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    Perugia di prepotenza! Espugnata in tre set Verona

    Il 2023 parte nel migliore dei modi per i Block Devils che violano l’Agsm Forum con una prova magistrale. Fase break clamorosa con 12 ace e 6 muri, Leon Mvp con 17 punti, 6 ace ed il 73% in attacco. La trasferta continua direzione Lubiana

    L’anno nuovo si apre col botto per la Sir Safety Susa Perugia.I Block Devils di coach Anastasi giocano un match di altissimo livello ed espugnano l’Agsm Forum di Verona superando i padroni di casa della WithU con un perentorio 0-3.Match davvero di spessore dei bianconeri che alzano i giri del motore fin dal primo pallone e conducono sempre le operazioni con l’eccezione della fase iniziale del secondo set quando Verona, spinta dal proprio caloroso e correttissimo pubblico, trova continuità al servizio andando avanti 11-6. In quel frangente però Perugia dimostra tutta la sua forza, rientra in campo dopo il timeout chiamato da Anastasi e piazza un break di 6-20 che capovolge tutto.Sir Safety Susa eccellente un po’ in tutti i fondamentali, come dimostra il 62% di ricezione positiva contro una squadra che fa del servizio uno dei suoi punti di forza. Ma i bianconeri fanno la differenza soprattutto in fase break con un servizio dirompente (12 ace) e con una correlazione muro-difesa che ha tenuto i temuti attaccanti avversari al 36% di squadra consentendo ad un Giannelli al solito lucidissimo di poter giostrare a piacimento in contrattacco.Mvp della sfida capitan Leon. L’asso cubano-polacco ne mette a terra 17 con il 73% in attacco (con 0 nella casella degli errori e delle murate) e con 6 ace. Doppia cifra anche per un concreto Solè (10 con il 70% in primo tempo e 3 muri punto), 9 per Plotnytskyi. Da sottolineare i numeri in seconda linea di Piccinelli (67%), impegnato come libero di ricezione, e gli ingressi dei caraibici Herrera e Cardenas (2 ace).La trasferta di Perugia prosegue ora con direzione Lubiana dove mercoledì la Sir Sicoma Monini Perugia sarà impegnata per la quinta giornata della Pool E di Champions League con l’obiettivo di chiudere il discorso per il primo posto nel girone e guadagnare l’accesso diretto ai quarti di finale.
    IL MATCH
    Solè, Plotnytskyi e Piccinelli libero di ricezione. Queste le scelte di Anastasi per la prima del 2023. Plotnytskyi-Solè in avvio (0-2). Fuori Sapozhkov poi ace di Giannelli e contrattacco di Rychlicki (0-5). Muro di Keita (2-5). Altro muro dei padroni di casa (4-6). Muro vincente anche per Russo (4-8). Out gli attacchi di Sapozhkov e Keita (5-11). Super Colaci in difesa con Plotnytskyi che capitalizza poi “no look” di Russo (6-14). Ace di Leon (6-15). Diagonale strettissima di Keita poi Sapozhkov (9-15). Solè chiude il primo tempo (12-18). Ricamo di Leon poi fuori Keita (13-21). L’ace di Leon vale il set point per i bianconeri (17-24). Muro di Russo, Perugia avanti (17-25).Solè in primo tempo in avvio di secondo set (2-3). Ace di Keita (4-3). Ace anche per Sapozhkov poi smash di Mosca (8-5). Maniout di Sapozhkov (9-5). Altro break per i padroni di casa con Keita (11-6). Plotnytskyi in contrattacco poi ace di Russo (11-9). Muro vincente del neo entrato Herrera (13-12). Maniout di Leon, ace di Plotnytskyi, muro di Solè. Perugia sorpassa (13-15). Muro vincente di Giannelli (15-18). Magia di Leon in attacco e poi ace del capitano (16-20). Contrattacco di Plotnytskyi poi altri due ace di Leon (16-23). Russo porta i suoi al set point (17-24). Chiude subito Solè (17-25).Perugia avanti nel terzo dopo l’errore di Keita (1-2). Leon vince l’ingaggio sotto rete (2-4). Ancora il numero nove bianconero (3-6). Fuori il primo tempo di Russo (6-7). Plotnytskyi da posto due poi muro vincente di Solè (8-11). Pasticcino di Leon in contrattacco (9-13). Ace di Herrera (10-15). Ace anche per Leon (11-17). Ace anche per il neo entrato Cardenas (15-22). Altro ace del cubano, match point Perugia (15-24). Plotnytskyi fa scorrere i titoli di coda (16-25).
    I COMMENTI
    Massimo Colaci (Sir Safety Susa Perugia): “Abbiamo messo tanta pressione subito dal primo pallone. Era una partita complicata, loro hanno grandi battitori, ma abbiamo tenuto molto bene in ricezione e siamo stati bene in campo in generale. La differenza l’abbiamo fatta con il servizio, dove abbiamo spinto tanto a raccolto tanto, e con la fase break sfruttando un muro sempre molto composto”.
    IL TABELLINO
    WITHU VERONA – SIR SAFETY SUSA PERUGIA 0-3Parziali: 17-25, 17-25, 16-25WITHU VERONA: Raphael, Sapozhkov 9, Mosca 4, Cortesia 3, Mozic 4, Keita 10, Gaggini (libero), Perrin, Zanotti, Magalini. N.e.: Grozdanov, Jensen, Bonisoli (libero). All. Stoytchev, vice all. Simoni.SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 3, Rychlicki 2, Russo 6, Solè 10, Leon 17, Plotnytskyi 9, Piccinelli (libero), Colaci (libero), Herrera 4, Cardenas 2. N.e.: Semeniuk, Ropret, Flavio, Mengozzi. All. Anastasi, vice all Valentini.Arbitri: Rossella Piana – Umberto ZanussiLE CIFRE – VERONA: 11 b.s., 2 ace, 33% ric. pos., 11% ric. prf., 36% att., 2 muri. PERUGIA: 12 b.s., 12 ace, 62% ric. pos., 26% ric. prf., 54% att., 6 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Piacenza espugna la BLM Group Arena e raggiunge i gialloblù al 4° posto

    Trento, 8 gennaio 2023
    Il 2023 dell’Itas Trentino si apre con una battuta d’arresto casalinga. Questo pomeriggio alla BLM Group Arena la formazione gialloblù ha dovuto fare i conti con la sesta sconfitta in regular season SuperLega Credem Banca (la terza di fronte al proprio pubblico), lasciando strada alla Gas Sales Bluenergy Piacenza dopo quattro set altalenanti nell’andamento ma anche nella prestazione.La sconfitta nel match valevole per il quattordicesimo turno segna l’aggancio al quarto posto a quota 25 degli emiliani rispetto ai padroni di casa, che hanno visto cadere l’imbattibilità del proprio impianto nel confronto diretto, a distanza di tredici anni e mezzo dall’ultima vittoria emiliana. Piacenza non vinceva infatti a Trento dalla sera del 17 maggio 2009, quando conquistando al tie break gara 5 di Finale Play Off ottenne il suo primo ed unico scudetto. L’affermazione odierna ha sicuramente un peso specifico minore ma ha comunque visto gli ospiti mettere sovente alle corde l’Itas Trentino, come accaduto nel primo set (giocato meglio in attacco ed in battuta) e poi anche nel terzo e quarto parziale, dopo che i locali avevano raddrizzato la situazione con un secondo periodo di grande sostanza. Romanò (best scorer con 16 punti e due ace) e Simon (13 con un muro e quattro battute punto) sono riusciti a invertire nuovamente la rotta, guidando gli ospiti al successo contro una Trento che ha costantemente faticato in ricezione e attaccato in maniera fin troppo fallosa. Non sono bastati gli spunti a muro di Podrascanin (6 vincenti) e le fiammate di Lavia a rete (15 punti col 71%, il migliore dei suoi) per garantire ai 3.000 presenti la possibilità di vedere un tie break che forse la squadra di Lorenzetti avrebbe meritato, avendo provato più volte (anche in un quarto set nato male) a scrivere un epilogo differente da quello che poi si è materializzato effettivamente sul campo.
    Di seguito il tabellino dell’incontro valido per la quattordicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 giocata questo pomeriggio alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3(22-25, 25-19, 19-25, 21-25)ITAS TRENTINO: Podrascanin 7, Sbertoli 2, Michieletto 15, Lisinac 8, Kaziyski 11, Lavia 15, Laurenzano (L); Džavoronok, Nelli 2, D’Heer, Pace (L). N.e. Cavuto, Berger e Depalma. All. Angelo Lorenzetti.GAS SALES BLUENERGY: Brizard 2, Recine 14, Simon 13, Romanò 16, Basic 10, Alonso 6, Scanferla (L); Gironi 4, Cester 1, Hoffer. N.e. Caneschi e de Weijer. All. Massimo Botti.ARBITRI: Zavater di Roma e Brancati di Città di Castello (Perugia).DURATA SET: 29’, 23’, 28’, 27’; tot 1h e 47’.NOTE: 2.999 spettatori, per un incasso di 36.718 euro. Itas Trentino: 9 muri, 6 ace, 17 errori in battuta, 11 errori azione, 46% in attacco, 47% (8%) in ricezione. Gas Sales Bluenergy: 5 muri, 10 ace, 16 errori in battuta, 9 errori azione, 49% in attacco, 32% (17%) in ricezione. Mvp Romanò.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Espugnato il PalaEstra: acuto dell’Allianz Powervolley contro Siena

    SIENA – L’Allianz Powervolley Milano centra la prima vittoria nel girone di ritorno e si impone per 3-0 sull’Emma Villas Aubay Siena al termine di 1 ora e 15 minuti di gioco. È stata partita vera quella andata in scena nell’impianto senese, dove la squadra di coach Piazza ha messo in campo un grande spettacolo pallavolistico con l’intento di dare seguito agli obiettivi stagionali. Milano si è dimostrata più cinica e volitiva di Siena per portare a casa il successo pieno che lancia Piano e compagni a quota 20 punti.
    L’obiettivo, alla vigilia del match, era quello di non sottovalutare l’avversario e i valori in campo sul taraflex del PalaEstra hanno dimostrato una Milano decisa e incisiva su ogni fondamentale, senza permettere ai padroni di casa di riuscire ad impensierire davvero la compagine meneghina. L’approccio, dunque, è stato quello giusto fin dall’inizio, con il parziale di 15-25, Milano fa sua la prima frazione mettendo a ko l’offensiva senese con il fondamentale del muro (6 solo nel primo set) e un’ottima fase di transizione. Nel secondo parziale, Siena sembra più reattiva ma gli uomini di coach Piazza non abbassano la guardia e anche la seconda frazione va a favore di Milano (22-25). Il terzo parziale è copia e incolla del primo, Milano accelera il ritmo e Siena non riesce ad andare a tempo, conquistando così il set e il match (15-25). Dunque Milano si porta a casa il bis contro Siena che subisce ancora il ko di 3-0 dai meneghini, la cui performance ha dato a Porro certezze offensive nei terminali d’attacco in Ishikawa (18 punti con il 64%) e Mergarejo, eletto MVP al termine della sfida, due armi taglianti per la retroguardia toscana. Milano la vince anche a muro (saranno 13 i blocks totali di squadra), i punti in campionato della formazione ambrosiana diventano 20, in attesa del prossimo match tra le mura dell’Allianz Cloud contro Modena (domenica 15 gennaio).
    DICHIARAZIONE:
    Yuki Ishikawa (Allianz Powervolley Milano): «Questa partita era molto importante per noi, soprattutto per i tre punti guadagnati in ottica classifica, siamo molto contenti per questo. Sono contento anche della mia prestazione, sia in attacco sia a muro abbiamo fatto molto bene. Dopo le sconfitte con Cisterna e Monza, la vittoria con Civitanova in Coppa Italia e la partita di oggi ci permettono di proseguire con la nostra crescita, stiamo giocando molto bene e abbiamo ottime sensazioni. Vedremo le prossime gare, già contro Modena settimana prossima che sarà molto difficile, all’andata abbiamo vinto e questo ci permette di credere ancora di più in noi stessi».
    CRONACA
    Primo set:
    Primo allungo Milano con il muro di Piano su Raffaelli, poi conferma Mergarejo per il punteggio di 1-4. Patry con il suo pallonetto per il +4 (4-8), poi Pinali per i suoi accorcia 6-8. Milano è cinica e procede spedita nella frazione, muro di Piano per il 7-12. L’offensiva senese non funziona, Milano la scompone con il suo muro, prima con il centrale argentino poi con il martello giapponese perl’11-17.  Da questo punto in poi non c’è storia, i meneghini procedono imperterriti verso la conclusione del parziale che segna Loser con il suo ace, 15-25.
    Secondo set:
    Doppio vantaggio per Siena in partenza in questo secondo set, poi Pinali per il +3 (8-5). L’errore in attacco di Petric porta Milano ad una lunghezza (9-8), poi pareggio conquistato dal muro di Mergarejo, 10 pari. Doppio vantaggio per Milano che a muro non perdona, prima con Loser e poi con Patry per il 15-17. Ishikawa allarga la forbice e inferisce un ace per il 16-19, ma Siena non molla con Pinali che si rifà sotto a -1 (20-21). Ishikawa mette il turbo e porta i suoi 22-24, poi l’errore della Emma Villas decreta la fine del secondo set sul punteggio di 22-25.
    Terzo set:
    È subito break il muro di Ishikawa (1-2), poi l’errore in lungolinea di Van Garderen consegna il +2 a Piano e compagni (2-4). Cambio per Milano, Lawrence su Patry (6-7), mettendo a segno la sua diagonale per l’8-10. Finoli sceglie Pinali per raggiungere i meneghini a quota 12, è parità. Ci pensa Mergarejo riportare le distanze dai toscani superando il muro senese e mettendo la palla del 13-15 a terra. Ancora una volta a muro l’Allianz è devastante, Ishikawa lo mette a segno e sigilla il vantaggio a +4 (14-18). Porro per Loser e il primo tempo va a segno, 22-25 per i milanesi. Il capitano al servizio mette la parola “fine” al match con il parziale che si conclude 15-25.
    TABELLINO
    EMMA VILLAS AUBAY SIENA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO : 0-3 (15-25, 22-25, 15-25)
    Emma Villas Siena: Pinali 17, Ricci 3, Van Garderen 1, Petric 6, Bonami (L), Raffaelli 3, Biglino, Pinelli, Finoli, Pereyra, Pochini (L), Mazzone 3. N.e.: Fontani, Pellegrini. All. Pelillo.
    Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 16, Lawrence 2, Vitelli, Loser 9, Patry 8, Piano 5, Ishikawa 18, Porro 1, Pesaresi (L), Ebadipour. N.e.: Bonacchi, Fusaro, Colombo (L). All. Piazza
    NOTE 
    Durata set: 23’, 29’, 23’. Durata totale: 1h e 15’. 
    EMMA VILLAS AUBAY SIENA: 2 muri, 1 ace, 7 errori in battuta, 38% in attacco, 28% (12% perfette) in ricezione.
    ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 13 muri, 4 ace, 16 errori in battuta, 51% in attacco, 64% (34% perfette) in ricezione.
    Arbitri: Puecher, Verrascina (Vagni).
    Impianto: PalaEstra di Siena
    MVP: Osniel Mergarejo (Allianz Powervolley Milano)
    Ph. credit: Emma Villas Aubay Siena LEGGI TUTTO

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    I biancorossi espugnano Trento e raggiungono i trentini in classifica al quarto posto. Debutto vincente per coach Botti su un campo da anni tabù dei biancorossi. Massimo Botti: “Vincere qui era un sogno che si è realizzato grazie ai ragazzi”.

    Trento 08.01.2023 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza espugna il campo di Trento e come all’andata rifila un 3-1 a Kaziyski e soci. Era il debutto nel campionato di SuperLega per coach Massimo Botti ed è arrivata una vittoria importante, pesantissima non solo per la classifica. Convinzione nei propri mezzi, sacrificio, una battuta efficace sono state le armi vincenti dei biancorossi che vinto il primo set, lasciato per strada il secondo si sono imposti nel terzo con grane autorità e un Basic sugli scudi. Il quarto parziale sembrava poter essere una passeggiata (4-11) per Brizard e soci ma Trento ha recuperato e lottato fino alla fine dove Simon ha fatto la differenza dalla linea dei nove metri. Il tutto con Lucarelli e Leal a bordo campo tra gli spettatori.
    E adesso partenza per la Romania dove martedì 10 gennaio la squadra biancorossa affronterà Galati nell’andata dei Play Off di Cev Volleyball Cup.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Massimo Botti manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Alonso e Simon al centro, Recine e Basic alla banda, Scanferla è il libero. Leal e Lucarelli sono a bordo sono a bordo campo. Trento risponde con Sbertoli Depalma e Kaziyski in diagonale, Podrascanin e Lisinac al centro, Lavia e Michieletto alla banda, Laurenzano è il libero. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza in campo con il lutto al braccio per la recente scomparsa di Alberto Burzoni patron della Bft Burzoni.
    L’avvio è targato Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, la schiacciata di Brizard vale quattro lunghezze di vantaggio per i suoi (4-8) con Lorenzetti costretto a chiamare time out. Biancorossi che, al rientro in campo sbagliano la terza battuta del set, è il là per il recupero dei padroni di casa che impattano a quota 11 e quindi cercano subito l’allungo (13-11 e 15-12). L’ace di Kaziyski vale il 17-14, i due consecutivi di Gironi, appena entrato in campo per Basic, riportano in parità le due squadre a quota 18. Quando lo schiacciatore biancorosso esce dalla linea dei nove i suoi sono avanti di una lunghezza (19-20), vantaggio che aumenta con l’ace di Cester appena entrato in campo (19-22) e con l’errore in attacco dei trentini (20-23) bravi poi a recuperare (22-23), primo set point biancorosso con Romanò, si va al cambio campo con l’invasione a rete dei padroni di casa.
    Gironi resta in campo, sull’ace di Lisinac (5-3) Trento cerca subito l’allungo con i biancorossi lì a tenere nel mirino gli avversari con Romanò (6-5), nuovo allungo trentino e l’ace di Sbertoli dice 12-8, ci pensa Romanò a riportare sotto i suoi prima con una ce e poi un lungo linea che vale il meno uno: 15-14. Il muro secco di Podrascanin sul secondo tocco di Brizard riporta a tre le lunghezze di vantaggio per i suoi (17-14), è l’allungo decisivo, il sigillo arriva dall’ace di Michieletto e dal muro su Gironi che porta il set point ai padroni di casa, si va al cambio campo sulla battuta in rete di Romanò.
    Set subito molto combattuto, Trento guida le danze, Piacenza è lì a soffiargli sul collo nonostante un paio di contrattacchi non chiusi al meglio, il primo vantaggio biancorosso del parziale arriva con Basic (9-10), Simon in battuta mette in crisi Trento suo il punto del più tre (10-13), il muro su Romanò dice 15 pari, il primo muro biancorosso della gara è di Recine e fa mettere nuovamente il naso avanti ai suoi (15-16). Bello spettacolo, Trento trova il pareggio ma poi vede scappare via i biancorossi anche per tre errori consecutivi, uno in battuta e due in attacco (18-22), Basic porta il primo di 5 set point (19-24), chiude Alonso.
    Parte subito forte Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, ace di Recine (1-4) e Lorenzetti chiama time out e poco dopo sul 2-7 chiama il secondo a sua disposizione. Simon continua a mettere in crisi la ricezione trentina, suo l’ace del più sei (2-8). Piacenza spinge forte in battuta, ace di Romanò (3-10) ma Trento resta lì sornione, ringrazia per un paio di errori dei biancorossi (7-11) mentre Botti stoppa tutto e parla ai suoi. Trento ha ritrovato colpi e convinzione, due ace di Nelli, in campo da qualche scambio, fanno sentire il fiato sul collo dei biancorossi (15-16), Recine di fino in attacco, quindi a muro in collaborazione con Simon (16-19), invasione di Brizard ed errore di Recine ed è nuova parità a quota 20. Ace di Simon (21-23), nuovo ace del cubano e sono tre match ball (21-24), battuta ancora forte del gigante buono, ricezione lunga e chiude Alonso.
    MASSIMO BOTTI (allenatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Lo dico sinceramente speravo di fare qui a Trento una grande partita ma vincere era solo un sogno. Che si è avverato grazie ad un gruppo di ragazzi eccezionali che in campo hanno dato tutto anche nei momenti di difficoltà. Si l’emozione era tanta per questo mio debutto nel campionato di SuperLega come primo allenatore, devo ringraziare tutti i ragazzi, è stata una partita ben giocata ma deve rappresentare solo un punto di partenza per fare sempre meglio. Adesso abbiamo poco tempo per allenarci, giochiamo in Romania in Coppa Cev una partita importante, sappiamo quanto sia importante per la società questa manifestazione”.
    ITAS TRENTINO – GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA 1-3
    (22-25, 25-19, 19-25, 21-25)      
    ITAS TRENTINO: Podrascanin 7, Sbertoli 2, Michieletto 15, Lisinac 8, Kaziyski 11, Lavia 15, Laurenzano (L), Dzavoronok, Nelli 2, D’heer 1, Pace (L). Ne: Cavuto, Berger, Depalma. All. Lorenzetti.
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Brizard 2, Recine 14, Simon 13, Romanò 16, Basic 10, Alonso 6, Scanferla, Gironi 4, Cester 1, Hoffer. Ne: Caneschi, de Weijer. All. Botti.
    Arbitri: Zavater di Roma, Brancati di Città di Castello.
    Note: durata set 29’, 23’, 28’ e 27’ per un totale di 107’. Spettatori 2999 per un incasso di 36.718 euro. MVP: Yuri Romanò. Itas Trentino: battute sbagliate 17, ace 6, muri punto 9, errori in attacco 11, ricezione 47% (8% perfetta), attacco 46%. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 16, ace 10, muri punto 5, errori in attacco 9, ricezione 32% (17% perfetta), attacco 49%. LEGGI TUTTO

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    La Lube cade al PalaPanini in tre set nel primo match del 2023

    Il primo match del 2023 è una stonatura in trasferta della Cucine Lube Civitanova. La striscia di cinque vittorie consecutive in Regular Season si interrompe in un PalaPanini sold out, con quasi 5.000 spettatori, nell’anticipo del 3° turno di ritorno. Fatale la sconfitta in tre set (25-16, 25-21, 25-19) nello scontro diretto per la classifica con i padroni di casa della Valsa Group Modena. Un giro a vuoto che costa una posizione ai campioni d’Italia, ora terzi in graduatoria e scivolati a -3 dagli emiliani, nonostante l’incitamento di un buon numero di tifosi biancorossi al seguito.
    Le statistiche finali lasciano poco spazio all’immaginazione. Gli uomini di Andrea Giani sono superiori dai nove metri (8-2), in attacco (58% contro il 48% biancorosso) e a muro (6-4). I maggiori problemi vengono dalla battuta letale della Valsa Group e da una ricezione difettosa nella metà campo ospite. Tra i padroni di casa, aiutati da un palas strabordante, Bruno viene premiato con il titolo di MVP, Ngapeth chiude da top scorer (12 punti con 2 ace e il 53% di positività). Sul fronte civitanovese l’unico in doppia cifra è Yant (10 punti e 1 muro).
    Nel primo set la Lube fatica a trovare continuità in attacco, incassa 3 muri senza replicare e non regge l’onda d’urto modenese in ricezione (5 ace a 0 per i gialli) finendo sotto 19-9 per poi cadere 25-16, nonostante i cambi, contro una Valsa Group ordinata. Anche nel secondo parziale gli emiliani dominano al servizio (2 ace a 0) e attaccano meglio, anche se la Lube cresce a muro realizzandone uno in più vincente e provando a riaprire il set nel finale (22-19). Decisivi poi gli errori al servizio dei cucinieri (25-21). Nel terzo atto Blengini punta su Bottolo al posto di Nikolov e dopo pochi scambi inserisce Diamantini per Chinenyeze. Dentro c’è anche Garcia per Zaytsev. Il canovaccio non cambia. La Lube va a corrente alternata per poi spegnersi definitivamente (25-19) alla terza palla match dei modenesi.
    Gli uomini di Chicco Blengini torneranno in campo martedì 10 gennaio (ore 22 italiane) per la sfida di CEV Champions League in Portogallo contro il Benfica. Servirà una reazione nella gara del 2° turno di ritorno della Pool C .
    La gara
    Lube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Nikolov e Yant in banda, Chinenyeze e Diamantini al centro, Balaso libero. Modena si dispone con l’ex biancorosso al palleggio per l’opposto Lagumdzija, Ngapeth e Rinaldi in banda, l’ex Lube Stankovic e Sanguinetti al centro, Rossini libero.
    In avvio Modena mette pressione con muri pesanti, intervallati dall’ace di Lagumdzija e seguiti dall’attacco out di Nikolov (11-4). Civitanova prova a reagire con i punti di Zaytsev, ma i gialli battono forte (15-8) Bottolo entra al posto di Nikolov, ma i biancorossi si ritrovano sotto 19-9, messi in ginocchio dagli ace di Bruno (3) e Ngapeth. Blengini inserisce D’Amico, Sottile e Garcia. La battuta dei marchigiani non entra e Ngapeth chiude con un mani out 25-16.
    Nel secondo set la Lube rientra con il sestetto tipo. Modena continua a tenere le redini del match senza strafare e va sul 9-6 dopo la giocata di Rinaldi. De Cecco e compagni non emergono al servizio, mentre Ngapeth sfodera l’ace del 13-9, Sanguinetti quello del 15-10 a 120 km/h su zona di conflitto. Civitanova regala delle folate, ma soffre il muro dei gialli. Sono i padroni di casa a far male, anche in attacco con il nuovo entrato Sala (inserito in diagonale con il palleggiatore Salsi). e Sanguinetti (21-14). Zaytsev e Anzani cercano di riaccendere le maglie biancorosse (21-17). La Lube mette pressione (22-19), ma si prende rischi al servizio e cade dai nove metri (25-21).
    Nel terzo set, Rinaldi sigla il suo decimo punto per l’ace del 10-5. Civitanova reagisce e accorcia con il primo ace di squadra siglato da Bottolo (10-7), dentro dall’inizio del set. Civitanova insegue la rimonta con Garcia e Diamantini. I gialli difendono molto e rendono ancor più arduo il compito ai biancorossi (16-11). I campioni d’Italia vanno a sprazzi e peccano in lucidità (22-15). Modena passeggia sul velluto e chiude alla terza palla set con una leggerezza di De Cecco (25-19) che vanifica due match ball annullati.
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “C’è poco da dire, è una sconfitta netta! Quando siamo stati in difficoltà nel primo set per problemi tecnici, poi è subentrato l’aspetto mentale ed è diventato complicatissimo uscirne dal punto di vista psicologico. Se una squadra vuole crescere deve sfruttare questi match e i momenti più complessi di gare così per fare il salto di qualità. Vivere tali situazioni e lavorare per risolverle è indispensabile per alzare il livello, diventare più forti e dar vita a una grande squadra”.
    MARLON YANT: “Modena ha giocato bene ed è stata sicuramente aiutata anche dal fattore campo, oltretutto in un palazzetto pieno. Noi, dal canto nostro, ci siamo svegliati soltanto nei finali di set, quando ormai era troppo tardi. Ora l’imperativo è di resettare tutto e subito, concentrandoci sul prossimo impegno. Martedì ci attende una partita importante di Champions League a Lisbona, dobbiamo assolutamente vincerla”.
    MATTIA BOTTOLO: “Sono diverse le cose che non hanno funzionato, a iniziare dal nostro atteggiamento in campo. Ci sono stati tratti in cui abbiamo alzato il livello del gioco, ma non siamo mai stati aggressivi come volevamo e come ci chiedeva il nostro coach. Questa gara ci ha insegnato tanto, ma dobbiamo anche guardare avanti e non restare fermi sulla sconfitta. Dobbiamo concentrarci sul lavoro quotidiano e voltare pagina. In Portogallo vogliamo rifarci, è una fortuna avere subito un match importante per la Pool di Champions. Noi non siamo quelli visti oggi, dobbiamo ripartire subito!”.
    VALSA GROUP MODENA: Mossa De Rezende 5, Ngapeth 12, Sanguinetti 7, Lagumdzija 10, Rinaldi 10, Stankovic 7, Salsi 0, Sala 5, Rossini (L). N.E. Gollini, Bossi, Malavasi, Krick, Marechal. All. Giani.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 0, Nikolov 5, Anzani 5, Zaytsev 8, Yant Herrera 10, Chinenyeze 3, D’Amico (L), Balaso (L), Sottile 0, Bottolo 4, Garcia Fernandez 6, Diamantini 0. N.E. Ambrose, Gottardo. All. Blengini.
    Arbitri: Goitre (TO) e Pozzato (BZ)
    Parziali: 25-16 (22’), 25-21 (29’), 25-19 (29’). Totale 1h 20’.
    Modena: 15 battute sbagliate, 8 ace, 6 muri vincenti, 58% in attacco, 59% in ricezione (34% perfette). Civitanova: 13 battute sbagliate, 2 ace, 4 muri, 48% in attacco, 40% in ricezione (19% perfette). Spettatori: 4.868. MVP: Bruno. LEGGI TUTTO

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    Coach Omar Pelillo: “Le gare sono tutte difficili, ma si va sempre in campo per vincere”

    “Abbiamo fatto una buona settimana di allenamenti, la squadra arriva bene all’appuntamento contro Milano. Siamo carichi e attendiamo questo incontro. Pensiamo sempre a una partita alla volta, ognuna come se fosse una finale e consapevoli che ogni match ha una storia a sé”. Così parla alla vigilia della sfida contro l’Allianz coach Omar Pelillo, allenatore della Emma Villas Aubay Siena. I toscani domani pomeriggio a partire dalle ore 15,30 sfideranno la compagine meneghina, la squadra di Patry e dell’ex di giornata Yuki Ishikawa. Si torna a giocare al PalaEstra per la prima partita del 2023. A gennaio saranno quattro gli impegni di campionato dei biancoblu, tutti molto importanti arrivati ormai a questa fase della stagione: al termine della regular season mancano infatti appena nove giornate e i senesi devono conquistare punti in classifica per evitare l’ultima posizione della graduatoria che significherebbe retrocessione.
    I lombardi hanno vissuto le ultime settimane in chiaroscuro e in altalena: l’ultima giornata di campionato del 2022 è stata negativa, con la sconfitta casalinga (per 1-3) nel derby contro Monza, mentre appena pochi giorni dopo la squadra di coach Piazza ha fatto l’impresa andando a vincere all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche contro la Lube campione d’Italia in carica (per 1-3 anche in questo caso). Si trattava di una sfida valevole per la Coppa Italia: erano i quarti di finale della competizione, e con quel successo i meneghini hanno staccato il pass per le Final Four della manifestazione che si terranno a fine marzo a Roma.
    Ancora coach Omar Pelillo: “Milano è una grandissima squadra, non siamo certo noi a scoprirla. Forse la classifica che hanno in questo momento non rende merito di quelle che sono le loro qualità. Ma sappiamo bene qual è il tipo di pallavolo che possono esprimere. Noi siamo concentrati su ciò che dobbiamo fare nella nostra parte del campo, sarà quello a fare la differenza. Le gare sono tutte difficili, ma quando si entra in campo lo si fa sempre per vincere. Dobbiamo mettere sul taraflex la rabbia per le ultime tre partite che abbiamo perso e cercare il riscatto contro l’Allianz”.
    Siena cerca punti che sarebbero pesantissimi per raggiungere l’obiettivo della salvezza. Dopo un trittico “di fuoco” contro Trento, Lube e Perugia ora la Emma Villas Aubay Siena ricomincia l’anno contro un’altra squadra dalle grandi potenzialità. I biancoblu andranno in campo con l’obiettivo di fare punti e di ridurre le distanze con le formazioni che la precedono in classifica. Nel girone di andata la gara terminò 3-0 in favore di Milano, la partita fu giocata domenica 16 ottobre a partire dalle ore 15,30 all’Allianz Cloud.
    La giornata di campionato prevede poi le sfide tra Verona e Perugia, il match di alta classifica tra Modena e Lube e poi le gare Trento-Piacenza, Padova-Cisterna e Monza-Taranto.
    Sarà la quarta sfida tra le due società: nei tre precedenti ci sono state due vittorie di Milano e una di Siena.
    Gli ex dell’incontro sono Nemanja Petric, attuale capitano della Emma Villas Aubay Siena, e lo schiacciatore giapponese Yuki Ishikawa, che visse in Toscana la stagione 2018-2019, la prima dei senesi nel campionato di Superlega.
    Arbitreranno il match Andrea Puecher e Antonella Verrascina.
    La partita tra Siena e Milano sarà valevole per la terza giornata del girone di ritorno del campionato di Superlega. La prevendita per assistere all’incontro è attiva sul circuito della CiaoTickets e in tutti i punti vendita convenzionati.
    La biglietteria del PalaEstra sarà aperta anche domenica 8 gennaio, giorno del match, dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 14,30 in poi. LEGGI TUTTO

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    WithU Verona verso Perugia: le parole di Stoytchev e Cortesia

    WithU Verona verso Perugia: le parole di Stoytchev e Cortesia
    Alla vigilia della terza giornata del girone di ritorno di SuperLega Credem Banca, coach Radostin Stoytchev e Lorenzo Cortesia sono intervenuti in conferenza stampa per presentare la sfida tra WithU Verona e Sir Safety Susa Perugia.
    Queste le parole dell’allenatore scaligero: “Perugia non ha bisogno di presentazioni, i risultati parlano per lei. Leon è il miglior giocatore degli ultimi dieci anni, Semeniuk è stato il migliore dell’ultimo anno, Solè è uno dei centrali più forti in Italia da tanto tempo. Hanno giocatori di alto livello in tutte le posizioni, per cui vanno fatti i complimenti alla società. Inoltre, stanno migliorando molto rispetto all’inizio della stagione e in questo momento sono la squadra migliore del campionato italiano. Cosa dobbiamo fare? Provare a vincere, non possiamo fare altro. Prima o poi Perugia perderà, quando quattro loro giocatori faranno male e l’altra squadra giocherà al cento per cento delle sue possibilità. il mio dovere è pensare a noi. Non sarà determinante il risultato di domani, ma faremo di tutto per contrastare Perugia. La classifica non la seguo molto, anche quando eravamo quarti non lo facevo. Più avanti dobbiamo trovare un livello di gioco per sconfiggere le squadre che hanno caratteristiche simili alle nostre”.
    Poi ha continuato: “Preparare tatticamente la partita non è complicato, il problema è applicare quello su cui abbiamo lavorato durante la settimana. Dovremo ricevere bene, soprattutto quando avranno il servizio medio-forte. Se Keita gioca male la squadra va in difficoltà? È uno dei due giocatori fondamentali per la squadra. Nella fase di ricezione, poi, Mozic si è dimostrato molto costante; è normale che Keita vada in difficoltà essendo il primo anno che gioca in Italia. La delusione di Coppa? Siamo delusi perché potevamo vincere ed eravamo anche abbastanza preparati. Loro sono stati veramente bravi e Simon ha fatto la differenza. I giocatori di Piacenza hanno fatto davvero un’ottima prestazione”.
    Sul livello di maturazione della squadra ha risposto così: “Si vede la crescita di squadra e lo sviluppo dei meccanismi. Cortesia è diverso dall’anno scorso, ha molte più soluzioni in campo e questo lo fa stare molto più tranquillo, lo stesso vale per Mosca, Gaggini, Grozdanov, Sapozhkov, Keita… Considero esperto Mozic, anche se gioca da un anno nel nostro campionato, sia di testa che di tecnica. Il pubblico? Forse tra qualche anno sentiranno meno la pressione. Non sono ancora i più forti, ma tanti di loro danno il massimo e per me è molto importante e non scontato; i giocatori quando entrano in campo danno tutto per la città e per il Club. Sono contento che tanta gente che non seguiva la pallavolo ora viene a vedere le partite. Apprezzo molto il nostro pubblico”.
    In seguito, ha preso la parola il centrale gialloblù: “Sicuramente il pubblico è una parte fondamentale, ci dà molta carica e un’adrenalina incredibile. Quella di domani è una bella partita da giocare contro la squadra che ora come ora è la più forte in Italia e in Europa. Sono queste le sfide che attendi di giocare e affrontare. I progressi al servizio? Il lavoro paga, ho fatto una transizione da float a spin in questi due anni. Più metto la palla in campo più si vedono i risultati. Dovremo battere molto bene perché loro sui palloni prevedibili sono fortissimi e sanno fare del male”.
    Cortesia ha poi proseguito: “Il match contro Piacenza ha lasciato tanto rammarico e sappiamo che potevamo fare di più. Si poteva vincere, come perdere, ma c’è da dire anche che loro hanno giocatori che noi al momento non abbiamo che sanno risolvere situazioni complicate. Il gruppo? È sempre unito, stiamo bene tra di noi, c’è grande serenità nello spogliatoio. Stiamo bene sia quando vinciamo sia quando perdiamo. Quando le cose non vanno bene vedo meno sorrisi e più lavoro e questa cosa a me piace molto. Si notano facce diverse e più dedite al lavoro; il clima è ottimo e sono molto fiducioso”, LEGGI TUTTO

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    Tempo di Superlega, Milano al PalaEstra a Siena per la 3° di ritorno

    MILANO – Vigilia della terza giornata del girone di ritorno del campionato per l’Allianz Powervolley Milano che domani pomeriggio alle ore 15.30 sul campo del PalaEstra affronterà i padroni di casa di Siena. Dopo qualche giorno di riposo e dopo aver archiviato i festeggiamenti per l’impresa della qualificazione alla Final Four della Del Monte Coppa Italia, conquistata sul taraflex dell’Eurosuole Forum, sarà di nuovo tempo di Superlega per la formazione di coach Piazza che cerca la prima vittoria dal giro di boa della stagione e del 2023.
    Avversario di turno della Powervolley sarà la formazione toscana che, in piena lotta salvezza, calcherà il PalaEstra con il coltello tra i denti. La vittoria conquistata in terra marchigiana dei meneghini non fa dimenticare la situazione in campionato dove la classifica, seppur molto corta, non sorride ai milanesi, registrati in ottava posizione a quota 17 punti, complici le sconfitte con Cisterna e Monza. Sono 11 i punti che separano Milano dai padroni di casa (ultimi a quota 6), ma in gare di questo tipo, dove conta più il cuore e la determinazione e l’obiettivo stagionale, le differenze si annullano.
    Anche Siena arriva da due sconfitte nel girone di ritorno, Trento e Perugia, le quali hanno chiuso i conti con il risultato perentorio di 3-0.  Il nuovo coach Omar Pelillo, subentrato come primo allenatore lo scorso 9 dicembre a Montagnani sulla panchina di Siena, dovrebbe dare continuità a quella è la formazione tipo con l’argentino Finoli in regia, Pinali in diagonale, Ricci e Mazzone al centro, l’ex di turno Petric con l’olandese Van Garderen in banda e Bonami a dirigere la seconda linea. Nonostante possa vantare solo sei punti e due vittorie, Siena ha spesso dimostrato la propria combattività nel corso del girone d’andata di SuperLega, vincendo almeno un set in sette delle 11 partite sin qui disputate. Dal canto suo, Milano tenterà il tutto per tutto per replicare il risultato dell’andata, dove i senesi hanno subito un ko di 3-0 tra le mura dell’Allianz Cloud. Sono due gli ex di turno: Nemanja Petric a Milano nel 2019/2020 e Yuki Ishikawa a Siena nel 2018/2019.
    DICHIARAZIONE
    Osniel Mergarejo (Allianz Powervolley Milano): “La partita di domenica sarà molto importante, non sarà facile ovviamente, tutte le squadre lottano per vincere. Ci stiamo allenando intensamente in vista del match, e cosa più importante stiamo dando il massimo. Ci sentiamo molto bene, la squadra è contenta della vittoria contro la Lube nei quarti di finale di Coppa Italia, penso che le sensazioni che la squadra sta provando in questo momento siano importanti per vincere questa domenica. l’importante per la gara sarà rimanere uniti, replicare il lavoro che svolgiamo in palestra, ascoltare l’allenatore, e cominciare la partita tatticamente alla perfezione”.
    STATISTICHE
    Il match Emma Villas Aubay Siena – Allianz Powervolley Milano sarà il quarto confronto tra le due società, tre i precedenti (1 successo per Siena, 2 per Milano)
    EX
    Nemanja Petric a Milano nel 2019/2020; Yuki Ishikawa a Siena nel 2018/2019.
    DIRETTA TV
    Il match Emma Villas Aubay Siena – Allianz Powervolley Milano sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma OTT Volleyballworld.tv, a partire dalle ore 15.30
    PROBABILI FORMAZIONI
    Emma Villas Aubay Siena: Finoli – Pinali, Ricci – Mazzone, Petric – Van Garderen, Bonami (L). All. Pelillo.
    Allianz Powervolley Milano: Porro – Patry, Loser – Piano, Ebadipour – Ishikawa, Pesaresi (L). All. Piazza.
    Arbitri: Puecher – Verrascina – Terzo arbitro: Vagni
    Impianto: PalaEstra di Siena LEGGI TUTTO