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    Finale Scudetto in salita per la Lube, Gara 1 è dell’Itas

    Il primo atto della resa dei conti per lo Scudetto è dell’Itas. Alla BLM Group Arena di Trento, gremita da 4.000 tifosi, la Cucine Lube Civitanova cade 3-1 nel primo round (25-23, 23-25, 25-23, 25-17). I biancorossi danno battaglia per tutta la gara, ma nella volata del terzo set e nella seconda parte del quarto parziale pagano la maggior concretezza degli avversari. I cucinieri proveranno a riequilibrare la serie nel secondo match, in programma giovedì 4 maggio (20.30) tra le mura amiche dell‘Eurosuole Forum.
    L’Itas vince il primo parziale, poi perde Lisinac nel secondo set e subisce l’aggancio della Lube, ma si dimostra una squadra coriacea. Civitanova mette in grossa difficoltà i rivali nel terzo atto, ma la macchina biancorossa s’inceppa sul più bello e cade in volata. Nel quarto set si lotta alla pari fino al black-out dei gruppo marchigiano. Kaziyski chiude da top scorer con 22 punti e viene premiato come MVP, tra i biancorossi in evidenza Nikolov con 20 punti. Anche le statistiche premiano i dolomitici, a spiccare è il dato dei 10 muri a 3.
    Nel primo set attacchi a tutto fuoco (63% Trento contro il 61% di Civitanova), con Nikolov autore di 6 punti. La Lube sbaglia troppo dai nove metri. Anche negli altri fondamentali l’Itas ha qualcosa in più e guida i giochi fino all’aggancio di Anzani sul 23-23, ma Michieletto e Lavia firmano la beffa (25-23). Secondo parziale è altrettanto tirato: Trento va in fuga sul 17-14, complice una ricezione biancorossa in difficoltà, ma il sestetto di Blengini approfitta dell’uscita di Lisinac e di un calo gialloblù (11 errori nel set) e trova il sorpasso con Nikolov (18-19), che firma anche la carambola decisiva (23-25). Nel terzo set Lisinac resta fuori, attacchi speculari (entrambi con il 57% di positività) con Kaziyski (8 punti) e Nikolov (7 sigilli) protagonisti, padroni di casa più efficaci a muro. Dopo vari cambi di fronte la Lube si fa agganciare sul 23 pari e s’inchina al mani out del nuovo entrato Dzavoronok. Al rientro la Lube se la gioca per più di metà parziale con l’innesto di Diamantini in corsa (16-15). Poi i gialloblù prendono il sopravvento. entra anche Garcia, ma Trento è solida in difesa. Letale in attacco (64% di squadra, con 8 punti di Michieletto) e chiude 25-17 sfruttando gli sbagli dei campioni d’Italia.
    La partita
    Lube in campo con De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati con la Sbertoli in cabina di regia, Kaziyski opposto, Lavia e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro, Laurenzano libero.
    In avvio Trento è pericolosa al servizio (2 ace) e attacca bene con Kaziyski (7-4). La Lube si rifà sotto grazie anche alla battuta di Yant (7-6), ma sull’attacco out di Nikolov Civitanova è sotto 11-8. Il bulgaro si riscatta con le offensive che riportano in scia Civitanova (13-12), ma Trento trova un nuovo strappo a muro (17-13). I biancorossi si giocano pure l’innesto al servizio di Garcia, ma Trento resta a distanza (21-17). Con Yant dai nove metri la Lube risale fino al 22-21, con Lorenzetti che chiama a raccolta i suoi dopo il diagonale di Nikolov. Il 23 pari arriva con la float di Anzani. L’uno-due di Michieletto e Lavia suona come una beffa (25-23).
    Il secondo parziale si apre con un braccio di ferro e qualche errore da ambo le parti. Si procede punto a punto con le squadre che alzano il livello nella correlazione muro difesa (11-11). A trovare lo spiraglio di fuga sono i gialloblù con l’attacco del nuovo entrato D’Heer (Lisinac out per un fastidio alla gamba) seguito da un errore dei marchigiani (17-14). Un giro a vuoto degli uomini di Lorenzetti concede un’occasione d’oro a capitan De Cecco e compagni, che impattano su una leggerezza di Lavia (18-18). L’ace di Nikolov e l’attacco trentino fuori misura valgono il +2 (19-21). Yant firma l’attacco che porta in dote due palle set (22-24). Alla seconda chance Civitanova vince il set con il mani out di Nikolov (23-25).
    Tra i trentini resta fuori Lisinac, dolorante. Rinfrancata dalla reazione, la Lube è più vorace in avvio di terzo set e sul muro di De Cecco a salire in cattedra sono gli oltre 70 Predators sugli spalti (2-5). Gli attacchi di Nikolov e Yant mettono in apprensione l’Itas (8-11), che viene graziata dallo Zar e torna in parità sul successivo block (11-11). Il team di casa torna avanti sull’ace di Sbertoli (14-13) e trova il +2 a muro (16-14). I salvataggi del nuovo entrato D’Amico e gli Attacchi di Nikolov capovolgono la situazione (17-18). Sul primo tempo di Chinenyeze Civitanova è ancora avanti (21-22). Si arriva pari alla volata (23-23), ma Trento centra l’attacco del vantaggio (24-23) e chiude con il mani out targato Dzavoronok (25-23).
    Nel quarto atto il confronto resta equilibratissimo, ma i trentini non si fanno sorprendere dal tocco di seconda di Michieletto (14-12) e prova ad allargare la forbice (16-13). I biancorossi cercano di forzare (16-15), ma la situazione si fa dura nonostante l’ingresso di Garcia. Dopo l’attacco vincente di Michieletto (8 punti nel set) e gli errori di Zaytsev e Nikolov inframezzati dall’ace di Kaziyski si va sul 21-15. Garcia non trova i colpi risolutivi e spara fuori la battuta del 25-17.
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Peccato per l’epilogo, perché penso ci siano stati dei temi abbastanza chiari nello sviluppo della partita. Il primo è sicuramente quello che riguarda il servizio. Abbiamo sbagliato troppe battute all’inizio, errori che sono pesanti specie quando la vittoria si decide per un pallone. Dopo il primo set ci siamo sciolti riuscendo a giocare la nostra partita, ma nel terzo parziale non siamo poi riusciti a sfruttare le occasioni avute, mentre Trento si, e questo ha fatto la differenza. Proprio come era accaduto nel parziale d’apertura. Queste sono le cose che generano più rammarico, quelle che dovremo limare in vista di Gara 2”.FRANCESCO D’AMICO: “Ci è mancata la giusta determinazione nei momenti chiave del match, perché le nostre occasioni le abbiamo avute, ma non siamo riusciti a capitalizzarle. Peccato, comunque dobbiamo rimanere fiduciosi e focalizzarci subito sulla prossima partita della serie”.
    SIMONE ANZANI: “Primi tre set molto equilibrati, ma con tanti errori da parte nostra, soprattutto in battuta. E questo ha fatto la differenza. Siamo stati in campo troppo contratti, specie all’inizio, ma questa era soltanto la prima partita. Bravi loro, ora focalizziamoci su Gara 2 che giocheremo davanti al nostro pubblico, con l’obiettivo di riportare subito la serie in parità”.
    Il tabellino
    Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-23, 23-25, 25-23, 25-17)
    Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 11, Lisinac 1, Kaziyski 22, Michieletto 17, Podrascanin 8, Nelli 0, Laurenzano (L), D’Heer 4, Dzavoronok 1. N.E. Pace, Berger, Cavuto, Depalma. All. Lorenzetti.
    Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 14, Anzani 4, Zaytsev 14, Nikolov 20, Chinenyeze 8, Garcia Fernandez 0, Balaso (L), D’Amico, Diamantini 0, Bottolo 0. N.E. Ambrose (L), Gottardo, Sottile. All. Blengini.
    ARBITRI: Umberto Zanussi (TV) e Andrea Pozzato (BZ)
    PARZIALI: 25-23 (25’), 23-25 (29’), 25-23 (31’), 25-17 (24’). Totale: 1h 49’.
    NOTE: Trento: battute sbagliate 17, ace 4, muri 10, attacco 53%, ricezione 67% (33% perfette). Civitanova: battute sbagliate 19, ace 2, muri 3, attacco 50%, ricezione 34% (12% perfette). Spettatori: 4.000. MVP: Kaziyski. LEGGI TUTTO

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    Le Finali Scudetto si aprono con la vittoria di Trento

    Play Off SuperLega Credem BancaLe Finali Scudetto si aprono con la vittoria di Trento in Gara 1 in un match spettacolare contro Civitanova
    Gara 1 Finali – Play Off SuperLega Credem Banca
    Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-23, 23-25, 25-23, 25-17) – Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 11, Lisinac 1, Kaziyski 22, Michieletto 17, Podrascanin 8, Nelli 0, Laurenzano (L), D’Heer 4, Dzavoronok 1. N.E. Pace, Berger, Cavuto, Depalma. All. Lorenzetti. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 14, Anzani 4, Zaytsev 14, Nikolov 20, Chinenyeze 8, Garcia Fernandez 0, Balaso (L), D’Amico (L), Diamantini 0, Bottolo 0. N.E. Ambrose, Gottardo, Sottile. All. Blengini. ARBITRI: Zanussi, Pozzato. NOTE – durata set: 25′, 29′, 31′, 24′; tot: 109′.
    Le Finali Play Off Scudetto Credem Banca 2023 si aprono offrendo subito spettacolo in campo e sugli spalti. Di fronte agli oltre 4.000 spettatori presenti stasera alla BLM Group Arena, l’Itas Trentino e la Cucine Lube Civitanova hanno infatti dato vita subito ad un confronto vibrante, che ha ulteriormente confermato quanto la loro presenza nell’ultimo atto del tabellone sia assolutamente legittima. A portarsi avanti 1-0 nella serie sono stati i padroni di casa, bravi a calarsi con la mentalità giusta nella partita e a tenerla anche quando le cose si sono complicate, come nel finale di primo set e fra secondo e terzo parziale. I marchigiani hanno infatti venduto carissima la pelle per almeno i primi tre set, prima di cedere strada ai gialloblù, lottando con il proprio trio di palla (48 punti in tre per Zaytsev, Nikolov e Yant). Trento forse è stata meno continua, ma ha saputo soffrire e sopperire alla prematura uscita di scena di Lisinac (risentimento alla schiena, al suo posto ha ben figurato D’Heer) e soprattutto è stata trascinata dai tifosi nei momenti difficili. MVP del match Matey Kaziyski, a segno 22 volte con tre muri, un ace ed il 51% a rete.
    MVP: Matey Kaziyski (Itas Trentino)SPETTATORI: 4.000
    Matey Kaziyski (Itas Trentino): “Forse avremmo potuto giocare anche meglio, io in particolar modo, ma sono contento per questa vittoria che ci fa iniziare bene la serie e che mi ha riportato ad assaporare quelle sensazioni che solo le Finali Scudetto sanno offrire. Atmosfera bellissima; è stato fantastico gratificare il nostro pubblico subito con una vittoria”.Gianlorenzo Blengini (Allenatore Cucine Lube Civitanova): “Peccato, perché penso ci siano stati dei temi abbastanza chiari nello sviluppo della partita. Il primo è sicuramente quello che riguarda il servizio. Abbiamo sbagliato troppe battute all’inizio, errori che sono pesanti specie quando la vittoria si decide per un pallone. Dopo il primo set ci siamo sciolti riuscendo a giocare la nostra partita, ma nel terzo parziale non siamo poi riusciti a sfruttare le occasioni avute, mentre Trento si, e questo ha fatto la differenza. Proprio come era accaduto nel parziale d’apertura. Queste sono le cose che generano più rammarico, quelle che dovremo limare in vista di Gara 2”.
    Gara 2 Finali – Play Off SuperLega Credem Banca
    Giovedì 4 maggio 2023, ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Itas TrentinoDiretta Rai Sport e Volleyballworld.tv
    Gara 3 Finali – Play Off SuperLega Credem Banca
    Domenica 7 maggio 2023, orario da definireItas Trentino – Cucine Lube CivitanovaDiretta Rai Sport e Volleyballworld.t
    Il tabellone dei Play Off Scudetto:https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2022&IdCampionato=886
    Formula Play Off ScudettoPartecipano le prime 8 classificate in Regular Season. Quarti, Semifinali e Finali al meglio delle 5 gare. Le squadre eliminate finiscono nei Play Off 5° posto. Le squadre sconfitte in Semifinale disputano la Finale 3° Posto al meglio delle 5 gare (la vincente accede alla Champions League 23/24, la perdente alla CEV Cup). Le Finaliste Scudetto accedono alla Champions League 23/24.
    Gara 2 Finale 3° Posto Credem BancaMercoledì 3 maggio 2023, ore 20.30Allianz Milano – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta Volleyballworld.tv LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° Posto, definite le Semifinali. Decisive le imprese di Modena e Padova

    Domenica 30 aprile 2023 Girone Play Off 5° Posto Credem Banca: i verdetti dell’ultimo turno
    Play Off 5° Posto Credem Banca5a Giornata Girone: Padova piega Perugia 3-1, Modena s’impone su Verona con lo stesso risultato eliminando gli scaligeri. Definito il quadro delle Semifinali in gara unica
    Risultati 5a Giornata Girone Play Off 5° Posto Credem Banca: Valsa Group Modena – WithU Verona 3-1 (25-22, 18-25, 27-25, 25-23)
    Pallavolo Padova – Sir Safety Susa Perugia 3-1 (18-25, 26-24, 34-32, 25-18)
    Valsa Group Modena – WithU Verona 3-1 (25-22, 18-25, 27-25, 25-23) – Valsa Group Modena: Salsi 2, Rousseaux 11, Sanguinetti 9, Sala 15, Rinaldi 22, Bossi 5, Ngapeth 0, Rossini (L), Mossa De Rezende 0, Lagumdzija 2, Pope 2. N.E. Gollini, Stankovic, Marechal. All. Giani. WithU Verona: Vieira De Oliveira 2, Keita 16, Cortesia 6, Jensen 4, Mozic 14, Mosca 6, Bonisoli (L), Gaggini (L), Sapozhkov 3, Grozdanov 0, Zanotti 4. N.E. Magalini, Massafeli Iasi Pedroso, Spirito. All. Stoytchev. ARBITRI: Carcione, Piperata. NOTE – durata set: 31′, 31′, 34′, 29′; tot: 125′. Spettatori: 2.805. MVP: Rinaldi.
    La Valsa Group Modena soffre in casa con la WithU Verona, ma nei momenti clou di terzo e quarto set dà il meglio piegando gli scaligeri 3-1 ed estromettendoli dai Play Off 5° Posto Credem Banca, complice la grande impresa casalinga di Padova contro Perugia. I gialli partono con il sestetto composto da Salsi-Sala in diagonale principale, Rousseaux-Rinaldi di banda, Bossi-Sanguinetti al centro con Rossini libero. Verona schiera Raphael regista e Jensen in posto due, Mozic-Keita in banda, Mosca-Cortesia al centro con Gaggini libero. Parte forte Verona che si porta sul 10-12. Si arriva al 15-16 con Keita protagonista. Coach Giani inserisce Bruno, Lagumdzija e Ngapeth, che prendono per mano Modena firmando la vittoria 25-22 nel primo parziale. Anche nel secondo set Verona sprinta in avvio (9-17). Modena fa ruotare i giocatori a disposizione. Verona chiude a + 7 (18-25) il secondo set. Nel terzo parziale la Valsa Group va sul 10-7. Non si fermano gli emiliani, che si portano sul 15-12 con Rinaldi protagonista. Con un break importante la Valsa Group va sul 23-19. Keita al servizio spinge fortissimo e rimette tutto in discussione (24-24). Finale thrilling chiuso dal muro di Nicola Salsi per il 27-25. Nel quarto set, Verona va sul 15-17 ma Modena alza i giri del motore, la riprende e chiude 25-23 mettendo in cascina la qualificazione grazie al 3-1 finale.
    MVP: Tommaso Rinaldi (Valsa Group Modena)SPETTATORI: 2.805
    Andrea Giani (allenatore Valsa Group Modena): “Sono orgoglioso di questi ragazzi, ancora una volta abbiamo dimostrato di essere un gruppo di persone di spessore, affiatate, motivate. Andiamo avanti nel nostro percorso, che non è ancora finito”.
    Gian Andrea Marchesi (ds WithU Verona): “È stata una stagione bellissima. L’amarezza che si prova oggi arriva solo per i risultati straordinari che abbiamo raggiunto. Oggi c’è solo una cosa da fare: salutare il nostro Capitano. Un esempio, fuori e dentro il campo. Un faro che ha guidato questa squadra da quando è arrivata fino a oggi. Grazie, Raphael”.
    Pallavolo Padova – Sir Safety Susa Perugia 3-1 (18-25, 26-24, 34-32, 25-18) – Pallavolo Padova: Zoppellari 0, Desmet 18, Crosato 5, Guzzo 8, Gardini 16, Volpato 2, Takahashi 5, Saitta 1, Zenger (L), Cengia 0, Canella 1, Asparuhov 10. N.E. Lelli, Petkovic. All. Cuttini. Sir Safety Susa Perugia: Ropret 0, Semeniuk 15, Solé 13, Rychlicki 13, Plotnytskyi 4, Mengozzi 7, Cardenas Morales 15, Colaci (L), Piccinelli (L). N.E. Giannelli, Russo, Herrera Jaime, Leon Venero, Resende Gualberto. All. Anastasi. ARBITRI: Mattei, Bassan. NOTE – durata set: 22′, 28′, 37′, 21′; tot: 108′. Spettatori: 2.805. MVP: Desmet.
    Una grande Padova batte Perugia in rimonta e conquista la Semifinale dei Play Off 5° posto. Bianconeri efficaci in battuta (10 ace, 4 di Gardini) e solidi in difesa. MVP dell’incontro è il belga Mathijs Desmet, grazie ai suoi 18 punti e ai 3 ace con il 61% di efficacia. L’appuntamento è fissato per domenica prossima, quando i bianconeri torneranno a Monza per disputare la Semifinale in Gara unica del Play Off 5° posto. LA CRONACA. Dopo un avvio equilibrato, gli ospiti entrano prepotentemente in partita e costringono coach Cuttini a fermare il gioco (11-15). Al rientro è ancora Perugia ad avere in mano il gioco e aumenta il vantaggio (+7) fino a chiudere il primo parziale senza troppe difficoltà sul 18-25. Nel secondo set c’è equilibrio, i tentativi di allungo bianconero sono ben limitati dalla squadra di Anastasi. A rompere gli indugi ci pensa Desmet che, in battuta, mette a dura prova la ricezione di umbra e permette ai suoi di salire 22-20. Perugia aggancia Padova, Cuttini chiama time out e, nel finale punto a punto, la spuntano ai vantaggi i padroni di casa (26-24). Inizio fulminante della Sir nella terza frazione (1-5). Perugia sembra in controllo, ma Padova inizia preme in battuta e con Gardini rimette tutto in discussione (16-16). I bianconeri, spinti a gran voce dalla Kioene Arena, salgono fino al +3 (21-18), ma gli ospiti non mollano e recuperano lo svantaggio. Come nel set precedente si va ai vantaggi e se li aggiudica ancora Padova con un tesissimo 34-32. Nel quarto set Perugia spinge sull’acceleratore, ma Padova non permette la fuga e con l’ace di Gardini si riporta in parità (8-8). Col passare dei minuti è ancora la formazione di casa a salire di intensità e aggressività raggiungendo il +5 (22-17) che sarà decisivo per il 25-18 finale.
    MVP: Mathijs Desmet (Pallavolo Padova)SPETTATORI: 2.805
    Marco Volpato (Pallavolo Padova): “Chiudere così è straordinario. Una vittoria contro una squadra come Perugia è quello che volevamo per finire al meglio la nostra stagione in casa. Ora ci godiamo questo risultato e poi ci prepareremo ad affrontare Monza in questa bellissima Semifinale”.
    Andrea Anastasi (allenatore Sir Safety Susa Perugia): “Oggi eravamo venuti a Padova sapendo che con un set saremmo stati certi del primo posto. Lo abbiamo vinto subito e poi ho dato spazio a quei giocatori che hanno giocato meno quest’anno. Alcuni ragazzi sono un po’ stanchi, hanno avuto modo di riposare e recuperare. Domenica abbiamo la Semifinale in casa e mi auguro che giocheremo al meglio per andare in Finale e per prenderci questo quinto posto”.
    Classifica Finale Girone Play Off 5° Posto Credem BancaSir Safety Susa Perugia 8, Vero Volley Monza 8, Pallavolo Padova 5, Valsa Group Modena 5, WithU Verona 4.
    Gara Unica Semifinali Play Off 5° Posto Credem Banca – Finali Domenica 7 maggio 2023, ore 18.00Vero Group Monza (2a Girone) – Pallavolo Padova (3° Girone) Diretta Volleyballworld.tv
    Sir Safety Susa Perugia (1a Girone) – Valsa Group Modena (4a Girone) Diretta Volleyballworld.tv
    Formula Play Off 5° Posto Ai Preliminari hanno partecipato 9a, 10a e 11a classificata della Regular Season dando vita a un girone all’italiana di andata e ritorno. i Preliminari qualificano la meglio classificata al tabellone principale a cinque squadre, insieme alle squadre eliminate nei Quarti Scudetto. Le cinque partecipanti disputano un girone di sola andata di 5 giornate, quindi Semifinali e Finale. La vincente va in Challenge Cup 2023/24. LEGGI TUTTO

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    Piacenza batte Milano 3-0 e muove il primo passo nella Finale per il 3° Posto

    Domenica 30 aprile 2023 Finale 3°/4° Posto Play Off Credem Banca: domenica alle 18.00 Gara 1
    Finale 3°/4° Posto Play Off SuperLega Credem BancaGara 1: Piacenza ferma Milano in tre set e si porta in vantaggio nella caccia all’ultimo pass per la Champions League 2024
    Risultato Gara 1 Finale 3° /4° Posto Play Off SuperLega Credem Banca: Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano 3-0 (25-17, 25-16, 25-22)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Santos De Souza 10, Simon 11, Romanò 15, Leal 13, Caneschi 7, Scanferla (L), Recine 0, Gironi 0. N.E. Hoffer, Basic, Alonso, De Weijer, Cester. All. Botti. Allianz Milano: Porro 0, Ishikawa 7, Loser 9, Patry 10, Mergarejo Hernandez 6, Piano 6, Vitelli 0, Pesaresi (L), Bonacchi 0, Fusaro 0. N.E. Colombo, Ebadipour, Lawrence. All. Piazza. ARBITRI: Cerra, Cesare. NOTE – durata set: 23′, 24′, 36′; tot: 83′. Spettatori: 1.822. MVP: Romanò.
    La Gas Sales Bluenergy Piacenza gonfia il petto contro l’Allianz Milano e in meno di un’ora e mezza di gioco vince Gara 1 della Finale 3° / 4° Posto Credem Banca, serie al meglio delle cinque partite. Il primo passo verso la Champions League della prossima stagione è dei biancorossi bravi a mettere all’angolo Milano fin dai primi scambi. Due set dominati con un Romanò sugli scudi (88% e 60% in attacco) e tanta efficacia dalla linea dei nove metri, oltre a una buona prova a muro. Poi, nel terzo parziale, partenza bruciante di Piacenza (5-0). Il set sembra tutto in discesa (10-5 e 18-10), ma arriva la reazione di Milano che capitalizza qualche passaggio a vuoto dei padroni di casa e impatta a quota 21. Piacenza si scuote, piazza un parziale di 4-1, condito da due muri consecutivi, e vince il primo round. Simon chiude con un 71% in attacco e cinque block piazzati, Caneschi con il 71% nelle offensive e Lucarelli con il 73% di positività.
    MVP: Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza)SPETTATORI: 1.822Massimo Botti (allenatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Ero curioso di vedere come avrebbe reagito la squadra dopo la partita di Trento, devo dire che ho visto una bella risposta, ma non dimentichiamoci che questa è solo la prima partita. A Milano affronteremo una squadra ben diversa, che ha dimostrato sul finire del terzo set il suo valore e sappiamo bene che vincere lì non è mai facile, questi Play Off lo hanno detto chiaramente. Abbiamo giocato una buona pallavolo, possiamo fare meglio nel contrattacco, non abbiamo sfruttato nel migliore dei modi qualche occasione”.
    Roberto Piazza (Allenatore Allianz Milano): “É stata una delle tante partite di inizio Play Off: Gara 1 con Perugia, Gara 1 con Civitanova e adesso Gara 1 con Piacenza. Sembra quasi che preparare le partite dall’inizio a noi costi sacrificio, ci piace rimontarle. Solo che dare il vantaggio del fattore campo è già qualcosa di importante, in più dare spirito a Piacenza non mi sembra il caso in questo periodo finale. Loro hanno fatto delle cose straordinarie al servizio? Forse, in alcuni momenti sicuramente, Lucarelli, per esempio ha indovinato un filotto importante nel terzo atto, poi però l’ha indovinato anche Mergarejo nel finale dello stesso set riuscendo a rimontarlo. Ci è mancato qualcosa nelle nostre fasi normali, cioè nella difesa, in transizione, lì dobbiamo essere un po’ più cinici. Mi aspetto una gara totalmente diversa mercoledì, se non altro come approccio; poi vedremo che dirà. Il nostro pubblico di sicuro sarà il nostro settimo uomo in campo e lo ha sempre dimostrato”.
    Gara 2 Finale 3°/4° Play Off Finale 3° Posto Credem Banca Mercoledì 3 maggio 2023, ore 20.30Allianz Milano – Gas Sales Bluenergy Piacenza Diretta Volleyballworld.tv
    Formula Play Off ScudettoPartecipano le prime 8 classificate in Regular Season. Quarti, Semifinali e Finali al meglio delle 5 gare. Le squadre eliminate finiscono nei Play Off 5° posto. Le squadre sconfitte in Semifinale disputano la Finale 3° Posto al meglio delle 5 gare (la vincente accede alla Champions League 23/24, la perdente alla CEV Cup). Le Finaliste Scudetto accedono alla Champions League 23/24. LEGGI TUTTO

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    Gara 1 di finale 3° posto va a Piacenza: Milano cede 3-0 al PalaBanca

    PIACENZA – L’Allianz Powervolley Milano cede 3-0 con i padroni di casa del PalaBanca di Piacenza. 25-17, 25-16, 25-22 i parziali di una gara difficile per la metà campo milanese che solo nella seconda metà del terzo set è riuscita a reagire sotto 16-10 rimontando fino al 21 pari. Come nelle precedenti serie di Play Off, Gara 1 è sempre una chimera per i meneghini che non sono riusciti ad esprimere al meglio delle proprie possibilità il suo gioco, come invece ci avevano abituato nelle ultime gare.
    Primo set sottotono per Milano che lascia andare Piacenza sul 4 pari, complice i due ace di Brizard, la squadra di Botti ne approfitta e capitalizza il vantaggio 11-5. Piano e compagni cercano di accorciare in un primo momento, risalendo 11-8. Ma la squadra di Piazza sembra disorientata, e i meneghini non riescono a costruirsi le occasioni per chiudere i punti. Il distacco si amplifica, 16-9, è Leal a firmare l’ultimo pallone del primo parziale 25-17. Secondo set fotocopia del primo, Piano e compagni non riescono a trovare ritmo e si ritrovano ad inseguire i padroni di casa che scappano definitivamente dal 5 pari. Gli spettri del primo parziale riaffiorano e la forbice si allarga fino al termine della frazione, quando l’errore al servizio di Loser consegna il 25-16. Il terzo set parte di nuovo in salita per l’Allianz Powervolley che si ritrova a rincorrere 16-10, ma sul turno al servizio di Mergarejo la squadra di Piazza tenta la rimonta trovando la parità a quota 21. Il cinismo agonistico della Gas Sales però non permette agli ambrosiani di allungare il match e Leal firma l’ultimo pallone 25-22. I numeri danno ragione al sestetto emiliano che surclassano i lombardi in attacco con il 60% contro il 37% ambrosiano, anche il muro alto piacentino non fa sconti totalizzandone 9 contro i 5 dell’Allianz (2 per Loser e 3 per Piano). Ottima performance per gli attaccanti di palla alta della Gas Sales, con Romanò MVP, Brizard che può fare anche grande affidamento sul proprio reparto di centrali. Sotto rete anche Porro può contare sui centrali ma non basta per capitalizzare i punti importanti del match, faticando anche nelle fasi di ricostruzione. La prova di orgoglio però non tarderà ad arrivare, perché mercoledì si giocherà tra le mura amiche dell’Allianz Cloud per cercare il riscatto in gara 2 (ore 20:30).
    DICHIARAZIONE
    Roberto Piazza (Coach Allianz Powervolley Milano): «É stata una delle tante partite di inizio Play Off: Gara 1 con Perugia, Gara 1 con Civitanova e adesso Gara 1 con Piacenza. Sembra quasi che preparare le partite dall’inizio a noi costi sacrificio, ci piace rimontarle. Solo che dare il vantaggio del fattore campo è già qualcosa di importante, in più dare spirito a Piacenza non mi sembra il caso in questo periodo finale. Loro hanno fatto delle cose straordinarie al servizio? Forse, in alcuni momenti sicuramente, Lucarelli, ad esempio ha indovinato un filotto importante nel terzo set, poi però l’ha indovinato anche Mergarejo nel finale del terzo riuscendo a rimontarlo. Ci è mancato qualcosa nelle nostre fasi normali, cioè nella difesa, in transizione, lì dobbiamo essere un po’ più cinici. Mi aspetto una gara totalmente diversa mercoledì, se non altro come approccio alla gara; poi si vedrà il campo cosa ci dirà. Il nostro pubblico sicuramente sarà il nostro settimo uomo in campo e lo ha sempre dimostrato».
    CRONACA
    Primo set:
    Coach Piazza schiera in partenza il sestetto con Porro e Patry in diagonale, Ishikawa e Mergarejo in banda, Loser e Piano al centro e libero Pesaresi. Dall’altra parte della rete coach Botti sceglie Brizard-Romanò, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Leal in banda e Scanferla libero. Parte subito Milano con il break di Loser al servizio (0-1), ma Piacenza con l’ex Romanò recupera il vantaggio procurato da Milano (5-4). La rete risulta fatale per l’ace di Brizard che replica ancora al servizio, questa volta prendendo come bersaglio Mergarejo che non riesce a contenere, i padroni di casa allungano 8-5. Un po’ spenta Milano, non riesce a reagire dopo il time out di Piazza con Brizard e compagni che ne approfittano per allargare la forbice 11-5. Recupera qualche punto Milano sul turno al servizio di Ishikawa (11-8). Piacenza fugge ancora con l’ace di Simon 16-9; si va verso la fine del set con Piacenza che mantiene i 7 punti di differenza da Milano, Brizard sceglie Simon in primo tempo per il 23-16. Chiude il set Leal che spazza la palla sulle mani meneghine 25-17.
    Secondo set:
    Primo break a favore della metà campo piacentina con Caneschi al centro (3-2); ma annulla subito Mergarejo in diagonale (4-5). Tutto da rifare per Milano dopo l’ace di Simon (7-5); gli emiliani cominciano ad accumulare vantaggio e si ripresentano gli spettri del primo set per i meneghini dopo i due muri consecutivi rifilati nella propria metà campo prima da Simon e poi da Leal (12-8). Caneschi non perdona e chiude per il 17-11, rincara Leal in pipe per il +7 (19-12). Tutto facile per Piacenza, Milano sul regalo di Lucarelli mette l’attacco out (24-15), poi l’errore al servizio di Loser consegna il parziale alla Gas Sales 25-16.
    Terzo set:
    Parte subito bene Piacenza che segna un parziale di 5-0, il quinto punto lo firma Lucarelli al servizio e coach Piazza e costretto a richiamare i suoi al time out. Matte Piano firma il primo punto del set per i suoi, lo segue Ishikawa per il 5-2. Come nei parziali precedenti, Milano fatica a trovare la reazione e cambiare l’inerzia del match, così la Gas Sales affonda i colpi con un Leal sugli scudi e si mette al comando 9-5. Jean Patry per Milano con il suo block out segna il punto del 13-9; ma il distacco non riescono a ricucirlo i meneghini con Romanò con infila due attacchi che valgono il +6 (15-9). Coach Botti vuole fermare quella che sembra essere una timida risalita di Milano e chiama time out (da 18-10 al 18-13). Loser non molla e cerca di trascinare i suoi verso la parità con il suo turno di servizio, complice della risalita Matteo Piano che ne segna due nel giro di tre punti (19-17). Non è facile per Piano e compagni, ma non è mai detta l’ultima parola con questa squadra, Ishikawa e Mergarejo raggiungono la parità a quota 21. Piacenza ritorna al comando con il muro di Simon 23-21, poi 3 la Gas Sales si guadagna 3 match point, il promo lo annulla Piano ma Leal firma l’ultimo pallone per il 25-22.
    TABELLINO
    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 3-0 (25-17, 25-16, 25-22)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Recine, Gironi, Brizard 2, Lucarelli 10, Leal 13, Scanferla (L), Simon 11, Romanò 15, Caneschi 7. N.e.: Basic, Hoffer (L), Alonso, Cester, De Weijer. All. Botti.
    Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 6, Bonacchi, Vitelli, Fusaro, Loser 9, Patry 10, Piano 6, Ishikawa 7, Porro, Pesaresi (L). N.e. Lawrence, Colombo (L), Ebadipour. All. Piazza. 
    NOTE 
    Durata set: 23’, 24’, 36’. Durata totale: 1h e 23’.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, muri 9, attacco 60%, 44% (23% perfette) in ricezione.
    Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, muri 5, attacco 37%, 42% (28% perfette) in ricezione.
    Arbitri: Cerra Alessandro, Cesare Stefano (Jacobacci Sergio)
    Impianto: PalaBanca di Piacenza
    MVP: Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Sconfitta a Padova nell’ultima del girone dei Playoff Challenge

    I Block Devils, con tanti cambi in sestetto, vincono il primo set che assicura il primo posto poi calano di rendimento commettendo tanti errori al servizio e non riuscendo ad incidere in attacco. I padroni di casa ne approfittano, giocano meglio e portano con merito a casa la posta in palio. Domenica semifinale al PalaBarton contro Modena

    Chiude con una sconfitta il girone dei Playoff Challenge la Sir Safety Susa Perugia.I Block Devils, dopo aver vinto il primo set alla Kioene Arena assicurandosi così il primo posto del girone, calano di rendimento con una formazione in campo molto diversa dal solito. Ne approfittano i padroni di casa della Pallavolo Padova che giocano con determinazione e qualità soprattutto al servizio e ribaltano il punteggio chiudendo il match 3-1.Prova a due facce quella dei Block Devils. Un buon primo set con 4 muri vincenti ed il 55% in attacco. Poi, con in campo anche Cardenas, un calo evidente, tecnico ed anche motivazionale, dei bianconeri contro una Padova che invece gioca con piglio di fronte al proprio pubblico. Secondo e terzo set finiscono ai vantaggi con Perugia che non sfrutta alcune ghiotte opportunità, nel quarto i patavini hanno la meglio con maggiore margine.I numeri della sfida parlano di equilibrio nei fondamentali di ricezione ed attacco. Perugia fa meglio a muro (11 contro 6), ma il differenziale decisivo è quello in battuta dove Padova trova tanti punti diretti (10) e tanti servizi incisivi, mentre Perugia trova tanti errori diretti (26 alla fine).In casa bianconera quattro in doppia cifra: Semeniuk e Cardenas con 15 punti (56% in attacco per il polacco, 64% per il cubano), 13 per Rychlicki e per Solè che risulta il migliore nella metà campo Sir Safety Susa (70% in primo tempo, 1 ace e 5 muri).Chiuso il girone, per i Playoff Challenge è tempo di semifinali. Perugia trova Modena, Monza sfida Padova. Appuntamento al PalaBarton domenica 7 maggio.
    IL MATCH
    Ropret, Rychlicki, Mengozzi, Solè, Plotnytskyi, Semeniuk, Piccinelli libero. Questi i sette di Anastasi che opera un ampio turnover. Avvio equilibrato con diversi errori al servizio per entrambe le squadre (4-4). Out Rychlicki e Mengozzi (8-5). Due di Semeniuk accorciano (9-8). Perugia trova la parità dopo l’errore di Guzzo (11-11). I bianconeri sorpassano con Plotnytskyi ed il muro di Mengozzi (11-15). In rete Volpato, Perugia a +5 (13-18). Semeniuk in contrattacco poi Solè a muro (14-21). Altri due di Solè (15-23). L’errore di Crosato da nove metri consegna set e primo posto matematico ai Block Devils (18-25).C’è Cardenas per Plotnytskyi nel secondo parziale. Il muro di Solè vale il 6-6. Ace di Desmet (11-9). Il muro di Mengozzi pareggia a quota 12. Fuori Semeniuk (16-14). Di nuovo equilibrio dopo l’ace di Solè (17-17), di nuovo Padova a +2 dopo l’ace di Desmet (19-17). Gardini mantiene il break per i suoi (22-20). Semeniuk ne fa due di fila e impatta (22-22). Al set point arriva prima Padova (24-23). Attacco vincente di Rychlicki, si va ai vantaggi (24-24). Desmet pareggia i conti (26-24).I bianconeri partono forte nel terzo parziale con i colpi di Cardenas (4-10). Gardini da solo ricuce (7-10). Desmet con la pipe e poi con l’ace (12-13). Il muro di casa pareggia (15-15). Muro di Gardini, Padiva avanti (16-15). Desmet sulle mani del muro bianconero poi Asparuhov (21-18). Perugia ricuce con il muro di Solè (22-22). Fuori Asparhov, set point per i Block Devils (23-24). In rete il servizio di Solè (24-24). Dopo una lunga serie di capovolgimenti il muro di Takahashi manda avanti i padroni di casa (34-32).Si riparte con Solè che firma il 3-3. Muri di Mengozzi e Cardenas (3-6). Ace di Asparuhov (6-7). Ace anche di Gardini e parità (8-8). Padova mette la freccia con Asparuhov (14-12). I padroni di casa scappano via (18-15). Ace di Gardini (19-15). Muro vincente di Desmet (22-17). Perugia molla la presa ed i padroni di casa festeggiano con il punto di Asparuhov (25-18).
    I COMMENTI
    Andrea Anastasi (Sir Safety Susa Perugia): “Oggi eravamo venuti a Padova sapendo che con un set saremmo stati certi del primo posto. Lo abbiamo vinto subito e poi ho dato spazio a quei giocatori che hanno giocato meno quest’anno. Alcuni ragazzi sono un po’ stanchi, hanno avuto modo di riposare e recuperare. Domenica abbiamo la semifinale in casa e mi auguro che giocheremo al meglio per andare in finale e per prenderci questo quinto posto”.
    IL TABELLINO
    PALLAVOLO PADOVA – SIR SAFETY SUSA PERUGIA 3-1Parziali: 18-25, 26-24, 34-32, 25-18PALLAVOLO PADOVA: Zoppellari, Guzzo 8, Volpato 2, Crosato 5, Desmet 18, Gardini 16, Zinger (libero), Saitta 1, Cengia, Takahashi 5, Asparuhov 10, Canella 1. N.e.: Lelli (libero). All. Cuttini, vice all. Trolese.SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Ropret, Rychlicki 13, Mengozzi 7, Solè 13, Plotnytskyi 4, Semeniuk 15, Piccinelli (libero), Cardenas 15. N.e.: Giannelli, Flavio, Colaci (libero), Russo, Leon, Herrera. All. Anastasi, vice all Valentini.Arbitri: Lorenzo Mattei – Fabio BassanLE CIFRE – PADOVA: 23 b.s., 10 ace, 58% ric. pos., 28% ric. prf., 50% att., 6 muri. PERUGIA: 26 b.s., 2 ace, 59% ric. pos., 39% ric. prf., 55% att., 11 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Gara 1 della Finale 3° / 4° Posto parla biancorosso, Milano sconfitta con il massimo dello scarto. Massimo Botti: “In Gara 2 aspettiamoci una Milano ben diversa”.

    Piacenza 30.04.2023 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza fa la voce grossa con Allianz Milano e in neppure un’ora e mezza di gioco vince Gara 1 della Finale 3° / 4° Posto che si gioca al meglio delle cinque partite. Il primo passo verso la Champions League della prossima stagione è dei biancorossi bravi a mettere all’angolo Milano fin dai primi scambi. Due set dominati con un Romanò sugli scudi (88% e 60% in attacco) ed tanta efficacia dalla linea dei nove metri oltre ad una buona prova a muro. Poi nel terzo parziale partenza bruciante di Piacenza (5-0), set che sembra tutto in discesa (10-5 e 18-10) poi la reazione di Milano che capitalizza qualche passaggio a vuoto dei padroni di casa ed impatta a quota 21. La reazione di Piacenza è immediata, piazza un parziale di 4-1 condito da due muri consecutivi e vince Gara 1. Simon chiude con un 71% in attacco e cinque block in piazzati, Caneschi con il 71% in attacco e Lucarelli con il 73%.
    Mercoledì 3 maggio (ore 20.30) a Milano secondo atto di questa Finale che assegna alla vincitrice della serie il pass per la prossima Cev Champions League mentre la perdente giocherà la Cev Volleyball Cup.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Botti manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Dall’altra parte della rete Milano risponde con Porro e Patry in diagonale, Loser e Piano al centro, Mergarejo e Ishikawa alla banda, Pesaresi è il libero.
    Il primo vero allungo della partita è targato Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza grazie al turno in battuta di Brizard che piazza due ace consecutivi e crea problemi alla ricezione meneghina, quando esce dalla linea dei nove metri si è sul 11-6. Milano un paio di punti li mette a segno ma grazie al muro riparte forte Piacenza, due block in consecutivi ed è 14-8 con Piazza a chiamare il secondo time out a disposizione. Romanò ha la mano calda, gioca anche di fino l’opposto mancino, suo il pallonetto del 15-9 seguito dall’ace di Simon. Viaggia con il vento in poppa la formazione biancorossa (19-12), Milano con Porro in battuta un paio di punti li recupera (19-14), Romanò gioca con le mani del muro avversario e segna il punto che riporta i suoi a più 7 (22-15), Romanò (88% per lui a fine set in attacco) porta in dote ai suoi il primo di otto set point (24-16), chiude Leal.
    Il primo break del set Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza lo mette a segno quando le due squadre sono appaiate a quota 5: Romanò mette a segno un perfetto diagonale, Leal un ace (7-5) con Piazza a chiamare time out. Due muri consecutivi di Piacenza (12-8) e il tecnico di Milano chiama il secondo time out. Bel recupero di Scanferla, perfetto primo tempo di Caneschi che ripete quanto fatto l’azione precedente (17-11), gioca bene Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, Milano fatica a trovare colpi e continuità. Romanò segna il 22-14, pipe di Lucarelli (23-15), il primo di tanti set point arriva sull’attacco out di Milano (24-15), al cambio campo si va sulla battuta lunga meneghina.
    Parte forte Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (5-0) condito da due ace di Lucarelli che costringono Piazza a chiamare time out. Continua a spingere sull’acceleratore la formazione biancorossa, punto di Lucarelli (10-5), un paio di punti Milano li recupera (10-7) ma il comando del gioco è in mano ai padroni di casa. Diagonale stretto di Romanò (13-8), Piazza chiama il secondo time out e al ritorno in campo è Patry a mettere a segno un mani fuori (13-9). Romanò a segno due volte consecutive (15-9), il muro di Caneschi vale il più 7 (17-10), attacco out di Ishikawa (18-10), fallo fischiato a Brizard e attacco out di Romanò, muro subito da Caneschi, Milano recupera (18-13) e Botti chiama il primo time out della serata. Al rientro in campo gran punto di Leal (19-13), l’ace di Loser riporta i suoi a meno 4 (19-16). Errore di Lucarelli, muro subito dallo stesso schiacciatore, Milano fa sentire il fiato sul collo ai biancorossi (19-17) e Botti chiama time out. L’ace di Margarejo vale la parità a quota 21 e corona il lungo inseguimento dei meneghini, Leal e muro di Simon (23-21), nuovo muro di Simon e sono tre i match ball per Piacenza (24-21), chiude alla seconda occasione Leal.
    Massimo Botti (allenatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Ero curioso di vedere come avrebbe reagito la squadra dopo la partita di Trento, devo dire che ho visto una bella reazione ma non dimentichiamoci che questa è solo la prima partita. A Milano affronteremo una squadra ben diversa che ha dimostrato sul finire del terzo set il suo valore e sappiamo bene che vincere a Milano non è facile, questi play off lo hanno detto chiaramente. Abbiamo giocato una buona pallavolo, possiamo fare meglio nel contrattacco, qualche occasione non l’abbiamo sfruttata al meglio”.
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA – ALLIANZ MILANO 3-0
    (25-17, 25-16, 25-22)             
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Lucarelli 10, Simon 11, Romanò 15, Leal 13, Caneschi 7, Brizard 2, Scanferla (L), Gironi, Recine. Ne: Basic, Hoffer (L), Alonso, Cester, de Weijer. All. Botti.
    ALLIANZ MILANO: Loser 9, Patry 10, Mergarejo 6, Piano 6, Porro, Ishikawa 7, Pesaresi (L), Bonacchi, Vitelli, Fusaro. Ne: Lawrence, Colombo (L), Ebadipour. All. Piazza.
    Arbitri: Cerra di Bologna, Cesare di Roma.
    Note: durata set 23’, 24’ e 36’ per un totale di 83’. MVP: Yuri Romanò. Spettatori 1822 per un incasso di 14.901 euro. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 13, ace 6, muri punto 9, errori in attacco 3, ricezione 44% (23% perfetta), attacco 60%. Allianz Milano: battute sbagliate 9, ace 3, muri punto 5, errori in attacco 8, ricezione 42% (28% perfetta), attacco 37%. LEGGI TUTTO

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    Lube, al via lunedì a Trento la Finale Scudetto. Nikolov: “Gara speciale!”

    Ultimo atto della SuperLega Credem Banca alle porte. Lunedì 1 maggio (ore 18.15 con diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Radio Arancia) la Cucine Lube Civitanova sarà di scena contro l’Itas Trentino alla BLM Group Arena, già sold out, per Gara 1 della Finale Scudetto al meglio dei cinque match.
    I campioni d’Italia, detentori degli ultimi tre Scudetti e alla sesta finale di fila, hanno già sfidato nella resa dei conti i trentini: in gara unica del V-Day milanese 2011/12, con vittoria al tie break, e nella serie tricolore al meglio dei cinque incontri, vinta in tre gare nel 2017/18. Inoltre, i biancorossi si sono qualificati ai danni dell’Itas nelle Semifinali 2018/19, 2020/21 e 2021/22, che poi hanno portato alla vittoria conclusiva, mentre nella Semifinale 2009/10 furono i gialloblù a passare il turno.
    In programma lunedì lo scontro diretto complessivo n. 91, con Civitanova avanti 51 a 39 nel computo delle vittorie. Entrambe le squadre sono alla nona resa dei conti per lo Scudetto, ma l’Itas ha collezionato quattro stendardi con una percentuale del 50%, mentre il sodalizio cuciniero ha saputo capitalizzare le chance alzando al cielo la coppa dello Scudetto ben 7 volte su 8 tentativi, con il rammarico per l’unica serie decisiva persa, nel 2017/18 in Gara 5 contro Perugia lontano dalle mura amiche.
    Alla vigilia del faccia a faccia bulgaro tra Alex Nikolov e Matey Kaziyski, il giovane talento biancorosso ha ricordato che suo padre Vladimir ha vinto il tricolore nel 2007/08 con la maglia di Trento insieme al veterano dei gialloblù.
    L’ultima formazione di Trento
    Alla BLM Group Arena la formazione di Angelo Lorenzetti è scesa in campo con Sbertoli al palleggio in diagonale con Kaziyski opposto, Lavia e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin centrali, Laurenzano libero. Durante il match c’è stato spazio per D’Heer, Dzavoronok e Nelli.
    Parla Alex Nikolov (Cucine Lube Civitanova):
    “Non vedo l’ora di scendere in campo. Ci aspetta una partita dura ma affascinante. Sarà bello vedere tanti giovani insieme ai veterani. Per me questa sfida ha un sapore speciale perché mio padre ha vinto uno Scudetto con la maglia di Trento e ha giocato con Matey Kaziyski, che lunedì sarà in campo. Siamo molto carichi!”.
    Parla Alessandro Michieletto (Itas Trentino):
    “Da bambino nel palazzetto di Trento ho assistito a tante Finali Scudetto; poterne vivere una da protagonista in campo è qualcosa di emozionante e bellissimo. voglio godermi queste emozioni e queste sensazioni sino in fondo, ben sapendo che ci troveremo ad affrontare una squadra fortissima come Civitanova. La storia di questo suo Play Off racconta di come la Cucine Lube non si arrenda mai e sappia combattere sino alla fine in qualsiasi situazione. Dovremo fare così anche noi!”.
    Gli arbitri del match
    Umberto Zanussi (TV) e Andrea Pozzato (BZ)
    Incrocio numero 91
    Nei precedenti 90 incroci i biancorossi hanno vinto 51 sfide e sono usciti sconfitti 39 volte.
    Due precedenti in stagione
    2 precedenti in Regular Season (1 successo Civitanova, 1 successo Trento).
    Ventuno precedenti nei Play Off Scudetto
    5 in Semifinale 2021/22 (3 successi Civitanova, 2 successi Trento), 4 in Semifinale 2020/21 (3 successi Civitanova, 1 successo Trento), 4 in Semifinale 2018/19 (3 successi Civitanova, 1 successo Trento), 3 in Finale 2016/17 (3 successi Civitanova), 1 in Finale V-Day 2011/12 (1 successo Civitanova), 4 in Semifinale 2009/10 (3 successi Trento, 1 successo Civitanova).
    Ex: Marko Podrascanin a Lube nel 2008/2009, 2009/2010, 2010/2011, 2011/2012, 2012/2013, 2013/2014, 2014/2015, 2015/2016
    Giocatori a caccia di record
    Nei Play Off: Donovan Dzavoronok – 38 punti ai 200, Daniele Lavia – 18 punti ai 200, Matey Kaziyski – 35 punti ai 1400, Srecko Lisinac – 25 punti ai 300, Gabriele Nelli – 14 punti ai 100 (Itas Trentino); Alex Nikolov – 31 punti ai 200, Marlon Yant – 34 punti ai 300, Ivan Zaytsev – 5 ace ai 100 (Cucine Lube Civitanova)
    In carriera: Oreste Cavuto – 1 muro vincente ai 100, Gabriele Nelli – 18 attacchi vincenti ai 1000, – 4 muri vincenti ai 100, Riccardo Sbertoli – 2 muri vincenti ai 200 (Itas Trentino); Mattia Bottolo – 26 punti ai 1000, Ivan Zaytsev – 24 attacchi vincenti ai 4500 (Cucine Lube Civitanova).
    Come seguire la gara
    Diretta Rai Sport con telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta.
    Live tv streaming su volleyballworld.tv.
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Sintesi televisiva martedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 98 digitale terrestre), replica mercoledì alle 14 e giovedì alle 19. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. LEGGI TUTTO