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    I biancorossi vincono la gara di andata degli ottavi di finale di Cev Volleyball Cup ma lasciano il secondo set al Fenerbahce. Coach Bernardi: “Ci siamo complicati la vita con dei black out che dobbiamo imparare ad evitare”

    Piacenza 30.11.2022 – La Bluenergy Daiko Volley Piacenza vince la gara di andata degli ottavi di finale di Cev Volleyball Cup, il 14 dicembre cercherà il pass per i quarti a Istanbul dove dovrà vincere due set per essere certa della qualificazione. Gara quella giocata al PalabancaSport che i padroni di casa se la sono in parte complicata da soli per quel secondo set iniziato malissimo e poi perso ai vantaggi. Negli altri tre parziali di fatto non c’è stata storia: il divario tecnico tra le due squadre lo si è visto. Una Bluenergy Daiko Volley Piacenza in grado di mettere alla frusta la ricezione avversaria, un Fenerbahce costretto a giocare con palla staccata da rete e quindi prevedibile nonostante il muro biancorosso non abbia funzionato al meglio, troppi i mani fuori subiti. E poi qualche blackout in casa biancorossa lo si è ancora visto ma comunque la terza vittoria in campo europeo è arrivata.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Bernardi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Alonso e Cester al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Il Fenerbahce Istanbul, dall’altra parte della rete, risponde con Marouf e Gurbuz in diagonale, Savas e Tumer al centro, Ferreira e Louati alla banda mentre Yesilbudak è il libero.
    Neppure il tempo dei saluti e Bluenergy Daiko Volley Piacenza fa subito la voce grossa: l’ace di Leal vale il 5-2 ma l’accelerazione dei padroni di casa è costante, un nuovo ace questa volta di Alonso ed è 14-6. La formazione turca fatica un po’ in tutti fondamentali, qualche punto in più rispetto a quello che fa lo mette in tabellino grazie ad alcune battute sbagliate dei biancorossi, il set è tutto in discesa per Brizard e compagni. Un fallo in palleggio dei turchi consegna una infinità di set point ai biancorossi, chiude a muro Leal, per lui un 83% in attacco seguito da Romanò con un 71%.
    L’avvio del secondo parziale parla turco, sul 2-6 coach Bernardi chiama tempo, Bluenergy Daiko Volley Piacenza è costretta a rincorrere, due bombe di Lucarelli portano i suoi ad una lunghezza (9-10), la parità arriva a quota 11 con Cester bravo a giocare sulle mani del muro. E il naso la formazione piacentina lo mette con Romanò (15-14), il set è ora equilibrato, il muro secco su Leal riporta avanti i turchi (20-21) con Bernardi a chiamare time out. Il Fenerbahce spinge in battuta, qualche errore lo commette ma anche Piacenza non è da meno, la battuta in rete di Cester dice 22-23, pareggia i conti Romanò ma il set point è turco (23-24), lo annulla Lucarelli con coach Castellani a chiamare time out. Nuovo set point turco sulla battuta out di Lucarelli, il muro su Romanò manda le due squadre al cambio campo.
    L’ottimo turno in battuta di Romanò indirizza al meglio il set per Bluenergy Daiko Volley Piacenza (10-1), il muro di Brizard porta a 12 le lunghezze di vantaggio dei padroni di casa (16-4), sul 17-5 Fenerbahce mette a segno un break di tre punti (17-8), Piacenza controlla, sul 22-11 ancora un attimo di pausa (22-14), la battuta lunga dei turchi consegna tantissimi set point ai biancorossi (24-15), chiude Leal con un ace.
    L’avvio del quarto parziale è equilibrato, sul 9 pari allungo biancorosso (16-11), Piacenza difende bene con Cester un paio di palloni, chiude Lucarelli per il 19-12. La formazione turca ringrazia per un paio di errori di Piacenza (20-15) che però torna a mettere fieno in cascina (22-16), Fenerbahce che riduce a due lunghezze (22-20) lo svantaggio, due volte Lucarelli ed è 24-20, si chiude sull’attacco out dei turchi.
    “Siamo stati ancora una volta – sottolinea coach Lorenzo Bernardi – a complicarci la vita con dei blackout e con un inizio di secondo set con tre battute sbagliate. Chiaro che in pochi giorni non si guarisce ma dobbiamo farlo in fretta, quando giochiamo come sappiamo è difficile giocarci contro, dobbiamo essere bravi a reggere anche quando la battuta non entra. A Istanbul? Ci sarà un ambiente caldo ma noi dobbiamo solo pensare a giocare come sappiamo”.
    Jorge Castellani, tecnico del Fenerbahce Istanbul sottolinea: “Sappiamo che quando entra la battuta a squadre come Piacenza tutto diventa difficile per gli avversari perché si deve giocare sempre con la palla staccata da rete, speriamo nel ritorno di fare una gara migliore di quella vita qui a Piacenza”.
    BLUENERGY DAIKO VOLLEY PIACENZA – FENERBAHCE ISTANBUL 1-3
    (25-13,24-26, 25-15, 25-20)     
    BLUENERGY DAIKO VOLLEY PIACENZA: Lucarelli 16, Alonso 8, Romanò 16, Leal 17, Cester 6, Brizard 5, Scanferla (L), de Weijer. Ne. Basic, Hoffer (L), Recine, Gironi, Caneschi. All. Bernardi.
    FENERBAHCE ISTANBUL: Louati 9, Tumer 4, Gurbuz 12, Ferreira 10, Savas 4, Marouf 3, Yesilbudak (L), Unver 1, Bostan 1, Mert (L), Tarakci, Peric 3, Kurt 2. Ne: Sikar. All. Castellani.
    Arbitri: RAJKOVIC (Croazia), SAVIC (Serbia)
    Note: durata set 23’, 32’, 24’ e 27’ per un totale di 109’. Spettatori: 800. MVP: Yoandy Leal. Bluenergy Daiko Volley Piacenza: battute sbagliate 17, ace 6, muri punto 12, errori in attacco 6, ricezione 40% (25% perfetta), attacco 56%. Fenerbahce Istanbul: battute sbagliate 19, ace 1, muri punto 8, errori in attacco 6, ricezione 46% (20% perfetta), attacco 43%. LEGGI TUTTO

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    La Lube passa 3-1 a Roeselare, cucinieri imbattuti in Champions League!

    Issata la bandiera biancorossa in una Tomabel Hall di Roeselare invasa dai tifosi! La Cucine Lube Civitanova non sbaglia un colpo in CEV Champions League e centra in Belgio la terza vittoria in altrettante gare della Pool C consolidando il primato solitario grazie al successo in quattro set (19-25, 25-21, 23-25, 27-29) sui padroni di casa dello Knack. Un exploit che conferma ancora una volta lo stato di grazia e la grande concentrazione della Lube nel massimo torneo continentale. Curioso il siparietto dei 100 supporter francesi accorsi per sostenere il proprio beniamino Barthelemy Chinenyeze.
    Essenziale ancora una volta la capacità di Chicco Blengini di centrare le mosse giuste con il contributo della panchina e l’abilità dei suoi giocatori di trovare l’equilibrio ideale nei momenti più difficili, nonostante l’opposizione di un Roeselare insidioso al servizio e coriaceo nel muro-difesa. Dopo un set a senso unico per la Lube, arriva la reazione prepotente del sestetto belga, che non esce più dal match e lotta punto a punto piegando le gambe solo nelle volate, con i biancorossi concreti ai limiti del cinismo nel finale del terzo set e più lucidi nel pericoloso braccio di ferro del quarto parziale. Se a chiudere da top scorer con 22 punti è l’opposto avversario Koukartsev, a fare la differenza nei momenti topici sono le bordate di Zaytsev (21 punti con il 51% di efficacia e 3 muri) e di Yant (20), imbeccati alla grande da De Cecco, MVP della serata. Il merito va esteso a tutta la squadra per il contributo degli atleti entrati in campo all’inizio e nelle varie fasi della contesa. Strepitoso il Nikolov del primo set, provvidenziale il passaggio del testimone con Bottolo durante la gara.
    Nella quarta giornata del raggruppamento, mercoledì 14 dicembre (ore 19.00) i cucinieri giocheranno tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum contro il Tours.
    La partita
    Cucine Lube Civitanova in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Chinenyeze e Diamantini al centro, Balaso opposto. Sestetto dello Knack in campo con l’ex biancorosso D’Hulst al palleggio per l’opposto Koukartsev, in banda Verhanneman e Tammearu, al centro Coolman e Fasteland, libero Deroey.
    Bella Lube in avvio con il muro onnipresente e un’ottima circolazione del pallone in grado di chiamare in causa tutti ed esaltare Nikolov, autore di 5 punti nei primissimi minuti (7-11). Lo Knack punge al servizio, ma Civitanova ribatte con un muro solido e con l’abilità di De Cecco nell’alzare anche i palloni impossibili (14-18). D’Hulst resta a galla con i centrali, ma è proprio il centrale biancorosso Chinenyeze a tenere le distanze (16-20). Yant mette il turbo e confeziona punti in serie (17-23). La ciliegina è di Zaytsev (19-25). Lo Knack si ferma ai 2 ace e a una ricezione dignitosa, ma in attacco e a muro la Lube è dominante. Spiccano gli 8 punti di Nikolov (100% di efficacia) e i 7 di Yant.
    Il secondo set si apre punto a punto, ma con lo Zar carico (8-9). Il team di casa trova il primo vantaggio su ace di Koukartsev (10-9). Nel momento migliore dei rivali, la Lube opta per attacchi tattici (12-12), ma i campioni d’Italia staccano la spina in tutti i fondamentali spingendo Blengini al time out sul 15-12. Yant, provato da una pallonata in faccia, spara fuori (18-14) e lascia il campo per Bottolo. Lo Knack batte il ferro finché è caldo e si concede un muro pesante (19-14). I blitz di D’Amico rendono meno vulnerabile la Lube, ma Blengini vuole una ventata d’aria fresca anche in attacco e inserisce Garcia, che accorcia a muro (21-17) e riaccende le speranze con un ace (23-20). Il sesto punto del capitano belga Verhanneman chiude i giochi (25-21).
    Reset di Civitanova che recupera Yant e Zaytsev trovando uno sprint nel terzo atto (4-8). Fase di stanca per Nikolov, meno performante in attacco (7-8) e destinato a uscire per Bottolo. Ci pensa lo Zar a mettere il pallone a terra (7-10), ma lo Knack piazza un parziale di 4 a 0 con 2 ace finali di Tammearu (11-10). D’Hulst gioca palla in mano e apparecchia giocate invitanti per il 16-13. Blengini getta nella mischia l’esperto Anzani e la Lube reagisce (16-15) e impatta a muro (18-18) per poi mettere il naso avanti con il terzo punto di fila su invasione belga (18-19). La Lube tiene nel punto a punto e cala il break con due ace di Bottolo (20-23), ma manca i colpi del kappaò (23-23). Il riscatto arriva con la bordata di Yant e l’ace del nuovo entrato Garcia (23-25). Decisivo il cambio di ritmo dai nove metri in un set rocambolesco contro uno Knack ostico nel muro-difesa.
    Nel quarto set restano in campo Anzani e Bottolo. Si gioca punto a punto fino all’erroraccio di Verhanneman e alla giocata vincente di Chinenyeze (9-11). L’iniziativa è sempre dei cucinieri, che però non riescono a scrollarsi di dosso il Roeselare, sempre nel set e in grado di acciuffare il pareggio su un’infrazione biancorossa (19-19). Si vede anche Gottardo in campo. Il team belga è insidioso in attacco, ma spreca l’impossibile al servizio (22-23). Bottolo s’inceppa sul più bello (23-23). La pipe di Yant regala un déjà vu (23-24), ma Fasteland impatta (24-24). Continua il botta e risposta tra Yant e Fasteland (25-25). Su un’azione confusionaria lo Knack va avanti, ma stecca al servizio (26-26). I padroni di casa sbagliano una pipe, poi rimediano (27-27). Lo Zar decide che è ora di chiudere e lo alternando un attacco e un muro arrivando a 18 punti nel match (27-29).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Siamo molto contenti per la vittoria, molto importante per la nostra posizione di classifica nel girone, ancor più dopo il risultato positivo ottenuto ieri dal Tours in casa del Benfica. Il Roeselare in casa gioca sempre con grande intensità, commettendo pochi errori. Lo ha dimostrato anche oggi, ma ancora una volta siamo riusciti a conquistare la vittoria cambiando il volto della squadra a partita in corso, ovvero grazie al contributo di tutta la rosa”.
    LUCIANO DE CECCO: “Ci aspettavamo una gara difficile contro una squadra dallo stile di gioco molto particolare, che può mettere in difficoltà chiunque. Quindi la vittoria di stasera è davvero importante, una vittoria di gruppo arrivata con il contributo di tutti, dopo un avvio un po’ in sofferenza perché non siamo riusciti a trovare subito le misure giuste con muro e difesa. Nel prosieguo del match abbiamo cominciato a far male con il servizio, salendo di tono anche in difesa, e tutto è girato dalla nostra parte. Chiudere la partita con un muro è stata la ciliegina sulla torta”.
    IVAN ZAYTSEV: “Siamo indubbiamente molto soddisfatti per aver ottenuto questo importante risultato in casa di una squadra molto ostica come il Roeselare, che ha opposto un’ottima resistenza anche stasera. Bravi noi a reagire nel modo migliore quando siamo andati sotto, riuscendo sempre a restare attaccati al punteggio nei finali di set. L’imbattibilità nel girone di Champions League dopo tre partite disputate rappresenta un obiettivo intermedio, ma pur sempre molto importante”.
    Il tabellino
    KNACK ROESELARE: Deroey (L), D’Hulst 1, Coolman 9, Ahyi 2, Plaskie, Verhanneman 17, Leite Costa, Tammearu 12, Rotty, Depovere, Koukartsev 22, Fasteland 11. All. Vanmedegael
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 3, Sottile, D’amico (L), Balaso, Zaytsev 21, Chinenyeze 10, Nikolov 12, Ambrose (L) ne, Diamantini 1, Gottardo, De Cecco 1, Anzani 1, Bottolo 8, Yant Herrera 20. All. Blengini.
    ARBITRI: Maroszek (POLONIA), Fernandez Fuentes (SPAGNA)
    PARZIALI: 19-25 (22’), 25-21 (28’), 23-25 (32’), 27-29 (32’). Totale: 1h 54′. LEGGI TUTTO

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    Match Analysis: Valsa Group Modena – WithU Verona in numeri

    Match Analysis: Valsa Group Modena – WithU Verona in numeri
    Un attacco sopra il 50% di positività. Da qui si riparte per affrontare la Emma Villas Aubay Siena, una gara insidiosa che mette in palio punti importanti per l’accesso ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia.
    Ma se vogliamo il dato più significativo riguarda i muri visto che 13 volte la WithU Verona è andata a punto con questo fondamentale, impedendo agli avversari di passare. In ricezione si sono registrati dei progressi nelle ultime uscite, ma è chiaramente il lato sotto cui la squadra di Stoytchev sta lavorando per offrire la continuità che richiede questa stagione di SuperLega Credem Banca.
    Guardando alle performance individuali, si è messo in luce Leandro Mosca, autore di una prova tecnicamente impeccabile. Nei quattro set giocati, il centrale scaligero ha totalizzato 12 punti, la metà dei quali a muro (3 consecutivi nel secondo parziale). Inoltre, in attacco su sei palloni disponibili ne ha messi a terra cinque. Hanno superato la soglia della doppia cifra anche i tre tenori di banda. Sapozhkov ha chiuso con 14 punti, di cui 1 ace e 2 muri. Stesso bottino anche per Keita, che però ha terminato l’incontro con una percentuale di attacchi-punto più alta (67%). Mozic, invece, ha stampato la sfera nel campo modenese 13 volte. In cabina di regia, poi, buona distribuzione ancora da parte di Spirito, che ha anche offerto il suo contributo in attacco con 3 punti (2 muri). LEGGI TUTTO

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    Fabio Mechini: “Bene i lavori al PalaEstra, ora si pensi anche all’impianto di riscaldamento”

    Sono in corso al PalaEstra i lavori per l’installazione di fari a led e per lo smontaggio del grande tabellone centrale. Ne parla il vicepresidente della Emma Villas Aubay Siena, Fabio Mechini: “Finalmente i lavori sono iniziati, erano previsti già da alcuni mesi – le sue dichiarazioni. – Per la prossima partita in casa contro Monza avremo tutta l’illuminazione con i led e sarà un primo step migliorativo per il palazzetto. È partito anche il lavoro di smontaggio del tabellone centrale. Tutto questo ci dà qualcosa in più. L’illuminazione, ad esempio, è ora nuova, moderna, adeguata e si avrà pure un risparmio energetico. Sono interventi importanti e al contempo sappiamo bene che il lavoro più importante da effettuare sarebbe quello relativo all’impianto di riscaldamento. Questo è un impianto degli anni Settanta, in tante cose è rimasto tale e quale da allora. Ciò che vogliamo chiarire è che noi come Emma Villas Aubay Siena siamo qui come affittuari, l’impianto di riscaldamento è sempre acceso e quindi il problema non è questo. Domenica scorsa, ad esempio, l’impianto è stato acceso alle 7 di mattina ed è rimasto acceso tutto il giorno. Quindi il problema è relativo all’impianto, non possiamo quindi puntare il dito contro chi gestisce il palazzetto”.
    Ancora Mechini: “La questione è che se fuori, all’esterno, la temperatura è bassa ciò comporta che all’interno il palazzetto non riesce a scaldarsi benissimo. Domenica scorsa quando le porte dell’impianto sono state aperte, e tra l’altro ne abbiamo fatte aprire solamente due, per far entrare i tifosi la temperatura si è abbassata anche all’interno e durante la partita questo aspetto si è sentito. Ne prendiamo atto e cerchiamo di migliorarci quando ciò è possibile. Chiederemo anche alla Legavolley di poter anticipare le gare previste alle ore 20,30 e di poterle giocare in orari più consoni. Ma mi piace chiarire che la società fa tutto quello che deve fare e lo stesso discorso vale per l’ente che gestisce l’impianto. Mi auguro che i prossimi lavori che verranno qui realizzati, dopo quelli per l’illuminazione e per lo smontaggio del tabellone, riguardino proprio il riscaldamento”.
    Poi sul momento della squadra: “Il periodo non è dei migliori – dichiara il vicepresidente della Emma Villas Aubay Siena. – Domenica abbiamo avuto un’opportunità importante da sfruttare al PalaEstra ma purtroppo la nostra classifica non si è mossa. Taranto ha vinto meritatamente il match, noi non abbiamo giocato come potevamo e come dovevamo. L’approccio non è stato buono all’inizio. Ma questo fa parte del passato, ora dobbiamo pensare ai prossimi match. La nostra testa ora è a Verona, che è una squadra di alta fascia, conosciamo il loro potenziale. Non dobbiamo certamente impaurirci, dobbiamo pensare a quello che possiamo fare noi. Dobbiamo cambiare inerzia e faccia a questa squadra”. LEGGI TUTTO

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    Volley for Fidas: biglietto a 5 € per i volontari per WithU Verona – Siena

    Volley for Fidas: biglietto a 5 € per i volontari per WithU Verona – Siena
    Il tifo dei donatori di sangue di Fidas Verona scalderà il Palasport di Verona: per il match di SuperLega Credem Banca 2022/2023 WithU Verona contro Emma Villas Aubay Siena, domenica 4 dicembre alle 20.30, tutti gli associati di Fidas e i loro familiari e amici entreranno a un prezzo agevolato (5 €) e scalderanno gli spalti col tifo. Sarà anche un modo per rendere visibile l’importanza di donare sangue e plasma, di cui c’è sempre un elevato bisogno.
    “Volley for Fidas” è l’iniziativa di solidarietà che unisce sport e volontariato, giusto alla vigilia della Giornata mondiale del volontariato, che si ricorderà il 5 dicembre. “Ringraziamo la società perché crede in questo importante connubio e ci aiuta a veicolare il messaggio del dono attraverso i valori dello sport – sottolinea Stefano Tassini, vicepresidente di Fidas Verona, associazione che raduna 12mila donatori in città e provincia –. Da 16 anni i nostri donatori prestano servizio volontario all’Agsm Forum, controllando gli accessi del pubblico nei vari settori: dopo le restrizioni legate alla pandemia, quest’anno siamo ripartiti in forze, con ben 45 volontari di Fidas Verona impegnati al Palasport”.
    I biglietti agevolati per il match sono prenotabili fino a giovedì 1° dicembre, inviando una mail a info@fidasverona.it, oppure chiamando la segreteria provinciale Fidas Verona allo 045 8202990 e poi si ritireranno direttamente al Pala AGSM AIM il giorno dell’incontro.
    Per scoprire invece se si è idonei alla donazione, basta rispondere a dei semplici requisiti: occorre pesare almeno 50 kg, avere tra i 18 e i 65 anni e godere di buona salute. Per iniziare a donare si prenota prima una visita medica al numero verde gratuito 800.310.611 (da fisso), allo 0442.622867 (per chiamate da cellulare), al 339 3607451 (cellulare per telefonate/sms) o inviare una mail a prenota.trasfusionale@aulss9.veneto.it.
    Per informazioni: www.fidasverona.it LEGGI TUTTO

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    🙋🏻‍♂️ Solo tecnica per i blu nel mercoledì della settimana che porta a Modena

    Prosegue la settimana di allenamenti per la Vero Volley Monza. La formazione di Massimo Eccheli, impegnata oggi in una seduta tecnica pomeridiana, è nona con 12 punti in classifica con sole cinque lunghezze dalla seconda Valsa Group Modena (17), che ha giocato una gara in più e sarà il prossimo avversario dei monzesi nel big match della 10a giornata di andata della SuperLega Credem Banca fissato domenica 4 dicembre, alle ore 18.00, all’Arena di Monza. Quello in corso si sta rivelando un torneo molto equilibrato. Tale, minima differenza tra le squadre, dopo nove giornate, si è fatta registrare solo una volta nella storia della massima serie maschile con l’attuale sistema di punteggio (Rally Point System): nella stagione 2006-07, quando Piacenza con 19 punti inseguiva la capolista Cuneo a 23 con Trento nona a 14 punti. C’è da precisare che quello era un campionato a 14 squadre e che Piacenza allora aveva un bilancio di 7 gare vinte e sole 2 perse. Particolare anche la stagione 2003-04, dove addirittura tra le prime Macerata, Trento e Piacenza e la nona Parma c’erano soli 6 punti. Avanzando nella storia dell’A1, nell’anomala stagione a 15 squadre del 2009-10, ancora 6 punti dividevano la seconda Piacenza e le none Monza (ex Montichiari) e Perugia (RPA).

    Per chiudere il girone di andata, ai monzesi mancano due sfide: dopo il match contro Modena, i blu saranno di scena a Siena per l’undicesimo turno. Tutto può ancora succedere per tracciare la griglia della Del Monte® Coppa Italia anche perché ci sono squadre con una gara in più giocata (Perugia, Modena e Trento), Padova con una da recuperare e il fanalino di coda Siena con due in meno. Saranno gli scontri diretti a designare la griglia definitiva.

    ALLENAMENTI | NOVEMBRE/DICEMBRE 2022LUNEDÌ 28LiberoMARTEDÌ 29Ore 9.00 – 11.30 Pesi + Allenamento tecnicoOre 15.30 – 18.00 Allenamento tecnicoMERCOLEDÌ 30Ore 11.30 – 13.30 Allenamento tecnicoOre 17.30 – 20.00 Allenamento tecnicoGIOVEDÌ 1Ore 15.00 – 17.30 Allenamento tecnicoVENERDÌ 2Ore 11.00 – 13.30 Pesi + Allenamento tecnicoOre 17.30 – 20.00 Allenamento tecnicoSABATO 3Ore 14.30 – 16.30 Allenamento tecnicoDOMENICA 4Ore 11.00 Rifinitura pregaraOre 18.00 Vero Volley Monza – Modena (10a giornata di andata SuperLega) LEGGI TUTTO

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    Andrea Anastasi: “C’è un bellissimo team spirit nel nostro gruppo”

    Dopo il successo di ieri sera in Champions a Duren, oggi la squadra fa ritorno a Perugia. Il tecnico bianconero: “Il nostro obiettivo era prenderci la vittoria per consolidare il primo posto nel girone prima del Mondiale per Club. Sono molto contento della risposta della squadra”. Da domattina tutti al PalaBarton per preparare il match di sabato con Taranto

    Giornata di rientro per la Sir Sicoma Monini Perugia.Dopo la vittoria di ieri sera a Duren, la terza piena nella Pool E di Champions League, i Block Devils fanno ritorno in giornata a Perugia per l’ultima tappa di una lunga trasferta iniziata sabato scorso con il viaggio verso Cisterna.Qualche ora di riposo per i ragazzi che poi domattina torneranno prontamente al PalaBarton per dare il via alla veloce preparazione del match di sabato pomeriggio contro Taranto che chiuderà il girone d’andata in Superlega di Perugia e che sarà l’ultima fatica prima del Mondiale per Club.Restando alla gara di ieri, c’è soddisfazione nell’entourage bianconero. In primis per i tre punti conquistati su un campo non semplice e contro una squadra, quella tedesca, che ha giocato una buona pallavolo. Tre punti tra l’altro importantissimi in chiave primo posto del girone.Inoltre a Duren hanno avuto spazio e soprattutto hanno dato tutti risposte positive alcuni giocatori ultimamente meno utilizzati, sintomo della bontà e dello stato di forma del gruppo a disposizione di coach Anastasi.Proprio Andrea Anastasi si gode la quindicesima vittoria di fila della sua squadra.“Il nostro obiettivo a Duren era prenderci la vittoria per consolidare il primo posto nel girone prima del Mondiale per Club. Sono molto contento della risposta della squadra. Avevamo giocato solo due giorni prima a Cisterna una partita molto dura dal punto di vista fisico e mentale con gli avversari che ci avevano creato diverse difficoltà, ma siamo arrivati a Duren concentrati e cercando di interpretare al meglio il match. Ho fatto tanti cambi in sestetto proprio per mettere freschezza perché anche tutti questi viaggi sono impegnativi e sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi”.Anastasi entra negli aspetti tecnici della sfida.“Potevamo fare sicuramente meglio nella correlazione muro-difesa, in questo aspetto del gioco abbiamo perso un po’ di consistenza ed è una cosa che ci sta perché i tedeschi hanno utilizzato un gioco molto veloce che ci ha messo in difficoltà. Quando qualcosa non va bisogna essere bravi a far funzionare altre cose e noi lo abbiamo fatto tenendo l’efficienza in attacco molto alta e lavorando bene con la battuta che in alcuni momenti ha fatto la differenza”.Prossimo step il match di sabato con Taranto prima della partenza per il Brasile per il Mondiale per Club.“Adesso torniamo a lavorare a Perugia. È chiaro che ci prepareremo in vista del Mondiale per Club, ma sabato abbiamo l’opportunità di giocare una gara di campionato contro Taranto e la affronteremo al meglio delle nostre possibilità perché sarà un test importante prima di andare in Brasile”.C’è una cosa, in chiusura, che piace molto ad Andrea Anastasi.“Mi piace molto l’atteggiamento dei ragazzi. Si impegnano, sono molto concentrati e motivati e c’è un bellissimo “team spirit” che in questo momento della stagione ci può far fare un salto di qualità”.
    Foto Cev
    UFFICIO STAMPA SIR SICOMA MONINI PERUGIA

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    Champions League, pronta reazione gialloblù: 3-1 sui Campioni d’Europa!

    Trento, 29 novembre 2022
    L’atmosfera di una grande notte europea rivitalizza la Trentino Itas e le fa raccogliere un risultato importantissimo per il suo cammino in 2023 CEV Champions League. Questa sera alla BLM Group Arena la formazione gialloblù ha dato un colpo di spugna alle ultime due precedenti sconfitte in SuperLega con Perugia e Milano, raccogliendo una importantissima e meritatissima vittoria contro i due volte Campioni d’Europa in carica del Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle.Lo scontro al vertice dell’ultimo turno del girone d’andata della Pool D, remake delle SuperFinals 2021 e 2022, ha infatti visto la formazione di casa imporsi per 3-1 contro i polacchi al termine di una partita che, come si ipotizzava alla vigilia, è risultata essere vibrante e combattuta palla su palla sino all’ultimo. A maggior ragione il successo e i conseguenti tre punti per classifica del girone (ora condotto in solitario dalla squadra di Lorenzetti con tre punti di vantaggio) sono un valore aggiunto alla prestazione offerta di fronte al proprio pubblico.Nel giorno della 200^ partita internazionale della sua storia, Trentino Volley non ha tradito, ritrovando in un sol colpo carattere ed efficienza in attacco, come racconta bene il 56% di squadra fatto registrare oggi. A spingere verso l’alto le percentuali gialloblù a rete ci hanno pensato Alessandro Michieletto, autore di una prestazione monstre (21 punti col 71% e 4 ace: mvp), ma anche l’ottimo innesto di Džavoronok (10 col 62%) e la crescita esponenziale di Kaziyski (14 col 45%), partito lentamente, ma poi diventato sempre più protagonista. Solo in questo modo si poteva portare a casa la vittoria da tre punti in un match in cui i polacchi hanno murato, difeso e battuto meglio, ingaggiando un vero e proprio braccio di ferro dopo aver vinto il secondo set ed ottenuto il punto dell’1-1. I parziali successivi sono stati decisi dall’orgoglio trentino, fattore necessario per ottenere allo sprint entrambi.
    Di seguito il tabellino della gara del terzo turno della Pool D di 2023 CEV Champions League, giocata questa sera alla BLM Group Arena di Trento.
    Trentino Itas-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 3-1(25-20, 17-25, 26-24, 25-23)TRENTINO ITAS: Sbertoli, Michieletto 21, Lisinac 10, Kaziyski 14, Lavia 7, Podrascanin 4, Laurenzano (L);  Džavoronok 10, Nelli 1, D’Heer. N.e. Pace, Depalma, Berger e Cavuto. N.e.  All. Angelo Lorenzetti.GRUPA AZOTY: Sliwka 11, Kalembka 9, Kaczmarek 21, Staszewski 17, Pashitskii 8, Janusz 3, Shoji (L). N.e. Karyagin, Stepien, Wiltenburg, Kluth, Smith, Zalinski e Banach. All. Tuomas Sammelvuo.ARBITRI: Collados di Vienne (Francia) e Schimpl di Bratislava (Slovacchia).DURATA SET: 24’, 21’, 28’, 31’; tot 1h e 42’.NOTE: 1.846 spettatori. Trentino Itas: 4 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 5 errori azione, 56% in attacco, 49% (20%) in ricezione. Grupa Azoty: 8 muri, 6 ace, 13 errori in battuta, 11 errori azione, 50% in attacco, 43% (9%) in ricezione. Mvp Michieletto.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO