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    Gioiella Prisma chiamata ad una prova di forza: contro la Gas Sales Piacenza sarà lotta senza esclusione di colpi

    Domenica alle 15.30 la Gioiella Prisma Taranto sarà in Emilia per affrontare la Gas Sales Piacenza al Pala Banca, in anticipo televisivo su Volleyballworld.tv.Dopo la bruciante sconfitta con Padova di domenica scorsa, privo dell’opposto Stefani ancora in fase di recupero dopo l’infortunio nella gara con Verona, il team ionico ha recentemente annunciato l’acquisizione di un nuovo atleta, l’opposto Ibrahim Lawani, arrivato dalla Francia, che si aggiunge alla squadra già da questa settimana.I rossoblù stanno quindi lavorando sull’affiatamento con il nuovo componente e sui nodi che sono emersi nel match con Padova, per ritrovare l’energia e l’approccio giusto per affrontare una vera e propria corazzata e tentare l’impresa.La Gas Sales Piacenza tra tutte le squadre della Superlega è quella che ha il roster più completo e con atleti di alto livello internazionale. Il team emiliano, guidato da mister Massimo Botti (coach protagonista della promozione in Superlega al primo anno di ricostruzione del club nel 2019), di recente avvicendatosi sulla panchina dopo l’esonero di Bernardi, può vantare di effettivi come il palleggiatore Brizard e l’opposto campione del mondo Romanò in diagonale, Caneschi e il cubano Simon al centro, lo schiacciatore brasiliano Lucarelli e il cubano Leal alla banda, insieme al campione del mondo Recine, e all’eclettico Basic. Con l’oro mondiale Scanferla come libero. Senza contare che dispone di una panchina ricca di atleti esperti e anche giovani promettenti come l’ex schiacciatore rossoblù Gironi, il palleggiatore De Weijer, i centrali Alonso e Cester. Nell’ultimo mese il team emiliano ha però dovuto rinunciare a due dei componenti più forti del team, le due bande Lucarelli e Leal, sostituiti da Recine e Basic.Dopo l’esonero dell’allenatore, Piacenza ha trovato una brillante vittoria con Trento e successivamente due deludenti sconfitte con Siena e Monza ed è stata impegnata in coppa Cev contro i rumeni del Galati, contro cui ieri sera hanno ritrovato la vittoria passando la fase andando ai quarti. Nell’occasione, anche Leal ha ritrovato il campo, pertanto la Gas Sales può ora vantare della squadra quasi completa, ad eccezione di Lucarelli.Gli emiliani all’andata furono trascinati da uno spettacolare Leal, che mise a terra sedici punti, e da Lucarelli, MVP del match, che firmò le palle più scottanti, espugnando il fortino ionico dopo poco più di un’ora e mezza di gioco con un risultato rotondo, in un match però molto combattuto, in un punto a punto serratissimo, risolto da alcuni episodi al servizio proprio di questi elementi e anche dello spumeggiante regista Brizard.
    Il Direttore Generale Vito Primavera ricorda la pericolosità del team e la grande squadra che si andrà ad affrontare domenica:“Padova domenica scorsa ci ha messo in difficoltà con l’ottimo servizio, di conseguenza non siamo riusciti a giocare come nelle gare precedenti. Malgrado tutto abbiamo combattuto ma abbiamo ceduto nel finale dei set, perdendo l’incontro. Domenica andremo ad affrontare una squadra molto attrezzata in una gara su cui preferisco non sbilanciarmi, perché Piacenza, anche se è in apparente difficoltà, ha un roster di campioni di livello internazionale e pertanto prevedo una gara davvero difficile. Ma dobbiamo provarci e lo faremo con tutte le nostre forze e i mezzi, e sono certo che il nuovo acquisto Lawani porterà fiducia, nuove energie e una ventata di grinta e determinazione dopo la delusione di Padova”.Tre sono gli ex di giornata in campo rossoblù: Aimone Alletti, Francesco Cottarelli ed Oleg Antonov.Gli arbitri dell’incontro saranno Armandola Cesare e Lot Domin.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Castellaneta LEGGI TUTTO

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    Battuto Düren. Perugia chiude a punteggio pieno la Pool E di Champions

    Anastasi mescola le carte, i Block Devils ci mettono un po’ a carburare. Poi l’Mvp Semeniuk (23 punti) suona la carica ed arriva la ventinovesima vittoria stagionale. Doppia cifra anche per Rychlicki, Cardenas ed un ottimo Mengozzi. La Sir Sicoma Monini chiude seconda nel ranking, nei quarti la vincente tra Ziraat Ankara e Berlino

    Chiude a punteggio pieno la Pool E di Champions League la Sir Sicoma Monini Perugia.I Block Devils, di fronte ad un buon pubblico salito anche stasera al PalaBarton, battono in quattro set il SWD powervolleys Düren, conquistano la sesta vittoria nella manifestazione (la ventinovesima stagionale) e chiudono al secondo posto nel ranking delle migliori prime. Perugia finisce nella parte alta del tabellone ad eliminazione diretta e nei quarti di finale incrocerà la vincente tra Ziraat Ankara e Berlino. Sempre nella parte alta derby polacco negli ottavi tra Zaksa e Zawiercie, chi passa pesca Trento.Ci penseranno a marzo i bianconeri che stasera ci mettono un po’ a carburare con Anastasi che cambia praticamente tutta la formazione rispetto a Modena dando spazio a Ropret, Mengozzi, Cardenas e Piccinelli. Dopo i primi due set terminati entrambi ai vantaggi e vinti il primo dai tedeschi ed il secondo dai padroni di casa, Perugia si scioglie. Semeniuk alza i giri del motore seguito da Rychlicki, Cardenas (al suo esordio da titolare stagionale) lascia andare il suo possente braccio destro e Mengozzi si conferma elemento sempre affidabile.Spinti dal tifo dei Sirmaniaci, i bianconeri vincono il terzo parziale 25-20 e scappano via subito nella quarta frazione con il sigillo finale di Mengozzi che chiude le ostilità 25-19.Tutto sommato equilibrati i numeri del match, dove Perugia si rivela decisamente migliore è in ricezione (55% contro 35%) con Piccinelli a dare sicurezza alla seconda linea ed a fornire palloni buoni per la regia di Ropret.Mvp un sontuoso Semeniuk. Il polacco chiude con 23 punti, 4 ace, 2 muri ed il 52% in attacco. Doppia cifra in casa bianconera anche per Rychlicki (16 punti), Cardenas (14 palloni vincenti e diverse bordate imprendibili) e Mengozzi che sigla 12 punti con 1 ace, 2 muri ed il 69% in primo tempo.Chiusa fino a marzo la parentesi della Champions, per Perugia arriva presto il ritorno in campo in Superlega con l’anticipo della sesta di ritorno sabato pomeriggio al Forum di Assago contro i padroni di casa dell’Allianz Milano.
    IL MATCH
    Ropret, Mengozzi, Cardenas e Piccinelli. Queste le novità chiamate in causa da coach Anastasi. Muro del “Mengo” in avvio (2-2). Muro anche per Pettersson (3-4). Muro ed ace di Mengozzi (5-4). Muro di John (5-6). Russo per le vie centrali (10-9). Rychlicki in contrattacco (12-10). Un paio di errori bianconeri firmano il sorpasso tedesco (12-13). Cardenas e Rychlicki in contrattacco capovolgono (16-14). Rohrs pareggia (17-17). Rychlicki spinge i suoi (19-17), Brand pareggia subito (19-19). Semeniuk due volte in fila (22-20). Rohrs pareggia con il muro a quota 23. Altro muro di Rohrs, set point Düren (23-24). Il muro di Mengozzi manda il parziale ai vantaggi (24-24). Herrera entra al servizio, ma manda out (24-25). Rychlicki sulle mani del muro (25-25). John a segno (25-26), poi in rete dai nove metri (26-26). Cardenas forza troppo in battuta (26-27). Semeniuk in parallela (27-27). Van del Ent in primo tempo (27-28) e poi in rete (28-28). Pettersson al centro (28-29). Ace di Burggraf, Düren avanti (28-30).Si riparte con Semeniuk sugli scudi (6-4). Ancora il polacco in pipe (9-6). Mengozzi in primo tempo (12-9). Brand accorcia con la pipe (12-11). Mengozzi ristabilisce subito (14-11). Russo tiene le distanze (17-14). Muro di Rohrs (18-17). Fuori Semeniuk, parità (18-18). Brand in pipe, sorpasso tedesco (18-19). Rychlicki, controsorpasso Perugia (20-19). Muro vincente sempre del lussemburghese (22-20). Perugia arriva al set point (24-22). Brand porta il set ancora ai vantaggi (24-24). Rychlicki dalla seconda linea, poi pasticciano i tedeschi ed i Block Devils pareggiano (26-24).Parte bene il Düren nella terza frazione (2-5). Ace di Semeniuk (4-5). Pettersson a segno (6-9). Muro di Semeniuk (8-9). Cardenas esplode la pipe della parità (9-9). Esaspera la diagonale Rohrs, Perugia avanti (12-11). Brand capovolge (12-13). Attacco ed ace di Semeniuk poi smash di Mengozzi (15-13). Entra Flavio e piazza subito il muro vincente (17-14). Trova l’angolino Rychlicki (18-14). Ancora Flavio a muro poi Rychlicki in parallela (22-16). In rete Brand, set point Perugia (24-19). Sbaglia il servizio Pettersson, Perugia avanti (25-20).I padroni di casa alzano i giri nel quarto set con Semeniuk ed uno scatenato Cardenas (10-4). Ace di Semeniuk (11-4). Maniout di Cardenas (13-5). I tedeschi non mollano ad accorciano (16-11). Vola Flavio per il primo tempo del 20-14. Smash di Ropret (22-16). Chiude Mengozzi (25-19).
    I COMMENTI
    Alessandro Piccinelli (Sir Sicoma Monini Perugia): “Era importante per noi prendere tre punti anche stasera. All’inizio eravamo un pochino contratti, poi con l’andare della partita siamo saliti di livello ed abbiamo conquistato la vittoria”.
    IL TABELLINO
    SIR SICOMA MONINI PERUGIA – SWD POWERVOLLEYS DÜREN 3-1Parziali: 28-30, 26-24, 25-20, 25-19SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Ropret 3, Rychlicki 16, Mengozzi 12, Russo 3, Semeniuk 23, Cardenas 14, Piccinelli (libero), Plotnytskyi, Herrera, Flavio 3. N.e.: Solè, Colaci (libero), Giannelli, Leon. All. Anastasi, vice all Valentini.SWD POWERVOLLEYS DÜREN: Burggraf 3, John 14, Pettersson 8, Van del Ent 6, Brand 15, Rohrs 19, Batanov (libero), Urban 1. N.e.: Kocian, Andrei, Ernastowicz, Gevert, Andrae, Bernsmann (libero). All. Marczkiewicz, vice all. Alber.Arbitri: Mirko Jankovic – László AdlerLE CIFRE – PERUGIA: 19 b.s., 6 ace, 55% ric. pos., 25% ric. prf., 53% att., 7 muri. DÜREN: 17 b.s., 4 ace, 35% ric. pos., 13% ric. prf., 51% att., 9 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SICOMA MONINI PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Champions League, Pool D chiusa senza ko: Campioni d’Europa piegati 3-2 a domicilio

    2023.01.25 Kedzierzyn-Kozle
    Siatkowka Mezczyzn CEV Liga Mistrzow Sezon 2022/2023
    Grupa Azoty ZAKSA Kedzierzyn-Kozle – Trentino Itas
    N/z Alessandro Michieletto
    Foto Marcin Bulanda / PressFocus

    2023.01.25 Kedzierzyn-Kozle
    Volleyball Men CEV Champions League Season 2022/2023
    Grupa Azoty ZAKSA Kedzierzyn-Kozle – Trentino Itas
    Alessandro Michieletto
    Credit: Marcin Bulanda / PressFocus
    Kedzierzyn-Kozle (Polonia), 25 gennaio 2023
    La Trentino Itas chiude imbattuta la fase a gironi di 2023 CEV Champions League, espugnando in rimonta il campo dei due volte Campioni d’Europa in carica del Grupa Azoty Kedziezyn-Kozle. Questa sera in Polonia la formazione gialloblù ha infatti imposto il 3-2 ai padroni di casa, legittimando ulteriormente il primo posto finale conquistato matematicamente già due settimane prima a Roeselare, con un turno d’anticipo. Il risultato consente alla squadra di Lorenzetti di figurare come terza testa di serie assoluta del tabellone finale, subito dietro Jastrzebski e Perugia; nei quarti di finale, in programma fra l’8 ed il 15 marzo, sfiderà la vincente del derby polacco fra Zawiercie e la stessa Kedzierzyn-Kozle (confronto degli ottavi in programma a febbraio).Dopo aver subito nei primi due parziali il grande impatto sul match del Grupa Azoty, partito a mille in battuta ed attacco con l’intero trio di palla alta avversario scatenato, Kaziyski e compagni sono stati particolarmente bravi ed orgogliosi nel voltare pagina, tornando a giocare quella pallavolo pratica ed efficace in tutti i fondamentali vista solo cinque giorni prima a Civitanova Marche. Michieletto (20 punti con tre muri e un ace), Kaziyski (14) ed un Podrascanin praticamente perfetto (13 punti col 91% in attacco, due block e una battuta punto) hanno suonato la carica e trascinato i compagni prima alla netta vittoria del terzo set, poi a quella allo sprint del quarto (decisa da un muro di Alessandro sull’unica occasione avuta) ed infine al monologo trentino nel tie break. Una prova di carattere importante sotto tutti i punti di vista ed utile, a livello mentale, anche in vista dei prossimi impegni di SuperLega che per un mese abbondante diventerà l’unico pensiero della squadra prima di un nuovo viaggio in Polonia.
    Di seguito il tabellino della gara del sesto turno della Pool D di 2023 CEV Champions League, giocata questa sera all’Azoty Arena di Kedzierzyn-Kozle.
    Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle-Trentino Itas 2-3(25-17, 25-15, 18-25, 23-25, 12-15)GRUPA AZOTY: Sliwka 14, Smith 11, Kaczmarek 16, Bednorz 23, Pashitskii 12, Janusz 2, Shoji (L); Kluth 1. N.e. Stepien, Wiltenburg, Staszewski, Zalinski, Banach e Huber. All. Tuomas Sammelvuo.TRENTINO ITAS: Sbertoli 2, Michieletto 20, Podrascanin 13, Kaziyski 14, Lavia 11, D’Heer 5, Laurenzano (L); Nelli, Džavoronok 2, Pace. N.e. Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Mokry di Martin (Slovacchia) e Muha di Zagabria (Croazia)DURATA SET: 24’, 22’, 23’, 25’, 16’; tot 1h e 50’.NOTE: 2.000 spettatori. Grupa Azoty: 11 muri, 5 ace, 22 errori in battuta, 6 errori azione, 58% in attacco, 54% (26%) in ricezione. Trentino Itas: 11 muri, 5 ace, 14 errori in battuta, 9 errori azione, 42% in attacco, 41% (18%) in ricezione. Mvp Michieletto.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    La formazione biancorossa raggiunge i Quarti di Finale della Cev Volleyball Cup: affronterà i francesi del Montpellier terzi nella Poll A della Cev Champions League. C.S. Arcada Galati sconfitta per 3-1 in rimonta.

    Piacenza 25.01.2023 – Bluenergy Daiko Volley Piacenza ai Quarti di Finale della Cev Volleyball Cup. Tra il 6 e 8 febbraio affronterà in trasferta la formazione francese del Montpellier terza nel girone A di Cev Champions League. La gara di ritorno è in programma al PalabancaSport la settimana successiva, il 15 febbraio.
    Nella gara di ritorno ei Play Off la formazione biancorossa ha sconfitto per 3-1 Galati in rimonta: perso il primo set ai vantaggi dopo un lungo braccio di ferro, ha vinto senza particolari problemi il secondo e terzo parziale che le hanno garantito il passaggio al turno successivo della manifestazione. Percorso netto in Cev Volleyball Cup per Bluenergy Daiko Volley Piacenza: sei partite giocate, sei vittorie.
    Lasciato per strada il primo parziale i biancorossi sono stati bravi a non innervosirsi e dettare legge nei due successivi parziali. A giochi fatti, Botti ha dato spazio a tutti, rientro in campo anche per Leal.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Botti manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Simon e Caneschi al centro, Recine e Basic alla banda, Scanferla è il libero. Leal è in panchina, Lucarelli a bordo campo. Galati, dall’altra parte della rete, risponde con Vilimanovic e Malescha in diagonale, Magdas e Sobirov al centro, Bala e Madsen alla banda mentre Kantor è il libero.
    Galati rispetto alla gara di andata ha cambiato il regista e un centrale: dentro Vilimanovic e Magdas al posto di Lescov e Talpa. Bluenergy Daiko Volley Piacenza è in campo con lo stesso sestetto visto in Romania. L’avvio di gara è equilibrato, l’ace di Simon vale il 6-4, l’ace di Madsen il vantaggio dei rumeni: 8-9. Nuovo ace, questa volta di Caneschi, e sono i biancorossi a mettere il naso avanti 810-9), per poco: Galati gioca bene a muro e cerca l’allungo (10-12). Muro di Romanò ed è 14-13, un paio di punti di vantaggio Piacenza li mette in cascina, Galati reagisce con un paio di perfetti diagonali (19 pari) e torna avanti sull’attacco out di Romanò (19-20) con Botti a chiamare il secondo time out a disposizione. Si gioca punto a punto, Basic (78% in attacco) capitalizza ogni pallone che passa dalle sue parti, suo il 23 pari, il muro di Caneschi porta il set point (24-23), annullato con la battuta in rete di Simon. Mani fuori di Gironi, da poco in campo per Romanò, ed è nuovo set point: annullato. Galati ha tre set point a disposizione, ne annulla un terzo (29-28) a Piacenza prima di chiudere a suo favore il lungo braccio di ferro.
    Gironi resta in campo per Romanò, Bluenergy Daiko Volley Piacenza fa subito la voce grossa, Simon in battuta manda in tilt la ricezione avversaria, i suoi compagni là davanti vanno a nozze: quando il gigante cubano lascia la linea dei nove metri è 12-2 con Galati che ha già utilizzato i due time out a disposizione. Il set è segnato, i biancorossi devono solo controllare, l’ace di Recine dice 20-6, due bombe consecutive di Gironi (24-9) portano una infinità di set point, si va al cambio campo sulla battuta in rete degli ospiti.
    Bluenergy Daiko Volley Piacenza ha mollato gli ormeggi ed ora viaggia spedita verso i Quarti di Finale di Cen Volleyball Cup, Recine in battuta crea problemi alla ricezione rumena, Gironi segna il punto del 9-2. I biancorossi adesso giocano sciolti, Brizard e Simon fanno vedere ottimi primi tempi, il muro è cresciuto, due quelli consecutivi di Simon ed è 14-6. Il set è tutto in discesa, Galati arranca, Brizard di fino trova l’angolo del campo (21-10), sul 22-11 ritorna in campo Leal bloccato da tempo per infortunio, muro di Brizard e sono una infinità i set point (24-11), la qualificazione è cosa fatta con la battuta in rete dei rumeni.
    Bluenergy Daiko Volley Piacenza cambia quasi tutta la formazione: con Leal che rimane in campo ecco Alonso, Cester oltre al libero Hoffer e poco dopo il regista de Weijer. Piacenza sembra poter prendere il largo (14-11) ma i rumeni sono bravi a tenere nel mirino i padroni di casa ed impattare a quota 21 e nuovamente a quota 23. Il match ball per i biancorossi arriva sull’invasione a rete di Galati (24-22), chiude Gironi.
    MASSIMO BOTTI (Allenatore Bluenergy Daiko Volley Piacenza): “Sono contento della reazione dei ragazzi dopo il primo set in cui abbiamo giocato troppo contratti e sbagliato qualcosa di troppo sul finire. C’è stata una bella reazione di gioco e direi anche morale dopo le critiche ricevute per le due sconfitte consecutive in campionato, la squadra in campo da sempre tutto e ogni giorno in allenamento fa lo stesso. Abbiamo qualche difficoltà ma questi ragazzi meritano tutto il supporto dei nostri tifosi, mi spiace solo che non sempre venga capito l’impegno che tutti mettono ogni giorno e in ogni partita. Gironi? È un giocatore forte che sarà molto utile nel prosieguo della stagione”.
    BLUENERGY DAIKO VOLLEY PIACENZA – C.S. ARCADA GALATI 3-1
    (29-31, 25-10, 25-12, 25-23)  
    BLUENERGY DAIKO VOLLEY PIACENZA: Basic 16, Caneschi 9, Brizard 5, Recine 7, Simon 12, Romanò 2, Scanferla (L), Gironi 15, Cester 2, Hoffer (L), Alonso 2, Leal 2, de Weijer. All. Botti.
    C.S. ARCADA GALATI: Madsen 12, Magdas 3, Malescha 10, Bala 2, Sobirov 3, Vilimanovic 1, Kantor (L), Smits 7, Rata 14, Lescov, Cristudor (L), Talpa 2, Butnaru. All. Stancu.   
    Arbitri: Avramidis (Grecia), Varbanov (Bulgaria).
    Note: durata set 36’, 22’, 22’ e 27’ per un totale di 107’. Spettatori 1000. Bluenergy Daiko Volley Piacenza: battute sbagliate 16, ace 7, muri punto 12, errori in attacco 3, ricezione 49% (21% perfetta), attacco 59%. C.S. Arcada Galati: battute sbagliate 20, ace 3, muri punto 3, errori in attacco 10, ricezione 40% (16% perfetta), attacco 46%. LEGGI TUTTO

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    Champions, la Lube piega lo Knack 3-2 e trova Ankara nei Quarti

    In Europa i campioni d’Italia hanno un altro ritmo! Una Cucine Lube Civitanova rock and roll, seppur con qualche brivido, completa la Pool C di CEV Champions League grazie alla sesta vittoria in altrettante partite. A farne le spese, sul campo dell’Eurosuole Forum nella 3a giornata di ritorno, è lo Knack Roeselare dell’ex biancorosso Stijn D’Hulst, piegato in rimonta al tie break (25-23, 26-28, 23-25, 25-17, 15-9). Già qualificata per i Quarti di Finale, la formazione guidata da Chicco Blengini si conferma quarta tra le vincitrici dei gironi e affronterà l’Halkbank Ankara (probabili date 8 e 15 marzo).
    Decisive le prove degli attaccanti biancorossi. Su tutte la performance di Marlon Yant, MVP e top scorer con 30 punti (68% di positività, 1 ace e 1 block). Protagonisti anche Zaytsev (23) e Nikolov (17). Sul fronte opposto cinque atleti in doppia cifra con Koukartsev a quota 21.
    Nel primo set La Lube punge al servizio (2 ace) e attacca con il 56%, ma la ricezione ospite non molla e il muro-difesa del team belga consente allo Knack di restare a galla. Decisivo il forcing di Yant e Zaytsev, 16 punti in due equamente distribuiti (25-23). Il secondo set è deciso da una rimonta finale del Roeselare sul 24-21 con il colpaccio ospite alla terza palla set (26-28) dopo averne annullate tre ai biancorossi. Ai 7 punti di Nikolov e ai 6 di Yant lo Knack risponde con la costanza in attacco e la continuità a muro. Nel terzo atto sono i ragazzi di Vanmedegael a fare la partita con Koukartsev scatenato (8 punti), ma sul 19-24 il team di casa illude i tifosi annullando quattro palle set per poi mancare di un soffio l’ace del pari (23-25). Nel quarto set la Lube rientra con un altro piglio (15-9) e dà vita a un monologo con una buona ricezione, il 54% in attacco e 7 punti di Yant (25-17). Il tie break si apre in sofferenza e si chiude in trionfo (15-9).
    La partita
    Cucine Lube Civitanova in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Chinenyeze e Anzani al centro, Balaso libero. Sestetto dello Knack in campo con l’ex biancorosso D’Hulst al palleggio per l’opposto Koukartsev, in banda Verhanneman e Tammearu, al centro Coolman e Leite Costa, libero Deroey.
    Braccio di ferro iniziale con Zaytsev chiamato in causa con continuità e Yant a segno dai nove metri prima dell’attacco ospite fuori misura (11-8). La Lube è più aggressiva e va sul 16-12 con il diagonale dello Zar per poi allungare con Yant (18-13). Gli ospiti non smettono di provarci (18-15), Nikolov e gli altri attaccanti biancorossi non si lasciano intimorire (21-17). C’è spazio anche per Garcia, ma il team belga si muove bene a muro “fotografa” prima l’attacco del portoricano, poi quello di Yant (23-22). Garcia si riscatta con la schiacciata del 24-22. Zaytsev rientra e chiude i conti alla seconda palla set (25-23). Utile nella fase più delicata l’inserimento di D’Amico.
    Il secondo set è aperto da un lungo botta e risposta interrotto da due errori del Roeselare e dalla pipe vincente di Nikolov (15-12). Gli ospiti hanno la lucidità di annullare il triplo vantaggio con attacchi ben costruiti (16-16). I biancorossi ritrovano un doppio vantaggio dopo il muro di Chinenyeze (19-17). La chiamata Challenge degli avversari non inverte il punto del 22-20 targato Anzani, seguito dal bolide di Zaytsev (23-20). Nel finale Yant mette a terra il pallone del 24-21. Quando il set sembra chiuso lo Knack annulla tre palle set impattando con un mani out al termine di uno scambio estenuante (24-24). D’Hulst e compagni passano al terzo set point con Verhanneman (26-28).
    All’inizio del terzo atto la Lube resta con la testa al set precedente e il Roeselare ne approfitta prendendo il largo dopo l’attacco di Tammearu e il muro vincente di Coolman (8-12). I biancorossi sembrano sul punto di rimediare dopo la giocata di Chinenyeze (12-14) e la diagonale composta da Sottile e Garcia in campo, ma gli ospiti difendono bene (14-19). Civitanova lotta di fronte ai suoi tifosi, ma soffre (19-23). Sul 19-24 la Lube annulla quattro palle set sfruttando il servizio di Garcia, un muro compatto e l’intraprendenza in attacco di Yant (23-24), ma sul più bello il servizio del portoricano manca il campo per pochi centimetri (23-25).
    Nel quarto parziale la Lube rientra con lo starting six iniziale e prende il sopravvento con un muro puntuale (7-4) e combinazioni spettacolari come quella tra De Cecco e Yant (9-5). Yant continua a bucare il muro belga (13-7). Suo anche il punto del 18-12. D’Hulst e compagni non mollano (20-16). Lo Zar sigla il 23-17 e lascia il posto a Garcia. Capitan De Cecco ferma l’offensiva dello Knack con un muro perfetto e il pallonetto di Chinenyeze pone fine al set (25-17).
    Il tie break è sudato. La Lube va al cambio di campo con il doppio vantaggio dopo un servizio fuori misura del Roeselare (6-8) e trova l’ace con lo Zaytsev (9-6). Lo Zar si ripete in attacco (10-6) e Civitanova colpisce anche con Yant (12-7). Finale di gara in discesa con il muro di Diamantini (14-9) e il diagonale di Zaytsev (15-9).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Aver vinto tutte le partite della Pool C è una bella soddisfazione. Oggi era importante per noi affermarci perché le sconfitte aggiungono scorie che possono incidere sulla parte tecnica. Non è così semplice mantenere un corretto equilibrio emotivo per esprimere il proprio gioco quando si perde. Volevamo una vittoria al di là di qualsiasi ragionamento sui possibili avversari al turno successivo. Siamo riusciti nell’intento con sofferenza e perdendo una grossa chance nel secondo set. Questi cali vanno eliminati. Parziali così sono da chiudere anche se c’è un avversario che vuole impedirlo. Ci abbiamo messo un po’ ad assorbirlo, ma l’epilogo del match è stato quello che volevamo tutti con forza”.
    BARTHELEMY CHINENYEZE: “Ciò che conta di più è aver vinto. La gara è stata molto difficile, così come lo sono state le ultime partite. Questo è un momento complicato per noi ed è stato importante chiudere la Pool C da imbattuti. Il blackout del secondo set? Quando non sei del tutto in fiducia capita questo, che hai ‘paura di vincere’. Alla fine ci siamo imposti giocando con la testa. Ora ci attende il campionato. A Verona sarà tosta, la prima di sei gare importanti di Regular Season da affrontare nel giusto modo!”.
    MARLON YANT: “Questa sera i nostri rivali ci hanno creato delle difficoltà, ma l’importante era vincere, anche in vista dei prossimi impegni di SuperLega che sono dietro l’angolo. Stiamo lavorando sodo in ogni allenamento per migliorarci e dobbiamo dimostrarlo a Verona. La chiave della vittoria di oggi è tutta nell’impegno e nella capacità di non mollare nelle difficoltà”.
    Il tabellino
    Cucine Lube CIVITANOVA – Knack ROESELARE 3-2 (25-23, 26-28, 23-25, 25-17, 15-9) – Cucine Lube CIVITANOVA: Garcia 3, Sottile 0, D’Amico 0, Balaso (L), Zaytsev 23, Chinenyeze 9, Nikolov 17, Diamantini 1, Gottardo 0, De Cecco 1, Anzani 2, Bottolo 0, Yant Herrera 30. N.E. Ambrose. All. Blengini. Knack ROESELARE: Deroey (L), D’Hulst 0, Coolman 15, Ahyi 1, Verhanneman 10, Leite Costa 11, Tammearu 15, Depovere 0, Koukartsev 21. N.E. Plaskie, Rotty, Fasteland. All. Vanmedegael. ARBITRI: Krticka, Yovchev. NOTE – durata set: 27′, 32′, 31′, 23′, 14′; tot: 127′.
    ARBITRI: Krticka (CZE), Yovchev (BUL)
    PARZIALI: 25-23 (27’), 26-28 (32’), 23-25 (31’), 25-17 (24’), Totale: 2h 07’.
    NOTE: Lube: battute sbagliate 20, ace 5, muri 9, attacco 54%, ricezione 51% (30% perfette). Knack: battute sbagliate 21, ace 1, muri 12, attacco 46%, ricezione 63% (36% perfette). Spettatori: 1.563. MVP: Yant. LEGGI TUTTO

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    Mercoledì di tecnica per la Vero Volley Monza in vista di Trento

    Secondo giorno di lavoro settimanale per la Vero Volley Monza nella settimana che porta alla trasferta di Trento, contro l’Itas, fissata domenica pomeriggio, alle ore 18.00, alla BLM Group Arena e valida per la sesta giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca 2022/2023. I monzesi, attesi domani da un’altra mezza giornata di tecnica, sono reduci da quattro successi consecutivi e puntano ad inseguire il record di vittorie di fila ottenute nella stagione da record del 20/21 (sette), chiusa con uno storico quarto posto in regular season e l’eliminazione in Semifinale Scudetto contro Perugia.
    Beretta e compagni si godono il magic moment consapevoli di aver guadagnato il sesto posto e scavalcato in graduatoria Cisterna e Milano, riducendo a sole cinque lunghezze il disavanzo dalla seconda in classifica. Del resto la graduatoria continua ad essere cortissima, con otto squadre, dalle seconde Trento e Modena alla nona Verona, in soli sette punti. Non era mai successo nell’era Rally Points System un disavanzo così basso alla sedicesima giornata, con un minimo fatto registrare nella stagione 2006-07 (Treviso a quota 35 e la Rpa Perugia a 25 con 10 punti) ed un massimo (ovvero 25 punti) delle stagioni 1998-99, tra Cuneo 38 e Ferrara 13, e 2015-16, tra Macerata 41 e Ravenna 16. Dopo sedici giornate, intanto, Beretta e compagni hanno eguagliato il sesto posto delle stagioni 2016/17 (25 punti) e 2018/19 (26 punti), mentre la migliore rimane sempre la 2020-21 (26 punti) con il quinto posto.
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    ALLENAMENTI – GENNAIO 2023LUNEDÌ 23LiberoMARTEDÌ 24Ore 10.00 – 12.30 Pesi + Allenamento tecnicoOre 17.30 – 20.00 Allenamento tecnicoMERCOLEDÌ 25Ore 14.00 – 16.30 Allenamento tecnicoGIOVEDÌ 26Ore 15.30 – 18.00 Allenamento tecnicoVENERDÌ 27Ore 11.00 – 13.30 Pesi + Allenamento tecnicoOre 17.00 – 19.30 Allenamento tecnicoSABATO 28Ore 14.30 – 16.30 Allenamento tecnicoDOMENICA 29Ore 9.30 Rifinitura pregaraOre 18.00 Trento – Vero Volley Monza (17a giornata SuperLega) LEGGI TUTTO

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    La Gioiella Prisma si rinforza: dalla Francia in arrivo l’opposto Lawani Ibrahim

    Il Presidente della Gioiella Prisma Tonio Bongiovanni comunica che la società rossoblù ha raggiunto l’accordo con il club francese Paris Volley per l’acquisizione del giocatore Ibrahim Lawani.
    Classe 2001 per 198 cm, di Vitry-sur-Seine, Ibrahim Lawani è il nuovo opposto della Gioiella Prisma Taranto, e si unirà nel reparto degli schiacciatori di posto 2 insieme a Tommaso Stefani. Gioca a volley da quasi 10 anni ma è impiegato nel ruolo di opposto da 4 anni, ha deciso di dedicarsi a questo ruolo per focalizzarsi al meglio sul fondamentale di attacco e servizio.
    In forza al Paris Volley una delle squadre più blasonate della Ligue A, attualmente a metà classifica in Francia, Lawani si tuffa nella sua prima esperienza ufficiale in Italia, partendo proprio da Taranto. Aveva già fatto uno stage di prova a Milano con l’Allianz Milano, nel 2020 per poi tornare a Parigi.
    Giovane attaccante emergente della nazionale francese, ha conquistato con il club parigino una Coupe de France nella stagione 2019-2020 e ha nel suo palmarés un argento con la nazionale Under 22 agli Europei nella scorsa estate 2022, ha partecipato anche nella stessa estate ai giochi del Mediterraneo a Orano, battuto dalla nazionale italiana (che conquistò il bronzo con capitan Falaschi).
    Miglior opposto dell’Europeo Under22 con 115 punti e 13 aces totali, Lawani ha un ottimo servizio, un colpo d’attacco dotato di potenza ed elevazione ed è una stella nascente del volley transalpino.Lawani raggiungerà la squadra sulle rive dello Ionio in giornata, a disposizione sin da oggi del club ionico per rinforzare la squadra nel proseguo del campionato.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Paris Volley LEGGI TUTTO

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    Presente, futuro e il Mediolanum Forum: le parole del presidente Fusaro sulla Gazzetta dello Sport

    MILANO – È il primo uomo dell’Allianz Powervolley a dare carica e prospettiva alle grandi ambizioni della sua Milano. A ridosso della sfida con Perugia di sabato 28 gennaio, il presidente Lucio Fusaro si apre nell’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, parlando, tra le altre cose, anche dell’attesissimo big match che si terrà sul palcoscenico del Mediolanum Forum.
    MILANO-PERUGIA. «Fino a domenica avevamo venduto 4500 biglietti, ma di solito il grosso si fa negli ultimi giorni. Non arriveremo ai 12mila del 2018, ma 8-10mila persone credo che le faremo. In termini numerici siamo uno dei club con la media più alta di spettatori. Purtroppo sono state stagioni complicate con palasport a capienza ridotta. Questo è il primo anno “pieno” e la gente arriva: più tutto il lavoro con scuole ministero, CSI. Insomma si sono attivate sinergie con il territorio. Certo, se domenica non avessimo perso con Verona ci saremmo arrivati in una situazione di classifica migliore…».
    È ora di voltare pagina per Piano e compagni che sabato pomeriggio affronteranno Perugia, la prima della classe: «Sfidiamo i campioni del mondo, e vogliamo onorare questo appuntamento. Se dovessi sognare chiamerei Anastasi, contro il quale ho giocato, e gli chiederei di mettere in campo non la seconda squadra, ma la terza… Scherzi a parte, spero in un grande spettacolo come quella famosa volta con Modena. Quando tornarono a casa con un 3-0 per noi…»
    STAGIONE CORRENTE. «C’è stato un momento difficile all’interno della squadra. A dicembre nei rapporti giocatori-allenatore, dopo le sconfitte con Cisterna e Monza, ci sono state grandi tensioni. E in quel momento è arrivato il quarto di finale di Coppa Italia a Civitanova. Ho creduto fosse giusto raggiungere la squadra pur se mi trovavo in vacanza con la famiglia in Costa Azzurra. Ho parlato al gruppo, cercando di sdrammatizzare. La sera è arrivata una vittoria clamorosa e quelle tensioni si sono stemperate».
    E così continua il progetto di Milano, dichiarato a più riprese dal club e dallo stesso presidente: «Nell’immediato vorrei guadagnare qualche posizione in classifica, ma so che sono tante le società deluse fino adesso. Sono in buona compagnia anche con chi ha speso molto più di noi per fare la squadra. Al rinnovo di Allianz, l’anno scorso, con molta generosità ci eravamo dati come obiettivo il triennio. Abbiamo i soldi sufficienti per questo Campionato, ma dobbiamo investirli bene».
    FUTURO. Si parla di nuovi compagni di viaggio nell’intervista, un obiettivo che vuole andare a pari passo con quello sportivo e attenzionare Milano sul mondo del volley: «Fare salire a bordo altri sponsor. Credo che in queste stagioni abbiamo seminato qualcosa che sta rientrando. Chiaro che dobbiamo concretizzare le promesse che ci hanno fatto. Per fare squadre più forti e avere la possibilità di giocarsela con le big. Magari facendo qualche colpo importante. La storia di Ivan Zaytsev della scorsa estate la conoscete tutti. A luglio ci è stato proposto il suo contratto, ma la squadra era quasi fatta e per lui sarebbe stato un problema familiare trasferirsi a Milano dall’oggi al domani. Oltre al fatto che in ballo c’erano tanti tanti soldi».
    E sull’esperienza dell’ingaggio di Paolino Porro, Fusaro parla del suo mercato: «Parlo da appassionato e non da presidente: credo Paolo sia meglio di come era Sbertoli alla sua età, anche se paga in centimetri. Ma oggi può vantare già una bella esperienza in Superlega. Mi dispiace molto per Romanò: ma il coach ha puntato su Patry. L’anno prossimo, però, scade il contratto con Piacenza. È un personaggio che vorrei riportare qui». LEGGI TUTTO