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    La tabella di marcia della Lube verso il debutto in campionato

    Lunedì di pausa in casa Cucine Lube Civitanova dopo la terza edizione della Jesi Volley Cup al PalaTriccoli. Si aprirà domani l’ultima settimana di preparazione  prima del debutto ufficiale nella SuperLega Credem Banca 2025/26. L’esordio in Regular Season è fissato per lunedì 20 ottobre (ore 20.30), nel derby delle Marche con la Yuasa Battery Grottazzolina sul taraflex dell’Eurosuole Forum.
    La lunghissima preseason, per gran parte svolta senza mezza squadra per la concomitanza dei Mondiali, non è stata una passeggiata per i vicecampioni d’Italia. La volontà di affrontare la stagione con un nuovo modulo (a tre schiacciatori), ancora in parte da assimilare, e le pochissime sedute atletiche al completo hanno influenzato il cammino. Incoraggianti le prove casalinghe, con la Lube vittoriosa davanti al proprio pubblico contro Perugia, Macerata e Grottazzolina, ma anche a San Severino contro Modena. Utili gli allenamenti esterni con Grottazzolina al PalaSavelli e con i Block Devils al PalaBarton. Da decifrare, ma in parte legati all’accumulo di stanchezza, gli alti e bassi visti nel weekend a Jesi con Milano nella Semifinale di sabato e con Grottazzolina il giorno dopo.
    Coach Giampaolo Medei ha le idee chiare sui prossimi passi da compiere per schierare una Lube spavalda, combattiva e concentrata come lo scorso anno. A partire dall’approccio alle gare fino alla resilienza nei momenti di pressione. La promessa ai Predators in chiave derby vale più di mille parole.
    Tabella di marcia settimanale
    Lunedì: riposo.
    Martedì: ore 9 shooting, ore 16.30 pesi + tecnica.
    Mercoledì: ore 15 tecnica.
    Giovedì: ore 8.45 e 10 pesi, ore 16.15 tecnica.
    Venerdì: ore 15 tecnica.
    Sabato: ore 8.45 e 10 pesi, ore 16.15 tecnica.
    Domenica: ore 15.30 tecnica.
    Lunedì: ore 11.30 tecnica, ore 20.30 1° turno Regular Season VS Yuasa all’Eurosuole Forum. LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano brilla nel 1° set, ma la Jesi Volley Cup è di Piacenza

    Allianz Milano si deve accontentare di un eccellente primo set nella partita di finale della Jesi Volley Cup. Quando infatti la partita sembrava mettersi in discesa per la formazione del presidente Lucio Fusaro, uno sfortunato scontro in difesa toglie dal match due pedine di peso come il regista Fernando Kreling “Cachopa” e lo schiacciatore Seppe Rotty, facendo così pendere l’ago della bilancia verso gli avversari. Dall’altra parte della rete la Gas Sales Bluenergy cresce e chiude un match comunque di alto livello, con scambi veloci e grande agonismo. Un gustoso antipasto, insomma, tra due sicure protagoniste della prossima SuperLega, che vedrà lunedì 20 alle 20 Allianz Milano ospitare la Valsa Group Modena all’Allianz Cloud e Piacenza andare nella tana della Rana Verona.La partita.

    Cinque gli ex in campo: il più fresco è Paolo Porro, nelle ultime quattro stagioni regista di Milano. Anche il campione del mondo Gianluca Galassi ha giocato due campionati da giovanissimo sotto la Madonnina. Sono ex di Piacenza invece Edoardo Caneschi e Francesco Recine, assieme dal 2021 al 2024, e Damiano Catania per un campionato (2021/2022). Per quanto riguarda gli staff, coach Boninfante ha giocato due stagioni in maglia Powervolley, mentre il preparatore atletico di Allianz Milano, Giovanni Rossi, nato e cresciuto a Piacenza, vanta sei stagioni con gli emiliani da viceallenatore.
    Anche per la finale Allianz Milano scende in campo crociata di rosso con la maglia Cit ID, Piacenza è in total red. Coach Piazza si affida, come per la semifinale, alla diagonale Kreling-Reggers, Checco Recine e Otsuka laterali, Masulovic e Caneschi al centro, novità per il libero che è Staforini. Coach Dante Boninfante ripropone Porro in palleggio e Bovolenta opposto, Galassi e Simon al centro, Bergmann e Gutierrez laterali, l’altro campione del mondo Pace libero. I numeri alla fine della gara saranno simili per le due formazioni, con gli emiliani meglio solo in ricezione e nel numero di ace dei lombardi.Primo set.Bene Masulovic in avvio, chiamato in causa da Kreling, e parità raggiunta sul 5-5. Reggers (7 punti per il capitano nel primo parziale) mette l’ace del 7-6, risponde subito il tedesco Bergmann, uno dei tanti volti nuovi di Piacenza. Si procede punto a punto, Otsuka in pipe sigla il 12-12. Un errore di Simon in primo tempo dà il primo break ad Allianz: 18-16 con time out Boninfante. Un altro attacco out di Gutierrez firma il 20-17 milanese. L’ace di Porro ricuce 20-19 e Piazza ferma a sua volta il gioco. Muro di Masulovic (autore di 4 punti nel set) su Bergmann e 22-19, poi Recine chiude un rally infinito: 23-19 e secondo time out Piacenza. Lindqvist al servizio al posto del centrale serbo per il primo set point, annullato da Bovolenta. La chiude Edoardo Caneschi 25-21. Milano ha attaccato meglio degli emiliani (50% contro il 45% di positività), 2 i muri a 1, un ace per parte con soli 3 errori.Secondo set.Piazza mette Rotty per Recine di banda, suo il 5-3 dopo una seconda linea “monster” di Reggers. Kreling la chiude di seconda intenzione 7-4 e time out Gas Sales. Durante un recupero in mezzo al campo si scontrano in modo fortuito, in tuffo, Rotty e Kreling. Devono lasciare entrambi il campo. Lo schiacciatore belga è in particolare dolorante alla spalla destra. Rotty già sotto le cure dello staff medico fisioterapico di Allianz Milano verrà sottoposto ai necessari accertamenti diagnostici nelle prossime ore. Entrano Ichino e Barbanti. Si torna a giocare e la Gas Sales impatta in un amen 9-9 con time out di Piazza. Doppio cambio provvisorio anche per Gas Sales con Travica e il francese Leon, che firma il 14-15. Allianz resta attaccata al parziale con buone difese, Masulovic fa il 17-17 in primo tempo, poi Ichino in parallela per il vantaggio 18-17. Piacenza ribalta sul turno al servizio di Bovolenta, impatta il solito Reggers (13 punti nei due set contro i 12 di Bovolenta) 19-19. Riecco Lindqvist in battuta. Dentro Andriga per Bergmann sul 20-20. L’ace di Porro spezza ancora gli equilibri: 21-23 con time out Piazza. Gutierrez in battuta manda in rete il primo set point (23-24), ma Bovolenta chiude il punto successivo 23-25 e parità ristabilita. Sempre buone le percentuali di attacco di Allianz (52%), così come Piacenza. Due muri per parte, due ace (entrambi di Porro) a uno per gli emiliani.Terzo set.Piazza lascia in campo Ichino e Barbanti e inserisce Di Martino per Masulovic. Boninfante risponde con l’ingresso di Comparoni al centro e Andriga di banda. Forte anche dell’ace di Simon e poi di Porro, la Gas Sales mette subito la freccia: 2-8. Milano deve spendere il suo secondo time out sul 3-10 per arginare il servizio di Gutierrez. Entrano Seddik per Simon e, sul 5-11, Benacchio per Caneschi. La Gas Sales mantiene il suo ampio margine, ma sul turno al servizio di Otsuka Allianz ricuce: Reggers schiaccia la palla a terra, errore di Bovolenta e ace del giapponese per l’11-14 con time out Boninfante. Bello scambio chiuso da Otsuka per il 15-19, poi il muro di Barbanti fa 16-19 con doppio cambio Piacenza. Servirebbe un break ad Allianz per riaprire il parziale, ma Piacenza tiene bene il cambio palla (20-23). Ichino e Benacchio annullano due set point. La chiude un primo tempo di Seddik 22-25. Crescono le squadre a muro: 4 per parte. Ancora meglio Piacenza di Milano dai nove metri con 4 ace a 2.Quarto set.Allianz affronta il quarto parziale con il finlandese Lindqvist in diagonale a Barbanti, Di Martino e Caneschi al centro, Otsuka e Ichino di banda e Staforini libero. Piacenza riparte con Travica e Leon, Gutierrez e Andriga laterali, Comparoni e Seddik al centro e Loreti libero. L’ace dell’ex palleggiatore azzurro vale l’1-3. Risponde subito la pipe di Otsuka e poi Allianz ribalta 4-3. Lindqvist (ace per lui) e Ichino spingono Milano fino all’8-4 con time out Boninfante. La squadra di Piazza trova un buon equilibrio e allunga fino al 10-5. Break Gas Sales fino al 10-8. Un punto, poi un doppio attacco out del finlandese fanno 14-13 con time out Piazza. Arriva il sorpasso con Leon 14-15. Gutierrez regala a Piacenza il doppio vantaggio 16-18, seguito dall’ace di Leon. Piazza deve fermare ancora il gioco. Il doppio vantaggio emiliano cresce sul turno in battuta di Travica 19-23. La Gas Sales ha quattro match point: Leon spreca il primo (21-24), ma il francese non fallisce la seconda occasione. Piacenza vince la terza edizione della Jesi Volley Cup 3-1.ALLIANZ MILANO – GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA 1-3(25-21, 23-25, 22-25, 21-25)ALLIANZ MILANO: Kreling 1, Reggers 19, Recine 3, Otsuka 13, Caneschi 3, Masulovic 5, Staforini (L), Lindqvist 4, Rotty 3, Benacchio 4, Di Martino 4, Catania (L2) ne, Ichino 6, Barbanti 2. All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello.GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Bovolenta 17, Bergmann 7, Simon 6, Porro 3, Gutierrez 16, Galassi 4, Pace (L), Andriga 1, Leon 7, Travica 1, Comparoni 6, Loreti (L2), Seddik 5. All. Dante Boninfante. Ass. Samuele Papi.
    MVP: Tatsunori Otsuka (Allianz Milano)
    Note: durata set 27’, 32’, 28’ e 26’ per un’ora e 53 minuti di gioco. Muri punto: Milano 6, Piacenza 5. Battute punto: Milano 3 (12 errori), Piacenza 6 (16 errori). Ricezione positiva: Milano 43% (24% perfetta), Piacenza 52% (24%). Attacco punto: Milano 54%, Piacenza 54%.Le parole di coach Roberto Piazza al termine del match:«Il clima all’interno della squadra è molto buono. Siamo partiti come sappiamo fare, tutti molto attenti e precisi. E’ quello che avevo chiesto. I ragazzi stanno imparando a giocare assieme, e questo è l’importante: va bene così, per i risultati ci stiamo lavorando. Nell’arco dei due giorni sono entrati tutti i giocatori della rosa, nessuno escluso, e questo è un segnale positivo. Non abbiamo vinto la finale, ma non abbiamo nemmeno demeritato. Barbanti, per esempio, nella sua giovane età, chiamato a sostituire Fernando che è il palleggiatore del Brasile ha mostrato personalità e crescita: è per questo che lavoriamo, per costruire il futuro. Siamo un gruppo “work in progress”, stiamo cercando le giuste connessioni: senza connessioni non puoi giocare bene. La continuità arriverà cammin facendo».Soddisfatto al termine della lunga trasferta tra Umbria e Marche, iniziata a Scheggino con l’inaugurazione del nuovo palazzetto e proseguita a Jesi, il presidente Lucio Fusaro:«Se devo vedere il gruppo squadra, l’impressione è ottima, non buona. Contro la Lube e Piacenza abbiamo giocato alla pari. Vinto ieri la semifinale e oggi il primo set, per poi lottare fino alla fine senza il nostro Cachopa e Rotty. Abbiamo dimostrato di esserci. Sono soddisfatto di come si è comportato anche chi è subentrato. Devo fare i complimenti agli organizzatori della Jesi Volley Cup, all’amico Luca Vecci e al Comune. Era tutto perfetto, dal palazzetto all’hotel. Se il campionato si presenta con queste premesse sono fiducioso, faremo divertire tanto i nostri tifosi. Qualche “incidente” può capitare, ma lo spirito è quello giusto e come dice il coach, quando abbiamo qualche problema all’inizio poi di solito ci godiamo il finale. Devo fare un plauso a staff e squadra, a Fabio Lini per la campagna acquisti. Il ritiro in Umbria ha messo insieme un gruppo bello e armonioso è stato davvero una cosa positiva. Ora torniamo a Milano, perché da lunedì 20 si fa sul serio a casa nostra, l’Allianz Cloud».
    Foto credit: Nicolò Pierandrei LEGGI TUTTO

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    Preparazione conclusa col 3-1 su Modena a Montichiari nell’Astori

    Montichiari (Brescia), 12 ottobre 2025
    Per il secondo anno consecutivo il precampionato dell’Itas Trentino maschile si chiude con la beneaugurante vittoria del “Trofeo Ferramenta Astori” di Montichiari. Dopo il successo nella terza edizione disputata a metà settembre 2024, questa sera al PalaGeorge i Campioni d’Italia si sono confermati anche nella quarta, regolando per 3-1 in rimonta la Valsa Group Modena in Finale.Il quadrangolare andato in scena in terra bresciana negli ultimi due giorni mette quindi il miglior sigillo possibile sul periodo di preparazione dei gialloblù, a segno in tutte le quattro partite ufficiali giocate prima del debutto in SuperLega (martedì 21 ottobre a Cisterna di Latina). Dopo la bella prova offerta sabato sera con Monza, oggi la squadra allenata da Marcelo Mendez ha messo nelle gambe altri quattro parziali, trovando specialmente dal secondo set in poi maggiore continuità in fase di cambiopalla e più incisività in attacco (56% generale) e a muro (12 i vincenti, nove solo negli ultimi due parziali). Il tecnico argentino ha approfittato dell’occasione per far guadagnare minuti preziosi in campo a Torwie (al centro al posto di Flavio: 7 punti con l’80% in primo tempo e tre block personali) e Gabi Garcia (best scorer con 20 palloni vincenti, il 69% a rete, un muro e un ace), che sono stati fra i principali protagonisti della risalita gialloblù, dopo un primo set passato sempre ad inseguire. La lucidità in regia di Sbertoli, abbinata anche alla grande qualità messa in tutti i fondamentali da Ramon hanno quindi consentito ai tricolori di pareggiare prima i conti e poi di scappare via sino al 3-1 finale, che porta in calce anche la firma del baby Giani, spesso in campo per dare un po’ di respiro agli schiacciatori titolari.“Vincere fa sempre piacere ma stasera l’aspetto che mi soddisfa di più è sicuramente aver visto la squadra lottare in ogni circostanza – ha commentato a fine partita l’allenatore dell’Itas Trentino Marcelo Mendez  – ; il nostro gioco sta migliorando progressivamente, ma stasera voglio sottolineare anche la bella prova del baby Giani che è entrato e ha fatto tante cose buone. Abbiamo due opposti di ottimo livello, lo hanno dimostrato in questo weekend entrambi, e sono sicuro che tutto ciò ci tornerà molto utile nel corso della stagione”.L’Itas Trentino rientrerà in serata a Trento e tornerà ad allenarsi alla BTS Arena solo martedì 14 ottobre dopo un giorno di riposo.
    Di seguito il tabellino della Finale del quadrangolare “4° Trofeo Ferramenta Astori”, giocata stasera al PalaGeorge di Montichiari.
    Itas Trentino-Valsa Group Modena 3-1(23-25, 25-18, 25-22, 25-23)ITAS TRENTINO: Michieletto 8, Bartha 9, Gabi Garcia 20, Ramon 15, Torwie 7, Sbertoli 4, Laurenzano (L); Faure, Giani 3. N.e. Pesaresi, Sandu, Flavio, Acquarone. All. Marcelo Mendez.VALSA GROUP: Davyskiba 14, Mati 9, Buchegger 11, Massari 4, Sanguinetti 10, Tizi-Oualou 3, Perry (L); Federici (L), Bento 2, Ikhbayri 3, Giraudo, Porro 3. N.e. Tauletta e Anzani. All. Alberto Giuliani.ARBITRI: Papadopol di Mantova e Vangone di Milano.DURATA SET: 29’, 25’, 30’, 28’; tot 1h e 52’.NOTE: 3.500 spettatori circa. Itas Trentino: 12 muri, 7 ace, 19 errori in battuta, 6 errori azione, 56% in attacco, 35% (10%) in ricezione. Valsa Group Modena: 6 muri, 6 ace, 26 errori in battuta, 6 errori azione, 46% in attacco, 42% (22%) in ricezione.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Ai biancorossi la Jesi Volley Cup, in finale battuta Milano.

    Jesi, 12 ottobre 2025 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza vince la terza edizione della Jesi Volley Cup. In finale ha superato per 3-1 l’Allianz Milano. Nell’albo d’oro scrive il proprio nome dopo quella della Lube Civitanova e di Perugia
    Dopo aver perso il primo parziale la formazione biancorossa ha cambiato marcia e ha vinto i tre set successivi recuperando, nel quarto, anche sei punti di svantaggio. Coach Boninfante ha utilizzato tutti i giocatori a disposizione. In casa Milano infortunio nel secondo parziale per Rotty (problema alla spalla) e Kreling. I due si sono scontrati nel tentativo di recuperare un pallone.
    Nella finalina Grottazzolina ha avuto la meglio al tie break su Civitanova (25-15, 21-25, 22-25, 2522, 19-17).
    Due i giocatori in doppia cifra tra i biancorossi: Bovolenta con 17 punti e Gutierrez con 16.
    La partita
    Coach Dante Boninfante in avvio ha schierato Porro e Bovolenta in diagonale, Galassi e Simon al centro, Bergmann e Gutierrez alla banda, Pace è il libero. Coach Piazza nell’altra parte del campo ha risposto con Kreling e Reggers in diagonale, schiacciatori Recine e Otsuka, centrali Masulovic e Caneschi, Staforini libero.
    L’ace di Reggers (7-6) vale per Milano il primo vantaggio del parziale, tanto equilibrio in campo con le due squadre che ha quota 16 sono ancora in perfetta parità. Un errore in attacco di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza porta a due le lunghezze di vantaggio dei meneghini (18-16) con Boninfante a chiamare tempo. Ancora un errore in attacco e Milano vola a più tre (20-17), l’ace di Porro riporta ad una lunghezza i suoi (20-19) con Piazza a chiamare tempo. Allunga Milano con Recine (23-19), secondo time out di Boninfante, Reggers porta ai suoi quattro set point (24-20), chiude Caneschi alla seconda occasione.
    In casa Milano c’è Rotty per Recine. Piacenza guida per i primi scambi poi vede allungare Milano (7-4) con Boninfante che stoppa tutto e parla ai suoi. Alla ripresa del gioco Bovolenta chiude una lunga azione, Kreling e Rotty si scontrano in campo e restano a terra, entrambi lasciano il campo: dentro Barbanti e Ichino. Due punti di Bergmann e muro di Simon, è parità a quota 9. Sul 11 pari doppio cambio in casa biancorossa con Travica e Leon ad entrare per Bovolenta e Porro. Il doppio cambio si chiude con Piacenza avanti di uno (14-15), le due squadre si scambiano con continuità la guida del parziale, a quota 21 viaggiano ancora a braccetto. Allungo Piacenza con Bovolenta e quindi ace di Porro (21-23), lo stesso opposto biancorossa porta due set point ai suoi (22-24), il primo è annullato dalla battuta in rete di Gutierrez, chiude Bovolenta con una parallela.
    In avvio di terzo set in campo c’è Comparoni per Galassi e Andringa per Bergmann. Ace di Simon, ace di Porro nel giro di pochi scambi, parte veloce Piacenza (3-10) con Piazza che ha già utilizzato i due time out a disposizione. Dentro Seddik per Simon, un paio di passaggi a vuoto dei biancorossi e un ace di Otsuka riportano sotto Milano (11-14) con Boninfante a chiamare tempo. Il cambio palla arriva con Gutierrez (11-15), il muro di Comparoni vale il più sei (12-18), Milano un paio di punticini le recupera ma sono quattro i set point per i biancorossi (20-24) che chiudono alla terza occasione con Seddik.
    Pace lascia il posto a Loreti, per il resto Piacenza schiera gli stessi che hanno chiuso il set precedente. Milano tiene in panca Reggers, spazio a Lindqvist. Due muri nel giro di quattro scambi ed un ace portano Milano a più quattro (8-4), Boninfante stoppa tutto. Piacenza rincorre ed impatta a quota 14 per poi mettere la freccia con Leon (14-15) ed allungare, l’ace di Leon vale il più tre (16-19). L’errore in attacco dei meneghini consegna quattro match ball a Piacenza (20-24) che chiude con Leon alla seconda occasione.
    Dante Boninfante: “Vincere fa sempre piacere, è stato un ottimo test in vista dell’inizio della stagione e ho potuto far ruotare tutti i disponibili. Dispiace solo per gli infortuni capitati a Milano, la partita poteva essere diversa”.
    Il tabellino
    Allianz Milano – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza 1-3
    (25-21, 23-25, 22-25, 21-25)        
    Allianz Milano: Caneschi 3, Kreling 1, Otsuka 13, Masulovic 5, Reggers 19, Recine 3, Staforini (L), Lindqvist 4, Rotty 3, Barbanti 2, Ichino 6, Di Martino 4, Benacchio 4. Ne: Catania (L). All. Piazza.
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: Simon 6, Porro 3, Gutierrez 16, Galassi 4, Bovolenta 17, Bergmann 7, Pace (L), Andringa 1, Leon 7, Comparoni 6, Travica 1, Seddik 5, Loreti (L). All. Boninfante.
    Arbitri: Luciani, Annesi.
    Note: durata set 27’, 32’, 28’ e 26’ per un totale di 113’. Allianz Milano: battute sbagliate 12, ace 3, muri punti 6, errori in attacco 8, ricezione 43% (19% perfette), attacco 54%. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 16, ace 6, muri punto 5, errori in attacco 8, ricezione 52% (14% perfette), attacco 55%. LEGGI TUTTO

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    Rana Verona fa due su due in Polonia: battuto 3-0 il Norwid

    Rana Verona bissa il successo di ieri e ha la meglio anche nel secondo match del Memorial Janusza Sikorskiego grazie alla vittoria ai danni dei padroni di casa del KS Norwid. La squadra di Coach Soli sfodera una prova convincente sin dalle battute iniziale, mantenendo un buon ritmo in questo penultimo test match prima dell’inizio del campionato. Buona prestazione per Sani, a segno 16 volte con due muri, ma in generale l’attacco ha funzionato, così come la fase difensiva con D’Amico e Bonisoli. Ultimo appuntamento della preseason fissato per giovedì 16 con Sonepar Padova.
    Nello schieramento iniziale, Coach Soli conferma la diagonale principale Christenson-Darlan, con Sani in banda assieme a Keita. Al centro spazio a Cortesia-Vitelli, con D’Amico libero.
    Dopo un’iniziale fase di equilibrio, Verona prova a prendere il largo grazie al break al servizio di Darlan, autore anche di tre ace consecutivi. Gli scaligeri impongono il proprio gioco con continuità, costruiscono un ampio margine di vantaggio, poi i padroni di casa riescono a rimettersi in carreggiata, ma il divario è troppo consistente e Keita chiude il parziale con un ace. Alla ripresa vengono inseriti Planinsic e Glatz. In avvio di frazione le due squadre rispondono a ogni colpo, ma due giocate di Sani permettono agli ospiti di tentare l’allungo. Verona mantiene il controllo della gara, affidandosi spesso alla pipe di Sani, bravo a trovare il varco. Il secondo set è sempre di marca veronese.
    Nel terzo dentro anche Gironi e Bonisoli nel sestetto in campo. Verona si esprime bene con i suoi interpreti, ma gli avversari replicano e le due squadre danno vita a lunghi scambi, come quello che porta al +2 scaligero grazie all’attacco di Glatz. Il Norwid recupera un po’ di terreno, ma Verona resta sopra grazie agli attacchi di Gironi e Sani. L’intesa Planinsic-Cortesia vale il match point, con il centrale trevigiano che chiude i conti sul 3-0.
    TABELLINO
    KS Norwid Czestochowa-Rana Verona 0–3 (16-25; 20-25; 22-25)
    KS Norwid Czestochowa: De Cecco, Jeanlys 4, Lipinski 5, Ebadipour 7, Adamczyk 5, Popiela, Maslowski (L), Kowalski, Indra 5, Kiedos 4, Slugocki, Nowak 6, Radziwon, Makos (L). All. FalascaRana Verona: Christenson, Darlan 9, Sani 16, Keita 5, Cortesia 6, Vitelli 1, D’Amico (L), Planinsic 2, Gironi 4, Mozic, Glatz 9, Valbusa, Bonisoli (L). All. Soli
    Durata set: 20’; 24’; 25’; totale: 1h09’
    Attacco: KS Norwid Czestochowa 39%; Rana Verona 48%Ricezione: KS Norwid Czestochowa 29%; Rana Verona 40%Muri: KS Norwid Czestochowa 9; Rana Verona 3Ace: KS Norwid Czestochowa 2; Rana Verona 11 LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino-Modena 3-1, 2° posto al Trofeo Astori per i gialloblù

    Itas Trentino – Valsa Group Modena 3-1 (23-25, 25-18, 25-22, 25-23)
    Itas Trentino: Sbertoli 3, Gabi Garcia 20, Michieletto 7, Ramón 14, Torwie 8, Bartha 8, Laurenzano (L), Faure, Giani 3. N.E.: Bristot, Sandu, Flavio, Acquarone, Pesaresi (L). All. Mendez.Valsa Group Modena: Tizi-Oualou 3, Buchegger 11, Davyskiba 14, Massari 4, Sanguinetti 10, Mati 9, Perry (L), Ikhbayri 3, Giraudo, Bento 2, Porro 3, Federici (L). N.E.: Tauletta, Anzani. All. Giuliani.ARBITRI: Papadopol, Vangone. NOTE – durata set: 29’, 25’, 31’, 28’; tot: 113’.
    Modena Volley, dopo la vittoria in semifinale contro Padova (3-2 in rimonta), torna in campo per disputare la finale 1°-2° del Trofeo Astori contro Itas Trentino, che a sua volta ha battuto 3-0 Vero Volley Monza nell’altra gara del sabato. Modena parte con il sestetto composto da Tizi-Oualou-Buchegger in diagonale principale, Davyskiba-Massari di banda, Sanguinetti-Mati al centro con Perry libero. Itas Trentino risponde con Sbertoli al palleggio, Gabi Garcia opposto, Michieletto-Ramón martelli, Torwie-Bartha centrali con Laurenzano libero. Avvio equilibrato, Davyskiba a segno e 10-10 dopo i primi scambi. Modena spinge senza paura, ace di Buchegger e 13-16. L’ace di Michieletto avvicina Itas Trentino sul 19-20, ma i gialloblù non mollano e prima con Sanguinetti e poi con la battuta vincente di Massari portano a casa il primo set: 23-25 e 0-1. Itas Trentino reagisce subito ad inizio secondo parziale, Ramón non sbaglia e realizza il 10-4. La formazione di Mendez allunga ulteriormente il proprio vantaggio, ace di Gabi Garcia e 19-11. Modena prova a rientrare in partita, ma sbaglia soprattutto in battuta ed è l’Itas Trentino a mantenersi avanti fino al 25-18: 1-1. Itas Trentino parte forte anche ad inizio terzo set, attacco vincente di Gabi Garcia per il 9-5 e timeout Giuliani. L’opposto è scatenato e non sbaglia, 17-12 e Modena costretta a rincorrere. La squadra di Giuliani reagisce con coraggio, ace di Sanguinetti e 23-22. La compagine di Mendez risponde però presente e conquista il parziale, 25-22 e 2-1. Modena comincia bene il quarto set, muro di Sanguinetti su Bartha e 2-5 dopo i primi scambi. Si lotta su ogni punto, ace di Tizi-Oualou e 15-16. Nel finale si gioca punto a punto, ma è l’Itas Trentino a vincere: 25-23 e 3-1. Itas Trentino conquista dunque il Trofeo Astori, Modena seconda e Monza al terzo posto dopo aver battuto 3-2 Padova nella finale 3°-4° posto disputata nel pomeriggio. Ora la squadra di Alberto Giuliani riprenderà la preparazione verso il debutto in Superlega, previsto lunedì 20 ottobre alle ore 20 in trasferta sul campo di Allianz Milano. LEGGI TUTTO

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    Bogdanka Cup, Cisterna vince al tie-break e conquista il terzo posto

    Cisterna Volley – Jastrebski Weigel 3-2 (19-25, 25-23, 25-22, 22-25, 15-12)
    Cisterna Volley: Currie (L), Finauri (L), Barotto 4, Plak 9, Tarumi 15, Lanza 17, Fanizza 1 , Diamantini ne, Salsi 1, Mazzone 17, Guzzo 9, Bayram ne, Tosti ne , Muniz ne . All.: Morato
    Jastrebski Weigel: Kaczmarek ne, Toniutti ne, Lorenc 33, Staszewski 9, Szerszen, Kujundziae 8, Brehme ne, Jurczyk L, Granieczny L, Kufka 11, Zaleszczyk 7, Usowicz, Tuaniga 1. All.: Kowal
    Cisterna Volley: ace 9, err.batt. 26, ric.prf 35%, att. 49%, muri 9.
    Jastrebski Weigel: ace 2, err.batt 19, ric.prf 26%, att.58%, muri 9.
    Il Cisterna Volley batte lo Jastrebski Weigel e si piazza al terzo posto del Bogdanka Volley Cup, prestigioso torneo internazionale intitolato a Tomasz Wójtowicz, pallavolista polacco nato a Lublino, campione del mondo nel ‘74 e olimpico due anni dopo con la nazionale polacca, morto a causa di una grave malattia. Nel 2002 divenne il primo polacco a essere introdotto nella Volleyball of Fame.
    Alla Globus Hall di Lublino il Cisterna si è imposto all’ultimo set, vincendo una partita bella e avvincente, disputata davanti a quasi tremila spettatori.
    Primo set giocato alla pari fino all’8-8, poi lo Jastrebski Weigel infila tre punti consecutivi e tenta la prima fuga, con un vantaggio che sale a +5 (12-17). Cisterna reagisce accorciando a -2, ma proprio sul più bello cede di schianto (19-25).
    Secondo set giocato sulla falsa riga del primo, Cisterna e Weigel vanno avanti punto a punto fino al 9-9, ma stavolta la fuga l’ha mette a segno la squadra di Morato, brava a restare sempre avanti fino al 25-23.
    Terzo set ancora più equilibrato del secondo, giocato sul filo e vinto di nuovo dal Cisterna (25-22).
    Stessa identica storia anche nel quarto parziale, tanto equilibrio, ma polacchi più cattivi nei momenti salienti (22-25).
    La sfida si decide al quinto set: equilibrio fino al 9-9, poi Cisterna mette a segno il break e resta avanti fino al 15-12.
     Daniele Morato: “Vincere è sempre piacevole e soprattutto è importante per il morale – ha commentato il coach del Cisterna – Non era facile in un ambiente come questo, con tanta gente sugli spalti. Caratterialmente siamo stati bravi, a livello tattico male nel primo set, poi ci siamo sbloccati ed abbiamo giocato una buona pallavolo. E’ molto bello scendere in campo in competizioni  del genere perché si gioca per battere l’avversario; insomma sia quella persa sabato sia quella vinta oggi sono state partite vere, dal sapore di campionato. Fisicamente stiamo bene, abbiamo ormai recuperato anche Bayram che contro Trentino sarà disponibile, arriveremo all’inizio del campionato nella forma giusta”.
    La squadra tornerà a lavorare martedì pomeriggio con una seduta in palestra, poi la sera alle 19.30 è in programma la presentazione ufficiale al palazzetto di via Delle Province. Da mercoledì allenamenti a pieno regime in vista dell’esordio in campionato (martedì 21 ottobre alle 20.30 a Cisterna contro Trentino). LEGGI TUTTO

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    Trofeo Astori, la Vero Volley Monza chiude al terzo posto

    Vero Volley Monza – Sonepar Padova 3-2 (24-26; 25-20; 22-25; 25-20; 15-10)

    Vero Volley Monza: Velichkov 22, Frascio 7, Atanasov 3, Röhrs, Marttila 11, Ciampi, Knipe 3, Scanferla (L), Larizza 8, Beretta 5, Padar 11, Mosca 4. All: Eccheli. Non entrati: Zimmermann, Pisoni (L)Sonepar Padova: Gardini 16, Zoppellari 1, Diez (L), Stefani 6, Polo 1, Nachev 8, Toscani (L), Todorovic, Orioli 18, Truocchio 7, McRaven 1, Masulovic 6, Held 3. All: Cuttini. Non entrati: Bergamasco

    NOTE

    Durata set: 26′, 27′, 28′, 23′, 17′

    Vero Volley Monza: battute vincenti 11, battute sbagliate 25, muri 13, attacco 46%Sonepar Padova: battute vincenti 7, battute sbagliate 26, muri 5, attacco 45%

    Impianto: PalaGeorge – Montichiari

    Se doveva essere un assaggio di SuperLega, il Quarto Trofeo Ferramenta Astori ha rispettato totalmente le attese. A Montichiari la Vero Volley Monza chiude al terzo posto il torneo che ha visto protagoniste anche Itas Trentino, Valsa Group Modena e Sonepar Padova. Proprio contro i veneti, Monza ha strappato un successo per 3-2 (24-26; 25-20; 22-25; 25-20; 15-10) che chiude due giorni importanti per fare le valutazioni del caso a poco più di una settimana dal debutto in campionato. Si è trattato di un weekend di grande pallavolo, con tutte le squadre in campo determinate a ben figurare. Anche il match che ha decretato il terzo e quarto posto è stato tutt’altro che amichevole: Padova e Monza si sono battute al meglio delle proprie possibilità, strappando applausi scroscianti tra il pubblico che ha gremito gli spalti del PalaGeorge. Sono servite due ore di gioco per decidere chi dovesse salire sul terzo gradino del podio: è stata la Vero Volley Monza a vincere, trascinata dal diciottenne Zhasmin Velichkov, 22 punti e top scorer dell’incontro. La palma di mvp, però, è andata a un altro schiacciatore della Vero Volley: il finlandese Luka Marttila (11 punti, di cui uno a muro).

    Entrambi figurano nello starting six schierato da coach Massimo Eccheli, che mischia le carte rispetto alla semifinale di ieri con l’Itas Trentino dando spazio in regia allo statunitense Knipe con Padar a completare la diagonale, al centro Mosca e Larizza, Scanferla libero. La Sonepar risponde con Todorovic al palleggio e Masulovic opposto, Gardini e Orioli schiacciatori, Polo e Nachev centrali, Diez libero. L’avvio è degno di una finale, con le due squadre a battersi punto su punto per arrivare a metà set in perfetta parità (17-17). Ci pensa il giovane Velichkov, con un delizioso pallonetto (4 attacchi vincenti su 4 nella prima frazione), a regalare il break alla Vero Volley (20-18). Coach Cuttini chiama a rapporto i suoi e il time-out sortisce gli effetti sperati per la Sonepar. L’aggancio arriva sul 23-23 ed i patavini ai vantaggi chiudono a proprio favore (24-26).

    La Vero Volley non ci sta a perdere e nel secondo set dà vita ad una partenza lanciata. Sull’11-8 la Sonepar chiama un time-out e un ace dello schiacciatore Orioli rimette in equilibrio la frazione di gioco (16-16). Il momento di difficoltà non dura molto per Monza, trascinata dai colpi di un Velichkov in stato di grazia. Padova chiede un nuovo time-out ma al rientro Padar infila due ace consecutivi (23-19) che, di fatto, mettono un punto definitivo sul set, chiuso con un ace di Velichkov (25-20).

    Squadra che vince non si cambia, ma coach Eccheli fa uno strappo alla regola. Dentro capitan Beretta per Mosca in una terza frazione immediatamente adrenalinica per i monzesi. Il 7-0, infatti, parrebbe indirizzare i giochi a favore della Vero Volley, ma Gardini e soci non mollano la presa e riescono nell’aggancio a quota 16. Monza corre ai ripari e così ecco l’ingresso di Atanasov per Marttila. Si procede a braccetto fino ai punti finali, quando Padova ha il merito di conquistare il break decisivo (22-25).

    Frascio opposto e la conferma di Atanasov in posto quattro per Marttila sono le soluzioni messe in campo dal tecnico della Vero Volley nel quarto parziale. La cura funziona (11-5) e costringe la Sonepar ad una girandola di cambi nel tentativo di invertire il trend. Ma stavolta Monza non si lascia sorprendere e gestisce al meglio il vantaggio acquisito, fino a chiudere 25-20.

    Il tie-break premia la caparbietà di Beretta e compagni, bravi ad approcciare meglio al set corto (4-0) e non lasciare spazio ai tentativi di rimonta degli avversari. L’8-3 al cambio di campo è un giro di boa che avvicina la formazione brianzola al successo, diventato realtà con il punto del definitivo 15-10 realizzato da Velichkov.

    DICHIARAZIONE POST PARTITAMassimo Eccheli, tecnico Vero Volley Monza: “Sia ieri contro Trento che oggi con Padova sono state due partite importanti perché ci hanno permesso di testare la squadra in un torneo ufficiale, quindi in una situazione competitiva. I ragazzi sono stati molto bravi nonostante le varie rotazioni che abbiamo effettuato. Il bilancio è sicuramente positivo ed è un buon viatico in vista dell’inizio del campionato”. LEGGI TUTTO