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    Cisterna – Modena: 1-3

    CISTERNA – Sunday night al Palasport di Cisterna per chiudere la sesta giornata del campionato di Superlega Credem Banca. Coach Soli si affida a capitan Baranowicz in regia, Sedlacek e Bayram martelli, opposto Petar Dirlic, coppia centrale con Zingel e Rossi, libero Catania. Modena risponde con il sestetto titolare Gaini manda in campo Rinaldi e Ngapeth coppia di schiacciatori, Lagumdzija opposto al regista Bruno, centrali Sanguinetti e Stankovic, libero Gollini. Cisterna sempre costretta a rincorrere gli avversari, coach Soli prova a mischiare le carte in tavola alternando tutti i suoi attaccanti, ma Modena oltre che fare punto è impressionante in difesa. I primi due set fotocopia vengono vinti dagli ospiti con un costante vantaggio grazie alle giocate di Lagumdzija nel primo parziale, invece nel secondo set, trovano gloria e punti Rinaldi e Ngapeth. Nulla possono i padroni di casa, nonostante capitan Baranowicz provi ad armare tutti i suoi attaccanti. Cisterna alza la testa nel terzo set e porta a casa il punto grazie ai potenti attacchi di Gutierrez e Dirlic. Nel quarto set i padroni di casa provano a rallentare la corsa degli ospiti, un set giocato punto a punto, poi alla fine Lagumdzija fa la differenza e trova due ace per staccare i padroni di casa, chiude l’ex Rinaldi e Modena si prende i tre punti.
    Primo Set: Parte bene Modena, doppio ace di Lagumdzija, Cisterna rimane incollata agli avversari grazie soprattutto alle scelte alternate di capitan Baranowicz che arma tutti i suoi attaccanti, 7-8. Modena trova un discreto vantaggio grazie con Rinaldi che mette a terra in pipe, 10-13. Bayram trova il pareggio con un pallonetto che spiazza il muro avversario, aggancio completato, 15-15. Cisterna ritrova coraggio e prova a tenere gli avversari, ace di Gutierrez, 19-20. Prima Rinaldi poi Ngapeth e gli ospiti trovano il più quattro nel finale di set, 19-23. Chiude Ngapeth da posto due, 22-25.
    Secondo set: Si gioca punto a punto, poi Modena trova il più tre con Ngapeth che attacca, difende e poi palleggia per Rinaldi, 6-11. Il recupero pontino passa per le mani di Baranowicz che arma Kaliberda in pipe, 10-13. I padroni di casa cambiano marcia con un bolide di Gutierrez eche da posto due schiaccia in posto quattro avversario, poi muro di Zingel su Rinaldi, 12-14. Cisterna in confusione Modena ne approfitta con la pipe di Rinaldi che smarcato da Bruno ha un’autostrada davanti, 17-20. Dirlic sale in cielo a prende in pieno Ngapeth che rimane immobile, 18-22. Modena in confusione, difende bene, ma Cisterna attacca con Dirlic che chiude un’azione lunghissima, 22-23. Modena si aggiudica anche il secondo set, 23-25.
    Terzo Set: Modena avanti anche ad inizio terzo set, gli ospiti non lasciano spazio agli avversari e trovano il più tre, poi i laziali tornano in partita con il muro di Rossi e il successivo ace di Sedlacek, 8-8. Bruno insiste su Lagumdzija e il turco è puntuale e veloce continuando a spingere da posto due su posto uno avversario, 14-16. Cisterna avanti con l’ace di Sedlacek, 18-17. Rossi c’è murato Ngapeth, 19-17. Modena trova il pareggio con Lagumdzija, 20-20. Gutierrez mura l’attacco da posto due di Lagumdzija, 23-20. Muro fotocopia di Zingel sempre sull’opposto turco, 24-10, alla fine Stankovic spara fuori e Cisterna si prende il set, 25-20.
    Quarto set: Inizio set equilibrato, 5-5. Dirlic a segno da posto due incrociando una diagonale imprendibile, 7-7. Inarrestabile Dirlic che trova il mani out del muro avversario dopo aver difeso una palla impazzita, 13-15. Sedlacek in pipe è pareggio, poi Gutierrez sale in cielo da posto quatrtro e trova le mani del muro avversario, sorpasso bianco blu, 18-17. Doppio ace di Lagumdzija, 20-22. Chiude Rinaldi, 23-25.
    IL TABELLINO
    Top Volley Cisterna – Valsa Group Modena: 1-3 (22-25; 23-25; 25-20; 23-25)
    Top Volley Cisterna: Zingel 9, Martinez (ne), Catania (L), Kaliberda 3, Sedlacek 11, Zanni (ne), Mattei 1, Dirlic 20, Rossi 4, Staforini (L), Baranowicz 2, Bayram 4, Guiterrez 15. All.: Soli.
    Valsa Group Modena: Bruno 1, Marechal, Gollini (L), Sangunetti 4, Stankovic 11, Ngapeth 8, Sala, Krick (ne), Lagumdzija 28, Bossi (ne), Salsi (ne), Rossini (L), Rinaldi 15. All.: Giani
    ARBITRI: Braico, Puecher.
    Note:
    Top Volley Cisterna: ace 6, err.batt. 14, ric.prf. 23%, att. 49%, muri 13.
    Valsa Group Modena: ace 7, err.batt 16, ric.prf. 34%, att. 51%, muri 3.
    Mvp: Lagumdzija (Valsa Group Modena)
    Spettatori: 1408 LEGGI TUTTO

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    Posticipo da tre punti per Modena sul campo di Cisterna

    Domenica 29 gennaio 2023SuperLega Credem Banca: Modena espugna Cisterna da 3 punti nel posticipo della 6a di ritorno
    SuperLega Credem BancaPosticipo 6a Giornata di ritorno: Modena resiste a Cisterna di Latina e prende la posta piena in quattro set
    Risultato Posticipo 6a Giornata di ritorno SuperLega Credem Banca: Top Volley Cisterna – Valsa Group Modena 1-3 (22-25, 23-25, 25-20, 23-25)
    Top Volley Cisterna – Valsa Group Modena 1-3 (22-25, 23-25, 25-20, 23-25) – Top Volley Cisterna: Baranowicz 2, Bayram 4, Zingel 9, Dirlic 20, Sedlacek 11, Rossi 4, Catania (L), Gutierrez 15, Kaliberda 3, Mattei 1. N.E. Staforini, Martinez, Zanni. All. Soli. Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 1, Ngapeth 8, Sanguinetti 4, Lagumdzija 28, Rinaldi 15, Stankovic 11, Rossini (L), Sala 0, Marechal 0. N.E. Gollini, Bossi, Salsi, Krick, Malavasi. All. Giani. ARBITRI: Braico, Puecher. NOTE – durata set: 28′, 28′, 28′, 28′; tot: 112′. Spettatori: 1.409. MVP: Lagumdzija.
    Successo esterno da tre punti della Valsa Group Modena al Palasport di Cisterna nel posticipo del 6° turno di ritorno della Regular Season in Superlega Credem Banca. Gli ospiti resistono al rientro nel match dei pontini ed espugnano in quattro set il palazzetto laziale al cospetto della Top Volley. Coach Soli si affida a capitan Baranowicz in regia, Sedlacek e Bayram martelli, opposto Petar Dirlic, coppia centrale con Zingel e Rossi, libero Catania. Modena risponde con il sestetto titolare: Rinaldi e Ngapeth coppia di schiacciatori, Lagumdzija opposto al regista Bruno, centrali Sanguinetti e Stankovic, libero Gollini. Cisterna sempre costretta a rincorrere gli avversari, coach Soli prova a mischiare le carte in tavola alternando tutti i suoi attaccanti, ma Modena oltre che fare punto è impressionante in difesa. I primi due set fotocopia vengono vinti dagli ospiti con un costante vantaggio grazie alle giocate di Lagumdzija nel primo parziale e agli spunti di Rinaldi e Ngapeth nel successivo. Nulla possono i padroni di casa, nonostante capitan Baranowicz provi ad armare tutti i suoi attaccanti. Cisterna alza la testa nel terzo set e porta a casa il parziale grazie ai potenti attacchi di Gutierrez e Dirlic. Nel quarto set i padroni di casa provano a rallentare la corsa degli ospiti in un logorante punto a punto, ma alla fine Lagumdzija fa la differenza e trova due ace per staccare i padroni di casa. Chiude l’ex Rinaldi e Modena si prende il bottino pieno.
    MVP: Adis Lagumdzija (Valsa Group Modena)SPETTATORI: 1.408
    Fabio Soli (allenatore Top Volley Cisterna): “Nel primo set non siamo entrati in partita, abbiamo dovuto rincorrere, relativamente al quarto set potevamo rimettere in parità il discorso. Ora dobbiamo ottimizzare quanto fatto finora, questa squadra merita di raggiungere obiettivi importanti. Una bella stagione che vogliamo finire con la conquista dei Play Off, penso convenga a tutti e sia un plus da aggiungere a un’annata fantastica. Ce lo dobbiamo guadagnare sul campo”.
    Andrea Giani (allenatore Valsa Group Modena): “Abbiamo attaccato e difeso bene, questo è il nostro spirito. Siamo una squadra che deve lavorare così, quando perdiamo questa caratteristica diventiamo una squadra normale, si è verificato nel terzo set. Difesa e attacco sono il nostro motore, qui ci hanno perso squadre importanti, sapevamo sarebbe stata dura e abbiamo dovuto faticare”.
    Classifica SuperLega Credem Banca Sir Safety Susa Perugia 51, Itas Trentino 32, Valsa Group Modena 32, Cucine Lube Civitanova 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 27, WithU Verona 24, Vero Volley Monza 24, Allianz Milano 23, Top Volley Cisterna 23, Pallavolo Padova 15, Emma Villas Aubay Siena 14, Gioiella Prisma Taranto 14.
    7ª giornata di ritorno Regular Season SuperLega Credem Banca Sabato 4 febbraio 2023, ore 18.00Sir Safety Susa Perugia – Gas Sales Bluenergy Piacenza Diretta RAI SportDiretta Volleyballworld.tv
    Sabato 4 febbraio 2023, ore 20.30Valsa Group Modena – Emma Villas Aubay Siena Diretta Volleyballworld.tv
    Domenica 5 febbraio 2023, ore 15.30Gioiella Prisma Taranto – Itas Trentino Diretta Volleyballworld.tv
    Domenica 5 febbraio 2023, ore 16.00Vero Volley Monza – WithU Verona Diretta RAI SportDiretta Volleyballworld.tv
    Domenica 5 febbraio 2023, ore 17.00Allianz Milano – Pallavolo Padova Diretta Volleyballworld.tv
    Domenica 5 febbraio 2023, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Top Volley Cisterna Diretta Volleyballworld.tv LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley Monza non passa in Trentino, l’Itas vince 3-0

    Itas Trentino – Vero Volley Monza 3-0 (25-15, 25-18, 30-28)Itas Trentino: Lavia 20, D’Heer 5, Sbertoli 2, Michieletto 15, Podrascanin 7, Kaziyski 11; Laurenzano (L), Nelli, Pace (L), Dzavoronok. Ne: Cavuto, Berger, Depalma, Lisinac. All. LorenzettiVero Volley Monza: Szwarc 11, Maar 10, Galassi 6, Zimmermann, Davyskiba 12, Beretta 5; Federici (L), Visic, Marttila, Hernandez 1. Ne: Di Martino, Rossi (L), Pirazzoli, Magliano. All. Eccheli

    NOTE
    Arbitri: Giuseppe Curto e Michele Brunelli
    Spettatori: 2212
    Durata set: 23′, 24′, 37′. Tot 1h24′
    Itas Trentino: battute vincenti 7, battute sbagliate 7, muri 9, errori 11, attacco 53%Vero Volley Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, muri 6, errori 20, attacco 44%
    MVP: Daniele Lavia (schiacciatore Itas Trentino)
    Impianto: BLM Group Arena
    TRENTO, 29 GENNAIO 2023 – La Vero Volley torna da Trento senza punti in una gara in cui ha subito nei primi due set la grinta dei padroni di casa soprattutto in battuta e a muro. Solo nel terzo set Monza ha giocato alla pari, ma non è riuscita a riaprire una gara, valida per la sesta giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca 22/23, che li aveva visti non chiudere cinque palle set. Eccheli non può contare su Di Martino per un fastidio al ginocchio, Lorenzetti su Lisinac. Trento forza subito il servizio e mette in difficoltà la seconda linea avversaria, quando è il turno di Michieletto l’Itas fa un filotto di nove punti con quattro ace del martello azzurro e il primo set si chiude 25-15. Sono cinque muri a pesare sul secondo parziale chiuso da Trento 25-18 mentre Monza, come detto, inizia bene il terzo set e guida la prima parte fino al 21-24. Nel momento più bello i monzesi si fanno recuperare, sciupando le occasioni per allungare il confronto al quarto parziale e subendo ai vantaggi la prima sconfitta dopo quattro vittorie consecutive.
    LE DICHIARAZIONI
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    Massimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza): “C’è mancato lo step definitivo in certe situazioni, essere bravi a spuntarla contro squadre come Trento, che fa proprio di quei momenti il punto di forza. Per noi è stato un test che pur non avendo superato del tutto, perché alla fine il terzo set è andato a Trento, può aiutarci a crescere. Però sono contento perché i ragazzi non hanno mollato, sono cresciuti dentro la partita, hanno mantenuto un atteggiamento propositivo; sono tutti segnali buoni che mi fanno ben sperare”.
    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETEccheli che non può contare su Di Martino per un fastidio al ginocchio, schiera in avvio Zimmermann in regia e Szwarc opposto, Galassi e Beretta centrali, Davyskiba e Maar schiacciatori con Federici libero. Lorenzetti (senza Lisinac) risponde con Sbertoli e Kaziyski in diagonale, Podrascanin e D’Heer al centro, Lavia e Michieletto di banda, Laurenzano libero. Subito avanti i padroni di casa con un errore di Szwarc (3-1), primo tempo di Podrascanin (5-2), Lavia di prima intenzione (8-4) e ace di D’Heer e sull’11-6 Eccheli chiama tempo. Monza accorcia con un ace di Maar (11-8), ma Trento con Michieletto al servizio (un ace) allunga 16-9 con un muro di Podrascanin e Lavia e Monza chiede timeout. Si torna in campo con un altro ace (17-9), dentro Marttila, contrattacco di Lavia, ace, muro di Podrascanin, quarto ace per il 21-9, contrattacchi di Marttila e Szwarc (21-12), contrattacco di Maar (22-14), errore di Maar (24-14) e D’Heer chiude 25-15.
    SECONDO SETEccheli inverte la formazione, rientra Davyskiba e si scambiano le posizioni Galassi e Beretta. Muro di D’Heer (1-0), errore di Kaiyski e muro di Davyskiba (1-3), contrattacco di Lavia (5-5), ancora Lavia (7-6), errore di Szwarc e muro di Lavia (10-7) e Monza ferma il gioco. Muro di D’Heer (11-7), muro di Szwarc (13-11), contrattacco di Michieletto (15-11), doppio cambio dentro Visic e Hernandez, contrasto a muro vinto da Michieletto e poi Kaziyski per il 21-15 e Eccheli chiede tempo. Si torna in campo con Michieletto che chiude di prima intenzione (22-15), ace di Davyskiba (23-18), muro di Podrascanin che chiude il parziale 25-18.
    TERZO SETParte bene Monza (scambia le posizioni di Beretta e Galassi) con muro di Galassi e contrattacco di Davyskiba (0-2), poi Szwarc e l’ace di Galassi, 2-6 e timeout di Lorenzetti. Doppio contrattacco di Kaziyski sul 5-7 e sul 7-8 e Monza chiede tempo. Errore di Michieletto (8-11), primo tempo di Podrascanin (11-12), muro di Beretta (11-14), errore di Beretta (14-15), ace di Lavia (17-17), contrattacco di Michieletto (20-19), dentro Dzavoronok, invasione di Michieletto (20-21), rientra Kaziyski, Beretta di prima intenzione sigla il 21-23 e Trento ferma il gioco. Si torna in campo con un muro di Beretta (21-24), contrattacco di Lavia, 23-24 e i lombardi chiedono tempo. Si torna in campo con un muro di Lavia (24-24), errore di Szwarc (27-26) e un ace di Sbertoli chiude la gara 30-28. LEGGI TUTTO

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    La Gioiella Prisma Taranto esce a testa alta dal Pala Banca perdendo solo al tie break

    Tre ore di spettacolo al Pala Banca di Piacenza decretano la vittoria dei padroni di casa della Gas Sales contro Taranto al tie break (29-27, 25-21-20-25, 23-25, 15-9).La Gioiella Prisma lotta a gran voce con un’ottima prova del nuovo arrivato, il francese Lawani, che conquista 27 punti che però non bastano di fronte a una Gas Sales che torna alla vittoria dopo un periodo opaco.Dopo aver perso il primo set solo ai vantaggi e neutralizzato nel corso del match l’opposto Romanò, è il turno di Gironi, che entra sfrontato e mette a terra due ottimi aces nel secondo set che permettono l’allungo finale. Nel terzo e quarto set la Gioiella ha una reazione importante e lascia indietro i padroni di casa con un buon vantaggio, riuscendo a chiudere favorevolmente i due parziali e si gioca il tutto al tie break, dove però cede, soprattutto in ricezione, e non riesce a passare attraverso l’ottimo muro biancorosso.“Sapevamo di venire a Piacenza e non di trovare una squadra al top della forma – dichiara il piacentino Aimone Alletti, centrale della Gioiella Prisma Taranto – dovevamo aggredirli sin da subito ma non ci siamo riusciti, perdendo i primi due set. Siamo stati bravi poi a rientrare nel match ed a guadagnare un punto di quella che è la prima di sei finali”.Siena ha vinto al tie-break il match salvezza contro Padova: “Ora siamo tutte lì, sapevamo che sarebbe stata una lotta a tre fino all’ultima giornata. Anche oggi abbiamo dimostrato di potercela giocare contro tutti, giochiamo una buona pallavolo ma ci perdiamo spesso nei momenti decisivi dei set: abbiamo lasciato per strada tanti punti, a partire dalla gara di domenica in casa contro Trento vogliamo riprenderceli. Ci crediamo”.Gli fa eco coach DI Pinto: “Si è giocato punto a punto in una partita dura, qualcosa di più potevamo farla: queste partite si devono saper vincere, esattamente come ha fatto Piacenza, sappiamo che però quando si arriva al tie-break è sempre un punto di domanda. Lawani ha fatto una buona partita con un ottimo atteggiamento dando forza alla squadra sin da subito quindi sapere di poter contare su questo ragazzo è molto importante”.IL MATCH I rossoblù schierano la diagonale Falaschi-Lawani, al centro Alletti-Larizza, in posto 4 Antonov-Loeppky, libero Rizzo.Piacenza in campo con la diagonale Brizard-Romanò, in posto 4 Recine-Leal, al centro Simon-Caneschi, libero ScanferlaPRIMO SET Ottima partenza per la Gioiella che si porta avanti 5-6 con un ottimo Lawani che fa due mani out e anche un buon ace. Piacenza risponde con Simon che ribalta il vantaggio 7-6. Con un ace Simon si porta 10-8. Lawani tiene botta 13-12. Il punto del 14-13 dopo uno scambio spettacolare con difese e recuperi pericolosi porta la firma di Loeppky. Lawani impatta 18-18. Loeppky tiene la parità 21-21. Lawani si porta avanti 22-23. Loeppky sbaglia il servizio. Romanò lo imita e regala il 23-24. Caneschi porta ai vantaggi. Lawani riconquista il vantaggio 25-26. Una doppia di Gargiulo e un attacco out di Lawani però regalano il set a Piacenza: 29-27.SECONDO SET Partenza sprint per la Gioiella nel secondo parziale 2-6. Simon continua a passare, e Piacenza recupera un po’, ma Loeppky tiene il vantaggio con mani out 8-10. Piacenza sorpassa con due errori degli attaccanti rossoblù, ma Loeppky si aggiudica l’aggancio nuovamente 11-11. Lawani attacca out e Piacenza allunga 15-12. Poi Larizza in primo tempo firma il 15-13, e Romanò attacca out 15-14. Piacenza fa invasione, poi Alletti mura Romanò 15-16. Lawani ritrova il punto e Taranto sorpassa 16-17. Piacenza fa doppio cambio con Gironi e De Weijer,una palla contesa restituisce la parità 17-17, poi Lawani fa pallonetto 17-18. Entra Gironi e fa due ace 21-19, poi Simon 22-19. Loeppky conquista il 22-20. Piacenza allunga 24-20. Loeppky regala il 21-25 con un errore in battuta.TERZO SET Nel terzo set si porta in vantaggio per la Gioiella 4-10 con ottime soluzioni di Loeppky e Antonov. Esce Romanò per Gironi, ma Lawani firma il 6-12. Ancora Lawani firma l’8-14 in lungolinea. Ace di Lawani 9-16. Esce Leal per Basic. Caneschi attacca out 9-17. Gargiulo firma il 14-20. Gironi firma il 17-21. Antonov mette a terra in diagonale il 18-22. Recine conquista il 20-23. Loeppky firma il 20-24. Murato Simon da Gargiulo per il 20-25.QUARTO SET Taranto si porta sopra anche nel quarto set 2-4. Scambi lunghissimi per entrambe le squadre con soluzioni di Antonov e Loeppky pe ri rossoblù. 10-8. Un’invasione decreta il 12-10. Lawani si aggiudica il 12-11. Lawani in diagonale 13-13. Ancora Lawani per il 15-15. Con Lawani Taranto si aggiudica il 15-16. Pallonetto di prima intenzione di Falaschi consente il 16-17. Ace di Falaschi 18-19. Simon attacca out 18-20. Altro errore di Simon 18-21. Altro ace di Falaschi permette il 18-22. Piacenza recupera ancora 21-22, poi Loeppky fa punto in lungolinea e Gargiulo mura Gironi. Simon batte out e si va al tie break.QUINTO SET La Gas Sales parte subito forte nel tie break 6-4. Loeppky. Gironi mette a terra l’8-5.Lawani 9- 6. Lawani 10-7. Ace di Brizard 12-7. Lawani mette a terra il 12-8. Gironi si aggiudica il 13-8. Simon firma l’ace della vittoria 15-9.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Gioiella Prisma Taranto 3-2 (29-27, 25-21, 20-25, 23-25, 15-9)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Recine 11, Simon 27, Romanò 7, Leal 10, Caneschi 6, Scanferla (L), Gironi 15, Basic 0, Alonso 1, De Weijer 0, Cester 0. N.E. Hoffer. All. Botti.Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 3, Loeppky 20, Larizza 3, Lawani 28, Antonov 11, Alletti 6, Rizzo (L), Cottarelli 0, Gargiulo 2, Andreopoulos 0, Ekstrand 0. N.E. Pierri. All. Di Pinto.ARBITRI: Armandola, Lot.NOTE – durata set: 35′, 34′, 30′, 36′, 17′; tot: 152′.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto LEGGI TUTTO

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    Il post Milano nelle parole di Simone Giannelli ed Andrea Anastasi

    Il regista: “Giocare al Forum davanti a tanta gente è stato davvero uno spettacolo. Il nostro sideout è stato ottimo e ci ha dato la tranquillità poi per lavorare al meglio in fase break”. Il tecnico: “Abbiamo sofferto in alcune fasi perché è normale, non siamo stati brillantissimi, ma siamo entrati strada facendo nella partita e l’abbiamo tenuta bene sotto controllo”. Due giorni di riposo per i bianconeri, ripresa degli allenamenti martedì mattina

    Due giorni di riposo per la Sir Safety Susa Perugia.Al termine della sfida di ieri pomeriggio al Forum di Assago contro l’Allianz Milano, coach Anastasi ha concesso ai suoi ragazzi 48 ore di libertà per recuperare dalle fatiche del periodo e per ricaricare le pile in vista di un mese di febbraio in arrivo ricco di partite importanti e di cartello.La squadra si ritroverà al PalaBarton martedì mattina per dare il via ad una nuova settimana di lavoro.Sul match di ieri, trentesima vittoria stagionale di Perugia, le parole del regista Simone Giannelli e del tecnico Andrea Anastasi.“Giocare al Forum davanti a tanta gente è stato davvero uno spettacolo”, spiega il palleggiatore bianconero. “Ringrazio la Powervolley, il presidente Fusaro e tutta la società per aver voluto organizzare un evento che ha richiamato oltre 8000 spettatori. La pallavolo serve anche a questo, eventi del genere fanno molto bene a noi giocatori ed al movimento e sono molto contento di averlo potuto giocare. Sulla partita devo dire che il nostro sideout è stato ottimo e ci ha dato la tranquillità poi per lavorare al meglio in fase break. Stiamo stati bravi, lucidi, concreti, abbiamo tenuto bene in ricezione e forse loro hanno battuto un po’ peggio del loro solito. Poi i nostri attaccanti sono stati bravi a risolvere alcune situazioni complicate”.Superato lo scoglio Milano, Perugia è attesa da altre due sfide con le formazioni che saranno poi protagoniste in Coppa Italia. Sabato 4 febbraio arriva al PalaBarton Piacenza, la domenica successiva si va a Trento.“Ce lo siamo detti in spogliatoio, sono tutte partite che ci servono”, continua Giannelli. “A prescindere dalla classifica, noi entriamo sempre in campo per vincere e poi affronteremo squadre forti, attrezzate, che ci metteranno sicuramente in difficoltà e che quindi ci faranno vedere i punti dove dobbiamo migliorare, perché ce ne sono. Per cui dovremo sfruttare al massimo sia il match con Piacenza che quello a Trento”.Analisi al solito pacata e molto lucida quella del tecnico Andrea Anastasi.“Abbiamo sofferto in alcune fasi perché è normale, non siamo stati brillantissimi, ma siamo entrati strada facendo nella partita e l’abbiamo tenuta bene sotto controllo. Milano ha commesso alcuni errori di troppo in battuta, non ci ha messo in grave difficoltà con il servizio e con un palleggiatore come Simone Giannelli, se non ci crei difficoltà in ricezione, diventa un rischio. Anche noi onestamente siamo stati un po’ “up and down” con la battuta, ma ci sta. Ora proseguiamo il nostro percorso, abbiamo delle belle partite che ci attendono. Sabato arriva Piacenza al PalaBarton, una partita bellissima contro quello che sarà in nostro avversario in semifinale di Coppa Italia e teniamo in grande considerazione questo match. Cercheremo di approcciarci al meglio, sono sicuro che sarà una gara un po’ diversa da quella di ieri a Milano. Ma il concetto è sempre lo stesso, abbiamo il nostro timone diretto verso la Final Four di Coppa Italia”.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Sogna Milano davanti 8000 spettatori, ma Perugia si conferma regina della Regular Season

    MILANO – Nella sesta giornata di ritorno di Superlega andata in scena nella cornice inedita del Mediolanum Forum la squadra di coach Piazza cade al cospetto di Perugia per 3-0. Di fronte alla potenza umbra, Milano non riesce ad imporsi alla regina della Regular Season che si sono imposti con i parziali 19-25, 23-25, 21-25. Milano voleva il riscatto dopo la sconfitta della scorsa giornata con Verona, ma tra le mura casalinghe è arrivato uno stop che lascia l’Allianz Powervolley a quota 23 punti in settima posizione di classifica. È dunque la Sir a lasciare il campo da vincitrice e tenere immacolato il proprio cammino in Regular Season. La pallavolo degli umbri è stata puro spettacolo, dimostrando ancora una volta la qualità della loro pallavolo espressa in campo. Dal canto suo Milano, non è riuscita a impensierire i primi della classe, faticando ad imporsi soprattutto nei fondamentali della ricezione e dell’attacco. Ma è necessario guardare il bicchiere mezzo pieno e tenere quello che di buono ha lasciato il confronto nella metà campo di Milano: Porro sta trovando sempre più certezze nella coppia di centrali Loser-Vitelli e il fondamentale del muro si conferma un grande punto di forza per gli uomini di Piazza (8 totali contro i 9 di Perugia). Lo spettacolo andato in scena sul palcoscenico dell’impianto polifunzionale di Assago, inoltre, ha accolto ben 8035 spettatori decretando così il quarto risultato di pubblico più numeroso in Regular Season in Superlega. A ritirare il premio di MVP è Leon che con i suoi 15 punti (50% in attacco) si rivela la vera spina nel fianco di Milano nella gara di stasera.
    DICHIARAZIONE
    Paolo Porro (Allianz Powervolley Milano): « Ci aspettava una partita difficile, sapevamo che loro hanno punteggio pieno, sono già campioni della Regular Season. Ci eravamo dati degli obiettivi che secondo me non abbiamo centrato al 100%, dovevamo resistere di più soprattutto davanti a questo grande pubblico che oggi è venuto, e questo non è scontato. Ci dispiace, ma ripartiamo dalla prossima partita con Padova sperando che questo pubblico ci sostenga ancora».
    CRONACA
    Primo set:
    Milano da fiducia a Patry-Porro, Mergarejo-Ishikawa in posto 4, Loser e Vitelli al centro con Pesaresi libero. Si procede punto a punto al principio del parziale. Blocca con il suo muro invalicabile Patry Leon, ma il martello di Perugia non si fa trovare impreparato e sfoggia il block out (12-12). Primo +2 per Perugia con Plotnytskyi (13-15), poi due pipe di Leon decidono  il distacco del +5 (14-19), e Piazza schiera Ebadipour su Mergarejo. Molla la presa Milano, Giannelli attacca e trova il punto 22 contro i 15 dei meneghini. L’errore di Herrera fa risalire Piano e compagni a quota 18. Leon decide il punto della fine del set con la sua diagonale stretta, 25-19.
    Secondo set:
    Primo vantaggio Milano con l’errore al servizio di Leon, 8-6, poi l’opposto transalpino per Milano trova un punto spettacolare e mantiene il +2 (11-9). Perugia si prende la parità e torna in vantaggio, ma Milano resta attaccata con Loser che segna il 16-17. Ma è ancora Leon a decidere il distacco per i suoi, 16-19 per gli ospiti. Poi il muro di Herrera su Mergarejo allarga la forbice, 17-21. Break Per Milano che non si vuole arrendere, Lawrence (entrato con il doppio cambio ) trova un grande monster block su Leon e il punto del 20-22. Cambio per Milano: Ebadipour su Mergarejo. Ma Perugia si crea la possibilità di chiudere i conti anche di questo parziale, e lo fa 25-23 dice il tabellone.
    Terzo set:
    Porro sceglie Loser per assicurarsi la parità, primo tempo che vale 7-7. Arriva però il break per Perugia con Leon, e Perugia inizia ad sganciarsi dai padroni di casa, Patry non ci sta e con la sua palla corta resta ad una lunghezza dai Block Devils (10-11). Perugia ingrana la marcia e inizia a scappare, Herrera segna il +5 (12-17). Palla out il servizio di Giannelli, Milano è distante e Perugia si dirige verso il finale, Leon in diagonale 13-20. Quando tutto sembra finito sul punteggio di 18-24, Milano combatte e sfrutta qualche errore commesso dall’avversario e racimola punti fino al punteggio di 21-24, ma è il servizio sbagliato a chiudere il match, 25-21.
    TABELLINO
    ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – SIR SAFETY SUSA PERUGIA: 0-3 (19-25, 23-25, 21-25)
    Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 8, Lawrence, Bonacchi, Vitelli 7, Fusaro, Loser 4, Patry 15, Ishikawa 11, Porro 1, Pesaresi (L), Ebadipour 4. N.e. Piano, Colombo (L). All. Piazza. 
    Sir Safety Susa Perugia:. Giannelli 4, Herrera 15, Leo 15, Solé 6, Colaci (L), Flavio 8, Plotnytskyi 9, Ropret, Cardenas. N.e. Rychlicki, Piccinelli (L), Russo, Semeniuk, Mengozzi. All. Anastasi.
    NOTE 
    Durata set: 25’, 29’, 28’. Durata totale: 1h e 22’.
    Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 0, battute sbagliate 14, muri 8, attacco 38%, 42% (23% perfette) in ricezione.
    Sir Safety Susa Perugia: battute vincenti 3, battute sbagliate 21, muri 9, attacco 54%, 30% (18% perfette) in ricezione.
    Arbitri: Cerra – Boris. (Piana, Santoro)
    Impianto: Mediolanum Forum di Assago
    MVP: Leon (Sir Safety Susa Perugia) LEGGI TUTTO

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    Trenta e lode all’esame del Forum

    Nella splendida cornice dell’impianto di Assago i Block Devils sconfiggono in tre set l’Allianz Milano e conquistano la trentesima vittoria stagionale. Herrera e l’Mvp Leon best scorer della sfida con 15 punti a testa. Perugia prosegue la propria marcia in vetta alla classifica. Martedì mattina la ripresa dei lavori

    Trentesima vittoria stagionale, diciassettesima in Superlega, per la Sir Safety Susa Perugia.I Block Devils, di fronte agli oltre 8000 presenti nella splendida cornice del Forum di Assago, superano in tre set i padroni di casa dell’Allianz Milano e proseguono la loro marcia solitaria in vetta alla classifica.Una festa della pallavolo quella andata in scena al Forum grazie alla splendida organizzazione assicurata dalla società del presidente Fusaro con tanta gente che si è goduta il match partecipando attivamente e contribuendo a rendere magica l’atmosfera.Sul taraflex ancora una prestazione convincente degli uomini di Anastasi che, dopo un iniziale equilibrio nelle prime fasi del primo set, prendono in mano le redini della partita e non le mollano più. Il sideout funziona a meraviglia nella metà campo bianconera con Colaci che gioca in modo fantastico sia in ricezione che in difesa e con Giannelli che gestisce come un metronomo la fase offensiva della squadra. Al resto pensano gli attaccanti di una Perugia che chiude con il 54% di squadra in attacco (contro il 38% di Milano). In equilibrio il conto dei muri (9 bianconeri contro 8 biancoblu), 3 gli ace dei Block Devils ed in generale una pressione costante dai nove metri sulla seconda linea meneghina.Doppio best scorer al Forum. 15 i punti dell’Mvp Leon, gli stessi dell’opposto cubano Herrera (con 3 ace e 2 muri) stasera entrato nella rotazione del tecnico di Poggio Rusco. Gara in crescita per l’altro martello Plotnytskyi (9 punti con il 56% sotto rete), ottimi al centro Flavio (8 con il 78% in primo tempo) e Solè (6 con 3 muri vincenti).Due giorni di riposo attendono Perugia. Anastasi ha radunato tutti infatti per martedì mattina al PalaBarton quando la squadra inizierà la preparazione in vista del prossimo match in programma, la gara casalinga contro Piacenza di sabato 4 febbraio.
    IL MATCH
    Herrera, Plotnytskyi e la coppia Flavio-Solè. Queste le scelte di Anastasi al Forum. Leon in contrattacco in avvio (1-2). Mergarejo capovolge (4-3). Ace di Herrera (4-5). Si gioca punto a punto con le due squadre in cerca delle giuste misure nell’impianto milanese. L’errore in pipe di Plotnytskyi rimanda avanti la squadra di casa (11-10). Muro di Leon (11-12). Difesa in tuffo di Leon con Plotnytskyi che capitalizza poi muro di Giannelli (13-16). Pipe di Leon che poi si ripete con una giocata straordinaria sempre da posto 6 (14-19). Muro di Flavio (14-20). Giannelli chiude l’attacco dalla seconda linea dopo una difesa da applausi di Colaci (15-22). Il muro della coppia Solè-Herrera porta Perugia al set point (18-24). Leon chiude e manda avanti i suoi (19-25).Patry con due muri lancia Milano nelle fasi iniziali del secondo set (4-2). Ace di Herrera e parità (5-5). Fuori il cubano dalla seconda linea (7-5). L’Allianz mantiene il doppio vantaggio (11-9). Doppietta a muro di Solè e Perugia ribalta (11-12). L’equilibrio in campo è spezzato da una invasione di casa (14-16). Leon scuote il Forum in contrattacco (16-19). Muro vincente di Herrera (17-21). Milano non demorde e con due muri vincenti torna a -1 (22-23). Pipe di Leon, set point Perugia (22-24). Al secondo tentativo Herrera propizia il raddoppio bianconero (23-25).Equilibrio nel terzo parziale (5-5). Plotnytskyi trova le mani del muro in contrattacco (5-6). Leon esplode la diagonale stretta del 7-9. Ace di Herrera (8-11). Lungo scambio chiuso da Patry (10-11). Due in fila di Plotnytskyi (11-14). Smash vincente ancora dell’ucraino (12-16). Grande azione bianconera con Herrera che chiude (12-17). Perugia scappa via (12-19). Herrera chiude la parallela e porta i suoi al match point (17-24). Sul turno al servizio di Ebadipour, i Block Devils si inceppano (21-24). Al quinto tentativo l’errore dell’iraniano chiude il match (21-25).
    I COMMENTI
    Massimo Colaci (Sir Safety Susa Perugia): “Credo che oggi tutta la squadra abbia giocato in maniera ottima un po’ in tutti i fondamentali. Noi abbiamo iniziato la stagione pensando gara per gara e lo stiamo continuando a fare anche ora che il primo posto in regular season è già sicuro. Affrontiamo ogni match cercando di migliorarci singolarmente tecnicamente e di squadra nei vari reparti perché vogliamo arrivare pronti e preparati alle finali di Coppa Italia a Roma. E credo che lo stiamo facendo bene”.
    IL TABELLINO
    ALLIANZ MILANO – SIR SAFETY SUSA PERUGIA 0-3Parziali: 19-25, 23-25, 21-25ALLIANZ MILANO: Porro, Patry 9, Vitelli 4, Loser 6, Mergarejo 7, Ishikawa 5, Pesaresi (libero), Lawrence 2, Bonacchi, Ebadipour 1. N.e.; Piano, Colombo (libero), Fusaro. All. Piazza, vice all. Daldello.SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 4, Herrera 15, Flavio 8, Solè 6, Leon 15, Plotnytskyi 9, Colaci (libero), Cardenas, Ropret. N.e.: Piccinelli (libero), Rychlicki, Semeniuk, Russo, Mengozzi. All. Anastasi, vice all Valentini.Arbitri: Alessandro Cerra – Roberto BorisLE CIFRE – MILANO: 14 b.s., 0 ace, 42% ric. pos., 23% ric. prf., 38% att., 8 muri. PERUGIA: 21 b.s., 3 ace, 30% ric. pos., 18% ric. prf., 54% att., 9 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Aubay Siena, al PalaEstra domani arriva la Pallavolo Padova per un importante scontro salvezza: via alla sfida alle ore 15,30

    La Emma Villas Aubay Siena vuole fare tris. Dopo i bei successi ottenuti a Piacenza e poi in casa contro Cisterna i toscani attendono l’arrivo della Pallavolo Padova. Il match, valevole per la sesta giornata del girone di ritorno, verrà giocato domani al PalaEstra a partire dalle ore 15,30. È un importante e delicato scontro salvezza, che arriva in un momento cruciale della stagione. La classifica si è accorciata nelle ultime settimane, e adesso tre squadre sono racchiuse in appena due punti nelle ultime tre posizioni della graduatoria: Padova ha 14 punti, Taranto ne ha 13, Siena 12.
    Sia Siena che Padova hanno vinto la gara della scorsa giornata. I toscani hanno avuto la meglio di Cisterna (per 3-1), in un match che è stato purtroppo caratterizzato anche dall’infortunio all’opposto della Emma Villas Aubay, Giulio Pinali. I veneti hanno sconfitto in casa Taranto per 3-0, con 18 punti messi a segno da Takahashi e 16 da Asparuhov. Padova ha terminato il match contro Taranto con il 48% in attacco e ha chiuso i parziali contro i pugliesi sul 25-21, 25-21, 25-20.
    Siena arriva a questa gara con l’innesto nel roster dell’opposto polacco Zbigniew Bartman. La prevendita per acquistare il biglietto per assistere alla sfida contro Pallavolo Padova continua a essere attiva online, sul circuito della CiaoTickets, e anche alla biglietteria del PalaEstra che è aperta oggi dalle ore 16 alle ore 19 e domani dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 in poi.
    “Tutte le partite sono determinanti per il nostro cammino – commenta Simone Cruciani, assistente allenatore della Emma Villas Aubay Siena. – Affrontiamo ogni gara con la massima volontà di rigirare questa stagione. Anche la sfida contro Padova è determinante per il prosieguo del nostro cammino, d’altronde sapevamo che il mese di gennaio sarebbe stato cruciale per noi. Per quanto riguarda l’infortunio di Giulio Pinali è stato per tutti noi un grande dispiacere, innanzitutto per l’uomo, perché è una persona di uno spessore incredibile ed è stato molto importante per il gruppo dal punto di vista tecnico e umano, e ovviamente dispiace per il giocatore e per la squadra. Giulio era in costante crescita”.
    Prosegue Cruciani: “È importante che le frequenze che la squadra ha avuto in questo periodo restino tali, a prescindere dagli interpreti. Perché ciò significherebbe aver creato qualcosa di speciale dal punto di vista gruppo-squadra. L’arrivo di Zibì Bartman è importantissimo già per la qualità dell’allenamento, che siamo riusciti a riequilibrare. Lui ha già giocato in Italia, ha disputato moltissime partite importanti e quindi per noi è un’arma in più. Nelle ultime gare la squadra ha espresso una prestazione più lucida in tutti i fondamentali. Quando si trova maggiore fiducia nel cambio palla, in attacco e nella lucidità di fare le scelte poi hai anche maggiore consapevolezza in battuta e ottieni l’alchimia giusta. La strada è quella, con la determinazione nella ricerca del punto e con la qualità dai nove metri per aggredire la formazione avversaria. Abbiamo lavorato tanto su questi aspetti, sarà importante mantenere quegli standard”. LEGGI TUTTO