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    Plotnytskyi is back!Perugia batte 3-1 Milano e torna a pieno organico

    Perugia, 16 Febbraio 2025

    Dopo le vittorie con Taranto e Grottazzolina la Sir Susa Vim Perugia conferma la continuità di risultati battendo anche l’Allianz Milano di coach Roberto Piazza, nel penultimo match casalingo di regular season. Vittoria in 4 set per i padroni di casa che si impongono 25-22 nella prima frazione, cedono il secondo set agli ospiti 23-25 e poi chiudono i conti aggiudicandosi il terzo set con una grande rimonta, dopo essere stati sotto di 6 lunghezze in due occasioni. Ampio margine nell’ultimo parziale (25-19). Torna la continuità in battuta (12 ace), solida prestazione a muro con 12 block vincenti, ma soprattutto la notizia della serata è il rientro in campo dal primo minuto di Oleh Plotnytskyi, che rimane in campo per l’intero match e si prende anche l’mvp, con 19 punti, 6 ace, il 50% in attacco e un muro. Capitan Giannelli orchestra il gioco di squadra in maniera eccellente, rendendosi protagonista anche di grandi difese e mettendo a segno anche 8 punti diretti.
    Il MatchI padroni di casa partono avanti sin dalle prime battute e allungano con l’ace di Ben Tara, seguito dal muro di Semeniuk e dal tocco di Giannelli (8-3). Il capitano bianconero blocca a muro Otsuka e la Sir avanza 10-4. Le sassate lungo la parallela di Ben Tara scavano il solco, Gardini accorcia, ma al PalaBarton Energy scoppia il boato per l’ace di Oleh Plotnytskyi, tornato oggi titolare (15-10). Semeniuk chiude con un muro out lo scambio lungo che dà il via allo sprint finale. Otsuka spreca al servizio (23-18), spreca anche Giannelli, ma Plotnytskyi con un maniout lungo la parallela porta i suoi al set point (24-19), Gardini ne annulla due, Reggers centra l’ace, ma chiude Semeniuk con un block vincente.
    Milano parte avanti nel secondo set, trovando una serie di colpi d’attacco sulle mani del muro bianconero. E’ Plotnytskyi a riportare i suoi a contatto e capitan Giannelli con un ace rimette in equilibrio il set, che va avanti punto a punto fino al 13-13. Russo incrementa con un primo tempo. Spettacolare lo scambio che segna il break di Perugia: grandi difese di Giannelli e alla fine Ben Tara la chiude in pipe. Il capitano tiene avanti i suoi passeggiando sulle mani del muro meneghino, ma il parziale torna in equilibrio nella fase più calda ed è Milano ad arrivare al set point dopo un errore in attacco nella metà campo bianconera. Ben Tara riporta i suoi a contatto (23-24), ma il set è di Milano.
    I ragazzi di coach Piazza spingono sull’acceleratore in avvio della terza frazione e con parallela out di Plotnytskyi, l’ace di Gardini e un block vincente staccano i padroni di casa 3-7 e allungano fino al +6 (4-10). Con due colpi di Ben Tara e la diagonale di Ishikawa i bianconeri accorciano le distanze, ma i meneghini continuano a giocare sulle mani del muro e con l’attacco di Reggers e il muro di Zonta su Plotnytskyi ampliano il gap tornado a +6. I Block Devils recuperano punto su punto e con l’ace del capitano tornano a contatto. Altro ace di Plotnytskyi e il set torna in parità 17-17. Secondo ace consecutivo per lo schiacciatore ucraino che mette a terra il terzo ace di fila (20-17). I padroni di casa consolidano il vantaggio e agganciano il set point con l’ace di Ishikawa (24-20). L’errore al servizio di Schnitzer chiude il set.
    Anche la quarta frazione si apre all’insegna della battuta di fuoco di Oleh Plotnytskyi (3-1). Milano recupera e aggancia con il muro su Ishikawa. Equilibrio fino al 9 pari. Il muro di ben Tara e Loser argina l’attacco avversario, Plotnytskyi firma un altro ace, ma continua il punto a punto. Reggers chiude lo scambio del 14-15, risponde Ben Tara con due diagonali potentissime che valgono il sorpasso (16-15). Il muro di Loser su Reggers e due ace consecutivi di Roberto Russo veicolano l’allungo bianconero verso il finale del match: chiude Semeniuk 25-19.
    IL TABELLINOSIR SUSA VIM PERUGIA – ALLIANZ MILANO 3-1Parziali: 25-22, 23-25, 25-22, 25-19
    ARBITRIGiuseppe Curto di Trieste e Serena Salvati di Roma.
    LE CIFRESIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 8, Ben Tara 21, Russo 5, Loser 6, Semeniuk 8, Plotnytskyi 19, Colaci (libero), Ishikawa 5, Herrera,. N.e: Piccinelli (libero), Candellaro, Zoppellari, Solè, Cianciotta.
    All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    ALLIANZ MILANO: Zonta 1, Reggers 25, Kaziyski 2, Otsuka 11, Louati, Schnitzer 4, Caneschi 3, Catania (L), Gardini 17, Barotto 2, Piano 1, Porro. N.E. Staforini (L).
    All. Piazza, vice Daldello.
    PERUGIA:  b.s.15, ace 12, 54% ric. pos., 24% ric. prf., 50% att., 12 muri.MILANO:  b.s. 17, ace 6, 33% ric. pos., 9% ric. prf., 46% att., 13 muri.
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    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Sonepar Padova da batticuore: vittoria al tie-break contro Modena

    Davanti a oltre 3.200 spettatori della Kioene Arena, Sonepar Padova conquista una vittoria preziosa superando Valsa Group Modena per 3-2. Una partita combattuta e ricca di emozioni, in cui i bianconeri hanno saputo esprimere grande carattere e spirito di squadra, soprattutto nei momenti decisivi. Dopo un avvio equilibrato, Padova ha preso in mano il match imponendosi nel secondo e terzo set, salvo poi subire il ritorno degli ospiti nel quarto. Nel tie-break, però, la squadra di coach Cuttini ha dominato, chiudendo 15-6 e festeggiando una vittoria davvero importante.
    Per la sfida contro la formazione di coach Giuliani, la compagine bianconera è scesa in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Marko Sedlacek il miglior realizzatore per i padovani, totalizzando 26 punti personali (64% attacco), mentre per Modena si è distinto Uladzislau Davyskiba, che ha realizzato 20 punti (55% attacco).
    Coach Jacopo Cuttini: “I ragazzi sono stati fantastici, davvero fantastici. Durante tutta la stagione abbiamo dovuto gestire momenti impegnativi, e oggi siamo stati pronti ad affrontarli. Modena è una squadra di grande qualità, soprattutto in battuta, di fronte alla quale siamo riusciti a tenere alto il livello della nostra ricezione, che secondo me è stata addirittura migliore della loro. Questo ci ha permesso di essere competitivi non solo in attacco, ma anche nella gestione del cambio palla e della fase difensiva. Abbiamo difeso tantissimo, più del solito, e i ragazzi hanno dato tutto, supportandosi a vicenda”.
    Luca Porro: “A caldo è sempre difficile esprimere le emozioni, ma siamo sicuramente molto contenti. Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, e lo è stata. Inoltre, era la terza e ultima partita casalinga della regular season, quindi vincere oggi era fondamentale. Siamo riusciti a portare a casa due punti preziosi e questo ci dà grande soddisfazione. Abbiamo giocato di squadra. Anche nei momenti difficili siamo rimasti uniti e ci siamo aiutati a vicenda, e credo che proprio questo abbia fatto la differenza. La capacità di superare insieme le difficoltà è stata la nostra forza”. 
    Cronaca 
    Primo set – L’inizio del match è all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che si alternano nei vantaggi rimanendo vicine nel punteggio. Sul 5-4, Sedlacek mette a segno una pipe, mentre sul 7-7 è De Cecco, per gli ospiti, a firmare un muro vincente. Il primo break del parziale arriva sull’11-9, quando l’ace di Masulovic porta Padova a +2 su Modena. Anche grazie a qualche errore al servizio da parte degli ospiti, i bianconeri riescono a mantenere il vantaggio (16-14, pipe di Porro). Sul 17-14, un ace di Plak porta Padova nuovamente a +3, costringendo coach Giuliani a chiamare time-out. Valsa Group Modena, però, non si arrende e riesce a pareggiare i conti sul 19-19 con un ace di Davyskiba. Da questo momento, il set prosegue punto a punto (21-20, attacco vincente di Porro; 22-22, servizio out di Buchegger). Nel finale, gli ospiti riescono a trovare lo spunto decisivo e si aggiudicano il parziale con il punteggio di 23-25.
    Secondo set – Il parziale inizia con un break di Modena, che si porta subito avanti grazie a un muro di Davyskiba (1-3). Padova, però, risponde prontamente e trova il pareggio sul 4-4 con un ace di Masulovic, riportando il set in equilibrio. Si apre così una fase punto a punto: sul 7-7, Porro firma un muro vincente, seguito poco dopo dall’attacco punto di Crosato che vale l’11-11. I bianconeri, solidi in ricezione, aumentano il ritmo e trovano il primo vantaggio sul 13-11 grazie a un muro ben piazzato di Crosato. Padova continua a mantenere il controllo del set e allunga sul 18-15 con un ace di Porro. Sul 20-17, Sedlacek trova un mani-out vincente, per poi imporsi anche a muro sull’azione successiva (21-18). Nel finale, la pipe di Sedlacek (22-20) tiene avanti i padovani, che resistono ai tentativi di rimonta di Modena e chiudono il parziale a loro favore con il punteggio di 25-22.
    Terzo set – Sonepar Padova parte con il piede giusto, imponendo subito il proprio ritmo. Sul 6-2, un muro vincente di Porro permette ai bianconeri di allungare a +4 su Modena. In questa fase sono i padovani a condurre il gioco: sull’8-5, Sedlacek mette a segno una pipe vincente, seguito dal tap-in di Porro che porta il punteggio sul 9-5. Modena fatica a trovare continuità, mentre Padova mantiene con decisione il proprio vantaggio e prova ad allungare ulteriormente (13-8, attacco vincente di Stefani). Sul 18-12, un ace di Porro porta i bianconeri a +6, consolidando il dominio dei padroni di casa. L’intensità di Padova spegne ogni tentativo di rimonta degli ospiti, che non riescono a invertire l’andamento del set. Nel finale, il lungolinea di Porro (24-18) avvicina i padovani alla chiusura del parziale, che arriva subito dopo grazie a un muro ben piazzato di Plak (25-18). Sonepar Padova si aggiudica così il terzo set con autorità.
    Quarto set – L’inizio del parziale è equilibrato, con le due squadre che si alternano nei vantaggi. Sul 3-2, Porro trova un mani-out vincente, seguito dalla diagonale di Stefani che porta il punteggio sul 4-2. Il primo break arriva sul 7-3 grazie a un ace di Sedlacek, che permette ai padroni di casa di allungare a +4. In questa fase, Padova appare incontenibile: sul 12-7, Plak mette a segno un ace, mentre sul 15-11 è Sedlacek a firmare un attacco vincente. Tuttavia, nella parte centrale del set, Modena reagisce, accorcia le distanze e pareggia sul 17-17 con un muro di Buchegger. Gli ospiti riescono poi a sorpassare sul 17-18 grazie a un altro muro, questa volta di Gutierrez. Il vantaggio passa nelle mani dei gialloblù, che allungano fino al 17-21 con un muro di Anzani. Padova, però, non si arrende e accorcia le distanze fino al 20-21, riaccendendo la sfida. Nel finale, il set si gioca punto a punto, ma è Modena a trovare lo spunto decisivo e a chiudere sul 22-25.
    Quinto set – Sonepar Padova parte con il piede giusto, imponendo subito il proprio gioco e bloccando ogni tentativo di Modena. Sul 2-0, Sedlacek vince un duello a muro, mentre sul 3-1 Masulovic trova un preciso lungolinea. Lo stesso Masulovic si rende protagonista poco dopo con due ace consecutivi, che portano il punteggio sul 5-1. Padova continua a dominare e sul 9-2, con un vantaggio di sette lunghezze, coach Giuliani è costretto a chiamare time-out. L’inerzia del set, però, non cambia: i padroni di casa restano in pieno controllo (11-3, attacco vincente di Porro), mentre Modena fatica a reagire. Sonepar Padova mantiene alta l’intensità fino alla fine e chiude il set con un netto 15-6 grazie a un attacco vincente di Sedlacek, conquistando così la vittoria del match.
    Sonepar Padova – Valsa Group Modena 3-2
    (23-25, 25-22, 25-18, 22-25, 15-6)
    Sonepar Padova: Porro 19, Plak 7, Masulovic 8, Sedlacek 26, Crosato 6, Falaschi, Diez (L); Stefani 4, Toscani (L). Non entrati: Galiazzo, Pedron, Liberman, Orioli, Truocchio. Coach Jacopo Cuttini. 
    Valsa Group Modena: Gutierrez 15, Anzani 7, De Cecco 1, Davyskiba 20, Sanguinetti 8, Buchegger 16, Federici (L); Massari, Abulubaba 2, Stankovic 1, Meijs. Non entrati: Rinaldi, Mati, Gollini (L). Coach Alberto Giuliani.
    Durata: 30’, 30’, 28’, 30’, 13’. 2h11’. 
    Note. Servizio: Padova errori 17, ace 12, Modena errori 33, ace 4. Muro: Padova 6, Modena 10. Errori punto: Padova 26, Modena 40. Ricezione: Padova 56% (23% prf), Modena 43% (24% prf). Attacco: Padova 48%, Modena 52%. 
    Arbitri: Carcione Vincenzo – Cesare Stefano
    MVP: Marko Sedlacek (Sonepar Padova)
    Spettatori: 3.286
    Incasso: 22.408,71 euro 
    Prossimo appuntamento della compagine bianconera: 

    Recupero 1^ giornata di ritorno, giovedì 20 febbraio – 20.30, SONEPAR PADOVA – CUCINE LUBE CIVITANOVA, Kioene Arena. Biglietti disponibili da lunedì 20 gennaio al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/. LEGGI TUTTO

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    Sonepar Padova da batticuore: vittoria al tie-break contro Modena

    Davanti a oltre 3.200 spettatori della Kioene Arena, Sonepar Padova conquista una vittoria preziosa superando Valsa Group Modena per 3-2. Una partita combattuta e ricca di emozioni, in cui i bianconeri hanno saputo esprimere grande carattere e spirito di squadra, soprattutto nei momenti decisivi. Dopo un avvio equilibrato, Padova ha preso in mano il match imponendosi nel secondo e terzo set, salvo poi subire il ritorno degli ospiti nel quarto. Nel tie-break, però, la squadra di coach Cuttini ha dominato, chiudendo 15-6 e festeggiando una vittoria davvero importante.
    Per la sfida contro la formazione di coach Giuliani, la compagine bianconera è scesa in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Marko Sedlacek il miglior realizzatore per i padovani, totalizzando 26 punti personali (64% attacco), mentre per Modena si è distinto Uladzislau Davyskiba, che ha realizzato 20 punti (55% attacco).
    Coach Jacopo Cuttini: “I ragazzi sono stati fantastici, davvero fantastici. Durante tutta la stagione abbiamo dovuto gestire momenti impegnativi, e oggi siamo stati pronti ad affrontarli. Modena è una squadra di grande qualità, soprattutto in battuta, di fronte alla quale siamo riusciti a tenere alto il livello della nostra ricezione, che secondo me è stata addirittura migliore della loro. Questo ci ha permesso di essere competitivi non solo in attacco, ma anche nella gestione del cambio palla e della fase difensiva. Abbiamo difeso tantissimo, più del solito, e i ragazzi hanno dato tutto, supportandosi a vicenda”.
    Luca Porro: “A caldo è sempre difficile esprimere le emozioni, ma siamo sicuramente molto contenti. Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, e lo è stata. Inoltre, era la terza e ultima partita casalinga della regular season, quindi vincere oggi era fondamentale. Siamo riusciti a portare a casa due punti preziosi e questo ci dà grande soddisfazione. Abbiamo giocato di squadra. Anche nei momenti difficili siamo rimasti uniti e ci siamo aiutati a vicenda, e credo che proprio questo abbia fatto la differenza. La capacità di superare insieme le difficoltà è stata la nostra forza”. 
    Cronaca 
    Primo set – L’inizio del match è all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che si alternano nei vantaggi rimanendo vicine nel punteggio. Sul 5-4, Sedlacek mette a segno una pipe, mentre sul 7-7 è De Cecco, per gli ospiti, a firmare un muro vincente. Il primo break del parziale arriva sull’11-9, quando l’ace di Masulovic porta Padova a +2 su Modena. Anche grazie a qualche errore al servizio da parte degli ospiti, i bianconeri riescono a mantenere il vantaggio (16-14, pipe di Porro). Sul 17-14, un ace di Plak porta Padova nuovamente a +3, costringendo coach Giuliani a chiamare time-out. Valsa Group Modena, però, non si arrende e riesce a pareggiare i conti sul 19-19 con un ace di Davyskiba. Da questo momento, il set prosegue punto a punto (21-20, attacco vincente di Porro; 22-22, servizio out di Buchegger). Nel finale, gli ospiti riescono a trovare lo spunto decisivo e si aggiudicano il parziale con il punteggio di 23-25.
    Secondo set – Il parziale inizia con un break di Modena, che si porta subito avanti grazie a un muro di Davyskiba (1-3). Padova, però, risponde prontamente e trova il pareggio sul 4-4 con un ace di Masulovic, riportando il set in equilibrio. Si apre così una fase punto a punto: sul 7-7, Porro firma un muro vincente, seguito poco dopo dall’attacco punto di Crosato che vale l’11-11. I bianconeri, solidi in ricezione, aumentano il ritmo e trovano il primo vantaggio sul 13-11 grazie a un muro ben piazzato di Crosato. Padova continua a mantenere il controllo del set e allunga sul 18-15 con un ace di Porro. Sul 20-17, Sedlacek trova un mani-out vincente, per poi imporsi anche a muro sull’azione successiva (21-18). Nel finale, la pipe di Sedlacek (22-20) tiene avanti i padovani, che resistono ai tentativi di rimonta di Modena e chiudono il parziale a loro favore con il punteggio di 25-22.
    Terzo set – Sonepar Padova parte con il piede giusto, imponendo subito il proprio ritmo. Sul 6-2, un muro vincente di Porro permette ai bianconeri di allungare a +4 su Modena. In questa fase sono i padovani a condurre il gioco: sull’8-5, Sedlacek mette a segno una pipe vincente, seguito dal tap-in di Porro che porta il punteggio sul 9-5. Modena fatica a trovare continuità, mentre Padova mantiene con decisione il proprio vantaggio e prova ad allungare ulteriormente (13-8, attacco vincente di Stefani). Sul 18-12, un ace di Porro porta i bianconeri a +6, consolidando il dominio dei padroni di casa. L’intensità di Padova spegne ogni tentativo di rimonta degli ospiti, che non riescono a invertire l’andamento del set. Nel finale, il lungolinea di Porro (24-18) avvicina i padovani alla chiusura del parziale, che arriva subito dopo grazie a un muro ben piazzato di Plak (25-18). Sonepar Padova si aggiudica così il terzo set con autorità.
    Quarto set – L’inizio del parziale è equilibrato, con le due squadre che si alternano nei vantaggi. Sul 3-2, Porro trova un mani-out vincente, seguito dalla diagonale di Stefani che porta il punteggio sul 4-2. Il primo break arriva sul 7-3 grazie a un ace di Sedlacek, che permette ai padroni di casa di allungare a +4. In questa fase, Padova appare incontenibile: sul 12-7, Plak mette a segno un ace, mentre sul 15-11 è Sedlacek a firmare un attacco vincente. Tuttavia, nella parte centrale del set, Modena reagisce, accorcia le distanze e pareggia sul 17-17 con un muro di Buchegger. Gli ospiti riescono poi a sorpassare sul 17-18 grazie a un altro muro, questa volta di Gutierrez. Il vantaggio passa nelle mani dei gialloblù, che allungano fino al 17-21 con un muro di Anzani. Padova, però, non si arrende e accorcia le distanze fino al 20-21, riaccendendo la sfida. Nel finale, il set si gioca punto a punto, ma è Modena a trovare lo spunto decisivo e a chiudere sul 22-25.
    Quinto set – Sonepar Padova parte con il piede giusto, imponendo subito il proprio gioco e bloccando ogni tentativo di Modena. Sul 2-0, Sedlacek vince un duello a muro, mentre sul 3-1 Masulovic trova un preciso lungolinea. Lo stesso Masulovic si rende protagonista poco dopo con due ace consecutivi, che portano il punteggio sul 5-1. Padova continua a dominare e sul 9-2, con un vantaggio di sette lunghezze, coach Giuliani è costretto a chiamare time-out. L’inerzia del set, però, non cambia: i padroni di casa restano in pieno controllo (11-3, attacco vincente di Porro), mentre Modena fatica a reagire. Sonepar Padova mantiene alta l’intensità fino alla fine e chiude il set con un netto 15-6 grazie a un attacco vincente di Sedlacek, conquistando così la vittoria del match.
    Sonepar Padova – Valsa Group Modena 3-2
    (23-25, 25-22, 25-18, 22-25, 15-6)
    Sonepar Padova: Porro 19, Plak 7, Masulovic 8, Sedlacek 26, Crosato 6, Falaschi, Diez (L); Stefani 4, Toscani (L). Non entrati: Galiazzo, Pedron, Liberman, Orioli, Truocchio. Coach Jacopo Cuttini. 
    Valsa Group Modena: Gutierrez 15, Anzani 7, De Cecco 1, Davyskiba 20, Sanguinetti 8, Buchegger 16, Federici (L); Massari, Abulubaba 2, Stankovic 1, Meijs. Non entrati: Rinaldi, Mati, Gollini (L). Coach Alberto Giuliani.
    Durata: 30’, 30’, 28’, 30’, 13’. 2h11’. 
    Note. Servizio: Padova errori 17, ace 12, Modena errori 33, ace 4. Muro: Padova 6, Modena 10. Errori punto: Padova 26, Modena 40. Ricezione: Padova 56% (23% prf), Modena 43% (24% prf). Attacco: Padova 48%, Modena 52%. 
    Arbitri: Carcione Vincenzo – Cesare Stefano
    MVP: Marko Sedlacek (Sonepar Padova)
    Spettatori: 3.286
    Incasso: 22.408,71 euro 
    Prossimo appuntamento della compagine bianconera: 

    Recupero 1^ giornata di ritorno, giovedì 20 febbraio – 20.30, SONEPAR PADOVA – CUCINE LUBE CIVITANOVA, Kioene Arena. Biglietti disponibili da lunedì 20 gennaio al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/. LEGGI TUTTO

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    Modena cede al tie-break e vince Padova

    Sonepar Padova-Valsa Group Modena 3-2 (23-25, 25-22, 25-18, 22-25, 15-6)
    Sonepar Padova: Falaschi, Masulovic 8, Porro 19, Sedlacek 26, Crosato 6, Plak 7, Diez (L), Liberman, Stefani 4, Orioli, Truocchio. N.E.: Toscani (L), Galiazzo, Pedron. All. Cuttini.
    Valsa Group Modena: De Cecco 1, Buchegger 16, Davyskiba 19, Gutierrez 15, Anzani 7, Sanguinetti 9, Federici (L), Stankovic 1, Ikhbayri 2, Meijs, Massari. N.E.: Mati, Rinaldi, Gollini (L). All. Giuliani.
    MVP: Marko Sedlacek (Sonepar Padova)
    Durata set: 30′, 30′, 28′, 30′, 13′. – tot: 131′. 
    Modena comincia il match col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Davyskiba-Gutierrez in banda, Anzani-Sanguinetti al centro e Federici libero. Padova risponde con Falaschi in regia, Mašulovic opposto, Porro-Sedlacek martelli, Crosato-Plak centrali e Diez libero. Avvio di gara equilibrato, attacco vincente di Buchegger e 8-9 dopo i primi scambi. Padova si porta avanti spingendo forte in battuta, 17-14 e timeout Giuliani. Modena reagisce, ace Davyskiba e parità sul 19-19. Si prosegue punto a punto, è ancora lo schiacciatore bielorusso a chiudere un’azione lunghissima e a regalare il primo set ai gialloblù: 23-25 e 1-0. Prevale l’equilibrio anche ad inizio secondo parziale, primo tempo di Anzani e 8-9. Padova cerca l’allungo, ace di Porro per il 18-15 e timeout Giuliani. Modena non molla e resta attaccata ai padroni di casa, Gutierrez non sbaglia e 22-21. La formazione veneta mantiene però alto il livello di concentrazione, un altro ace di Porro per il 25-22 finale e 1-1. Padova inizia meglio il terzo set, muro subito da Buchegger e 6-2 con timeout Giuliani. La compagine di Cuttini continua a spingere, ace di Porro e 18-12 con altro timeout Giuliani. Modena fatica a reagire e i veneti portano a casa pure il terzo set: 25-18 con Ikhbayri murato e 2-1. Avvio di quarto parziale a favore di Padova, ace Sedlacek per il 7-3 e timeout Giuliani. Nonostante le difficoltà, Modena prova a restare aggrappata al match sfruttando qualche errore dei padroni di casa: muro di Stankovic e 16-15. I gialloblù insistono, Buchegger passa in attacco e 17-20. La formazione di Giuliani, trascinata da un super Anzani, conquista il set e porta la sfida al tie-break: 22-25 e 2-2. Nel quinto parziale, non c’è storia: Padova vince con un netto 15-6 il set e 3-2 la partita. Modena ottiene un solo punto salendo a quota 23 e tornerà in campo domenica 23 febbraio alle ore 15.30 al PalaPanini contro Taranto. LEGGI TUTTO

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    Modena cede al tie-break e vince Padova

    Sonepar Padova-Valsa Group Modena 3-2 (23-25, 25-22, 25-18, 22-25, 15-6)
    Sonepar Padova: Falaschi, Masulovic 8, Porro 19, Sedlacek 26, Crosato 6, Plak 7, Diez (L), Liberman, Stefani 4, Orioli, Truocchio. N.E.: Toscani (L), Galiazzo, Pedron. All. Cuttini.
    Valsa Group Modena: De Cecco 1, Buchegger 16, Davyskiba 19, Gutierrez 15, Anzani 7, Sanguinetti 9, Federici (L), Stankovic 1, Ikhbayri 2, Meijs, Massari. N.E.: Mati, Rinaldi, Gollini (L). All. Giuliani.
    MVP: Marko Sedlacek (Sonepar Padova)
    Durata set: 30′, 30′, 28′, 30′, 13′. – tot: 131′. 
    Modena comincia il match col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Davyskiba-Gutierrez in banda, Anzani-Sanguinetti al centro e Federici libero. Padova risponde con Falaschi in regia, Mašulovic opposto, Porro-Sedlacek martelli, Crosato-Plak centrali e Diez libero. Avvio di gara equilibrato, attacco vincente di Buchegger e 8-9 dopo i primi scambi. Padova si porta avanti spingendo forte in battuta, 17-14 e timeout Giuliani. Modena reagisce, ace Davyskiba e parità sul 19-19. Si prosegue punto a punto, è ancora lo schiacciatore bielorusso a chiudere un’azione lunghissima e a regalare il primo set ai gialloblù: 23-25 e 1-0. Prevale l’equilibrio anche ad inizio secondo parziale, primo tempo di Anzani e 8-9. Padova cerca l’allungo, ace di Porro per il 18-15 e timeout Giuliani. Modena non molla e resta attaccata ai padroni di casa, Gutierrez non sbaglia e 22-21. La formazione veneta mantiene però alto il livello di concentrazione, un altro ace di Porro per il 25-22 finale e 1-1. Padova inizia meglio il terzo set, muro subito da Buchegger e 6-2 con timeout Giuliani. La compagine di Cuttini continua a spingere, ace di Porro e 18-12 con altro timeout Giuliani. Modena fatica a reagire e i veneti portano a casa pure il terzo set: 25-18 con Ikhbayri murato e 2-1. Avvio di quarto parziale a favore di Padova, ace Sedlacek per il 7-3 e timeout Giuliani. Nonostante le difficoltà, Modena prova a restare aggrappata al match sfruttando qualche errore dei padroni di casa: muro di Stankovic e 16-15. I gialloblù insistono, Buchegger passa in attacco e 17-20. La formazione di Giuliani, trascinata da un super Anzani, conquista il set e porta la sfida al tie-break: 22-25 e 2-2. Nel quinto parziale, non c’è storia: Padova vince con un netto 15-6 il set e 3-2 la partita. Modena ottiene un solo punto salendo a quota 23 e tornerà in campo domenica 23 febbraio alle ore 15.30 al PalaPanini contro Taranto. LEGGI TUTTO

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    Anastasi: “Inguardabili, c’è solo da chiedere scusa ai tifosi”.

    Piacenza 16.02.2025 – Gas Sales Bluenergy Piacenza per la terza volta in stagione alza bandiera bianca con la formazione del Rana Verona brava a sbagliare pochissimo durante la gara e a capitalizzare ogni errore degli avversari. Poco più di un’ora di gioco in cui i biancorossi hanno faticato oltre misura in tutto, a partire da un approccio alla gara fin troppo remissivo fin dalle prime battute.
    Verona raggiunge Piacenza al quarto posto in classifica, consegna ai biancorossi la quarta sconfitta consecutiva, la lotta per trovare la migliore posizione sulla griglia dei play off passa ora per Piacenza dalla trasferta a Porto San Giorgio per affrontare Grottazzolina e dalla gara casalinga con Perugia.
    Migliore marcatore della partita Keita con 17 punti, nessun biancorosso in doppia cifra.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Bovolenta in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Scanferla è il libero. Rana Verona risponde con Abaev e Keita in diagonale, Zingel e Vitelli al centro, Sani e Mozic alla banda, D’Amico è il libero.
    Partenza di gara targata Verona che capitalizza e ringrazia per una invasione aerea e due errori in attacco di Gas Sales Bluenergy Piacenza (4-8) con Anastasi a chiamare subito time out. E il tecnico biancorosso ricorre al secondo time out poco dopo (6-12) dopo alcune imprecisioni dei suoi, set tutto in salita per Piacenza che fatica a trovare colpi e misura. Ancora due scambi (7-14), dentro Kovacevic per Maar e il mancino segna subito punto e quando va in battuta permette ai suoi un minibreak (11-15). Due ace consecutivi di Abaev ed è più otto per Verona (14-22), sono nove i set point per gli scaligeri (15-24), Piacenza ne annulla uno prima di capitolare.
    Kovacevic resta in campo, Romanò lo trova. Verona cerca subito l’allungo (3-6), due muri consecutivi di Kovacevic e Galassi su Keita riportano ad una lunghezza i biancorossi (6-7), l’ace di Galassi vale la parità a quota nove con Stoytchev che chiama time out. Si gioca punto a punto, il muro di Romanò sull’attacco di Keita (13-12) vale il primo vantaggio dei biancorossi della partita, Verona riparte, block in sulla pipe di Mandiraci e quindi errore in attacco di Kovacevic (13-15) con Anastasi a chiamare tempo. Alla ripresa del gioco battuta in rete di Verona e punto di Kovacevic (15-15), prima del nuovo allungo degli scaligeri che capitalizzano una battuta sbagliata e un fallo dei biancorossi prima di segnare due muri consecutivi (15-19) con Anastasi a chiamare il secondo time out. Due muri consecutivi di Verona chiudono il set.
    Maar è in campo al posto di Kovacevic, i primi due punti sono di Piacenza con Stoytchev che chiama subito time out, il muro sull’attacco di Maar vale per gli scaligeri la parità a quota sette e subito dopo un ace vale il vantaggio (7-8). Ancora un ace questa volta di Vitelli (8-11), dentro Kovacevic per Maar, ace di Abaev ed è 10-13, Piacenza subisce un altro punto ed Anastasi chiama il secondo time out. Due battute consecutive sbagliate dai biancorossi (12-16), Romanò e Kovacevic (17-19), allunga Verona (18-22), la battuta in rete di Mandiraci consegna quattro match ball agli avversari (20-24), Kovacevic annulla il primo ma poi manda in rete il secondo attacco che consegna il match a Verona.
    Andrea Anastasi: “Una partita bruttissima da parte nostra, inguardabile, è mancato cuore e carattere, dobbiamo solo chiedere scusa ai nostri tifosi, a chi ama la pallavolo. Spiegare cosa sia successo è davvero difficile, fin dall’inizio ho visto poco carattere in campo, poco cuore e questa è la cosa più brutta da commentare. L’umore adesso è nero”.
    Leonardo Scanferla: “Certamente non era questa la partita che volevamo giocare, venivamo da una buona gara con Trento e in settimana credetemi ci siamo allenati molto bene, con grande intensità. È chiaro che non tutto è perduto ma certo la prossima gara con Grottazzolina diventa decisiva per il prossimo nostro cammino nei play off”.
    Il tabellino
    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – RANA VERONA 0-3
    (16-25, 17-25, 21-25)             
    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Mandiraci 8, Simon 4, Bovolenta 5, Maar 1, Galassi 5, Brizard 1, Scanferla (L), Kovacevic 9, Andringa, Romanò 7. Ne: Salsi, Ricci, Gueye, Loreti (L). All. Anastasi.
    RANA VERONA: Vitelli 7, Abaev 5, Mozic 11, Zingel 6, Keita 17, Sani 7, D’Amico (L), Spirito, Ewert. Ne: Cortesia, Chevalier, Jensen, Bonisoli (L), Zanotti. All. Stoytchev.
    ARBITRI: Pucher di Padova, Verascina di Roma.
    NOTE: durata set 23’, 25’ e 29’ per un totale di 77’. Spettatori 2452 per un incasso di 19.150 euro. MVP: Konstantin Abaev. Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 14, ace 1, muri punto 6, errori in attacco 6, ricezione 40% (25% perfetta), attacco 46%. Rana Verona: battute sbagliate 10, ace 7, muri punto 11, errori in attacco 2, ricezione 43% (19% perfetta), attacco 53%. LEGGI TUTTO

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    Cisterna Volley-Yuasa Battery Grottazzolina 3-2: i numeri del match.

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley centra la quarta vittoria consecutiva e conquista la salvezza matematica al termine di una sfida combattuta contro la Yuasa Battery Grottazzolina. Nonostante qualche errore di troppo, la squadra di coach Falasca ha saputo imporsi su un avversario mai arrendevole, consolidando la propria posizione in classifica in vista dei playoff. Gli ospiti hanno mostrato maggiore continuità in ricezione e in attacco, ma il Cisterna ha fatto la differenza a muro e al servizio, totalizzando ben 11 punti in entrambi i fondamentali.
    Dai nove metri, protagonisti assoluti sono stati Efe Bayram e Theo Faure, entrambi con tre ace. Al centro, Daniele Mazzone ha brillato con 10 punti, di cui 4 a muro. Ottima anche la prova di Jordi Ramon, decisivo con 19 punti e un’efficacia del 53% in attacco, mentre Theo Faure, autore di 21 punti, è stato premiato MVP del match. Alla regia, Michele Baranowicz ha saputo orchestrare al meglio il gioco, contribuendo anche con 5 punti personali, tra cui due ace e tre muri vincenti.
    Coach Guillermo Falasca ha analizzato la partita e il momento della squadra:“Vincere contro la Yuasa Battery Grottazzolina è stato fondamentale, ma, come accaduto in altre gare, abbiamo avuto alcuni cali di intensità che hanno compromesso il nostro livello di gioco. Questa mancanza di continuità ci è costata punti preziosi, soprattutto contro Grottazzolina e Taranto, dove avremmo potuto conquistare il bottino pieno. La Superlega Credem Banca è un campionato estremamente competitivo, ogni squadra lotta per metterti in difficoltà. Se riusciremo a limitare questi cali, potremo alzare ulteriormente il nostro livello e sfruttare il margine di miglioramento che abbiamo. Per essere ancora più competitivi, dobbiamo completare questo step del nostro percorso.”
    Guardando ai prossimi impegni, Falasca punta sull’aspetto mentale:“In questa fase della stagione, la forza mentale conta più di tutto. La stanchezza si fa sentire per tutte le squadre, ma è fondamentale affrontare con determinazione questo finale di campionato. La prossima sfida contro Itas Trentino è un’opportunità d’oro: vogliamo provare a battere una delle big della Superlega, un obiettivo che finora ci è sfuggito. Dovremo dare il massimo per disputare una grande partita. La salvezza è un traguardo importante e siamo contenti di averlo raggiunto, ma ora vogliamo i playoff. Con il valore di questa squadra, non possiamo accontentarci ma dobbiamo provare a crescere ancora.” LEGGI TUTTO

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    SuperLega Credem Banca, vittorie per Cisterna e Trento

    SuperLega Credem BancaIl 9° turno di ritorno si apre con i successi di Trento e Cisterna contro Monza e Grottazzolina

    9ª Giornata di Ritorno – Regular Season SuperLega Credem BancaMint Vero Volley Monza – Itas Trentino 0-3 (20-25, 21-25, 15-25)Cisterna Volley – Yuasa Battery Grottazzolina 3-2 (25-23, 21-25, 25-16, 26-28, 15-10)
    Mint Vero Volley Monza – Itas Trentino 0-3 (20-25, 21-25, 15-25) – Mint Vero Volley Monza: Averill 8, Kreling 0, Marttila 6, Beretta 3, Frascio 7, Rohrs 10, Lee 1, Mancini 0, Picchio (L), Di Martino 1, Gaggini (L), Szwarc 0. N.E. Pertoldi, Juantorena. All. Eccheli. Itas Trentino: Lavia 15, Bartha 4, Sbertoli 2, Michieletto 12, Resende Gualberto 11, Rychlicki 15, Bristot (L), Kozamernik 1, Pellacani 1, Garcia Fernandez 0, Magalini 1, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Pesaresi. All. Soli. ARBITRI: Giardini, Goitre, Venturi. NOTE – durata set: 25′, 27′, 26′; tot: 78′.
    Si ferma ancora la corsa verso la salvezza per la MINT Vero Volley Monza. Nonostante il calore e sostegno di quasi 3.000 tifosi, Beretta e compagni non sono riusciti a contenere la potenza dell’Itas Trentino, uscendo dal campo dell’Opiquad Arena di Monza, in tre set (20-25, 21-25, 15-25). Una serata no per i brianzoli che non sono riusciti a brillare, nonostante nei primi due parziali abbiano provato a resistere agli attacchi dei trentini, solidi soprattutto a muro. MVP della partita il centrale brasiliano di Trento Flavio, autore di 11 punti; top scorer per Monza Erik Rohrs, nel secondo set protagonista del filotto di tre punti e poi di due ace che hanno guidato il tentativo di rientro della MINT. Un’altra sfida complessa è all’orizzonte di Monza: domenica 23 febbraio alle ore 18.00 Beretta e compagni saranno sul campo del PalaBarton di Perugia per il confronto con i primi della classe della Sir Susa Vim. Per i dolomitici, invece, è in arrivo il recupero della 1a giornata di ritorno, che li vedrà protagonisti alla ilT Quotidiano Arena di Trento mercoledì 19 febbraio contro Cisterna Volley.
    MVP: Flavio Resende Gualberto (Itas Trentino)SPETTATORI: 2.881
    Diego Frascio (Mint Vero Volley Monza): “Oggi è stata una partita molto difficile, i primi due set abbiamo provato a dare tutto e restare in scia mentre nel terzo ci siamo un po’ persi. Sapevamo che l’Itas Trentino sarebbe stato un avversario ostico, ci abbiamo provato ma purtroppo stasera non è andata nel migliore dei modi”.Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “Ci eravamo chiesti alla vigilia di fare il massimo da qui fino alla fine della Regular Season per provare a raccogliere il miglior risultato possibile e stasera siamo stati all’altezza delle nostre aspettative. Partite come queste nascondono sempre insidie, soprattutto se non riesci sempre ad imporre il tuo ritmo; ce l’abbiamo fatta perché la squadra ha offerto in ogni fondamentale tanta qualità, riuscendo a semplificare il compito odierno. Teniamoci quindi stretto quanto mostrato in attacco, in battuta, ma anche in difesa dove abbiamo sempre mostrato l’atteggiamento giusto. Abbiamo fatto quantità e qualità, mettendo in campo una bella pallavolo; per questo ai giocatori vanno fatti davvero grandi complimenti”.
     
    Cisterna Volley – Yuasa Battery Grottazzolina 3-2 (25-23, 21-25, 25-16, 26-28, 15-10) – Cisterna Volley: Baranowicz 6, Bayram 11, Nedeljkovic 8, Faure 21, Ramon 19, Mazzone 10, Tosti (L), Pace (L). N.E. Fanizza, Finauri, Tarumi, Diamantini, Czerwinski, Rivas. All. Falasca. Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 4, Tatarov 10, Comparoni 5, Petkovic 28, Fedrizzi 10, Demyanenko 13, Antonov 1, Vecchi (L), Bardarov 0, Marchiani 0, Cvanciger 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Mattei. All. Ortenzi. ARBITRI: Lot, Piana. NOTE – durata set: 29′, 30′, 24′, 33′, 14′; tot: 130′.
    Il Cisterna Volley combatte fino al quinto set, trovando il quarto successo di fila al quarto tie-break consecutivo, conquistando momentaneamente il settimo posto nella classifica generale della SuperLega Credem Banca grazie alla vittoria interna contro Yuasa Battery Grottazzolina. Nelle oltre due ore di gioco disputate si distinguono gli opposti Faure (21 punti ed MVP) e Petkovic (28 punti e top scorer del match), con il guizzo finale di Bayram a consegnare un successo prezioso in vista del prossimo impegno esterno dei pontini contro l’Itas Trentino, nella sfida valevole per il recupero della 1a giornata di ritorno. Per i marchigiani, invece, all’orizzonte c’è la gara interna contro Piacenza, in programma domenica 23 febbraio.
    MVP: Theo Faure (Cisterna Volley)SPETTATORI: 1.519
    Theo Faure (Cisterna Volley): “Oggi sapevamo sarebbe stata una partita difficile contro un avversario in forma e che gioca molto bene. Queste partite sono sempre complicate ma giocare nella nostra casa sicuramente ha influito. Il nostro percorso non è ancora finito, dobbiamo recuperare e continuare così. Sentiamo il calore del palazzetto e il nostro obiettivo resta quello di centrare la qualificazione ai Play Off, faremo il possibile per realizzarlo”.Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Lo avevamo detto che era un campo difficile e che dovevamo provare a migliorare la gara dell’andata, ci siamo riusciti anche sopportando il fatto che Cisterna ci attaccava e difendeva molto. Sopportando molto il fatto che le bande erano ben marcate e facevano fatica. Poi nel quinto set non siamo riusciti ad entrare bene, abbiamo sbagliato troppo al servizio: loro hanno trovato due o tre turni buoni e si è risolta in questa maniera. Se qualcuno ci avesse detto qualche mese fa che saremmo arrivati a questo punto a prenderci un punto ed avvicinarci sempre più alla salvezza, in pochi gli avrebbero creduto”.

    Classifica SuperLega Credem BancaSir Sir Susa Vim Perugia 48, Itas Trentino 48, Cucine Lube Civitanova 39, Gas Sales Bluenergy Piacenza 36, Rana Verona 33, Allianz Milano 33, Cisterna Volley 23, Valsa Group Modena 22, Yuasa Battery Grottazzolina 18, Sonepar Padova 15, Gioiella Prisma Taranto 14, Mint Vero Volley Monza 13.
    Un incontro in meno: Cucine Lube Civitanova, Sonepar Padova; un incontro in più: Yuasa Battery Grottazzolina, Mint Vero Volley Monza.
    9ª Giornata di Ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Domenica 16 febbraio 2025, ore 16.00Sonepar Padova – Valsa Group ModenaDiretta VBTV
    Domenica 16 febbraio 2025, ore 16.00Gas Sales Bluenergy Piacenza – Rana VeronaDiretta DAZN e VBTV
    Domenica 16 febbraio 2025, ore 18.00Sir Susa Vim Perugia – Allianz MilanoDiretta DAZN e VBTV
    Domenica 16 febbraio 2025, ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Gioiella Prisma TarantoDiretta Rai Sport e VBTV LEGGI TUTTO