta settimana e abbiamo fatto il possibile, sia io che Ekstrand per sopperire all’emergenza. Ognuno dà quello che può, ma non è bastato”.
    Valsa Group Modena – Sir Safety Susa Perugia 1-3 (25-23, 23-25, 16-25, 18-25) – Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 2, Ngapeth 17, Sanguinetti 4, Lagumdzija 11, Rinaldi 8, Stankovic 2, Sala 3, Salsi 0, Rossini (L), Marechal 1. N.E. Gollini, Bossi, Krick, Malavasi. All. Giani. Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 3, Semeniuk 7, Resende Gualberto 2, Rychlicki 10, Leon Venero 19, Solé 7, Russo 3, Colaci (L), Cardenas Morales 0, Plotnytskyi 11, Herrera Jaime 11. N.E. Piccinelli, Ropret, Mengozzi. All. Anastasi. ARBITRI: Cesare, Canessa. NOTE – durata set: 30′, 30′, 25′, 24′; tot: 109′. Spettatori: 4.848. MVP:
    Nel 5° turno di ritorno della Regular Season, la Sir Safety Susa Perugia vince in quattro set con una grande prova di forza nel sold out del PalaPanini contro una Valsa Group combattiva, capace di imporsi nel primo parziale e di lottare nel secondo per poi cedere sotto in colpi di Leon e compagni. Modena parte col sestetto composto da Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro, Rossini libero. Perugia schiera Giannelli-Rychlicki, Leon-Semeniuk schiacciatori, Gualberto-Solé centrali, con Colaci libero. L’inizio del match è da brividi, si parte con punto a punto serrato ed è la Valsa Group a chiudere 25-23 il set. Al rientro parte a mille la Sir. Il sestetto di casa non molla, ma Leon è straripante e gli umbri chiudono alla seconda palla set (23-25). Il terzo atto inizia nel segno di Plotnytskyi. Gli emiliani perdono smalto con il passare degli scambi consentendo ai Block Devils di chiudere 16-25 il parziale. Nel quarto set Perugia alza ancora il livello di gioco e chiude agevolmente i conti (18-25) nel parziale e nella partita.
    MVP: Leon Venero (Sir Safety Susa Perugia)SPETTATORI: 4.848Andrea Giani (allenatore Valsa Group Modena): “Che Perugia sia una grande squadra e abbia i cambi per girare i match lo sappiamo tutti, abbiamo avuto per un’ora un buon ritmo e una buona qualità. Siamo andati in difficoltà tecnica, è un team che mette molta pressione e devi sfruttare le poche chance che ti ricavi”.
    Wilfredo Leon (Sir Safety Susa Perugia): “Abbiamo sofferto stasera, non è mai facile in questo palazzetto, ma la cosa importante è aver proseguito la nostra striscia vincente. All’inizio abbiamo avuto delle difficoltà, poi siamo saliti di livello, soprattutto con la battuta e il muro. Sono due fondamentali sui quali stiamo lavorando tantissimo e sappiamo che possiamo fare ancor meglio. Dobbiamo restare concentrati e andare avanti un passo alla volta”.
    Giocate ieri:Vero Volley Monza – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (22-25, 27-25, 25-20, 25-15) – Vero Volley Monza: Zimmermann 1, Davyskiba 14, Di Martino 8, Szwarc 16, Maar 19, Galassi 10, Pirazzoli (L), Federici (L), Hernandez 0, Visic 0. N.E. Beretta, Rossi, Marttila. All. Eccheli. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Recine 8, Simon 6, Romanò 19, Basic 14, Caneschi 7, Scanferla (L), Gironi 5, Cester 0. N.E. Hoffer, Zanellotti, Alonso, Leal, De Weijer. All. Botti. ARBITRI: Cappello, Boris. NOTE – durata set: 28′, 32′, 28′, 26′; tot: 114′. Spettatore: 1.985. MVP: Maar.
    Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino 1-3 (19-25, 25-22, 19-25, 18-25) – Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 14, Anzani 2, Garcia Fernandez 2, Nikolov 14, Diamantini 4, Bottolo 3, Balaso (L), Zaytsev 19, D’Amico (L), Chinenyeze 2. N.E. Ambrose, Gottardo, Sottile. All. Blengini. Itas Trentino: Sbertoli 3, Michieletto 12, Lisinac 3, Kaziyski 29, Lavia 17, Podrascanin 8, Nelli 0, Laurenzano (L), D’Heer 3, Dzavoronok 0. N.E. Pace, Berger, Cavuto, Depalma. All. Lorenzetti. ARBITRI: Vagni, Piana. NOTE – durata set: 24′, 27′, 28′, 26′; tot: 105′. Spettatori: 2.689. MVP: Kaziyski.
    Classifica SuperLega Credem BancaSir Safety Susa Perugia 48, Itas Trentino 29, Valsa Group Modena 29, Cucine Lube Civitanova 26, Gas Sales Bluenergy Piacenza 25, Vero Volley Monza 24, Allianz Milano 23, Top Volley Cisterna 23, WithU Verona 22, Pallavolo Padova 14, Gioiella Prisma Taranto 13, Emma Villas Aubay Siena 12.
    6ª giornata di ritorno Regular Season SuperLega Credem Banca Sabato 28 gennaio 2023, ore 16.00Allianz Milano – Sir Safety Susa Perugia VARIAZIONE IMPIANTODiretta RAI SportDiretta Volleyballworld.tv
    Domenica 29 gennaio 2023, ore 15.30Gas Sales Bluenergy Piacenza – Gioiella Prisma Taranto Diretta Volleyballworld.tv
    Emma Villas Aubay Siena – Pallavolo Padova Diretta Volleyballworld.tv
    Domenica 29 gennaio 2023, ore 18.00WithU Verona – Cucine Lube Civitanova Diretta Volleyballworld.tv
    Itas Trentino – Vero Volley Monza Diretta Volleyballworld.tv
    Domenica 29 gennaio 2023, ore 20.45Top Volley Cisterna – Valsa Group Modena Diretta RAI SportDiretta Volleyballworld.tv LEGGI TUTTO

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    Infortunio di Giulio Pinali, ecco le condizioni dell’opposto biancoblu

    La società Emma Villas Aubay Siena comunica che Giulio Pinali, infortunatosi nella partita di oggi contro la Top Volley Cisterna, ha riportato una lussazione della caviglia sinistra associata a frattura ossea.
    Il nostro staff medico sta monitorando la situazione.
    Di conseguenza è terminata la stagione dell’opposto biancoblu. La società e tutta la “famiglia” Emma Villas Aubay Siena mandano a Giulio un abbraccio e un grande in bocca al lupo per il recupero. LEGGI TUTTO

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    Espugnato il PalaPanini! Perugia è la regina della regular season

    I Block Devils vincono in rimonta in casa della Valsa Group Modena e conquistano la matematica certezza della prima piazza in campionato con 6 giornate di anticipo. Monumentale l’Mvp Leon che ne mette 19, decisivi i cambi di Anastasi con gli ingressi di Russo, Herrera e Plotnytskyi. Mercoledì ultima del girone di Champions al PalaBarton contro i tedeschi del Duren

    La Sir Safety Susa Perugia espugna in quattro set il PalaPanini di Modena, supera in rimonta i padroni di casa della Valsa Group e conquista la matematica certezza del primo posto in regular season con 6 giornate di anticipo.Arriva in terra emiliana la ventottesima vittoria stagionale consecutiva dei Block Devils che mostrano i muscoli nel sold out del palasport modenese con una prestazione ancora una volta di grande qualità tecnica e dimostrandosi mentalmente di acciaio. Lo si è visto in particolare nelle concitate fasi finali del secondo set quando i bianconeri, sotto di un set e 22-20, trovano un turno al servizio devastante del capitano Wilfredo Leon che capovolge il parziale e sposta l’inerzia nella metà campo di Perugia. Da quel momento salgono i giri del motore bianconero che alza il ritmo al servizio ed a muro. Perugia prende in mano il match e non lo molla più con il muro conclusivo di Solè che mette la firma al risultato finale facendo esplodere la festa dei Sirmaniaci presenti in gran numero al PalaPanini.11 ace e 10 muri vincenti (di cui 6 nel terzo set) il bottino bianconero che fa la differenza alla lunga anche con i suoi grandi attaccanti (53% contro 38% il dato finale). Mvp un imprendibile Leon che chiude con 19 punti, 4 ace ed il 60% in attacco esplodendo bordate impressionanti. Sono decisivi nell’economia della sfida anche i cambi in corso d’opera di coach Anastasi che pesca dalla panchina tre mosse che girano la gara con Russo (2 muri ed un ace), Plotnytskyi (11 punti con 3 ace, 2 muri e l’86% in attacco) ed Herrera (11 punti con il 71% sotto rete, 11 su 14). Su Giannelli (anche 3 punti altre alla solita distribuzione impeccabile) e Colaci (42% in ricezione e mille difese incredibili in seconda linea) ormai gli aggettivi stanno finendo.Continua dunque il percorso netto dei Block Devils in Superlega. Ma determinazione, concentrazione e lavoro sono le uniche parole presenti nello spogliatoio bianconero. A cominciare da mercoledì quando al PalaBarton contro Duren la Sir Sicoma Monini Perugia chiuderà la Pool E di Champions League cercando un’altra vittoria ed il piazzamento migliore possibile nella griglia dei playoff.
    IL MATCH
    Solè-Flavio i centrali scelti da Anastasi. Triplo Rychlicki in avvio (2-4). Ace di Ngapeth che pareggia (4-4). Ace anche di Rinaldi, Modena avanti (8-7). Out Flavio (10-8). Ace di Bruno poi contrattacco di Lagumdzija (13-9). Fuori Rychlicki dalla seconda linea poi muro vincente di Modena (16-10). Perugia sistema il sideout, ma non riesce a ricucire (21-16). Entra Russo al servizio e sul suo turno dai nove metri i bianconeri accorciano (23-21). Lagumdzija porta i suoi al set point (24-21). Al terzo tentativo il contrattacco di Rychlicki non tocca il muro, padroni di casa avanti (25-23).Si riparte con l’equilibrio che regna sovrano (4-4). Invasione aerea di bruno poi bomba di Leon poi ace di Semeniuk (4-8). Due di Rinaldi dimezzano (6-8). Mette anche l’ace Rinaldi e Modena torna a contatto (8-9). Ace di Rychlicki (8-11). Ngapeth va a segno in contrattacco (11-12). Maniout di Lagumdzija e parità (12-12). Invasione del muro bianconero, Modena avanti (15-14). Dentro Russo. Muro di Lagumdzija (16-14). Dentro Plotnytskyi. Leon pareggia con il contrattacco (17-17). Super difesa di Plotnytskyi ed ancora Leon (17-18). Muro di Ngapeth (21-20). Pesta la linea Rychlicki (22-20). Dentro Herrera. Ace di Leon (22-22). Accompagnata di Sanguinetti, Perugia avanti (22-23). Muro di Plotnytskyi, set point Perugia (22-24). Solè chiude il primo tempo e pareggia (23-25).Plotnytskyi e Leon spingono i bianconeri in avvio di terzo set (2-6). Herrera con il maniout (3-7). Single wall di Plotnytskyi che poi chiude la diagonale (5-11). Difesa clamorosa di Colaci con Herrera a segno poi il muro a tre ferma Ngapeth (7-14). Muro di Russo poi muro di Giannelli (10-18). Ace di Leon (12-20). Ace anche di Sala (14-20). Muro di Solè (14-22). Ancora Solè per le vie centrali, set point Perugia (16-24). Ace di Plotnytskyi, Block Devils avanti (16-25).3-3 nel quarto dopo il punto di Ngapeth. Muro di Sanguinetti, maniout di Ngapeth. Vantaggio Modena (5-3). Ace di Leon (7-7). Difesa clamorosa di Colaci con Herrera che capitalizza poi Leon in contrattacco (10-12). Ace di Plotnytskyi (10-13). Ace di Bruno (12-13). Leon in contrattacco poi in rete Ngapeth (12-16). Ngapeth dimezza (14-16). Ace di Leon (15-19). Giannelli di seconda intenzione (15-20). Ace di Rinaldi (18-21). Smash di Plotnytskyi (18-23). Herrera in contrattacco, match point (18-24). Muro di Solè, Perugia il 22 gennaio vince la regular season! (18-25).
    I COMMENTI
    Wilfredo Leon (Sir Safety Susa Perugia): “Abbiamo sofferto stasera, non è mai facile in questo palazzetto, ma la cosa importante è aver proseguito la nostra striscia vincente. All’inizio abbiamo avuto difficoltà, poi siamo saliti soprattutto con la battuta ed il muro. Sono due fondamentali sui quali stiamo lavorando tantissimo e sappiamo che possiamo fare ancora meglio. Adesso dobbiamo restare concentrati ad andare avanti un passo alla volta”.
    IL TABELLINO
    VALSA GROUP MODENA – SIR SAFETY SUSA PERUGIA 1-3Parziali: 25-23, 23-25, 16-25, 18-25VALSA GROUP MODENA: Bruno 2, Lagumdzija 11, Sanguinetti 4, Stankovic 2, Ngapeth 17, Rinaldi 8, Rossini (libero), Sala 3, Salsi, Marechal 1. N.e.: Krick, Bossi, Pope, Gollini (libero). All. Giani, vice all. Carotti.SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 3, Rychlicki 10, Solè 7, Flavio 2, Leon 19, Semeniuk 7, Colaci (libero), Plotnytskyi 11, Cardenas, Russo 3, Herrera 11. N.e.: Piccinelli (libero), Ropret, Mengozzi. All. Anastasi, vice all Valentini.Arbitri: Stefano Cesare – Maurizio CanessaLE CIFRE – MODENA: 17 b.s., 7 ace, 32% ric. pos., 19% ric. prf., 38% att., 8 muri. PERUGIA: 25 b.s., 11 ace, 48% ric. pos., 24% ric. prf., 53% att., 10 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Milano ci prova, ma Verona trova il bis

    VERONA – La gara ritorno in scena al PalaOlimpia, valida per la quinta giornata, consegna una sconfitta a Milano che si arrende ai padroni di casa della WithU Verona. Dopo tre successi consecutivi, i ragazzi di coach Piazza subiscono la prima sconfitta di questo 2023, uscendo battuti con il risultato di 3-0 dagli scaligeri che si sono imposti con i parziali 25-23, 27-25, 25-21.
    Non è bastato il cuore di Piano e compagni per uscire indenni da Verona. Una battuta d’arresto per Milano che, nella tana della WithU Verona, non riesce a riscattare la giornata di ritorno dai padroni di casa, che per la seconda volta questa stagione lasciano a bocca asciutta gli ambrosiani. Trovare la vittoria stasera avrebbe potuto avere un significato molto prezioso, per irrompere in classifica nella contesa per il 4° posto. Milano ci ha provato, non è mancata la voglia e quello spirito combattivo che appartiene al gruppo milanese, ma il verdetto del campo è risultato negativo per l’Allianz Powervolley. Piazza deve fare a meno dell’apporto in campo di capitan Piano che ha riportato un risentimento muscolare alla coscia destra durante l’allenamento precedente alla gara. Il giocatore, infatti, verrà sottoposto ad accertamenti diagnostici e le sue condizioni verranno rivalutate nei prossimi giorni. Un’ora e 30 minuti di battaglia come raccontano i parziali, qualche occasione forse sprecata per Milano, soprattutto nel secondo set, quando avanti 16-12 cedono la frazione 25-27. Rispetto alla settimana scorsa dove il muro è stata l’arma fondamentale per il successo (21 contro Modena), in questa gara sono solo 4 quelli messi a segno (contro i 12 di Verona). Preziosa nell’equilibrio della gara la prova di Spirito, invece, che ha guidato con sapiente regia la sua squadra. Manda tre giocatori in doppia cifra, Sapozhkov (17), Mozic (13) e Keita nominato anche MVP del match con 15 punti e il 72% in attacco.
    DICHIARAZIONE
    Jean Patry (Allianz Powervolley Milano): « C’è mancato poco perché se vediamo il punteggio dei primi due set abbiamo giocato punto a punto. Forse troppi errori in battuta, poca efficacia in attacco perché hanno difeso molto bene. Alla fine di questa partita mi sembra di aver preso uno schiaffo, un colpo. Abbiamo perso 3-0, non ce lo aspettavamo. Volevamo fare un altro risultato. Ci è mancato forse un po’ di aggressività contro una squadra molto fisica. Non siamo riusciti a trovare soluzioni. Adesso dobbiamo mettere la testa sulla prossima partita, abbiamo una settimana per lavorare. Stiamo lavorando molto bene e dobbiamo replicare questo lavoro sul campo, anche perché abbiamo fatto vedere tante cose belle in precedenza. Dobbiamo pensare che questa partita non ci sia stata e pensare alle prossime. Siamo una squadra unita, con energia, voglia e piacere di giocare, credo che sia questo che ci è mancato stasera».
    CRONACA
    Primo set:
    Milano da fiducia a Patry-Porro, Mergarejo-Ishikawa in posto 4, Loser e Vitelli al centro con Pesaresi libero. Primo +3 Verona con l’ace di Keita (6-3). Si trasforma in +4 il vantaggio con il muro di Sapozhkov, ma risponde Vitelli con la stessa arma e accorcia 8-5. Soffre la fase offensiva meneghina contro il muro dei padroni di casa, Spirito questa volta infligge il monster block agli uomini di Piazza (12-7). In prima linea Loser inizia a macinare punti sotto rete (13-11). Punteggio difficile per Milano, 17-13, Piazza sceglie Ebadipour per Mergarejo. Fiammata dei meneghini che recuperano qualche punto sugli scaligeri, Vitelli con il suo muro segna il 17-15. Milano con la ‘difesa ineccepibile di Ebadipour e la conclusione di Ishikawa, si porta ad una lunghezza 18-17. Ace di Porro per il 22-20, finale di set combattuto al PalaOlimpia, la palla out di Sapozhkov sancisce la parità a quota 23, ma il russo si rifà e si crea l’opportunità di chiudere il set. Spirito al servizio manda in crisi la ricezione milanese e Keita chiude lo slash nella metà campo avversaria, 25-23.
    Secondo set:
    Equilibrio in partenza, il primo +2 arriva per Milano con l’attacco vincente di Mergarejo (4-6). Allunga Milano, break al servizio per il martello cubano e lungolinea vincente di Patry, 6-9. Verona non molla, Mozic per il -2, ma Ishikawa riporta i padroni di casa a distanza di sicurezza con una super pipe, dopo lo scambio più lungo fino a questo momento (12-15). Verona si serve ancora del muro per fare male ai milanesi, parità 18-18. Battaglia punto a punto nel finale, prima Patry per il 20-21, risponde Cortesia in primo tempo per tornare ristabilire l’equilibrio, e arriva il break per Verona, murata di Keita su Patry (22-21). Vitelli tira fuori il coniglio dal cilindro e mura la pipe di Mozic, aggiudicandosi il sorpasso (22-23). Esito destinato ai vantaggi e Verona chiude di nuovo con Mozic 27-25.
    Terzo set:
    L’equilibrio dei primi punti si rompe sul 7-7, con l’attacco di Keita e lo slash di Grozdanov, 9-7. Il distacco cresce con Sapozhkov che chiude il colpo per 12-9. Conferma Mozic in pipe il +4 (16-12), e l’opposto russo rinforza in lungolinea (22-17). Ci provano Ebadipour e Mergarejo a ricucire (22-20), ma un Sapozhkov infuocato rimette la distanza e si aggiudica il punto della vittoria, 25-21.
    TABELLINO
    WITHU VERONA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 3-0 (25-23, 27-25, 25-21)
    WithU Verona:. Cortesia 7, Perrin, Magalini, Sapozhkov 17, Raphael, Keita 15, Grozdanov 5, Spirito 1, Mozic 13, Gaggini (L) N.e. Jensen, Bonisoli (L), Mosca, Zanotti:. All. Stoytchev.
    Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 8, Lawrence, Bonacchi, Vitelli 7, Fusaro, Loser 4, Patry 15, Ishikawa 11, Porro 1, Pesaresi (L), Ebadipour 4. N.e. Piano, Colombo (L). All. Piazza. 
    NOTE 
    Durata set: 28’, 32’, 28’. Durata totale: 1h e 28’.
    WithU Verona: battute vincenti 1, battute sbagliate 14, muri 12, attacco 59%, 51% (36% perfette) in ricezione.
    Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 16, muri 4, attacco 47%, 39% (18% perfette) in ricezione.
    Arbitri: Luciani – Curto. Terzo Arbitro: Florian.
    Impianto: PalaOlimpia di Verona
    MVP: Keita (WithU Verona)
    Credit ph. Verona Volley LEGGI TUTTO

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    Siena – Cisterna: 3-1

    SIENA – Trasferta toscana per la Top Volley in campo per la quinta giornata del girone di ritorno di Superlega Credem Banca. Cisterna parte bene nel primo set mettendo subito sotto pressione gli avversari che si piegano agli attacchi di Bayram, il più cercato da Baranowicz per gli attaccanti della Top Volley, 6-8. Siena trova il pareggio con Van Garderen, 9-9. Dirlic attacca e difende, prima mette palla a terra da posto due e poi mura Pinali, 9-11. Siena non ferma l’attacco potente di Bayram, nell’azione successiva Dirlic chiude la porta in faccia a Mazzone, 15-17. Block out di Van Garderen su Dirlic, 17-19. Nella parte finale Cisterna trova il terzo break con Dirlic che replica su Van Garderen, 18-21, Pelillo chiama time out, 18-21. Bayram mette una seria ipoteca sul set, 21-24. Baranowicz per Zingel e il set si chiude con l’attacco centrale dell’australiano, 22-25. Secondo set giocato punto a punto e i padroni di casa per la prima volta si portano avanti con Petric, 3-2. Picchia forte con un ottimo angolo di attacco Sedlacek, poi Rossi mura Pinali, 5-5. Siena più ordinata, Cisterna fa troppi errori, Soli chiama time out, 8-5. I toscani prendono il largo nonostante le difese impressionanti di Catania, massimo vantaggio della partita, più sei per Siena, 13-7. Cisterna prova un timido recupero, poi Petric ristabilisce le distanze, 21-17. Petric chiude il set, 25-19. Nel terzo set le due squadre in campo giocano punto a punto, poi Petric suona la carica e mette a terra la palla del 8-5. Doppia cifra Siena con il muro di Mazzone su Zingel, 10-7. Sedlacek agguanta il pareggio e anche Cisterna va a doppia cifra, 10-10. Sorpasso dei pontini, ancora Sedlacek, che con un pallonetto spiazza la difesa avversaria 10-11. Punto a punto, Rossi c’è, l’ace del centrale riporta in vantaggio i laziali, 15-16. Gutierrez e Kaliberda tengono avanti la Top Volley, 18-19. Sorpasso Siena con Van Garderen, 22-21. Sorpasso e fuga Siena, con Pinali, 24-22. Pinali chiude il set con un punto vincente e poi si infortuni, esce in barella, 25-22. Anche il quarto set si gioca in perfetto equilibrio, 6-6. Doppio Van Garderen che trova anche un doppio ace, 9-6. Siena prende il largo e trova un nuovo vantaggio di più sei, 15-9. Turno di battuta positivo per Zingel che accorcia le distanze, 17-12. Martinez attacca veloce la palla e mette a segno due punti, 21-16. Siena chiude l’incontro portando a casa i tre punti, 25-18.
    Andrea Rossi (Top Volley Cisterna): “Siamo partiti bene vincendo un set combattuto, poi ci siamo spenti a livello caratteriale innervosendoci subito. Siena ha giocato un’ottima gara, c’è rammarico, perché contro loro abbiamo lasciato 6 punti”.
    IL TABELLINO
    Emma Villas Aubay Siena – Top Volley Cisterna: 3-1 (22-25; 25-19; 25-22;25-18)
    Emma Villas Aubay Siena: Pinali 13, Ricci 6, Van Garderen 19, Petric 19, Bonami (L), Raffaelli, Biglino, Pinelli, Finoli, Pereyra 7, Pochini, Fontani, Mazzone 6. All.: Pelillo.
    Top Volley Cisterna: Zingel 3, Martinez 2, Catania (L), Kaliberda 4, Sedlacek 18, Zanni (ne), Mattei 1, Dirlic 9, Rossi 5, Baranowicz 3, Bayram 8, Gutierrez 8. All.: Soli.
    Note: Emma Villas Aubay Siena: ace 4, err.batt. 19, ric.prf.34%, att. 51%, muri 7.
    Top Volley Cisterna: ace 3, err.batt. 15, ric.prf. 20%, att. 47%, muri 10.
    Mvp: Marteen Van Garden LEGGI TUTTO

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    Biancorossi in campo due volte nella prossima settimana. Continua la prevendita dei biglietti per le gare casalinghe di Coppa Cev con Arcada Galati e di SuperLega con Taranto.

    Piacenza 22.01.2023 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza torna al lavoro già domani, lunedì, per preparare le due sfide che l’attendono in settimana al PalabancaSport.
    Mercoledì 25 gennaio (ore 20.30) la formazione biancorossa affronterà la squadra rumena del C.S. Arcada Galati nella gara di ritorno dei Play Off Cev Volleyball Cup, all’andata Bluenergy Daiko Volley Piacenza ha vinto 3-0, sarà sufficiente vincere due set per accedere ai Quarti di Fonale della manifestazione.
    Domenica 29 gennaio (ore 15.30) sempre al PalabancaSport è in programma la gara con Gioiella Prisma Taranto valida per la sesta giornata di ritorno del campionato di SuperLega.
    Continua, intanto, la prevendita dei biglietti per assistere alle due gare casalinghe della formazione biancorossa. La gara di Cev Volleyball Cup è compresa nell’abbonamento stagionale.
    Prezzi dei biglietti per ogni singola gara
    Tribuna Farnese 40 euro (intero), 30 euro (ridotto)
    Tribuna Gotico 25 euro (interi), 16 euro (ridotto)
    Tribuna Po 25 euro (intero), 16 euro (ridotto)
    Curva Lupi e Sant’Antonino 16 euro (intero), 12 euro (ridotto)
    Curva Bovolenta 16 euro (intero), 12 euro (ridotto).
    Biglietto ridotto: dai 6 anni ai 21 e over 70
    Ingresso gratuito per i nati dal 2016 compreso e anni seguenti
    Ingresso ridotto riservato ai nati dal 2001 compreso e anni seguenti
    Ingresso ridotto riservato ai nati nel 1952 e anni precedenti
    I biglietti potranno essere acquistati presso gli sportelli della Banca di Piacenza, gli sportelli di Gas Sales Energia, tramite il portale Vivaticket e nei punti vendita vivaticket.it. Solo nella giornata di gara sarà possibile acquistare i biglietti presso la biglietteria del PalabancaSport.
    Sarà possibile per le società sportive acquistare biglietti a prezzo agevolato (10 euro gli adulti e 5 euro gli under 18) inviando una mail a [email protected] . Acquisto minimo 10 biglietti. I posti saranno assegnati in base alla disponibilità nei settori di Tribuna Gotico, Curva Sant’Antonino e Curva Bovo fino ad esaurimento, saldo e ritiro in cassa accrediti il giorno della partita.
    Promo Universitari: sarà possibile anche per gli universitari acquistare un biglietto ad euro 10 il giorno della partita per i settori di Curva Sant’Antonino, Curva Bovo e Tribuna Gotico. Per avere diritto all’agevolazione bisognerà mostrare in biglietteria il tesserino universitario.
    SPORTELLI BANCA DI PIACENZA
    Sede Centrale Via Mazzini, 20 – Piacenza (PC); Agenzia 1 Via Genova, 37 – Piacenza (PC); Agenzia 2 (Veggioletta) Via I Maggio, 39 – Piacenza (PC); *Agenzia 5 (Besurica) Via Perfetti, 1 – Piacenza (PC); Agenzia 7 (Galleana) Strada Bobbiese, 4/6 – Galleana – Piacenza (PC); *Agenzia 8 (Barriera Torino) Via Emilia Pavese, 40 – Barriera Torino – Piacenza (PC); Filiale di Castel San Giovanni; *Filiale di Fiorenzuola (Cappuccini).
    * Agenzia – Filiale aperta anche il sabato mattina
    SPORTELLI GAS SALES ENERGIA
    Tutti i punti e sportelli Gas Sales Energia sono abilitati alla vendita dei biglietti eccetto Manerbio, Verolanuova e Parma. LEGGI TUTTO

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    A Civitanova l’Itas Trentino torna ad alzare la voce: 3-1 in casa della Lube

    Civitanova Marche (Macerata), 21 gennaio 2023
    Carattere e determinazione. Con queste armi l’Itas Trentino ha collezionato stasera nelle Marche la prima vittoria in SuperLega Credem Banca del suo 2023, ritrovando anche identità e gioco proprio nel momento culmine di tutta la sua regular season. Il 3-1 confezionato oggi all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, nell’anticipo del 16° turno contro i Campioni d’Italia in carica della Cucine Lube, permette infatti a gialloblù di staccare proprio i padroni di casa (ora distanti tre punti), appaiare momentaneamente Modena al secondo posto, rilanciando notevolmente le quotazioni in classifica.In un impianto storicamente ostile (due vittorie in venti precedenti apparizioni), la squadra di Lorenzetti è tornata stasera ad esprimere una pallavolo convincente, che ha ben presto messo spalle al muro i padroni di casa, sorpresi ogni volta ad inizio set dalla continua verve trentina a muro (11 vincenti), in battuta (altrettanti) e soprattutto in fase di ricostruita. Solo nel secondo parziale, vinto in rimonta (da 11-14 a 25-22), i marchigiani sono riusciti a replicare efficacemente; negli altri tre, invece, Trento ha completato l’opera ben avviata già nella prima metà trascinata dal trio di palla alta: Lavia (17 punti col 54% e tre block), Michieletto (12 con tre ace e due muri) e soprattutto Kaziyski. Il Capitano ha realizzato 29 punto col 52%, quattro block e due battute punto, spingendo i compagni ogni volta che c’era bisogno. Il premio di mvp non poteva che essere suo.
    Di seguito il tabellino della partita valida per la sedicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 giocata questa sera all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche.
    Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 1-3(19-25, 25-22, 19-25, 18-25)CUCINE LUBE: Anzani 2, Gabi Garcia 2, Nikolov 14, Diamantini 4, De Cecco 1, Yant 14, Balaso (L); Zaytsev 19, D’Amico, Chinenyeze 2 N.e. Sottile, Gottardo, Ambrose. All. Gianlorenzo Blengini.ITAS TRENTINO: Kaziyski 29,  Lavia 17, Podrascanin 8, Sbertoli 3, Michieletto 12, Lisinac 3, Laurenzano (L); Nelli, Džavoronok, D’Heer 3. N.e. Cavuto, Pace, Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Vagni di Perugia e Piana di Carpi (Modena).DURATA SET: 24’, 27’, 28’, 26’; tot. 1h e 45’.NOTE: 2.689 spettatori, incasso di 41.018 euro. Cucine Lube: 5 muri, 7 ace, 14 errori in battuta, 6 errori azione, 42% in attacco, 37% (17%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 11 ace, 16 errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 44% (24%) in ricezione. Mvp Kaziyski.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Troppa Itas all’Eurosuole Forum! La Cucine Lube cade in quattro set

    I campioni d’Italia rimandano l’appuntamento con la prima vittoria del 2023 in Regular Season. Nell’anticipo del 5° turno di ritorno, la Cucine Lube Civitanova incassa la terza sconfitta di fila in campionato e consegna i tre punti all’Itas Trentino, capace di espugnare l’Eurosuole Forum in quattro set (19-25, 25-22, 19-25, 18-25) legittimando un match condotto in modo autoritario e superando i biancorossi nella classifica di SuperLega Credem Banca.
    Decisivo il forcing dell’Itas al servizio (11 a 7 per Trento gli ace), con le problematiche biancorosse in ricezione sfociate negli 11 muri a 5 per i gialloblù, più efficaci anche in attacco (49% contro il 42% biancorosso) grazie a uno scatenato Kaziyski, MVP e top scorer con 29 sigilli. Trentini pungenti con Lavia (17 punti, 3 a muro) e Michieletto, autore di 3 ace personali. A tenere in partita i marchigiani fino all’ultimo, invece, sono i 19 punti (di cui 2 ace) di uno Zaytsev entrato in corsa con il fuoco negli occhi. In doppia cifra anche Nikolov e Yant con 28 punti in due equamente distribuiti.
    Nel primo set Civitanova soffre in ricezione e in attacco contro un’Itas vivace (12-18). Bel confronto a distanza tra Nikolov e Lavia (7 punti a testa). Blengini inserisce Zaytsev per Garcia, ma l’inerzia è segnata e gli ospiti prevalgono (19-25). Al rientro lo Zar resta in campo tra i campioni d’Italia, che rispondono all’ottimo inizio trentino recuperando 5 punti con le prodezze degli attaccanti (14-14) e riequilibrando anche il match con grinta rinnovata (25-22). Nel terzo set la Lube soffre (4-12) e Chinenyeze prende il posto di Anzani. C’è spazio anche per D’Amico e Bottolo, con il team di casa che risale fino al 16-18 grazie anche a Zaytsev (7 punti), ma Trento riprende il forcing con Kaziyski, anche lui a punto per sette volte (19-25). Anche nel quarto set, come nel secondo, gli uomini di Chicco Blengini recuperano un divario pesante, ma nel cuore del set l’Itas torna avanti e nel finale amministra il vantaggio con un Kaziyski onnipresente (11 punti personali) incamerando il bottino pieno (18-25).
    La partita
    Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia, Nikolov e Yant in banda, Anzani e Diamantini al centro, con Balaso libero. Trento risponde con la diagonale composta da Sbertoli e Kaziyski, Lavia e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro, Laurenzano libero.
    Nel primo set Trento difende bene e costruisce un tesoretto iniziale (3-7), Civitanova reagisce dai nove metri e a muro (8-9), ma l’Itas trova una nuova fuga con la serie al servizio di Podrascanin (8-14). L’ace di Nikolov riaccende i cucinieri (12-15), ma i gialloblù smorzano l’euforia con muri puntuali (12-18). Blengini inserisce Zaytsev per Garcia, ma il trend del parziale non cambia (16-23) nonostante i 7 punti complessivi di Nikolov. Nel finale la Lube annulla due palle set, ma cede sul servizio a rete dello Zar (19-25). Decisivi i 4 ace a 2, i 4 muri a 1 e il 54% dei trentini con i 7 punti di Lavia (71% e 2 block).
    Nel secondo parziale lo Zar resta in campo, ma lo scatto è di Trento, solida a muro e insidiosa in battuta (5-10). Yant, Zaytsev e qualche sbavatura gialloblù tengono in corsa la Lube (11-13). Due prodezze di Nikolov (attacco ed ace) e il muro di Yant ristabiliscono la parità (14-14). Zaytsev porta avanti la Lube (17-16). Il +2 lo firma a muro Diamantini (20-18). L’allungo arriva sull’attacco ospite fuori misura (23-20). Zaytsev firma la stoccata del 24-21. Alla seconda palla set è la conclusione di Yant a chiudere i giochi (25-22). Lube superiore in attacco (58% contro il 42%) con Yant e Zaytsev autori rispettivamente di 6 e 5 punti, entrambi con il 62% di efficacia.
    Nel terzo atto ancora una volta è Trento a impattare meglio (4-12). Sul fronte biancorosso entra Chinenyeze per Anzani. Il team marchigiano utilizza anche Bottolo per dare più sicurezza nei fondamentali difensivi e la Lube accorcia fino all’11-16 su ace di De Cecco. In campo si fanno valere anche il nuovo entrato Bottolo e uno stoico Nikolov (14-17). L’errore di Trento ridà speranza ai biancorossi (16-18), ma gli ospiti riprendono a macinare gioco e sull’ace di Kaziyski volano a +6 (16-22). Civitanova ci prova (18-22), ma l’opposto bulgaro chiude i conti alla seconda palla set (19-25).
    Il quarto parziale si apre come il secondo (1-6) e Blengini inserisce subito Bottolo per Nikolov. La Lube rialza la testa impattando con Yant (9-9) e mette il naso avanti con l’attacco di Zaytsev (11-10). Si gioca sul filo dell’equilibrio, ma Trento riesce a centrare il controsorpasso mettendo un cuscinetto di quattro punti alimentato da attacco, muro e servizio (14-18). Il finale è di marca gialloblù con un Kaziyski monumentale (11 punti nel set). Michieletto chiude su ace (18-25).
    Le dichiarazione
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Il risultato è chiaro, nello sport raramente chi non merita vince. Non siamo nel nostro miglior momento. Abbiamo lottato, abbiamo reagito e cercato di arrangiarci nelle fasi di difficoltà. Purtroppo con squadre come Trento non è sufficiente. Il problema è sempre la ricezione che condiziona la continuità del cambio palla. Stasera nella fase break, muro-difesa soprattutto, abbiamo fatto buone cose però abbiamo faticato a chiudere i punti. Loro hanno attaccato meglio le palle col muro schierato e noi, pur non avendo sbagliato tanto, non abbiamo portato a casa quei punti indispensabili per i break. I ragazzi stanno cercando di percorrere una strada di “buchi e sassi” con grandissimo impegno, allenamento su allenamento. Sapevamo che avremmo incontrato problemi con la ricezione, all’inizio dell’anno forse si è visto meno, ora di più. Dobbiamo essere capaci di progredire per esprimerci meglio in alcuni aspetti”.
    LUCIANO DE CECCO: “Dobbiamo giocare bene a pallavolo al di là del carattere. Ancora pecchiamo di inesperienza e di alcuni gap tecnici. Oggi, però, c’è stata battaglia. Aggiustando un po’ di cose l’avremmo potuta portare al tie break. Con una squadra di questo livello se non giochiamo bene non c’è niente da fare. Loro sono migliori oggi, noi dobbiamo continuare a lavorare. Se non crediamo in noi stessi le giocate difficili non ci vengono. Noi ci stiamo allenando bene ed è un peccato non riuscire a trasportarlo in partita. I risultati del lavoro della settimana non si vedono nel weekend, ma questo non dipende dall’allenatore, dalla dirigenza o dalla proprietà. È colpa di noi giocatori che non siamo riusciti a metterlo in campo finora. Mercoledì proveremo a rifarci in Champions League”.
    ENRICO DIAMANTINI: “Oggi abbiamo combattuto un po’ di più. Purtroppo siamo andati sotto in ricezione nei vari set e abbiamo poi faticato a esprimere il nostro gioco ricorrendo a palle più scontate. Loro ci hanno messo in difficoltà, sono stati più bravi a risolvere tutte le varie situazioni. Trento veniva da tre sconfitte in cinque partite, quindi non era nel migliore dei momenti. Ce la siamo giocata, ma non siamo riusciti ad allungare la partita. Soprattutto nel 4° set li abbiamo raggiunti e sul 10 pari è andata via la partita. Pensiamo alla Champions adesso che anche se siamo già qualificati può portare morale”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 1, Yant Herrera 14, Anzani 2, Garcia Fernandez 2, Nikolov 14, Diamantini 4, Bottolo 3, Balaso (L), Zaytsev 19, D’Amico, Chinenyeze 2. N.E. Ambrose (L), Gottardo, Sottile. All. Blengini.
    ITAS TRENTINO: Sbertoli 3, Michieletto 12, Lisinac 3, Kaziyski 29, Lavia 17, Podrascanin 8, Nelli 0, Laurenzano (L), D’Heer 3, Dzavoronok 0. N.E. Pace, Berger, Cavuto, Depalma. All. Lorenzetti.
    ARBITRI: Vagni (PG) e Piana (MO)
    PARZIALI: 19-25 (24’), 25-22 (27’), 19-25 (28’), 18-25 (26‘). Totale: 1h 45’.
    NOTE: Lube battute sbagliate 14, ace 7, attacco 42%, ricezione 37% (17% perfette) muri vincenti 5. Trento: battute sbagliate 16, ace 11, attacco 49%, ricezione 44% (24% perfette) muri vincenti 11. Spettatori: 2.689. MVP: Kaziyski LEGGI TUTTO