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    Super Perugia! Espugnata Berlino nell’andata dei quarti di Champions

    Di fronte ad oltre 8000 spettatori, i Block Devils mostrano i muscoli e fanno proprio il primo atto della doppia sfida che assegna un posto in semifinale. 10 ace e 15 muri nel tabellino bianconero, due fondamentali determinanti. Mvp Rychlicki, Giannelli manda in doppia cifra tutti e cinque i compagni. Mercoledì al PalaBarton il match di ritorno

    Una super Sir Sicoma Monini Perugia torna col bottino grosso dalla Max Schmeling-Halle di Berlino. Non bastano ai padroni di casa del Berlin Recycling Volleys una buona prova, un terzo set robusto e la spinta degli 8.213 alle loro spalle che non hanno smesso un solo secondo di spingere dagli spalti. I Block Devils si dimostrano più forti di tutto e tornano a Perugia con una vittoria piena, 3-1 il finale, facendo il primo passo verso la semifinale. Mercoledì 15 marzo al PalaBarton la sfida di ritorno, ai bianconeri servono almeno due set per staccare il biglietto per la semifinale.Con l’eccezione del terzo parziale, vinto in volata da Berlino con un ace finale del regista Tille, la Sir Sicoma Monini comanda sempre le operazioni in campo nelle altre frazioni. Lo dicono i parziali finali e lo dicono anche i numeri della sfida. In particolare i 10 ace ed i 15 muri a referto minano le sicurezze del gioco tedesco e provocano tanti break che lanciano i Block Devils.Giannelli gioca una partita magistrale in regia. Il talento del volley italiano mette a tabellino 6 punti e soprattutto manda in doppia cifra tutti i suoi compagni. 16 palloni li chiude l’Mvp Rychlicki, 16 anche per capitan Leon, 15 (con 6 incredibili ace) per Plotnytskyi, 11 (con 4 muri) e 10 (con il 70% in primo tempo) sono i punti rispettivamente di Flavio e Russo.Domani, dopo cinque giorni di trasferta, i ragazzi tornano finalmente a Perugia. Ad attenderli l’ultimo weekend di regular season di Superlega con la supersfida di domenica a Pian di Massiano con la Cucine Lube Civitanova.
    IL MATCH
    Rispetto a Taranto tornano in sestetto Rychlicki, Russo e Leon che fa coppia con Plotnytskyi in posto quattro. Parte meglio Berlino sfruttando un paio di errori di Perugia (3-1). Rychlicki pareggia con il contrattacco (4-4). Mote chiude il primo tempo (6-4). Ace di Plotnytskyi e di nuovo parità (8-8). Attacco e poi muro di Leon (9-10). Russo in contrattacco (9-11). Sotola pareggia subito (11-11). Ancora Sotola, padroni di casa di nuovo avanti (13-12). Plotnytskyi a muro capovolge poi Leon con la pipe (13-15). Murone di Giannelli che poi di bagher serve il primo tempo a Flavio (15-18). Perugia scappa via con un altro ace di Plotnytskyi (16-21). Maniout di Rychlicki poi chiodo a muro di Flavio (16-23). Maniout anche di Leon e set point Perugia (16-24). Al terzo tentativo il servizio out di Tille manda le squadre al cambio di campo (18-25).Si riparte con la pipe in contrattacco di Plotnytskyi e con il punto di Rychlicki (2-4). Flavio mantiene il break di vantaggio poi ace di Plotnytskyi (6-9). Grande scambio chiuso da Rychlicki (6-10). Magia di Giannelli per Rychlicki poi muro di Leon poi altri due ace di Plotnytskyi (6-14). Scalda il braccio Leon (8-16). Sempre Leon con Giannelli che manda al bar il muro avversario (8-17). Due errori dei tedeschi allargano la forbice (8-19). Rychlicki invalicabile a muro (12-23). Il neo entrato Kessel va a segno a muro (14-23). Non passa il servizio dell’altro neo entrato Ronkainen, set point Perugia (14-24). Un altro errore in battuta, stavolta di Trinidad de Haro, propizia il raddoppio bianconero (15-25).Equilibrio in avvio di terzo set (4-4). Berlino avanti complici un paio di errori bianconeri (8-6). Leon in cielo per il 9-9. Grande palla di Plotnytskyi sulle mani del muro (12-12). Out Sotola e poi Brehme (12-14). Si riscatta Brehme con attacco ed ace (14-14). Fuori Flavio, punto di Sotola e Berlino capovolge tutto (16-14). Ancora Sotola nella bolgia degli 8.213 della Max Schmeling-Halle (18-15). Ace di Plotnytskyi (18-17). Sotola tiene il break per i suoi (21-19). Leon non ci sta e l’ace di Russo rimette tutto in parità (22-22). Il muro di Flavio mantiene l’equilibrio (23-23). Sotola porta Berlino al set point (24-23). Ace di Tille, i padroni di casa accorciano (25-23).4-4 nella quarta frazione. Ace di Leon (4-6). Sotola prima pareggia e poi sorpassa con l’ace (7-6). Controsorpasso firmato Rychlicki e Plotnytskyi (8-10). A segno Leon da posto 4 (11-14). Bomba del capitano dai nove metri poi Russo in contrattacco (12-17). Perugia resta a +5 con il primo tempo di Flavio (15-20). Ace di Giannelli (15-21). Leon in pipe poi muro a tre su Carle (16-23). Fuori Mote, match point Perugia (16-24). L’errore in battuta di Trinidad de Haro consegna la vittoria piena ai Block Devils (17-25).
    I COMMENTI
    Oleh Plotnytskyi (Sir Sicoma Monini Perugia): “Un’atmosfera bellissima stasera ed una partita dura. Abbiamo giocato aggressivo, nel terzo set abbiamo commesso qualche errore di troppo, poi abbiamo ripreso a fare il nostro gioco. Stasera era importante il risultato e lo abbiamo raggiunto”.
    IL TABELLINO
    BERLIN RECYCLING VOLLEYS – SIR SICOMA MONINI PERUGIA 1-3Parziali: 18-25, 15-25, 25-23, 17-25BERLIN RECYCLING VOLLEYS: Tille 1, Sotola 18, Mote 8, Brehme 4, Schott 2, Carle 6, Sato (libero), Kowalski, Trinidad de Haro, Kessel 9, Ronkainen. N.e.: Stalekar, Rodrigues. All. Enard, vice all. Oro.SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Giannelli 6, Rychlicki 16, Russo 10, Flavio 11, Leon 16, Plotnytskyi 15, Colaci (libero), Semeniuk. N.e.: Ropret, Herrera, Solè, Piccinelli (libero), Cardenas, Mengozzi. All. Anastasi, vice all Valentini.Arbitri: Bernard Valentar – Koen LutsLE CIFRE – BERLINO: 13 b.s., 3 ace, 42% ric. pos., 24% ric. prf., 38% att., 7 muri. PERUGIA: 18 b.s., 10 ace, 33% ric. pos., 17% ric. prf., 48% att., 15 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SICOMA MONINI PERUGIA LEGGI TUTTO

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    🙋🏻‍♂️Beretta e compagni preparano Siena con intensità

    Doppia seduta dedicata alla tecnica per la Vero Volley Monza nel terzo giorno di lavoro settimanale. La formazione guidata da Massimo Eccheli, reduce dalla vittoria sul campo di Modena per 3-2 e ora attesa domenica pomeriggio dalla gara casalinga contro Siena, valida per l’undicesima e ultima giornata di ritorno della stagione regolare, lavora al completo con l’obiettivo di portarsi a casa il successo che come minimo le garantirebbe l’attuale settimo posto in vista dei Play Off Scudetto. Con il roster al completo, grazie al rientro di Fernando Kreling in regia (ancora utilizzato nei finali di set e non per tutta la gara) e di Grozer, protagonista di giocate da capogiro contro gli emiliani, Monza punta a togliersi importanti soddisfazioni nell’atto finale della stagione, dove ha conquistato l’accesso per la quarta annata sportiva di fila (stagione 19/20 a parte, chiusa anticipatamente complice il Covid, i lombardi dal 2018/2019 hanno sempre raggiunto i Play Off).
    Intanto il lavoro di Monza pre Siena, il cui confronto di andata si chiuse 3-1 per i toscani, proseguirà con una seduta pomeridiana di tecnica domani e sabato e un’altra doppia seduta tra pesi e campo venerdì.

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    ALLENAMENTI | MARZO 2023LUNEDÌ 6LiberoMARTEDÌ 7Ore 9.00 – 11.30 Pesi + Allenamento tecnicoOre 15.30 – 18.00 Allenamento tecnicoMERCOLEDÌ 8Ore 10.00 – 12.00 Allenamento tecnicoOre 17.00 – 19.30 Allenamento tecnicoGIOVEDÌ 9Ore 15.00 – 17.30 Allenamento tecnicoVENERDÌ 10Ore 10.00 – 12.30 Pesi + Allenamento tecnicoOre 16.30 – 19.00 Allenamento tecnicoSABATO 11Ore 14.30 – 16.30 Allenamento tecnicoDOMENICA 12Ore 11.00 Rifinitura pre-garaOre 18.00 Monza – Siena (11a giornata ritorno SuperLega)

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    Match Analysis: Emma Villas Aubay Siena-WithU Verona in numeri

    I gialloblù festeggiano un punto a Siena
    Anche Siena si è rivelata un’isola felice per la WithU Verona. Le due settimane che separavano l’impresa casalinga contro Modena e l’impegno del PalaEstra rischiavano di intralciare la striscia positiva degli scaligeri, che invece sono riusciti a non subire distrazioni e a mantenere alte attenzione e concentrazione. In terra senese, la squadra di Stoytchev si è presentata con la giusta mentalità, determinata a chiudere la pratica quinto posto. L’obiettivo è stato raggiunto grazie a un netto 3 a 0. Una vittoria con questo tipo di risultato non si verificava dalla gara di andata contro Padova. Questo impegno ha chiuso il cammino esterno in Regular Season di Raphael e compagni, capaci di imporsi sugli avversari in tutte e tre le ultime trasferte.
    Sul campo della squadra di Pelillo, la formazione veronese ha sfoderato una pregevole prestazione collettiva in fase offensiva. I sei giocatori andati a segno hanno raggiunto o superato tutti quanti la soglia del 50% di positività in attacco, per una media complessiva del 64%. Salta subito all’occhio un dato riguardante la performance di Rok Mozic, che sottorete non ha commesso alcun errore sui 23 palloni che ha ricevuto da Spirito. Il martello sloveno ha poi totalizzato 16 punti, quattro in meno rispetto a Sapozhkov, best scorer della sfida con 20, e sei in più del compagno di reparto Keita, anch’egli in doppia cifra con 10, due dei quali diretti dai nove metri. I due centrali, invece, hanno offerto il proprio contributo a muro. Cortesia ha stoppato quattro volte gli avversari, mentre Grozdanov ha stampato due monster block.
    Buoni segnali, poi, sono arrivati dal pacchetto difensivo di Verona. In fase di ricezione il libero Marco Gaggini si è particolarmente distinto con il 74% di positività e nel 53% dei casi ha piazzato la sfera sulla testa del palleggiatore. In questo fondamentale anche Mozic merita una menzione, avendo condito la propria prova rispettivamente con il 67% e il 56%. Nel cambio palla diretto, invece, la truppa scaligera ha trovato il punto il 70% delle volte dopo una ricezione positiva il 69% dopo una negativa. LEGGI TUTTO

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    Info prevendita ticket per Lube – Halkbank di Champions League

    A.S. Volley Lube comunica che alle 17 di oggi ha preso il via la prevendita biglietti online sul circuito Vivaticket per la gara di ritorno dei Quarti di finale della CEV Champions League tra Cucine Lube Civitanova e Halkbank Ankara in programma mercoledì 15 marzo (ore 20.30) all’Eurosuole Forum. La prevendita ticket al botteghino si aprirà lunedì 13 marzo (ore 17).
    La formazione campione d’Italia scenderà prima in campo al PalaBarton per il match di chiusura della Regular Season in programma domenica 12 marzo, alle 18, contro i padroni di casa della Sir Safety Susa Perugia. Poi testa solo all’Europa. Dopo la sconfitta per 3-1 in Turchia con infortunio alla caviglia per Marlon Yant (condizioni da verificare) e un viaggio di ritorno da Ankara ancora più complicato rispetto all’andata, la Lube ha bisogno di una vittoria per 3-0 o 3-1 mercoledì nel proprio quartier generale contro Jaeschke e compagni. Unici risultati possibili per pareggiare i conti con gli avversari e giocarsi il tutto per tutto al Golden Set. Quella con la Halkbank sarà “la partita” perché una rimonta dei biancorossi contro una squadra così insidiosa vorrebbe dire molto, così come saranno fondamentali un palazzetto pieno e il sostegno dei tifosi marchigiani.
    VIVATICKET ONLINE E PUNTI VENDITA
    Due le modalità proposte da Vivaticket: l’acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino.
    VENDITA BIGLIETTI E ORARI ALL’EUROSUOLE FORUM DI CIVITANOVA
    Biglietti in vendita all’Eurosuole Forum lunedì 13 e martedì 14 marzo (17-19) e mercoledì (10-12.30, 17.30-inizio match).
    Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
    I PREZZI DEI BIGLIETTI PER LE SINGOLE GARE
    PREMIUM (settore B): 50 Euro Intero, 40 Euro Ridotto*
    GOLD (settori A-C): Biglietto numerato: 40 Euro Intero, 32 Euro Ridotto*
    TRIBUNA (settori G-H-I): 30 Euro Intero, 24 Euro Ridotto*
    GRADINATA: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto*
    *Ridotto Under 18 e Over 65 (in tutti i settori) LEGGI TUTTO

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    E.ON ed Emma Villas Aubay Siena partner all’insegna della sostenibilità energetica

    E.ON ed Emma Villas Aubay Siena stanno vivendo insieme questa stagione del campionato di Superlega. Il logo dell’azienda di energia è presente nelle maglie da gioco che il team toscano sta utilizzando in tutte le gare del massimo campionato italiano.
    Della partnership tra le due realtà si è parlato questa mattina nell’aula magna Virginia Woolf dell’Università per stranieri di Siena, alla presenza del professor Raymond Siebetcheu, delegato del rettore allo sport; del professor Massimiliano Tabusi, delegato del rettore alla sostenibilità; di Luca Conti, chief operating officer& board member di E.ON Italia; di Giammarco Bisogno, presidente della Emma Villas Aubay Siena; di Nemanja Petric, schiacciatore e capitano della Emma Villas Aubay Siena.

    E.ON è un gruppo energetico internazionale a capitale privato, tra i più grandi operatori al mondo. Con sede a Essen, in Germania, attualmente conta circa 72 mila dipendenti e 50 milioni di clienti a livello globale. Nel 2021 il gruppo ha generato vendite per 77,3 miliardi di euro. Primo grande gruppo energetico a essere uscito dalle attività di generazione dell’energia a livello internazionale, E.ON oggi è anche il primo operatore europeo a concentrarsi esclusivamente sulle soluzioni per i clienti residenziali, business, della pubblica amministrazione e sulle reti di distribuzione. Con un modello pienamente allineato con il nuovo mondo dell’energia – decentralizzato, sostenibile, interconnesso – il gruppo ha completamente innovato le proprie attività con l’obiettivo di guidare la transizione energetica.

    “Siamo felici e onorati di avere sulla nostra maglia da gioco il logo di un’azienda tanto prestigiosa – commenta il Presidente della Emma Villas Aubay Siena, Giammarco Bisogno. – Questo è un incontro tra aziende, con un’ottica che guarda con assoluto interesse allo sport ma che ha anche aspetti commerciali rilevanti. Si possono infatti creare sinergie significative grazie a simili partnership. Di non poco conto è anche il tema ecologico e della sostenibilità, come Emma Villas possiamo contribuire pure in questo aspetto e ambito, verso il quale abbiamo un occhio certamente attento. A sostenere il nostro progetto ci sono tanti sponsor e aziende, abbiamo raggiunto molti traguardi e andiamo avanti grazie a tutte le imprese e gli imprenditori che ci sono accanto e ci supportano”.

    “Quando abbiamo avviato il nostro progetto – ha dichiarato ancora Bisogno – avevamo lo stimolo e l’ambizione di arrivare dove siamo oggi. La vera gratificazione è quella che si prova nel costruire relazioni, questo è un giorno esemplare a tal proposito. Come imprenditore sento l’obbligo di dare indietro un po’ di ciò che ho ricevuto. Con E.ON abbiamo dato vita a una relazione costruttiva, possiamo portare avanti una sinergia con le 500 ville che gestiamo in esclusiva in Italia e sviluppare temi e concetti nell’ambito della transizione energetica ed ecologica”.

    Dichiara Luca Conti, chief operating officer& board member di E.ON Italia: “Siamo davvero orgogliosi di essere al fianco di Emma Villas Volley Siena in qualità di sponsor. Questa collaborazione nasce da una condivisione di valori tra E.ON ed Emma Villas, in quanto nell’ambito dell’energia come nello sport è fondamentale il concetto di gruppo, di comunità. Per creare un futuro sostenibile per tutti e per fornire energia affidabile e sostenibile ai nostri clienti è fondamentale lavorare insieme come una squadra per un obiettivo comune. Inoltre, la partnership è anche un’opportunità per ribadire il nostro sostegno per le comunità locali, allargando la nostra presenza e i nostri investimenti in tutto il territorio italiano”.

    Ancora Conti: “Abbiamo a oggi circa 900 mila clienti in Italia. Il nostro focus è improntato sulla sostenibilità, l’hashtag #makeItalygreen rende conto di quello che è il nostro obiettivo e intento. Per fare questo utilizziamo tecnologie innovative per arrivare al concetto di smart home, la casa del futuro. Noi pensiamo anche a come debba essere l’azienda del futuro. Riteniamo inoltre che la transizione energetica debba essere un concetto alla portata di tutti i cittadini. Anche in Italia attuiamo progetti green per il mare, per l’ambiente, per la riforestazione. Ci sono nel mondo accademico e in quello delle aziende ampi spazi nei quali lavorare e collaborare. Anche con l’azienda Emma Villas è così. Il mondo accademico deve essere un vero e proprio motore, noi siamo assolutamente impegnati nella formazione anche con la nostra Academy. Teniamo particolarmente al territorio senese e toscano, che sono luoghi di eccellenza e di qualità. Ci teniamo e vogliamo essere presenti sempre nell’ottica della transizione ecologica ed energetica. Per quel che riguarda la pallavolo, poi, ritengo che sia uno sport che può insegnare tanti aspetti e concetti, su tutti quello dello spirito di squadra che deve guidare il gruppo alla ricerca della vittoria. Nella pallavolo si vince se si gioca tutti insieme e se si va tutti nella stessa direzione, e anche con la nascita del ruolo del libero si è lavorato sul concetto dell’inclusività”.

    Sul tema, il professor Massimiliano Tabusi ha ricordato come all’Università per stranieri siano attivi “due corsi di dottorato sulla sostenibilità, che è un fatto anche culturale e non solo tecnico. Possiamo attuare una rivoluzione verde e culturale per ripensare la nostra vita di tutti i giorni. Occorre una narrazione condivisa sul tema per raggiungere differenti generazioni”.

    Il professor Raymond Siebetcheu ha ricordato che “gli atleti possono intraprendere percorsi personalizzati di studio all’Università per stranieri di Siena. Esiste anche un’attività di apprendimento delle lingue attraverso lo sport, quindi seguendo quelle che sono le passioni di un individuo e di uno studente. Lo sport produce emozioni, le viviamo ogni volta che veniamo al PalaEstra a seguire l’Emma Villas Aubay Siena”.

    E.ON immagina un mondo in cui tutti siano partner nell’energia, un mondo in cui essere sempre connessi e informati, dove i consumi sono più efficienti e si può dare vita a un futuro migliore e sostenibile. Nel cammino verso questa meta, E.ON vuole giocare un ruolo chiave: rendere l’energia pulita e il suo consumo intelligente, favorire la digitalizzazione, attraverso reti sempre più smart, e promuovere l’autonomia energetica. E.ON vuole contribuire a migliorare la vita delle persone grazie a soluzioni flessibili ed efficienti, e sostenendo l’affermarsi di un nuovo modello di libertà energetica, affinché le città e le comunità del futuro siano luoghi migliori e di benessere.

    Per realizzare la propria missione e contribuire alla transizione verso un sistema energetico più green, E.ON basa il proprio modello di business sulla sostenibilità, con un approccio olistico che parte dall’interno dell’azienda – guidandone l’attività e l’operato delle persone – e si rivolge all’esterno, per creare un’alleanza con consumatori e cittadini, coinvolgendoli in una community consapevole, che condivide idee e buone pratiche, in grado di generare un cambiamento diffuso e trasversale.

    In Italia E.ON è uno dei principali operatori energetici presenti sul mercato, con un’offerta di soluzioni innovative ed efficienti, per consumare meno e meglio, attualmente scelte da oltre 900 mila clienti residenziali, imprese e pubbliche amministrazioni in tutto il Paese. Grazie a un nucleo di società controllate e a più di 500 collaboratori, fornisce ogni anno oltre 1,1 TWh di energia verde garantita all’origine.
    E.ON mette la sostenibilità al centro del proprio modello di business ponendo l’accento sulla cooperazione come elemento fondamentale per costruire insieme un futuro sostenibile per tutti.

    Per quel che riguarda l’ambito sportivo, l’Emma Villas Aubay Siena prosegue la propria settimana di allenamenti in vista della decisiva partita di domenica pomeriggio (via al match alle ore 18) a Monza. Sarà l’ultima giornata di campionato, una gara che i toscani devono sfruttare per cercare di raggiungere la salvezza. “Nella vita ci sono le occasioni – ha dichiarato al riguardo il Presidente Giammarco Bisogno. – Per noi c’è ancora un altro treno, dobbiamo provare a salirci sopra”.

    “Le occasioni vanno prese e raccolte, Siena merita di rimanere in Superlega”, sono le parole del capitano del team biancoblu Nemanja Petric. Che sui temi della sostenibilità ha aggiunto: “Siamo tutti responsabili quando si parla di questioni simili. Si tratta di argomenti che negli ultimi anni sono sempre più saliti alla ribalta nell’opinione pubblica, oggi se ne parla moltissimo. Con la mia famiglia cerchiamo di realizzare azioni positive, dal fare la raccolta differenziata al consumare meno energia. Un tempo il nostro pianeta era molto più green rispetto a oggi. Per sensibilizzare su tematiche di questo tipo credo che si debba sempre partire dalle famiglie e dall’educazione dei più giovani”. LEGGI TUTTO

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    Champions League, andata dei quarti combattutissima: la spunta il Grupa Azoty 3-2

    2023.03.07 Kedzierzyn-Kozle
    Siatkowka Mezczyzn CEV Liga Mistrzow Sezon 2022/2023
    Grupa Azoty ZAKSA Kedzierzyn-Kozle – Trentino Itas
    N/z Matey Kaziyski
    Foto Marcin Bulanda / PressFocus

    2023.03.07 Kedzierzyn-Kozle
    Volleyball Men CEV Champions League Season 2022/2023
    Grupa Azoty ZAKSA Kedzierzyn-Kozle – Trentino Itas
    Matey Kaziyski
    Credit: Marcin Bulanda / PressFocus
    Kedzierzyn-Kozle (Polonia), 7 marzo 2023
    La gara d’andata dei quarti di finale di 2023 CEV Champions League rispetta il fattore campo e premia i padroni di casa del Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle. Questa sera in Polonia la Trentino Itas ha infatti dovuto fare i conti con il primo stop stagionale nella competizione, lasciando strada ai due volte Campioni d’Europa in carica solo dopo cinque estenuanti set e quasi due ore e un quarto di gioco; la battuta d’arresto al tie break alla Azoty Arena lascia però apertissimo il discorso qualificazione. Fra nove giorni, giovedì 16 marzo, a Trento Kaziyski e compagni avranno infatti l’opportunità di ribaltare la situazione e staccare direttamente la qualificazione vincendo al massimo in quattro set; in caso di vittoria per 3-2 servirà invece giocare il golden (parziale di spareggio al quindici), mentre i polacchi raggiungeranno la semifinale espugnando la BLM Group Arena con qualsiasi punteggio.Il primo atto della doppia sfida ha visto le due squadre dare vita ad una battaglia di altissimo livello tecnico e fisico, che ha riservato tanti capovolgimenti di fronte anche nei singoli set. Dopo una partenza convincente dei padroni di casa, bravi a dettare legge nel parziale d’apertura, la Trentino Itas ha saputo invertire la tendenza, diventando protagonista nel corso del secondo e terzo periodo di una grande doppia rimonta che le è valso il 2-1 esterno; a trascinare i compagni Kaziyski e Lavia in attacco e Podrascanin col muro. Il promettente vantaggio iniziale nel quarto set  (5-2 e 7-4) non è stato poi però capitalizzato; alla squadra di Lorenzetti nel momento decisivo sono venute meno le energie, avendo giocato nove set nel giro di poco più di 48 ore, e ha dovuto così subire il ritorno dei polacchi, capaci di vincere in rimonta quella frazione e anche il successivo tie break, condotto dall’inizio alla fine. Fra le fila trentine, da segnalare ancora una volta Capitan Kaziyski oltre quota 20 punti (21 col 50% a rete, un muro e due ace), la prova di sostanza di Lavia e Michieletto (15 punti a testa) e la graduale crescita di un Lisinac sempre più in condizione (10 palloni vincenti, col 67% in primo tempo, un block e una battuta punto). Ai fini del prezioso punto guadagnato, fondamentali gli ingressi in corso d’opera di Džavoronok (un muro, un ace e un attacco), che ha concluso la partita in campo al posto dello stesso Lavia.
    Di seguito il tabellino della gara d’andata dei quarti di finale 2023 CEV Champions League, giocata questa sera all’Azoty Arena di Kedzierzyn-Kozle.
    Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle-Trentino Itas 3-2(25-22, 22-25, 22-25, 25-21, 15-10)GRUPA AZOTY: Sliwka 17, Smith 7, Kaczmarek 23, Bednorz 19, Pashitskii 8, Janusz 1, Shoji (L); Kluth, Huber. N.e. Stepien, Wiltenburg, Staszewski, Zalinski e Banach. All. Tuomas Sammelvuo.TRENTINO ITAS: Lavia 15, Lisinac 10, Sbertoli 3, Michieletto 15, Podrascanin 6, Kaziyski 21, Laurenzano (L); Nelli, Džavoronok 3, Pace. N.e. D’Heer, Cavuto, Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Kurtiss di Riga (Estonia) e Goncalves di Porto (Portogallo).DURATA SET: 27’, 27’, 29’, 30’, 19’; tot 2h e 12’.NOTE: 4.000 spettatori. Grupa Azoty: 12 muri, 6 ace, 17 errori in battuta, 10 errori azione, 50% in attacco, 46% (22%) in ricezione. Trentino Itas: 7 muri, 8 ace, 19 errori in battuta, 11 errori azione, 49% in attacco, 43% (19%) in ricezione. Mvp Kaczmarek.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Champions, la Lube cade ad Ankara nell’andata dei Quarti

    Il primo stop stagionale dei campioni d’Italia in CEV Champions League arriva in Turchia nell’andata dei Quarti di finale. Dopo l’en plein di successi nella fase a gironi, la Cucine Lube Civitanova scivola alla TVF SC Baskent Sports Hall in quattro set (25-21, 20-25, 23-25, 21-25) contro i padroni di casa dell’Halkbank Ankara, che centrano la sesta vittoria consecutiva nella competizione, ma non possono ancora cantare vittoria perché il passaggio del turno si deciderà in Italia, nella di ritorno in programma mercoledì 15 marzo (ore 20.30) all’Eurosuole Forum. I biancorossi dovranno vincere il secondo round tra le mura amiche 3-0 o 3-1 per portare gli avversari al Golden Set.
    A decidere il primo atto sono le offensive turche e i 9 ace della squadra di casa (nonostante i tanti errori al servizio e su azione), trascinata dagli oltre 5000 tifosi, ma un ruolo determinante lo gioca anche l’infortunio di Yant nel terzo set, in un momento favorevole alla Lube. Il gigante cubano rientra in campo quando ormai è troppo tardi, cercando poi di stringere i denti per parte del quarto set. MVP e top scorer della gara è Jaeschke con 22 punti e una serie infinita di giocate utili. Ankara letale anche con Nimir (16 punti). Sul fronte biancorosso positivo l’ingresso di Bottolo dalla panchina (14 punti) e il contributo di Yant prima della “scavigliata” (12), lodevoli la tenacia e il carisma di Zaytsev (12), ma anche la capacità di tutti i compagni di restare nel match.
    Nel primo set la Lube supera la tempesta iniziale in ricezione, poi entra in partita con l’ingresso di Bottolo e trova il sorpasso (14-16). Impattanti i 6 punti di Zaytsev e i 9 errori dei padroni di casa, così come i 4 muri biancorossi (21-25). Nel secondo parziale Ankara attacca con il 73%, riceve meglio e vince il duello a muro, ma allunga solo nel finale (25-20). Nel terzo set riparte una Lube solida, ma sul 12-14 si fa male Yant e lascia il campo per poi rientrare solo nel finale. L’Halkbank ne approfitta e chiude con Nimir (25-23). Nel quarto parziale Yant prova a restare in campo, la Lube concede una fiammata iniziale, ma poi l’Halkbank prende il pallino del gioco, permette alla Lube di riportarsi sotto 19-18, ma piazza l’accelerata decisiva nel finale e s’impone 25-21.
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Ci aspettavamo una battaglia! Abbiamo affrontato una squadra che in casa dall’inizio della stagione non ha mai perso, con una bella bolgia. Squadra di qualità che nell’ultimo periodo ha aggiunto anche Jaeschke e quindi eravamo pronti a questo tipo di partita, lo abbiamo dimostrato. Loro hanno iniziato forte in battuta, noi abbiamo sofferto dall’inizio, siamo riusciti ad arrangiarci cercando di crescere in difesa. C’è stato poi l’episodio di Marlon che ci ha penalizzato in ricezione in una fase cruciale. Peccato perché la squadra ha giocato a viso aperto. Sicuramente potevamo gestire meglio la ricezione, ma a fare la differenza l’hanno fatta gli avversari attaccando palla alta. Noi non siamo stati altrettanto bravi col muro a cercare di creare difficoltà. Loro hanno fatto meglio e hanno vinto “.
    MATTIA BOTTOLO: “Nel secondo set abbiamo avuto quella sequenza dove purtroppo Marlon è caduto da muro su difesa nostra, quindi su contrattacco, e ovviamente è dovuto uscire per un po’ di punti. Da lì abbiamo faticato in ricezione, abbiamo perso quel gap di vantaggio che avevamo guadagnato ed è stato un peccato. Noi eravamo in partita, ma non abbiamo tenuto il livello alto per 4 set. Questa gara deve insegnarci che la squadra turca è alla nostra portata, però dobbiamo dimostrarlo e lo faremo sicuramente al ritorno a Civitanova. Qui il pubblico ha dato alla squadra una spinta enorme. Sono sicuro che anche i nostri tifosi lo faranno vista l’importanza della sfida”.
    SIMONE ANZANI: “Sicuramente abbiamo approcciato nel migliore dei modi la partita per poi lasciare qualcosa dal secondo al quarto set. Siamo al loro livello e lo dimostra il fatto che la gara è stata abbastanza combattuta fino a quando loro non c’hanno messo in difficoltà dai nove metri. Tra l’altro gli avversari hanno difeso il triplo di noi, quindi è stato anche quello un fattore fondamentale per la loro vittoria. Noi dobbiamo essere più esigenti su determinate situazioni che sono oggettivamente semplici”.
    La partita
    Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev terminale offensivo, Nikolov e Yant in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati dal tecnico Atik con Ma’a in cabina di regia per Abdel-Aziz bocca di fuoco, Jaeschke e Bruno in banda, Matic e Tayaz al centro. I liberi Volkan e Ivgen ad alternarsi.
    L’Halkbank parte forte in battuta (2 ace) e si disimpegna sia in attacco che a muro (8-4), i biancorossi reagiscono con il servizio fastidioso di Chinenyeze e la potenza di Yant (8-8). Si procede a strappi con la Lube costretta a rincorrere. Sul 13 a 11 Bottolo entra per Nikolov, ma il riscatto arriva dai nove metri con le staffilate di Zaytsev (1 ace) e il muro a fare buona guardia (14-16). Sul 18-19 per i turchi entra Koc in battuta, ma lo Zar chiude il punto (18-20). Il +3 Lube sfuma di un soffio per un attacco out di Bottolo che si riscatta subito dopo (21-23). Poi Ankara commette un’infrazione (21-24). Finale thrilling. Il primo arbitro chiama il Challenge per una palla a terra e decreta la vittoria del primo set per i campioni d’Italia (21-25).
    Nel secondo set Bottolo resta in campo. L’Halkbank parte con slancio come in apertura di match e confeziona un muro a uno doloroso (7-4). Quando il gioco dei marchigiani diventa più fluido Bottolo trova l’attacco del pari (9-9). Parte un braccio di ferro fino all’attacco out dello Zar (17-15). Nella seconda parte del set c’è spazio anche per Gabi Garcia. Civitanova Pareggia a muro dopo una grande battuta di Bottolo (18-18), ma Ankara spinge sull’acceleratore (20-18) e va sul +3 quando Yant spara fuori (22-19). L’Halkbank chiude 25-20. Con Gulmezoglu al posto di Bruno nel finale.
    Il terzo set Bruno resta fuori e si parte punto a punto con la Lube che prende l’iniziativa e trova il +2 con il muro di Chinenyeze (8-10) per poi allungare con l’ace di Bottolo (9-12) e l’attacco di Yant (9-13). Nell’azione del 12-14 doccia fredda per la Lube, il cubano appoggia male la caviglia e resta a terra per poi uscire e lasciare il posto a Nikolov. I compagni incassano tre ace da Ma’a (15-14). Ankara sfrutta il momento favorevole e sfoggia un muro aggressivo (19-17). Da un attacco di Nikolov neutralizzato parte la controffensiva turca per il +3 (20-17). Eksi entra al servizio e fa subito male con un ace (23-19). Blengini reinserisce Yant e la Lube si rivitalizza, ma è tardi (23-21). Nel finale Nimir chiude 25-23.
    Nel quarto set Yant stringe i denti, Bottolo si segnala in attacco e a muro (7-9), ma Ankara non molla e mette la freccia (12-9). Blengini inserisce Diamantini per Chinenyeze. I padroni di casa tengono a distanza i biancorossi (15-12). Sul 18-16 entra Garcia Fernandez, protagonista del punto che riporta la Lube a -1 (19-18). Sul più bello Ankara allunga nuovamente (22-18). Yant esce dal campo claudicante ed entra Nikolov, ma l’Halkbank ha il match in pugno (23-18) e chiude alla seconda palla (25-21).
    HALKBANK ANKARA: Eksi 1, Ivgen (L), Matic 9, Dogruluk ne, Jaeschke 22, Done Volkan (L), Coskun ne, Koc, Gulmezoglu5, Ma’a 5, Abdel-Aziz 16, Ulu ne, Tayaz 7, Bruno 4. All. Atik Tener.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 3, Yant Herrera 12, Anzani 3, Zaytsev 13, Nikolov 1, Chinenyeze , D’Amico, Garcia Fernandez 1, Balaso (L), Bottolo 14, Gottardo ne, Ambrose (L) ne, Diamantini 1, Sottile ne. All. Blengini.
    Arbitri: Boulanger (BEL) e Yovchev (BUL)
    Parziali:21 -25 (32’), 25-20 (25’), 25-23 (32’), 25-21 (28‘). Totale 1h 57‘.
    Ankara: 27 battute sbagliate, 9 ace, 9 muri vincenti, 50% in attacco, 49% ricezione (15% perfette). Civitanova: 16 battute sbagliate, 4 ace, 13 muri, 38% in attacco, 28% in ricezione (13% perfette). Spettatori: 5.000. MVP: Jaeschke. LEGGI TUTTO

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    Back to Work: verso Cisterna

    Rapha in allenamento
    La WithU Verona ha ripreso da dove aveva lasciato due settimane fa. Dall’insidiosa trasferta in terra toscana, la squadra di coach Stoytchev è tornata con in tasca il bottino pieno, che ha permesso di mettere il sigillo sul quinto posto. Il modo migliore per affrontare l’impegno che farà calare il sipario sulla Regular Season, in programma sabato 11 marzo alle ore 18.00 contro la Top Volley Cisterna. Un appuntamento a cui sarà chiamato a raccolta il caloroso pubblico del Pala AGSM AIM, che ha recitato un ruolo da protagonista nelle ultime uscite casalinghe. La vittoria sul campo della Emma Villas Aubay Siena ha consegnato ulteriori certezze nelle mani della truppa scaligera, intenzionata ad allungare la striscia positiva. “Vincere aiuta a vincere” ha asserito Spirito a margine della sfida del PalaEstra, ribadendo la volontà di presentarsi ai quarti Play Off nella miglior condizione fisica e mentale possibile.
    Dopo la consueta giornata di riposo post-partita concessa dallo staff, il gruppo si è ritrovato questa mattina al palazzetto per iniziare a preparare il match contro i pontini. La settimana ha preso il via con la seduta di scarico in sala pesi per poi impostare il lavoro sulla tecnica a partire dal pomeriggio. Anche domani e giovedì sono previste due doppie sessioni di allenamento, con l’attività di perfezionamento del sistema di gioco e dell’intesa tra i reparti alternata a esercizi mirati di potenziamento muscolare. Venerdì al lavoro di campo verrà abbinato uno studio oculato dell’avversario, che proseguirà anche sabato nel giorno gara.
    “Siamo rimasti concentrati, sapevamo che sarebbe stato un impegno importante e i ragazzi hanno risposto presente”. Soddisfatto il viceallenatore Dario Simoni al termine della gara, e non poteva essere altrimenti, sottolineando anche la capacità di non calare l’attenzione nel terzo set: “Spesso paghiamo qualcosa nel terzo set, invece siamo stati bravi a chiudere la partita velocemente”.

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