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    L’Allianz Powervolley cede tra le mura amiche dell’Allianz Cloud: 1-3 con i brianzoli

    MILANO – Non riesce a trovare il bis l’Allianz Powervolley che, dopo la sconfitta con Cisterna della scorsa giornata, si ferma ancora. Il match andato in scena all’Allianz Cloud di Milano ha visto i meneghini uscire battuti con il risultato di 1-3 nel derby lombardo per mano della Vero Volley Monza che si è imposta con i parziali 18-25, 22-25, 25-22, 22-25. Per Milano, che ha sfiorato la clamorosa rimonta dopo essere andata sotto 2-0, arriva il secondo stop negli ultimi tre match, con i punti che rimangono 17, a +2 sui cugini monzesi che toccano quota 15.
    Dopo la prova in chiaro scuro messa in campo a Cisterna, l’Allianz Powervolley si ferma ancora. Non arriva il successo nel girone di ritorno per i meneghini che, tra le mura amiche dell’Allianz Cloud, non riescono a fare proprio il derby contro i cugini monzesi. Milano ci ha provato, ma senza fortuna, a conquistarsi contro un avversario difficile quel successo utile a respingere la risalita della squadra di coach Eccheli e mettere una distanza importante da un diretto avversario per la lotta alle posizioni a ridosso delle zone alte della graduatoria. Inizi ad handicap per Piano e compagni che vanno sotto 2-0 ma non riescono a trovare la forza per accarezzare l’incredibile rimonta. Nel quarto set però la squadra di Piazza è sprecona e non concretizza le occasioni per riprendere i cugini brianzoli e rimandare al tie break il finale: è la sliding door che apre la strada agli ospiti che con Davyskiba, MVP della sfida (23 punti con il 64% in attacco), chiudono 22-25. Delusione e rammarico i sentimenti principali al termine del confronto, in cui a Milano è mancato il piglio giusto per provare a spaccare la gara, leggendo con maturità ed esperienza i momenti chiave nel corso dei vari set. Una prova che deve scatenare una reazione tra le fila dell’Allianz Powervolley soprattutto perché tra soli tre giorni dovranno scendere di nuovo in campo con Civitanova per la gara unica di quarti di finale di Coppa Italia (giovedì 29 dicembre all’Eurosuole Forum), e poter accarezzare il sogno di ripetersi in un’altra grande impresa.

    CRONACA
    1° SET
    Coach Piazza parte con Patry sulla diagonale principale con Porro. Confermati Ishikawa e Ebadipour in banda, Vitelli e Loser al centro e libero Pesaresi. Coach Eccheli parte con Zimmermann-Szwarc (Grozer fuori), le bande Maar e Davyskiba, al centro Galassi e Beretta, libero Federici.
    Primo allungo per Monza con Davyskiba che riesce a oltrepassare il muro meneghino e mettere a terra il pallone dell’8-11. Ancora Davyskiba, spina nel fianco dei milanesi, tira al servizio e trova tre ace consecutivi portando i suoi avanti 9-16. Tenta la rimonta Milano sul turno al servizio di Milad Ebadipour che dall’11-19, si porta a 14-19, il distacco si riduce 16-20 con qualche cambio dalla panchina (Mergarejo su Patry e Bonacchi su Porro). Ma Monza non vuole cedere, Maar piazza un ace pesante: 16-22 per gli ospiti. Chiude i conti del primo parziale Szwarc con la sua diagonale vincente 18-25.
    2° SET
    Stesso assetto per la Milano di coach Piazza nel secondo parziale. Primo allungo dei cugini brianzoli con l’ace di Galassi per il 4-7. L’opposto transalpino però risponde a sua volta per rimanere alle calcagna degli uomini di Eccheli (6-7). Il muro di Zimmermann riporta la distanza nel punteggio, 7-10. Mergarejo al posto di Ebadipour, Piano al posto di Vitelli. Loser blocca l’attacco di Maar, poi il martello cubano si fa beffe del muro brianzolo: Piano e compagni si portano sotto 13-14. Ma appena Milano si fa sotto, Monza scappa via. Maar per i brianzoli avanti 15-18. Milano questa volta non vuole cedere, e rimane attaccata con le unghie e con i denti al parziale con Monza che comanda 19-21. Ancora il muro brianzolo incrina le speranze di Milano di risucscitare in questo set, 21-24. La palla spinta di Maar mette fine anche al secondo parziale 22-25.
    3° SET
    Mergarejo confermato nel sestetto al posto di Ebadipour. Parte bene Milano che con i due ace di Porro si porta avanti 3-0. Una Milano più grintosa in questo set si prende il comando con Porro che può affidarsi a Patry per il 14-12. Milano mantiene il doppio vantaggio e con l’errore in battuta di Zimmermann si porta avanti 20-17. Muro fondamentale di Mergarejo che accompagna i suoi a 23-20. Loser in primo tempo conquista il terzo parziale 25-22.
    4° SET
    Coach Piazza riparte come aveva lasciato il terzo set. Equilibrio in partenza, poi doppio vantaggio brianzolo con la palla corta di Davyskiba (5-7). Monza prende le distanze con Szwarc e conquista il +4 (6-10). Poi Patry per accorciare 9-11, Vitelli che riduce a 14-15 in primo tempo. Ebadipour entrato al posto di Mergarejo. Ma Davyskiba è scatenato al servizio e mette a referto un altro ace, 16-20. Il bielorusso continua a macinare punti contro una Milano che lotta, ma che fatica. Ebadipour per il 21- 24 e rinvia la sorte del match; ma è il martello di Monza Davyskiba a chiudere i conti con il suo mani out 22-25.
    Yuki Ishikawa (Allianz Powervolley Milano) – “Non abbiamo iniziato male, loro al servizio però sono stati molto forti e ci hanno messo in difficoltà. Nel terzo set ci siamo ripresi, soprattutto al servizio, e questo ci ha permesso di prendere il ritmo e fare il nostro gioco. Nel quarto abbiamo iniziato male ma siamo riusciti a recuperare, loro hanno ricominciato a spingere con il servizio e non siamo riusciti a recuperare con la testa. Coppa Italia? Oggi è andata così, tra pochi giorni avremo una partita importante. L’hanno scorso abbiamo vinto con Civitanova in quella gara, ci aspettiamo molto aggressività da parte loro quindi dobbiamo prepararci a questo soprattutto mentalmente”.
    Fabio Lini (Direttore Sportivo Allianz Powervolley Milano) – “La nostra posizione in classifica non risponde agli obiettivi che ci eravamo posti per questa stagione, e questa sconfitta, l’ennesima in casa, ci allontana ulteriormente dalla parte di classifica importante e dove la società crede tutt’ora di potersi inserire. A nome di Powervolley, devo fare un enorme ringraziamento al pubblico che anche stasera è accorso numeroso e ci ha sostenuto fino alla fine. Ci aspettiamo che i giocatori più importanti si prendano le proprie responsabilità per uscire da questa situazione. Credo che, in questa stagione come in nessun altra, la società abbia investito delle risorse importanti su atleti di primo livello internazionale, i quali non stanno rendendo in maniera adeguata, ma quello che più fa male è vedere la squadra spenta e senza anima. Non abbiamo più tempo e staff tecnico e i giocatori dovranno invertire in maniera importante la rotta, a partire dalla gara con Civitanova”.
    TABELLINO
    ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – VERO VOLLEY MONZA 3-1 (25-21, 20-25, 25-23, 25-20)
    ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: Mergarejo 9, Bonacchi, Vitelli 1, Fusaro, Loser 11, Patry 16, Piano 1, Ishikawa 11, Porro 4, Colombo (L), Pesaresi (L), Ebadipour 7. Non entrato: Lawrence. Allenatore Piazza.
    VERO VOLLEY MONZA: Visic, Federici (L), Maar 22, Galassi 4, Beretta 4, Davyskiba 23, Zimmermann 1, Di Martino, Szwarc 18. Non entrato: Marttila, Pirazzoli (L), Magliano, Rossi, Frascio. Allenatore Eccheli.
    NOTE 
    Durata set: 31’, 33’, 32’, 32’. Durata totale: 2 h e 08 minuti.
    Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 15, muri 8, attacco 40%, 36% (24% perfette) in ricezione.
    Vero Volley Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 16, muri 9, attacco 47%, 44% (22% perfette) in ricezione.
    Arbitri: Goitre, Rossi (Salvati, Guarneri).Impianto: Allianz Cloud, Milano
    MVP: Uladzislau Daviskiba (Vero Volley Monza). LEGGI TUTTO

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    Una Lube travolgente espugna la Kioene Arena in tre set!

    I campioni d’Italia salgono sull’ottovolante con la vittoria lampo sul campo della Pallavolo Padova (22-25, 14-25, 17-25) davanti a un discreto numero di tifosi Predators in una Kioene Arena festante. Grazie all’ottavo successo stagionale consecutivo, il quinto di fila in SuperLega Credem Banca, nella 2ª giornata di ritorno della Regular Season la Cucine Lube Civitanova consolida il secondo posto in classifica portandosi a 26 punti. Capitan de Cecco e compagni si presentano quindi con un ruolino di marcia da corazzata all’ultimo impegno dell’anno solare, la sfida secca dei Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia.
    Nel primo set la Lube soffre il buon avvio padovano, ma con pazienza cresce in attacco e inverte il canovaccio del parziale con un buon approccio al servizio e il muro-difesa, mentre al rientro in campo i marchigiani dominano la scena con una prova perfetta (59% in attacco senza errori) e una fase break di altissimo livello. Cucinieri padroni del campo anche nel terzo e ultimo parziale.
    Alla sua gara n. 300 nelle stagioni regolari Luciano De Cecco si prende il premio di MVP della serata grazie a una gestione dei palloni da autentico fuoriclasse, così come Ivan Zaytsev si leva la soddisfazione di chiudere da top scorer con 13 punti (55%) e mettere a terra il suo ace n. 400 nelle Regular Season. Buon il ritorno a Padova di Mattia Bottolo (12 punti con il 53%, 3 ace e 1 block). Bene tutti gli effettivi con Barthelemy Chinenyeze ficcante in attacco e Gabi Garcia efficacissimo con i suoi ingressi nel finale di primo e terzo set.
    Gli uomini di Chicco Blengini torneranno in campo giovedì 29 dicembre (ore 20.30) all’Eurosuole Forum con Milano per il Quarto di Finale in gara unica della Del Monte® Coppa Italia SuperLega.
    La gara
    Lube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Nikolov e Bottolo in banda, Chinenyeze e Diamantini al centro, Balaso libero. Padova si dispone con Saitta al palleggio per l’opposto Petkovic, Desmet e Takahashi in banda, Canella e Crosato al centro, Zenger libero.
    In avvio Padova spinge al servizio e costruisce un vantaggio di 4 punti (9-5). Desmet tiene a distanza i biancorossi (12-8), ma sulla serie dai nove metri di Zaytsev la Lube trova il break per accorciare (12-10). Il pari arriva dopo il diagonale dello Zar e l’ace di Nikolov (13-13), poi i cucinieri mettono il naso avanti con Zaytsev (15-16) e vanno sul +2 con l’ace di Bottolo (16-18). L’ex patavino lascia spazio a D’Amico, ma un attacco out della Lube rimette in corsa Padova (18-18). Civitanova martella al servizio e Chinenyeze ne approfitta al centro (19-21). Sul 21-22 fa capolino anche Gottardo, ma incassa il secondo ace di Desmet, al sesto punti personale (22-22). Un errore in battuta di Padova e due attacchi del nuovo entrato Garcia Fernandez chiudono i giochi (22-25). Lube più in palla in attacco (54% contro il 45%), a muro (3 a 0) e in ricezione.
    Il secondo set si apre con l’ace numero 400 di Zaytsev nelle stagioni regolari (1-4). Sul gioco di sponda dello Zar (6-11) i biancorossi danno la sensazione di essere in pieno controllo, con De Cecco che dispensa palloni invitanti anche al centro (10-15). Padova soffre e incassa tre punti di Bottolo (due attacchi e un muro) per il +7 (11-18). Sul 12-18 Asparuhov entra al posto di Takahashi. Sul 13-19 Cuttini inserisce Volpato per Crosato, in tempo per l’ace di Bottolo e il muro di Nikolov (13-21). Il secondo set si spegne con il servizio a rete dei veneti (14-25). Lo Zar sigla 6 punti, con la Lube travolgente in attacco (50% contro il 35%) e superiore sia al servizio (2 a 0) che a muro (4 a 2).
    Nel terzo set Volpato parte dall’inizio al posto di Crosato tra i padroni di casa. Sulla battuta out di Padova la Lube trova il doppio vantaggio (7-9), Zaytsev in parallela realizza il +3 (9-12), De Cecco allunga (10-14), ma tutto nasce dai servizi ficcanti di Nikolov. Padova ci prova, ma spreca un contrattacco importante con Petkovic e nello scambio successivo incassa l’ace di Bottolo (13-19). Il set scivola via senza problemi, con l’ace finale del nuovo entrato Gabi Garcia, che chiude i giochi come nel primo parziale (17-25) e mette anche la sua firma sull’ottava vittoria stagionale consecutiva.
    PALLAVOLO PADOVA: Gardini, Canella 8, Cengia ne, Zoppellari, Saitta 1, Guzzo 1, Volpato 1, Petkovic 10, Zenger (L), Takahashi 4, Desmet 8, Lelli (L), Crosato 2, Asparuhov 1. All. Cuttini
    Dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Ci aspettavamo un’aggressione padovana in avvio perché loro giocavano in casa con un bellissimo palazzetto pieno e cercavano ‘punti salvezza’. I nostri avversari sono partiti meglio, portandosi avanti anche di 4 o 5 lunghezze, ma piano piano siamo riusciti a mettere ordine nella fase break, soprattutto in battuta e a muro. Nei successivi set siamo riusciti a imprimere al match i nostri ritmi. Siamo andati bene in battuta, ma un po’ in tutti i fondamentali. Per noi è bellissimo giocare nei palazzetti così pieni, rumorosi e caldi. Un’atmosfera così ti fa pesare meno la lontananza dalla famiglia a Natale. Il nostro lavoro è offrire uno spettacolo, quando ci riusciamo, ed è bello vedere tanti appassionati. Giovedì ci attende una partita molto difficile e importante contro Milano. Ci servirà una prestazione importante e dobbiamo resettare la vittoria in campionato con i meneghini, perché era un’Allianz senza i centrali titolari. I ragazzi hanno davvero bisogno di trovare un palazzetto caldo come quello padovano”.
    LUCIANO DE CECCO: “Una bella prova. Complimenti a tutti per la reazione dopo un inizio non eccezionale. Loro sono partiti forte, noi abbiamo piazzato dei break importanti a metà primo set e poi abbiamo disputato un match davvero buono. Non era facile. La sfida di Coppa Italia con Milano? Ci penserò domani, oggi è Santo Stefano e mi prendo una serata per festeggiare la vittoria con Padova. Un peccato per il calo di pubblico in casa, ci seguono di più in trasferta. Noi andremo avanti per chi ci viene a vedere e cercheremo di portare la Lube il più in alto possibile!”.
    FRANCESCO D’AMICO: “Siamo stai bravi soprattutto nel primo set perché è prevalendo nei parziali più sofferti che si vincono le gare esterne. In un campo così ostico affermarsi nel primo set in quel modo ci ha dato lo slancio per gli altri due parziali. Ora testa alla sfida di coppa con Milano. Si tratta di una partita importante, da dentro o fuori. Ci servirà il nostro pubblico per un approccio aggressivo. Rinnovo gli auguri a tutti i nostri sostenitori, sperando di chiudere l’anno con il sorriso tra le mura amiche”.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 3, Sottile ne, D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 13, Chinenyeze 10, Nikolov 6, Diamantini ne, Gottardo, Ambrose (L) ne, De Cecco 3, Anzani 5, Bottolo 12, Yant ne. All. Blengini
    Arbitri: Caretti (RM) e Piana (MO)
    Parziali: 22-25 (26’), 14-25 (20’), 17-25 (23’). Totale 1h 09’.
    Padova: 16 battute sbagliate, 2 ace, 2 muri vincenti, 43% in attacco, 45% in ricezione (26% perfette). Civitanova: 12 battute sbagliate, 6 ace, 9 muri, 57% in attacco, 58% in ricezione (29% perfette). Spettatori: 3.810. MVP: De Cecco LEGGI TUTTO

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    SuperLega Credem Banca: i risultati della 2a di ritorno

    Lunedì 26 dicembre 2022 SuperLega Credem Banca: i risultati della 2a di ritorno
    SuperLega Credem Banca2a Giornata di ritorno: Cisterna prende 2 punti in rimonta a Taranto. Blitz di Modena e Monza nei derby regionali. Successi lampo in casa per Perugia e Trento, a Padova per Civitanova
    Risultati 2a Giornata di ritorno SuperLega Credem Banca: Itas Trentino-WithU Verona 3-0 (25-13, 25-13, 25-16)
    Sir Safety Susa Perugia-Emma Villas Aubay Siena 3-0 (25-19, 25-17, 25-16)
    Gioiella Prisma Taranto-Top Volley Cisterna 2-3 (25-13, 25-19, 24-26, 23-25, 13-15)
    Allianz Milano-Vero Volley Monza 1-3 (18-25, 22-25, 25-22, 22-25)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Valsa Group Modena 0-3 (22-25, 19-25, 17-25)
    Pallavolo Padova-Cucine Lube Civitanova 0-3 (22-25, 14-25, 17-25)
    PARTITA DA RECORDCon 61 minuti di gioco, la vittoria netta dell’Itas Trentino contro la WithU Verona alla BLM Group Arena diventa la nona partita più corta di sempre nella massima serie. Al primo posto resta il successo esterno della Casa Modena Salumi centrato in 54 minuti nel 9° turno di ritorno della Regular Season 2001/2002 sul campo della Roma Volley.
    Itas Trentino – WithU Verona 3-0 (25-13, 25-13, 25-16) – Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 8, Lisinac 15, Kaziyski 11, Lavia 14, Podrascanin 8, Laurenzano (L). N.E. Pace, D’Heer, Cavuto, Berger, Dzavoronok, Depalma, Nelli. All. Lorenzetti. WithU Verona: Spirito 1, Keita 6, Grozdanov 1, Sapozhkov 9, Mozic 8, Cortesia 4, Bonisoli (L), Gaggini (L), Vieira De Oliveira 0, Perrin 2, Mosca 1. N.E. Zanotti, Jensen, Magalini. All. Stoytchev. ARBITRI: Curto, Pozzato. NOTE – durata set: 20′, 20′, 21′; tot: 61′. Spettatori: 3.385. MVP: Sbertoli.
    Il 44° derby dell’Adige è un lungo monologo dell’Itas Trentino. I padroni di casa si si assicurano alla BLM Group Arena il match di Santo Stefano in maniera nettissima contro gli scaligeri, travolgendoli con la forza del loro servizio (13 ace in tre set, con appena 7 errori) e l’efficacia dimostrata in attacco (61% di squadra) e a muro (9 vincenti). Una prestazione pressoché perfetta da parte degli uomini di Lorenzetti, come dimostra il solo errore in attacco commesso nell’arco dei tre set senza storia. Con partenze brucianti i gialloblù mettono in chiaro il rapporto di forza sin dalle prime battute di ogni parziale, sfruttando al massimo la grande vena in regia di Sbertoli (MVP) e l’incisività a rete di Lavia, Lisinac e Podrascanin. Verona soffre sempre in ricezione senza riuscire a trovare un solo elemento in grado di passare con regolarità.
    MVP: Sbertoli (Itas Trentino)SPETTATORI: 3.385
    Riccardo Sbertoli (Itas Trentino): “La nostra è stata una grandissima prova e sono contento perché ce lo meritavamo e se lo meritava il nostro pubblico. Abbiamo preparato benissimo la partita e abbiamo avuto un approccio notevole. Sono contentissimo per i tre punti ma soprattutto per la prestazione: ci torneranno utili entrambe in vista del quarto di finale di Coppa Italia con Modena di mercoledì”.
    Radostin Stoytchev (allenatore WithU Verona): “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, ce lo siamo ripetuti più volte. Ci hanno messo sotto pressione fin da subito e con la loro battuta hanno prodotto il 54% di danno e da lì non c’è stata storia. Quando noi giochiamo male, giochiamo male tutti e dobbiamo mettere la faccia. Sappiamo cosa vogliamo fare e dove vogliamo arrivare”.
    Sir Safety Susa Perugia – Emma Villas Aubay Siena 3-0 (25-19, 25-17, 25-16) – Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 0, Semeniuk 13, Solé 11, Rychlicki 12, Leon Venero 9, Russo 5, Cardenas Morales 0, Colaci (L), Plotnytskyi 7, Mengozzi 2, Herrera Jaime 5, Ropret 1. N.E. Piccinelli, Resende Gualberto. All. Anastasi. Emma Villas Aubay Siena: Finoli 1, Petric 11, Mazzone 3, Pinali 7, Raffaelli 4, Ricci 2, Pochini (L), Pinelli 0, Bonami (L), Pereyra 0, Van Garderen 3, Biglino 0. All. Pelillo. ARBITRI: Brunelli, Cesare. NOTE – durata set: 27′, 27′, 26′; tot: 80′. Spettatori: 3.518. MVP: Solé.
    Pronostico rispettato dalla Sir Safety Susa Perugia che, nel testacoda della 2ª di ritorno di Superlega, si impone 3-0 al PalaBarton sulla Emma Villas Aubay Siena e prosegue la sua corsa in vetta alla classifica. Applausi convinti degli oltre 3500 saliti a Pian di Massiano nel giorno di Santo Stefano per gli uomini di coach Anastasi che giocano un match concreto, concentrato e di grande qualità, specialmente in fase break. Tre parziali vinti con autorevolezza dai bianconeri che conducono le operazioni praticamente per tutto l’arco del match con l’eccezione delle fasi iniziali del secondo parziale, quando Siena trova ritmo e va in vantaggio 6-9 prima di subire un break di 10-0 con Semeniuk dai nove metri. I numeri certificano la supremazia della formazione del presidente Sirci, soprattutto in attacco (57% contro 29%) e a muro (14 vincenti, 5 dei quali di Russo, contro 4). Doppia cifra in casa Sir Safety Susa per Semeniuk (13 punti col 62% in attacco), Rychlicki (12 palloni vincenti) e per l’MVP di giornata Solé che ne mette 11 con 1 ace, 4 muri e l’86% in primo tempo. Nelle file della Emma Villas Aubay degna di menzione la prova dell’ex Petric. Il capitano senese è l’ultimo a mollare e chiude con 11 punti a referto.
    MVP: Sebastian Solé (Sir Safety Susa Perugia)SPETTATORI: 3.518
    Gregor Ropret (Sir Safety Susa Perugia): “Una bella prestazione di tutta la squadra stasera. Abbiamo avuto pazienza, commesso pochi errori e sviluppato un’ottima fase break. Siamo contenti e speriamo che questa prova ci sia di aiuto anche per giovedì per i Quarti di Coppa Italia. Ci attende una partita molto importante per noi. L’atmosfera oggi al palazzetto? Bellissima!”.Giulio Pinali (Emma Villas Aubay Siena): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Abbiamo cercato di rimanere sul punto a punto, loro hanno spinto tanto soprattutto dopo il primo set al servizio e ci hanno messo in difficoltà con questo fondamentale. Noi abbiamo cercato di fare del nostro meglio. Secondo me siamo migliorati in molte cose e in tanti aspetti, partite come questa devono servirci proprio per cercare una crescita come squadra. I team come Perugia non ti concedono nulla. Avremo alcuni giorni per poter pensare più a noi e dove potremo migliorare, cercheremo di sfruttare questo periodo. Il nostro obiettivo è quello di preparare al meglio la gara contro Milano”.
    Gioiella Prisma Taranto – Top Volley Cisterna 2-3 (25-13, 25-19, 24-26, 23-25, 13-15) – Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 1, Loeppky 26, Larizza 10, Stefani 24, Antonov 17, Alletti 11, Rizzo (L), Ekstrand 0, Cottarelli 0. N.E. Pierri, Gargiulo, Andreopoulos. All. Di Pinto. Top Volley Cisterna: Baranowicz 0, Kaliberda 2, Rossi 2, Dirlic 21, Bayram 1, Zingel 7, Sedlacek 15, Staforini (L), Gutierrez 18, Catania (L), Mattei 5. N.E. Lostritto, Martinez, Zanni. All. Soli. ARBITRI: Simbari, Canessa. NOTE – durata set: 23′, 31′, 34′, 32′, 21′; tot: 141′. Spettatori: 656. MVP: Gutierrez.
    Nel 2° turno di ritorno, al PalaMazzola, si consuma un altro tie break amaro per i padroni di casa della Gioiella Prisma Taranto che conducono il gioco per 2 set e poi soccombono al ritorno della Top Volley Cisterna (25-13, 25-19, 24-26, 23-25, 13-15). I rossoblù escono dal campo con il grande rammarico per il match ball in mano nel terzo parziale chiuso poi ai vantaggi dagli ospiti con due ace di Gutierrez (MVP). Lo stesso cubano e il croato Dirlic si rendono poi protagonisti della rimonta che li conduce alla vittoria, con 18 e 21 punti rispettivamente. Nel tie break è un punto a punto intenso. La Gioiella conduce al cambio campo, ma spreca tutto e si ritrova di nuovo a rincorrere, complici i numerosi errori al servizio (ben 21 per i rossoblù) e la differenza a muro dei laziali (12 muri per Cisterna, 4 per la Gioiella) che chiudono la porta sugli attacchi di Stefani e Loeppky. Un punto con una diretta concorrente che muove la classifica, nonostante l’amarezza per l’andamento e l’epilogo della contesa.
    MVP: José Miguel Gutierrez (Top Volley Cisterna)SPETTATORI: 656
    Vincenzo Di Pinto (allenatore Gioiella Prisma Taranto): “Partita tosta, un grande match disputato da parte di entrambe le compagini. Nell’arco dei cinque set avremmo meritato di vincere la partita. Nei primi due c’eravamo solo noi, poi loro hanno messo in campo la grande forza dei quattro martelli e la partita è cambiata. Abbiamo giocato tutti i parziali a buoni livelli, ma abbiamo sbagliato due o tre palle nei momenti finali in cui potevamo far meglio. Con un pizzico di lucidità in più avremmo portato a casa la vittoria, c’è tanta rabbia per la qualità del gioco espresso, ma oggi muoviamo la classifica e non è poco, ogni punto può essere determinante per il nostro obiettivo”.
    Damiano Catania (Top Volley Cisterna): “E’ stata una partita molto complicata, cominciata male. Loro stavano facendo un buon lavoro, poi il coach ha optato per i cambi giusti e ci siamo presi la vittoria. Il primo obiettivo per noi è la salvezza, pensiamo partita per partita ad allungare in classifica con un pensierino ai Play Off. Abbiamo elementi esperti che stanno facendo la differenza”.
    Allianz Milano – Vero Volley Monza 1-3 (18-25, 22-25, 25-22, 22-25) – Allianz Milano: Porro 4, Ishikawa 11, Loser 11, Patry 16, Ebadipour 7, Vitelli 1, Colombo (L), Bonacchi 0, Piano 1, Pesaresi (L), Mergarejo Hernandez 9, Fusaro 0. N.E. Lawrence. All. Piazza. Vero Volley Monza: Zimmermann 1, Davyskiba 23, Galassi 4, Szwarc 18, Maar 22, Beretta 4, Federici (L), Visic 0, Di Martino 0. N.E. Pirazzoli, Frascio, Magliano, Marttila, Rossi. All. Eccheli. ARBITRI: Goitre, Rossi. NOTE – durata set: 31′, 33′, 32′, 32′; tot: 128′. Spettatori: 2.756. MVP: Davyskiba.
    Tarda ad arrivare il successo nel girone di ritorno per l’Allianz Milano che, tra le mura amiche dell’Allianz Cloud, non riesce a fare proprio il derby contro i cugini monzesi, vittoriosi in quattro set. Milano ci prova, ma senza fortuna, a conquistarsi contro un avversario difficile quel successo utile a respingere la risalita della squadra di coach Eccheli e mettere una distanza importante da un diretto avversario in classifica. Inizio ad handicap per Piano e compagni che vanno sotto 2-0. La grinta ritrovata nel terzo parziale permette ai milanesi di allungare il match, ma questo non basta per accarezzare l’incredibile rimonta, come era successo invece all’andata. Prova in chiaro scuro dei meneghini, in crescita i brianzoli che trovano in Davyskiba, MVP della sfida (23 punti con il 64% in attacco), un mattatore d’eccezione nella serata di Santo Stefano. Dello schiacciatore anche l’ultimo punto che decreta la fine del match.
    MVP: Vlad Davyskiba (Vero Volley Monza)SPETTATORI: 2.756
    Yuki Ishikawa (Allianz Milano): “Non abbiamo iniziato male, loro al servizio però sono stati molto forti e ci hanno messo in difficoltà. Nel terzo set ci siamo ripresi, soprattutto in battuta, e questo ci ha permesso di prendere il ritmo e fare il nostro gioco. Nel quarto abbiamo iniziato male, ma siamo riusciti a recuperare, loro hanno ricominciato a spingere con il servizio e non siamo riusciti a recuperare con la testa. Coppa Italia? Oggi è andata così, tra pochi giorni avremo una partita importante. L’hanno scorso abbiamo vinto con Civitanova in quella gara, ci aspettiamo molta aggressività da parte loro. Dobbiamo prepararci a questo, soprattutto mentalmente”.
    Jan Zimmermann (Vero Volley Monza): “Siamo felici di tornare a casa con una bella vittoria contro un’ottima squadra come Milano. L’assenza di Grozer poteva rendere tutto più complicato, invece Szwarc ha fatto una bella prestazione e ci ha dato una grande mano. La correlazione muro-difesa era la chiave della gara e noi abbiamo interpretato benissimo questo fondamentale. Siamo stati anche molto pazienti, in attacco e non solo, e questo mi rende davvero felice. Possiamo migliorare tanto, ma era importante prendere la posta piena e l’abbiamo fatto giocando una bella partita”.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Valsa Group Modena 0-3 (22-25, 19-25, 17-25) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Recine 7, Simon 6, Romanò 13, Basic 9, Alonso 3, Hoffer (L), Scanferla (L), De Weijer 0, Gironi 0. N.E. Cester, Caneschi. All. Bernardi. Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 0, Ngapeth 10, Sanguinetti 6, Lagumdzija 13, Rinaldi 12, Stankovic 6, Salsi 0, Sala 0, Rossini (L). N.E. Gollini, Bossi, Pope, Krick, Marechal. All. Giani. ARBITRI: Zanussi, Giardini. NOTE – durata set: 25′, 25′, 22′; tot: 72′. Spettatori: 3.118. MVP: Mossa De Rezende.
    La Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza alza bandiera bianca contro una Valsa Group Modena concreta e che si è vista spianare la strada anche da qualche insicurezza di troppo dei biancorossi. Dal secondo set in avanti soprattutto. Così sono bastati poco più di sessanta minuti ai modenesi per vincere la partita e fare un buon balzo in avanti in classifica. In casa biancorossa mancavano Leal e Lucarelli, in campo ai padroni di casa è mancata a tratti convinzione, soprattutto dopo un primo set in cui tre leggerezze hanno orientato l’esito del parziale. Troppo carenti in battuta i biancorossi per mettere in crisi la ricezione degli ospiti, che da parte loro hanno giocato una gara concreta con Ngapeth capace di fare registrare un 73% in attacco, seguito da Sanguinetti (83%) e Stankovic (100%) padroni al centro.
    MVP: Mossa De Rezende Bruno (Valsa Group Modena)SPETTATORI: 3.118
    Lorenzo Bernardi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Non mi è piaciuto l’atteggiamento che abbiamo avuto nel secondo e terzo set, peccato per il primo set rovinato da due o tre occasioni che non si potevano sbagliare. Eravamo in emergenza, in battuta sapevamo di perdere qualcosa senza Lucarelli e Leal, ma avremmo dovuto spingere di più perché se consentiamo agli avversari di ricevere sui tre metri diventa per loro tutto più facile. Il primo set lo abbiamo interpretato con personalità, poi abbiamo smesso di giocare anche sotto questo aspetto. Potevamo e dovevamo giocare con più spregiudicatezza, ci siamo caricati un peso troppo grande in base alle circostanze che si erano venuta a creare”.
    Andrea Giani (allenatore Valsa Group Modena): “Abbiamo giocato bene, stiamo esprimendo qualità, è andata molto bene la fase di sideout, poi è chiaro che giocare con loro senza Leal e Lucarelli è un vantaggio, ma noi guardiamo in casa nostra naturalmente. Dobbiamo essere bravi a lavorare sul nostro percorso!”.
    Pallavolo Padova – Cucine Lube Civitanova 0-3 (22-25, 14-25, 17-25) – Pallavolo Padova: Saitta 1, Desmet 8, Canella 8, Petkovic 10, Takahashi 4, Crosato 2, Zenger (L), Gardini 0, Zoppellari 0, Volpato 1, Asparuhov 1, Guzzo 1. N.E. Lelli, Cengia. All. Cuttini. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 3, Bottolo 12, Anzani 5, Zaytsev 13, Nikolov 6, Chinenyeze 10, Gottardo 0, Garcia Fernandez 3, D’Amico (L), Balaso (L). N.E. Ambrose, Diamantini, Yant Herrera, Sottile. All. Blengini. ARBITRI: Caretti, Piana. NOTE – durata set: 26′, 20′, 23′; tot: 69′. Spettatori: 3.810. MVP: De Cecco.
    Nel 2° turno di ritorno della SuperLega Credem Banca, con la Kioene Arena gremita come nelle migliori occasioni (3810 spettatori), la Pallavolo Padova cede in tre set contro la Cucine Lube Civitanova. I bianconeri di coach Cuttini, dopo un primo set ottimo, non riescono a dare continuità e cedono alla distanza. Vincono i campioni d’Italia con un De Cecco eletto MVP a coronamento di una gara impeccabile. Tra i padroni di casa buone risposte da Canella (8 punti, 89% offensivo), mentre Petkovic si conferma top scorer (10 punti, 1 muro). Appuntamento a domenica 8 gennaio per la delicata sfida casalinga contro la Top Volley Cisterna. LA CRONACA. I bianconeri dettano il ritmo del gioco fino a metà parziale, poi un turno al servizio di Nikolov rimette tutto in parità e Cuttini chiama time out (13-13). Si prosegue punto a punto, ma nel finale Garcia in battuta regala ai suoi il primo parziale (22-25). Nel secondo set la Lube prende subito il largo e coach Cuttini è costretto ad interrompere il gioco (1-5). Al rientro la squadra di Blengini mantiene un margine rassicurante e frena ogni tentativo patavino di rientrare. Asparuhov fa rifiatare Takahashi e Guzzo viene gettato nella mischia per Petkovic, ma i bianconeri non riescono a colmare il gap e i marchigiani salgono 2-0 (14-25). Il terzo set, dopo una prima fase equilibrata, vede seguire il copione del precedente. I cucinieri prevalgono in tutti i fondamentali e i bianconeri faticano a trovare le giuste contromisure per resistere agli attacchi ospiti. Garcia dai nove metri scava un ulteriore solco tra le squadre chiude la gara con un ace (17-25).
    MVP: Luciano De Cecco (Cucine Lube Civitanova)SPETTATORI: 3.810
    Marco Volpato (Pallavolo Padova): “Abbiamo fatto un buon primo set centrando un ottimo approccio. Purtroppo non siamo riusciti a dare continuità e la forza della Lube è emersa. Dobbiamo rimboccarci le maniche e ripartire con determinazione perché le prossime gare in casa ci diranno molto sul nostro destino in SuperLega”.
    Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Ci aspettavamo un’aggressione padovana in avvio perché loro giocavano in casa con un bellissimo palazzetto pieno e cercavano ‘punti salvezza’. I nostri avversari sono partiti meglio, portandosi avanti anche di 4 o 5 lunghezze, ma poco alla volta siamo riusciti a mettere ordine nella fase break, soprattutto in battuta e a muro. Nei successivi set siamo abbiamo impresso al match i nostri ritmi. Siamo andati bene in battuta, ma un po’ in tutti i fondamentali. Per noi è bellissimo giocare in palazzetti così pieni, rumorosi e caldi. Un’atmosfera così ti fa pesare meno la lontananza dalla famiglia durante le festività. Giovedì in Coppa Italia contro Milano servirà una grande prova, i ragazzi hanno bisogno di tutto il sostegno possibile da parte dei tifosi”.
    Classifica SuperLega Credem Banca Sir Safety Susa Perugia 39, Cucine Lube Civitanova 26, Valsa Group Modena 26, Itas Trentino 25, Gas Sales Bluenergy Piacenza 22, Top Volley Cisterna 20, WithU Verona 19, Allianz Milano 17, Vero Volley Monza 15, Gioiella Prisma Taranto 10, Pallavolo Padova 9, Emma Villas Aubay Siena 6.
    Gara unica dei Quarti Del Monte® Coppa Italia SuperLegaMercoledì 28 dicembre 2022, ore 20.30Valsa Group Modena – Itas Trentino Diretta RAI SportDiretta Volleyballworld.tv
    Giovedì 29 dicembre 2022, ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano Diretta Volleyballworld.tv
    WithU Verona – Gas Sales Bluenergy Piacenza Diretta RAI SportDiretta Volleyballworld.tv
    Sir Safety Susa Perugia – Top Volley Cisterna Diretta Volleyballworld.tv
    3ª giornata di ritorno Regular Season SuperLega Credem Banca Sabato 7 gennaio 2023, ore 18.00Valsa Group Modena – Cucine Lube Civitanova Diretta RAI SportDiretta Volleyballworld.tv
    Domenica 8 gennaio 2023, ore 15.30Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy Piacenza Diretta Volleyballworld.tv
    Emma Villas Aubay Siena – Allianz Milano Diretta Volleyballworld.tv
    Domenica 8 gennaio 2023, ore 18.00WithU Verona – Sir Safety Susa Perugia Diretta RAI SportDiretta Volleyballworld.tv
    Pallavolo Padova – Top Volley Cisterna Diretta Volleyballworld.tv
    Domenica 8 gennaio 2023, ore 20.30Vero Volley Monza – Gioiella Prisma Taranto Diretta Volleyballworld.tv LEGGI TUTTO

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    Si chiude al tie break il match infinito al PalaMazzola: la Top Volley vince in rimonta 3-2

    La gara di Santo Stefano finisce con la vittoria dei laziali al quinto set dopo oltre due ore e mezza di gioco. Di Pinto: “Con un po’ di lucidità avremmo vinto, è comunque un punto che muove la classifica”
    Un altro tie-break amaro per la Gioiella Prisma Taranto che al PalaMazzola perde per 3-2 (25-13, 25-19, 24-26, 23-25, 13-15) contro Cisterna di Latina. I rossoblu conducono il gioco per due set ma poi soccombono al ritorno della Top Volley Cisterna: rammarico per il match ball sul 24-23 nel terzo parziale, chiuso poi ai vantaggi dagli ospiti con due aces di Gutierrez (mvp del match).Lo stesso Gutierrez insieme a Dirlic si rendono poi protagonisti della rimonta che li conduce alla vittoria, con rispettivamente 18 e 21 punti. Nel tie break è un punto a punto intenso dal ritmo molto alto e la Gioiella conduce al cambio campo, ma poi spreca e si ritrova di nuovo a rincorrere, complici anche i numerosi errori al servizio ( 21 per i rossoblù) e la differenza a muro dei laziali ( 12 muri per Cisterna, con i soli 4 per la Gioiella) che chiudono la porta sugli attacchi di Stefani e Loeppky, i cui attacchi non bastano a portare a casa la vittoria.E’ comunque un punto che muove la classifica e fa guadagnare terreno sulle dirette avversarie. Da sottolineare la nutrita presenza al PalaMazzola: ben 656 gli spettatori presenti.

    “Partita tosta, una grande match disputato da parte di entrambe le compagini – dichiara il coach di Taranto Vincenzo Di Pinto – nell’arco dei cinque set avremmo meritato di vincere. Nei primi due c’eravamo solo noi, poi loro hanno messo in campo la grande forza dei loro quattro martelli che hanno cambiato la partita. Abbiamo giocato tutti i parziali a buoni livelli, ma abbiamo sbagliato due o tre palle nei momenti finali in cui potevamo far meglio. Con un pizzico di lucidità in più avremmo portato a casa la vittoria, c’è tanta rabbia per la qualità del gioco espresso, ma oggi abbiamo fatto un punto e non è poco, ogni punto può essere determinante per il nostro obiettivo”.PRIMO SET I rossoblù schierano la diagonale Falaschi – Stefani, al centro Alletti-Larizza, in posto 4 Antonov-Loeppky, libero RIzzoCisterna in campo con la diagonale Baranoviz-Dirlic, in posto 4 Bayram-Kaliberda, al centro Zingel-Rossi, libero Staforini.La Gioiella Prisma si porta avanti 6-3 con un buon attacco di Antonov. Stefani in lungolinea per l’8-5. Alletti firma il 9-5. Kaliberda pesta la linea dei 9 metri e regala il 10-6. Dirlic attacca out per il 12-7, poi Stefani si aggiudica il 14-10 con una bella diagonale. Ace di Larizza per il 15-10. Stefani ancora a terra per il 16-10. Altro ace di Larizza che decreta il 17-10, poi Dirlic sbaglia l’attacco per il 18-10. Alletti in primo tempo firma il 19-10. Ancora Alletti per il 20-11. Antonov continua a spingere per il 21-12. Kaliberda batte out e firma il 22-13. Stefani si aggiudica il 23-13. Ace di Alletti per il 24-13. Loeppky a terra chiude il primo set 25-13 tra gli applausi convinti del PalaMazzola.SECONDO SET Taranto parte a razzo nel secondo parziale con Stefani sugli scudi e si porta 9-5. Con Loeppky i rossoblù costringono coach Soli al time-out sul 11-6. Larizza mura Zingel per il 15-9. Sul 16-10 Cisterna chiama il secondo time out. Stefani per il 17-11. Falaschi mura Gutierrez 18-11. Scambi lunghissimi per le due formazioni con ottime difese. Ancora Stefani firma il 21-17. Loeppky si aggiudica il 22-18. Sedlacek tiene botta firma il 23-19, ma Taranto chiude con un attacco di Antonov 25-19.TERZO SET Nel terzo parziale Cisterna si porta sopra 4-8. Alletti si porta 6-9. Loeppky trascina 9-10. Stefani firma il 12-13. Dirlic ingrana e firma il 13-15. Alletti firma il 15-15. Loeppky tiene la parità. Errore in battuta per Loeppky, poi sbaglia anche Cisterna. Mattei si aggiudica il 19-20. Alletti tiene la parità 20-20. Stefani fa ace 21-20. Antonov mani out per il 22-20. Di Pinto fa doppio cambio con Ekstrand e Cottarelli, poi al rientro Loeppky firma il 23-22. Stefani mani out 24-23. Dirlic annulla il match point. Due ace di Gutierrez riaprono la partita: 24-26, si va al quarto set.QUARTO SET Nel quarto set Taranto si porta 4-3.Antonov si fa murare, poi Gutierrez mette a terra il punto del 7-8. Stefani viene murato e Cisterna si porta 8-11. Loeppky firma il 10-12. Alletti in primo tempo si aggiudica il 12-14. Stefani in diagonale tiene vivo 13-15. Loeppky mette a terra il 15-17. Ancora Loeppky 16-19. Loeppky 17-19. L’invasione di Cisterrna permette il 18-19. Mani out di Gutierrez e Cisterna allunga 18-21. Antonov e Stefani si portano 20-21. Larizza sbaglia il servizio 20-22.Gutierrez 21-23, poi Baranoviz sbaglia il servizio. Loeppky aggancia 23-23. Antonov sbaglia il servizio. Dirlic chiude 23-25.QUINTO SET Tie break al cardiopalma con un punto a punto incredibile. Stefani fa ace per il 5-4. Gutierrez conquista il 5-6, poi Loeppky pareggia in pipe. Loeppky per l’8-7. Loeppky per il 9-8. Ancora Loeppky 10-9. STefani si fa murare per il sorpasso di Cisterna 10-11. Alletti viene murato : 11-13. Antonov a terra per il 12-13. Stefani sbaglia il servizio. 12-14. Chiude Dirlic, vince Cisterna 2-3.2ª Giornata (26/12/2022) – Regular Season SuperLega Credem BancaGioiella Prisma Taranto – Top Volley Cisterna 2-3 (25-13, 25-19, 24-26, 23-25, 13-15)Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 1, Loeppky 26, Larizza 10, Stefani 24, Antonov 17, Alletti 11, Rizzo (L), Ekstrand 0, Cottarelli 0. N.E. Pierri, Gargiulo, Andreopoulos. All. Di Pinto.Top Volley Cisterna: Baranowicz 0, Kaliberda 2, Rossi 2, Dirlic 21, Bayram 1, Zingel 7, Sedlacek 15, Staforini (L), Gutierrez 18, Catania (L), Mattei 5. N.E. Lostritto, Martinez, Zanni. All. Soli.ARBITRI: Simbari, Canessa.NOTE – durata set: 23′, 31′, 34′, 32′, 21′; tot: 141′.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Castellaneta LEGGI TUTTO

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    Cisterna si impone al tie break, superata Taranto 3-2

    TARANTO – Partono bene i padroni di casa che si portano subito avanti in un inizio primo set in cui Stefani trova traiettorie su cui nulla può fare Staforini, 8-5. Loeepky trova il punto per il massimo vantaggio pugliese di più cinque, 13-8. Stefani d’astuzia ristabilisce la distanza dopo il recupero di Cisterna con un ace di Bayram, 16-10. Cisterna in confusione con errori in ricezione che favoriscono Taranto, Falaschi doppio ace e poi il primo tempo di Alletti, 19-10. Bruttissimo set per i bianco blu, i padroni di casa si aggiudicano il set 25-13. Inizio secondo set fotocopia del primo con i pugliesi avanti grazie alla coppia Alletti Stefani puntualmente armati da Falaschi, 8-5. Timida la reazione della Top Volley che non riesce a tenere il gioco di attacco di Taranto che Falaschi sta distribuendo equamente tra Antonov, Alletti e Stefani, 16-11. I laziali si rifanno sotto e dopo uno scambio lunghissimo accorciano il distacco fino a meno tre grazie a Sedlacek, 20-17. Taranto mantiene il vantaggio giocando una pallavolo più ordinata e si prede anche il secondo set, 25-19. Cisterna parte bene nel Terzo set e si porta avanti per la prima volta nel match pugliese. Dirlic trova diagonali imprendibili e Gutierrez sale in cielo mettendo a terra palle importanti, 3-7. Baranowicz e compagni mantengono il vantaggio riuscendo a cambiare marcia con Zingel, 12-14. Alletti pareggia i conti, tutto da rifare, 15-15. Stefani trova un ace che permette a Taranto di prendersi il primo vantaggio del terzo set, 21-20. Si gioca punto a punto Mattei trova il pareggio murando Stefani, 23-23. Sedlacek sfrutta le mani a muro degli avversari, 24-24, Di Pinto chiama time out. Doppio ace di Gutierrez che riapre la partita, 24-26. Quarto set giocato punto a punto, nella parte iniziale le due squadre in campo rimangono incollate al risultato, 7-8. Doppio muro su Stefani, prima Sedlacek e poi Dirlic chiudono la porta in faccia all’attaccante pugliese, poi Zingel mura Loeppky, 9-12. Gutierrez sale in cielo e dall’alto schiaccia palle potentissime, 12-15. La Top Volley mantiene il vantaggio grazie alle scelte di Baranowicz che alterna gli attacchi tra Dirlic e Gutierrez, 18-21. Taranto prova a reagire con Stefani e si porta a meno uno, 21-20. Loeppky trova il pareggio, 23-23. Set ball a Cisterna, in battuta Gutierrez, il pubblico lo fischia, poi chiude i conti Dirlic grazie a una palla recuperata magistralmente da Catania e messa sulla testa di Baranowicz, 25-23. Inizio Tie Break in perfetto equilibrio, 3-4. Ace di Stefani che fa la voce grossa e trova il primo vantaggio per i padroni di casa, 5-4. Cambio campo con Taranto in vantaggio, 8-7. Muro di Zingel su Stefani che arriva in un momento importante e riporta i laziali avanti, 10-11. Zingel mura Alletti, 11-13. Dirlic chiude l’incontro con un bolide, 13-15.
    Damiano Catania (Top Volley Cisterna): “E’ stata una partita molto complicata, partita male, loro stavano facendo un buon lavoro, poi il coach ha fatto i cambi giusti e ci siamo presi la vittoria. Il primo obiettivo per noi è la salvezza, pensiamo partita per partita ad allungare in classifica e cerchiamo di entrare nei prossimi play off. Abbiamo elementi esperti che stanno facendo la differenza”
    IL TABELLINO
    Gioiella Prisma Taranto – Top Volley Cisterna: 2-2 (25-13; 25-19; 24-26; 23-25; 13-15)
    Gioiella Prisma Taranto: Stefani 24, Antonov 18, Gargiulo (ne), Alletti 11, Falaschi 2, Rizzo (L), Lucconi (ne), Loeppky 25, Ekstrand, Larizza 9, Andreopoulos (ne), Pierri (L), De Santis (ne), Cottarelli. All.: Di Pinto.
    Top Volley Cisterna: Zingel 7, Martinez (ne), Catania (L), Kaliberda 2, Sedlacek 15, Zanni (ne), Mattei 4, Dirlic 19, Rossi 1, Staforini (L), Baranowicz, Bayram 1, Gutierrez 19. All.: Soli.
    Note: Gioiella Prisma Taranto: ace 7, err.batt. 21, ric.prf. 32%, att. 52%, muri 4.
    Top Volley Cisterna: ace 5, err.batt. 18, ric.prf. 22%, att. 42%, muri 12.
    Mvp: Jose Miguel Gutierrez
    Spettatori: 656 LEGGI TUTTO

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    Che Santo Stefano! 3-0 Con Siena nel pienone del PalaBarton

    Rispettano il pronostico i Block Devils nel testacoda della seconda di Superlega. Muro ed attacco fanno la differenza. Semeniuk best scorer con 13 punti, Mvp un sontuoso Solè. Giovedì sempre a Pian di Massiano i quarti di finale di Coppa Italia contro Cisterna

    Rispetta il pronostico la Sir Safety Susa Perugia che, nel testacoda della seconda di ritorno di Superlega, si impone 3-0 al PalaBarton sulla Emma Villas Aubay Siena e prosegue la sua corsa in vetta alla classifica.Applausi convinti e scroscianti degli oltre 3500 saliti a Pian di Massiano nel giorno di Santo Stefano per gli uomini di coach Anastasi che giocano un match concreto, concentrato e di grande qualità specialmente in fase break.Tre parziali vinti con autorevolezza dai bianconeri che conducono le operazioni praticamente per tutto l’arco del match con l’eccezione delle fasi iniziali del secondo parziale quando Siena trova ritmo e va in vantaggio 6-9 prima di subire un break di 10-0 con Semeniuk dai nove metri.I numeri certificano la supremazia della formazione del presidente Sirci soprattutto in attacco (57% contro 29%) ed a muro (14 vincenti, 5 dei quali di Russo, contro 4).Doppia cifra in casa Sir Safety Susa per Semeniuk (13 punti col 62% in attacco), Rychlicki (12 palloni vincenti) e per l’Mvp di giornata Solè che ne mette 11 con 1 ace, 4 muri e l’86% in primo tempo. Buona prova di tutti gli altri con Anastasi che ha dato campo durante il match anche a Ropret, Herrera (5 punti col 71%), Plotnytskyi (7 punti con l’88%) e Mengozzi.Domani subito al lavoro i Block Devils. Giovedì 29 si chiude l’anno solare con l’importantissimo match del PalaBarton contro Cisterna valido per i quarti di finale di Coppa Italia. In palio uno dei quattro posti per la Final Four di Roma.
    IL MATCH
    Solè-Russo coppia di centrali, Leon-Semeniuk quella dei posti quattro. Queste le scelte di Anastasi. Subito Semeniuk in attacco e Leon a muro (2-0). Sull’astina l’attacco di Raffaelli (7-4). Rychlicki mantiene le distanze (11-8). Pinali chiude il contrattacco e riporta le squadre a contatto (11-10). Ace di Petric e parità (11-11). Perugia riparte con il muro e poi lo smash di Solè (15-12). Bomba di Leon da posto quattro (20-17). Super scambio chiuso da Semeniuk (21-17). Doppio muro di Russo (23-17). Entra Plotnytskyi e mette la pipe che porta Perugia al set point (24-18). Il servizio out di Mazzone manda le squadre al cambio di campo (25-19).Leon e l’ace di Solè aprono il secondo set (2-0). Due di Petric pareggiano (2-2). Muro di Mazzone, attacco di Raffaelli e Siena si porta in vantaggio (3-5). Ace di Mazzone con l’aiuto del nastro (4-7). Il muro di Leon accorcia, l’attacco sempre di Leon pareggia, il doppio muro ancora di Leon porta avanti Perugia (11-9). Rychlicki in contrattacco, poi a muro e poi due volte in contrattacco (15-9). Smash di Solè (16-9). Muro vincente di Russo (18-10). Entra Herrera e va a segno in parallela (21-13). Due di Pinali (21-15). Semeniuk a bersaglio (22-15). Siena accorcia ancora con Vam Garderen (22-17). Il muro di Solè vale il set point (24-17). Chiude subito il neo entrato Ropret (25-17).Ropret, Herrera e Plotnytskyi in campo nel terzo parziale. Vantaggio Perugia in avvio (6-3). Semeniuk e poi Plotnytskyi (9-4). Herrera di potenza (11-5). Plotnytskyi chiude la diagonale e mantiene le distanze (16-10). Entra Mengozzi e chiude il primo tempo (18-12). Herrera in contrattacco, poi smash di Plotnytskyi (22-14). Mengozzi porta i suoi al match point (24-16). Chiude subito Plotnytskyi (25-16).
    I COMMENTI
    Gregor Ropret (Sir Safety Susa Perugia): “Una bella prestazione di tutta la squadra stasera. Abbiamo avuto pazienza, commesso pochi errori e sviluppato un’ottima fase break. Siamo contenti e speriamo che questa prova ci sia di aiuto anche per giovedì per i quarti di Coppa Italia, una partita molto importante per noi. L’atmosfera oggi al palazzetto? Bellissima!”.
    IL TABELLINO
    SIR SAFETY SUSA PERUGIA – EMMA VILLAS AUBAY SIENA 3-0Parziali: 25-19, 25-17, 25-16SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli, Rychlicki 12, Solè 11, Russo 5, Leon 9, Semeniuk 13, Colaci (libero), Plotnytskyi 7, Cardenas, Ropret 1, Herrera 5, Mengozzi 2. N.e.: Flavio, Piccinelli (libero). All. Anastasi, vice all Valentini.EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Finoli 1, Pinali 7, Ricci 2, Mazzone 3, Petric 11, Raffaelli 4, Bonami (libero), Pereyra, Pinelli, Van Garderen 3, Biglino. N.e.: Pochini, Fontani (libero), Augero. All. Pelillo, vice all. Cruciani.Arbitri: Michele Brunelli – Stefano CesareLE CIFRE – PERUGIA: 17 b.s., 1 ace, 54% ric. pos., 30% ric. prf., 57% att., 14 muri. SIENA: 8 b.s., 2 ace, 43% ric. pos., 18% ric. prf., 29% att., 4 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Il servizio trascina i gialloblù al 3-0 nel 44° derby dell’Adige con Verona

    Trento, 26 dicembre 2022
    Con un giorno di ritardo, ma pur sempre graditissimo. L’Itas Trentino ha consegnato stasera ai propri tifosi il regalo di Natale che tanto attendevano: la perentoria vittoria da tre punti nel 44° derby dell’Adige con Verona. Nella tradizionale cornice di Santo Stefano la formazione gialloblù alla BLM Group Arena ha infatti sconfitto in appena tre set la WithU Verona, ottenendo la terza vittoria consecutiva in SuperLega al termine di una partita che, al contrario di quanto si poteva immaginare anche guardando alla gara d’andata, è stato un lungo monologo dei padroni di casa, bravi a sorprendere gli ospiti con quello che di solito è un punto di forza scaligero: il servizio.Scattata dai blocchi di partenza sparata proprio grazie alla battuta (alla fine saranno 13 gli ace a fronte di appena sette errori con Lisinac autore di 5 punti diretti), la squadra di Lorenzetti ha letteralmente travolto gli avversari, non consentendo loro mai di replicare, perché oltre all’incisività dalla linea dei nove metri Trento ha potuto contare su un muro molto attento (9 vincenti, 4 solo di Kaziyski) ed un attacco incontenibile (61% complessivo), ben ispirato da Sbertoli. Per questo motivo il palleggiatore è stato votato come mvp in una serata in cui Lavia (14 punti col 65% e 3 ace), Lisinac (15 con l’89% e anche due muri) e Podrascanin (8 con l’86%) sono stati immarcabili. Il successo consente all’Itas Trentino di rimanere in scia di Modena e Civitanova nella corsa al secondo posto, ma già da mercoledì il campionato lascerà spazio all’importante parentesi legata alla Coppa Italia con un altro derby all’orizzonte: quello dell’A22 che consegna il pass per la Final Four di Roma a fine febbraio.
    Di seguito il tabellino dell’incontro valido per la tredicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 giocata questa sera alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-WithU Verona 3-0(25-13, 25-13, 25-16)ITAS TRENTINO: Podrascanin 8, Sbertoli 2, Michieletto 8, Lisinac 15, Kaziyski 11, Lavia,  Laurenzano (L). N.e. Nelli, D’Heer, Džavoronok, Cavuto, Pace, Berger e Depalma. All. Angelo Lorenzetti.WITHU: Mozic 8, Cortesia 4, Spirito 1, Keita 6, Grozdanov 1, Sapozhkov 9, Gaggini (L); Raphael Perrin 2, Bonisoli (L), Mosca 1. N.e. Magalini, Jensen, Zanotti. All. Radostin Stoytchev.ARBITRI: Curto di Gorizia e Pozzato di Bolzano.DURATA SET: 20’, 20’, 21’; tot 1h e 1’.NOTE: 3.386 spettatori, per un incasso di 42.918 euro. Itas Trentino: 9 muri, 13 ace, 7 errori in battuta, 1 errori azione, 61% in attacco, 44% (18%) in ricezione. WithU: 4 muri, 3 ace, 10 errori in battuta, 6 errori azione, 41% in attacco, 30% (18%) in ricezione. Mvp Sbertoli. LEGGI TUTTO

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    Modena fa suo il derby della Via Emilia contro una Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza incerottata che regge poco più di un set e mezzo. Lorenzo Bernardi: “Ci siamo caricati di un peso troppo importate per la situazione che si era venuta a creare”.

    Piacenza 26.12.2022 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza alza bandiera bianca contro una Valsa Group Modena concreta e che si è vista spianare la strada anche da qualche insicurezza di troppo dei biancorossi. Dal secondo set in avanti soprattutto. E così è bastato poco più di un’ora ai modenesi per vincere la partita e fare un buon balzo in avanti in classifica. In casa biancorossa mancavano Leal e Lucarelli, in campo ai padroni di casa è mancata a tratti convinzione soprattutto dopo un primo set in cui tre incertezze grossolana hanno pesato sull’esito del parziale. Troppo deboli in battuta i biancorossi per mettere in crisi la ricezione degli ospiti che da parte loro hanno giocato una gara concreta con Ngapeth che ha chiuso con un 73% in attacco seguito da Sanguinetti (83%) e Stankovic (100%) padroni là al centro.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Bernardi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Simon e Alonso al centro, Basic e Recine alla banda, Scanferla è il libero. Neppure a referto gli infortunati Lucarelli e Leal seduti a bordo campo. Dall’altra parte della rete Modena risponde con Bruninho e Lagumdzija Sanguinetti e Stankovic al centro, Ngapeth e Rinaldi alla banda, Rossini è il libero.
    Leal e Lucarelli sono a bordo campo bloccato da infortunio, in campo Recine (100% a fine set) e Basic (71%) fanno subito la voce grosse mettendo palloni a terra. Parziale equilibrato fin dai primi scambi, in battuta Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza qualche errore lo commette ma il turno dai nove metri del capitano Brizard vale il primo vero break (15-13). Modena tiene nel mirino i biancorossi, il turno in battuta di Ngapeth fa mettere la freccia ai suoi (16-18) ed è l’allungo decisivo anche perchè gli ospiti capitalizzano un paio di indecisioni in difesa di Brizard e soci. Modena si crea tre set point, chiude alla seconda occasione con Lagumdzija.
    Parte subito forte Modena, il muro secco su Romanò vale quattro lunghezze di vantaggio per gli ospiti (4-8), Piacenza fatica a ricucire lo strappo anche per gli ospiti non sbagliano nulla e il cambio palla è efficace, chi sbaglia, invece, dalla linea dei nove metri sono i padroni di casa che vedono scappare via gli avversari (12-18). Qualche errore in battuta arriva anche dagli ospiti ma il distacco è tanto, la battuta sbagliata di de Weijer consegna sei set point a canarini, chiude Sanguinetti al secondo tentativo.
    Modena vuole chiudere presto la pratica, parte con il piede sull’acceleratore (2-5), Simon mette a segno due primi tempi ed un muro, Modena è ad una lunghezza (7-8), nuovo scatto degli ospiti (8-11) che aumentano il vantaggio con l’ace di Rinaldi e il mani fuori di Ngapeth (10-15). Un vantaggio che Modena non solo gestisce al meglio ma incrementa strada facendo, l’ace di Ngapeth dice 13-22. La battuta in rete di Romanò consegna otto match ballo a Modena che chiude alla seconda occasione.
    Lorenzo Bernardi (tecnico di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Non mi è piaciuto l’atteggiamento che abbiamo avuto nel secondo e terzo set, peccato per il primo set che magari poteva finire in altro modo se non avessimo sbagliato due – tre occasioni che non si potevano sbagliare. Eravamo in emergenza, in battuta sapevamo che perdevamo qualcosa senza Lucarelli e Leal ma cerro doveva spingere di più perché se si fa ricevere i nostri avversari sui tre metri diventa per loro tutto più facile. Il primo set lo abbiamo giocato con personalità poi abbiamo smesso di giocare anche sotto questo aspetto, potevamo e dovevamo giocare con più spregiudicatezza, ci siamo autoaccollati un peso troppo grande in base alle circostanze che si era venuta a creare”.
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA – VALSA GROUP MODENA 0-3
    (22-25, 19-25, 17-25)             
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Simon 6, Romanò 13, Basic 9, Alonso 3, Brizard 2, Recine 7, Scanferla (L), Gironi, de Wejer, Hoffer. Ne: Cester, Caneschi. All. Bernardi.
    VALSA GROUP MODENA: Ngapeth 10, Sanguinetti 6, Lagumdzija 13, Rinaldi 12, Stankovic 6, Bruninho, Rossini (L), Salsi, Sala. Ne: Pope, Marechal, Gollini (L), Krick, Bossi. All. Giani.  
    Arbitri: Zanussi di Treviso, Giardini di Verona.
    Note: durata set 25’, 25’ e 22’ per un totale di 72’. MVP: Bruninho. Spettatori 3118 per un incasso di 45.543 euro. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 18, ace 2, muri punto 5, errori in attacco 6, ricezione 40% (16% perfetta), attacco 51%. Valsa Group Modena: battute sbagliate 15, ace 7, muri punto 3, errori in attacco 3, ricezione 52% (29% perfetta), attacco 60%. LEGGI TUTTO