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    Lube al lavoro in vista del derby esterno e della sfida con Trento

    La Cucine Lube Civitanova tornerà subito  al lavoro nel pomeriggio odierno per una seduta di pesi e tecnica. Il team biancorosso è atteso da un’altra settimana impegnativa: mercoledì 27 novembre (ore 20.30) è in programma il derby al PalaSavelli di Porto San Giorgio contro la Yuasa Battery Grottazzolina, anticipo dell’11° turno di Regular Season, mentre domenica 1 dicembre (ore 18) i campioni d’Europa dell’Itas Trentino faranno visita all’Eurosuole Forum per la 10ª giornata, che di fatto chiuderà il girone di andata dei cucinieri prima degli Ottavi di Challenge Cup, inframezzati dall’avventura di Fabio Balaso e compagni al Mondiale per Club in Brasile.
    Amarezza e rammarico in casa Lube per aver mancato il sorpasso in classifica nei confronti di Piacenza e, soprattutto, per i due set di vantaggio vanificati a Taranto da tre palle match sprecate nel terzo atto e dal successivo calo di tensione imprevisto dopo quattro successi consecutivi per 3-0 tra SuperLega Credem Banca e Challenge Cup. Il bicchiere mezzo pieno indica però che il punto incamerato al PalaMazzola è servito agli uomini di Giampaolo Medei per agganciare a quota 17 in classifica Piacenza, caduta a Verona ma avanti nel numero delle vittorie. Inoltre, calendario alla mano, Civitanova è andata a punti negli ultimi cinque turni di campionato. Ora serve una reazione nel derby, la trasferta più corta del torneo, un incontro che si presenta come insidioso contro una rivale che finora ha raccolto poco, ma ha sempre messo in grossa difficoltà le altre squadre.
    Programma settimanale
    Lunedì: riposo, pesi + tecnica.
    Martedì: riposo, tecnica.
    Mercoledì: tecnica, anticipo 11° turno di SuperLega VS Grottazzolina (ore 20.30 al PalaSavelli di Porto San Giorgio).
    Giovedì: riposo.
    Venerdì: pesi, tecnica.
    Sabato: riposo, tecnica.
    Domenica: tecnica, 10° turno di SuperLega VS Trento (ore 18 all’Eurosuole Forum di Civitanova). LEGGI TUTTO

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    Semeniuk resta alla Sir: «Questo club, tutto cio’ di cui ho bisogno!»

    Perugia, 25 Novembre 2024
    «Sono molto felice di continuare ad essere parte di questo grande club! Il fatto che la società voleva prolungare il mio contratto è molto importante perché mi dice che finora ho fatto bene il mio lavoro».
    Queste le prime dichiarazioni di Kamil Semeniuk dopo il rinnovo con il club del Presidente Gino Sirci, che si tiene stretto lo schiacciatore polacco fino al 2027.Il suo arrivo a Perugia, nella stagione 2022/2023, è coinciso con il suo esordio assoluto nel campionato italiano.
    Tre anni sono letteralmente volati, tre anni fatti di grandi successi e soddisfazioni.In tre sole stagioni il martello di casa bianconera ha collezionato con la Sir Susa Vim Perugia due Mondiali per Club, tre Supercoppe, una Coppa Italia e uno scudetto.
    Le ambizioni del club, che punta a continuare ad essere in prima linea in tutte le competizioni e che anche quest’anno si sta confermando al vertice del panorama del volley internazionale, ha reso piuttosto semplice e naturale la scelta di Kamil Semeniuk di accettare il prolungamento del contratto.
    «Naturalmente prima di prendere una decisione ho dovuto pensarci (solo un po’!) e parlare con la mia fidanzata, la mia famiglia ed il mio manager, ma questa riflessione non è durata molto a lungo: questo club ha tutto ciò di cui io ho bisogno, grandi giocatori, allenatore, staff, Presidente e tifosi per i quali io voglio giocare. Abbiamo anche raggiunto un accordo con il club sui termini del contratto di cui sono molto soddisfatto. Spero che potremo vincere tanti altri trofei con la squadra di Perugia e festeggiare insieme i successi!».
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Cisterna Volley & Rotaract Club insieme per “My Voice, My Choice”

    Cisterna di Latina – Questa mattina, nella sala consiliare del Comune di Cisterna di Latina, una delegazione del Cisterna Volley, in collaborazione con il Rotaract Club Latina, ha presentato la campagna fotografica in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
    Il Rotaract Club Latina ha fortemente sostenuto questa iniziativa, rinnovando la collaborazione con il Cisterna Volley, a testimonianza di una sinergia tra due importanti realtà del territorio, unite nell’impegno contro la violenza di genere.
    “My Voice, My Choice. Il rispetto è il nostro miglior attacco: NO alla violenza sulle donne”, è il motto scelto per la campagna fotografica, che ha visto protagoniste le rappresentanze femminili del Rotaract Club Latina e i giocatori professionisti del Cisterna Volley.
    «Insieme – dichiara Alessia Beatrice, Presidente del Rotaract Club Latina – siamo più forti e possiamo ribadire, con una sola voce corale, il nostro NO alla violenza sulle donne, in qualsiasi forma, luogo e tempo. Il Rotaract Club Latina è onorato di collaborare con un’eccellenza sportiva come il Cisterna Volley, sotto il patrocinio del Comune di Cisterna di Latina, a conferma di un percorso che ha visto spesso queste due realtà del territorio unirsi per progetti di grande impatto sociale».
    Il Rotaract Club Latina, associazione di giovani professionisti tra i 18 e i 35 anni, si distingue per l’impegno nello sviluppo di progetti e iniziative ispirati ai valori di servizio, amicizia e professionalità, che contraddistinguono il club e ne rafforzano il ruolo attivo sul territorio. La campagna fotografica realizzata con il Cisterna Volley si inserisce in un percorso che ogni anno vede le due realtà impegnate su temi sociali di grande rilevanza.
    «È fondamentale che lo sport – sottolinea Alessia Beatrice – diventi un tramite e un megafono capace di amplificare messaggi di alleanza tra realtà associative, istituzionali e la società civile, per contrastare la violenza di genere e domestica».
    Le due realtà, inoltre, hanno già collaborato in passato per promuovere valori comuni come l’inclusività. Un esempio significativo è stata la recente giornata di sport integrato organizzata con l’Associazione Diaphorà di Latina, che si è tenuta presso il Palazzetto dello Sport di Cisterna. LEGGI TUTTO

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    I numeri del match con Verona.

    Piacenza 25.11.2024 – Sull’ostico campo di Verona, Gas Sales Bluenergy Piacenza, non è riuscita a raccogliere punti nell’ultimo turno di campionato contro un avversario che arrivava da due sconfitte consecutive. Nonostante la terza battuta d’arresto consecutiva la formazione biancorossa mantiene, a due giornate dal termine del girone d’andata, il terzo posto in classifica con 17 punti, gli stessi di Civitanova ma i marchigiani contano una vittoria in meno dei biancorossi.
    La squadra di coach Andrea Anastasi a Verona ha avuto minor efficacia del solito in attacco, al termine dei tre set i biancorossi hanno registrato una positività del 44% (63% per Verona) in fase offensiva, con il picco garantito da Galassi (67%). Per lui anche due ace.
    Nel complesso, nella fase di cambio-palla diretto dopo una ricezione positiva, Gas Sales Bluenergy Piacenza ha trovato il punto nel 68% dei casi (65% per Verona), mentre con ricezione negativa i biancorossi hanno trovato il punto nel 4% dei casi contro il 61% degli scaligeri.
    In doppia cifra per i biancorossi il solo Maar, per lui 12 punti totali di cui 1 ace e due muri con una percentuale in attacco del 43% su 21 palloni schiacciati.
    Prova opaca a muro per i biancorossi: solo 3 contro i 10 segnati da Verona, mentre in ricezione ha fatto meglio Piacenza con un 55% di positività (50% per Verona) e anche in battuta meglio i biancorossi con 5 ace contro i 2 di Verona a fronte di 10 errori per Brizard e compagni contro 11 dei veneti. Meglio Verona nella fase break: 25 i punti vinti quando era al servizio contro gli 11 di Piacenza.
    Per la decima giornata di andata i biancorossi saranno impegnato sabato 30 novembre al PalabancaSport dove affronteranno la Yuasa Battery Grottazzolina con inizio gara alle 18.00. LEGGI TUTTO

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    Spettacolo al Forum di Assago! La Sir in rimonta piega Milano 3-1

    Assago, 24 Novembre 2024

    Nello spettacolo del Forum, di fronte a 8851 spettatori, La Sir Susa Vim Perugia sbanca in rimonta e torna a casa con tre punti pieni dalla trasferta meneghina battendo l’Allianz 3-1. Un primo set in salita per i ragazzi di coach angelo Lorenzetti che cedono il parziale 19-25 ai padroni di casa, più incisivi in attacco (52% contro un 38%  della Sir) e soprattutto a muro (10 block vincenti di Milano nei soli primi due set). Il terzo parziale, vinto da Perugia ai vantaggi 28-30, cambia la rotta del match con i bianconeri scatenati in battuta nella quarta frazione, condotta in scioltezza e vinta con dieci punti di scarto.
    Mvp della partita Oleh Plotnytskyi che chiude a 21 punti, 5 ace e 2 muri, con un 47% di efficacia in attacco.
    Il MatchEquilibrio nelle prime battute con Milano che va a segno con gli attacchi di Ferre e Kaziyski, Perugia risponde con Russo e Plotnytskyi. Giannelli arma per tre volte consecutive Ben Tara che con un tocco leggero trova il varco tra le mani del muro meneghino; nello scambio successivo il suo attacco si scontra con il muro avversario, ma in quello dopo va a segno, seguito dal Block vincente di Russo. I Block Devils interrompono il punto a punto con il maniout di Plotnytskyi e il muro di Loser (9-11).
    Milano si riporta a in parità con la parallela di Kaziyski, ma la pipe di Semeniuk riporta avanti Perugia.
    Controsorpasso dell’Allianz spinta dall’opposto Reggers e dall’attacco di Louati, che dai nove metri spreca. Caneschi mura il primo tempo di Loser (19-16). La Sir si riporta di nuovo a contatto con l’ace di capitan Giannelli, ma Kaziyski infiamma gli ottomila e ottocento del Forum chiudendo con un tocco d’astuzia lo scambio lungo del 21-18. Il servizio out di Plotnytskyi regala il set point a Milano: chiude Barotto in maniout (25-19).
    Perugia parte avanti in avvio del secondo set con Ben Tara che firma con un ace il 2-0 e consolida il vantaggio con un maniout (1-3). Diagonale out di Kaziyski e smash di Plotnytski che va a segno anche in parallela (2-7). Louati mura l’attacco di Semeniuk e Kaziyski firma l’ace del 6-9. E’ il momento del Plotnytskyi show dai nove metri: due ace consecutivi e la Sir vola avanti 7-12 costringendo coach Piazza a chiamare il time out. Al rientro in campo va a segno Reggers, ma Perugia risponde con Ben Tara. Servizio vincente anche per il neoentrato Herrera (10-15), Russo consolida il vantaggio in primo tempo, Semeniuk ribadisce il vantaggio con un altro servizio vincente. Caneschi mura Russo e Milano inizia a ricostruire il gioco, ma Giannelli arma Herrera che con il suo diagonale mancino firma il + 3 (18-21). Maniout di Semeniuk e il servizio di Porro che si infrange nella rete porta la Sir al set point: chiude Semeniuk (20-25).
    Il terzo set si apre punto a punto. Perugia spinge con Plotnytskyi e Semeniuk ed è proprio lo schiacciatore polacco di casa bianconera a centrare il primo break (9-11). Herrera Consolida, Reggers accorcia e il muro di Plotnytskyi sull’appoggio di Caneschi vale il +2. Porro serve Kaziyski che prima  riporta i suoi a contatto, poi firma il sorpasso. Maniout di Herrera, ma Reggers va a segno e Milano allunga, complice l’errore in diagonale dell’opposto cubano di casa Sir (17-15). Entra tra gli applausi del Forum Yuki Ishikawa, acclamatissimo oggi dal pubblico di Milano, di cui è stato beniamino per quattro stagioni consecutive. Herrera spreca al servizio, ma poi va a segno in diagonale e Perugia prima aggancia con un block vincente, poi sorpassa con l’ace di Semeniuk (21-22). Kaziyski e Louaty tengono in equilibrio il set, ma Plotnytskyi con un maniout lungo la parallela conquista il set point. Reggers aggancia e si va ai vantaggi. Questa volta è Milano a conquistare il set point, ma Porro sbaglia dai nove metri (25-25). Nuovo set point per l’Allianz con la diagonale di Reggers ma Perugia aggancia. Kaziyski chiude lo scambio lungo che vale il terzo set point, ma Schnitzer manda il servizio in rete. Ace invece per Jesus Herrera e stavolta è Perugia che puo’ chiudere, ma il secondo servizio è out (28-28). Chiude Semeniuk direttamente dai nove metri (28-30).
    Perugia scappa subito in avvio della quarta frazione con il doppio ace di Herrera e il doppio ace di Semeniuk. Capitan Giannelli mette il sigillo sull’allungo dei Block Devils (1-7). Applausi al Forum per lo scambio lunghissimo chiuso da Plotnytskyi e Perugia alza i giri del motore diventando inarrestabile. Milano accorcia con Reggers, ma Loser porta i sui avanti +6. Louati mura Herrera, ma Loser va di nuovo a segno in primo tempo (6-12). Primo tempo anche per Roberto Russo, poi Plotnytskyi allunga a +8 (9-17), Herrera sfonda il muro meneghino e Plotnytski va di nuovo a segno dai nove metri per due volte consecutive: (11-22). Sul finale Milano piazza un monster block sulla diagonale di Herrera, ma Perugia raggiunge con scioltezza il set point. Il servizio in rete di Louati chiude 15-25.
    IL TABELLINOALLIANZ MILANO – SIR SUSA VIM PERUGIA  1-3Parziali: 19-25, 25-20, 28-30, 15-25.
    ARBITRIMaurizio Canessa di Bari e Vincenzo Carcione di Roma
    LE CIFREALLIANZ MILANO: Porro 1, Reggers 17, Kaziyski 13, Louati 10, Schnitzer 5, Caneschi 8, Catania (L), Barotto 2, Tatsunori, Zonta, Piano, Larizza 3, Gardini 2. N.E. Staforini.All. Piazza, vice Daldello.
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 2, Ben Tara 7, Russo 5, Loser 10, Semeniuk 15, Plotnytskyi 21, Colaci (libero), Ishikawa, Herrera 15, Cianciotta. N.e: Piccinelli (libero), Candellaro, Zoppellari, Solè.All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    MILANO:  b.s. 19, ace 3, 39% ric. pos., 10% ric. prf., 53% att., 13 muri.PERUGIA:  b.s.21, ace 15, 56% ric. pos., 30% ric. prf., 52% att., 6 muri.
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    Rana Verona centra il riscatto: Piacenza va k.o. in tre set

    Missione compiuta per Rana Verona, che rialza la testa con una prova corale che in tre set mette al tappeto la Gas Sales Bluenergy Piacenza con un gigantesco Abaev in cabina di regia. La miglior risposta che la squadra di Coach Stoytchev cercava davanti al pubblico delle grandi occasioni, che ha affollato gli spalti del Pala AGSM AIM, tifando e incitando dal primo all’ultimo. Una prestazione da applausi che vale un’importante iniezione di fiducia in vista degli ultimi due impegni del girone d’andata per gli scaligeri, trascinati da uno Zingel perfetto (100% in attacco con 3 muri) e dal solito mattatore Keita (nuovamente best scorer con 29 punti). Prossima tappa: domenica 1° dicembre in casa di Padova.
    Coach Stoytchev conferma la diagonale composta da Abaev al palleggio e Keita come opposto, mentre in banda si muovono capitan Mozic e Dzavoronok, con la novità Zingel al centro a fare coppia con Cortesia. D’Amico libero.
    Si parte con l’attacco vincente di Keita, ben servito in posto due da Abaev, a cui risponde subito l’omologo piacentino Romanò. Mozic buca le mani avversarie e tiene i suoi sopra di uno, prima del salvataggio di piede di Cortesia che porta al punto del 5-3. Abaev premia ancora al centro e questa volta è Zingel a timbrare, prima del monster block proprio del numero 1 (10-7). Il vantaggio si incrementa per i padroni di casa grazie a una buona serie al servizio dello stesso Zingel che manda il punteggio sul 15-8. D’Amico fa un miracolo e tiene vivo un gran pallone, che nella rigiocata Keita trasforma in oro. Piacenza prova a recuperare a recuperare con l’ace firmato da Maar, ma gli scaligeri mantengono un buon margine. Zingel va ancora a segno e spiana la strada. Maar e Simon annullano due set point a favore dei locali (24-20), ma chiude Keita con il lungolinea.
    Gli ospiti partono meglio nella seconda frazione, con l’ace di Galassi e il muro di Maar che mandano il punteggio sul 2-5. Dzavoronok gioca bene con le mani avversarie, poi Keita impedisce allo stesso Maar di passare. Distanza accorciate, con il martello ceco che agguanta il pari dai nove metri (8-8). Cortesia sfrutta la stessa arma e sorpassa (10-9). Gran chiamata del Coach sul tocco a rete di Maar che vale il più tre (13-10). Keita è efficacie anche da seconda linea e per due volte elude il muro piacentino, prima di stampare quello che vale il 17-13. Abaev serve a una mano Keita, che raccoglie al meglio il suggerimento. Piacenza risorge e con il muro trovato da Maar e l’attacco vincente di Romanò torna alle calcagna (20-19). Mozic ristabilisce due volte le distanze, di nuovo ridotte da Brizard (23-21). Keita va ancora a segno e Mozic manda la sfida sul 2-0.
    I colpi di Dzavoronok e Zingel aprono i giochi nel terzo parziale. La squadra di Anastasi tenta di recuperare terreno sospinta dalla precisione di Maar sottorete (5-3). Verona, però, mantiene i nervi saldi e riduce al minimo gli errori. Trascinata da un Keita nuovamente in grande serata, trova anche la presenza costante a muro di Cortesia, che timbra l’8-3. Il centrale trevigiano si impone anche qualche scambio più tardi, fermando Simon e spedendo il punteggio sul 13-5. Il distacco aumenta grazie all’astuzia di Dzavoronok, che gioca bene con le mani avversarie e consegna dieci lunghezze di vantaggio ai padroni di casa (17-7). Gli emiliani accusano il colpo e vengono tramortiti dalle giocate di Keita e compagni. Il muro di Simon prova a ridare linfa, ma l’ennesimo primo tempo di Zingel regala il match point a Verona (24-17). Il centrale italo-australiano alza la voce anche a muro e mette il sigillo sulla sfida.
    TABELLINO
    Rana Verona-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3–0 (25-20; 25-21; 25-18)
    Rana Verona: Abaev, Keita 29, Dzavoronok 6, Mozic 8, Zingel 11, Cortesia 6, D’Amico (L), Spirito, Jensen, Sani, Chevalier, Vitelli, Zanotti, Bonisoli (L). All. StoytchevGas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Romanò 8, Maar 12, Andringa 3, Galassi 8, Simon 7, Scanferla (L), Kedzierski, Bovolenta 2, Kovacevic, Gueyè, Ricci, Loreti, Basso (L). All. Anastasi
    Arbitri: Simbari (1°), Brancati (2°), Santoro (3°)Addetto Viedocheck: Danieli
    Durata set: 30’; 29’; 25’; totale: 1h24’
    Attacco: Rana Verona 63%; Gas Sales Bluenergy Piacenza 44%Ricezione: Rana Verona 50%; Gas Sales Bluenergy Piacenza 55%Muri: Rana Verona 10; Gas Sales Bluenergy Piacenza 3Ace: Rana Verona 2; Gas Sales Bluenergy Piacenza 5
    MVP: Konstantin AbaevSpettatori: 4109 LEGGI TUTTO

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    Padova lotta ma cede a Modena: i gialloblù vincono 3-1

    Nella nona giornata di regular season, Sonepar Padova ha affrontato Valsa Group Modena al PalaPanini in una sfida intensa. Nonostante l’impegno e la determinazione del team guidato da coach Jacopo Cuttini, i bianconeri si sono arresi per 3-1 al termine di una gara combattuta, dove il servizio modenese è risultato l’arma in più per i padroni di casa. 
    Nella gara di questa sera contro i gialloblù, il team di coach Cuttini si è presentato in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Luca Porro si è rivelato il miglior realizzatore per i bianconeri, totalizzando 16 punti personali (38% in attacco), mentre per i modenesi si è distinto Paul Buchegger, che ha realizzato 18 punti (42% in attacco).
    Coach Jacopo Cuttini: “Di buono, sicuramente, c’è stata un’ottima prestazione per quanto riguarda il gioco espresso e la voglia di stare in campo. La squadra ha dimostrato carattere, provando fino all’ultimo a portare a casa il quarto set, nonostante fosse davvero complicato giocare in quelle condizioni. La grande differenza, che purtroppo ci ha penalizzati, è stata la loro battuta. Sapevamo che Modena, in casa, è micidiale al servizio, ma a un certo punto sono arrivati colpi davvero incredibili. Diverse battute sono finite direttamente nel nostro campo, impedendoci di costruire il gioco. Nonostante queste difficoltà, siamo riusciti a restare in partita: anche con ricezioni forzate e qualche azione prevedibile, non abbiamo mollato. Siamo riusciti a reggere e, a nostra volta, abbiamo battuto discretamente. Non al loro livello, ma comunque con una certa efficacia. Alla fine, però, il servizio è stato l’elemento che ha fatto davvero la differenza. Modena ha saputo sfruttare al massimo questa arma e su questo dovremo lavorare per le prossime gare”. 
    Capitan Marco Falaschi: “Di buono, direi che ci siamo giocati la gara fino alla fine. In particolare, voglio sottolineare la reazione che abbiamo avuto nel quarto set: eravamo sotto di molti punti, merito di Modena, che dopo aver vinto il terzo set è andata in battuta con grande libertà e ha messo molta pressione. Lì siamo stati in grande difficoltà, ma un turno in battuta di Luca ci ha permesso di rientrare in partita. Da quel momento ce la siamo giocata punto a punto, anche se alla fine è finita 25-22 per loro. Sono particolarmente dispiaciuto per il primo set, che secondo me grida vendetta. Ci siamo bloccati in una situazione specifica, abbiamo commesso alcuni errori evitabili, e questo ci è costato care. Nel secondo set, invece, siamo riusciti a girare la situazione: abbiamo giocato bene e siamo rimasti sempre avanti. Certo, era una partita importante per entrambe le squadre, noi comunque ce la siamo giocata. Ora dobbiamo guardare avanti: domani torniamo in palestra, perché mercoledì saremo a Trento. Dobbiamo prepararci al meglio per cercare di mettere in difficoltà una squadra importante come quella trentina”. 
    Cronaca
    Primo set. Il match tra Valsa Group Modena e Sonepar Padova si apre con un primo parziale combattuto al PalaPanini, caratterizzato da un avvio equilibrato. I bianconeri iniziano con un muro vincente di Sedlacek (0-1), ma il botta e risposta si mantiene costante (4-4, errore al servizio di Rinaldi). Padova trova buoni spunti in attacco con la pipe e il lungolinea di Sedlacek (8-7 e 10-10), ma è Modena a siglare il primo mini break sul 12-10. La risposta dei patavini non tarda ad arrivare: Crosato va a segno dal centro (12-11), seguito da un efficace muro che riporta avanti i bianconeri (12-13). Con una buona fase difensiva e punti decisivi a muro, Sonepar Padova si porta in vantaggio sul 15-17 grazie a un’altra conclusione di Sedlacek. Nonostante la reazione di Modena, Padova mantiene il controllo per buona parte del parziale, costringendo coach Giuliani a chiamare time out sul 17-19 dopo il punto di Masulovic. Sul finale, tuttavia, Modena ritrova energia e precisione, riuscendo a pareggiare e infine sorpassare. Dopo il muro vincente di Plak sul 24-23, i padroni di casa chiudono il set a proprio vantaggio sul 25-23. 
    Secondo set. Il secondo parziale si apre con un iniziale equilibrio tra le due squadre (2-1, ace di Porro). Sonepar Padova non tarda però a prendere l’iniziativa: un pallonetto preciso di Sedlacek sancisce il sorpasso sul 4-5, con i bianconeri che iniziano a imporre il loro gioco. Padova mantiene il vantaggio grazie a una solida organizzazione offensiva: sul 6-8 arriva un altro pallonetto vincente, questa volta firmato da capitan Falaschi, e sul 7-10 un errore di Buchegger al pallonetto favorisce ulteriormente i patavini. Nonostante un ace di Sanguinetti sul 12-13, che riduce il gap a una sola lunghezza, Padova dimostra grande incisività. Masulovic firma un attacco vincente sul 12-15, allungando nuovamente per i bianconeri. La reazione di Modena è guidata da un muro punto di Gutierrez sul 16-16, che riporta la parità, seguito dall’ace di Rinaldi che segna il 17-16 e il sorpasso modenese. La sfida torna così su un equilibrio serrato, fino a quando Padova realizza un altro break, portandosi sul 20-22. Nel finale, i bianconeri gestiscono con freddezza la pressione. Sul 22-24, un errore al servizio di De Cecco regala il match point a Padova, e Crosato sigilla il set con un muro vincente sul 22-25.
    Terzo set. Anche il terzo parziale inizia sotto il segno dell’equilibrio, con le due squadre che si sfidano punto a punto: muro di Porro sul 4-4, seguito dall’attacco vincente di Plak sul 5-5. Sono i gialloblù di Modena a mettere a segno il primo break del set sull’8-5, grazie a due attacchi centrali di Sanguinetti e un ace di Buchegger. Nonostante il buon momento dei padroni di casa, Sonepar Padova si dimostra resiliente: la difesa e il muro sono determinanti, con due muri consecutivi di Plak che ribaltano la situazione (8-8 e 8-9). Sonepar Padova riesce a mantenere il vantaggio, affidandosi alla compattezza a muro, con Plak che si conferma protagonista (12-14). Tuttavia, Modena risponde con due ace consecutivi di Stankovic, che ristabilisce la parità sul 14-14 e consente il sorpasso sul 15-14. Da quel momento, il set continua con un andamento serrato e punto a punto: sul 16-15, è ancora Porro a segnare con un muro. Nel finale, Modena accelera e allunga, approfittando di qualche errore dei patavini. Sul 20-17, il servizio di Plak si infrange sulla rete, e i gialloblù continuano a incrementare il vantaggio. Un attacco di Masulovic accorcia il divario (23-19), ma l’ace di Rinaldi chiude il set sul 25-19 a favore di Valsa Group Modena.
    Quarto set. L’avvio del quarto parziale vede Valsa Group Modena partire con determinazione, costruendo un break iniziale sul 3-0 grazie a un attacco di Gutierrez. Padova fatica a trovare continuità, mentre Modena sfrutta la solidità a muro e in battuta: Stankovic sigla un muro vincente per l’8-2, seguito da un ace di Rinaldi (11-4) e da un altro ace di Buchegger sul 15-6, che aumenta il divario. Nonostante il momento favorevole dei padroni di casa, Sonepar prova a ricucire lo strappo. Con l’ace di Porro sul 15-13, i bianconeri si portano a meno due, riaccendendo la partita. Modena mantiene il vantaggio, ma Padova continua a rincorrere con determinazione. Un attacco vincente di Stefani sul 18-15 e un errore di Buchegger al 19-17 permettono ai patavini di restare vicini. La fase finale del set si accende sul 22-21, quando Porro mette a segno un attacco vincente, portando Padova a una sola lunghezza dai modenesi. Tuttavia, il finale premia Modena, che chiude il parziale sul 25-22, aggiudicandosi set e match.
    Valsa Group Modena – Sonepar Padova 3-1
    (25-23; 22-25; 25-29; 25-22)
    Valsa Group Modena: Gutierrez 10, Sanguinetti 16, De Cecco 2, Rinaldi 15, Anzani 5, Buchegger 18, Federici (L); Massari, Davyskiba 1, Stankovic 10, Gollini (L). Non entrati: Mati, Abulubaba. Coach Alberto Giuliani.  
    Sonepar Padova: Porro 16, Plak 10, Masulovic 11, Sedlacek 12, Crosato 6, Falaschi 1, Diez (L); Stefani 5, Pedron, Truocchio, Orioli, Toscani (L). Non entrati: Mayo Liberman, Galiazzo. Coach Jacopo Cuttini.  
    Durata: 28’, 32’, 33’, 31’. 2h04’. 
    Note. Servizio: Modena errori 19, ace 9, Padova errori 10, ace 5. Muro: Modena 6, Padova 9. Errori punto: Modena 28, Padova 20. Ricezione: Modena 46% (18% prf), Padova 42% (22% prf). Attacco: Modena 51%, Padova 46%. 
    Arbitri: Caretti Stefano – Cerra Alessandro
    MVP: Giovanni Sanguinetti (Valsa Group Modena)
    Prossimi appuntamenti della compagine bianconera: 

    anticipo 11^ giornata di andata, mercoledì 27 novembre – 20.30, ITAS TRENTINO vs SONEPAR PADOVA, ilT quotidiano Arena, Trento. Diretta VBTV.
    10^ giornata di andata, domenica 1 dicembre – 20.30, SONEPAR PADOVA vs RANA VERONA, Kioene Arena. Biglietti disponibili al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/. LEGGI TUTTO

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    Anastasi: “Dobbiamo fare meglio nelle difficoltà”.

    Verona 24.11.2024 – Una Gas Sales Bluenergy Piacenza incerottata alza bandiera bianca a Verona ed inanella la terza sconfitta consecutiva dopo sei vittorie consecutive ad inizio torneo. Verona esce dalle sabbie mobili dopo due stop consecutivi e in classifica avvicina i biancorossi che nonostante tutto a due giornate dal termine del girone di andata sono ancora terzi in classifica affiancati da Civitanova.
    Gara tutta in salita quella dei biancorossi, sostenuti a forte voce dai Lupi Biancorossi accorsi numerosi, che soprattutto nel secondo parziale dopo un bel recupero sono arrivati ad una lunghezza dagli avversari ma poi puntuale è arrivata l’accelerazione dei padroni di casa bravi a contenere a muro gli attacchi biancorossi ma soprattutto bravi a raccogliere tantissimo in difesa e che hanno trovato in Keita un martello infallibile.
    Sabato al PalabancaSport arriva Grottazzolina ancora a secco di vittorie in campionato, l’occasione per riprendere il cammino vincente in campionato.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Andringa alla banda, Scanferla è il libero. Kovacevic è in panca, Salsi e Mandiraci sono indisponibili. Il secondo libero è il giovanissimo Basso, Lorei veste la maglia di schiacciatore. Rana Verona risponde con Abaev e Keita in diagonale, Zingel e Cortesia al centro, Dzavoronok e Mozic alla banda, D’Amico è il libero.
    L’avvio di gara è equilibrato, Gas Sales Bluenergy Piacenza ritrova Simon al centro della rete a fare coppia con Galassi, proprio il muro del centrale cubano vale il meno uno per i suoi (6-5), ancora una lunghezza di svantaggio per i biancorossi quando Galassi mette palla a terra (8-7). L’allungo di Verona arriva poco dopo, due muri consecutivi su Romanò nel giro di tre scambi ed è 12-7, Gas Sales Bluenergy Piacenza alla ricerca di colpi e continuità, l’ace di Brizard vale il 17-11, quello di Maar il 18-13 con i padroni di casa a chiamare time out. Sul 21-14 dentro Bovolenta per Romanò ma non va, Verona corre veloce verso il traguardo del primo parziale, sono sette i set point a disposizione (24-17), i biancorossi ne annullano tre prima di capitolare.
    L’allungo lo cerca subito Gas Sales Bluenergy Piacenza con Galassi in primo tempo e subito dopo ace dello stesso centrale (2-4), l’ace di Dzavoronok vale la parità a quota otto e poco dopo gli scaligeri mettono la freccia, l’invasione a rete di Maar dice 13-10. Keita è una spina nel fianco dei biancorossi, suo il lungolinea del 18-14, Romanò e quindi attacco out dei padroni di casa (18-16) con Verona a chiamare tempo. Al rientro in campo punto del solito Keita, Piacenza va sotto di quattro (20-16) ma non indietreggia di un millimetro, muro e poi Romanò (20-19) con Verona a chiamare il secondo time out a disposizione. Alla ripresa del gioco punto di Keita e quindi Mozic (22-19) con Anastasi a chiamare il secondo time out. Keita consegna ai suoi tre set point (24-21), chiude Dzavoronok.
    Sul 7-3 Anastasi chiama il suo primo time out, Piacenza fatica, l’attacco out di Romanò vale il più sei per Verona (11-5), gara tutta in discesa per Verona brava a fermare gli attacchi biancorossi e a raccogliere ogni pallone in difesa. Zingel consegna ai suoi sette match ball (24-17), Simon annulla il primo, il muro sull’attacco di Brizard di seconda intenzione fa calare i titoli di cosa sulla gara.
    Andrea Anastasi: “La coperta è corta e lo si vede soprattutto in allenamento, è un momento difficile perché allenarsi in pochi diventa tutto più complicato ma certo dobbiamo anche essere bravi a mantenere il livello nelle difficoltà perché lì dobbiamo essere veramente più bravi a modo mio di vedere. Abbiamo avuto anche una reazione sul finire, questa partita ci insegna che dobbiamo sempre stare in partita e mai mollare. Adesso testa alla prossima sfida, dobbiamo solo stare tranquilli e preparare al meglio la gara con Grottazzolina”.
    Il tabellino
    RANA VERONA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 3-0
    (25-20, 25-21, 25-18)           
    RANA VERONA: Cortesia 6, Abaev, Dzavoronok 6, Zingel 11, Keita 29, Mozic 8, D’Amico (L), Spirito. Ne: Chevalier, Sani, Jensen, Bonisoli (L), Vitelli, Zanotti. All. Stoytchev.
    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Simon 7, Romanò 8, Andringa 3, Galassi 8, Brizard 4, Maar 12, Scanferla (L), Loreti, Bovolenta 2. Ne: Kovacevic, Kedzierski, Ricci, Gueye, Basso (L). All. Anastasi.
    ARBITRI: Simbari di Milano, Brancati di Città di Castello.
    NOTE: durata set 30’, 29’ e 25’ per un totale di 84’. Spettatori 4109. MVP: Konstantin Abaev. Rana Verona: battute sbagliate 11, ace 2, muri punto 10, errori in attacco 4, ricezione 50% (29% perfetta), attacco 63%. Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 10, ace 5, muri punto 3, errori in attacco 3, ricezione 55% (27% perfetta), attacco 44%. LEGGI TUTTO