consigliato per te

  • in

    Aggiornamenti sulle condizioni di Adis Lagumdzija

    A.S. Volley Lube comunica che nell’incontro di domenica sera contro la Gioiella Prisma Taranto l’opposto Adis Lagumdzija ha riportato una distorsione di lieve-media entità alla caviglia destra dopo uno scontro fortuito di gioco.
    Non si segnalano importanti segni di instabilità né altre criticità. Le condizioni dell’atleta saranno monitorate quotidianamente dallo staff sanitario. Il tesserato biancorosso riprenderà l’attività con un approccio graduale in vista dei prossimi impegni ufficiali del Club. LEGGI TUTTO

  • in

    Robertlandy Simon ospite della ventunesima puntata di After Hours.

    Piacenza 17.02.2025 – Robertlandy Simon, centrale alla sua terza stagione con la maglia di Gas Sales Bluenergy Piacenza, è stato ospite della ventunesima puntata di After Hours – La SuperLega di notte, il talk trasmesso in diretta ogni domenica sera sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie, con Andrea Zorzi, Andrea Brogioni e i protagonisti della Serie A Credem Banca.
    Tanti i tempi toccati durante la trasmissione che ha visto protagonisti, tra gli altri, Claudio Bonati Direttore Sportivo della Mint Vero Volley Monza, Alessandro Finauri giocatore della Cisterna Volley, Federico Crosato della Sonepar Padova, Oleg Antonov schiacciatore della Yuasa Battery Grottazzolina prossima avversaria in campionato di Gas Sales Bluenergy Piacenza e Francesco Petrella allenatore in Polonia.
    Il “sortilegio” di Piacenza – Abbiamo avuto momenti migliori, ora dobbiamo cercare di rompere questa incapacità di vincere le partite importanti. Dobbiamo capire il mezzo giusto per riuscirci. A volte siamo lì, a volte non giochiamo neanche: abbiamo disputato due partite inguardabili in casa, ma a Milano e Trento abbiamo perso dopo aver giocato bene. Ci manca quel qualcosa per vincere partite importanti, ne abbiamo bisogno in futuro.
    Dall’allenamento alle partite – Da oltre un mese stiamo facendo allenamenti bellissimi, arrivo a casa soddisfatto perché abbiamo dato tutto. Però poi non siamo capaci di mettere in campo quello che facciamo in allenamento. Ognuno di noi deve cercare di capire cosa può fare di più, se riusciamo a portare in partita quello che facciamo in allenamento possiamo provare a vincere.
    L’alternanza Romanò – Bovolenta – Bovolenta è cresciuto molto, deve crescere ancora, secondo me deve continuare ad allenarsi bene. Romanò il suo lo fa sempre. Credo che il coach li stia alternando, perché crede che Bovolenta possa dare qualcosa in più alla squadra. Romanò è un giocatore molto completo che batte bene, attacca bene, mura bene, probabilmente Bovolenta può dare qualcosa in più in difesa.
    La differenza con lo scorso anno – Siamo più uniti, più squadra. Ci troviamo molto meglio fra noi. L’anno scorso eravamo più forti come singoli, ma più divisi. Quest’anno forse siamo meno forti, ma più uniti. I begli allenamenti li facciamo, dobbiamo riuscire a trasferire quella cattiveria e quell’attenzione nelle partite.
    Evitare Verona? – Sono sempre convinto che ai Play Off dobbiamo pensare a noi, chiunque affronteremo. Bestia nera? Quest’anno è Verona, l’anno scorso era Milano: noi dobbiamo pensare a fare le nostre cose, solo così ce la possiamo fare. LEGGI TUTTO

  • in

    Yuasa Battery, coach Ortenzi: “Migliorata la gara dell’andata”

    GROTTAZZOLINA – Un punto pesante in una trasferta molto difficile come quella di Cisterna. Per la Yuasa Battery è stato un sabato sera molto intenso con cinque lunghissimi set disputati, con il calore degli oltre 120 arrivati da Grottazzolina e alla fine la classifica sorride ancora una volta a Petkovic (ancora una volta mattatore con 28 punti all’attivo) e compagni che guadagnano un punto nei confronti di Taranto e Monza, sconfitte senza conquistare punti rispettivamente da Lube e Perugia. Insomma un weekend perfetto a due sole giornate dalla fine con il vantaggio sull’ultima posizione che sale a 5 punti. Il traguardo salvezza ora è davvero vicino. Soddisfatto coach Massimiliano Ortenzi: “Lo avevamo detto che era un campo difficile e che dovevamo provare a migliorare la gara dell’andata, ci siamo riusciti anche sopportando il fatto che Cisterna ci toccava molti attacchi e difendeva molto. Sopportando molto il fatto che le bande erano ben marcate e facevano fatica. Poi nel quinto set non siamo riusciti ad entrare bene, abbiamo sbagliato troppo al servizio: loro hanno trovato due o tre turni buoni e si è risolta in questa maniera. Se qualcuno ci avesse però detto qualche mese fa che saremmo arrivati a questo punto a prenderci un punto ed avvicinarci sempre più alla salvezza, in pochi gli avrebbero creduto. Ci prendiamo tutto il buono, consapevoli che possiamo anche fare meglio di questo e ora concentriamoci sulle ultime due per chiudere nel migliore dei modi”.
    Alla fine della gara sono stati 51 gli errori in battuta complessivi con 31 proprio della Yuasa, dato che dimostra che la squadra cerca sempre dai novi metri di spostare l’inerzia dalla propria parte.“A mio avviso – aggiunge coach Ortenzi – quelli del quinto set, 7 errori e 0 ace, sono troppi. Negli altri set ci possono stare perché rischiamo molto e ci crediamo moltissimo in quel fondamentale, siamo disposti a sopportare anche qualche errore in più. Quando entra la battuta riusciamo a fare qualche break importante. Chiaro che possiamo fare meglio anche tecnicamente magari quando il lancio non è perfetto. Ma questi sono aspetti tecnici su cui lavoriamo e non sempre riescono ma bisogna lasciarli tranquilli i ragazzi perché poi quando riescono ci prendiamo dei break, portando via set importanti”. LEGGI TUTTO

  • in

    Verso la sfida con Itas Trentino: il focus sull’avversario

    CISTERNA DI LATINA – Metabolizzata la vittoria contro la Yuasa Battery Grottazzolina, il Cisterna Volley tornerà nuovamente in campo in occasione del recupero della prima giornata di ritorno contro l’Itas Trentino, mercoledì 19 alle 20:30. Settimi a pari punti con la Valsa Group Modena, i pontini distano venticinque punti dall’Itas di coach Fabio Soli, prima diretta inseguitrice del campionato alla Sir Susa Vim Perugia capolista. 
    LA SQUADRA – Nel sestetto dell’Itas brilla l’azzurro Alessandro Michieletto, miglior realizzatore della squadra e terzo top scorer della Superlega,con 350 punti totali e una percentuale di attacco positiva del 53,1%. Lo schiacciatore è anche il migliore al servizio con 33 ace, in un fondamentale dove sono diversi gli interpreti ad aver inciso con continuità, tra cui il regista della squadra Riccardo Sbertoli, autore di 14 ace. Flavio Gualberto è il miglior muratore della squadra con 42 muri vincenti (0,57 a set), seguito da Jan Kozamernik (15 muri, 0,41 a set) mentre il libero Flavio Laurenzano ha effettuato 437 ricezioni, con una percentuale di perfezione del 21,5%, segno di una discreta solidità in seconda linea. 
    I NUMERI – Dietro solamente a Modena e Perugia, Trento è la squadra che ha realizzato più punti da inizio stagione (1266), ma è ultima per ace realizzati insieme alla Gioiella Prisma Taranto (97). Il vero punto di forza dell’Itas resta l’attacco, dove la squadra viaggia da inizio stagione a percentuali elevate. Il collettivo trentino ha una percentuale di efficienza del 52,4% in attacco, nessuno in Superlega Credem Banca ha percentuali migliori. Dietro a Perugia l’Itas Trentino si conferma una squadra dalla grande efficienza a muro, con 182 muri punto realizzati. 
    LA STAGIONE – L’Itas Trentino ha iniziato il girone di ritorno con un percorso impeccabile, collezionando otto vittorie consecutive. L’ultima, in ordine cronologico, è arrivata sabato scorso con un netto 3-0 contro la Mint Vero Volley Monza. Dall’inizio della stagione, la squadra ha subito soltanto due sconfitte in Superlega Credem Banca: la prima in casa contro la Sir Susa Vim Perugia per 3-1, la seconda il 1° dicembre 2024 contro la Cucine Lube Civitanova, con lo stesso punteggio. LEGGI TUTTO

  • in

    Taranto a bocca asciutta contro la Lube

    Taranto ci prova, giocando una partita intensa, eccezion fatta per un secondo set inconsistente, ma non riesce a portare a casa nemmeno un punto, perdendo il match per 3-1 (17-25, 25-11, 24-26, 25-22). Tanti i rammarichi, dopo un’ottima partenza, ma soprattutto per il terzo parziale, chiuso ai vantaggi dove Taranto aveva avuto due set ball, entrambi non finalizzati. Nel quarto parziale, ancora ottimi recuperi dei rossoblù, ma la Lube si dimostra più cinica sul finale e chiude senza strascichi. Decisivo sul campo marchigiano lo schiacciatore Bottolo top scorer con 20 punti.

    Le parole dell’opposto Gironi, tra i migliori in campo:

    “Sapevamo che questo fosse il palazzetto più difficile per ogni squadra. La Lube ha sempre vinto in casa quest’anno, quindi ci aspettavamo una partita durissima.

    Siamo venuti qui per dare tutto, avevamo bisogno di punti e abbiamo messo in campo il massimo. Ci siamo andati vicini, ma torniamo a casa a mani vuote.

    Un set dominato per parte, poi i dettagli hanno fatto la differenza. Forse loro non si aspettavano il nostro inizio aggressivo, ma nel secondo set hanno imposto il loro muro. Dopo, la gara è diventata equilibrata, con entrambe le squadre che hanno sistemato gli aspetti che non funzionavano nei primi due set.

    Il nostro destino è nelle nostre mani. Dobbiamo concentrarci su di noi senza fare affidamento sugli altri. Peccato per oggi, abbiamo dato tutto ma non abbiamo sfruttato le occasioni concesse dalla Lube e ne abbiamo pagato il prezzo.”

    IL MATCH

    CIvitanova comincia con Boninfante Lagumdzija, al centro Chinennyeze-Gargiulo, in 4 Bottolo-Loeppky, libero Balaso

    Taranto schiera la diagonale Zimmermann-Gironi, al centro Alonso-D’Heer, in 4 Lanza-Held, libero RIzzo

    Primi scambi a favore di Taranto che riesce a leggere un attacco di Lagumdzija e a murarlo e con un ace di Lanza si porta 3-5. Held firma l’8-5. Alonso mura Gargiulo, 5-9. Held fa ace 6-11.Gargiulo recupera 2 punti, 11-9. Lanza fa mani out 9-12 e 10-13. Ace di Gironi, 10-14. Muro su Loeppky di D’Heer, 11-15. Loeppky batte out. Lagumdzija esce sostituito da Dirlic, che però sbaglia, 13-18. Held firma il 13-19. Entra Nikolov su Bottolo. Boninfante fa ace, poi Held viene murato, 16-19. Boninfante batte in rete, 16-20, Nikolov attacca out, 16-21. Nikolov viene murato, 16-22. Ace di Held, 16-23. Altro ace di Held 16-24. Nikolov batte in rete 17-25.

    Nel secondo set la Lube parte forte 7-1. Bottolo firma l’8-2. Gironi mette a terra l’8-3. Bottolo murato da D’Heer 8-4. La Lube allunga con un buon muro, coach Boninfante inserisce Hopt, Alletti e Hofer. Boninfante sbaglia il servizio 14-6. Murato anche Hofer, 16-6. Entra anche Fevereiro, 16-6. Murato anche Hofer,17-7. Taranto sparisce dal campo, 20-7.  Il set si chiude 25-11.

    ll terzo set vede ancora la Lube avanti, ma Taranto tiene botta con buon primo tempo di D’Heer 5-3. Alonso ancora in primo tempo 6-5, Gargiulo attacca out 6-6. Lanza 9-8 in pallonetto. Gironi mani out per il 12-10. Gironi ancora per l’11-13. Held firma il 12-13. Hofer fa ace per il pareggio 16-16. Gironi tiene duro, 17-17. Gironi tiene ancora la parità 20-20. Nikolov attacca out 21-22 sorpasso Taranto. GArgiulo batte out. Lanza mani out 23-24. D’Heer spreca con un pallonetto murato, ribalta il vantaggio 24-25, poi Lanza viene murato 24-26.

    Nel quarto set si comincia ancora in equilibrio, 7-6 con Gironi sempre sul pezzo. Alonso in primo tempo, 8-7.Bottolo fa ace, poi sbaglia 10-8. Murato CHinenyeze da Gironi, 10-9. La lube si porta avanti di 3 punti ma con pazienza Taranto recupera con pallonetti di Held e Lanza, 17-17. La Lube avanza ancora di due punti, ma Nikolov attacca in rete, 19-19. Nikolov però firma il 20-19. D’Heer in primo tempo 20-20. Alonso per il 21-21. Bottolo 22-21. Dirlic firma il 23-21. Alonso 23-22. Chiude Bottolo 25-22.

    9ª Giornata Rit. (16/02/2025) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024

    Cucine Lube Civitanova – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (17-25, 25-11, 26-24, 25-22)

    Cucine Lube Civitanova: Bottolo 20, Gargiulo 8, Lagumdzija 3, Loeppky 9, Chinenyeze 11, Boninfante 3, Bisotto (L), Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Nikolov 2, Dirlic 17, Podrascanin 1. N.E. Tenorio. All. Medei.

    Gioiella Prisma Taranto: Held 10, Alonso 9, Gironi 15, Lanza 10, D’Heer 9, Zimmermann 1, Luzzi (L), Alletti 1, Hofer 1, Rizzo (L), Fevereiro 1, Hopt 1. N.E. Balestra, Paglialunga. All. Boninfante.

    ARBITRI: Vagni, Pozzato. NOTE – durata set: 25′, 21′, 31′, 32′; tot: 109′.

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto

    Foto Spalvieri Cucine Lube CIvitanova LEGGI TUTTO

  • in

    SuperLega, il bilancio della 9a di ritorno

    Domenica 16 febbraio 2025 SuperLega Credem Banca: i risultati della 9a di ritorno
    SuperLega Credem Banca9a giornata di ritorno: Padova piega Modena al tie break, Verona si conferma bestia nera di Piacenza, Perugia supera Milano in quattro set, Civitanova s’impone per 3-1 in rimonta su Taranto
    Risultati 9a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca: Sonepar Padova – Valsa Group Modena 3-2 (23-25, 25-22, 25-18, 22-25, 15-6)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Rana Verona 0-3 (16-25, 17-25, 21-25)
    Sir Susa Vim Perugia – Allianz Milano 3-1 (25-22, 23-25, 25-22, 25-19)
    Cucine Lube Civitanova – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (17-25, 25-11, 26-24, 25-22)
    Giocate ieri Mint Vero Volley Monza – Itas Trentino 0-3 (20-25, 21-25, 15-25)
    Sonepar Padova – Valsa Group Modena 3-2 (23-25, 25-22, 25-18, 22-25, 15-6) – Sonepar Padova: Falaschi 0, Porro 19, Plak 7, Masulovic 8, Sedlacek 26, Crosato 6, Stefani 4, Mayo Liberman 0, Diez (L), Toscani (L), Orioli 0, Truocchio 0. N.E. Galiazzo, Pedron. All. Cuttini. Valsa Group Modena: De Cecco 1, Davyskiba 20, Sanguinetti 8, Buchegger 16, Gutierrez 15, Anzani 7, Gollini (L), Massari 0, Meijs 0, Stankovic 1, Ikhbayri 2, Federici (L). N.E. Mati, Rinaldi. All. Giuliani. ARBITRI: Carcione, Cesare, Pernpruner. NOTE – durata set: 30′, 30′, 28′, 30′, 13′; tot: 131′.
    Davanti agli oltre 3.200 spettatori della Kioene Arena, la Sonepar Padova conquista una vittoria preziosa superando Valsa Group Modena al tie break nella 9a giornata di ritorno della Regular Season. Combattuta e ricca di emozioni la sfida, con i bianconeri abili a sfruttare nei momenti topici il grande carattere e lo spirito di squadra. Dopo un avvio equilibrato, la formazione patavina prende le redini del match imponendosi nel secondo e terzo set, salvo poi subire il ritorno degli ospiti nel quarto. Nel tie break, però, la squadra di coach Cuttini domina la scena sfruttando il fattore campo e, chiudendo 15-6 con i propri supporter festanti per una vittoria fondamentale. Marko Sedlacek esce dal campo da miglior realizzatore per i padovani (26 punti personali, 64% attacco), meritandosi il premio di MVP del match, mentre per Modena si mette in evidenza Davyskiba (20 punti di cui il 55% attacco).
    MVP : Marko Sedlacek (Sonepar Padova)SPETTATORI : 3.286
    Luca Porro (Sonepar Padova): “A caldo è sempre difficile esprimere le emozioni, ma siamo molto contenti. Sapevamo che sarebbe stata una partita così tosta. Vincere oggi era fondamentale. Siamo riusciti a portare a casa due punti preziosi e questo ci dà grande soddisfazione. Abbiamo giocato di squadra. Anche nei momenti difficili siamo rimasti uniti e ci siamo aiutati a vicenda. Credo proprio che questo abbia fatto la differenza. La capacità di superare insieme le difficoltà è stata la nostra forza”.Simone Anzani (Valsa Group Modena): “Bene nel primo e quarto set, da dimenticare il quinto parziale. Siamo andati male in battuta. Avremmo dovuto usare la nostra esperienza ed essere più astuti tatticamente. Ora torniamo in palestra per lavorare duramente, pensiamo già alla sfida di domenica prossima contro Taranto”.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Rana Verona 0-3 (16-25, 17-25, 21-25) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 1, Mandiraci 8, Simon 4, Bovolenta 5, Maar 1, Galassi 5, Loreti (L), Kovacevic 9, Scanferla (L), Andringa 0, Romanò 7. N.E. Salsi, Ricci, Gueye. All. Anastasi. Rana Verona: Abaev 5, Mozic 11, Zingel 6, Keita 17, Sani 7, Vitelli 7, Bonisoli (L), Ewert 0, D’Amico (L), Spirito 0. N.E. Chevalier, Jensen, Zanotti. All. Stoytchev. ARBITRI: Puecher, Verrascina. NOTE – durata set: 23′, 25′, 29′; tot: 77′.
    La Gas Sales Bluenergy Piacenza alza bandiera bianca contro la Rana Verona per la terza volta nella stagione in corso. Lo fa tra le mura amiche del PalaBancaSport nel 9ç turno di ritorno della Regular Season. Scaligeri bravi a sbagliare pochissimo durante la gara e a capitalizzare ogni errore degli avversari. Poco più di un’ora di gioco in cui i biancorossi faticano oltre misura sotto tutti i punti di vista, a partire da un approccio alla gara troppo remissivo fin dalle prime battute. Verona raggiunge così Piacenza al quarto posto in classifica consegnando ai biancorossi la quarta sconfitta consecutiva. La lotta per trovare la migliore posizione sulla griglia dei Play Off passa ora per Piacenza dalla trasferta a Porto San Giorgio contro Grottazzolina e dalla gara casalinga con Perugia. Top scorer della gara Keita con 17 punti, nessun emiliano in doppia cifra.
    MVP : Konstantin Abaev (Rana Verona)SPETTATORI : 2.452
    Andrea Anastasi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Una partita bruttissima da parte nostra, inguardabile, sono mancati cuore e carattere. Dobbiamo solo chiedere scusa ai nostri tifosi, a chi ama la pallavolo. Spiegare cosa sia successo è davvero difficile, fin dall’inizio ho visto poco carattere in campo, poco cuore e questa è la cosa più brutta da commentare. L’umore adesso è nero”.Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “La vittoria di oggi fa certamente comodo per la classifica, il morale della squadra e il nostro lavoro, ma non era facile ottenere i tre punti a Piacenza. Abbiamo fatto tanti danni in battuta, con molti ace trovati, e il nostro muro ha funzionato, ma soprattutto abbiamo tenuto bene in ricezione e questo ci ha permesso di non farli mai entrare in serie al servizio. La cosa più importante è che abbiamo mantenuto sempre lo stesso livello senza alti e bassi. Complimenti a tutti, è stata una bella partita”.
    Sir Susa Vim Perugia – Allianz Milano 3-1 (25-22, 23-25, 25-22, 25-19) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 8, Plotnytskyi 19, Loser 6, Ben Tara 21, Semeniuk 8, Russo 5, Piccinelli (L), Herrera Jaime 0, Solé 0, Colaci (L), Ishikawa 5. N.E. Candellaro, Zoppellari, Cianciotta. All. Lorenzetti. Allianz Milano: Zonta 1, Otsuka 11, Schnitzer 4, Reggers 25, Kaziyski 2, Caneschi 3, Staforini (L), Catania (L), Barotto 2, Piano 1, Gardini 17, Porro 0, Louati 0. N.E. Larizza. All. Piazza. ARBITRI: Curto, Salvati. NOTE – durata set: 29′, 35′, 32′, 29′; tot: 125′.
    Dopo le vittorie con Taranto e Grottazzolina, la Sir Susa Vim Perugia conferma la continuità di risultati battendo anche l’Allianz Milano di coach Roberto Piazza, nel penultimo match casalingo di regular season. Vittoria in 4 set per i padroni di casa che si impongono 25-22, cedono il secondo set agli ospiti 23-25 e poi chiudono i conti aggiudicandosi il terzo set con una grande rimonta, dopo essere stati sotto di 6 lunghezze in due occasioni. Ampio margine nell’ultimo parziale (25-19). Torna la continuità in battuta (12 ace), solida prestazione a muro con 12 block vincenti, ma soprattutto la notizia della serata è il rientro in campo dal primo minuto di Oleh Plotnytskyi, che rimane in campo per l’intero match e si prende anche il premio di MVP, con 19 punti, 6 ace, il 50% in attacco e un muro.
    MVP : Oleh Plotnytskyi (Perugia)SPETTATORI : 4.316
    Oleh Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia): “Devo trovare ancora il ritmo, ci sono aspetti che devo migliorare, come la ricezione e l’attacco, ma sto abbastanza bene. Sono contento di aver giocato tutta la partita. Vincere ti aiuta a vincere e poi sappiamo che Milano gioca bene e non molla ma. Lo ha dimostrato, ma anche noi lo abbiamo fatto vedere con un bel lavoro. Poi c’è stato un po’ di “up and down”, ma mi sembra molto importante la vittoria, poi guarderemo gli errori e le cose da migliorare”.Nicola Zonta (Allianz Milano): “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto complicata. Siamo venuti qui per provare a fare il nostro gioco. Peccato, c’è un po’ di rammarico per quel terzo set. Eravamo avanti, ma contro questi grandi avversari ci sono sempre tante cose da imparare e da migliorare. Adesso testa alla prossima gara, ne mancano due alla fine della stagione regolare e dobbiamo fare più punti possibili”.
    Cucine Lube Civitanova – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (17-25, 25-11, 26-24, 25-22) – Cucine Lube Civitanova: Bottolo 20, Gargiulo 8, Lagumdzija 3, Loeppky 9, Chinenyeze 11, Boninfante 3, Bisotto (L), Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Nikolov 2, Dirlic 17, Podrascanin 1. N.E. Tenorio. All. Medei. Gioiella Prisma Taranto: Held 10, Alonso 9, Gironi 15, Lanza 10, D’Heer 9, Zimmermann 1, Luzzi (L), Alletti 1, Hofer 1, Rizzo (L), Fevereiro 1, Hopt 1. N.E. Balestra, Paglialunga. All. Boninfante. ARBITRI: Vagni, Pozzato. NOTE – durata set: 25′, 21′, 31′, 32′; tot: 109′.
    All’Eurosuole Forum, la Cucine Lube Civitanova muove una falcata importante in chiave terzo posto nel 9° turno di ritorno della Regular Season. La rimonta in quattro set (17-25, 25-11, 26-24, 25-22) contro la Gioiella Prisma Taranto consente ai cucinieri di portarsi a 42 punti in classifica quando mancano due turni al termine della prima fase, oltretutto con i cucinieri che giovedì dovranno anche recuperare la trasferta della prima giornata di ritorno a Padova, con una chance in più di blindare la posizione. Quindici vittorie su quindici incontri giocati sul proprio campo, ma i riflettori sono anche orientati sul derby in famiglia vinto da Mattia Boninfante, palleggiatore dei biancorossi, contro suo padre Dante, coach degli ionici.
    Nel primo set la Lube gioca senza mordente e perde Lagumdzija per uno scontro fortuito sotto rete sul 13-16. Taranto realizza nel set 5 ace e 5 muri prendendo il largo e vincendo con Held e Lanza protagonisti dai nove metri (17-25). Nel secondo parziale la Lube chiude la saracinesca e piazza 10 muri vincenti, tre siglati da Dirlic che entra in partita e realizza 6 punti contro una Gioiella Prisma inerme (25-11). Il terzo atto è il più combattuto fin dai primi scambi, la Lube controlla con difficoltà e viene superata (21-22) nel finale, ma i cucinieri riescono a rialzarsi e annullano una palla set prima di chiudere con i due muri decisivi di Bottolo (26-24) per un totale di quattro block a zero. Anche nel quarto set la battaglia sportiva tiene tutti con il fiato sospeso, ma la maggior costanza in attacco (56% di squadra), con Bottolo autore di 9 punti (78% di positività con 2 ace) premia i biancorossi nel finale (25-22).
    I 16 muri totali (ben 10 nel secondo set), la crescita difensiva e la generosità in attacco consentono ai padroni di casa di piegare una rivale agguerrita e reattiva su ogni pallone. Bottolo chiude da top scorer (20 punti con il 52%, 5 block e 2 ace) e porta a casa il premio di miglior giocatore. In doppia cifra anche Dirlic (17), entrato a gara in corsa per l’infortunio di Lagumdzija, e Chinenyeze (11). Tra gli ospiti i più prolifici sono Gironi (15), Lanza (10) ed Held (10).
    MVP : Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova)SPETTATORI : 1.748
    Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova): “Questa è una vittoria molto importante, arrivata dopo un primo set in cui Taranto ci ha messo in grossa difficoltà, portandosi meritatamente in vantaggio sul tabellone. Siamo riusciti poi a sistemare le cose nella nostra metà campo, trovando grandi risposte nel fondamentale del muro. Probabilmente non giocavamo una partita tirata punto a punto in ogni set dalla Coppa Italia. Ci serviva. Guardiamo avanti, a Padova per me è una gara sempre speciale”.Fabrizio Gironi (Gioiella Prisma Taranto): “Siamo venuti qui per dare tutto, avevamo bisogno di punti e abbiamo messo in campo il massimo. Ci siamo andati vicini, ma torniamo a casa a mani vuote. Un set dominato per parte, poi i dettagli hanno fatto la differenza. Forse loro non si aspettavano il nostro inizio aggressivo, ma nel secondo set hanno imposto il loro muro. Dopo, la gara si è fatta equilibrata. Il nostro destino è nelle nostre mani. Dobbiamo concentrarci su di noi senza pensare agli altri. Peccato per non avere sfruttato delle chance nella gara odierna!”.
    Giocate ieri: Mint Vero Volley Monza – Itas Trentino 0-3 (20-25, 21-25, 15-25) – Mint Vero Volley Monza: Averill 8, Kreling 0, Marttila 6, Beretta 3, Frascio 7, Rohrs 10, Lee 1, Mancini 0, Picchio (L), Di Martino 1, Gaggini (L), Szwarc 0. N.E. Pertoldi, Juantorena. All. Eccheli. Itas Trentino: Lavia 15, Bartha 4, Sbertoli 2, Michieletto 12, Resende Gualberto 11, Rychlicki 15, Bristot (L), Kozamernik 1, Pellacani 1, Garcia Fernandez 0, Magalini 1, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Pesaresi. All. Soli. ARBITRI: Giardini, Goitre, Venturi. NOTE – durata set: 25′, 27′, 26′; tot: 78′.
    Cisterna Volley – Yuasa Battery Grottazzolina 3-2 (25-23, 21-25, 25-16, 26-28, 15-10) – Cisterna Volley: Baranowicz 6, Bayram 11, Nedeljkovic 8, Faure 21, Ramon 19, Mazzone 10, Tosti (L), Pace (L). N.E. Fanizza, Finauri, Tarumi, Diamantini, Czerwinski, Rivas. All. Falasca. Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 4, Tatarov 10, Comparoni 5, Petkovic 28, Fedrizzi 10, Demyanenko 13, Antonov 1, Vecchi (L), Bardarov 0, Marchiani 0, Cvanciger 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Mattei. All. Ortenzi. ARBITRI: Lot, Piana. NOTE – durata set: 29′, 30′, 24′, 33′, 14′; tot: 130′.
    Classifica SuperLega CredemSir Susa Vim Perugia 51, Itas Trentino 48, Cucine Lube Civitanova 42, Rana Verona 36, Gas Sales Bluenergy Piacenza 36, Allianz Milano 33, Cisterna Volley 23, Valsa Group Modena 23, Yuasa Battery Grottazzolina 18, Sonepar Padova 17, Gioiella Prisma Taranto 14, Mint Vero Volley Monza 13.
    1 incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley, Sonepar Padova.
    10ª Giornata di Ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Sabato 22 febbraio 2025, ore 20.30Cisterna Volley – Allianz MilanoItas Trentino – Cucine Lube Civitanova
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 15.30Valsa Group Modena – Gioiella Prisma Taranto
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 18.00Sir Susa Vim Perugia – Mint Vero Volley Monza
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 19.30Yuasa Battery Grottazzolina – Gas Sales Bluenergy Piacenza
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 20.30Rana Verona – Sonepar Padova LEGGI TUTTO

  • in

    Plotnytskyi is back!Perugia batte 3-1 Milano e torna a pieno organico

    Perugia, 16 Febbraio 2025

    Dopo le vittorie con Taranto e Grottazzolina la Sir Susa Vim Perugia conferma la continuità di risultati battendo anche l’Allianz Milano di coach Roberto Piazza, nel penultimo match casalingo di regular season. Vittoria in 4 set per i padroni di casa che si impongono 25-22 nella prima frazione, cedono il secondo set agli ospiti 23-25 e poi chiudono i conti aggiudicandosi il terzo set con una grande rimonta, dopo essere stati sotto di 6 lunghezze in due occasioni. Ampio margine nell’ultimo parziale (25-19). Torna la continuità in battuta (12 ace), solida prestazione a muro con 12 block vincenti, ma soprattutto la notizia della serata è il rientro in campo dal primo minuto di Oleh Plotnytskyi, che rimane in campo per l’intero match e si prende anche l’mvp, con 19 punti, 6 ace, il 50% in attacco e un muro. Capitan Giannelli orchestra il gioco di squadra in maniera eccellente, rendendosi protagonista anche di grandi difese e mettendo a segno anche 8 punti diretti.
    Il MatchI padroni di casa partono avanti sin dalle prime battute e allungano con l’ace di Ben Tara, seguito dal muro di Semeniuk e dal tocco di Giannelli (8-3). Il capitano bianconero blocca a muro Otsuka e la Sir avanza 10-4. Le sassate lungo la parallela di Ben Tara scavano il solco, Gardini accorcia, ma al PalaBarton Energy scoppia il boato per l’ace di Oleh Plotnytskyi, tornato oggi titolare (15-10). Semeniuk chiude con un muro out lo scambio lungo che dà il via allo sprint finale. Otsuka spreca al servizio (23-18), spreca anche Giannelli, ma Plotnytskyi con un maniout lungo la parallela porta i suoi al set point (24-19), Gardini ne annulla due, Reggers centra l’ace, ma chiude Semeniuk con un block vincente.
    Milano parte avanti nel secondo set, trovando una serie di colpi d’attacco sulle mani del muro bianconero. E’ Plotnytskyi a riportare i suoi a contatto e capitan Giannelli con un ace rimette in equilibrio il set, che va avanti punto a punto fino al 13-13. Russo incrementa con un primo tempo. Spettacolare lo scambio che segna il break di Perugia: grandi difese di Giannelli e alla fine Ben Tara la chiude in pipe. Il capitano tiene avanti i suoi passeggiando sulle mani del muro meneghino, ma il parziale torna in equilibrio nella fase più calda ed è Milano ad arrivare al set point dopo un errore in attacco nella metà campo bianconera. Ben Tara riporta i suoi a contatto (23-24), ma il set è di Milano.
    I ragazzi di coach Piazza spingono sull’acceleratore in avvio della terza frazione e con parallela out di Plotnytskyi, l’ace di Gardini e un block vincente staccano i padroni di casa 3-7 e allungano fino al +6 (4-10). Con due colpi di Ben Tara e la diagonale di Ishikawa i bianconeri accorciano le distanze, ma i meneghini continuano a giocare sulle mani del muro e con l’attacco di Reggers e il muro di Zonta su Plotnytskyi ampliano il gap tornado a +6. I Block Devils recuperano punto su punto e con l’ace del capitano tornano a contatto. Altro ace di Plotnytskyi e il set torna in parità 17-17. Secondo ace consecutivo per lo schiacciatore ucraino che mette a terra il terzo ace di fila (20-17). I padroni di casa consolidano il vantaggio e agganciano il set point con l’ace di Ishikawa (24-20). L’errore al servizio di Schnitzer chiude il set.
    Anche la quarta frazione si apre all’insegna della battuta di fuoco di Oleh Plotnytskyi (3-1). Milano recupera e aggancia con il muro su Ishikawa. Equilibrio fino al 9 pari. Il muro di ben Tara e Loser argina l’attacco avversario, Plotnytskyi firma un altro ace, ma continua il punto a punto. Reggers chiude lo scambio del 14-15, risponde Ben Tara con due diagonali potentissime che valgono il sorpasso (16-15). Il muro di Loser su Reggers e due ace consecutivi di Roberto Russo veicolano l’allungo bianconero verso il finale del match: chiude Semeniuk 25-19.
    IL TABELLINOSIR SUSA VIM PERUGIA – ALLIANZ MILANO 3-1Parziali: 25-22, 23-25, 25-22, 25-19
    ARBITRIGiuseppe Curto di Trieste e Serena Salvati di Roma.
    LE CIFRESIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 8, Ben Tara 21, Russo 5, Loser 6, Semeniuk 8, Plotnytskyi 19, Colaci (libero), Ishikawa 5, Herrera,. N.e: Piccinelli (libero), Candellaro, Zoppellari, Solè, Cianciotta.
    All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    ALLIANZ MILANO: Zonta 1, Reggers 25, Kaziyski 2, Otsuka 11, Louati, Schnitzer 4, Caneschi 3, Catania (L), Gardini 17, Barotto 2, Piano 1, Porro. N.E. Staforini (L).
    All. Piazza, vice Daldello.
    PERUGIA:  b.s.15, ace 12, 54% ric. pos., 24% ric. prf., 50% att., 12 muri.MILANO:  b.s. 17, ace 6, 33% ric. pos., 9% ric. prf., 46% att., 13 muri.
    [embedded content]
    [embedded content]
     
    [embedded content]
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

  • in

    Sonepar Padova da batticuore: vittoria al tie-break contro Modena

    Davanti a oltre 3.200 spettatori della Kioene Arena, Sonepar Padova conquista una vittoria preziosa superando Valsa Group Modena per 3-2. Una partita combattuta e ricca di emozioni, in cui i bianconeri hanno saputo esprimere grande carattere e spirito di squadra, soprattutto nei momenti decisivi. Dopo un avvio equilibrato, Padova ha preso in mano il match imponendosi nel secondo e terzo set, salvo poi subire il ritorno degli ospiti nel quarto. Nel tie-break, però, la squadra di coach Cuttini ha dominato, chiudendo 15-6 e festeggiando una vittoria davvero importante.
    Per la sfida contro la formazione di coach Giuliani, la compagine bianconera è scesa in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Marko Sedlacek il miglior realizzatore per i padovani, totalizzando 26 punti personali (64% attacco), mentre per Modena si è distinto Uladzislau Davyskiba, che ha realizzato 20 punti (55% attacco).
    Coach Jacopo Cuttini: “I ragazzi sono stati fantastici, davvero fantastici. Durante tutta la stagione abbiamo dovuto gestire momenti impegnativi, e oggi siamo stati pronti ad affrontarli. Modena è una squadra di grande qualità, soprattutto in battuta, di fronte alla quale siamo riusciti a tenere alto il livello della nostra ricezione, che secondo me è stata addirittura migliore della loro. Questo ci ha permesso di essere competitivi non solo in attacco, ma anche nella gestione del cambio palla e della fase difensiva. Abbiamo difeso tantissimo, più del solito, e i ragazzi hanno dato tutto, supportandosi a vicenda”.
    Luca Porro: “A caldo è sempre difficile esprimere le emozioni, ma siamo sicuramente molto contenti. Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, e lo è stata. Inoltre, era la terza e ultima partita casalinga della regular season, quindi vincere oggi era fondamentale. Siamo riusciti a portare a casa due punti preziosi e questo ci dà grande soddisfazione. Abbiamo giocato di squadra. Anche nei momenti difficili siamo rimasti uniti e ci siamo aiutati a vicenda, e credo che proprio questo abbia fatto la differenza. La capacità di superare insieme le difficoltà è stata la nostra forza”. 
    Cronaca 
    Primo set – L’inizio del match è all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che si alternano nei vantaggi rimanendo vicine nel punteggio. Sul 5-4, Sedlacek mette a segno una pipe, mentre sul 7-7 è De Cecco, per gli ospiti, a firmare un muro vincente. Il primo break del parziale arriva sull’11-9, quando l’ace di Masulovic porta Padova a +2 su Modena. Anche grazie a qualche errore al servizio da parte degli ospiti, i bianconeri riescono a mantenere il vantaggio (16-14, pipe di Porro). Sul 17-14, un ace di Plak porta Padova nuovamente a +3, costringendo coach Giuliani a chiamare time-out. Valsa Group Modena, però, non si arrende e riesce a pareggiare i conti sul 19-19 con un ace di Davyskiba. Da questo momento, il set prosegue punto a punto (21-20, attacco vincente di Porro; 22-22, servizio out di Buchegger). Nel finale, gli ospiti riescono a trovare lo spunto decisivo e si aggiudicano il parziale con il punteggio di 23-25.
    Secondo set – Il parziale inizia con un break di Modena, che si porta subito avanti grazie a un muro di Davyskiba (1-3). Padova, però, risponde prontamente e trova il pareggio sul 4-4 con un ace di Masulovic, riportando il set in equilibrio. Si apre così una fase punto a punto: sul 7-7, Porro firma un muro vincente, seguito poco dopo dall’attacco punto di Crosato che vale l’11-11. I bianconeri, solidi in ricezione, aumentano il ritmo e trovano il primo vantaggio sul 13-11 grazie a un muro ben piazzato di Crosato. Padova continua a mantenere il controllo del set e allunga sul 18-15 con un ace di Porro. Sul 20-17, Sedlacek trova un mani-out vincente, per poi imporsi anche a muro sull’azione successiva (21-18). Nel finale, la pipe di Sedlacek (22-20) tiene avanti i padovani, che resistono ai tentativi di rimonta di Modena e chiudono il parziale a loro favore con il punteggio di 25-22.
    Terzo set – Sonepar Padova parte con il piede giusto, imponendo subito il proprio ritmo. Sul 6-2, un muro vincente di Porro permette ai bianconeri di allungare a +4 su Modena. In questa fase sono i padovani a condurre il gioco: sull’8-5, Sedlacek mette a segno una pipe vincente, seguito dal tap-in di Porro che porta il punteggio sul 9-5. Modena fatica a trovare continuità, mentre Padova mantiene con decisione il proprio vantaggio e prova ad allungare ulteriormente (13-8, attacco vincente di Stefani). Sul 18-12, un ace di Porro porta i bianconeri a +6, consolidando il dominio dei padroni di casa. L’intensità di Padova spegne ogni tentativo di rimonta degli ospiti, che non riescono a invertire l’andamento del set. Nel finale, il lungolinea di Porro (24-18) avvicina i padovani alla chiusura del parziale, che arriva subito dopo grazie a un muro ben piazzato di Plak (25-18). Sonepar Padova si aggiudica così il terzo set con autorità.
    Quarto set – L’inizio del parziale è equilibrato, con le due squadre che si alternano nei vantaggi. Sul 3-2, Porro trova un mani-out vincente, seguito dalla diagonale di Stefani che porta il punteggio sul 4-2. Il primo break arriva sul 7-3 grazie a un ace di Sedlacek, che permette ai padroni di casa di allungare a +4. In questa fase, Padova appare incontenibile: sul 12-7, Plak mette a segno un ace, mentre sul 15-11 è Sedlacek a firmare un attacco vincente. Tuttavia, nella parte centrale del set, Modena reagisce, accorcia le distanze e pareggia sul 17-17 con un muro di Buchegger. Gli ospiti riescono poi a sorpassare sul 17-18 grazie a un altro muro, questa volta di Gutierrez. Il vantaggio passa nelle mani dei gialloblù, che allungano fino al 17-21 con un muro di Anzani. Padova, però, non si arrende e accorcia le distanze fino al 20-21, riaccendendo la sfida. Nel finale, il set si gioca punto a punto, ma è Modena a trovare lo spunto decisivo e a chiudere sul 22-25.
    Quinto set – Sonepar Padova parte con il piede giusto, imponendo subito il proprio gioco e bloccando ogni tentativo di Modena. Sul 2-0, Sedlacek vince un duello a muro, mentre sul 3-1 Masulovic trova un preciso lungolinea. Lo stesso Masulovic si rende protagonista poco dopo con due ace consecutivi, che portano il punteggio sul 5-1. Padova continua a dominare e sul 9-2, con un vantaggio di sette lunghezze, coach Giuliani è costretto a chiamare time-out. L’inerzia del set, però, non cambia: i padroni di casa restano in pieno controllo (11-3, attacco vincente di Porro), mentre Modena fatica a reagire. Sonepar Padova mantiene alta l’intensità fino alla fine e chiude il set con un netto 15-6 grazie a un attacco vincente di Sedlacek, conquistando così la vittoria del match.
    Sonepar Padova – Valsa Group Modena 3-2
    (23-25, 25-22, 25-18, 22-25, 15-6)
    Sonepar Padova: Porro 19, Plak 7, Masulovic 8, Sedlacek 26, Crosato 6, Falaschi, Diez (L); Stefani 4, Toscani (L). Non entrati: Galiazzo, Pedron, Liberman, Orioli, Truocchio. Coach Jacopo Cuttini. 
    Valsa Group Modena: Gutierrez 15, Anzani 7, De Cecco 1, Davyskiba 20, Sanguinetti 8, Buchegger 16, Federici (L); Massari, Abulubaba 2, Stankovic 1, Meijs. Non entrati: Rinaldi, Mati, Gollini (L). Coach Alberto Giuliani.
    Durata: 30’, 30’, 28’, 30’, 13’. 2h11’. 
    Note. Servizio: Padova errori 17, ace 12, Modena errori 33, ace 4. Muro: Padova 6, Modena 10. Errori punto: Padova 26, Modena 40. Ricezione: Padova 56% (23% prf), Modena 43% (24% prf). Attacco: Padova 48%, Modena 52%. 
    Arbitri: Carcione Vincenzo – Cesare Stefano
    MVP: Marko Sedlacek (Sonepar Padova)
    Spettatori: 3.286
    Incasso: 22.408,71 euro 
    Prossimo appuntamento della compagine bianconera: 

    Recupero 1^ giornata di ritorno, giovedì 20 febbraio – 20.30, SONEPAR PADOVA – CUCINE LUBE CIVITANOVA, Kioene Arena. Biglietti disponibili da lunedì 20 gennaio al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/. LEGGI TUTTO