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    Nel posticipo Cisterna supera Catania in quattro set

    Domenica 7 gennaio 2024SuperLega Credem Banca: Cisterna si aggiudica il posticipo del 2° turno di ritorno
    SuperLega Credem BancaPosticipo 2a giornata di ritorno: Cisterna Volley piega Farmitalia Catania in quattro set con il brivido
    Risultato posticipo 2a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca: Cisterna Volley – Farmitalia Catania 3-1 (25-21, 25-18, 22-25, 25-22)
    Volley: Baranowicz 1, Ramon 18, Rossi 3, Faure 21, Peric 3, Nedeljkovic 9, De Santis (L), Piccinelli (L), Czerwinski 0, Mazzone 4, Bayram 14. N.E. Finauri, Giani. All. Falasca. Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 15, Masulovic 1, Buchegger 14, Randazzo 19, Bossi 3, Pierri (L), Basic 1, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Tondo 6, Baldi 1, Santambrogio 0. N.E. Frumuselu. All. Bua. ARBITRI: Cerra, Vagni. NOTE – durata set: 28′, 28′, 31′, 29′; tot: 116′.
    Il Cisterna Volley vince 3-1 il posticipo del 2° turno di ritorno della Regular Season contro la Farmitalia Catania, una sfida cruciale per entrambe le squadre con in palio punti pesantissimi. Il team pontino s’impone quasi di rabbia dopo due set vinti con convinzione (25-21 e 25-18), mentre nel terzo spicchio di partita Catania riesce a riaprire il confronto (22-25) con il Cisterna apparso in difficoltà e più falloso dei set precedenti. Il quarto atto della gara, conquistato dalla squadra di casa, si rivela estenuante e giocato praticamente sempre punto a punto: sul 22-22 Cisterna piazza lo scatto di reni che sposta gli equilibri (25-22) regalandosi tre punti importanti, soprattutto dopo la sconfitta nel match d’andata.
    MVP: Theo Faure (Cisterna Volley)SPETTATORI: 903
    Jordi Ramon (Cisterna Volley): “Sapevamo che sarebbe stata una partita davvero difficile, noi abbiamo iniziato molto forte nei primi due set, in quella prima parte del match abbiamo anche battuto con grande determinazione, poi nel terzo il rendimento della squadra è stato inferiore a quello che avevamo visto prima, ma questo ci può stare quando in palio ci sono punti cruciali. Per noi era fondamentale vincere e prendere il bottino pieno, per questo sono molto contento”.Luigi Randazzo (Farmitalia Catania): “Questa era una partita importante. Peccato per l’esito perché Cisterna ha battuto veramente ad alti livelli e noi abbiamo fatto un po’ di fatica in ricezione. Nonostante tutto siamo riusciti a riprendere le redini del gioco, ma poi abbiamo improvvisamente perso il filo ed è veramente un peccato perché stavamo facendo una buona prestazione”.
    Classifica SuperLega Credem Banca Itas Trentino 34, Sir Susa Vim Perugia 31, Gas Sales Bluenergy Piacenza 29, Cucine Lube Civitanova 25, Allianz Milano 22, Mint Vero Volley Monza 20, Rana Verona 20, Valsa Group Modena 17, Cisterna Volley 13, Pallavolo Padova 10, Gioiella Prisma Taranto 9, Farmitalia Catania 4.
    3ª giornata di ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 16.00Farmitalia Catania – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta VBTV
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 17.00Pallavolo Padova – Gioiella Prisma TarantoDiretta VBTV
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 17.00Allianz Milano – Cisterna VolleyDiretta VBTV
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 17.45Mint Vero Volley Monza – Valsa Group ModenaDiretta Rai Sport e VBTV
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 18.00Itas Trentino – Rana VeronaDiretta VBTV
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 18.00Sir Susa Vim Perugia – Cucine Lube CivitanovaDiretta VBTV LEGGI TUTTO

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    Cisterna Volley supera Catania (3-1) e prende tre punti pesantissimi

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley vince 3-1 il match con il Farmitalia Catania, una sfida cruciale per entrambe le squadre perché in palio c’erano punti pesantissimi. Il Cisterna s’impone quasi di rabbia dopo due set vinti con convinzione (25-21 e 25-18) mentre nel terzo spicchio di partita Catania è riuscito a riaprire il match vincendo 22-25 con il Cisterna apparso in difficoltà e più falloso dei set precedenti. Il quarto spicchio di gara, vinto dal Cisterna, è stato estenuante e giocato praticamente sempre punto a punto: alla fine dal 22-22 Cisterna lo ha chiuso 25-22 regalandosi tre punti importanti, soprattutto dopo la sconfitta nel match d’andata.
    Jordi Ramon (Cisterna Volley): «Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile, noi abbiamo iniziato molto forte nei primi due set, in quella prima parte del match abbiamo anche battuto molto forte poi nel terzo il rendimento della squadra è stato inferiore a quello che avevamo visto prima ma questo ci può stare quando in palio ci sono punti così importanti e per noi era molto importante vincere e prendere i tre punti, per questo sono molto contento»
    Gigi Randazzo (Farmitalia Catania): «Era una partita importante e peccato per noi per com’è andata perché Cisterna ha battuto veramente molto bene, abbiamo fatto un po’ di fatica in ricezione. Nonostante tutto siamo riusciti a riprendere le redini della partita ma poi abbiamo improvvisamente perso il filo ed è veramente un peccato perché stavamo facendo una buona partita». Coach Guillermo Falasca schiera il Cisterna con Baranowicz in palleggio in diagonale con l’opposto Theo Faure, martelli Jordi Ramon e Pavle Peric, al centro Aleksandar Nedeljkovic e Andrea Rossi con Alessandro Piccinelli libero.
    Il Cisterna si prende il primo set e, sostenuto dal pubblico, crea il primo patema al Catania piazzando addirittura cinque aces nel set. Parte fortissimo il Cisterna Volley che martella Catania dalla linea dei nove metri (9-5), Catania non si scompone e resta in scia: Faure, con un turno al servizio particolarmente redditizio, proietta avanti 15-10 e le cose non cambiano perché è sempre Cisterna a mettere una pressione notevole sia al servizio sia in attacco (18-13). Cisterna cresce ancora (20-16) ma Catania, che fiuta il pericolo deve provare a ricucire lo strappo e lo fa aumentando l’intensità dei battitori in salto: si arriva al 22-20 con Falasca costretto a chiamare il time-out per provare a interrompere la risalita dei siciliani. Faure va al servizio e spara su Cavaccini l’ace del 24-20, il set è ormai in ghiaccio perché i pontini lo conquistano 25-21.
    L’avvio del secondo parziale è più equilibrato con Catania che deve provare a contenere Cisterna (4-4) ma i pontini iniziano a crescere anche nel fondamentale del muro (7-4) con Nedeljkovic che in questo va a nozze e fa impazzire il pubblico con il muro dolomitico dell’8-4. Jordi Ramon e Theo Faure sono punti di riferimenti importanti per Baranowicz, e Peric dà stabilità, così i sistemi di gioco di Cisterna continuano a essere incisivi: coach Bua chiama il time-out sul 15-10 e al ritorno in campo Nedeljkovic piazza il muro del 16-10. Cisterna è molto presente e strappa in due la partita arrivando fino al 19-10 con Catania in affanno e con poche idee (20-11, 21-14) e, nel finale di set, approfitta di una flessione dei padroni di casa per riavvicinarsi (23-18). Jordi Ramon da posto quattro si guadagna il set point (24-18) e proprio lo spagnolo piazza l’ace del 25-18 che chiude il set e porta Cisterna avanti 2-0.
    In avvio di terzo set Cisterna pare meno lucida e più fallosa: Catania ne approfitta (2-5, 4-7) e prova a invertire l’inerzia del match. Il Cisterna non riesce a incidere più con il servizio e Catania aumenta il numero di palle difese e ricostruite (7-11) questo crea molti problemi a Baranowicz e soci che sono anche molto fallosi (7-13): Catania si affida a Randazzo (9-16) e a una notevole intensità al servizio che frutta anche molti punti diretti e fa anche correre molto il palleggiatore di Cisterna: dal 10-18 al 14-20 Catania mette sotto Cisterna. Nel finale di set però cisterna piazza un break di tre punti con Mazzone al servizio e Catania interrompe con il time-out: Peric piazza l’ace del 20-22, Cisterna ci crede e continua a spingere con Ramon per il 21-23 ma il set è compromesso e finisce 22-25.
    Anche l’inizio del quarto spicchio di gara è piuttosto combattuto (7-7, 9-9) ed equilibrato ed è giocato praticamente sempre punto a punto (16-15 e 21-20): il parziale si decide nel finale dal 22-22 con Efe Bayram in grande spolvero (autore di sette punti) e Theo Faure a realizzare i punti pesanti. Si chiude in un tripudio per Cisterna con tre punti molto pesanti che valgono il doppio in virtù dello scontro diretto.
    CISTERNA VOLLEY – FARMITALIA CATANIA 3-1CISTERNA VOLLEY: De Santis (lib) ne, Tosti ne, Finauri ne, Giani ne, Ramon 18, Piccinelli (lib), Faure 21, Rossi 3, Czerwinski, Baranowicz 1, Mazzone 4, Bayram 14, Nedeljkovic 9, Peric 3. All. FalascaFARMITALIA CATANIA: Basic 1, Pierri (lib) ne, Cavaccini (lib), Zappoli, Orduna, Massari 15, Tondo 6, Masulovic 1, Frumuselu ne, Baldi 1, Bossi 3, Buchegger14, Randazzo 19, Santambrogio. All. BuaArbitri: Cerra e VagniParziali: 25-21 (28’), 25-18 (28’), 22-25 (31’), 25-22 (29’)Note:CISTERNA VOLLEY: ricezione 50% (20%), attacco 51%, ace 11 (err. batt. 14), muri pt. 8FARMITALIA CATANIA: ricezione 18% (16%), attacco 42%, ace 7 (err. batt. 17), muri pt. 4 LEGGI TUTTO

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    Block Devils col vento in poppa, triplice 25-21 contro Monza

    I bianconeri danno continuità alle loro prestazioni e superano in tre set la formazione brianzola nella seconda di ritorno di Superlega. L’Mvp Giannelli guida un attacco stellare al 60%, Plotnytskyi (16) e Semeniuk (14) danno spettacolo, doppia cifra anche per Herrera che chiude a quota 11

    Prosegue la striscia positiva della Sir Susa Vim Perugia che supera al PalaBarton la Mint Vero Volley Monza nella seconda di ritorno di Superlega, si riprende il secondo posto in classifica e trova la terza vittoria consecutiva tra campionato e Coppa Italia.Bella gara dei bianconeri protagonisti di un match continuo e concreto contro una Monza, priva del regista brasiliano Cachopa, che lotta da par suo prima di cedere con un triplice 25-21.Attacco e muro sono i fondamentali vincenti dei Block Devils che chiudono con un eloquente 60% di squadra sotto rete 6 sei “block” a terra.L’Mvp del match, anche per questo, è un ispirato Simone Giannelli che distribuisce alla grande il gioco offensivo e mette pure 3 punti a referto. Ottima la prestazione della coppia di posto quattro Plotnytskyi-Semeniuk che ne mettono insieme 30 (per l’ucraino 75% in attacco) e danno spettacolo con le loro giocate dalla banda. 11 i punti dell’opposto cubano Herrera pure lui in doppia cifra, Flavio e Solè sono incisivi al centro della rete, Colaci regala magie in seconda linea con alcune difese che fanno spellare le mani ai 3040 saliti a Pian di Massiano.In arrivo due giorni di riposo per Perugia. Coach Lorenzetti ha infatti concesso 48 ore di riposo e recupero ai suoi ragazzi, mercoledì mattina la ripresa al PalaBarton per preparare la supersfida di domenica 14 gennaio ancora in casa contro la Cucine Lube Civitanova.
    IL MATCH
    Soliti sette al via per Lorenzetti. Equilibrio in avvio con Plotnytskyi a segno in pipe (3-3). Ace di Herrera (4-3). Il muro di Beretta capovolge (4-5). Prosegue il punto a punto con Flavo che chiude il primo tempo del 7-7. Attacco ed ace di Plotnytskyi poi maniout di Semeniuk (10-8). Fuori Takahashi poi Herrera da posto due poi muro di Semeniuk, padroni di casa a +5 (14-9). Flavio mantiene le distanze con il primo tempo poi Plotnytskyi di furbizia da posto quattro (20-14). Monza torna in pista con il turno di Maar dai nove metri (21-18). Semeniuk con il maniout e l’ace di Flavio con l’aiuto del nastro fanno ripartire Perugia (23-18). Maar non ci sta (23-20). Herrera porta i suoi al set point (24-20). Solè manda le squadre al cambio di campo (25-21).Takahashi spinga Monza in avvio di secondo set (4-6). Maar mantiene le distanze (7-9). Fuori Galassi (9-9). Plotnytskyi manda avanti Perugia (11-10). Tornano a condurre gli ospiti con Takahashi (12-13). Muro di Solè poi smash di Plotnytskyi poi altro muro di Solè (18-15). Spettacolare intesa Giannelli-Plotnytskyi (20-16). Colaci formidabile in difesa ed ancora l’ucraino a chiudere (22-17). Flavio chiude lo smash (23-19). In rete Galassi, set point Perugia (24-20). Plotnytskyi porta al raddoppio bianconero (25-21).Terzo parziale in equilibrio con Giannelli che mette a terra il pallone del 6-5. Plotnytskyi trova il maniout (8-6). Semeniuk mantiene il break di vantaggio per i suoi (11-9). L’ace di Loeppky con l’ausilio del nastro pareggia (11-11). Monza avanti con Maar (11-12). Fuori Herrera, ospiti a +2 (12-14). Out Takahashi, parità a quota 14. È sfida intensa, Semeniuk mette a terra il pallone del 19-18 e poi quello del 20-18. Il neo entrato Ben Tara ferma a muro Maar (21-18). Il canadese di Monza si riscatta subito (21-20). Semeniuk da posto quattro (22-20). Ace di Ben Tara (23-20). Muro di Giannelli, match point Perugia (24-20). La chiude Solè (25-21).
    I COMMENTI
    Sebastian Solè (Sir Susa Vim Perugia): “Bell’approccio e bella partita la nostra. Avevamo l’obiettivo di conquistare i tre punti in palio e lo abbiamo raggiunto contro una squadra come Monza che ha dimostrato la sua qualità”.
    IL TABELLINO

    SIR SUSA VIM PERUGIA – MINT VERO VOLLEY MONZA 3-0Parziali: 25-21, 25-21, 25-21SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 3, Herrera 11, Flavio 5, Solè 7, Plotnytskyi 16, Semeniuk 14, Colaci (libero), Held, Ben Tara 2, Russo 2. N.e.: Ropret, Candellaro, Toscani (libero), Leon. All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.MINT VERO VOLLEY MONZA: Visic, Szwarc 8, Galassi 3, Beretta 3, Takahashi 9, Maar 14, Gaggini (libero), Loeppky 9. N.e.: Mujanovic, Cachopa, Comparoni, Latella. All. Eccheli, vice all. Ambrosio.Arbitri: Massimo Florian – Stefano CarettiLE CIFRE – PERUGIA: 12 b.s., 5 ace, 55% ric. pos., 26% ric. prf., 60% att., 6 muri. MONZA: 11 b.s., 3 ace, 52% ric. pos., 23% ric. prf., 51% att., 3 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    La MINT Vero Volley Monza non ferma la Sir: 3-0 a Perugia

    Sir Susa Vim Perugia – MINT Vero Volley Monza 3-0 (25-21; 25-21; 25-21)Sir Susa Vim Perugia: Held, Giannelli 3, Herrera 11, Ben Tara 2, Solè 7, Colaci (L), Resende 5, Semeniuk 14, Plotnytskyi 16, Russo 2. N.E. Candellaro, Leon, Toscani (L), Ropret. All. Lorenzetti

    MINT Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 9, Maar 14, Galassi 3, Takahashi 9, Beretta 3, Gaggini (L), Szwarc 8. N.E. Kreling, Mujanovic, Comparoni, Latella. All. Eccheli.
    NOTE

    Arbitri: Massimo Florian, Stefano Caretti

    Spettatori: 3040

    Durata set: 28′, 29′, 34′. Tot: 1h31′

    Sir Susa Vim Perugia: battute vincenti 5, battute sbagliate 12, muri 6, errori 17, attacco 60%MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, muri 3, errori 15, attacco 51%

    MVP: Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia)

    Impianto: PalaBarton – Perugia

    PERUGIA, 7 GENNAIO 2024 – Trasferta umbra dal sapore amaro per la MINT Vero Volley Monza di Massimo Eccheli, superata 3-0 (25-21; 25-21; 25-21) dai campioni del mondo della Sir Susa Vim Perugia nella seconda giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca 23/24. Dopo la bella vittoria in Coppa Italia contro Civitanova valevole per la partecipazione alla Final Four di Bologna, la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley non è riuscita a dare continuità al momento positivo uscendo sconfitta dal PalaBarton. Una Monza che, nonostante l’assenza di alcuni giocatori a causa dell’influenza, ha mostrato però in campo un buon gioco, riuscendo a mettere in difficoltà in diverse occasioni la squadra di Lorenzetti.

    Per questa seconda partita del 2024, qualche modifica al consueto sestetto con Eccheli che schiera Visic come palleggiatore e Szwarc opposto, Maar e Takahashi schiacciatori, Galassi e Beretta al centro e Gaggini nel ruolo di libero.

    Ad inaugurare il match è il vincente di Szwarc che segna il primo punto per Monza (0-1). Un inizio di partita caratterizzato dall’equilibrio, con nessuna delle due formazioni che vuole lasciare spazio all’avversaria fino al primo break messo a terra dai padroni di casa sul 10-8. La MINT Vero Volley prova a restare attaccata ma Perugia continua a macinare punti e costringe coach Eccheli alla prima interruzione del gioco (12-9). Il primo tempo di Galassi, supportato da Visic, segna il decimo punto per Monza (14-10) mentre Szwarc con una diagonale strettissima spezza la difesa umbra per il 17-13. Va a segno di potenza anche capitan Beretta (18-14). L’ace di Maar sul 21-18 accorcia le distanze e questa volta è coach Lorenzetti a chiamare a raccolta i suoi. La Sir allunga di nuovo ma è ancora Maar a tenere Monza vicina (23-20). I padroni di casa però si assicurano quattro set point (24-20) e chiudono il primo parziale per 25-21.

    In avvio di secondo set ancora equilibrio al PalaBarton con Szwarc e Takahashi vincenti sul 2-2 e 3-3. Primo doppio vantaggio per Monza grazie a Takahashi sul 4-6 e time-out Perugia. La MINT conserva il break fino al 9-9 quando arriva la parità. Si continua punto a punto con Takahashi da una parte e Semeniuk dall’altra a segno per la propria squadra (15-15). Sospensione tecnica per Monza (16-15) con Perugia che però al rientro prende il largo (20-16). I brianzoli mettono in campo un buon gioco ma gli umbri attaccano con potenza. Ancora una volta Takahashi, protagonista di questo set, prova a riavvicinare la propria squadra (22-19). Monza lotta ma Perugia si difende bene e si porta sul 24-20. Ad annullare il primo set point ci pensa Loeppky ma la Sir non si lascia sfuggire l’occasione e si aggiudica anche il secondo parziale per 25-21.

    Parte subito forte la MINT nel terzo set (0-2) con Maar che trova poi l’1-3. Gli ospiti mettono pressione ai padroni di casa, che però agganciano la parità (6-6) e poi si portano in vantaggio di +2 (8-6). Una spettacolare alzata di Visic in ginocchio serve a Takahashi per segnare il 9-8. Monza non molla, rimette il gioco in equilibrio sul 11-11 e poi si porta al comando (12-14). Di nuovo parità (14-14) e time out Monza. Rientra in campo forte Maar che firma il 14-15. Ancora fase di punto a punto tra le due squadre (18-18) ma Perugia non allenta la pressione e allunga la distanza di +3 (21-18). Come nei set precedenti, Perugia ha a disposizione quattro palloni per chiudere il set e l’incontro (24-20) ma sul primo trova il muro brianzolo (24-21). Questo non basta però per impedire ai padroni di casa di chiudere la frazione (ancora 25-21) e il match 3-0.

    Ad attendere ora la MINT Vero Volley Monza ci sarà un doppio importante appuntamento. Prima la sfida europea di andata dei Quarti di Finale in CEV Challenge Cup contro il Levski Sofia in programma martedì 9 gennaio 2024 alle ore 19:30 nella capitale bulgara. Poi la terza giornata di ritorno in campionato contro Valsa Group Modena fissata per domenica 14 gennaio 2024 alle ore 17:45 tra le mura amiche dell’Opiquad Arena di Monza.

    LE DICHIARAZIONIPetar Visic (MINT Vero Volley Monza): “È stata una partita difficile dove abbiamo avuto la possibilità in diverse occasioni di rimanere in corsa nei set, ma alla fine dei parziali ci siamo fatti sfuggire l’opportunità e abbiamo perso 3 a 0. Penso che la squadra abbia giocato bene con una buona energia. Adesso dobbiamo dimenticare questa giornata e concentrarci al massimo per il prossimo match che sarà in Bulgaria tra soli due giorni”. LEGGI TUTTO

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    Campioni d’Italia a segno anche a Taranto: quinto 3-0 consecutivo!

    Taranto, 7 gennaio 2024
    L’Itas Trentino maschile manda in archivio la prima settimana del 2024 ottenendo un’altra vittoria in tre set, in questo caso in trasferta. Dopo il perentorio 3-0 ottenuto mercoledì sera in casa contro Verona, i Campioni d’Italia questa sera sono andati a bersaglio al PalaMazzola di Taranto, trovando il dodicesimo successo in tredici partite disputate in regular season di SuperLega Credem Banca 2023/24 e, contemporaneamente, il quinto consecutivo stagionale senza lasciare parziali agli avversari. Tre punti importanti per mantenere il primato solitario in classifica.La prestazione offerta sul campo della Gioiella Prisma penultima della classe forse è stata meno continua di quelle espresse recentemente, ma alla fine si rivelata pratica ed efficace; i padroni di casa hanno più volte provato ad impensierire i tricolori, recuperando nel primo e terzo parziale svantaggi importanti e partendo a razzo nel secondo set, ma Trento non ha mai perso lucidità, ha messo sul piatto maggiore incisività a rete, fra attacco (58%) e muro e ha chiuso senza soffrire troppo ogni frazione. Sugli scudi i centrali: 3 muri e l’83% in primo tempo per Kozamernik, un block ed il 100% (8 su 8!) per il capitano Marko Podrascanin. Di sostanza anche la prova offerta dal trio di palla alta: 14 punti per Rychlicki, infermabile nel primo set e mezzo, 10 per Lavia (protagonista dell’accelerazione decisiva nel secondo parziale, l’unico in cui i pugliesi sono stati avanti) e 9 per Michieletto, giudicato mvp anche grazie al 50% in schiacciata e a un muro e un ace.
    Di seguito il tabellino della gara della tredicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questo pomeriggio al PalaMazzola di Taranto.
    Gioiella Prisma Taranto-Itas Trentino 0-3(23-25, 20-25, 20-25)GIOIELLA PRISMA: Gargiulo 7, Russell 5, Lanza 10, Jendryk 4, Trinidad DeHaro, Gutierrez 13, Rizzo (L); Sala 3, Bonacchi. N.e. Luzzi, Ekstrand, Paglialunga e Raffaelli. All. Ljubomir Travica.ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Lavia 10, Kozamernik 8, Rychlicki 14, Michieletto 9, Podrascanin 9,  Laurenzano (L); Pace (L), Cavuto. N.e. D’Heer, Berger, Magalini e Acquarone. All. Fabio Soli.ARBITRI: Simbari di Milano e Saltalippi di Torgiano (Perugia).DURATA SET: 30’, 29’, 26’, tot 1h e 25’.NOTE: 2.200 spettatori, incasso non comunicato. Gioiella Prisma: 4 muri, 4 ace, 12 errori in battuta, 10 errori azione, 42% in attacco, 57% (30%) in ricezione. Itas Trentino: 6 muri, 4 ace, 13 errori in battuta, 8 errori azione, 58% in attacco, 44% (23%) in ricezione. Mvp Michieletto.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Modena esce sconfitta dal match con Verona

    Valsa Group Modena Volley – Rana Verona 0-3 (21-25, 18-25, 13-25)
    Valsa Group Modena: Mossa de Rezende 2, Sapozhkov 17, Davyskiba 9, Rinaldi 3, Brehme 3, Sanguinetti 1, Federici (L), Juantorena 3, Stankovic 4, Boninfante 0. N.E.: Pinali G., Pinali R., Sighinolfi, Gollini (L). All. Petrella.
    Rana Verona: Spirito 2, Esmaeilnezhad 18, Dzavoronok 10, Mozic 10, Zingel 4, Mosca 5, D’Amico (L), Sani 1. N.E.: Cortesia, Jovovic, Keita, Bonisoli (L), Zanotti. All. Stoychev.
    Arbitri: Lot, Cesare. NOTE: durata set: 27’, 25’, 24’; tot 76’
    Spettatori: 3856 MVP: Amin Esmaeilnezhad (Rana Verona)
    Modena parte col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Davyskiba-Rinaldi di banda, Sanguinetti-Brehme al centro e Federici libero. Verona risponde con Spirito in regia, Esmaeilnezhad opposto, Mozic-Dzavoronok martelli, Zingel-Mosca centrali e D’Amico libero. L’avvio del match è in equilibrio, Modena va avanti 7-6 con l’attacco vincente di Sapozhkov, Verona pareggia i conti e poi va 9-12. La serie al servizio di Juantorena, entrato al posto di Rinaldi, riavvicina i gialloblù, 13-14. Verona guadagna nuovamente margine, il punto di Mozic vale il 15-18. Nel finale di set gli ospiti non mollano la presa e chiudono 21-25 portandosi avanti 0-1. Verona comincia meglio il secondo, Modena resta aggrappata con gli attacchi di Sapozhkov, 5-6. Nella parte centrale del set gli ospiti scappano, 8-12, poi 13-20. Niente da fare per Modena nel finale, Verona continua a spingere e chiude 18-25. Sono ancora i veneti ad andare avanti nel terzo parziale, 5-10 col primo tempo di Mosca. Ormai il match è a senso unico, gli ospiti dilagano ed è 11-18, poi 13-25 con Verona si impone per 0-3 al PalaPanini. LEGGI TUTTO

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    Trento non fa sconti e vince 3-0

    TRENTO NON FA SCONTI E VINCE 3-0
    Un match combattuto nonostante il risultato netto a favore degli ospiti trentini, ( 23-25, 20-25, 20-25) quello andato in scena stasera al PalaMazzola, ma ha vinto comunque la splendida cornice di pubblico (2200 spettatori), presenti numerosissimi anche grazie alla collaborazione vincente con la Fipav Taranto che permetteva l’ingresso agevolato per le squadre e i tesserati Fipav Puglia.
    Protagonisti del match ancora una volta l’mvp Michieletto, sul campo trentino (9 punti), con l’opposto Rychlychi a spianare la strada (14 punti) e un buon Gargiulo su quello pugliese, oltre a un sempre sugli scudi Gutierrez che chiude a 13 punti.
    Le parole del centrale Gargiulo: “Sicuramente loro sono una grande squadra attrezzata per giocare ad alte posizioni di classifica, ma questo non deve essere un alibi noi abbiamo espresso una buona pallavolo a tratti, c’è un po’ di rammarico perché all’andata ci era andata un po’ meglio a casa loro, mentre qui stasera avevamo una bella cornice di pubblico, ma è andata così e pensiamo alla prossima che sarà una partita importantissima a Padova, dove dovremo arrivare con le migliori intenzioni e la migliore testa e concentrazione”.

    Trento parte con Michieletto-Lavia in posto 4, Sbertoli-Rychlicki in diagonale, al centro Podrascanin-Kozamernic, libero Laurenzano
    Taranto schiera la diagonale De Haro-Russell, al centro Gargiulo-Jendryk, in posto 4 Lanza-Gutierrez, libero Rizzo
    Nel primo set Trento si porta avanti 4-6 con un ace di Rychlicki. JEndryk mura Rychkliki per il 7-8, poi però riesce a passare. Russell fa ace per il 9-10. Michieletto firma il 10-12. Lavia attacca una pipe out 12-13. Gutierrez mette a terra il 13-15. Lavia attacca ancora out 14-15. Russell spreca tutto attaccando un pallone out che permette l’allungo 14-17. Gutierrez firma in pallonetto il 15-18. Jendryk si aggiudica in primo tempo il 17-21. Gutierrez allunga ancora 18-21. Lanza fa mani out per il 19-22. Gutierrez firma il mani out 21-23. Michieletto in diagonale firma il 21-24, poi Gargiulo tiene viva la Gioiella 22-24. Rychliki attacca out 23-24. Chiude Trento con un primo tempo 23-25.
    Nel secondo parziale la Gioiella trascinata da Lanza si porta sopra 4-1. Michieletto fa invasione 6-2. Gargiulo mette a terra il 7-3. Russell sbaglia l’attacco e Trento si porta 8-8, poi però si fa perdonare per il 10-8. Rychlicki guadagna il 12-14, poi Gagrgiulo si aggiudica il 13-14. Ancora Gargiulo in primo tempo per il 14-15. Ma in un batter d’occhio Rychlicki allunga ancora 14-17. Ace di Michieletto 15-20, entra Sala su Russell. Lavia allunga ancora 17-22. Gutierrez mura Lavia 19-22. Chiude Kozamernik 25-20.
    Nel terzo set Trento parte forte e si porta 5-8, poi Gutierrez firma un ace.Lanza tiene i cambiopalla firma il 7-9. Gargiulo fa ace 8-9. Rychlicki attacca out 9-9. GArgiulo tiene il punto a punto. Lavia mette a terra una bella diagonale 15-16. Poi Lavia allunga ancora 16-18. Sala spara out per il 16-20. Gutierrez tira in rete 17-21. Richliki continua a spingere 18-23. Chude il match la battuta in rete di Bonacchi 19-25.
    TABELLINO
    2ª Giornata Rit. (07/01/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2023

    Gioiella Prisma Taranto – Itas Trentino 0-3 (23-25, 20-25, 20-25) – Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 0, Gutierrez 13, Gargiulo 7, Russell 5, Lanza 10, Jendryk 4, Luzzi (L), Rizzo (L), Sala 3, Bonacchi 0. N.E. Ekstrand, Paglialunga, Raffaelli. All. Travica. Itas Trentino: Sbertoli 2, Lavia 10, Kozamernik 8, Rychlicki 14, Michieletto 9, Podrascanin 9, Cavuto 0, Pace (L), Laurenzano (L). N.E. D’Heer, Berger, Magalini, Acquarone. All. Soli. ARBITRI: Simbari, Saltalippi. NOTE – durata set: 30′, 29′, 26′; tot: 85′.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Roberto Muliere LEGGI TUTTO

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    Fusaro e il magic moment. “Io in Brasile? Sì, per le mie aziende”

    Uscire dal campo con il sorriso anche dopo una sconfitta non capita tutti i giorni, ma è indubbio che Allianz Milano stia vivendo in questo inverno un vero e proprio “magic moment”. Ieri sera dalla maratona del PalaBanca Sport di Piacenza è arrivato un solo punto, ma in bocca si sente ancora il dolce sapore della vittoria di mercoledì scorso, sempre con gli emiliani, che è valsa la terza partecipazione consecutiva alla Final Four della Del Monte Coppa Italia.
    “Sì, è davvero un buon momento per noi – commenta il presidente di Allianz Milano, Lucio Fusaro – la conquista della Final Four di Coppa era uno degli obiettivi della stagione e l’abbiamo conquistato lottando contro una grandissima squadra, a casa loro. Dopo tre giorni, abbiamo rigiocato contro la Gas Sales Bluenergy, facendo riposare tre protagonisti della partita precedente, e siamo arrivati ancora al tie-break. Credo che ancora una volta coach Piazza abbia stupito tutti e dimostrato che siamo soprattutto una squadra e che la possiamo giocare contro qualsiasi avversario fino alla fine”.
    Lunedì notte capitan Piano e gli altri partiranno per la Polonia, perché c’è già la Coppa Cev con la corazzata Aluron CMC Warta Zawiercie infarcita di tanti nazionali.
    “Si tratta della partita che molti avrebbero pronosticato quale finale di Cev, invece ci troviamo davanti a questo ostacolo ora nei play off. Peccato, ma ben vengano queste sfide di altissimo livello internazionale per testare ancora meglio le qualità della squadra. Mi aspetto al ritorno a Milano, all’Allianz Cloud, una grande risposta da parte da parte del pubblico, degno di una finale”.
    Lei, presidente non sarà però in Polonia, prende un volo per il Brasile. In un momento in cui tutti stanno già pensando alle rose del prossimo campionato, c’è chi ha visto nel suo viaggio una corsa verso qualche giocatore brasiliano. Lucarelli, ad esempio, nome che era già stato affiancato a Milano nel gennaio 2019. 
    “Magari il mio fosse un viaggio in Brasile solo di piacere o per questioni di pallavolo – sorride Fusaro – In realtà si tratta di un volo programmato da tempo per questioni di lavoro. Devo seguire anche le mie aziende brasiliane, se per ogni viaggio intercontinentale o europeo che faccio dovessi comprare un giocatore, credo che ogni anno avrei due o tre squadre a disposizione, tutte multinazionali”.
    Però è normale che sia attenzione in questo periodo dell’anno anche verso un altro campionato, quello del mercato, in partenza e in arrivo.“Sì certo, è sempre stato così. E, scherzi a parte, credo che il fatto che venga affiancato il nome mio o di Allianz Milano a tanti campioni sia la testimonianza della serietà del nostro progetto su Milano e in tutto il mondo del volley. Al momento però, con il direttore sportivo Fabio Lini e tutto lo staff siamo concentrati soprattutto su questa stagione, che vogliamo chiudere in modo sereno e positivo al massimo delle nostre possibilità, come abbiamo promesso ai nostri tifosi e ai nostri sponsor. I bilanci si fanno sempre alla fine dei giochi”. LEGGI TUTTO