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    Lube, nel mirino Gara 4 a Milano pensando a Semifinali e pass europeo

    Cucine Lube Civitanova a una vittoria dalle Semifinali Scudetto e dalle Coppe Europee. Avanti 2-1 contro l’Allianz Milano nella serie dei Quarti di finale valida per i Play Off SuperLega Credem Banca, forti del successo interno domenicale in quattro set, i biancorossi vogliono chiudere i conti mercoledì 26 marzo (ore 20.30 con diretta Rai Sport, VBTV e Radio Arancia) all’Allianz Cloud. In caso di successo in Gara 4 gli uomini di Giampaolo Medei troverebbero sul loro percorso la Sir Susa Vim Perugia di Angelo Lorenzetti, team campione d’Italia uscente. Se, invece, non si concretizzasse un blitz vincente in terra lombarda, verrebbe allungata la serie per stabilire il passaggio alle Semifinali e si andrebbe a Gara 5, la cosiddetta “bella”, un incontro da dentro o fuori nel prossimo weekend all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche.
    Passare il turno significherebbe avere la certezza di prendere parte a una delle due competizioni continentali più illustri nella stagione 2025/26. Infatti, le due finaliste per il tricolore e la vincitrice della Finalina per il 3° posto staccheranno tutte il pass per la CEV Champions League, mentre la quarta classificata si consolerà con la qualificazione alla CEV Cup.
    Capitan Fabio Balaso e compagni torneranno in palestra nel pomeriggio per una doppia seduta: potenziamento in sala pesi e tecnica sul taraflex dell’Eurosuole Forum. Il gruppo si darà da fare in campo anche nella mattinata di domani, martedì 25 marzo, per poi partire alla volta di Milano, dove mercoledì effettuerà la rifinitura di rito prima del big match. LEGGI TUTTO

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    Alberto Polo torna a vestire la maglia bianconera

    Il bassanese Alberto Polo sarà a disposizione della formazione bianconera per i play off 5° posto e farà parte del roster di Sonepar Padova per la prossima stagione di SuperLega 2025_26. Il centrale, classe 1995, torna a vestire la maglia patavina dopo quattro anni di stop, pronto a dare il proprio contributo all’ombra del Santo.  
    Polo è cresciuto nelle giovanili di Bassano prima di approdare nel 2012 alle giovanili del Trentino Volley. Nella stagione 2014_15 ha giocato a Potenza Picena in A2, nella successiva ha vestito la maglia del Porto Robur Costo di Ravenna in SuperLega quindi la maglia del Molfetta. Dal 2017 al 2020 ha difeso i colori di Padova per tre stagioni, prima di passare a Piacenza nel campionato 2020_21. Ha inoltre rappresentato l’Italia nelle competizioni internazionali, vincendo il bronzo con la Nazionale Under 23 nel 2015 e debuttando con la Nazionale maggiore ai XVIII Giochi del Mediterraneo nello stesso anno. 
    Alberto Polo si è detto emozionato e determinato per questa nuova fase della sua carriera sportiva: “Sapevo che prima o poi sarebbe arrivata la fine della squalifica, ma non pensavo di avere la possibilità di giocare già in questa ultima fase del campionato. Nella mia testa ero già predisposto a ricominciare la prossima stagione, quindi sono un po’ agitato, ma anche molto curioso e stimolato. A Padova ho sempre vissuto bene, ho tanti amici e ho mantenuto i rapporti con molte persone. Ho un piccolo rimpianto per l’ultima stagione vissuta qui, interrotta a causa del Covid, perché secondo me avevamo una squadra forte e avremmo potuto toglierci delle belle soddisfazioni. Ora torno in un posto che già conosco e questo mi rende più tranquillo, anche se sarà un po’ strano entrare in una squadra a fine stagione, con meccanismi già rodati”.  
    L’obiettivo immediato sarà l’inserimento nel gruppo e il ritorno in campo già nei play off 5° posto, come conferma lo stesso Polo: “Se devo essere sincero, l’unica vera aspettativa che ho è quella di scendere in campo. Voglio fare il riscaldamento pre-partita, indossare di nuovo la mia divisa con il mio numero e il mio nome, risentire il pubblico da dentro il campo. Questo è il mio unico obiettivo al momento. Per quanto riguarda il rendimento, accetterò qualsiasi cosa, perché sono quattro anni che sono fermo e mi sto allenando solo da un mese e mezzo. Per me questo finale di stagione sarà soprattutto un modo per riassaporare il campo in vista del prossimo anno”.   
    Guardando al futuro e alla voglia di rivalsa, Alberto Polo hai infine aggiunto: “La vera rivalsa sportiva arriverà la prossima stagione, quando potrò iniziare la preparazione con la squadra e lavorare con calma per arrivare in forma alle partite. In questo momento la mia è soprattutto una rivalsa personale: dimostrare a me stesso che ci sono ancora, che non ho mollato, che ho superato le difficoltà. Poi la rivalsa sportiva arriverà con il tempo”.  
    A partire da questa settimana, il centrale bassanese inizierà ad allenarsi alla Kioene Arena con i suoi nuovi compagni, pronto a rimettersi in gioco dopo una lunga assenza dai campi.
    Giancarlo Bettio, Presidente Pallavolo Padova: “Alberto è un ragazzo che conosciamo molto bene e sappiamo il valore aggiunto che può portare alla squadra. Qui a Padova troverà una nuova occasione per mettersi in luce sul palcoscenico della SuperLega. Gli auguriamo un grande in bocca al lupo, sperando che possa tornare ai livelli di quattro anni fa e ripartire da dove si era interrotto. Vedremo come si inserirà nel gruppo e siamo fiduciosi che possa dare un contributo importante alla squadra”.  LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino – Cisterna Volley 3-1: i numeri del match.

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley esce sconfitto dalla IlT Quotidiano Arena con il punteggio di 3-1, in una sfida che ha messo in evidenza la maggiore incisività dell’Itas Trentino nei momenti chiave. La squadra di coach Falasca ha mostrato segnali di competitività, ma ha faticato a tenere il ritmo imposto dai padroni di casa, che hanno saputo sfruttare al meglio le proprie occasioni, nonostante la reazione nel terzo e quarto set da parte dei pontini.
    Dal punto di vista statistico, i padroni di casa sono riusciti a trovare una continuità maggiore in tutti i fondamentali, pur pagando qualcosa in ricezione. Al termine dei quattro set disputati in quasi due ore di gioco, Itas Trentino ha totalizzato 98 punti, contro i 79 di Cisterna, con una differenza di +19 a favore della formazione di coach Soli.
    L’efficacia offensiva ha visto Trento chiudere con un solido 55% di positività in attacco, mentre Cisterna si è fermata al 46%, dimostrando una minore capacità di finalizzazione. Anche al servizio, i pontini hanno avuto qualche buon spunto, ma non abbastanza per impensierire Trento: 5 ace per Cisterna, contro i 7 di Trento. Il dato sui Break Point conferma questa tendenza: la squadra trentina ha ottenuto un punto ogni 3.73 battute, mentre Cisterna solo ogni 5.71, un divario che ha influito sull’andamento della gara. Leggermente superiore anche la prestazione a muro di Trento, che ha chiuso con 7 muri vincenti, rispetto ai 5 di Cisterna.
    Sul piano individuale, il miglior realizzatore per Cisterna è stato Théo Faure, autore di 17 punti con il 46% in attacco. Al centro, Aleksandar Nedeljkovic ha brillato con 12 punti e un’efficienza offensiva del 90%, il valore più alto registrato nel match. Inoltre, il centrale serbo ha fatto la differenza anche a muro, risultando il migliore nel fondamentale con 3 muri vincenti. Buona anche la prestazione di Efe Bayram, che ha chiuso a quota 11 punti, distinguendosi soprattutto in fase difensiva. Al servizio, invece, il miglior giocatore del match è stato Daniele Mazzone, che ha messo a segno 2 ace, gli stessi di Lavia e Michieletto.
    A commentare la prestazione del Cisterna Volley in Gara 3 è il libero Domenico Pace, che ha chiuso la partita con il 44% di positività in ricezione: “Sicuramente in Gara 3 non siamo riusciti a partire con il piede giusto, consapevoli che contro Itas Trentino sarebbe stato molto difficile ottenere un risultato positivo. Abbiamo reagito verso la fine della partita, in particolare nel terzo set, ma nel quarto Trento ha ripreso il controllo. Ora siamo concentrati su Gara 4, dove potremo contare sul supporto del nostro pubblico. Dovremo fare una prestazione migliore rispetto a Gara 3 e poi vedere fin dove riusciremo ad arrivare.”
    L’attenzione si sposta ora su Gara 4, in programma mercoledì 26 marzo alle 20:30 presso il Palasport di Viale delle Provincie. Sarà un’occasione cruciale per il Cisterna Volley, che davanti al proprio pubblico cercherà di allungare la serie e portare la sfida a Gara 5. LEGGI TUTTO

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    I Block Devils archiviano la pratica dei Quarti con Modena in gara 3

    Perugia, 23 marzo 2025
    Perugia chiude la serie dei Quarti Play off con Modena in gara 3. Tra le mura amiche del PalaBarton Energy i Block Devils partono subito forte in un match che si è aperto con scambi lunghissimi fin dalle prime battute, frutto di grandi difese da entrambe le parti. I padroni di casa si prendono il primo parziale con ampio margine (25-17), Modena reagisce e combatte punto su punto nella seconda frazione, chiusa sempre dalla Sir 25-22. Nel terzo parziale, nonostante l’equilibrio delle percentuali in attacco, è Modena a riaprire la partita chiudendo 18-25. Ultimo parziale con Loser e Ploytnytskyi sontuosi. Lo schiacciatore ucraino firma l’ultimo punto del match e il centrale argentino di casa bianconera si prende l’Mvp con 12 punti, due muri e un 67% in attacco.
    Il matchPerugia avanza con gli attacchi di Plotnytskyi, scambi lunghi fin dalle prime battute: non si molla un pallone e capitan Giannelli risolve lo scambio del 4-2. Modena spreca al servizio e il muro di Plotnytskyi sull’attacco di Buchegger tiene avanti i padroni di casa 6-3. Il muro di Solè su Sanguinetti consolida. Gli emiliani rincorrono giocando sulle mani del muro bianconero, ma Perugia avanza e Kamil Semeniuk chiude in diagonale lo scambio lungo del 12-7. Primo tempo di Solè, Gutierrez va a segno dalla seconda linea, poi chiude lo scambio lungo del 15-12. Semeniuk trova il maniout lungo la parallela e il Pala Barton Energy esplode per l’ennesimo scambio lunghissimo chiuso da Loser (17-12). Luciano De Cecco va a segno con un tocco di prima intenzione, ma i Block Devils allungano in scioltezza verso il finale del set (22-16). E’ Semeniuk ad agganciare il set point e il parziale si chiude subito con un fallo di formazione nella metà campo avversaria (25-17).
    I padroni di casa premono sull’acceleratore in avvio della seconda frazione, e con il primo tempo di Solè e il muro out di Ben Tara si portano a +6 (12-6). Primo tempo anche per Loser e Stankovic; Semeniuk alza per Plotnytskyi che trova il varco, Solè ribadisce in primo tempo e lo schiacciatore ucraino di casa bianconera sale in cattedra dai nove metri: ace! (19-15). Il gioco veloce di Perugia paga: Giannelli arma Semeniuk che va a segno, Davyskiba accorcia le diatanze, ma Gutierrez spara il servizio ampiamente out (21-19). Il muro a tre di casa Sir blocca l’attacco di Ahmed Ikhbayri, Modena risponde con il muro di Davyskiba sull’attacco di Ben Tara, ma Loser conquista il set point: la chiude Plotnytskyi 25-22.
    Perugia alza il muro, ma Modena sorpassa per la prima volta dell’inizio del match con il maniout di Gutierrez e l’ace di Uriarte. Il muro a tre di Davuyskiba, Stankovic e Ikhbayri blocca l’attacco di Plotnytskyi e i ragazzi di Giuliani allungano a +5. Con due ace consecutivi Davyskiba scava il solco e Ihkbahiri incrementa (9-17). Ishikawa va a segno in diagonale, ma spreca al servizio, mentre nella metà campo gialloblù lo schiacciatore libico continua a macinare e il divario si allarga. Ben Tara va a segno in parallela, ma il suo errore al servizio regala il set point agli avversari. Loser e Ben Tara ne annullano due, ma il servizio out di Semeniuk costa il set alla Sir (25-17).
    I padroni di casa reagiscono di potenza in avvio della quarta frazione. Plotnytskyi trova l’ace, Ben Tara attacca lungo la parallela e l’allungo è subito importante. Modena accorcia con l’attacco di Gutierrez, ma Perugia risponde con la diagonale fulminea di Ben Tara, Loser consolida il vantaggio con un maniout, ma gli emiliani si riportano a contatto. Entrambe le squadre si rendono protagoniste di grandi difese, provando a rigiocare la palla in ogni modo. Il muro di Davyskiba sull’attacco di Ben Tara porta in equilibrio il set sul 14-14. Punto a punto in questa fase centrale, Plotnytskyi va a segno ed è Perugia ad uscire dall’inerzia nel turno al servizio di Loser (19-17). Il primo tempo di Solè fa volare i padroni di casa a quota 20 e Semeniuk consolida trovando il maniout (21-19). Finale di set incandescente con le due squadre a braccetto, ma Modena spreca al servizio. Perugia arriva al set point con l’attacco di Loser. Chiude Plotnytskyi in diagonale!
    IL TABELLINOSIR SUSA VIM PERUGIA – VALSA GROUP MODENA 3-1Parziali: 25-17, 25-22, 18-25, 25-22.
    ARBITRI:Stefano Cesare di Roma e Alessandro Pietro Cavalieri di Lamezia Terme
    LE CIFREPERUGIA: 18 b.s., 2 ace, 50% ric. pos., 29% ric. prf., 52% att., 9 muri.MODENA:  21 b.s., 7 ace, 41% ric. pos., 18% ric. prf., 49% att., 7 muri.
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 6, Ben Tara 9, Loser 12, Solè 8, Semeniuk 10, Plotnytskyi 16,  Colaci (lib), Zoppellari, Ishikawa, Herrera, Cianciotta. N.E: Usowicz, Candellaro, Piccinelli. (lib). All. Lorenzetti, vice Giaccardi.
    VALSA GROUP MODENA: De Cecco 2, Buchegger 2, Sanguinetti 1, Mati,  Gutierrez 15, Davyskiba 21,  Federici (L), Massari, Ikhbayri 11, Stankovic 4, Uriarte 2, Anzani 4. N.E: Gollini (L). All. Giuliani, vice Zanni
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    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Modena perde ancora a Perugia, ora è tempo di Playoff quinto posto

    Sir Susa Vim Perugia-Valsa Group Modena 3-0 (25-17, 25-22, 18-25, 25-22)
    Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 6, Ben Tara 8, Semeniuk 10, Plotnytskyi 17, Loser 13, Solé 7, Colaci (L), Cianciotta, Ishikawa1. N.E.: Candellaro, Herrera, Piccinelli (L), Zoppellari, Usowicz. All. Lorenzetti.
    Valsa Group Modena: Sanguinetti 1, De Cecco 2, Buchegger 2, Gutierrez 14, Davyskiba 23, Mati, Anzani 4, Federici (L), Stankovic 4, Ikhbayri 11, Uriarte 2, Massari. N.E. Meijs, Gollini (L). All. Giuliani.
    MVP: Loser (Sir Susa Vim Perugia)
    Durata set: 28′, 32′, 26’, 34’ – tot: 120’
     
    Modena comincia il match col sestetto composto da capitan De Cecco nel ruolo di alzatore, Buchegger a completare la diagonale principale, Davyskiba-Gutierrez schiacciatori, Mati-Sanguinetti al centro e Federici libero. Perugia risponde schierando Giannelli-Ben Tara in diagonale principale, in banda Semeniuk-Plotnytskyi, al centro Loser e Solè, libero Colaci. Pronti via e le due squadre giocano punto a punto con Giannelli e De Cecco che trovano bene i loro avanti poi Perugia accelera, 3-7. Restano avanti gli umbri che arrivano al 10-15 con Plotnytskyi in grande spolvero. Si arriva al 14-19 con Modena che fatica a tenere il ritmo indiavolato della Sir. Finisce 17-25 il primo parziale. Nel secondo set Perugia va subito sul 2-7. Non si fermano gli umbri, 4-10. Tornano sotto Gutierrez e compagni, 10-12 e timeout per Lorenzetti. Continua il punto a punto tra le due squadre, poi a fine parziale Giannelli e compagni piazzano il break decisivo, 22-25. Nel terzo set Uriarte e Ikhbayri salgono in cattedra, 12-8 avanti Modena. Spinge fortissimo la Valsa, 17-9. Non si fermano i gialli, 23-15 e poi set chiuso 25-18. Nel terzo set parte forte Perugia, 4-8 poi è 10-12. Cambia marcia Perugia che arriva avanti a fine parziale e chiude 22-25 il set e 1-3 il match. Ora Modena è attesa dai playoff quinto posto validi per la qualificazione alla Challenge Cup.

    Le interviste sono sul canale ufficiale YouTube Modena Volley
    Foto utilizzabili a soli fini giornalistici con credits Modena Volley LEGGI TUTTO

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    3-1 interno su Cisterna: di nuovo avanti nella serie dei quarti

    Trento, 23 marzo 2025
    L’Itas Trentino maschile rialza la testa dopo due battute d’arresto consecutive e si tiene stretto il fattore campo in gara 3 dei quarti di finale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2025, guadagnando di nuovo il vantaggio nella serie al meglio delle cinque partite con Cisterna Volley. Grazie al successo per 3-1 maturato questo pomeriggio di fronte a 3.800 spettatori, ora la formazione gialloblù avrà a disposizione due occasioni per passare il turno e qualificarsi alla Semifinale; la prima fra tre giorni nel Lazio, dove si giocherà gara 4.Il ritorno fra le mura amiche della ilT quotidiano Arena e la ritrovata efficacia a rete sono stati elementi fondamentali per ottenere la vittoria; spinta dai propri tifosi sin dall’avvio, la squadra allenata da Fabio Soli è riuscita ad eliminare in fretta le scorie degli ultimi sette giorni, giocando due set di grande sostanza fra muro ed attacco. Dopo aver subito il ritorno di una mai doma Cisterna, a segno allo sprint nel terzo periodo, l’Itas Trentino ha comunque trovato la forza per reagire ancora e chiudere il conto nella sfida sul 3-1, sfruttando al massimo la vena realizzativa non solo del solito Michieletto (ancora best scorer, stavolta con 20 punti, il 60% in attacco e 2 ace), ma anche di Lavia (19, eletto mvp del match per la prestazione completissima offerta in ogni fondamentale), Rychlicki (14) e Kozamernik, quarto gialloblù in doppia cifra (11 con due block, l’89% in primo tempo e un ace) che ha reso più semplice un compito tutt’altro che scontato, specialmente nella seconda metà della contesa.
    Di seguito il tabellino di gara 3 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2025 giocata questo pomeriggio alla ilT quotidiano Arena.
    Itas Trentino-Cisterna Volley 3-1(25-17, 25-16, 23-25, 25-21)ITAS TRENTINO: Lavia 19, Kozamernik 11, Sbertoli 2, Michieletto 20, Flavio 7, Rychlicki 14, Laurenzano (L); Gabi Garcia 1, Acquarone N.e. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini, Bartha. All. Fabio Soli.CISTERNA VOLLEY: Mazzone 7, Baranowicz 1, Bayram 11, Nedeljokvic 12, Faure 17, Ramon 5, Pace (L); Tarumi 7. N.e. Fanizza, Finauri, Diamantini, Czerwinski, Tosti, Rivas. All. Guillermo Falasca.ARBITRI: Simbari di Milano e Piana di Carpi (Modena).DURATA SET: 26’, 25’, 30’, 28’; tot 1h e 49’.NOTE: 3.800 spettatori, per un incasso di 30.878 euro. Itas Trentino: 8 muri, 7 ace, 13 errori in battuta, 5 errori azione, 56% in attacco, 51% (22%) in ricezione. Cisterna Volley: 5 muri, 4 ace, 15 errori in battuta, 6 errori azione, 46% in attacco, 31% (14%) in ricezione. Mvp Lavia.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Cisterna lotta ma cede a Trento 3-1: ora Gara 4 per riaprire la serie

    TRENTO – Il Cisterna Volley esce sconfitto dalla ilT Quotidiano Arena al cospetto di un’Itas Trentino particolarmente efficace in fase offensiva, trascinata dalle prestazioni di Michieletto (21 punti con il 61% in attacco) e Lavia, premiato MVP e autore di 17 punti. Per la formazione pontina si distingue l’ingresso a gara in corso di Yuga Tarumi, autore di 7 punti con il 50% in attacco e protagonista nel set conquistato da Cisterna grazie ai suoi colpi, mentre Faure è il miglior marcatore per Cisterna con 17 punti messi a referto. L’attenzione si sposta ora su Gara 4, in programma mercoledì 26 marzo alle 20:30 presso il Palasport di Viale delle Provincie, dove il Cisterna Volley avrà l’opportunità di prolungare la serie fino a Gara 5 di fronte al proprio pubblico.
    LE FORMAZIONI – Coach Falasca schiera Baranowicz in diagonale con Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Pace libero con Bayram e Ramon schiacciatori. Coach Soli schiera Sbertoli in regia con Rychlicki opposto, Kozamernik e Gualberto al centro, Laurenzano libero con Michieletto e Lavia schiacciatori.
    LA PARTITA – Il set si apre con un buon avvio per il Cisterna Volley, trascinato da Faure, che porta i pontini avanti 0-3. L’Itas reagisce e, grazie a Lavia, ristabilisce l’equilibrio sul 6-6. Un attacco di Mazzone riporta Cisterna in vantaggio (7-9), ma il muro di Kozamernik e Lavia segna il sorpasso trentino sul 14-9. Nedeljkovic prova a tenere in scia i pontini (15-11), ma Lavia allunga ancora in diagonale (19-14). Il martello di Trento firma anche un ace pesante per il 24-16. Faure annulla il primo set point, ma Kozamernik chiude il parziale a favore dell’Itas (25-17).
    Nel secondo set il match resta equilibrato nei primi scambi, con Ramon e Bayram a contenere il gap (6-5). Trento prende il comando grazie a Sbertoli, che ferma a muro l’attacco di Bayram (10-7). Il muro di Ramon accorcia le distanze (11-9), ma Michieletto e Gualberto trascinano i padroni di casa sul 16-9. L’ace di Michieletto amplia il margine (19-10), mentre Cisterna prova a reagire con Mazzone (20-11) e Nedeljkovic a muro (22-14). Un errore al servizio di Bayram concede all’Itas il set point sul 24-16, chiudendo il parziale poco dopo sul 25-16.
    Nel terzo set, coach Falasca inserisce Yuga Tarumi al posto di Ramon. In avvio, Bayram guida Cisterna, con Tarumi che mette a segno il punto del 6-5. Trento risponde con Lavia (9-6), ma l’ace di Mazzone riporta sotto i pontini (9-8). Faure piazza una bordata per il 10-10, ma un altro ace di Michieletto riporta avanti l’Itas (15-12), con Kozamernik che incrementa il vantaggio (18-14). Cisterna reagisce con un altro ace di Mazzone (18-16) e trova la parità sul 20-20 grazie a una gran giocata di Faure. Proprio l’opposto francese firma il sorpasso (22-23), poi Mazzone chiude Gualberto a muro per il 22-24. Su un lungo scambio, è Tarumi a mettere giù la palla del 23-25, riaprendo la partita.
    Nel quarto set, lo schiacciatore giapponese continua a essere protagonista, mantenendo il punteggio in equilibrio sul 5-5. Nedeljkovic risponde ai colpi di Michieletto (9-9), mentre Mazzone trova il pari sull’11-11. Bayram tiene in scia Cisterna (14-13), ma Michieletto allunga in diagonale dopo un’azione prolungata (16-13). La pipe di Tarumi riduce il distacco (16-15) e poco dopo il giapponese si ripete in diagonale per il 19-17. Trento resiste, e con Gabi Garcia trova l’ace del 22-18. Lavia trova il match point del 24-20. I ragazzi di coach Falasca annullano il primo set point, poi Rychlicki chiude gara 3 con la vittoria di Itas Trentino.
    LE DICHIARAZIONI
    Daniele Mazzone (Cisterna Volley): “La partita è iniziata in salita per noi, con l’Itas Trentino che, nel proprio palazzetto, ha espresso un livello di gioco superiore. Noi siamo riusciti a trovare una reazione nel terzo set. Sono contento per l’ingresso di Yuga Tarumi,  è un atleta che quando viene chiamato in causa ha sempre fatto il suo, anche oggi ha offerto una buona prestazione. In generale, dopo il secondo set, siamo riusciti a cambiare ritmo con la giusta cattiveria agonistica dopo alcuni episodi sfavorevoli nel secondo parziale, un aspetto che si è rivelato positivo. Affrontare l’Itas Trentino è sempre una sfida impegnativa: sulle palle alte vantano percentuali di realizzazione elevate, rendendo complessa anche la nostra organizzazione a muro e nel gioco, ma siamo concentrati già su gara 4”. 
    ITAS TRENTINO – CISTERNA VOLLEY 3-1 (25-17; 25-16; 23-25)
    CISTERNA VOLLEY: Baranowicz 1, Faure 17, Mazzone 7, Nedeljkovic 12, Pace (L), Bayram 11, Ramon 5, Tarumi 7. NE: Diamantini, Czerwinski, Rivas, Fanizza, Finauri (L). Allenatore: Falasca
    ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Rychlicki 14, Gualberto 6, Kozamernik 11, Michieletto 21, Lavia 17, Laurenzano (L), Bartha, Garcia 1, Acquarone. NE: Magalini, Bristot, Pesaresi (L), Pellacani. Allenatore: Soli
    ARBITRI: Armando Simbari – Rossella Piana (3^arbitro Massimiliano Giardini)
    NOTE- Durata set: 26’, 25’, 30’ , 28’ Tot.1h.49 Spettatori: 3800. MVP: Daniele Lavia (Itas Trentino)
    Attacco: Cisterna Volley 46% Itas Trentino 55%. Ricezione: Cisterna Volley 35% (20% prf) Itas Trentino 52% (23% prf). Ace: Cisterna Volley 4, Itas Trentino 7. Muro: Cisterna Volley 5, Itas Trentino 7. LEGGI TUTTO

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    Fedrizzi e Grottazzolina: atto d’amore. Rinnovo fino al 2027!

    Lo schiacciatore trentino ha deciso di legare indissolubilmente il proprio nome a quello di Grottazzolina per le prossime due stagioni: “Le mie prestazioni sono anche figlie dell’ambiente che ho vissuto, giusto dare continuità a questo percorso”
    Grottazzolina – Quello tra Fedrizzi e Grottazzolina, possiamo dirlo, è un vero e proprio atto d’amore: lo schiacciatore trentino rimarrà infatti sulle sponde del Tenna fino al 2027, in virtù di un rinnovo biennale che segna, a stagione ancora in corso, il primo passo per la Yuasa Battery verso il futuro ma anche un legame forte che non è fatto di solo campo e di sola tecnica. Ma riavvolgiamo per un momento il nastro di quella che, a tutti gli effetti, è una favola nella favola, una storia da raccontare. Michele Fedrizzi nel maggio 2023 è a Vibo Valentia, che chiude la sua trionfale stagione con uno storico triplete in A2, fatto di promozione in Superlega, Coppa Italia e Supercoppa di categoria. Finalmente, verrebbe da dire, un cerchio che si chiude, per un ragazzo che all’alto livello è abituato da sempre ma che, per strani giri del destino, dalla Superlega è rimasto lontano per troppo tempo. E invece no, perché Vibo Valentia rinuncia alla Superlega. L’inizio di un incubo? No, l’inizio di una favola.
    Arriva infatti per lui l’offerta di Grottazzolina, che lo ha aspettato in un mercato che non aspetta, a costo di rimanere col cerino in mano ma con l’obiettivo dichiarato di riuscire a inserire in organico non uno schiacciatore qualsiasi, ma Michele Fedrizzi. Scelta figlia della grande stima tecnica di coach Massimiliano Ortenzi nei suoi confronti, condivisa poi dall’intero staff dirigenziale del club, con a capo il presidente Rossano Romiti che della politica dei piccoli passi del club fermano è da sempre autore e protagonista: “Annunciamo oggi, con grande soddisfazione, il rinnovo del contratto di Michele Fedrizzi. Michele è arrivato da noi nel 2023 con un biennale, con l’obiettivo di provare a vincere l’A2 e di fare un anno di Superlega insieme inseguendo il sogno di mantenerla; ora che questo sogno si è realizzato ci è sembrato importante provare a ripartire da lui, una conferma fortemente voluta, nonostante le tante richieste piombate inevitabilmente sul ragazzo dopo la stagione disputata, e che vedrà Fedrizzi con la maglia di Grottazzolina anche per le prossime due stagioni, siamo certi che si tratti dell’uomo giusto al posto giusto”.

    Due anni alle spalle in maglia Yuasa Battery ed ora, a 33 anni, per Fedrizzi arrivano altri due anni di contratto, per un vero e proprio atto d’amore: “E’ per me un passo importante” – conferma lo stesso schiacciatore trentino. “Ho vissuto una carriera fatta di tanti contratti di un anno, e come ho spesso dichiarato avevo ormai perso le speranze di trovare un ambiente che mi permettesse di ritrovare la Superlega da protagonista, sono grato al club per l’opportunità”. Una carriera fatta di scudetti, di presenze in Nazionale, e di tante offerte arrivategli sul piatto nelle ultime settimane: “Sono convinto che le proposte che mi sono arrivate non sono solo frutto delle mie prestazioni, ma di un ambiente che mi ha consentito di performare in questo modo. Ho rifiutato proposte anche economicamente più vantaggiose con la precisa idea di non voler lasciare un ambiente che mi ha dato la tranquillità, anche emotiva, necessaria per dimostrare di poter competere ancora a questi livelli, è una scelta che rende anche il giusto merito alla realtà sportiva che mi ha permesso tutto ciò.”
    Fedrizzi diventa dunque un pilastro portante della Yuasa Battery anche del futuro, con un finale di stagione a sorpresa. Potremmo definirlo “Effetto Dubai”, com’è il Presidente Romiti stesso a dichiarare: “I dieci giorni passati a Dubai per il NAS Sports Tournament sono stati molto proficui dal punto di vista sportivo, perché arrivare a giocarti una finale contro la Dynamo Mosca non succede se non giochi bene. Fedrizzi, come molti giocatori del suo livello, ha una clausola contrattuale che, al verificarsi di determinate condizioni, gli consente di liberarsi per giocare l’ultima parte di stagione all’estero. Nel suo caso, in assenza di playoff scudetto, c’è questa possibilità, ed il torneo disputato gli ha inevitabilmente attirato attenzioni nel mondo arabo. Il club pertanto non ha potuto fare a meno di concedergli questa importante chance professionale.”

    Un vero e proprio ambasciatore di Grottazzolina in terra d’Arabia, con l’Al-Nasr pronta ad accoglierlo: “Siamo una società giovane – prosegue Romiti – soprattutto a livello internazionale, e continuare ad essere presenti all’estero può rappresentare un’opportunità anche per noi, costituisce un bagaglio culturale di crescita. Chiaro che fosse fondamentale prima ratificarne il rinnovo, ritroveremo Michele arricchito da un’esperienza del genere e continuerà ad essere un giocatore della Yuasa Battery Grottazzolina, è un po’ come se laggiù giocassimo anche noi.”
    A fargli eco le parole dello stesso Fedrizzi: “Si è presentata questa occasione per me interessante, quando ho giocato in Francia pur tra tanti sacrifici ho vissuto una bella esperienza; stare lontano dalla mia famiglia e da mia figlia per una stagione intera sarebbe stata una scelta difficile per me, nonostante le proposte arrivate. Farlo per un mese o due è invece un’esperienza interessante che ho voluto cogliere”.
    Il presidente Romiti vuole però mettere in chiaro risalto che la partenza di Fedrizzi non significa perdere ambizioni in ottica playoff quinto posto: “Rimane ferma la nostra intenzione di onorare i playoff quinto posto nel migliore dei modi, e lo faremo comunque perché abbiamo in organico i giocatori giusti per poterlo fare. Questa extraseason che ci siamo guadagnati va vista anche con lo sguardo già proiettato al futuro, vogliamo viverli con l’obiettivo di fare bene e di goderci ancora momenti di grande volley assieme al nostro pubblico e al nostro territorio nelle partite che giocheremo al PalaSavelli”. LEGGI TUTTO