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    CEV Cup, mercoledì l’andata dei Play Off in casa del Corona Brasov

    Brasov (Romania), 14 gennaio 2025
    2025 CEV Cup di nuovo in primo piano nel calendario della Trentino Itas: mercoledì 15 gennaio a Brasov (Romania) la formazione Campione d’Europa disputerà il match d’andata dei Play Off (turno che precede i quarti di finale), affrontando i padroni di casa del CSM Corona. Fischio d’inizio programmato per le ore 16.30 italiane presso la Sports Hall “Dumitru Popescu Colibasi”: diretta su Radio Dolomiti.QUI TRENTINO ITAS L’anno solare 2025 prosegue ancora nel segno delle trasferte impegnative per i gialloblù che, dopo quelli di Modena e Perugia, affrontano il match in casa dei Campioni Nazionali rumeni, rituffandosi nelle competizioni internazionali ed in particolar modo in CEV Cup, manifestazione europea che sin qui li ha visti protagonisti di due turni precedenti (i sedicesimi e gli ottavi di finali), brillantemente superati con Galati e Benfica.“Torniamo in Romania consapevoli che ci attende un impegno probabilmente ancora più complicato di quello sostenuto in questo Paese due mesi fa contro il Galati – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli – ; Brasov è infatti la squadra che ha vinto l’ultimo scudetto locale ed è arrivato a questa fase del tabellone con alle spalle un buon percorso, sia nella competizione sia nel torneo nazionale. Il primo match da giocare in trasferta nasconde sempre molte insidie, specialmente se ci si arriva dopo un lungo viaggio e reduci dall’autentica battaglia di quasi tre ore che abbiamo sostenuto a Perugia. Servirà quindi porre molta attenzione nell’approccio alla partita, per cercare di portare la contesa subito sui binari desiderati che sono quelli della qualità e della continuità di prestazione”.La Trentino Itas si presenterà al match priva del solo centrale Kozamernik e completerà la preparazione fra gli allenamenti di questa sera e di mercoledì mattina sul campo di gioco. Si tratterà della 230^ partita internazionale di sempre della storia di Trentino Volley, la 146^ in trasferta, la 42^ in CEV Cup, dove sino ad ora ha ottenuto la vittoria in trentacinque casi.QUARTA TRASFERTA DI SEMPRE IN ROMANIA Quella in corso per Trentino Volley è la quarta trasferta di sempre in Romania, nazione visitata esattamente due mesi fa, in quel caso a Galati, fra il 13 novembre per l’andata dei sedicesimi di finale (vittoria per 3-1). Prima di questa stagione il Club gialloblù aveva giocato anche a Zalau l’8 dicembre 2010 (successo per 3-0) per la fase a gironi dell’edizione 2011 di Champions League e a Craiova il 13 gennaio 2015 (3-0) per i quarti di finale proprio di CEV Cup. In entrambi i casi, dopo la trasferta in Romania, Trento riuscì sempre a qualificarsi per la Finale di quella specifica manifestazione, vincendola nel 2011 a Bolzano e perdendola nel 2015 a Mosca.GLI AVVERSARI Il CSM Corona di Brasov, città di quasi 240.000 abitanti nella regione della Transilvania, si appresta a giocare la partita casalinga di maggior prestigio della sua recente storia. Il ramo pallavolistico della polisportiva, che conta anche su squadre di rango in discipline come calcio, pallamano e hockey, è stato infatti inaugurato solo nel 2022, ma ha ottenuto subito grandi risultati: la promozione nel massimo campionato rumeno nel 2023 e la vittoria del titolo nazionale, strappato al Galati, nel 2024. Proprio per questo motivo nella stagione in corso è stata iscritta nelle liste dei turni preliminari di Champions League, sfiorando l’accesso alla fase a gironi, dopo aver eliminato nel primo turno i bosniaci dell’Ok Radnik Bijeljina, nel secondo gli svizzeri del Schönenwerd ed aver interrotto la sua corsa contro i greci dell’Olympiacos. Ripescata in 2025 CEV Cup, ha superato nei sedicesimi di finale i serbi del Novi Sad e negli ottavi gli estoni del Tallin. La rosa a disposizione dell’allenatore Laurentiu Lica (già opposto di buon livello con esperienze nel campionato francese), può contare sul palleggiatore argentino Arquez, sull’opposto azero Melnikov, sugli schiacciatori Gommans (olandese), Butler (australiano), Kovacevic, Stojsavljević e Kovac (tutti e tre serbi) e sui centrali Magdas e Lupu, assieme al libero Kantor gli unici tre elementi autoctoni del sestetto. In organico ci sarebbe anche il palleggiatore brasiliano Radke (già in SuperLega a Sora), che però non sarà della partita per infortunio. Nel massimo campionato rumeno attualmente si trova al quarto posto in classifica dietro la Dinamo Bucarest (ex squadra di Bela Bartha, con cui ha perso al tie break sabato sera), il Craiova (già avversario di Trentino Volley nell’edizione 2015 della CEV Cup) e lo stesso Galati, con ventinove punti e nove vittorie in tredici partite. La rosa del CSM Corona Brasov: 1. Augusto Renato Colito (o), 4. Ioan Bacila (l), 6. Ewoud Gommans (s), 7. Murilo Radke (p), 8. Tudor Magdas (c), 11. Andrey Melnikov (o), 12. Beau James Graham (c), 14. Stefan Lupu (c), 16. Federico Arquez (p), 17. Vlad Alexandru Kantor (l), 18. Andrei Laza (c), 19. Filip Kovacevic (s), 20. Dusan Stojsavlejevic (s), 21. Nicholas Butler (p), 24. Davide Kovac (s). Allenatore Laurentiu Lica.LA FORMULA DELLA COMPETIZIONE La 2025 CEV Cup prevede lo svolgimento di sette doppi turni (andata e ritorno) di gare (Trentaduesimi, Sedicesimi, Ottavi – già disputati, Play Off, Quarti di finale, Semifinali e Finale) ad eliminazione diretta: supera il turno la squadra che nell’arco delle due partite ottiene il maggior numero di punti, assegnati come in campionato: 3 per la vittoria per 3-0 o 3-1, 2 per il successo al tie break, 1 per la sconfitta al tie break (golden set a 15 in caso di parità di punti – stesso sistema dei Playoffs 12 di CEV Champions League). Chi passa il turno affronterà nei quarti di finale la miglior seconda fra le terze classificate della fase a gironi di Champions League: attualmente in lizza per questa posizione vi sono Maaseik e Roeselare (Belgio), Fenerbahce (Turchia), Saint Nazaire (Francia) e Levski Sofia (Bulgaria), ma al termine mancano ancora due giornate e la situazione potrebbe cambiare notevolmente.I PRECEDENTI Quello di mercoledì sarà il primo incontro assoluto della storia fra le due Società; contro compagine rumene Trentino Volley vanta sei precedenti, tutti positivi, tenendo conto non solo delle tre partite già giocate in Romania ma anche delle tre sfide casalinghe disputate il 13 dicembre 2010 (3-0 sullo Zalau), il 22 gennaio 2015 (3-1 sul Craiova nella sfida di ritorno) ed il 20 novembre 2024 (3-0 sul Galati).GLI ARBITRI Il match sarà diretto da Atanas Varbanov, primo arbitro bulgaro proveniente da Sofia, e dal serbo Darko Savic (di Belgrado). Solo il primo vanta un precedente rispetto a Trentino Volley, incrociata il 19 febbraio 2019 nella gara di ritorno dei quarti di finale di CEV Cup vinta 3-0 sugli svizzeri dell’Amriswil.RADIO ED INTERNET Il match verrà raccontato con continui collegamenti in diretta col Portogallo da Radio Dolomiti, media partner di Trentino Volley, a partire dalle ore 16.35 circa. Sul sito www.radiodolomiti.com è possibile consultare tutte le frequenze del network regionale e, allo stesso tempo, ascoltare in streaming la cronaca della partita, accedendo alla sezione “on air”.Per seguire l’evolversi punto a punto della gara sarà possibile consultare il sito ufficiale della CEV all’indirizzo www.cev.eu/match-centres/2025-european-cups/cev-volleyball-cup-2025-men/ccm-69-csm-corona-brasov-v-trentino-itas/, che fornirà il live score, o quello di Trentino Volley www.trentinovolley.it che offrirà anche la cronaca set per set pochi minuti dopo la conclusione di ogni singolo parziale. Gli aggiornamenti e saranno sempre attivi anche sui Social Network gialloblù, in particolar modo su www.trentinovolley.it/instagram e www.trentinovolley.it/twitter.
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    Loreti: “Milano sta giocando bene, sarà una partita bella tosta”.

    Piacenza 14.01.2025 – La gara tra Gas Sales Bluenergy Piacenza e Allianz Milano in programma domenica 19 gennaio (ore 17.00 diretta su Dazn, Volleyballworld.tv e Sportpiacenza.it) all’Allianz Cloud è valida per la sesta giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca.
    Sfida numero ventidue quella in arrivo contro la formazione milanese. Sono ventuno i precedenti tra le due squadre in Regular Season, Del Monte Coppa Italia, Play Off Scudetto e Play Off 5° Posto.
    In questa stagione nella gara di andata al PalabancaSport ad imporsi è stata Gas Sales Bluenergy Piacenza per 3-0 (25-20, 25-17, 25-17) mentre nella scorsa stagione le due squadre si sono affrontate otto volte: due in Regular Season, una nella Del Monte Coppa Italia e cinque volte nei Play Off Scudetto.
    Il bilancio nei ventuno precedenti tra le due squadre è a favore di Gas Sales Bluenergy Piacenza che ha vinto quattordici gare mentre Milano se ne è aggiudicata sette: dieci volte le due squadre si sono affrontate in Regular Season con otto vittorie per i biancorossi e due per i meneghini, due volte nei Play Off 5° Posto con una vittoria per parte, una volta nella Del Monte Coppa Italia con vittoria di Milano, tre volte nei Play Off 3° posto con tre vittorie di Piacenza e cinque volte nei Play Off Scudetto con due vittorie per Piacenza e tre per Milano.
    Il match con il punteggio più alto tra le due squadre è proprio quello giocato nella scorsa stagione: Gara 4 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto Milano si impose al Palalido per 3-2 (28-30, 25-27, 25-23, 27-25, 15-6) e la partita registrò 231 punti globali.
    Per quanto riguarda il set “più combattuto”, invece, si parla della stagione 2021-2022: terza giornata di ritorno, il primo parziale andò ai meneghini per 31-29. E un altro parziale terminò 31-29, questa volta a favore di Piacenza: Gara 3 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto. Due i set più agevoli: il primo è datato stagione 2020-2021, quarta giornata dei Play Off 5° Posto, al PalabancaSport Milano si impose nel terzo set per 25-14. Il secondo è datato stagione 2023-2024, Gara 2 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto Piacenza si impose nel quarto set per 25-14.
    Luca Loreti: “Il nostro obiettivo ora è guardare gara dopo gara senza andare più in là nel tempo. Con Milano sarà una partita bella tosta, molto delicata vuoi perché affrontiamo una squadra in crescita e vuoi perché in giocare a Milano non è certo facile. Sappiamo che affronteremo una squadra parecchio cresciuta rispetto alla gara di andata, vogliamo continuare il nostro cammino in campionato per restare nei posti alti della classifica”. LEGGI TUTTO

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    Cisterna Volley – Lube Civitanova 0-3: i numeri del match

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley, nonostante evidenti miglioramenti statistici, deve ancora rimandare l’appuntamento con la vittoria dopo una quinta giornata sfavorevole. In attesa del recupero contro l’Itas Trentino, è la Cucine Lube Civitanova a prevalere sui pontini, sfruttando una netta superiorità a muro (7 punti per i marchigiani, contro il solo punto realizzato da Cisterna). Questo fondamentale si è rivelato decisivo per chiudere in tre set la sfida al Palasport di Viale delle Provincie.
    La squadra di coach Falasca è rimasta in scia per lunghi tratti del match, rispondendo punto a punto a una Lube più attenta, in grado di limitare al massimo le rare defezioni. In termini percentuali i marchigiani hanno trovato maggiore incisività in attacco, con la regia attenta di Boninfante a gestire anche le situazioni più ostiche.
    Tra i giocatori più in forma della formazione pontina, spicca Daniele Mazzone, autore di una prestazione positiva nelle recenti gare di campionato e protagonista contro Civitanova con 7 punti totali, di cui 1 a muro e un eccellente 75% in attacco, la miglior percentuale realizzativa della squadra. L’unico giocatore a raggiungere la doppia cifra per il Cisterna Volley è stato Theo Faure, che con 10 punti si consolida nella top 5 dei marcatori della Superlega. La partita ha segnato anche il ritorno nel sestetto titolare del capitano Michele Baranowicz, che ha messo in evidenza una gestione efficace degli attaccanti, dimostrandosi uno dei più continui nei tre set giocati.
    Il centrale del Cisterna Volley Daniele Mazzone,  intervistato durante la trasmissione della Lega Volley After Hours, ha analizzato il momento della squadra:“Stiamo vivendo momenti altalenanti. Il nostro calendario è stato particolare: abbiamo affrontato subito le squadre ai vertici della classifica e ora ci aspettano scontri diretti a partire dalla prossima giornata. Eravamo consapevoli di queste difficoltà e, anche se può esserci sconforto, lo avevamo messo in conto. Personalmente credo che avrei potuto approcciare la preparazione con più accortezza. A trentadue anni il corpo richiede più tempo per entrare in forma e, quando avevo raggiunto una buona condizione, ho subito un altro stop. Sicuramente è stato un periodo sfortunato. Tuttavia, grazie all’esperienza, preferisco trarre conclusioni solo alla fine della stagione.” LEGGI TUTTO

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    Lube, al via la settimana del blitz olandese e della sfida con la Sir

    Reduce da tre affermazioni consecutive tra Coppa Italia e campionato, la Cucine Lube Civitanova ha finalmente sfatato il tabù della vittoria fuori dalle Marche nella SuperLega Credem Banca 2024/25. Il successo in tre set centrato a Cisterna di Latina, il secondo in trasferta insieme al derby regionale vinto a Porto San Giorgio nel giro di andata, porta un bottino di tre punti consentendo ai biancorossi, che devono recuperare ancora la trasferta a Padova, di portarsi a -1 dal terzo posto della Gas Sales Bluenergy Piacenza e di distanziare sia Rana Verona sia Allianz Milano, entrambe in ritardo di sei lunghezze dai cucinieri.
    Capitan Fabio Balaso e compagni torneranno in palestra nel pomeriggio di oggi per una doppia seduta di pesi e tecnica dopo una domenica quasi perfetta. Nonostante qualche piccola sbavatura, il risultato in terra pontina, il contributo del gruppo e la continuità di gioco degli uomini di Giampaolo Medei hanno segnato un crocevia importante alla vigilia di una fase calda della stagione dando forza e motivazione al gruppo. Mercoledì 15 gennaio (ore 19.30), per i Quarti di andata della Challenge Cup, i cucinieri scenderanno in campo in Olanda, al MartiniPlaza di Groningen, contro l’insidiosa Nova Tech Lycurgus Groningen, squadra di punta del proprio paese, mentre domenica 19 gennaio (ore 19.30) la Lube ospiterà la Sir Susa Vim Perugia all’Eurosuole Forum per il big match del 6° turno di ritorno della Regular Season. Due sfide importanti che precederanno la due giorni bolognese di Del Monte® Coppa Italia SuperLega, in programma il 25 e 26 gennaio all’Unipol Arena.
    Programma lavoro fino a domenica 19 gennaio
    Lunedì: riposo, pesi + tecnica
    Martedì: partenza e viaggio
    Mercoledì: tecnica, andata dei Quarti di Challenge Cup VS Nova Tech (ore 19.30 al MartiniPlaza di Groningen)
    Giovedì: rientro
    Venerdì: pesi, tecnica
    Sabato: riposo, tecnica
    Domenica: tecnica, 6a di ritorno della Regular Season VS Sir (ore 19.30 all’Eurosuole Forum di Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Prima battuta d’arresto per Perugia nel tiebreak dei record

    Perugia, 12 Gennaio 2025

    Prima battuta d’arresto per la Sir Susa Vim Perugia che cede al tiebreak il match a Trento, al termine di una contesa di quasi tre ore. Una partita estremamente equilibrata quella tra la prima e la seconda forza di questo Campionato di Superlega. Entrambe le squadre hanno forzato al servizio commettendo numerosi errori dai nove metri (24 Perugia e 32 Trento); 8 gli ace dei padroni di casa e 6 quelli di Trento, che fa meglio a muro (16 contro i 12 dei bianconeri) superando di poco la percentuale di efficacia in attacco di squadra (44% rispetto al 41% della Sir Susa Vim Perugia). Il PalaBarton registra il primo sold-out di questa stagione con 4986 spettatori.
    E’ il centrale Bartha a laurearsi mvp di questa partita con 17 punti, un ace, il 68% in attacco e 3 muri.Tutto questo, al termine di un match che si è protratto fino al quinto set ed ha regalato un grande spettacolo al pubblico: l’ultima frazione si è chiusa ai vantaggi 22-24.
    Il MatchTrento parte avanti 2-0, ma il muro di Loser sull’attacco di Michieletto, seguito dall’ace di Plotnytskyi e un nuovo muro sullo stesso Michieletto portano avanti i padroni di casa: altro ace di Plotnytskyi e la Sir conduce 4-2. Bartha gioca sulle mani del muro bianconero ma i padroni di casa restano avanti. Garcia aggancia; botta e risposta Solè e Flavio, che attaccano in primo tempo. Loser dal centro e Semeniuk in diagonale consolidano il vantaggio, Garcia in parallela gioca sulle mani del muro, ma la palla ricade nella metà campo trentina e Perugia consolida il vantaggio. Girandola di errori al servizio con Lavia, Ben Tara e Bartha che sprecano dai nove metri. Trento allunga con Flavio, ma Perugia spinge verso il finale con la battuta potente del solito Oleh Plotnytskyi e con il maniuot del neoentrato Ishikawa. Loser conquista il set point, Garcia annulla il primo, ma il Block Devils chiudono 25-20.
    Wassim Ben Tara firma due ace in avvio della seconda frazione, Trento allunga a +2 con il muro su Ishikawa, ma l’attacco di Solè riporta subito i padroni di casa a contatto, Michieletto suona la carica in diagonale, Plotnytskyi accorcia con un maniout e Ishikawa risolve lo scambio del 10-11. Bartha va a segno due volte, ma Giannelli arma di nuovo lo schiacciatore giapponese di casa Sir, che in diagonale tiene i suoi a contatto: il muro di Solè su attacco di Lavia ristabilisce l’equilibrio (14-14). Nella fase centrale cresce l’intensità del gioco ed è Trento ad avere la meglio su due scambi lunghi: Sbertoli consolida con un ace (14-17). Lorenzetti chiama il time out e al rientro in campo va a segno Plotnytskyi. Il muro di Loser fa esplodere i 4986 del PalaBarton (17-19), Ishikawa tiene i suoi a -2, ma l’attacco di Gabi Garcia è fulmineo e Michieletto dai nove metri conquista il set point con un ace; la diagonale out di Ishikawa chiude il set 20-25.
    La terza frazione si apre punto a punto. Gabi Garcia sigla l’ace del 3-4, risponde Loser con un block vincente. Ishikawa sbuca dal centro e sorprende il muro trentino, si va avanti punto a punto fin dalle prime battute. Garcia va a segno in maniout lungo la parallela e Bartha chiude lo scambio lungo del 9-11, tra gli applausi per il recupero dal limite di Yuki Ishikawa. Plotntytskyi accorcia, Bartha manda il servizio in rete e lo schiacciatore nipponico ristabilisce il pari (13-13). Spettacolo in campo per lo scambio lungo chiuso da ben Tara, seguito dal muro di Solè su Flavio dall’ace di Loser (17-13). Livelli altissimi e scambi carichi di adrenalina con il palazzetto che esplode sull’ace di Ishikawa che vale il 20-15. Flavio accorcia con un primo tempo, ma dai nove metri spreca (21-16). Perugia amministra il vantaggio e aggancia il set point con l’attacco out di Garcia: il set si chiude con il servizio in rete di Michieletto. (25-18).
    Anche la quarta frazione si apre punto a punto con Solè che va a segno dai nove metri e Plotnytskyi che risolve con un tocco morbido lo scambio del 4-3. L’ace di Plotnytskyi vale il +2, ma Trento aggancia con il muro sull’attacco di Ben Tara. Perugia allunga, ma l’attacco dello schiacciatore ucraino questa volta si scontra con il muro dolomitico. Primo tempo di Loser, ma continua il punto a punto con la diagonale out di Ben Tara e il muro su Ishikawa. Break Trento con l’attacco di Lavia; Michieletto prima manda il servizio in rete, poi consolida il vantaggio risolvendo lo scambio del 14-17. Primo temo di Solè, Trento allunga, Herrera colpisce in diagonale e il divario si riduce. Michieletto gioca d’astuzia e trova il punto in parallela, Bartha colpisce e si avvicina al finale del set, ma poi spreca il primo set point. Errore al servizio anche per Herrera e il set si chiude 21-25: si va al tiebreak.
    Trento parte avanti 2-0, ma Perugia recupera con Herrera che spinge al servizio scompaginando la ricezione trentina. Solè dal centro firma il 3-3. Errori da entrambe le parti; sorpasso Trento con Bartha, aggancio con Plotnytskyi (6-6). Ancora il centrale rumeno di casa trentina a segno e il punto a punto è protagonista anche del tiebreak. Si va al cambio campo con Trento avanti 7-6, ma Plotnyskyi aggancia subito chiudendo lo scambio lunghissimo dell’8-8: dai nove metri è ace e coach Soli chiama il time out. Capitan Giannelli arma Loser che tiene l’equilibrio dal centro (10-10), risponde Flavio in primo tempo, ma Sbertoli al servizio manda out. Herrera scatena il pubblico firmando il nuovo sorpasso. Il muro sull’attacco di Flavio vale il 13-11. Finale al cardiopalma con una battaglia punto a punto che si allunga ai vantaggi. Il maniout di Bartha tiene il set in parità. Rychicki spreca al servizio, ma Michieletto chiude lo scambio che tiene ancora la parità. Michieletto dai nove metri spara out, Lavia firma il 17-17, Errore al servizio di Bartha e attacco vincente di Michieletto. Sbertoli manda il servizio in rete, Herrera spara out, ma poi centra il nuovo setpoint con un attacco lungo la parallela. Continuano gli errori al servizio. Semeniuk prima ed Herrera poi, conquistano il set  point, entrambi annullati. L’attacco out di Herrera costa il set ai Block Devils (22-24) e chiude il match .
    IL TABELLINOSIR SUSA VIM PERUGIA – ITAS TRENTINO 2-3Parziali: 25-20, 20-25, 25-18, 21-25, 22-24
    ARBITRI Dominga Lot, Alessandro Cerra
    LE CIFRE SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 2, Ben Tara 7, 2, Loser 10, Solè 10, Semeniuk 4, Plotnytskyi 17, Colaci (libero), Herrera 8, Ishikawa 15, Cianciotta, Candellaro.  N.e: Piccinelli (libero), Zoppellari.All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    ITAS TRENTINO: Sbertoli 5, Garcia 8, Bartha 17, Flavio 12, Lavia 12, Michieletto 22, Laurenzano (libero), Acquarone, Pesaresi (libero), Rychlicki 4. N.e: Bristot, Pellicani,  Magalini. .All. Fabio Soli, vice all. Adriano Di Pinto
    PERUGIA:  b.s. 24, 8 ace, 48% ric. pos., 21% ric. prf., 41% att., 12 muri.TRENTO:  b.s. 32, 6 ace, 49% ric. pos., 25% ric. prf., 44% att., 16 muri.
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    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    3-2 da applausi: epica vittoria in rimonta a Perugia

    Perugia, 12 gennaio 2025
    Dopo il PalaPanini, anche il PalaBarton. Il 2025 dell’Itas Trentino maschile prosegue nel segno delle vittorie esterne in campi storicamente molto ostici per i colori gialloblù; questa sera la formazione Campione d’Europa ha dato seguito al suo buon momento di forma nel girone di ritorno di SuperLega Credem Banca (contraddistinto da sole vittorie), centrando la grande impresa: imporre il primo stop stagionale alla Sir Susa Vim Perugia scudettata, proprio di fronte al suo pubblico, in una partita epica, durata due ore e quaranta, con un tie break concluso 22-24 dopo quaranta minuti di gioco.La striscia di ventitré successi consecutivi degli umbri, che durava dallo scorso aprile, è stata azzerata grazie all’affermazione in costante rimonta dei gialloblù nello scontro al vertice di regular season previsto per il sedicesimo turno. Un risultato che riapre diametralmente la corsa al primo posto in classifica (ancora ad appannaggio dei block devils, che hanno quattro punti di vantaggio ma anche una partita in più giocata), figlio del carattere e della voglia di non arrendersi, mai. Sotto 0-1 e poi anche 1-2 e 11-13 nel quinto set, la squadra di Fabio Soli ha sempre trovato la forza per risollevarsi e ripartire, ingaggiando un braccio di ferro estenuante ed esaltante al tempo stesso nel quinto set con gli avversari, in cui ne sono successe di tutti i colori, fra giocatori che hanno dovuto lasciare il campo per crampi (Plotnytskyi, Ishikawa e Sbertoli) e palle match annullate a Perugia (dieci consecutive, fra il 12-14 e il 22 pari). Alla fine, il coraggio trentino è stato premiato col 24-22 finale che ha consegnato molto più di due punti per la classifica. I 17 palloni vincenti di Bela Bartha (assoluto mvp con il 68% in primo tempo, tre muri e un ace), i 22 di Michieletto (best scorer del match) e la doppia cifra raggiunta anche da Flavio e Lavia (12 a testa) con Trento strepitosa a muro (16 vincenti) sono infatti solo i dati statistici di maggior rilievo di una partita e di una vittoria che rimarranno nella storia più per le emozioni regalate ai 5.000 spettatori presenti che per il significato statistico assoluto del risultato.
    Di seguito il tabellino della gara della sedicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2024/25 giocata questa sera al PalaBarton di Perugia.
    Sir Susa Vim Perugia-Itas Trentino 2-3(25-20, 20-25, 25-18, 21-25, 22-24)SIR SUSA VIM: Giannelli 2, Plotnytskyi 17, Loser 10, Ben Tara 7, Semeniuk 4, Solé 10, Colaci (L); Cianciotta, Herrera Jaime 8, Ishikawa 15, Candellaro. N.e. Piccinelli, Zoppellari. All. Angelo Lorenzetti.ITAS TRENTINO: Lavia 12, Flavio 12, Gabi Garcia 8, Michieletto 22, Bartha 17, Sbertoli 5, Laurenzano (L); Rychlicki 4, Pesaresi (L), Acquarone. N.e. Bristot, Pellacani, Magalini. All. Fabio Soli.ARBITRI: Lot di Santa Lucia di Piave (Treviso) e Cerra di Bologna.DURATA SET: 28’, 30’, 29’, 33’, 40’; tot 2h e 40’.NOTE: 4.986 spettatori. Sir Susa Vim: 12 muri, 8 ace, 24 errori in battuta, 8 errori in attacco, 41% in attacco, 48% (21%) in ricezione. Itas Trentino: 16 muri, 6 ace, 32 errori in battuta, 5 errori in attacco, 44% in attacco, 49% (25%) in ricezione. Mvp Bartha.
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    Taranto guadagna un punto prezioso nel fortino del Pala Savelli

    Dopo un match al cardiopalma, i rossoblù tornano dal PalaSavelli con un punto, per la vittoria al tie break dei padroni di casa che hanno la meglio dopo molteplici vantaggi alternati dalle due formazioni in un susseguirsi di emozioni incredibili.

    Sul difficile campo di Grottazzolina gli ionici cominciano il match sotto di due set, sempre peraltro giocati punto a punto, e con la forza di gruppo riaprono il match nel terzo parziale. Conducono nel quarto e nel quinto, ma sull’11-13 si fanno recuperare e perdono il match soltanto sul 22-2o. Taranto c’è, e tra le note positive della serata c’è senz’altro il recupero di Fabrizio Gironi, l’opposto titolare che mette a terra 24 palloni totali, e la buona prestazione di Alletti, che contribuisce alla riapertura del match nel 3 set. Note che fanno ben sperare per la prossima importantissima sfida al PalaMazzola contro Monza.

    Mvp di serata l’opposto Cvanciger che mette a terra 26 punti.

    Aimone Alletti, al termine del match:

    “Sapevamo che venivamo a giocare contro una squadra probabilmente la più in forma del campionato, galvanizzata dopo essersi ripresa da un momento difficile. Abbiamo giocato la nostra partita, dimostrando carattere e riuscendo a riaprirla quando sembrava chiusa. Purtroppo, il match è stato deciso da episodi, e con un po’ più di attenzione potevamo fare di più. C’è rammarico, ma dobbiamo portarci via quanto di buono abbiamo fatto, tra cui il ritorno di Fabrizio Gironi e il contributo dato da chi è entrato in campo.

    In partite come questa, con così tanta tensione, non è tanto l’aspetto tecnico a fare la differenza quanto quello mentale. È fondamentale fare le cose semplici e giuste, concentrandosi sui punti sporchi, perché non era una partita bella, ma una che andava vinta in qualsiasi modo. Abbiamo dimostrato cuore, e il rammarico è doppio proprio perché ce lo meritavamo.

    Ai nostri tifosi chiedo di continuare a sostenerci, come sempre fanno. Il campionato è ancora apertissimo, ci sono tante sfide da affrontare, a partire da domenica prossima contro Monza. Dobbiamo restare uniti e non mollare di un centimetro, tutti insieme.”

    Taranto schiera la diagonale ZImmermann – Gironi, al centro D’Heer-Alonso, i 4 Lanza-Held libero RIzzo

    Grottazzolina comincia con la digonale Zhukouski-Cvanciger, al centro Demyanenko-Comparoni, in 4 Fedrizzi-Tatarov, libero Marchisio

    Taranto si porta sopra 3-5, poi Lanza viene murato per il 5-5. Tatarov mantiene la parità 6-6. Lanza fa ace per il 6-8. Fedrizzi spara out, 7-9. Ace di Comparoni, 9-9. Pallonetto di Fedrizzi per il 10-9. Azioni lunghe e rimpalli da entrambe le parti con Fedrizzi che firma l’11-9. Altro ace di Comparoni, 12-9. D’Heer guadagna un buon primo tempo 12-11, Demyanenko restituisce. Lanza pareggia di nuovo i conti 13-13. Lanza viene murato 16-13. Viene murato Gironi per il 18-14. La pipe di Held permette il 18-15. Murato anche Alonso, 20-15. Lanza in pallonetto 21-17. Held firma il 21-18. Muro di D’Heer su Demyanenko 22-20. Gironi guadagna il 22-21. Gironi ancora 22-22. Entra Antonov su Tatarov. Cvanciger fa ace, 24-22. Gironi mura Zhukouski, 24-23. Held batte out, 25-23.

    Nel secondo set Taranto è ancora avanti 5-6. I rossoblù fanno break 7-9, poi Grottazzolina pareggia ancora, 10-10. Lanza commette un errore in attacco, 12-11. Grottazzolina va avanti 15-13 grazie a due errori dell’attacco ionico. Alonso fa punto 16-15. Ace di Tatarov 18-15, poi sbaglia. Gironi firma il 19-17. Muro di D’Heer 19-18. Pallonetto di Fedrizzi 21-19. Alonso mura Tatarov. Tatarov poi firma il 23-20. Doppia di Zhukouski, 23-21, ma Hofer sbaglia il servizio. Comparoni chiude 25-22.

    Scambi lunghi e combattuti anche nel terzo parziale con Taranto avanti 3-5. Cvanciger attacca out 3-6. Held in pipe 4-8. Gironi fa ace 4-9. Gironi firma il 6-10. Ace di Lanza 6-11. Held fa mani out 9-13. Gironi 10-14. Lanza firma l’11-15. Gironi passa ancora 13-16, poi Cvanciger firma il 14-16. Muro di Alonso firma il 14-17. Lanza in pipe firma il 15-19. Alletti firma Demyanenko. Zimmermann firma il 17-22. Con una buona serie al servizio di Cvanciger Grottazzolina si riavvicina, 22-23. edrizzi batte out, 22-24. Gironi firma il mani out del 23-25.

    Nel 4 set è Grottazzolina a fare il primo break 4-1. Lanza fa ace per il 5-4. Lanza ancora ace 5-5. Alonso mura Fedrizzi, ALtro ace di Lanza 5-7. Held firma il 6-8. GIroni firma l’8-9. Viene murato Held per il 10-10. Fedrizzi fa mani out 13-12. Lanza finalizza un servizio velenoso di Gironi, 14-14. Gironi 15-15. Muro di Alletti su Antonov, 17-18. Ace di Held 18-20. Antonov fa mani out 19-20. Gironi 19-21. Lanza in diagonale 19-22. Gironi 20-23.Gironi in pallonetto 20-24. Fedrizzi sbaglia l’attacco 20-25.

    Nel tie break Fedrizzi firma l’ace del 4-3. Held in lungolinea 4-4. Held ancora firma il 4-5. Lanza firma il 5-6. Lanza ancora 6-7. Antonov batte out. Al cambio campo è Taranto avanti 7-8. Gironi firma l’8-10, poi Grottazzolina recupera 10-10. Held fa mani out 11-12. Cvanciger attacca out 11-13. Gironi attacca out e Grotta recupera ancora 13-13. Cvanciger porta ai vantaggi. Un attacco murato di Gironi chiude il set 22-20 ed il match 3-2.

    Yuasa Battery Grottazzolina – Gioiella Prisma Taranto 3-2 (25-23, 25-22, 23-25, 20-25, 22-20) –

    Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 2, Tatarov 10, Comparoni 13, Cvanciger 26, Fedrizzi 15, Demyanenko 14, Vecchi (L), Antonov 2, Marchiani 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Mattei, Petkovic. All. Ortenzi.

    Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 1, Held 14, D’Heer 4, Gironi 24, Lanza 17, Alonso 14, Luzzi (L), Alletti 4, Hofer 0, Rizzo (L). N.E. Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante.

    ARBITRI: Zavater, Pozzato, Pernpruner. NOTE – durata set: 30′, 29′, 31′, 27′, 31′; tot: 148′.

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto

    Foto Ufficio stampa Yuasa Battery LEGGI TUTTO

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    Il Cisterna Volley combatte ma a passare è la Lube Civitanova 3-0

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley cede il passo alla Cucine Lube Civitanova in tre set, pur combattendo per lunghi tratti del match. I ragazzi di coach Falasca, nonostante una buona continuità in attacco e  in ricezione, non riescono a prevalere su un’attenta e incisiva Civitanova, resiliente negli scambi più lunghi e orchestrata dai ritmi di Boninfante in regia. Per il Cisterna Volley il prossimo impegno sarà fuori casa, nell’anticipo di sabato 18 gennaio contro la Sonepar Padova. MVP del match è Aleksandar Nikolov, premiato dal Presidente del Consiglio regione Lazio Dott.Antonello Aurigemma.  In una giornata di festa, dove il calore dei 1686 spettatori del Palasport di Viale delle Province ha accompagnato lo spettacolo in campo, il Cisterna Volley piange la scomparsa odierna di Bartolo Cappa, una figura nota nel volley laziale e da sempre vicino alla nostra realtà sportiva. 
    LE FORMAZIONI – Nello scacchiere di coach Falasca torna titolare capitan Baranowicz, in diagonale con Faure. Gli schiacciatori sono Bayram e Ramon, con Mazzone e Nedeljkovic centrali e Pace libero. Coach Medei schiera Boninfante in regia in diagonale con Lagumdzija opposto, Nikolov e Bottolo laterali, con Chinenyeze e Podrascanin al centro e Balaso libero.
    LA PARTITA – Nel primo set le due squadre combattono punto a punto. Ai colpi di Faure e Mazzone rispondono Nikolov e Bottolo fino al 14-14. Mazzone firma un bel primo tempo sul 15-14, ma è Lagumdzija al servizio a segnare il primo strappo del set sul 15-17. I pontini non si scompongono e con Nedeljkovic e Faure si riportano in pari sul 19-19.  La sfida resta in equilibrio fino al 21-21, poi la diagonale di Bottolo porta la Lube avanti (21-23). Sul 23-24 è un colpo fuori misura di Faure a porre fine al set in favore degli ospiti.
    Nel secondo set lo spartito non cambia, con il Cisterna Volley a rispondere punto a punto. Ramon in diagonale firma il 4-3, poi Faure con un attacco ben assestato tiene in equilibrio il parziale sul 9-9. Una bordata di Bottolo fa prendere margine alla Lube, che si porta sul 9-12, poi è Bayram a riportare sotto Cisterna sul 13-13. Sul 14-16 è la Lube a condurre con un colpo di Lagumdzija, con i pontini a inseguire. Nikolov trova le mani del muro sull’attacco che porta i marchigiani 16-19. Faure tiene in gioco il Cisterna Volley, chiudendo in parallela il punto del 20-22. La Lube amministra il vantaggio e con Bottolo, bravo a chiudere in pipe un lungo scambio, si porta sul 20-24. Un attacco fuori misura di Faure mette fine al set sul 20-25.
    La squadra di coach Falasca inizia il terzo set con il giusto spirito, rispondendo punto a punto agli attacchi ospiti sul 7-7. La Lube prende quota sul parziale di 8-10, con il muro vincente di Podrascanin su Ramon.  Nedeljkovic tiene i pontini in scia, firmando il 10-11 in primo tempo. I colpi di Bayram e Ramon tengono in gioco il Cisterna Volley sul 15-16, poi il muro di Lagumdzija vale la nuova fuga ospite sul 15-18. La squadra di Medei amministra il vantaggio e con Nikolov chiude un lungo scambio sul 17-21. La Lube non si ferma più e prima con Bottolo e poi con Boninfante, fa sua l’intera posta in palio sul 17-25.
    LE DICHIARAZIONI 
    Domenico Pace (Cisterna Volley): “Oggi è stata una partita punta a punto, alla fine di ogni set hanno avuto la meglio loro, a noi c’è da lavorare, non ci sono uscite alcune cose sul break point, che è il nostro forte di solito, oggi è andata meglio a loro, quindi testa alla prossima. Il nostro obiettivo è quello di portare sempre a casa la vittoria, indipendentemente dall’avversario. Ora ci aspetta la trasferta contro Sonepar Padova,non sarà assolutamente facile come ogni partita in Superlega, però daremo sempre il nostro massimo”.
    CISTERNA VOLLEY – CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3 (23-25; 20-25; 17-25)
    CISTERNA VOLLEY: Baranowicz 1, Faure 10, Ramon 7, Bayram 5, Nedeljkovic 5 Mazzone 7, Pace (L), Rivas, Diamantini 1. N.E. Tarumi, Fanizza, Czerwinski, Tosti, Finauri (L). Allenatore: Falasca
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Boninfante 3, Lagumdzija 15, Podrascanin 5, Chinenyeze 7,Bottolo 13, Nikolov 14, Balaso (L), Gargiulo, khanzadeh, Loeppky. N.E. Orduna, Tenorio, Bisotto (L), Dirlic,. Allenatore: Medei
    ARBITRI: Canessa Maurizio, Cappello Gianluca (Pazzaglini Marco)
    NOTE – Durata set 30’, 28’,23’. Tot.1h21: Spettatori: 1686  MVP: Aleksandar Nikolov
    Attacco: Cisterna Volley 49% Cucine Lube Civitanova 62%. Ricezione: Cisterna Volley 55% (30% prf) Cucine Lube Civitanova 57% (33% prf). Ace: Cisterna Volley 1 Cucine Lube Civitanova 2. Muro: Cisterna Volley 1 Cucine Lube Civitanova 7. LEGGI TUTTO