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    La capolista Perugia lascia alla BLM Group Arena il primo punto stagionale

    Trento, 12 febbraio 2023
    Lo scontro al vertice del diciannovesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2022/23 conferma l’imbattibilità della capolista Perugia. Gli umbri questa sera hanno espugnato al tie break anche la BLM Group Arena, ottenendo la trentaduesima vittoria consecutiva stagionale al cospetto di un’Itas Trentino che, ancora una volta, ha però venduto la pelle carissima, conquistando meritatamente un punto in classifica, il primo concesso dalla capolista ad un avversario.Di fronte ai 4.000 spettatori accorsi per l’occasione nell’impianto di via Fersina, la formazione di Angelo Lorenzetti ha infatti giocato una partita gagliarda, che ha avuto diversi picchi verso l’alto (come il perentorio successo nel primo set ed un quarto set di grandissima determinazione), dimostrando a più riprese di poter mettere in difficoltà la squadra ospite, che alla fine ha avuto la meglio grazie soprattutto al suo servizio (11 ace) e alla coppia cubano-polacca di palla alta: Herrera Jaime (mvp con 25 punti) e Leon (19).Fra i gialloblù prestazione di grande sostanza per Marko Podrascanin (4 punti col 64% in primo tempo, due ace e cinque muri) e Alessandro Michieletto (19 col 55% e tre block); in doppia cifra anche Kaziyski (16 con due muri e quattro battute punto) e Lavia (10). Positivo anche l’ingresso di Pace, che si è alternato con Laurenzano in seconda linea a partire dal terzo set.In classifica l’Itas Trentino lascia il secondo posto in mano a Modena (oggi a segno in casa con Taranto), ora avanti due lunghezze. La corsa alla piazza d’onore è ancora apertissima.
    Di seguito il tabellino dell’incontro valido per la diciannovesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 giocata questo pomeriggio alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Sir Safety Susa Perugia 2-3(25-19, 18-25, 22-25, 25-23, 11-15)ITAS TRENTINO: D’Heer 8, Sbertoli, Michieletto 19, Podrascanin 14, Kaziyski 16, Lavia 10, Laurenzano (L); Nelli Džavoronok, Cavuto, Pace (L). N.e. Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.SIR SAFETY SUSA: Giannelli 5, Semeniuk 11, Flavio 13, Herrera Jaime 25, Leon 19, Russo 9, Colaci (L); Plotnytskyi, Ropret, Cardenas Morales. N.e. Rychlicki, Piccinelli, Mengozzi. All. Andrea Anastasi.ARBITRI: Cappello di Sortino (Siracusa) e Zanussi di Treviso.DURATA SET: 26’, 23’, 25’, 27’, 16’; tot 1h e 57’.NOTE: 4.000 spettatori, per un incasso di 59.263 euro. Itas Trentino: 11 muri, 8 ace, 18 errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 44% (18%) in ricezione. Sir Safety Susa: 13 muri, 11 ace, 22 errori in battuta, 11 errori azione, 52% in attacco, 48% (19%) in ricezione. Mvp Herrera Jaime.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    SuperLega Credem Banca: i risultati dell’8a di ritorno

    Domenica 12 febbraio 2023 SuperLega Credem Banca: i risultati dell’8a di ritorno
    SuperLega Credem Banca8a Giornata di ritorno: Verona corsara al tie break nel derby veneto a Padova, Piacenza supera Milano 3-1, Modena fa altrettanto con Taranto. Perugia espugna Trento al fotofinish
    Risultati 8a Giornata di ritorno SuperLega Credem Banca: Pallavolo Padova – WithU Verona 2-3 (21-25, 22-25, 25-20, 29-27, 17-19)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano 3-1 (27-25, 25-18, 18-25, 25-19)
    Valsa Group Modena – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-22, 25-16, 20-25, 25-18)
    Itas Trentino – Sir Safety Susa Perugia 2-3 (25-19, 18-25, 22-25, 25-23, 11-15)
    Giocata ieri:Top Volley Cisterna – Vero Volley Monza 1-3 (25-20, 23-25, 23-25, 22-25)
    Rinviata Emma Villas Aubay Siena – Cucine Lube Civitanova
    Pallavolo Padova – WithU Verona 2-3 (21-25, 22-25, 25-20, 29-27, 17-19) – Pallavolo Padova: Saitta 1, Asparuhov 4, Volpato 5, Petkovic 9, Takahashi 18, Crosato 4, Zenger (L), Zoppellari 1, Desmet 2, Gardini 20, Guzzo 11, Canella 5. N.E. Lelli, Cengia. All. Cuttini. WithU Verona: Spirito 3, Magalini 12, Grozdanov 4, Keita 22, Mozic 20, Cortesia 10, Bonisoli (L), Gaggini (L), Vieira De Oliveira 0, Sapozhkov 10. N.E. Zanotti, Mosca, Jensen, Menazza. All. Stoytchev. ARBITRI: Boris, Piana. NOTE – durata set: 26′, 28′, 29′, 32′, 22′; tot: 137′. Spettatori: 2.707. MVP: Spirito.
    L’8° turno di ritorno della Regular Season si apre con un derby incandescente alla Kioene Arena che regala 1 punto preziosissimo alla Pallavolo Padova in chiave salvezza e 2 punti utili per la griglia Play Off alla WithU Verona. Gli ospiti vanno sul 2-0, ma i bianconeri padroni di casa portano la sfida al tie break con qualità di gioco, coraggio e cuore, anche se sprecano il colpo del kappaò. Davide Gardini miglior realizzatore con i suoi 20 punti (4 ace, 2 muri), ma nel complesso è buona la prova di tutto il team patavino: 11 ace e 9 muri messi a referto, segnali incoraggianti su dei fondamentali che nelle ultime uscite non avevano sorriso molto. In attesa del recupero di Siena – Lube, i bianconeri allungano sull’ultimo posto in classifica. LA CRONACA. Buon approccio da parte dei bianconeri che trovano diverse soluzioni in battuta. Stoytchev chiama time out dopo un ace di Petkovic (13-12), ma nessuna delle due squadre riesce guadagnare margine. L’allungo lo firmano gli ospiti grazie agli attacchi di Magalini e Keita (21-18). Cuttini ferma il gioco, ma gli scaligeri mantengono il vantaggio e chiudono il primo set 21-25. Nel secondo parziale è ancora Padova a partire meglio, ma la squadra di Stoytchev non vacilla e impatta nel punteggio a quota 11. Da qui in poi gli ospiti prendono in mano le redini del gioco e infilano un break di 6-1 (12-18) che risulterà decisivo. I padroni di casa, nonostante 7 punti consecutivi (2 muri di Guzzo) non riescono ad agguantare la parità e Verona chiude: 22-25. Punto a punto, invece, in avvio di terzo set. Tra le fila bianconere Gardini e Guzzo danno garanzie, tanto che arriva lo strappo di Padova a metà set (+3). Padova è precisa in battuta, attacca bene e approfitta di un po’ di nervosismo della squadra scaligera. La battuta in rete di Mozic (cartellino giallo per proteste) permette ai bianconeri di riaprire la gara (25-20). Padova sfrutta l’onda emotiva e inizia bene il quarto atto (11-6). Al rientro Keita e Grozdanov mettono in difficoltà la difesa patavina, ma i bianconeri limitano i danni (18-16). Gli ospiti raggiungono la squadra di Cuttini sul 23 pari. In un finale palpitante la spunta Padova (29-27), si va quindi al tie break. Nel quinto set Saitta orchestra con ordine il gioco, mentre Verona cala leggermente sia in difesa che in attacco, tuttavia non concede a Padova di allungare con un largo margine. Nel finale ha la meglio Verona, che sfrutta la battuta di Keita (2 ace).
    MVP: Luca Spirito (WithU Verona)SPETTATORI: 2.707
    Davide Gardini (Pallavolo Padova): “Abbiamo fatto una grande rimonta. Siamo soddisfatti, anche se per come si era messa, avremmo addirittura potuto portare a casa un punto in più. Questo, però, è un punto importante che ci avvicina un po’ all’obiettivo, ma la strada è ancora lunga. La mia partita? Quando gioco con continuità e do una mano alla squadra sono felice e spero di farlo ancora da qui a fine stagione”.
    Dario Simoni (secondo allenatore WithU Verona): “Per come si era messa la partita, il risultato ottenuto vale tanto. Dobbiamo imparare a essere più cattivi e decisi in certe situazioni. Il clima caldo? Si gioca anche per vivere momenti forti come questi in ambienti così. Oggi abbiamo raccolto due punti, domenica prossima dovremo lottare ancora tanto per centrare un’altra vittoria”.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano 3-1 (27-25, 25-18, 18-25, 25-19) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Santos De Souza 10, Simon 11, Romanò 19, Leal 15, Caneschi 4, Scanferla (L), Gironi 0, Basic 3, Cester 0. N.E. Hoffer, Alonso, Recine, De Weijer. All. Botti. Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 15, Loser 6, Patry 15, Mergarejo Hernandez 6, Vitelli 6, Bonacchi 0, Pesaresi (L), Ebadipour 8, Lawrence 1, Fusaro 0. N.E. Colombo. All. Piazza. ARBITRI: Vagni, Brancati. NOTE – durata set: 32′, 25′, 23′, 24′; tot: 104′. Spettatori: 2.118. MVP: Romanò.
    La maratona di volley domenicale valida per l’8° turno di ritorno della Regular Season si apre con la vittoria della Gas Sales Bluenergy Piacenza contro l’Allianz Milano in quattro set al PalaBancaSport. Gli emiliani fanno così un passo in avanti in classifica. Vinto il primo set ai vantaggi dopo aver annullato ai meneghini tre set point, la squadra biancorossa domina il secondo set per poi alzare bandiera bianca nel terzo. Reazione dei padroni di casa in un quarto parziale combattuto fino a quota 17, decisivo poi il break biancorosso con Romanò sugli scudi. Battuta e muro sono le due chiavi del match. Leal chiude con il 70% in attacco, Romanò con il 62%, Simon domina nei block piazzandone quattro vincenti. Un successo che dà morale agli uomini di Massimo Botti anche in vista della sfida da dentro o fuori con il Montpellier in Cev Volleyball Cup che si giocherà mercoledì a Piacenza. I biancorossi dovranno vincere 3-0 o 3-1 per riequilibrare la doppia sfida e giocarsi il tutto per tutto al Golden Set.
    MVP: Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza )SPETTATORI: 2.118
    Massimo Botti (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Era una partita molto importante e averla vinta non solo porta punti in classifica, ma fa anche tanto morale in un momento particolare per la squadra. Ho visto belle cose, sono contento della prova di Romanò, avevamo bisogno di lui e lui aveva bisogno di fare una gara così, Lucarelli è un giocatore troppo importante, dà grande equilibrio e fa tanto in attacco. Ci manca un po’ di continuità, ma stiamo lavorando su questo, del resto Lucarelli da due mesi in giocava e Leal, che convive con un dolore alla spalla, sta migliorando. Sono contento, ma non c’è nulla da festeggiare, mercoledì ci attende un’altra gara durissima con Montpellier, importante per la nostra stagione in Europa”.
    Roberto Piazza (allenatore Allianz Milano): “È stata una Milano strana, non abbiamo sfruttato la palla per chiudere il primo set, mentre loro alla prima occasione sono stati concreti. Nel secondo ci siamo persi d’animo, giocando senza crederci. Nel terzo siamo stati bravi a recuperare punti con Paolino (Porro) nelle variazioni, poi il quarto set, il più bello e importante, abbiamo commesso troppi errori al servizio: nei primi 12 punti degli avversari abbiamo regalato 6 errori in battuta, di cui 5 a rete. La nostra Milano non è questa, ma qualche acciacco c’è. Anche i cambi non sono andati per il verso giusto. Non siamo stati fortunati, ma la buona sorte bisogna cercarsela”.
    Valsa Group Modena – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-22, 25-16, 20-25, 25-18) – Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 2, Ngapeth 15, Sanguinetti 8, Lagumdzija 16, Rinaldi 15, Stankovic 6, Sala 1, Salsi 0, Rossini (L), Rousseaux 0. N.E. Gollini, Bossi, Krick, Marechal. All. Giani. Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 4, Andreopoulos 12, Larizza 5, Lawani 25, Antonov 8, Alletti 1, Pierri (L), Ekstrand 0, Rizzo (L), Gargiulo 0, Cottarelli 0. N.E. Stefani. All. Di Pinto. ARBITRI: Pozzato, Rossi. NOTE – durata set: 25′, 21′, 29′, 27′; tot: 102′. Spettatori: 3.577. MVP: Rinaldi.
    La Valsa Group Modena piega 3-1 la Gioiella Prisma Taranto nell’8° turno di ritorno della Regular Season e balza al secondo posto solitario della classifica di SuperLega Credem Banca. La formazione emiliana parte col sestetto composto da Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Rossini libero. Taranto schiera Falaschi-Lawani, Andreopoulos-Antonov martelli, Alletti-Larizza centrali con Rizzo libero. Il match inizia dopo il minuto di silenzio per le vittime del disastroso terremoto che ha colpito Siria e Turchia. Nel primo parziale Modena trova lo strappo con Ngapeth, che sigla il 17-12. Lavora bene in difesa la Valsa Group, 23-19 ed eccelle con Bruno nella gestione dei palloni. I gialli chiudono 25-22. Nel secondo set si arriva al 7-4, con Modena efficace nel side out e in contrattacco. Il doppio ace di Ngapeth spacca il set a favore della Valsa Group (18-12). L’ace di Rinaldi chiude 25-16 il parziale. Nel terzo set Taranto alza i giri del motore e riapre la gara. I pugliesi si portano sull’11-14 con Antonov. Non si fermano i rossoblù (18-20). Taranto chiude 20-25 il terzo parziale. Nel quarto parziale si parte con un 5-5 tirato. Torna a spingere la Valsa Group, 12-9 con Lagumdzija protagonista. Spacca il set Modena con Ngapeth scatenato, la Valsa chiude 25-18 e vince 3-1.
    MVP: Tommaso Rinaldi (Valsa Group Modena)SPETTATORI: 3.577
    Earvin Ngapeth (Valsa Group Modena): “Festeggiare il compleanno al PalaPanini è meraviglioso, soprattutto con una vittoria. Siamo secondi da soli e lì vogliamo rimanere. Del mio futuro parleremo più avanti. Nessuno si aspettava questo secondo posto, ce lo meritiamo e ce lo vogliamo tenere assolutamente stretto”.Vincenzo Di Pinto (allenatore Gioiella Prisma Taranto): “Purtroppo la loro battuta ha fatto la differenza nei set vinti che hanno vinto, noi abbiamo comunque raggiunto un buon livello di gioco. Nel quarto set abbiamo perso lucidità, anche se avevamo cominciato molto bene, non è semplice giocare contro Modena. Anche oggi si è vista una squadra che lotta dando il massimo agonisticamente. Ci giocheremo una grande fetta di salvezza contro Siena. Sarà una partita in cui dovremo mettere cuore e testa e avremo bisogno del grandissimo pubblico di tutta la città”.
    Itas Trentino – Sir Safety Susa Perugia 2-3 (25-19, 18-25, 22-25, 25-23, 11-15) – Itas Trentino: Sbertoli 0, Lavia 10, D’Heer 8, Kaziyski 16, Michieletto 19, Podrascanin 14, Pace (L), Nelli 0, Cavuto 0, Dzavoronok 0, Laurenzano (L). N.E. Berger, Depalma. All. Lorenzetti. Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 5, Semeniuk 11, Resende Gualberto 13, Herrera Jaime 25, Leon Venero 19, Russo 9, Ropret 0, Colaci (L), Plotnytskyi 0, Cardenas Morales 0. N.E. Piccinelli, Mengozzi, Rychlicki. All. Anastasi. ARBITRI: Cappello, Zanussi. NOTE – durata set: 26′, 23′, 25′, 27′, 16′; tot: 117′. Spettatori: 4.000. MVP: Herrera Jaime.
    L’imbattibilità stagionale della Sir Safety Susa Perugia resiste anche in uno degli appuntamenti potenzialmente più difficili e pericolosi della Regular Season. Nell’8° turno di ritorno la capolista della SuperLega conferma tutto il proprio strapotere anche alla BLM Group Arena di Trento nello scontro al vertice, imponendo ai padroni di casa il 3-2 esterno che porta a quota 32 le vittorie consecutive nell’annata in corso. Alla formazione locale non bastano il supporto di un palazzetto gremito in ogni ordine di posto (4.000 spettatori) e la grande forza di volontà (quella utile per andare avanti 1-0 e poi rientrare in partita sotto 1-2) per scalfire le certezze degli umbri, eccezionali al servizio (11 ace) e in attacco. Herrera Jaime (25 punti) e il solito Leon (19) riescono a fare la differenza nel momento migliore dei padroni di casa. A Trento resta in mano comunque un punto importante in classifica (dove ora i gialloblù sono scesi al terzo posto a due lunghezze da Modena) che le permetterà di lottare ancora per la piazza subito dietro gli umbri.
    MVP: Jesus Herrera Jaime (Sir Safety Susa Perugia)SPETTATORI: 4.000
    Matey Kaziyski (Itas Trentino): “Quella odierna è stata una gara dai mille volti, l’ha vinta Perugia con una prova di forza, ma credo che comunque il pubblico si sia divertito per come abbiamo affrontato l’impegno e per la capacità che abbiamo dimostrato rientrando in partita dopo essere stati sotto 1-2. Si tratta di un punto importante per la nostra classifica. La corsa al secondo posto può continuare!”.Andrea Anastasi (allenatore Sir Safety Susa Perugia): “Siamo venuti a Trento con la consapevolezza che sarebbe stata molto difficile perché loro sono una formazione molto competitiva ed è dall’inizio dell’anno che ci stiamo sfidando nelle varie competizioni. È stata una bella partita, giocata sul filo di lana. Le due squadre hanno fatto molto bene in battuta, entrambe hanno sofferto in ricezione e ci sta. Alla fine qualche dettaglio e qualche buon momento dei nostri giocatori hanno fatto la differenza nei momenti clou. Sono felice di aver portato a casa due punti e la vittoria”.
    Giocata ieriTop Volley Cisterna – Vero Volley Monza 1-3 (25-20, 23-25, 23-25, 22-25) Top Volley Cisterna – Vero Volley Monza 1-3 (25-20, 23-25, 23-25, 22-25) – Top Volley Cisterna: Baranowicz 1, Kaliberda 8, Zingel 4, Dirlic 14, Sedlacek 25, Rossi 5, Staforini (L), Gutierrez 5, Bayram 1, Catania (L), Zanni 0, Mattei 2. N.E. Martinez. All. Soli. Vero Volley Monza: Zimmermann 0, Maar 20, Di Martino 5, Grozer 6, Marttila 6, Galassi 6, Szwarc 20, Federici (L), Visic 0, Beretta 0, Hernandez 5. N.E. Pirazzoli, Davyskiba, Rossi. All. Eccheli. ARBITRI: Caretti, Zavater. NOTE – durata set: 29′, 33′, 33′, 32′; tot: 127′. Spettatori: 952. MVP: Szwarc.
    Classifica SuperLega Credem Banca Sir Safety Susa Perugia 56, Valsa Group Modena 38, Itas Trentino 36, Cucine Lube Civitanova 30, Gas Sales Bluenergy Piacenza 30, WithU Verona 29, Vero Volley Monza 27, Allianz Milano 26, Top Volley Cisterna 23, Pallavolo Padova 16, Emma Villas Aubay Siena 14, Gioiella Prisma Taranto 14.
    1 incontro in meno: Cucine Lube Civitanova ed Emma Villas Aubay Siena.
    9ª giornata di ritorno Regular Season SuperLega Credem Banca Sabato 18 febbraio 2023, ore 18.00Gioiella Prisma Taranto – Emma Villas Aubay Siena Diretta RAI SportDiretta Volleyballworld.tv
    Domenica 19 febbraio 2023, ore 15.30Sir Safety Susa Perugia – Top Volley Cisterna Diretta Volleyballworld.tv
    Domenica 19 febbraio 2023, ore 18.00Vero Volley Monza – Pallavolo Padova Diretta Volleyballworld.tv
    Cucine Lube Civitanova – Gas Sales Bluenergy Piacenza Diretta RAI SportDiretta Volleyballworld.tv
    WithU Verona – Valsa Group Modena Diretta Volleyballworld.tv
    Domenica 19 febbraio 2023, ore 20.30Allianz Milano – Itas Trentino Diretta Volleyballworld.tv LEGGI TUTTO

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    Che spettacolo a Trento! I Block Devils esultano al tie break

    In una BLM Group Arena sold out arriva la trentaduesima vittoria stagionale degli uomini di Anastasi che sfruttano la verve dell’Mvp Herrera e di Leon contro un avversario di grande livello. Doppia cifra anche per Semeniuk e Flavio. Martedì la ripresa al PalaBarton per una nuova settimana di lavoro

    Grande prova della Sir Safety Susa Perugia che espugna al tie break una BLM Group Arena sold out, supera al tie break i padroni di casa dell’Itas Trentino e conquista la diciannovesima vittoria consecutiva in Superlega, la trentaduesima stagionale.Match di altissimo livello ai piedi del Monte Bondone tra due squadre di altissimo livello, infarcite di grandi campioni che hanno offerto uno spettacolo tra i migliori al mondo al pubblico presente.Altalena di emozioni in campo con Trento che parte a razzo, Perugia che ribalta, i padroni di casa che non mollano di un centimetro spinti dal calore del palazzetto e rimandano tutto al tie break. Nel quinto i bianconeri non si scompongono, spingono subito dai nove metri e mantengono il vantaggio fino allo striscione del traguardo per il tripudio dei Sirmaniaci presenti sugli spalti.Gara molto equilibrata come dicono anche i numeri finali che sorridono comunque ai Block Devils. Determinanti gli 11 ace ed i 13 muri vincenti messi a segno dagli uomini del presidente Sirci.Mvp della partita un funambolico Herrera. L’opposto cubano, scelto da Anastasi dal primo pallone, mette a segno 25 punti con 3 ace e giocando un match terrificante al servizio con 8 battute vincenti. Grande prestazione anche per capitan Leon che ne mette 19 col 61% in attacco. Doppia cifra in casa bianconera anche per Semeniuk (11) e Flavio (13 con 5 muri vincenti), 9 con 3 muri i palloni a terra di Russo. Splendido in cabina di regia Giannelli che regala anche un paio di gemme di seconda intenzione da spellarsi le mani. Supersonico, e non fa quasi più notizia, Max Colaci in ricezione e difesa.Perugia archivia dunque nel migliore dei modi l’ostica trasferta trentina. Martedì mattina fissata la ripresa al PalaBarton per una nuova settimana di lavoro che culminerà con il match di domenica prossima a Pian di Massiano contro Cisterna.
    IL MATCH
    A referto manca Solè, rimasto a Perugia per un problema fisico. Anastasi sceglie quindi la coppia Russo-Flavio, l’opposto è Herrera. Primo break per i bianconeri con il contrattacco di Leon (1-3). Fuori Herrera (3-3). Si riscatta Herrera (3-5). Ace di Podrascanin (5-5). Non passa l’attacco di Flavio, poi invasione di Perugia. Trento va in vantaggio (9-7). Invasione di Herrera poi Kaziyski in contrattacco va esplodere l’arena (13-9). Il muro bianconero dimezza (13-11), un altro ace di Podrascanin riporta i suoi a +4 (16-12). Muro dei padroni di casa (18-13). Non trova le mani del muro Semeniuk (21-15). Ace di Kaziyski (23-16). Lavia porta Trento al set point (24-17). Al terzo tentativo l’errore al servizio di Herrera manda le squadre al cambio di campo (25-19).Avvio equilibrato nel secondo set. L’attacco di Herrera segna il +1 Perugia (6-7). Muro vincente su Michieletto poi ace di Russo (7-10). Ace di Kaziyski (10-11). Fuori Semeniuk, si torna in parità (11-11). Il muro di Leon riporta Perugia a +2 (12-14). Muro anche di Herrera poi contrattacco di Leon (12-16). Lungo scambio chiuso da Leon (13-19). Ace di D’Heer (17-21). Ace anche di Giannelli (17-23). Fuori il servizio di Kaziyski, set point Perugia (18-24). Out Podrascanin, punteggio in equilibrio (18-25).Herrera (anche 2 ace) lancia i suoi in avvio di terzo parziale (2-9). Ace anche di Leon (3-11). Trento reagisce e con Podrascanin ed il muro di Michieletto torna a -4 (10-14). Arriva un altro ace di Herrera (11-17). Giannelli di seconda intenzione (13-19). In campo il primo tempo di Podrascanin poi ace di Kaziyski, Trento a -3 (18-21). Fuori la parallela di Michieletto (18-23). Out il servizio di casa, set point Perugia (19-24). Trento prova il disperato recupero, ci pensa Leon a mandare avanti i suoi (22-25).Inizio della quarta frazione all’insegna dell’equilibrio (5-5). Muro vincente di Leon (5-6). In rete Kaziyski poi doppio ace di Herrera (6-10). Trento torna a contatto con il turno al servizio di D’Heer (9-10). Il contrattacco di Michieletto scrive parità a quota 12. Muro bianconero (12-14). Fuori Herrera, di nuovo parità (17-17). Muro di Kaziyski, Trento avanti (19-18). Muro anche di Podrascanin (21-19). Ancora il centrale serbo, +3 Itas (23-20). Leon riporta sotto i suoi (23-22). Lavia in diagonale, set point Trento (24-22). Al secondo tentativo Michieletto rimanda il verdetto al tie break (25-23).Grande volley nei primi punti del quinto. L’attacco di Leon dice 4-4. Ace di Herrera poi contrattacco di Leon poi altro ace di Herrera (4-7). Muro di Russo poi smash di Semeniuk (5-9). Muro vincente di Flavio (6-11). Magia di Giannelli di seconda intenzione (7-12). Muro di Trento (9-12). Herrera porta Perugia al match point (10-14). Sbaglia Podrascanin al servizio, i Block Devils vincono ancora (11-15).
    I COMMENTI
    Andrea Anastasi (Sir Safety Susa Perugia): “Siamo venuti a Trento con la consapevolezza che sarebbe stata molto difficile perché loro sono una formazione molto competitiva ed è dall’inizio dell’anno che ci stiamo sfidando nelle varie competizioni. È stata una bella partita, giocata sul fil di lana. Le due squadre hanno fatto molto bene in battuta, entrambe hanno sofferto in ricezione e ci sta. Alla fine qualche dettaglio e qualche buon momento dei nostri giocatori hanno fatto la differenza nei momenti topici. Sono felice di aver portato a casa due punti e la vittoria”.
    IL TABELLINO
    ITAS TRENTINO – SIR SAFETY SUSA PERUGIA 2-3Parziali: 25-19, 18-25, 22-25, 25-23, 11-15ITAS TRENTINO: Sbertoli, Kaziyski 16, Podrascanin 14, D’Heer 8, Michieletto 19, Lavia 10, Laurenzano (libero), Nelli, Dzavoronok, Cavuto, Pace (libero). N.e.: De Palma, Berger. All. Lorenzetti, vice all. Petrella.SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 5, Herrera 25, Flavio 13, Russo 9, Leon 19, Semeniuk 11, Colaci (libero), Plotnytskyi, Ropret, Cardenas. N.e.: Piccinelli (libero), Rychlicki, Mengozzi. All. Anastasi, vice all Valentini.Arbitri: Gianluca Cappello – Umberto ZanussiLE CIFRE – TRENTO: 18 b.s., 8 ace, 44% ric. pos., 18% ric. prf., 49% att., 11 muri. PERUGIA: 22 b.s., 11 ace, 48% ric. pos., 19% ric. prf., 52% att., 13 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Non basta il cuore, Modena si aggiudica il match 3-1

    Spettacolo al PalaPanini con la Gioiella Prisma che tiene testa alla Valsa Group Modena sia nel primo che nel terzo e quarto parziale, riuscendo a riaprire la partita aggiudicandosi il terzo set con un grande cuore e astuzia. Purtroppo però, Modena ha dimostrato tutto il suo valore tornando prepotentemente nel quarto parziale chiudendo la partita senza ulteriori strascichi con un grande Lagumdzija, autore di 16 punti e Rinaldi mvp del match con 15 punti. Sul campo pugliese, si distingue il solito Lawani top scorer con 25 punti, che tiene benissimo la fase di cambiopalla, e una menzione speciale per Charalampos autore di 12 punti, che rileva Loeppky rimasto a Taranto per un’influenza, ferma la furia di Ngapeth nel terzo parziale e si rende protagonista di ottime soluzioni di attacco.
    Le parole di coach Di Pinto: “ Purtroppo la loro battuta ha fatto la differenza nei set vinti da loro, nonostante abbiamo raggiunto un buon livello di gioco. Nel quarto set abbiamo perso lucidità anche se avevamo cominciato molto bene, non è semplice giocare contro di lor. Anche oggi si è vista una squadra che lotta e cerchiamo di dare il meglio agonisticamente, ci giochiamo una grande fetta con Siena e ripartiamo da questo sarà una partita in cui dovremo mettere cuore e testa e avremo bisogno del grandissimo pubblico di tutta la città.
    Taranto comincia con la diagonale Falaschi-Lawani, al centro Larizza-Gargiulo, in posto 4 Antonov-Charalampos, libero RizzoModena schiera la diagonale Bruno-Lagumdjia, al centro Stankovic-Sanguinetti, in posto 4 Ngapeth-Rinaldi, libero RossiniUn grande inizio per la Gioiella che si porta sopra 4-6 con ottimi punti di Alletti e Lawani, Modena però recupera subito con Lagumdzija, e un primo tempo di Stankovic si porta sopra 9-8. Modena schiaccia l’acceleratore e si porta 15-10. Rinaldi in pipe per il 16-11. Charalampos in lungolinea firma il 17-13. Lawani in diagonale si aggiudica il 17-14. Lawani ancora fa mani out 17-15. Stankovic fa ace per il 21-17. Lawani tiene viva Taranto 21-18. Ancora Lawani 22-19. Lawani firma il 23-20. Ancora lui il 23-21, coach Giani chiama time out. Rinaldi mette a terra il 24-21. Ngapeth mette a terra il 25-22.Nel secondo parziale Modena mette la testa avanti ma Taranto non molla e con Charalampos e Lawani si riporta in parità 9-9. Charalampos tiene viva Taranto con una bella diagonale 13-11. Modena preme sull’acceleratore con Lagumdzija 16-11. Ngapeth fa 3 aces e Modena vola 18-12. Rinaldi spara out 18-13. Entra Gargiulo per Alletti sul 19-13. Viene murato anche Lawani per il 21-14 e 22-14. Murato anche Ekstrand 23-14, viene sostituito Falaschi per Cottarelli. Il gap è ampio, chiude un ace di Rinaldi 25-16.Nel terzo set Taranto si rialza e conquista il vantaggio del 6-7 con un muro di Lawani su Rinaldi. Subito sprecato con un ace di Rinaldi 8-8. Lagumdzija sbaglia due attacchi e Taranto si porta sopra 9-11. Falaschi fa un pallonetto di prima intenzione per il 10-12. Lawani in diagonale firma l’11-13. Ace di Falaschi 11-14. Lawani firma il 12-16. Ace di Charalampos 12-17. Ngapeth in pallonetto conquista il 15-18. Lawani firma il 15-19. Antonov mette a terra il 17-20. Entra Russo su Ngapeth. Muro di Falaschi su Sala. Charalampos mura lopposto modenese. Charalampos firma il 19-23. Ancora Charalampos mura Ngapeth 19-24. Battuta out di Modena e Taranto riapre il match. 20-25Taranto parte bene nel 4 set, portandosi avanti 2-4. Modena però è sempre attaccata 7—8. Antonov attacca out e Modena sorpassa ancora poi Lagumdzija firma il 10-8. Lawani tiene il cambiopalla 10-9. Lawani attacca out. Lagumdzjia conquista il 14-10 poi Ngapeth il 15-10 con un no look. Lawani attacca out 17-11. Stankovic batte out per il 17-12. Sanguinetti in primo tempo 18-12, entra Rousseaux per Ngapeth Larizza in primo tempo 18-13. Ngapeth sbaglia il servizio 19-14. Antonov conquista il 21-15. Antonov ancora 21-16. Stankovic attacca out 21-17. Lagumdzjia allunga ancora 23-17, chiude un servizio sbagliato di Alletti.TABELLINOValsa Group Modena – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-22, 25-16, 20-25, 25-18) – Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 2, Ngapeth 15, Sanguinetti 8, Lagumdzija 16, Rinaldi 15, Stankovic 6, Sala 1, Salsi 0, Rossini (L), Rousseaux 0. N.E. Gollini, Bossi, Krick, Marechal. All. Giani. Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 4, Andreopoulos 12, Larizza 5, Lawani 25, Antonov 8, Alletti 1, Pierri (L), Ekstrand 0, Rizzo (L), Gargiulo 0, Cottarelli 0. N.E. Stefani. All. Di Pinto. ARBITRI: Pozzato, Rossi. NOTE – durata set: 25′, 21′, 29′, 27′; tot: 102′.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Roberto Muliere LEGGI TUTTO

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    Piacenza blocca la squadra all’Allianz Powervolley che subisce il 3-1 al PalaBanca

    PIACENZA – Dopo la vittoria contro Padova, il cammino di Milano si stoppa nuovamente. Questa volta nel match contro Piacenza che ha la meglio sui lombardi. Dopo quasi 2 ore di gioco, l’ex Romanò insieme ai suoi compagni ha inflitto una sconfitta ai meneghini e con la vittoria per 3-1 la formazione piacentina si è presa l’intera posta in palio lasciando Milano a mani vuote tra le mura del PalaBanca. Per Milano è stato un confronto contro una squadra ricca di qualità che ha dimostrato sul campo il proprio valore e desiderosa di riscattare la sconfitta con Perugia di settimana scorsa e guadagnarsi così punti preziosi per il miglior piazzamento in vista dei PlayOff. Una squadra che ha dato prova dei valori che sono in seno al team guidato da Botti e trainato in campo da Romanò (best scorer ed MVP con 19 punti) che ha messo in crisi la seconda linea meneghina. Milano, dal canto suo, si è lasciata cogliere forse un po’ troppo impreparata in alcune situazioni, non riuscendo ad ottimizzare le occasioni avute per far sì che l’ago della bilancia pendesse più verso l’Allianz. Occasioni avute durante la prima frazione dove Milano perde l’opportunità di fare suo il primo parziale, colte invece dai padroni di casa che ai vantaggi vincono 27-25. Il contraccolpo per i meneghini si fa sentire nel secondo set che procede a senso unico con Piacenza che s’impone 25-18. Si ribalta la situazione nel terzo parziale, Milano alza la voce e riesce a strappare all’avversario la terza frazione 18-25. Con la stessa convinzione scendono in campo i lombardi nel quarto set, è battaglia tra le due formazioni fino al 16-15, ma è Milano a mollare la presa per prima e gli emiliano trovano il successo con i parziali di 27-25, 25-18, 18-25, 25-19. Calca il taraflex del PalaBanca di Piacenza con la fascia da capitano il martello nipponico Yuki Ishikawa, dal momento che Matteo Piano è rimasto a Milano a causa di una sindrome influenzale. L’Allianz Powervolley scala in ottava posizione a quota 26 punti ad una lunghezza da Monza che nell’anticipo di giornata con Cisterna trova il successo pieno.
    DICHIRAZIONE
    Roberto Piazza (Coach Allianz Powervolley Milano): «È stata una Milano strana, perché abbiamo iniziato la partita bene, secondo me, abbiamo subìto alcune situazioni, abbiamo avuto la palla per chiudere il primo set  che non abbiamo sfruttato con un doppio cambio, a differenza loro che alla prima occasione hanno messo a frutto il break portando a casa il parziale, un parziale molto importante. Nel secondo ci siamo persi subito,  più precisamente ci siamo persi d’animo. Non abbiamo creduto si potesse rimanere attaccati alla gara. Nel terzo, invece, siamo stati bravi a rimanere attaccati alla gara e recuperare tanto punti con Paolino (Porro) nelle variazioni, poi il quarto set, il set più bello e più importante da vivere per cercare di portarli al tie break, dove abbiamo commesso onestamente un po’ troppi errori al servizio: nei primi 12 punti loro abbiamo fatto 6 errori in battuta di cui 5 a rete. Ovviamente sono cose che ci stiamo dicendo durante le settimane, le stiamo ripetendo dall’inizio dell’anno a dire il vero, questo non vuol dire che quando le cose te le ripeti ti riescono. Peccato perché la nostra Milano non è questa, poi qualche acciacco c’è, io compreso e fortunatamente non gioco. Anche i cambi stasera non sono andati per il verso giusto: per esempio nell’ultimo set il cambio di Fusaro per alzare il muro e l’unica battuta in cui Vitelli riesce a fare mezzo punto, non abbiamo trasformato la situazione. Per cui diciamo che non siamo stati neanche un pelo fortunati, ma è altrettanto vero che la fortuna bisogna cercarsela».
    CRONACA
    Primo set:
    Equilibrio in partenza con Milano che resta sotto a Piacenza fino a quota 6, quando i pdroni di casa rifilano due break bloccando a muro prima Patry e poi Ishikawa (9-6). Milano non molla, con il turno al servizio di Ishikawa risale fino alla parità, poi l’ace del giapponese segna il sorpasso 10-11, rifilando 1-5 di parziale. Ristabilito l’equilibrio, si gioca punto a punto, Mergarejo per Milano, Lucarelli per Piacenza e siamo a quota 14. Ma la stessa banda brasiliana commette l’errore in attacco regalando il break ai meneghini (14-16). Il muro di Caneschi riporta in parità i conti: 18 pari. Ishikawa da seconda linea segna il punto del doppio vantaggio, 20-22. Block out di Patry per il 22-24, però su ricezione imprecisa di Mergarejo, i padroni di casa si conquistano i vantaggi (24 pari). Ancora l’opposto francese per Milano (24-25), ma Lucarelli piazza il suo attacco nell’angolo di posto 1. Questa volta a sbagliare è Patry che porta il punteggio 26-25, e Brizard piazza l’ace e si aggiudica il primo parziale (27-25).
    Secondo set:
    Prende le distanze la compagine emiliana con Romanò, doppio vantaggio per Piacenza 6-4. Subisce Milano e non riesce ad imporsi a una Piacenza, invece, in palla, il muro su Ishikawa decreta il +5 (9-4). Coach Piazza chiama dalla panchina Ebadipour per Ishikawa. La frazione per Milano sembra aver preso una via senza uscita, i padroni di casa segnano un parziale di 8-0, poi Lawrence (entrato con il doppio cambio insieme a Bonacchi) interrompe la scia negativa che stava inabissando i suoi compagni (12-5). Frazione a senso unico per Brizard e compagni, con il punteggio di 19-10, procedono spediti verso la fine del set contro una Milano irriconoscibile rispetto al parziale precedente. Sliding door per Milano il muro a uno di Ebadipour che consegna agli ospiti energia per diminuire il distacco, che però a questo punto è troppo ampio per riprendere gli uomini di Botti. Con l’attacco di Lucarelli si chiude anche il secondo set, questa volta con il punteggio di 25-18.
    Terzo set:
    Coach Piazza si affida in posto 4 alla coppia Ishikawa-Ebadipour. Con un break di vantaggio, Ishikawa smorza il pallone e trova un punto di classe che vale 7-6. Complice qualche errore avversario, Milano ritrova la serenità nel gioco, con l’ace di Porro i lombardi conquistano il +3 (8-11). La situazione rispetto al parziale precedente si ribalta: Milano comanda 8-14 sui padroni di casa che sembrano possano fare poco di fronte alla compattezza meneghina. Mini turnover per Botti che sceglie Gironi su Romanò e Basic su Leal (8-16). Milano capitalizza il set cercando di ridurre il più possibile gli errori, il muro di Vitelli segna il +9 (12-21). Luka Basic per Piacenza accorcia le distanze (17-24), ma Milano non vuole farsi cogliere impreparata e con Ishikawa l’Allianz Powervolley vince il terzo set 18-25.
    Quarto set:
    Anche la quarta frazione comincia con estremo equilibrio. Primo break per Piacenza con Leal che porta in vantaggio i suoi 9-8. Milano però non la lascia scappare con Ebadipour che trova il block out per il 10 pari, ancora parità con Patry per il 15-15. Il primo allungo lo segna Romanò con la sua diagonale e Piacenza va a +2 (17-15), poi Milano si perde e subisce due muri pesanti dagli avversari che prendono il argo 20-16. Simon consacra con il suo ace il distacco 23-18 e Romanò chiude i conti del set 25-19 e del match.
    TABELLINO
    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 3-1 (27-25, 25-18, 18-25, 25-19)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Basic 3, Hoffer (L), Gironi, Brizard 2, Lucarelli 10, Leal 17, Scanferla (L), Cester, Simon 10, Romanò 19, Caneschi 3. N.e.: Recine, Alonso, De Weijer. All. Botti.
    Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 5, Lawrence 1, Bonacchi, Vitelli 6, Fusaro, Loser 7, Patry 14, Ishikawa 15, Porro 3, Pesaresi (L), Ebadipour 11. N.e. Colombo (L). All. Piazza. 
    NOTE 
    Durata set: 31’, 25’, 23’, 24’. Durata totale: 1h e 43’.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute vincenti 4, battute sbagliate 18, muri 9, attacco 55%, 40% (17% perfette) in ricezione.
    Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 3, battute sbagliate 23, muri 4, attacco 50%, 30% (18% perfette) in ricezione.
    Arbitri: Vagni – Brancati.
    Impianto: PalaBanca di Piacenza
    MVP: Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Biancorossi battono Milano con una grande prova di carattere, Romanò e Leal sugli scudi, buon ritorno in campo per Lucarelli. Massimo Botti: “Una vittoria che ci voleva per il morale e la classifica, ora testa alla gara di Coppa Cev”.

    Piacenza 12.02.2023 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza batte Milano e fa un buon passo in avanti in classifica. Vinto il primo set ai vantaggi dopo aver annullato ai meneghini tre set point, la squadra biancorossa ha dominato il secondo set per poi alzare bandiera bianca nel terzo. Bella la reazione nel quarto parziale combattuto fino a quota 17 poi il break biancorosso con Romanò sugli scudi. Battuta e muro hanno fatto la differenza, Leal ha chiuso con il 70% in attacco, Romanò con il 62%, Simon domina a muro dove ne piazza quattro vincenti. Una vittoria che dà morale anche in vista della sfida da dentro o fuori con Montepellier in Cev Volleyball Cup che si giocherà mercoledì al PalabancaSport. I biancorossi dovranno vincere 3-0 o 3-1 e quindi il golden set ai 15. Debutto vincente da assistant coach per Giuseppe Amoroso.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Botti manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Dall’altra parte della rete Milano risponde con Porro e Patry in diagonale, Loser e Vitelli al centro, Mergarejo e Ishikawa alla banda, Pesaresi è il libero. Non c’è Piano a casa per un attacco influenzale.
    Avvio di parziale equilibrato, il primo allungo è targato Gas Sales Bleunergy Volley Piacenza grazie a due muri consecutivi (9-6), Milano trova la parità a quota 10 capitalizzando un errore in battuta e un attacco out dei biancorossi. E sono i meneghini ad allungare (14-16) poco dopo sempre grazie ad un errore in battuta e uno in attacco dei padroni di casa. Il muro di Leal riporta le due squadre in parità a quota 18, riparte Milano con un Mergarejo scatenato (18-20), squadre sul 20 pari grazie a Leal, ospiti ancora avanti di due lunghezze (20-22). Si lotta in campo, il primo di due set point è per Milano (22-24) con Botti a chiamare time out, Lucarelli annulla il primo, Simon il secondo (24 pari), Patry porta il terzo set point ai suoi (24-25) annullato da Lucarelli, ora è Piacenza ad avere il set point grazie all’attacco out di Patry (26-25), al rientro in campo dopo il time out di Milano l’ace di Lucarelli chiude il set.
    Due errori consecutivi di Simon non intaccano morale e determinazione di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che scrollata di dosso la tensione ha ritrovato colpi e misura, Romanò dalla linea dei nove metri picchia duro e mette all’angolo Milano, due muri consecutivi di Brizard, l’ace di Romanò e il diagonale di Leal portano i biancorossi sul 11-4 con i meneghini che chiamano il secondo time out a disposizione. Quando Romanò esce dalla battuta si è sul 12-5. Il punto di Scanferla fatto con una ottima difesa vale il 16-8 e di fatto taglia le gambe agli avversari, il set è tutto in discesa, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza gestisce il vantaggio che arriva anche a 10 lunghezze (20-10), Milano qualche punto lo rosicchia (23-17), il primo di tanti set point arriva sulla battuta in rete degli ospiti, chiude Lucarelli.
    Milano non ha più nulla da perdere e spinge ogni colpo, Piacenza qualche errore lo commette e vede scappare gli avversari (8-12) con l’ace di Porro e il successo punto di Ishikawa. Botti ha già chiamato time out, Porro in battuta continua a creare problemi ai biancorossi, secondo ace per il palleggiatore meneghino ed è 8-15 e quando esce alla linea dei nove metri il punteggio dice 9-16: break di Milano di 8 punti. Dentro Basic per Leal, poco dopo Cester per Caneschi, il primo di tanti set point (16-24) per Milano arriva sulla battuta lunga di Brizard, chiude alla terza occasione Ishikawa.
    Milano ha preso coraggio e difende tantissimo, l’ace di Leal vale il 9-8, in campo si vedono buoni scambi e tanto equilibrio, le due squadre spingono in battuta e qualche errore arriva, Piacenza guida le danze ma sempre di una lunghezza (16-15) con il mani fuori di Caneschi, punto di Romanò (17-15) e Piazza chiama time out. Arriva il break dei padroni di casa, Lucarelli, Simon e quindi Simon e Romanò protagonisti a muro: 20-16. Romanò c’è, lungolinea ed è 21-17, l’opposto piazza anche il muro del 22-18, il primo di 6 match ball arriva con la bomba di Leal, chiude Romanò.
    Massimo Botti (allenatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Era una partita molto importante e averla vinta non solo porta punti in classifica ma fa anche tanto morale in un momento particolare per la squadra. Ho visto delle belle cose, sono contento della prova di Romanò, avevamo tutti noi bisogno di lui e lui aveva bisogno di fare una gara così, Lucarelli è un giocatore troppo importante, dà grande equilibrio alla squadra e fa anche tanto in attacco. Ci manca un po’ di continuità è vero ma stiamo lavorando su questo, del resto Lucarelli da due mesi in giocava e Leal sta convivendo con un dolore alla spalla ma sta migliorando. Si, sono contento per questa vittoria ma non c’è nulla da festeggiare, mercoledì ci attende un’altra gara difficilissima con Montpellier, importante pe la nostra stagione in Europa”.
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA – ALLIANZ MILANO 3-1
    (27-25, 25-18, 18-25, 25-19)            
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Lucarelli 10, Simon 11, Romanò 19, Leal 15, Caneschi 4, Brizard 2, Scanferla (L) 1, Gironi, Basic 3, Cester. Ne: Hoffer (L), Recine, Alonso, de Weijer. All. Botti.
    ALLIANZ MILANO: Vitelli 6, Porro 3, Ishikawa 15, Loser 6, Patry 15, Mergarejo 6, Pesaresi (L), Lawrence 1, Bonacchi, Ebadipour 8, Fusaro. Ne: Colombo (L). All. Piazza.
    Arbitri: Vagni di Perugia, Brancati di Città di Castello.
    Note: durata set 32’, 25’, 23’ e 24’ per un totale di 104’. MVP: Yuri Romanò. Spettatori 2118 per un incasso di 21.532 euro. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 18, ace 4, muri punto 9, errori in attacco 6, ricezione 51% (28% perfetta), attacco 55%. Allianz Milano: battute sbagliate 22, ace 3, muri punto 3, errori in attacco 5, ricezione 33% (20% perfetta), attacco 50%. LEGGI TUTTO

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    🙋🏻‍♂️La Vero Volley Monza espugna Cisterna 3-1 e si porta a casa tre punti pesanti

    Top Volley Cisterna – Vero Volley Monza 1-3 (25-20, 23-25, 23-25, 22-25)Top Volley Cisterna: Baranowicz 1, Kaliberda 8, Zingel 4, Dirlic 14, Sedlacek 25, Rossi 5, Staforini (L), Gutierrez 5, Bayram 1, Catania (L), Zanni 0, Mattei 2. N.E. Martinez. All. Soli.Vero Volley Monza: Zimmermann 0, Maar 20, Di Martino 5, Grozer 6, Marttila 6, Galassi 6, Szwarc 20, Federici (L), Visic 0, Beretta 0, Hernandez 5. N.E. Pirazzoli, Davyskiba, Rossi. All. Eccheli.
    Arbitri: Caretti Stefano, Zavater Marco
    NOTE
    Durata set: 32′, 34′, 33′, 34′. Tot. 2h13′
    Top Volley Cisterna: battute vincenti 8, battute sbagliate 16, muri 6, errori 27, attacco 44%Vero Volley Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 19, muri 7, errori 28, attacco 45%
    MVP: Arthur Szwarc (Vero Volley Monza)
    Impianto: Palazzetto dello Sport di Cisterna di Latina
    CISTERNA DI LATINA (LT), 11 FEBBRAIO 2023 – Sabato da favola per la Vero Volley Monza, che nell’anticipo dell’ottava giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca 2022/2023, si prende tre punti pesantissimi nel Lazio battendo 3-1 la Top Volley Cisterna. La sfida equilibratissima tra l’ottava e la nona forza del campionato la risolve uno straordinario Arthur Szwarc, MVP del confronto con 20 punti messi a segno (3 ace ed il 64% in attacco), entrato per un Grozer ancora non al meglio della condizione dalla fine di un primo set vinto dai padroni di casa al fotofinish. Il confronto è un continuo capovolgimento di fronte, con Cisterna molto abile a costruirsi degli ottimi break con Sedlacek, Dirlic ed i turni al servizio del cubano Gutierrez (decisivo nella conquista del primo gioco per la Top Volley) e Monza altrettanto brava ad imporsi con le fiammate di Maar e le difese di un ottimo Federici. Fino al 20 di ogni gioco è il punto a punto a farla da padrone, ma nei finali di secondo, terzo e quarto set è sempre la squadra di Massimo Eccheli a mettere la freccia nei momenti chiave, portandosi a casa un successo preziosissimo che vale il momentaneo settimo posto, in attesa delle gare di domani, e la nona vittoria stagionale nella massima serie.
    LE DICHIARAZIONI POST GARA
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    Arthur Szwarc (Vero Volley Monza): “Stasera abbiamo portato a casa tre punti importanti. Mi piace giocare qui, in quella che è stata la mia casa per tre anni. A Cisterna c’è grande tradizione, un grande coinvolgimento di pubblico e sono felice di aver vinto. Ho aspettato tanto questa partita, ma non con spirito di rivalsa bensì con la voglia di dare il massimo dall’inizio alla fine ed è andata bene. Se spingiamo come oggi possiamo fare grandi cose, a partire dalla partita che ci attende la prossima settimana in casa contro Padova”.
    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETEccheli schiera in avvio Zimmermann in regia e Grozer opposto, Galassi e Di Martino centrali, Marttila e Maar schiacciatori con Federici libero. Soli risponde con Baranowicz-Dirlic, Rossi e Zingel al centro, Kaliberda e Sedlacek in banda e Catania libero. Il punto a punto iniziale (3-3) viene interrotto da due errori di Monza che regalano il break ai padroni di casa, 6-3 ed Eccheli chiama time-out. Marttila e Maar spingono i monzesi al rientro, ma Rossi dal centro e Dirlic dal lato portano a più quattro i pontini (9-5). Due assoli di Grozer avvicinano la Vero Volley, 11-9, capace di pareggiare i conti con Di Martino e Maar (11-11), sul buon turno dai nove metri di Galassi, e Soli chiama la pausa. Nuovo più tre dei padroni di casa con Kaliberda e Sedlacek (attacco vincente ed ace), 14-11, ma Monza non molla e rincorre con Maar e qualche sbavatura di Cisterna (16-14). Sul 18-16 Top Volley dentro Visic e Szwarc per Zimmermann e Grozer, ma Kaliberda piazza il diagonale vincente del 19-16 dei suoi. Szwarc non sbaglia da posto due (21-19), ma l’errore di Marttila e l’ace di Gutierrez valgono il 23-19 Cisterna ed il time-out monzese. Altro ace di Gutierrez, poi muro di Baranowicz dopo il punto di Grozer a chiudere il set, 25-20, per Cisterna.
    SECONDO SETNessuna novità rispetto all’inizio di primo set e fase iniziale condita dall’equilibrio (2-2). Sedlacek risponde a Grozer, i due protagonisti di questo avvio di parziale, con Marttila che non sbaglia da posto quattro per il vantaggio Monza, 8-7. Sul 10-10 Maar piazza due giocate di fila che valgono il più due Vero Volley, 12-10 e Soli chiama time-out. Ancora Maar, principale terminale offensivo dei lombardi, poi diagonale di Dirlic per il meno uno Cisterna, 13-12. Il turno in battuta di Sedlacek crea grattacapi a Monza e vale il sorpasso dei padroni di casa, 14-13, con i monzesi che però restano incollati grazie all’errore di Kaliberda, 15-15. Qualche sbavatura da entrambe le parti consolida il pari (18-18), poi dentro Visic e Szwarc per Zimmermann e Grozer, con la slash di Sedlacek sul turno dai nove metri di Gutierrez a costringere Eccheli al time-out sul 20-18 per i pontini. Sul 21-18 (ace di Gutierrez) arrivano le fiammate di Szwarc e Maar per il meno uno, 21-20 e Soli ferma il gioco. Muro di Galassi su Kaliberda, errore di Sedlacek e vantaggio Monza, che va sul 23-21 con l’ace di Szwarc (cinque punti consecutivi sul turno dai nove metri del canadese). Bayram (entrato per Dirlic) tiene viva la squadra di casa, 23-22, poi però sbaglia in battuta regalando il 24-22 ai blu. Sedlacek va a segno ma Szwarc fa lo stesso per il 25-23 della Vero Volley.
    TERZO SETSzwarc confermato per Grozer unica novità rispetto ad inizio match e 3-0 Cisterna con il muro di Sedlacek proprio sul canadese. Galassi e Szwarc (diagonale da paura e protagonista di un ottimo turno al servizio) accorciano le distanze per la Vero Volley, 4-3, con i laziali che continuano a mantenersi avanti grazie all’ace di Sedlacek, 7-4. Due bombe di Szwarc coincidono con il meno uno Monza, 7-6, ma Cisterna allunga con gli attacchi di Sedlacek e le battute di Zingel, 12-9 ed Eccheli chiama la pausa. Ancora Sedlacek a rispondere a Maar (13-10), poi due fiammate di Szwarc, il primo tempo di Galassi e l’ace di Maar per il sorpasso Vero Volley, 14-13. Punto a punto fino al 15-15, poi dentro Hernandez per Marttila tra le fila monzesi ma Gutierrez, entrato per Kaliberda, va a segno in diagonale (17-15 Top Volley). Il muro di Hernandez su Gutierrez vale la parità Monza, 17-17, aprendo una fase equilibrata fino al 18-18. Attacco vincente ed ace di Szwarc per il vantaggio della Vero Volley (21-20) e Soli chiama time-out. Break Monza con uno straordinario Szwarc, 23-21 e Soli inserisce Kaliberda per Gutierrez. L’errore di Dirlic coincide con il set-point Monza, 24-21, poi Maar spara a rete dai nove metri e Rossi mura Szwarc (24-23). Szwarc chiude il set, 25-23 per la Vero Volley Monza.
    QUARTO SETHernandez per Marttila unica novità rispetto ad inizio primo set ed il suo ace vale il 3-1 Monza. Maar e Szwarc spingono i monzesi sul 7-5, ma Sedlacek e un errore di Szwarc coincidono la nuova parità (7-7). Punto a punto di grande intensità fino al 14-14, con Sedlacek e Dirlic a spingere per Cisterna, Szwarc e Maar a rispondere per la Vero Volley. Hernandez va a murare Kaliberda ma poi commette due ingenuità che regalano il vantaggio ai padroni di casa, 17-16 ed Eccheli chiama time-out. Il muro di Galassi su Dirlic porta Monza al pari (18-18), ma Sedlacek e Mattei (ace) segnano il più due Cisterna, 20-18. Szwarc schiaccia bene in attacco e al servizio (ace), con Dirlic che sbaglia in attacco: 21-20 Vero Volley. Ace di Maar dopo l’errore di Gutierrez (23-21), poi Szwarc per il 24-21 Monza. Sedlacek tiene vivi i suoi (24-22), ma poi sbaglia al servizio e regala il 25-22 alla Vero Volley. LEGGI TUTTO

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    Cisterna-Monza: 1-3

    CISTERNA – Brutta sconfitta per Cisterna, Monza si impone 3-1 al Palasport di via delle province. I padroni di casa esprimono una buona pallavolo nel primo set, poi si perdono nei parziali successivi. Gli ospiti trovano la quadra grazie ai cambi di coach Eccheli che in corsa sostituisce Grozer con l’ex Swarc e proprio il canadese in coppia con il connazionale Maar, altro ex di lusso, mettono in difficoltà il team di coach Soli. Baranowicz gioca tutte le carte a disposizioni, alternando attacchi e mettendo spesso i suoi in condizione di trovare punti importanti. Monza più ordinata e meno sprecona alla fine si porta a casa i tre punti e mette in cassaforte una grossa ipoteca sui play off scudetto
    Primo set: Cisterna parte bene con uno sprint di più tre sugli avversari, 6-3. Baranowicz alterna palle tra Sedlacek e Dirlic, che mettono a terra palle veloci, 10-7. Monza trova il pareggio con Marr che da posto quattro mette a terra su posto uno avversario, 11-11. La Top Volley si riporta avanti grazie a Sedlacek che prima mette a segno una pipe e poi mura Grozer, 14-11. Dirlic da posto due trova il mani fuori del muro avversario, 17-14. Azione lunghissima con difese impeccabili di Catania, poi Baranowiz smarca Dirlic che mette palla a terra, 18-15. Magia dell’opposto croato di Cisterna che si inventa un pallonetto spiazzando la difesa avversaria, 20-17. Gutierrez in battuta mette a segno due ace consecutivi, 24-19. Baranowicz ha la meglio a rete contro Di Martino, 25-20.
    Secondo set: Inizio parziale giocato punto a punto con i padroni di casa costretti a rincorrere, 6-7. Kaliberda attacca da posto quattro su posto cinque, 7-7. Pareggio Cisterna con Kaliberda che mette a segno una diagonale potentissima, 13-13. Ace Sedlacek, sorpasso Top Volley, 14-13. Le due squadre in campo non mollano, Cisterna più uno, Sedlacek sale in cielo, da posto tre mette palla ma terra su posto sei avversario 18-17. Sorpasso Monza con Maar, 21-22. Grozer trova il mani out, 23-25.
    Terzo set: Parte forte Cisterna portandosi avanti grazie a Sedlacek, 4-1. Kaliberda da posto quattro trova il mani out avversario, 8-6. Sedlacek piega il muro avversario e mette a segno il tredicesimo punto per i bianco blu, poi Monza recupera il meno tre portandosi a una lunghezza dagli avversari, 13-12. Ace di Maar, sorpasso ospiti, 13-14. Scambio lunghissimo, Catania è ovunque, palla sulla testa di Baranowicz che serve Gutierrez, 15-14. Si gioca punto a punto, le due squadre in campo si contengono, 20-20. Serie postiva al servizio per Szwarc, 21-23. Mattei chiude la porta in faccia a Swarc, murato, 23-24. Monza si aggiudica il secondo set, 23-25.
    Quarto set: Perfetto equilibrio sul parterre del palasport di Cisterna, 8-8. Monza mantiene un punto di vantaggio sui pontini ancora grazie a Swarc, 12-13. Staforini recupera un pallone incredibile, Baranowicz serve Sedlacek che non sbaglia, pareggio, 13-13. Infrazione Monza, vantaggio Cisterna, 17-16. Ace di Mattei, 20-18. Monza recupera e aggancia Cisterna, ancora Swarc, 20-20. Ace di Maar, 21-23. Monza si aggiudica il quarto set 22-25.
    IL TABELLINO
    Top Volley Cisterna – Vero Volley Monza: 1-3 (25-20; 23-25; 23-25; 22-25)
    Top Volley Cisterna: Zingel 4, Martinez (ne), Catania (L), Kaliberda 8, Sedlacek 25, Zanni, Mattei 2, Dirlic 14, Rossi 5, Staforini (L), Baranowicz 1, Bayram 1, Guiterrez 5. All.: Soli.
    Vero Volley Monza: Visic, Martilla 6, Pirazzoli (ne), Federici (L), Maar 20, Grozer 6, Rossi (L), Galassi 6, Hernandez 5, Beretta, Davyskiba (ne), Zimmermann, Di Martino 5, Szwarc 20. All.: Eccheli
    ARBITRI: Caretti, Zavater.
    Note:
    Top Volley Cisterna: ace 8, err.batt. 16, ric.prf. 19%, att. 44%, muri 6.
    Vero Volley Monza: ace 6, err.batt 19, ric.prf. 17%, att. 45%, muri 7.
    Mvp: Arhur Swarc (Vero Volley Monza)
    Spettatori: 952 LEGGI TUTTO