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    Mattinata alla scuola media “G. Gozzano” di Calendasco per Santos De Souza Ricardo Lucarelli e Renato Barbon. Lucarelli: “La scuola è importante, studiare e fare anche sport si può basta volerlo. Spero di vincere uno scudetto qui a Piacenza”.

    Piacenza 02.02.2023 – Nell’ambito del progetto scuola e di “Schiacciamo la noia”, una rappresentanza di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza stamattina ha partecipato ad un incontro che si è tenuto nella palestra della scuola media “G. Gozzano” di Calendasco.
    Coordinato da Vittorino Francani, Referente di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza per il progetto scuola, dalla vicepreside Federica Bassi, durante l’incontro durato un’ora l’Allenatore e Responsabile Tecnico del settore giovanile della società biancorossa Renato Barbon e lo schiacciatore Santos De Souza Ricardo Lucarelli hanno parlato di pallavolo a 130 studenti della prima, seconda e terza media.
    Dopo il saluto della vicepreside Federica Bassi, Vittorino Francani ha parlato del progetto che vuole la società biancorossa sempre più vicino ai giovani e alle scuole e ha invitato i presenti ad avvicinarsi allo sport in generale e alla pallavolo in particolare anche come tifosi se non come atleti. Invito rivolto anche da Renato Barbon.
    Ricardo Lucarelli, alla sua prima stagione in maglia biancorossa, ha parlato del suo percorso sportivo iniziato “quando ero bambino, ho fatto diversi sport, di fatto tutti quelli che ha fatto mia sorella e poi a 13 anni mi sono avvicinato alla pallavolo e me ne sono subito innamorato”.
    Lucarelli ha quindi raccomandato ai ragazzi e ragazze presenti di “studiare perché è la cosa più importane ma anche fare sport aiuta tantissimo nelle vita perché ti aiuta a convivere con gli altri, ti avvicina ad altre persone, studiare e fare sport insieme si può, basta volerlo”.
    Tante le domande che gli studenti hanno rivolto al campione biancorosso che in carriera di fatto ha vinto tutto quello che si può vincere e da tre stagioni gioca in Italia.
    “Il momento più bello in Italia è stato vincere lo scorso anno lo scudetto con la Lube, ora spero di rivincerlo qui a Piacenza. L’Italia è bellissima, si mangia bene ed in ogni città che vai trovi storia, chiese e monumenti, cosa che manca in Brasile. Il mio futuro? Tanti giocatori pensano solo al presente e non a quello che faranno quando smetteranno di giocare, io penso che rimarrò nel mondo dello sport perché è il mio mondo e mi ci trovo benissimo”.
    Tante le curiosità chieste dai ragazzi. Sull’alimentazione, su cosa avrebbe voluto fare se non era un pallavolista, quale sono le due partite che vorrebbe rigiocare.
    E Lucarelli, sempre sorridente, a rispondere.
    “A me piace il mare, il pondo marino, mi sarebbe piaciuto poterlo studiare, diventare un biologo marino. Ma la pallavolo mi ha fatto cambiare strada. Vorrei rigiocare la finale delle Olimpiadi quando in Brasile abbiamo vinto la medaglia d’oro, vorrei rigiocarla per riassaporare quel momento davanti al pubblico del mio Paese. E la seconda partita che vorrei rigiocare è la finale del Campionato del Mondo che ho perso con la mia nazionale, la vorrei rigiocare per poterla vincere quella partita”.
    Incontro terminato con la tradizionale fotografia e con la fila degli studenti per l’autografo con il campione brasiliano. LEGGI TUTTO

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    Mazzone: “Modena era una squadra diversa all’andata, ma lo siamo anche noi adesso. Ora siamo realmente padroni del nostro destino”

    Per la Emma Villas Aubay Siena è in corso la settimana di preparazione della sfida di sabato sera al PalaPanini contro Modena. “Stiamo attraversando un momento positivo. Rispetto a qualche settimana fa, quando la situazione sembrava disperata – commenta il centrale biancoblu Daniele Mazzone – la squadra ha dimostrato di essere competitiva e di non essere spacciata.
    Abbiamo lavorato duramente per raggiungere un livello medio che ci consente di stare sempre in partita. Anche se ci sono stati momenti in cui il gioco non ha funzionato perfettamente, come nel primo e nel secondo set contro Padova, riusciamo a lottare fino alla fine. Anche in quei due primi set siamo arrivati a ventuno punti mentre in passato sarebbero finiti probabilmente a quattordici.
    Ora riusciamo a riconoscere cosa non va tra quelle due tre che non funzionano mentre prima risultavamo un po’ frastornati nel cercare di capire non andasse e, come è successo contro Padova, nel mentre cerchiamo di riorganizzarci e rimetterci in carreggiata.
    Venire in palestra dopo una vittoria è sempre bello, ma dopo tre vittorie consecutive è ancora più gratificante. Inoltre, Zibi Bartman – l’opposto ultimo innesto nel team del Presidente Bisogno – sta dimostrando di essere un valore aggiunto sia dal punto di vista tecnico che caratteriale, proprio dal match contro Padova ho percepito la sua voglia di tornare in campo dopo dieci mesi di stop. Nonostante affermi di non essere al top della forma, Bartman ha mostrato di avere la voglia di mangiarsi la palla.
    Ora dobbiamo affrontate Modena. – Mazzone, con Petric, Van Garderen, Bartman e Pinelli è tra gli ex gialloblu ora a Siena – All’andata, la squadra aveva ancora bisogno di trovare un equilibrio nel suo sestetto titolare e giocava oggettivamente non al massimo delle sue potenzialità. Oggi è una squadra diversa. Con degli exploit di gioco come quelli di Ngapeth e Lagumdzija, è in grado di esprimere in campo un livello elevato. 
    Per quanto riguarda noi anche nella nostra migliore versione di noi stessi sappiamo che sarà difficile tenerle testa però siamo consapevoli di essere una squadra altrettanto diversa da quella che hanno incontrato. Una squadra che sa giocare e a cui non puoi regalare troppo altrimenti se ne approfitta.
    Mancano cinque partite alla conclusione della regular season, e ora siamo realmente padroni del nostro destino.
    Anche se al momento siamo penultimi alla pari con Taranto, forti di una vittoria in più, vogliamo arrivare al match contro i pugliesi nella migliore forma possibile e senza che quella partita diventi una questione di vita o di morte. Dobbiamo restare con i piedi per terra. Non dobbiamo rilassarci. Dobbiamo arrivare a quel match con la coscienza e consapevolezza che si sono state partite prima e ci saranno partite dopo in cui provare a fare punti e, perché no, punteggio pieno in modo da poterci mettere più in tranquillità per il nostro obiettivo salvezza.” LEGGI TUTTO

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    Perugia-Piacenza: battuta, attacco e tanto altro sabato al PalaBarton

    Block Devils al lavoro in vista dell’anticipo della settima di Superlega in programma dopodomani a Pian di Massiano. In campo le prime due squadre del campionato dai nove metri e la prima e la terza sotto rete. Grandi interpreti da ambo le parti pronti ad infiammare il pubblico che si preannuncia numeroso

    Antivigilia di Superlega per la Sir Safety Susa Perugia.Block Devils attesi sabato pomeriggio al PalaBarton dall’anticipo televisivo della settima di ritorno con l’arrivo a Pian di Massiano della Gas Sales Bluenergy Piacenza in quello che è a tutti gli effetti il big match di giornata tra la prima e la quarta (in coabitazione con Civitanova) della classifica.I bianconeri di coach Anastasi proseguono il loro lavoro quotidiano alternando sedute fisiche ad allenamenti tecnici. Allenamenti dove lo staff perugino sta sviluppando quelle situazioni tattiche che necessitano di miglioramenti senza perdere mai di vista l’attuale, cioè lo studio tattico di un avversario tra l’altro molto importante perché la Sir Safety Susa se lo ritroverà dall’altra parte della rete sabato 25 febbraio nella prima semifinale della Final Four di Coppa Italia.Piacenza dal canto suo, dopo l’avvicendamento in panchina con la promozione a capo allenatore di Massimo Botti, è attesa da molti appuntamenti importanti in questo febbraio appena iniziato. Oltre alla Coppa Italia, la Gas Sales avrà infatti diversi match in Superlega fondamentali per raggiungere la griglia migliore in chiave playoff e, tra il 7 ed il 15 febbraio, il doppio confronto con il Montpellier per i quarti di finale della Cev Cup.Sta piano piano recuperando tutti gli effettivi la formazione cara alla presidentessa Curti che durante la stagione ha dovuto fare a meno in varie partite per infortuni dei pezzi da novanta Simon, Leal e Lucarelli. I primi due hanno ormai pienamente recuperato, il terzo ha ripreso gradualmente il lavoro con il gruppo e questo consente a Botti, oltre a tante soluzioni in partita, anche di alzare notevolmente il livello dell’allenamento in settimana.Squadra votata ai fondamentali offensivi Piacenza e lo dicono chiaramente anche i numeri del campionato. Sabato al PalaBarton sarà sfida stellare tra le prime due formazioni per quello che riguarda la battuta (2,07 ace per set di Perugia, 1,82 ace per set di Piacenza) e tra la prima e la terza per quelle che sono le percentuali di efficacia offensiva (54,5% in attacco dei bianconeri, 51,3% dei biancorossi).Sarà poi l’impianto di Pian di Massiano anche palcoscenico per grandi interpreti da entrambe le parti. In quella piacentina spicca la classe clamorosa del centrale Simon, il miglior realizzatore nel ruolo (166 palloni vincenti) nonostante abbia giocato meno gare degli altri (27 punti, con 5 ace e 7 muri, nella vittoria dei suoi domenica scorsa contro Taranto). È lui certamente il primo di una serie di grandi violini come l’opposto azzurro Romanò, spesso letale col suo mancino, come il martello Leal, rientrato proprio la scorsa settimana stabilmente titolare dopo un problema alla spalla, come il regista Brizard, francese olimpionico dal gioco velocissimo e forte anche a muro ed al servizio. In forse ancora come detto il brasiliano Lucarelli.Il ritornello si ripete ogni settimana, ma con Piacenza se possibile conterà ancora di più la capacità dei Block Devils dai nove metri di mettere in difficoltà il dispositivo di ricezione avversario (accanto a Leal dovrebbe partite l’azzurro Recine oltre al libero, pure lui nazionale, Scanferla). Questo limiterebbe il gioco al centro e consentirebbe a Perugia di poter cercare sugli attaccanti di palla alta un migliore contenimento con il muro e la difesa. A far da contraltare sarà determinante garantire qualità in ricezione contro il plotone di battitori avversario per trovare continuità in fase di sideout.Quel che è certo, nel sabato pomeriggio del PalaBarton, è che lo spettacolo per il pubblico presente, che si preannuncia numeroso, non mancherà davvero.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Al via anche la prevendita biglietti al botteghino per Lube – Top Volley

    A.S. Volley Lube ricorda che alle 17 di oggi, giovedì 2 febbraio, prenderà il via la prevendita biglietti al botteghino del palas per Cucine Lube Civitanova – Top Volley Cisterna, match di domenica 5 febbraio (ore 18) all’Eurosuole Forum e valevole per la 7ª giornata di ritorno della Regular Season. Già attiva da lunedì scorso la prevendita online e negli shop Vivaticket.
    Allenamenti intensi e mirati a correggere le imperfezioni emerse negli ultimi incontri di campionato, tanta voglia di primeggiare anche nelle partitelle quotidiane in palestra e una determinazione che potrebbe riaccendere la macchina biancorossa per la volata della Regular Season. I giocatori della Cucine Lube stanno dando l’anima sul campo tricolore dell’Eurosuole Forum per preparare la sfida con i pontini. I tifosi di Lube nel cuore e tutti gli appassionati marchigiani di volley completeranno il mosaico con tanti tasselli biancorossi sugli spalti per innescare la scintilla.
    VIVATICKET ONLINE E PUNTI VENDITA
    Due le modalità proposte da Vivaticket: l’acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino.
    VENDITA BIGLIETTI E ORARI ALL’EUROSUOLE FORUM DI CIVITANOVA
    Biglietti in vendita anche all’Eurosuole Forum giovedì 2 e venerdì 3 febbraio (17-19), sabato 4 febbraio (10-12.30) e domenica 5 febbraio (10-12.30 e 15.30-inizio match)
    Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
    I PREZZI DEI BIGLIETTI PER LE SINGOLE GARE
    PREMIUM (settore B): 50 Euro Intero, 40 Euro Ridotto*
    GOLD (settori A-C): Biglietto numerato: 40 Euro Intero, 32 Euro Ridotto*
    TRIBUNA (settori G-H-I): 30 Euro Intero, 24 Euro Ridotto*
    GRADINATA: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto*
    *Ridotto Under 18 e Over 65 (in tutti i settori) LEGGI TUTTO

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    Match Analysis: WithU Verona – Cucine Lube Civitanova in numeri

    Un primo tempo di Grozdanov
    Il fattore campo si è rivelato ancora una volta determinante. Nella splendida cornice di un Pala AGSM AIM ricolmo di calore e passione, la WithU Verona si è imposta per 3 set a 2 contro i campioni d’Italia in carica della Cucine Lube Civitanova, mai battuti da quando è stata fondata Verona Volley.
    La squadra guidata da coach Stoytchev ha dato così continuità alla grande prestazione sfoderata contro l’Allianz Milano una settimana prima, sempre tra le mura amiche. Il pubblico gialloblù, dunque, ha giocato nuovamente un ruolo da protagonista, creando un’atmosfera da brividi, resa ulteriormente speciale dal rinnovamento del gemellaggio tra la Maraia Gialloblù e la Lube nel Cuore, che da tanti anni coltivano una solida amicizia.
    Domenica sera le due squadre hanno regalato oltre centoventi minuti di spettacolo, con i gialloblù che hanno offerto una prova di alto livello. Nella fase di cambio palla, è arrivato il punto dopo una ricezione negativa nel 59% dei casi, ma il dato più impressionante riguarda i muri, che nel complesso sono stati ben 15. In questo fondamentale si sono particolarmente distinti Noumory Keita, capace di stoppare quattro volte gli avversari sottorete, e la coppia di banda Mozic–Magalini, che ne ha totalizzati 6 (3 a testa). Uno in meno per i centrali Cortesia e Grozdanov, quest’ultimo incisivo anche dai nove metri con 2 ace e puntuale in attacco (67% di positività).
    I numeri, poi, testimoniamo una buona performance anche in fase difensiva. Il libero Marco Gaggini ha chiuso la propria gara con il 56% di ricezione positiva. In cabina di regia, invece, Luca Spirito ha distribuito con grande precisione i palloni ai compagni, trovando anche un muro. LEGGI TUTTO

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    Al PalaMazzola arriva l’Itas Trentino. Falaschi:”Sarà come una finale, Taranto merita la Superlega, abbiamo bisogno di un palazzetto caldo”

    Domenica 5 febbraio la Gioiella Prisma Taranto ospiterà al PalaMazzola, in anticipo televisivo alle 15.30, la compagine del Trentino Volley, dopo due uscite in trasferta in cui i rossoblu hanno raccolto un punto nel tie break con Piacenza.La compagine ionica è ora in una posizione più scomoda in classifica, occupando l’ultimo posto in coabitazione con Siena e ad un punto da Padova, ma l’ultimo match, con l’innesto del nuovo opposto Lawani, autore di un’ottima prova, ha fatto ben sperare e dato fiducia all’ambiente.
    Domenica ci si troverà innanzi ad una squadra brillante e tecnicamente ben organizzata, guidata da mister Lorenzetti, che nella gara di andata ha dimostrato la solita forza e dinamicità, non concedendo davvero alcuno spazio agli atleti rossoblù.
    L’Itas Trentino si aggiudicò in quel di Trento il match per 3-0 (25-17, 25-21, 25-17) sotto i colpi di un Kaziyski inarrestabile e degli attaccanti campioni del Mondo Michieletto e Lavia.
    I rossoblù lottarono nei primi due parziali rispondendo bene alle bordate trentine con ottime soluzioni di Antonov e di Loeppky ma, complici anche molti errori al servizio e in attacco, non riuscirono a finalizzare le occasioni di vantaggio realizzate soprattutto nel secondo set, nonostante una buona regia orchestrata da capitan Falaschi, che riuscì a smarcare per buona parte del set i posti 4 ionici.
    Trentino Volley ha inoltre appena battuto la Vero Volley Monza senza alcun problema, con il grande contributo del solito “bomber” bulgaro Kaziyski e di un grande Lavia. Michieletto e Lavia, due ori mondiali, con Dzavoronok e Cavuto che rientra da un infortunio, formano il comparto schiacciatori inarrestabile di Trento con il modulo di coach Lorenzetti che prevede l’uso di tre schiacciatori, che hanno anche veci di opposti e la scelta del reparto è davvero molto ampia e valida, tutti orchestrati dal regista Sbertoli anch’egli decorato all’ultimo mondiale. Inoltre Lorenzetti dispone anche dei centrali serbi Podrascanin e Lisinac, anche quest’ultimo in rientro da un problema fisico, vere e proprie colonne a rete, e dell’ex dinamicissimo libero Laurenzano, cresciuto esponenzialmente a Taranto sotto l’ala di coach Di Pinto, e subito notato dalle big, recente oro europeo juniores. In panchina dispone anche dell’ opposto Nelli, ex azzurro, rientrato in Italia dopo alcune esperienze all’estero. Trento è dunque una squadra dotata di molte risorse e soluzioni che il tecnico Lorenzetti può adattare in qualsiasi momento.
    Ora però la consapevolezza in casa Gioiella Prisma è diversa: coach Di Pinto può contare sulla sfrontatezza ed efficacia di un nuovo opposto, Lawani, che non ha avuto davvero problemi a farsi conoscere nella scorsa partita, e un reparto schiacciatori deciso ed efficiente con Antonov e Loeppky che si sono ben comportati a Piacenza. Una bocca di fuoco in più per capitan Falaschi che dovrà gestire al meglio le risorse che il club ha messo a disposizione:
    “ Si avvicina un’altra finale delle cinque che ci aspettano da qui alla fine del campionato – il capitano – contro una squadra in salute che sta giocando bene, seconda in classifica quindi sarà una partita complicata, come del resto quella che è stata a Piacenza dove abbiamo conquistato un punto. Questo ha dimostrato che con tutto ciò che abbiamo affrontato in questo periodo non abbiamo assolutamente mollato anzi, siamo vivi a lottare con tutte le nostre forze per questo obiettivo che meritiamo: noi, la società e soprattutto la città meritiamo di stare di stare in Superlega per tutto il lavoro svolto finora.Speriamo in un ambiente caldo, domenica al PalaMazzola ci vorrà l’apporto del nostro pubblico per conquistare questo obiettivo difficilissimo ma che è comunque alla nostra portata”.
    Arbitri dell’incontro Carcione Vincenzo e Cesare StefanoEx di giornata Oleg Antonov per i rossoblù, a Trento dal 2015 al 2017 e Gabriele Laurenzano per Trento, a Taranto dal 2021 al 2022
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Muliere LEGGI TUTTO

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    Catania e Staforini con la nazionale italiana in udienza da Papa Francesco

    CISTERNA DI LATINA – Un’esperienza spirituale intensa in Vaticano per due nazionali azzurri della Top Volley Cisterna. Damiano Catania e Matteo Staforini sono tra gli atleti che lo scorso 30 Gennaio sono stati ricevuti da Papa Francesco in udienza privata. A rappresentare il grande volley oltre agli atleti delle nazionali maschili e femminili, il Presidente Fipav Giuseppe Manfredi e il Segretario Generale Stefano Bellotti, per vivere una giornata indimenticabile. “Lo sport è segno convincente di unità e integrazione – le parole di Papa Francesco – portatore di un messaggio di speranza e di grandi valori”.
    Damiano Catania (Top Volley Cisterna): “Non capita tutti i giorni di incontrare il Papa e partecipare ad un’udienza privata, soprattutto tramite lo sport che pratico quotidianamente. Una cosa molto bella, sono rimasto colpito dalle sue parole che metaforicamente spiegavano il legame tra la pallavolo e la vita. Grandi stimoli per il senso di appartenenza alla maglia azzurra e tutto il contesto che ci circondava tra l’indiscussa bellezza della sala tra sacro e cultura”.
    Matteo Staforini (Top Volley Cisterna): “Questa esperienza è stata davvero unica e indimenticabile. Incontrare di persona Papa Francesco è qualcosa che non tutti hanno la possibilità di fare, e io l’ho avuta grazie alla mia passione, insieme a tutti i compagni delle varie nazionali per i risultati ottenuti. Un’emozione grande condivisa con persone a cui voglio bene”.

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    De Cecco: “Prossime gare determinanti! Conterà solo il risultato!”

    Intervento significativo del palleggiatore biancorosso Luciano De Cecco durante la rubrica radiofonica di Radio Arancia “7×4 Sport”. Alle 13.30 di oggi il capitano della Cucine Lube Civitanova ha risposto alle domande del conduttore Mauro Anconetani raccontando le sue sensazioni in vista della volata conclusiva in SuperLega Credem Banca. Domenica 5 febbraio, alle 18, è in programma all’Eurosuole Forum la sfida della settima giornata di ritorno  della Regular Season contro la Top Volley Cisterna.
    Luciano De Cecco: “Stiamo attraversando un momento non semplice, ma gli alti e bassi di un gruppo rinnovato e ringiovanito non devono stupire. Le aspettative e le pressioni iniziali sulla squadra probabilmente erano esagerate. Nella stagione in corso la classifica indica in modo chiaro l’identità della squadra più forte. Dobbiamo cambiare il modo di ragionare e ripartire dalle basi per entrare nei Play Off con una posizione vantaggiosa. Le ultime cinque gare della Regular Season vanno affrontate con molta attenzione perché indirizzeranno il nostro futuro. Sarà importante preparare al top le sfide e tirar fuori la forza mentale dei singoli. Non conterà giocare benissimo, ma dovremo fare risultato. Noi giocatori stiamo vivendo tutti le stesse difficoltà e vogliamo risalire la classifica. I problemi in ricezione? La squadra dà il massimo per crescere. Arrivano critiche, ma noi pensiamo solo a migliorare la situazione. Accetto di buon grado le osservazioni costruttive e so bene come i successi possano poi spazzare le lamentele, meno quelle pretestuose. L’ultimo Scudetto ci ha ricordato che sul carro della vittoria c’è spazio per tutti. non si può prevalere sempre e quando non accade si cerca di tornare più forti l’anno successivo. Anche questo è il bello dello sport!”.

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