consigliato per te

  • in

    Il Presidente Giammarco Bisogno: “Le prossime quattro partite sono tra le più importanti della nostra storia”

    Mancano quattro giornate alla fine della regular season. La Emma Villas Aubay Siena ha in calendario le sfide contro la Lube (domenica in casa al PalaEstra a partire dalle ore 18), poi la settimana seguente in trasferta a Taranto. Le ultime due sfide di campionato saranno in casa contro Verona e infine in trasferta a Monza.
    A Modena, sabato sera, il team toscano ha lottato. Ha perso dopo 39 minuti un incredibile primo set, terminato sul 34-32, non ha espresso poi un buon gioco nel secondo parziale ma si è ripreso alla grande nel terzo set, vincendolo. Ancora ai vantaggi, infine, Siena ha perso il quarto set. La sensazione avuta al PalaPanini è che Siena abbia proseguito nel proprio percorso di crescita e di continuità rispetto alle ultime uscite, anche se dopo tre vittorie consecutive è arrivata una sconfitta e nessun punto in questa circostanza è stato conquistato.
    “Le prossime quattro partite saranno tra le più importanti della storia della nostra società – dichiara il Presidente della Emma Villas Aubay Siena, Giammarco Bisogno. – Rappresentano un passaggio quasi campale e decisivo per noi, dobbiamo affrontarle sapendo che ne va anche del futuro del nostro percorso e della nostra organizzazione. La gara di sabato a Modena è stata per me molto faticosa da accettare, la squadra ha disputato una partita importante. Si sono visti degli aspetti tecnici e caratteriali rilevanti, inoltre voglio sottolineare che la nostra squadra arriva da una serie di sfortune e di infortuni che non sono banali. Penso all’addio forzato di Swan Ngapeth, che ha deciso di andare via senza una giusta causa; per non dire dell’infortunio di Giulio Pinali, e poi penso a Zbigniew Bartman, che sul finire della scorsa settimana ha avuto un riacutizzarsi del dolore al polpaccio e la cui situazione è adesso sotto osservazione”.
    Prosegue il Presidente Bisogno: “Stiamo lottando anche con una serie di episodi che probabilmente avrebbero messo ko qualche altra squadra. Il nostro gruppo invece sta lottando e sta dimostrando di essere all’altezza, a partire da Federico Pereyra che a Modena ha giocato una buonissima partita. La squadra crede nella salvezza. Il match di Modena ha tolto tante energie, anche se non siamo riusciti a conquistare punti. È importante che i ragazzi continuino ad avere adrenalina ed energie pure nelle prossime sfide. Avanti quindi con la stessa determinazione e con la stessa intensità, ogni partita può infatti dare punti fondamentali per conquistare la salvezza. Dobbiamo andare avanti, stringere i denti, faticare e lottare in questo modo. Il gruppo ha accolto il mio appello e lo staff certamente sta facendo un ottimo lavoro”.
    “Ha ragione il Presidente di Taranto, Antonio Bongiovanni, quando afferma che la Superlega non è un campionato qualunque, ma è il più importante da un punto di vista sportivo dopo la Serie A del calcio – sono ancora le parole del massimo dirigente della Emma Villas Aubay Siena. – La pallavolo italiana è in vetta al mondo, la Nazionale azzurra è campione del mondo e campione d’Europa in carica. C’è un grandissimo seguito oggi attorno al volley, con televisioni e fondi. Per restare a questi livelli occorrerebbe che tutto il territorio sostenesse questo progetto, servirà una forte presenza del territorio senese e toscano, con un ulteriore supporto di pubblico e tifosi. Nelle prossime due gare casalinghe faremo dei prezzi speciali per avvicinare ancora più persone alla nostra squadra e affinché ci sia un grandissimo pubblico al PalaEstra. Dobbiamo supportare la squadra nel nostro palazzetto, dovremo essere compatti e uniti per mantenere la Superlega”.
    Oggi pomeriggio, intanto, prenderà il via online, sul circuito della CiaoTickets, la prevendita per assistere alla gara di domenica 12 febbraio al PalaEstra contro i campioni d’Italia della Lube Civitanova Marche. Il match prenderà il via domenica nel palazzetto dello sport di viale Sclavo alle ore 18. LEGGI TUTTO

  • in

    La programmazione delle ultime tre gare di Regular Season

    SuperLega Credem BancaLa programmazione delle ultime tre gare di Regular Season
    La Regular Season di SuperLega Credem Banca si avvia verso la conclusione: ecco il programma delle ultime tre gare, a partire dalla 9a giornata (18 e 19 febbraio) fino all’11a (11 e 12 marzo), intervallate dalla Final Four di Del Monte® Coppa Italia a Roma (25 e 26 febbraio).
    Tutte le gare del campionato di SuperLega Credem Banca sono in diretta su Volleyball TV.
    Per consultare il calendario in ordine temporale, è sempre disponibile la sezione “Agenda” su legavolley.it (www.legavolley.it/matchdaily).
    Regular Season SuperLega Credem Banca9a giornata di ritorno
    Sabato 18 febbraio 2023, ore 18.00Gioiella Prisma Taranto – Emma Villas Aubay SienaDiretta RAI Sport e Volleyballworld.tv
    Domenica 19 febbraio 2023, ore 15.30Sir Safety Susa Perugia – Top Volley CisternaDiretta Volleyballworld.tv
    Domenica 19 febbraio 2023, ore 18.00Vero Volley Monza – Pallavolo PadovaDiretta Volleyballworld.tv
    Cucine Lube Civitanova – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta RAI Sport e Volleyballworld.tv
    WithU Verona – Valsa Group ModenaDiretta Volleyballworld.tv
    Domenica 19 febbraio 2023, ore 20.30Allianz Milano – Itas TrentinoDiretta Volleyballworld.tv

    Del Monte® Coppa Italia SuperLega – Final FourPalazzo dello Sport Roma (RM)
    Sabato 25 febbraio 2023, ore 15.30Sir Safety Susa Perugia – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta Rai Sport e Volleyballworld.tv
    Sabato 25 febbraio 2023, ore 18.00Itas Trentino – Allianz MilanoDiretta Rai Sport e Volleyballworld.tv
    Domenica 26 febbraio 2023, ore 16.00Finale Del Monte® Coppa Italia SuperLegaDiretta Rai 2 e Volleyballworld.tv

    Regular Season SuperLega Credem Banca10a giornata di ritorno
    Sabato 4 marzo 2023, ore 18.00Top Volley Cisterna – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta Volleyballworld.tv
    Cucine Lube Civitanova – Allianz MilanoDiretta RAI Sport e Volleyballworld.tv
    Domenica 5 marzo 2023, ore 18.00Valsa Group Modena – Vero Volley MonzaDiretta Volleyballworld.tv
    Pallavolo Padova – Itas TrentinoDiretta Raiplay.it e Volleyballworld.tv
    Gioiella Prisma Taranto – Sir Safety Susa PerugiaDiretta Volleyballworld.tv
    Domenica 5 marzo 2023, ore 20.30Emma Villas Aubay Siena – WithU VeronaDiretta Volleyballworld.tv

    Regular Season SuperLega Credem Banca11a giornata di ritorno
    Sabato 11 marzo 2023, ore 18.00WithU Verona – Top Volley CisternaDiretta RAI Sport e Volleyballworld.tv
    Domenica 12 marzo 2023, ore 18.00Vero Volley Monza – Emma Villas Aubay SienaDiretta Volleyballworld.tv
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Pallavolo PadovaDiretta Volleyballworld.tv
    Allianz Milano – Gioiella Prisma TarantoDiretta Volleyballworld.tv
    Sir Safety Susa Perugia – Cucine Lube CivitanovaDiretta RAI Sport e Volleyballworld.tv
    Itas Trentino – Valsa Group ModenaDiretta Volleyballworld.tv LEGGI TUTTO

  • in

    Domani sera a Montpellier gara di andata dei Quarti di Finale di Cev Volleyball Cup. Elisabetta Curti: “Questa è una manifestazione a cui teniamo parecchio”.

    Piacenza 06.02.2023 – Bluenergy Daiko Volley Piacenza torna protagonista in campo europeo: domani, martedì 7 febbraio, alle ore 20.00 affronterà in terra francese il Montpellier HSC VB nella gara di andata dei Quarti di Finale della Cev Volleyball Cup. Arbitri della gara Konstantinos Voudouris (Grecia), Raquel Portela (Portogallo).
    La squadra biancorossa è da domenica sera in Francia, oggi si allenerà lunedì a Istanbul dove oggi si allenerà al Palais Des Sports Jacques Chaban Delmas di Castelnau-Le-Lez, il palasport che domani la vedrà protagonista nella settima uscita europea della sua breve storia societaria.
    La gara di ritorno è in programma al PalabancaSport mercoledì 15 febbraio (ore 20.30).
    La Cev Volleyball Cup è per importanza la seconda competizione annuale europea per club, 39 le squadre partecipanti qualificate dai rispettivi campionati secondo la classifica CEV European Cups delle rispettive federazioni nazionali e la manifestazione è giunta agli ottavi di finale. Il torneo è stato lanciato nel 1972 con il nome di Coppa delle Coppe. Nel 2000 è stata trasformata in Top Teams Cup prima di ottenere l’attuale nome CEV Cup nel 2007.
    La società della presidente Elisabetta Curti, alla sua prima partecipazione in una competizione europea, nei sedicesimi di finale ha avuto la meglio su Praga vincendo entrambe le gare (3-0 e 1-3), negli ottavi ha sconfitto sempre in entrambe le gare per 3-1 il Fenerbahce Istanbul e nei Play Off ha liquidato, con due vittorie (3-0 e 3-1), la formazione rumena di Galati.
    Elisabetta Curti (Presidente Bluenergy Daiko Volley Piacenza): “La Coppa Cev è una manifestazione a cui teniamo parecchio, è uno degli obiettivi stagionali e quindi mi aspetto che anche in questo turno la squadra possa dare il meglio di sé e continuare la sua corsa in Europa. È un periodo ricco di impegni, tante gare ci aspettano ma sono fiduciosa perché vedo la squadra in crescita”.
    L’avversario: Montpellier HSC VB
    Campione di Francia in carica, il Montepellier ha vinto dopo 47 anni, ed è all’esordio stagionale in Cev Volleyball Cup. Ha preso parte alla Cev Champions League 2023, inserita nel Girone A ha chiuso la sua avventura nella massima competizione europea per club al terzo posto in classifica con 1 vittoria e 5 sconfitte in sei gare giocate. Come terza classificata partecipa ora alla Cev Volleyball Cup.
    Il Montpellier dopo diciannove giornate occupa l’ottava posizione in classifica nella Ligue A francese, che vede al via 14 squadre, con 28 punti grazie a 9 vittorie e 10 sconfitte. Nell’ultima giornata di campionato Montpellier sabato scorso ha sconfitto in trasferta per 3-1 (18-25, 22-25, 25-23, 18-25) il Cambrai, ultimo in classifica.
    La formazione francese è guidata dal tecnico Olivier Lecat e il suo vice è Fabio Storti, un paio di stagioni fa a Piacenza come scout man. Il roster francese è di buon livello e annovera, tra gli altri, alcuni giocatori che hanno giocato in Italia oltre al centrale Nicolas Le Goff compagno in nazionale del biancorosso Antoine Brizard. LEGGI TUTTO

  • in

    Eurosuole Forum in delirio, la Lube piega 3-1 in rimonta Cisterna

    Cuore, carattere, vittoria. Nel 7° turno di ritorno della Regular Season la Cucine Lube supera la Top Volley Cisterna 3-1 (20-25, 25-18, 25-23, 27-25) davanti ai duemila spettatori accorsi all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, ritrovando tutto in un sol colpo. Dopo quattro sconfitte di fila in campionato ed un primo set passato al buio, in cui i fantasmi di un gennaio 2023 vissuto pericolosamente a secco di vittorie continuavano ad aleggiare sui cucinieri, i campioni d’Italia sono tornati. La scossa decisiva per gli uomini di Chicco Blengini prende forma dalla panchina, proprio come spesso succedeva nella prima – positivissima – parte della stagione, e arriva forse nella partita più importante per Luciano De Cecco e compagni, che grazie ai 3 punti chiusi in cassaforte stasera, con quattro giornate di Regular Season della SuperLega Credem Banca ancora in calendario, consolidano il quarto posto solitario in classifica staccando di 3 punti la quinta posizione e garantendosi un cuscino di 7 punti all’interno della zona Play Off.
    Nella metà campo di casa a inizio gara ci sono Gabi Garcia nel ruolo di opposto, Bottolo a formare la diagonale di posto 4 con Yant, e Diamantini al centro con Chinenyeze.
    La partenza buona è quella degli ospiti, bravi a mettere sotto pressione la ricezione dei cucinieri, a più riprese scarichi anche in attacco (43% di efficacia contro il 54% della Top Volley), ricavandone subito un buon break grazie all’efficacia dei contrattacchi innescati dall’ex Baranowicz. Laziali avanti di 7 lunghezze dopo le rigiocate firmate da Sedlacek (7 punti col 55%) e Bayram (3), l’ultimo punto del set (20-25) è invece dell’opposto croato Dirlic, autore di 6 punti, di cui 2 realizzati col muro.
    La Cucine Lube inizia il secondo parziale con Anzani al posto di Diamantini, sin dall’avvio resta comunque Cisterna a tenere in mano il pallino della situazione, tanto da convincere Blengini – sul 7-10 – a mescolare le carte in campo inserendo Nikolov per Bottolo e Zaytsev per Gabi Garcia. La reazione è immediata: i campioni d’Italia trovano il primo vantaggio della partita sul 16-15 e subito la fuga decisiva, avviata da un ace di Zaytsev (19-16), proseguita con un contrattacco vincente di Yant (21-17), e messa al sicuro con un ace di Nikolov (22-17). Finisce 25-18 dopo un attacco di Yant, il più proficuo dei suoi con 4 punti e l’80% di positività.
    Nel terzo set la Cucine Lube va in campo con il medesimo sestetto con cui aveva terminato il precedente, mantenendo il trend positivo sui binari di casa. Cucinieri avanti 7-3 dopo un attacco out degli ospiti, 10-6 dopo un ace di Yant che convince il tecnico ospite soli a cambiare Bayram con il cubano Gutierrez. Cisterna si rifà sotto a più riprese, ritrovando poi la parità a quota 19, con un contrattacco dell’ottimo Dirlic, che sarà il top scorer del match con 20 punti. Poi scrive addirittura il sorpasso, grazie ad un ace di Gutierrez (19-20). Nel testa a testa finale, la zampata vincente è dei marchigiani e arriva al primo set point, con Yant (6 punti, 56%) bravissimo a sfruttare le mani del muro avversario capitalizzando il pallone del 25-23.
    Nel quarto parziale, equilibratissimo, Baranowicz e compagni trovano il break sul 18-20 murando Zaytsev, che viene sostituito da Gabi Garcia (con il contemporaneo ingresso di Diamantini per Chinenyeze). Proprio il portoricano pareggia a quota 20 con un ace. Il pallone finale, al terzo match point, lo mette a terra Diamantini, fermando col muro un attacco di Gutierrez (27-25). Marlon Yant, autore di 17 punti totali con il 57% in attacco e 1 ace, è l’Mvp della sfida.
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Dopo un avvio complicato, nel secondo set abbiamo fatto delle modifiche all’assetto per risolvere le difficoltà. Quello che conta è esserci portati a casa una vittoria che volevamo fortemente. È stata una sofferenza, ma i ragazzi si sono attaccati alla partita e hanno lottato, sono stati bravissimi. A noi serviva vincere, sapevamo che per farlo avremmo dovuto stringere i denti e che comunque non sarebbe stato facile. Un successo importante contro una concorrente diretta nelle zone Play Off. Credo che questo sia un piccolo premio meritato per dei ragazzi che non si sono mai risparmiati in allenamento. Deve comunque essere solo un punto di partenza”.
    MARLON YANT: “È stata una partita difficile. Siamo partiti male, nel secondo set abbiamo raggiunto il giusto ritmo e portato a casa tre punti. Ci impegniamo in ogni allenamento e adesso si vedono i frutti. La cosa importante è stata la vittoria di squadra, molto utile per prepararci in vista della trasferta a Siena”.
    ALEX NIKOLOV: “Sono molto contento di aver vinto questa partita. Per noi era importante come una finale, oltretutto nel nostro palazzetto. Questi tre punti servivano. Se battiamo bene possiamo superare qualsiasi squadra perché il nostro servizio è una carta vincente. Ci alleniamo sodo e abbiamo talento. La prossima partita sarà dura come tutte, andiamo a Siena per vincere”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 2, Yant Herrera 17, Diamantini 1, Garcia Fernandez 6, Bottolo 3, Chinenyeze 8, Gottardo 0, Balaso (L), D’Amico, Anzani 2, Zaytsev 8, Nikolov 16. N.E. Ambrose (L), Sottile. All. Blengini.
    TOP VOLLEY CISTERNA: Baranowicz 1, Bayram 4, Zingel 9, Dirlic 20, Sedlacek 15, Rossi 4, Catania (L), Zanni 0, Gutierrez 9, Kaliberda 0, Mattei 0. N.E. Staforini, Martinez. All. Soli.
    ARBITRI: Boris, (PV) – Florian (TV).
    PARZIALI: 20-25 (25’), 25-18 (26’), 25-23 (28’), 27-25 (32’).
    NOTE: Spettatori 2043, incasso 20.851,07 Euro. Lube battute sbagliate 19, ace 9, attacco 47%, ricezione 51% (25% perfette) muri vincenti 5. Cisterna battute sbagliate 21, ace 2, attacco 50%, ricezione 44% (21% perfette) muri vincenti 8. MVP: Marlon Yant. LEGGI TUTTO

  • in

    Torna a sorridere all’Allianz Cloud Milano: punteggio pieno con Padova

    MILANO –  Milano serve il bis. L’Allianz Powervolley vince il match delle ore 17.00 valido per il diciottesimo turno di campionato battendo con il punteggio finale di 3-1 Padova. 25-18, 23-25, 25-20, 25-19 i parziali con cui la squadra di coach Piazza ha avuto la meglio sui patavini e che consegnano il sigillo in campionato dopo la sconfitta con Perugia. Per Milano i tre punti conquistati all’Allianz Cloud rappresentano una linfa vitale per la fine della regular season.
    Le conferme di coach Piazza che dà fiducia a Porro-Patry, Ishikawa-Mergarejo, Loser e Vitelli al centro con Pesaresi libero. Grande battaglia fin da subito tra le due compagini: Padova soffre il muro meneghino, ma Milano è feroce in attacco. Alla fine è l’attacco vincente di Ishikawa che consegna ai padroni di casa il primo set (25-18). Padova riporta subito in parità la contesa: trascinata da Petkovic  e Takahashi (11 punti in due) il set si chiude 23-25 con Asparuhov. Una Padova stordita si arrende, inerme, nel terzo game con Milano che con il 70% in attacco espugna la difesa patavina, chiudendo poi con Ebadipour, partito nel terzo set al posto del martello cubano: 25-20. Senza grandi sussulti l’ultima frazione, con i padroni di casa dell’Allianz Powervolley che conquistano bottino pieno con il muro di Loser (25-19). Poche sbavature, concretezza e caparbietà e grande prova in attacco e a muro: così Milano ha avuto la meglio su una Padova che, nonostante sia in gara per la salvezza, ha dato del filo da torcere ai meneghini. Il verdetto del campo però è stato chiaro ed impugnabile: l’Allianz Powervolley fa suo il confronto con i veneti e prova a dare lo sprint finale ad una regular season che può ancora regalare soddisfazioni. I numeri sono a tinte milanesi: il raffronto nel fondamentale del muro, con Milano che piazza ben 10 muri (contro i 2 di Padova). Ottima prova in attacco con la prestazione di Jean Patry che svetta su tutte: titolo di MVP con 22 punti ed il 67% in attacco, ben coadiuvato da un costante Ishikawa (19 punti con 1 muro).
    DICHIRAZIONE
    Roberto Piazza (Coach Allianz Powervolley Milano): «La partita si è incanalata subito sui binari che conoscevamo, siamo andati bene nella gestione del primo set, purtroppo il secondo ci è scappato di mano con qualche bella palla loro e qualche errore nostro iniziale che ha compromesso il finale del set, perché se non avessimo commesso quelle imprecisioni all’inizio probabilmente il risultato era più netto. Padova ha giocato bene, nonostante l’inserimento del secondo palleggiatore che ha distribuito alla perfezione il gioco. Noi siamo contenti per quello che abbiamo fatto, abbiamo saputo mettere in campo aggressività, che era quello che chiedevamo. Siamo riusciti a stare nella partita nei momenti di difficoltà nonostante loro ci avessero recuperato qualche punto, nonostante nel quarto set fossero avanti nel punteggio. Adesso le partite cominciano a farsi più dure, in salita, con Piacenza, Trento e poi la semifinale di Coppa Italia. Dobbiamo però essere contenti di quello che abbiamo fatto oggi con tutti i giocatori in campo: Ebadipour chi si è fatto sentire partendo dalla panchina e poi entrando in campo, Mergarejo benissimo nel primo set poi così così nel secondo, abbiamo rivisto in campo anche Matteo che dopo lungo tempo era importante rimetterlo nelle condizioni di poter fare qualche salto e bene anche Fusaro che per me è l’MVP perché è entrato, ha fatto una battuta straordinaria, ha preso una difesa, quindi bravissimo anche Francesco».
    CRONACA
    Primo set:
    Equilibrio in campo, Ishikawa mette a segno la sua diagonale per il 4 pari, poi Patry per il break meneghino e si porta avanti di una lunghezza, 6-5. Porro chiama ancora in causa l’opposto transalpino che non sbaglia il suo lungolinea e mantiene il vantaggio, ma il muro di Ishikiwa aumenta il distacco 11-9. Va in fiducia Milano e macina punti, Mergarejo da seconda linea per il +5, 17-12. Infuocato l’opposto francese rifila ai patavini punti pesanti che portano il punteggio a 19-13. Non molla Padova che, sul 24-15, rifila un parziale di 3-0, ma dopo il time out di coach Piazza, è Ishikawa a firmare la palla della fine del set, 25-18.
    Secondo set:
    Copia e incolla del primo set, si procede punto a punto del parziale, prima Takahashi con la sua diagonale vincente, poi Ishikawa con una palla corta ed è 8-8. È equilibrio fino al punto numero 9, dove come nel primo set i ragazzi di Piazza si aggiudicano il doppio vantaggio (11-9). Ma Padova non si ripete come il primo set e rimane aggrappata a Milano, aggiudicandosi il vantaggio con l’ace di Petkovic, 13-14. Il doppio vantaggio arriva per gli ospiti che, più concreti in difesa ed efficienti in attacco, si portano avanti 14-16. Cambio per Milano Ebadipour su Mergarejo, il martello iraniano che rifila immediatamente 2 punti riportando l’equilibrio in campo, 16-16. Padova non molla e con Petkovic in prima linea riporta le distanze con i padroni di casa, e allunga 18-21. L’errore al servizio di Loser pesa sul tabellone che segna 20-23 per gli ospiti. Coach Piazza sceglie Piano su Porro per alzare il muro, ma Petkovic non vuole saperne e si prende il punto del 22-24. Jean Patry rimanda i conti, ma Asparuhov passa, uno a uno si ricomincia, 25-23.
    Terzo set:
    Si riscatta immediatamente Milano che va in vantaggio 3-0 con il muro di Patry. Errore di Asparuhov in attacco concede ai meneghini il vantaggio di 11-8. Show Milano che segna un parziale di 3-0 dando spettacolo all’Allianz Cloud, tra cui il monster block di Loser, 14-9. Porro apre per Patry che trova il punto, 17-12, poi il muro di Vitelli sancisce il +6. Una serie di errori al servizio fa arrivare il punteggio a 21-16, sblocca la situazione Ebadipour con un gran muro, 22-16, poi Vitelli in primo tempo per guadagnarsi la possibilità di chiudere il set, 24-19. Ci mette la firma Ebadipour con la sua diagonale lunga, 25-20.
    Quarto set:
    Si ritrova sotto di due lunghezze Milano all’inizio di questa quarta frazione, molti gli errori in attacco che portano i veneti avanti 4-7. L’ace di Ebadipour accorcia le distanze, poi l’errore di Padova in battuta riporta la parità, 10-10. Ma Canella si ingolosisce chiude il rigore concesso dalla ricezione errata di Milano (11-13), ma ci pensa prima il martello nipponico di Milano a ristabilire l’equilibrio e poi il centrale argentino ad agguantare il vantaggio 14-13. Poi ancora Loser al servizio segna l’ace (17-14), conferma Patry in diagonale per il punteggio di 19-15. Vitelli prende il sopravvento, prima a muro poi in attacco, accompagna Milano avanti 21-17. Set e match lo chiude il muro di Loser, 25-19.
    TABELLINO
    ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – PALLAVOLO PADOVA: 3-1 (25-18, 23-25, 2525-20, 25-19)
    Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 4, Vitelli 8, Fusaro, Loser 11, Patry 22, Piano, Ishikawa 19, Porro 1, Pesaresi (L), Ebadipour 10. N.e. Lawrence, Bonacchi, Colombo (L). All. Piazza. 
    Pallavolo Padova:. Gardini 1, Canella 4, Zoppellari, Saitta, Guzzo 2, Volpato, Petkovic 18, Zenger (L), Takahashi 13, Desmet 1, Crosato 6, Asparuhov 8. N.e.: Cengia, , Lelli (L). All. Cuttini.
    NOTE 
    Durata set: 24’, 29’, 24’, 25’. Durata totale: 1h e 42’.
    Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 22, muri 10, attacco 59%, 50% (19% perfette) in ricezione.
    Pallavolo Padova: battute vincenti 2, battute sbagliate 15, muri 2, attacco 47%, 40% (17% perfette) in ricezione.
    Arbitri: Canessa – Cappello. (Clemente, Pristerà)
    Impianto: Allianz Cloud di Milano
    MVP: Patry (Allianz Powervolley Milano) LEGGI TUTTO

  • in

    Tre punti anche a Taranto: Kaziyski trascina i gialloblù al 3-0 sulla Prisma

    Taranto, 5 febbraio 2023
    La trasferta più lunga di tutta la regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 riserva un’altra vittoria da tre punti per l’Itas Trentino. Questo pomeriggio la formazione gialloblù ha confermato il suo buon momento di forma, raccogliendo l’intera posta in palio anche al PalaMazzola di Taranto: nel match valido per il diciottesimo turno, i padroni di casa della Gioiella Prisma sono stati sconfitti in appena tre set, al termine di una prova importante sotto tutti i punti di vista.La terza affermazione consecutiva in campionato vale infatti molto per la classifica, che vede i gialloblù confermarsi al secondo posto assieme a Modena, ma conta tanto anche per la maniera in cui è arrivata; in Puglia, infatti, la formazione allenata da Angelo Lorenzetti ha nuovamente dato prova di saper essere autoritaria, precisa e spietata quando la situazione lo richiede e consente. Per lunghi tratti gli ionici hanno fatto soffrire i gialloblù, mettendo in campo molta aggressività al servizio in attacco; Trento non si è fatta intimorire, è rimasta costantemente attaccata al punteggio anche quando si è trovata sotto di qualche lunghezza (15-20 nel primo set) e poi, trascinata da Kaziyski, ha capitalizzato le giuste opportunità per vincere i primi due set ai vantaggi e per 25-22 il terzo e conclusivo parziale. Una prestazione di sostanza, che in calce porta la firma del leggendario Capitano (20 punti col 62% in attacco), ma anche quella consistente di Sbertoli (lucido in regia e molto incisivo al servizio, in particolar modo nel primo set) e continua di Lavia e Michieletto, entrambi a segno dodici volte.
    Di seguito il tabellino della partita valida per la diciottesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 giocata questo pomeriggio al PalaMazzola di Taranto.
    Gioiella Prisma Taranto-Itas Trentino 0-3(24-26, 26-28, 22-25)GIOIELLA PRISMA: Falaschi, Loeppky 14, Larizza 4, Lawani 20, Antonov 9, Alletti 7, Rizzo (L); Ekstrand, Andreopoulos, Cottarelli N.e. Gargiulo, Pierri. All. Vincenzo Di Pinto.ITAS TRENTINO: Lavia 12, D’Heer 3, Sbertoli 4, Michieletto 12, Podrascanin 6, Kaziyski 20, Laurenzano (L); Nelli 2, Džavoronok 1. N.e. Cavuto, Pace, Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Carcione e Cesare di Roma.DURATA SET: 29’, 32’, 28’; tot. 1h e 29’.NOTE: 1.500 spettatori circa, incasso non comunicato. Gioiella Prisma: 3 muri, 3 ace, 15 errori in battuta, 3 errori azione, 54% in attacco, 28% (14%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 5 ace, 13 errori in battuta, 3 errori azione, 55% in attacco, 44% (15%) in ricezione. Mvp Kaziyski.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    🙋🏻‍♂️La Vero Volley Monza non ferma Verona: all’Arena passano i veneti 3-1

    Vero Volley Monza – WithU Verona 1-3 (24-26, 20-25, 25-14, 21-25)Vero Volley Monza: Zimmermann 1, Davyskiba 11, Di Martino 8, Szwarc 6, Maar 17, Galassi 11, Grozer 8, Federici (L), Kreling 0, Hernandez 2, Marttila 3. N.E. Pirazzoli, Beretta, Visic. All. Eccheli.WithU Verona: Spirito 3, Magalini 10, Grozdanov 6, Keita 18, Mozic 16, Cortesia 6, Gaggini (L), Perrin 0, Vieira De Oliveira 0, Jensen 0, Zanotti 0. N.E. Bonisoli, Mosca. All. Stoytchev.
    Arbitri: Puecher Andrea, Braico Marco
    NOTE
    Durata set: 29′, 26′, 25′, 27′. Tot. 1h47′
    Spettatori: 1438
    Vero Volley Monza: battute vincenti 8, battute sbagliate 17, muri 9, errori 31, attacco 52%WithU Verona: battute vincenti 6, battute sbagliate 14, muri 10, errori 23, attacco 47%
    MVP: Rok Mozic (WithU Verona)
    Impianto: Arena di Monza
    MONZA, 5 FEBBRAIO 2023 – Si chiude senza punti né gioie la domenica della Vero Volley Monza, che nell’anticipo del settimo turno di ritorno della SuperLega Credem Banca lascia strada alla WithU Verona. Gli scaligeri passano all’Arena 3-1 con una prestazione gagliarda, condita da una solida fase cambio palla e la capacità di limitare con pazienza e lucidità i tentativi di reazione dei monzesi, sempre avanti nel primo gioco ma mancati nel finale. Perso anche il secondo set, complice la fuga dei veneti nella fase centrale con Keita e Mozic a suonare la carica, Monza si rialza con carattere nel terzo, comandandolo dall’inizio alla fine ma perdendo proprio nelle ultime battute Davyskiba (per lui sospetta distorsione alla caviglia destra per una caduta a muro). Nonostante il positivo rientro di Grozer e per qualche azione anche del regista Fernando Kreling, Monza cerca di rientrare in un quarto parziale gestito sempre da Verona, ma l’entusiasmo degli ospiti e qualche sbavatura dei lombardi chiudono virtualmente la gara nella fase centrale. Verona fa festa e consolida il sesto posto, aumentando a tre le lunghezze proprio sulla Vero Volley, attesa sabato prossimo nel Lazio da Cisterna. Per la WithU ci sarà invece la gara casalinga con Padova.
    LE DICHIARAZIONI POST GARA
    [embedded content]
    Jan Zimmermann (palleggiatore Vero Volley Monza): “Peccato per stasera, visto che nel primo set siamo stati sempre avanti e per colpa di qualche errore nei momenti che contavano lo abbiamo perso. Da quel momento è diventato tutto più difficile, anche se nel terzo siamo stati bravi a tornare ad esprimere la nostra pallavolo. L’infortunio di Vlad nel finale di parziale ha certamente condizionato l’avvio di quarto, condito da tanti errori. Abbiamo avuto tante possibilità per fare punti stasera ma non le abbiamo sfruttate. Ora dobbiamo cercare di rialzarci subito in vista della sfida contro Cisterna, perché evitando qualche passaggio a vuoto avuto stasera possiamo fare una bella prova”.
    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETEccheli schiera in avvio Zimmermann in regia e Szwarc opposto, Galassi e Di Martino centrali, Davyskiba e Maar schiacciatori con Federici libero. Stoytchev risponde con Spirito-Keita, Grozdanov e Cortesia al centro, Mozic e Magalini in banda e Gaggini libero. Punto a punto iniziale (2-2), poi break Vero Volley con Di Martino (attacco vincente ed ace), 4-2. Muro di Galassi su Keita dopo l’errore dai nove metri del maliano di Verona per il 6-3 dei blu, bravi a tenere gli ospiti a distanza con Galassi e l’errore di Magalini (9-5). Sul turno in battuta di Spirito arriva il break degli scaligeri (due giocate vincenti di Magalini), 9-8, ma Monza è brava a mantenere due lunghezze di vantaggio con Szwarc e Maar (12-10, 13-11 e 14-12). Dopo il time-out chiamato da Stoytchev, Keita tiene viva la WithU e Galassi spinge la Vero Volley (15-13), con i brianzoli in grado di allungare 17-14 con Di Martino e Davyskiba. Davyskiba e Szwarc consolidano la fuga dei brianzoli, ma Keita e Mozic (muro su Szwarc) tengono in corsa i veneti, con Eccheli che chiama la pausa sul 20-17 per i suoi. Dentro Perrin per Magalini a rinforzare la ricezione di Verona, che torna a meno uno (21-20) con un super Keita e l’errore di Maar a costringere Eccheli ad una nuova pausa. Errore di Szwarc dai nove metri, mani e fuori di Keita e fallo di doppia di Zimmermann a valere il sorpasso della WithU, ma Maar pareggia i conti (23-23). Dentro Cachopa e Grozer per Zimmermann e Szwarc: errore di Maar dai nove metri ma primo tempo di Galassi per il 24-24. Mani e fuori di Keita, muro di Magalini su Grozer e 26-24 per Verona.
    SECONDO SETNuovo set, stessi dodici del primo gioco e Monza che vola sul 5-3 con l’ace di Davyskiba. Mini tentativo di fuga dei lombardi con Maar, ma Verona effettua il sorpasso con Keita, il fallo di doppia di Szwarc, il muro di Magalini su Szwarc e l’ace di Spirito (9-7). Monza perde la testa sul turno in battuta di Grozdanov, commettendo qualche ingenuità in fase di impostazione e concedendo l’allungo alla WithU, che si porta sul 14-10 e costringe Eccheli al time-out. Mani out di Magalini dopo quello centrale di Cortesia che vale l’allungo di Verona, 17-12, ma Monza tenta la reazione con Di Martino, pur sbagliando qualcosa di troppo dai nove metri (18-14). Ace di Szwarc e diagonale vincente di Maar a far reagire Monza (20-17), poi dentro Fernando Kreling e Grozer per Zimmermann e Szwarc, ma Verona allunga 22-17 con Grozdanov. Mozic piazza la giocata mancina che vale il 24-19 dei suoi, poi arriva l’ace di Grozer che tiene viva la Vero Volley solo per un attimo, perché sull’azione successiva il tedesco spara out regalando il set agli ospiti, 25-20.
    TERZO SETGrozer confermato per Szwarc unica novità rispetto ad inizio match. Punto a punto iniziale (2-2) interrotto da due fiammate di Maar (4-2). Due ace di Galassi spingono Monza sul 7-3 e Stoytchev chiama time-out. Una sbavatura di Davyskiba e l’ace di Keita riportano sotto gli scaligeri (8-6) ed Eccheli chiama la pausa. Due ace e un diagonale vincente di Davyskiba, dopo l’errore di Mozic, permettono a Monza di allungare 12-6. Grozer mura Magalini, Maar Keita ed è 15-7 Vero Volley, con Stoytchev che cambia Keita con Jensen. Errore dai nove metri di Cortesia, poi di Mozic in attacco: 17-8 Monza e time-out Stoytchev. Mani e fuori di Mozic, diagonale vincente di Magalini e Verona spaventa i brianzoli (18-11), ma l’errore di Grozdanov, il primo tempo di Galassi, il diagonale vincente di Grozer e quello di Davyskiba li spingono sul 22-11. Dentro Raphael per Spirito tra le fila veronesi, poi due lampi di Maar, con Davyskiba che cade a rete e si fa male alla caviglia (al suo posto entra Hernandez): 23-12 Vero Volley. Finale tutto dei blu, che non sciupano il vantaggio e chiudono il gioco 25-14.
    QUARTO SETHernandez per Davyskiba unica novità rispetto ad inizio terzo set. Proprio il cubano di Monza insieme a Grozer spingono forte, ma il gioco si apre comunque in equilibrio (3-3). Break scaligero con Magalini (ace), 6-4, ma l’errore di quest’ultimo dopo il primo tempo di Di Martino riportano la parità (6-6). Ancora più due degli ospiti con Mozic (8-6) ed Eccheli chiama time-out, ma alla ripresa del gioco anche Grozer sbaglia per il 9-6 della WithU. Ace di Mozic dopo una sbavatura monzese (13-9), ma Galassi tiene viva la formazione lombarda con un attacco centrale (14-11). Ancora Verona sugli scudi con Magalini (17-11) e Marttila prende il posto di Hernandez. Muro di Maar su Keita sull’ottimo turno in battuta di Grozer e Stoytchev chiama time-out sul 17-13 per i suoi. Mani e fuori di Maar dopo l’errore di nove metri di Grozer (18-14), ma Mozic è devastante sia in attacco che a muro (su Grozer), 20-14 per i veneti. Marttila (attacco vincente ed ace) e Maar tengono in corsa la Vero Volley, 22-18, ma Verona non cala, gestisce il vantaggio fino al 25 finale e si porta a casa i tre punti. LEGGI TUTTO

  • in

    La Gioiella Prisma semina ma non raccoglie: Trento ha la meglio in tre set

    La Gioiella Prisma Taranto lotta e si batte con energia contro la corazzata dell’Itas Trentino che però hanno la meglio in tre set, tutti chiusi ai vantaggi (24-26, 26-28, 22-25) trascinata da Kazyiski autore di 20 punti totali, e da un servizio impeccabile (5 ace totali) che fa la differenza soprattutto nel primo parziale, quando la Gioiella era avanti nel punteggio e ha subìto il ritorno dei trentini con ottimi servizi di Sbertoli e Kazyiski. Ottima la prestazione dell’opposto Lawani che mette a terra 20 palloni, e di Loeppky che tengono Taranto attaccata al match, con giocate spettacolari e potenza nei colpi. Spettacolo al PalaMazzola che si presenta con 1700 spettatori, una cornice accorsa per sostenere i propri paladini.“Risultato bugiardo – commenta Aimone Alletti, centrale della Gioiella Prisma Taranto – abbiamo disputato una buonissima partita contro una squadra di cui conosciamo il valore e che oggi ha giocato nei suoi standard. Per fare punti dovevamo andare oltre i nostri limiti, dare il massimo non è bastato. Nel primo set, quando eravamo avanti, abbiamo subito qualche punto in ricezione, con Sbertoli che ha inanellato una serie di ottime battute: è un peccato, perché nel complesso abbiamo giocato un buon match. Pubblico straordinario, siamo molto contenti del supporto dei nostri tifosi: abbiamo altre finali ed abbiamo bisogno di qualsiasi cosa che ci faccia andare oltre il nostro limite”.Coach Vincenzo DI Pinto: “Abbiamo fatto delle cose notevoli, ma ci sono stati sempre degli episodi in loro favore, che sono la squadra migliore in battuta in campionato ed oggi si è visto, il break di recupero nel primo set lo hanno ottenuto al servizio con Bertoli. Anche nel secondo parziale questo fondamentale ha fatto la differenza. Nel terzo set c’è stata una decisione dell’arbitro che non ho condiviso e che ci è costato un break. Sono dispiaciuto, è tutto l’anno che giochiamo ad altissimo livello ma la differenza la fanno i punti e noi ne dobbiamo fare altri per conquistare la salvezza. Lawani? Per un giovane catapultato in Superlega si sta comportando benissimo, siamo molto contenti di lui”.IL MATCHMister Di Pinto schiera la diagonale Falaschi-Lawani, al centro Alletti-Larizza, in posto 4 Loeppky-Antonov, libero Rizzo.Mister Lorenzetti parte con la diagonale Sbertoli-Kazyiski, al centro Podraskanin- D’Heer, in posto 4 Lavia-Michieletto, libero LaurenzanoInizio punto a punto con colpi di Lawani e un bell’ace di Antonov, Lawani fa mani out per il 6-5. Altro bel servizio di Antonov finalizzato da Alletti per il 7-5. Loeppky mette a terra l’8-6 con un bel pallonetto. Lawani in pallonetto per il 9-7. Loeppky in mani out 10-8. Lawani in diagonale 11-9. Risponde Kazyiski, poi ancora Lawani 12-10. Ace di Alletti per il 15-12. Falaschi mura Lavia, poi Loeppky firma il 17-12. Loeppky fa mani out 18-14. Ancora Loeppky 19-14. Una buona serie al servizio di Kazyiski poi di Sbertoli e Trento si riavvicina. Sbertoli con un altro ace permette il sorpasso di Trento 20-21. Kazyiski il 20-23. Lawani firma il 21-23. Larizza fa ace 22-23, poi la sbaglia. Michieletto sbaglia la battuta 23-24. Loeppky mette a terra il 24-24. Lawani viene murato da D’Heer per il 24-26.Nel secondo parziale Trento parte in vantaggio 5-8. Alletti tiene vivo con un bel primo tempo 8-10. Loeppky mura Kazyiski 9-10. LAwani aggancia 11-11. Con una pipe di Loeppky Taranto si tiene attaccata a Trento 14-14. Mani out di Antonov per il 15-15. Ancora Lawani in diagonale 16-16. Michieletto spara out per il 17-16. Ma la Gioiella subisce ancora in ricezione e Trento si riporta sopra Loeppky in pallonetto mantiene il 18-18. Lawani si tiene sempre a -1 20-21. Lawani ancora in diagonale 21-22. Antonov in mani out 22-23. Awani ancora 23-23. Lavia batte out e si va ancora ai vantaggi. Oeppky 25-24. Poi però viene murato, e si ribalta il vantaggio Lachiude Kaziyski 26-28Nel terzo set Taranto parte forte e porta 6-3 con buone battute di Lawani. LoEppky tiene il vantaggio 11-10. Antonov firma il 13-12. Kazyiski passa ancora, ma Lavia attacca out e Taranto fa un break 15-13. Lawani 16-14. Kazyiski attacca out. 17-14. Kazyisky però torna a -1 17-16. Loeppky riporta sopra 18-17. Muro di Sbertoli su Antonov 19-21. Poi Lawani firma il 20-21. Lawani tiene attaccati al match 21-22. Lawani 22-23. Chiude Trento con un pallonetto 22-25.7ª Giornata (5/2/2023) – Regular Season SuperLega Credem BancaGioiella Prisma Taranto – Itas Trentino 0-3 (24-26, 26-28, 22-25) – Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 0, Loeppky 14, Larizza 4, Lawani 20, Antonov 9, Alletti 7, Andreopoulos 0, Rizzo (L), Ekstrand 0, Cottarelli 0. N.E. Pierri, Gargiulo. All. Di Pinto. Itas Trentino: Sbertoli 4, Michieletto 12, Podrascanin 6, Kaziyski 20, Lavia 12, D’Heer 3, Laurenzano (L), Nelli 2, Dzavoronok 0. N.E. Pace, Cavuto, Berger, Lisinac, Depalma. All. Lorenzetti. ARBITRI: Carcione, Cesare. NOTE – durata set: 29′, 32′, 28′; tot: 89′.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Castellaneta LEGGI TUTTO