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    Campioni d’Italia di nuovo a segno su Verona: 3-1 grazie al muro

    Trento, 14 gennaio 2024
    Il remake del quarto di finale di Coppa Italia giocato appena undici giorni prima sempre alla ilT quotidiano Arena di Trento premia anche in questo caso l’Itas Trentino. Come accaduto il 3 gennaio scorso, i Campioni d’Italia hanno confermato la loro superiorità sulla Rana Verona assicurandosi di fronte al proprio pubblico l’incontro valido per il terzo turno del girone di ritorno di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24.Rispetto al recente precedente, la formazione di Fabio Soli ha dovuto ragionevolmente faticare di più ad imporre la propria legge in una contesa che ha regalato grandi emozioni nel parziale di apertura e chiusura, entrambi conclusi al fotofinish. In quelli centrali Trento è riuscita a dettare legge soprattutto a muro (16 i vincenti, 7 solo di Podrascanin mvp), cambiando l’inerzia di un match che dopo il primo set sembrava pendere dalla parte degli scaligeri. Non è stato così, perché i padroni di casa hanno saputo reagire rabbiosamente alla sconfitta ai vantaggi del periodo inaugurale (primo set perso nel 2024, dopo 20 vinti consecutivamente); la riscossa è passata soprattutto dalle mani di Rychlicki (best scorer con 25 punti, tre block ed il 59% a rete) e Michieletto (20 col 49% e altrettanti muri), efficacissimi in fase di break point. A fermare la corsa di Verona dopo cinque vittorie consecutive ci hanno quindi pensato i tricolori, che invece continuano a viaggiare in prima classe col tredicesimo successo in quattordici partite di regular season e sempre tre punti di vantaggio su Perugia.
    Di seguito il tabellino della gara della quattordicesima giornata di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento.
    Itas Trentino-Rana Verona 3-1(24-26, 25-16, 25-16, 25-22)ITAS TRENTINO: Podrascanin 10, Sbertoli 2, Lavia 10, Kozamernik 6, Rychlicki 25, Michieletto 20, Laurenzano (L); Cavuto, D’Heer. N.e. Nelli, Pace, Berger, Magalini, Acquarone. All. Fabio Soli.RANA: Mosca 3, Spirito 3, Džavoronok 10, Cortesia 5, Keita 19, Mozic 16, D’Amico (L); Zingel, Amin, Jovovic, Sani. N.e. Grozdanov, Bonisoli e Zanotti. All. Radostin Stoytchev.ARBITRI: Cappello di Sortino (Siracusa) e Florian di Altivole (Treviso).DURATA SET: 32’, 28’, 24’, 32’; tot 1h e 56’.NOTE: 2.817 spettatori, incasso di 27.516 euro. Itas Trentino: 16 muri, 3 ace, 20 errori in battuta, 2 errori azione, 51% in attacco, 54% (32%) in ricezione. Rana: 6 muri, 2 ace, 14 errori in battuta, 11 errori azione, 39% in attacco, 51% (18%) in ricezione Mvp Podrascanin.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Modena vince a Monza con una prova di coraggio, forza e classe

    Mint Vero Volley Monza-Valsa Group Modena 2-3 (18-25, 20-25, 25-18, 25-23, 13-15)
    Mint Vero Volley Monza: Cachopa 1, Szwarc 26, Maar 17, Takahashi 1, Galassi 11, Di Martino 6, Gaggini (L), Loeppky 15, Beretta. N.E. Visic, Mujanovic, Comparoni, Morazzini (L). All. Eccheli
    Valsa Group Modena: Mossa de Rezende 2, Sapozhkov 21, Juantorena 15, Davyskiba 22, Sanguinetti 8, Stankovic 9, Federici (L), Rinaldi, Brehme. N.E. Melato, Pinali R., Sighinolfi, Pinali G., Gollini (L). All. Petrella
    ARBITRI: Giardini e Goitre. NOTE – durata set: 27’, 29’, 27’, 34’, 18’; tot: 135’
    MVP: Bruno Mossa de Rezende
    Modena comincia il match col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Juantorena-Davyskiba in banda, Sanguinetti-Stankovic al centro e Federici libero. Monza risponde con Cachopa al palleggio, Szwarc opposto, Takahashi-Maar martelli, Galassi-Di Martino centrali e Gaggini libero. I gialloblù iniziano bene la partita, 4-7 con l’ace di Sanguinetti e primo timeout Monza. Modena continua a spingere, l’ex Davyskiba è scatenato e porta i suoi sul 6-13 costringendo i padroni di casa a chiamare anche il secondo timeout nel giro di pochi minuti. La squadra di Petrella mantiene il controllo, prima 11-19 con un attacco a segno di Davyskiba e poi con il punto decisivo di Juantorena a sancire il 25-18 e l’1-0 a favore di Modena. Il secondo parziale prende il via sul filo dell’equilibrio, ma la formazione gialloblù è determinata e lotta su ogni pallone. Timeout Monza sul 7-10 con Modena vincente sia in attacco che a muro. I gialloblù non mollano di un centimetro, trascinati da Davyskiba e Sapozhkov ma non solo: 13-18 e secondo timeout Monza. I padroni di casa provano a reagire, ma Modena conduce fino al definitivo 20-25 grazie al primo tempo decisivo di Sanguinetti. Monza parte meglio nel terzo set, 7-5 con l’ace di Szwarc e timeout Modena. La squadra di Petrella è viva più che mai e con il muro di Stankovic fissa il risultato sul 10-10. Monza dimostra a sua volta di essere entrata in partita e con un parziale di quattro punti consecutivi costringe il coach gialloblù a chiamare anche il secondo timeout. Modena prova a restare all’interno del match con gli attacchi di Davyskiba, ma i brianzoli mantengono il controllo e portano a casa il parziale 25-18 riaprendo i conti. In avvio di quarto set prevale ancora una volta l’equilibrio, è 8-8 dopo i primi scambi. Si prosegue punto a punto, con entrambe le squadre che lottano con grinta e decisione su ogni palla. L’ace di Bruno porta avanti Modena sul 12-14, timeout Monza. Un’altra battuta vincente, questa volta di Stankovic, permette ai gialloblù di allungare ulteriormente, 15-18. Modena insiste, muro di Stankovic e 18-22. Monza però ci crede e con una clamorosa rimonta vince il parziale 25-23 sfruttando muro e battuta, 2-2 e tiebreak. Nel quinto parziale Modena inizia con il piede giusto: ace di Sanguinetti, 4-6 e timeout Monza. Si prosegue punto a punto con grande equilibrio: Modena si affida a Davyskiba e Juantorena, 12-13 e timeout Monza. Prima l’ace di Sanguinetti e poi la battuta sbagliata da Galassi regalano a Modena il 13-15, la vittoria del match e due punti importanti. LEGGI TUTTO

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    La MINT Vero Volley Monza lotta ma è Modena a spuntarla al tie-break

    MINT Vero Volley Monza – Valsa Group Modena 2-3 (18-25, 20-25, 25-18, 25-23,13-15)MINT Vero Volley Monza: Loeppky 18, Maar 16, Galassi 11, Takahashi 1, Beretta, Kreling 1, Di Martino 5, Gaggini (L), Szwarc 26. N.E.: Visic, Pertoldi, Comparoni, Mujanovic, Morazzini (L). All.: Eccheli.
    Valsa Group Modena: Bruno 2, Juantorena 13, Sanguinetti 8, Stankovic 9, Sapozhkov 20, Brehme, Davyskiba 23, Federici (L), Rinaldi. N.E. Pinali G., Pinali R., Gollini (L), Sighinolfi, Melato. All.: Petrella
    NOTE
    Arbitri: Massimiliano Giardini, Mauro Carlo Goitre
    Spettatori: 3091
    Durata set: 27′, 29′, 27′, 34′, 18′. Tot: 2h15′
    MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 18, muri 14, errori 31, attacco 50%Valsa Group Modena: battute vincenti 6, battute sbagliate 18, muri 7, errori 23, attacco 47%
    MVP: Mossa Bruno Rezende (Valsa Group Modena)
    Impianto: Opiquad Arena – Monza
    MONZA, 14 GENNAIO 2024 – Sconfitta interna per la MINT Vero Volley Monza che lotta con coraggio ma è costretta ad arrendersi al tie-break alla Valsa Group Modena per 2-3 (18-25, 20-25, 25-18, 25-23,13-15). Una partita ricca di colpi di scena, con gli ospiti bravi a vincere i primi due set ma con la MINT, grazie a un gioco di squadra solido e alla forza del gruppo, che riesce a pareggiare i conti. Al tie-break, alla fine, sono gli ospiti a sorridere ma la MINT Vero Volley Monza ha mostrato grande grinta e coraggio.
    Il coach milanese propone il sestetto consueto con Kreling-Szwarc in diagonale palleggiatore-opposto, Takahashi-Maar coppia di schiacciatori, Galassi e Di Martino centrali con Gaggini libero.
    E’ di Maar il primo punto del match per la MINT Vero Volley Monza, seguito a ruota dalla diagonale di Szwarc (2-1). Prima fase di studio tra le due compagini, con Modena che, però, riesce a trovare il primo break sul 4-7, inducendo Eccheli a spendere il suo primo time-out. Szwarc mette a terra la parallela, Kreling si fa notare a muro, ma sono sempre gli ospiti a spingere portandosi sul +6 (6-12). Modena sbaglia pochissimo e si porta anche sul +8, prima del secondo time-out di Eccheli. Ci pensano Di Martino e Galassi ad interrompere il filotto positivo modenese con due belle azioni a muro; Monza insegue sul -6 (11-17), ma Petrella chiede la sospensione tecnica dopo il recupero brianzolo. Maar e Szwarc attaccano con decisione, ma il gap rimane di sei punti (13-19). Entra in campo Loeppky, ma nonostante la buona reazione monzese nella seconda metà del gioco, il set viene vinto dalla squadra ospite per 18-25.
    Modena parte bene anche nel secondo parziale, ma Monza risponde con la diagonale del “solito” Maar e con il primo tempo di Galassi (2-3). Serie di botta e risposta tra le due squadre: nessuna delle due riesce a prendere il largo (6-6). Sulla falsa riga del primo gioco, i modenesi tentano l’allungo (7-10) ed Eccheli decide di spendere un time-out. I brianzoli alzano l’intensità a muro con Galassi e Szwarc, ma Modena mantiene le tre lunghezze di vantaggio (11-14). Gli ospiti spingono al servizio, fatica in ricezione e difesa per la MINT con Modena che tenta la fuga (13-18): secondo time-out Eccheli. Di Martino va a segno con il primo tempo e Loeppky mette a terra la pipe (17-20). Monza, però, non riesce a completare la rimonta e anche il secondo set se lo aggiudica Modena (20-25).
    Anche in avvio di terzo set partenza sprint per Modena ma la MINT, con i vincenti canadesi di Maar e Loeppky, riporta il gioco in parità (3-3). Questa volta ci pensa l’altro canadese Szwarc a portare in vantaggio di +2 Monza (7-5) e coach Petrella chiama a raccolta i suoi. Al rientro in campo, nonostante l’ace di Maar e il vincente di Loeppky, Modena riporta la parità (10-10). Monza, però, non ha intenzione di deludere il numeroso pubblico accorso all’Opiquad Arena, scatenandosi in attacco con Loeppky e Szwarc e mettendo quattro punti di distanza nei confronti degli emiliani (14-10): time-out Petrella. Scambi continui tra le due compagini, ma i brianzoli sono bravi a mantenere il +4 (18-14). La Valsa Group cerca di alzare il ritmo, ma un ispirato Loeppky ricaccia indietro l’offensiva modenese (20-16). Monza continua a colpire con veemenza: diagonale di Szwarc e Loeppky a chiudere il terzo set per 25-18. MINT in rimonta su Modena 1-2.
    Szwarc colpisce con la diagonale di potenza il primo punto del quarto gioco. Grande equilibrio all’inizio di questo set con Monza brava a mettere il naso avanti grazie all’attacco di Loeppky (6-5). Nessuna delle due compagini vuole cedere il passo all’altra, in un set giocato sul filo del rasoio (9-9). E’ Modena, però, a trovare il primo break del set grazie all’ace di Bruno (12-14): time-out Eccheli. La MINT esce bene dalla sospensione tecnica, trovando subito il pareggio grazie al muro di Loeppky (14-14). Gli ospiti sono determinati a portare a casa il risultato, riallungando grazie all’ace di Stankovic (15-18). La Vero Volley spinge, ma non riesce a colmare il gap con Modena che si porta sul +3 (18-21), prima del time-out chiesto da Eccheli. Al rientro in campo la MINT si porta a -1 (22-23) e poi con Loeppky ritrova la parità e il set point (24-23). L’ace di Galassi consegna la sfida al quinto e decisivo set (25-23).
    Come nel parziale precedente è Szwarc a mettere a terra i primi due punti per la MINT in questo tie break (2-1). Come nelle aspettative il set è tiratissimo, con Monza e Modena in perfetta parità (4-4). Gli emiliani, grazie all’ace di Sanguinetti, mettono a segno il break (4-6): time-out Eccheli. Monza getta il cuore oltre l’ostacolo e, sospinta dai più di 3000 spettatori dell’Opiquad Arena, trova il pareggio sul 7 pari. Due squadre mai dome che si sfidano colpo su colpo, con Monza che prende il comando (10-9) grazie alla diagonale strettissima di Maar. Modena riguadagna il servizio, ma Galassi trova il mani-out del pareggio (12-12). Gli ospiti si riprendono la battuta sul 12-13: time-out Eccheli. La Valsa Group trova un altro ace, Monza si riporta sotto ma Modena si aggiudica set (13-15) e incontro (2-3).
    MVP del match il palleggiatore brasiliano Bruno (Valsa Group Modena). Top scorer per i brianzoli l’opposto canadese Arthur Szwarc con 26 punti, seguito dal connazionale Loeppky a quota 18. Prossimo appuntamento per la prima squadra maschile del Consorzio mercoledì 17 gennaio alle ore 19:00, per il ritorno dei quarti di finale di Challenge Cup contro il Levski Sofia, sempre all’Opiquad Arena di Monza.
    LE DICHIARAZIONI
    Gabriele Di Martino (MINT Vero Volley Monza): “Una partita lunghissima e dalla doppia faccia. In alcuni momenti siamo stati un po’ contratti ma l’alto livello non perdona: ogni cosa che sbagli te la fanno pagare. Siamo stati però bravi ad unirci come squadra e abbiamo ribaltato la partita. Peccato per la sconfitta però ripartiamo da qui con due set giocati ad altissimo livello”. LEGGI TUTTO

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    Grande vittoria al tie-break della Gioiella Prisma alla Kioene Arena

    GRANDE VITTORIA DELLA GIOIELLA PRISMA ALLA KIOENE ARENA: PADOVA BATTUTA AL TIE BREAK
    Una prestazione maiuscola degli ionici questa sera sbanca la Kioene Arena di Padova: la Gioiella Prisma vince al tie break (25-23, 22-25, 20-25, 25-23, 12-15). Dopo un inizio in sordina, gli ionici perdono il primo parziale combattuto punto a punto poi riescono a fare quadrato e pareggiano i conti con un buon Russell (22 punti totali) efficace anche al servizio. Dopodichè conquistano anche il terzo, con Lanza che trascina (23 punti ed mvp) e Raffaelli che subentrato a Gutierrez dà equilibrio anche in difesa. Nel quarto parziale, dopo un vantaggio di 5 punti sul 19-14 i patavini rimontano grazie ad alcuni errori dei rossoblù e a una buona pressione al servizio, tanto da conquistare il tie break. Nel quinto parziale,( il settimo tie break di stagione) gli ionici rincorrono, ma non demordono mai: con un ace di Russell sul finale ribaltano il vantaggio e con Lanza trascinatore si aggiudicano il set 12-15 ed il match. Importantissimo scontro vinto con una diretta concorrente, che vale il sorpasso in classifica e un ulteriore allungo dalla “zona rossa”. Ottima la prestazione di squadra che convince e permette un’ulteriore iniezione di fiducia al team del Presidente Bongiovanni, guidato da Travica.

    Le dichiarazioni di Giacomo Raffaelli: “Partita dai mille volti con pressione e tensione da entrambi i lati, bravi loro a crederci nel quarto set quando erano sotto, abbiamo tanto da recriminare perché abbiamo fatto e disfato tutto noi ma stavamo tenendo bene, peccato ma non è facile perdere un quarto set in quel modo e andare a vincere il tie break quindi siamo molto contenti. Sentivamo molto questa partita, sapevamo che poteva essere un passo importante per la salvezza e così è stato, ma ora dobbiamo stare lì con la testa, finchè la matematica non ci dice che siamo salvi dobbiamo portare in cascina punti”

    IL MATCH

    Diagonale Garcia-Falaschi, a centro Crosato- Plak in posto 4 Desmet- Gardini, libero Zenger

    Taranto schiera la diagonale De Haro-Russell, al centro Jendryk- Gargiulo, in 4 Lanza-Gutierrez libero Rizzo

    Taranto si porta sopra 7-9 con un ace di Russell. Poi però Taranto subisce ace e Padova riaggancia. Russell firma il 10-11. Garcia dalla seconda linea firma l’11-11. Crosato mura Gutierrez. Garcia ancora a terra per il 14-12. GArgiulo in primo tempo firma il 15-14. Poi fa ace per il 15-15. Lanza tiene il pareggio 16-16. Gutierrez subisce ace e Padova allunga ancora 18-16. Plak sbaglia il servizio 18-17. Desmet gioca sul muro, poi Garcia sbaglia il servizio. Gutierrez viene murato 21-19. Garcia sbaglia attacco e Taranto aggancia 21-21. Gargiulo va in primo tempo però sbaglia, poi si fa perdonare subito ma, Plak restituisce per il 24-22. Lanza fa mani out 24-23. Garcia fa mani out 25-23.

    Russell fa ace per il 6-8. Lanza mantiene 7-9. Poi Gardini fa un buon servizio che finalizza Desmet, ed il match prosegue punto a punto, con Taranto che ha sempre il vantaggio. Lanza in pipe firma il 18-19. Ace di gutierrez permette il 18-20. Russell fa mani out 19-21. Endryk in primo tempo firma il 20-22. PAdova fa doppio cambio con Stefani e Zoppellari. Entra Sala con Bonacchi, poi Lanza fa ace per il 21-24. Porro spara out il servizio e permette il 22-25.

    Nel terzo set Gutierrez fa ace per il 3-5. Gargiulo firma in primo tempo il 4-6. Lanza mette a terra il 5-8. Gutierrez firma il 5-9 in pipe. Lanza viene murato per il 9-11, poi Russell fa mani out 10-12. Gargiulo ferma Plak, per l’11-13. Jendryk firma il 13-15. Lanza attacca out per il 15-15. Entra Raffaelli su Gutierrez. Russell firma il 17-19. Raffaelli firma il 17-20. Trinidad fa ace 17-21. Entrano Stefani e Zoppellari. Gargiulo firma il 19-23 in pirimo tempo, poi anche il 20-24. Si chiude 20-25 con una doppia di Padova.

    Crosato si aggiudica il 4-2,poi Gardini viene murato 4-4. Garcia sbaglia 4-5. Russell fa mani out 5-6. Russell firma il 6-8. Murato anche Desmet 6-9. Raffaelli fa ace per il 7-11. Porro subentrato a Desmet firma il 10-12. Russell fa ace 10-14, poi Lanza attacca out. Un’invasione padovana decreta l’11-15. Raffaelli firma il 13-16. Plak batte in rete, 15-19, poi Porro firma il 16-19. Con un errore di Russell e un buin servizio di Garcia, con un muro suGargiulo Padova recupera, ma Lanza in pallonetto firma il 20-21. Padova sorpassa con un ace di Porro, e un errore di Jendryk poi Lanza fa mani out 23-22. Plak in primo tepo firma il 24-22, poi Lanza il 24-23. Sbaglia però il servizio 25-23.

    Nel tie break è punto a punto on garcia che firma il 6-5. Jendryk in pallonetto 7-7, Plak firma l’8-7. Raffaelli firma un muro su Porro per il sorpasso 8-9. Poi Garcia si aggiudica il 9-9. LAnza mette a terra il 9-11. Lanza ancora 10-12. Ace di Porro 12-12. Russell fa ace per il 12-14. Garcia sbaglia e Taranto chiude 12-15.

    TABELLINO

    Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto 2-3 (25-23, 22-25, 20-25, 25-23, 12-15) –

    Pallavolo Padova: Falaschi 4, Gardini 18, Plak 9, Garcia Fernandez 17, Desmet 10, Crosato 8, Fusaro (L), Stefani 0, Zoppellari 0, Zenger (L), Porro 7. N.E. Taniguchi, Cardenas Morales, Truocchio. All. Cuttini.

    Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 2, Gutierrez 5, Gargiulo 15, Russell 22, Lanza 23, Jendryk 6, Luzzi (L), Rizzo (L), Sala 0, Bonacchi 0, Raffaelli 8. N.E. Alletti, Ekstrand, Paglialunga. All. Travica. ARBITRI: Curto, Vagni. NOTE – durata set: 28′, 27′, 30′, 30′, 21′; tot: 136′.

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto

    Foto Roberto Muliere LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto: 2-3

    Nella terza giornata del girone di ritorno di questa 79° stagione di SuperLega, i bianconeri di Pallavolo Padova hanno affrontato in casa, alla Kioene Arena, Gioiella Prisma Taranto. Il match, trasmesso in diretta su volleyballworld.tv., si è concluso con la vittoria dei tarantini.
    Coach Jacopo Cuttini: “La avevamo messo in preventivo. Sapevamo benissimo che sarebbe stato un match dove avremmo sofferto molto. Taranto è una squadra con elementi molto importanti, molto esperti. L’hanno dimostrato. Avevamo paura del loro servizio, avevamo paura del loro attacco e il servizio ha fatto qualcosa di importante. Loro ci ha penalizzato molto in ricezione, dove abbiamo avuto un po’ di fatica. Abbiamo infatti fatto un po’ di fatica a giocare con palle positive quanto loro. Loro hanno avuto più situazioni positive e quindi è stato veramente complicato stare in partita in diversi momenti.Bravi ragazzi veramente. In maniera quasi insperata durante il quarto set sono riusciti a rimanere lì che non era semplice portarsi a casa quel set”.
    Federico Crosato: “È stata una gara difficile. Sapevamo che sarebbe stato così. Ci sono stati alti e bassi da parte di entrambe le squadre. Siamo stati comunque bravi a restare lì con la testa, nonostante anche alcuni screzi sotto rete. E stato un test difficile, una partita molto dura, alla fine è mancato qualcosa, forse un po’ di lucidità o di aggressività”.
    Il match
    Per la sfida con Gioiella Prisma Taranto, i bianconeri si sono presentati in campo con Plak, Garcia, Desmet, Crosato, Falaschi, Gardini, Zenger (L). Gardini il miglior realizzatore con 18 punti (46% attacco) per Padova, mentre per Taranto Lanza con 23 punti (52% attacco).
    Inizio del primo set all’insegna dell’equilibrio, nessuna delle due formazioni in campo riesce, in questa prima fase, ad allungare. Sul 2-1 si assiste al primo punto bianconero, con il primo tempo di Crosato, seguito, tuttavia, dalla pipe vincente di Lanza (2-2). Slash di Gardini sul 4-4, grazie al quale le due formazioni tornano nuovamente in parità. L’ace del capitano Falaschi permette alla squadra di casa di porsi in vantaggio (5-4). Nonostante il set prosegua senza che nessuna delle due squadre in campo riescano nel distacco, i patavini non danno tregua ai tarantini: mani out vincente di Gabi Garcia (9-8), seguito dall’ace di Plak (9-9). Nella fase centrale del parziale, a seguito del muro vincente di Crosato (13-11), la formazione di coach Cuttini mette a segno il primo break del set. Durante questa fase Padova riesce a mantenersi in vantaggio (sul 18-16, ace di Plak). Verso la fine del primo parziale i bianconeri riescono a mantenersi avanti (20-19, ancora un punto firmato Gabi Garcia). Sul 21-19, spettacolare attacco bianconero, firmato Gardini. Con un altro appoggio vincente di Gardini (23-21), i padovani si portano a più 2 e Taranto chiama al time out. Il primo set si chiude 25-23 su punto di Gabi Garcia.
    Il secondo set inizia con l’ace di Crosato (1-0) e i bianconeri che riescono, già a porsi in vantaggio (6-4). Sul 6-6, con il punto di Jendryk, le due formazioni in campo giungono al pareggio, a seguito del quale Taranto riesce a mettere a segno il primo break del set (6-8), sorpassando i padroni di casa. L’out al servizio di Russell (7-8) consente però ai bianconeri di portarsi a meno uno dai tarantini. Nella fase centrale del set, seppur di poco, la squadra di coach Ljubomir si mantiene avanti (9-10, rete al servizio di Gabi Garcia). Sul 13-13, tuttavia, pipe vincente di Gardini e la formazione di coach Cuttini riesce a pareggiare. Dopo l’attacco vincente dei bianconeri (14-14), firmato Gabi Garcia, si assiste al sorpasso da parte di Taranto, su punto di Lanza (15-16). I bianconeri, non si danno per vinti, e grazie al muro vincente di Gardini, particolarmente in palla in questa fase del set, tornano al pareggio (17-17). Verso la fine del parziale i tarantini sono in vantaggio, con la formazione di coach Cuttini che tenta di accorciare (19-20, mani out vincente di Desmet). Sul 21-23, errore al servizio di Desmet, seguito dall’ace di Lanza (21-24). Il secondo parziale viene vinto da Taranto 22-25, su out al servizio di Porro.
    Il terzo set inizia contraddistinto da un andamento punto a punto, dove nessuna delle due squadre sembra riuscire nel distacco, fino a quando Taranto, su ace di Gutierrez, consegue il primo break del parziale (3-5). Inizia una fase in cui la formazione tarantina allunga sui padroni di casa (5-9) e coach Cuttini chiama il time out. I bianconeri di Pallavolo Padova riescono nell’accorcio e, a seguito del muro vincente di Crosato, si portano a meno uno dai tarantini (10-11). Nella fase centrale del set, sul 17-16, Jendryk fa punto, ma prende il cartellino giallo. In questa parte del parziale la squadra di coach Ljubomir sembra riuscire ad allungare sui padroni di casa (18-21). I patavini cercano di invertire il trend visto fino a questo punto del parziale e, su punto di Gardini (19-21), si portano a meno due dai tarantini. Sul 20-23, si assiste all’attacco vincente di Gabi Garcia, che va a colpire il libero tarantino. Il terzo parziale viene portato a casa da Gioiella Prisma Taranto 20-25.
    Il quarto set inizia con il muro vincente di Desmet (2-0), grazie al quale i bianconeri di Pallavolo Padova mettono a segno il primo break del parziale. Con il primo tempo di Crosato (4-2), i patavini doppiano i tarantini. Nella fase immediatamente successiva si ripropone una situazione di andamento punto a punto, con Taranto che a tratti si porta avanti (6-8, break tarantino). La formazione di coach Ljubomir inizia ad allungare e coach Cuttini chiama il time out. Sull’8-11 l’attacco di Gabi Garcia va a segno e Padova tenta di accorciare. Nella fase centrale del set Taranto sembra riuscire a difendere il vantaggio acquisito (11-14, lungo e inteso scambio di battute, chiuso positivamente da Gabi Garcia). Ace del capitano Falaschi (13-14) e Padova si porta a meno due dalla squadra di coach Ljubomir, che torna, subito dopo, ad allungare. I bianconeri, tuttavia, riescono nell’accorcio e, con Gabi Garcia particolarmente brillante al palleggio e il muro vincente di Crosato tornano in vantaggio (20-19). Sul 21-21, diagonale vincente di Luca Porro, seguita da un ulteriore punto bianconero (22-21), e dall’ace di Porro (23-21). Il terzo parziale viene chiuso da Pallavolo Padova 25-23.
    Il quinto set inizia all’insegna dell’equilibrio, con le due formazioni in campo che si attestano vicine nel punteggio e non riescono ad allungare (4-3). Sul 5-4, pipe vincente di Gardini, e i bianconeri di Pallavolo Padova che riescono, nei momenti immediatamente successivi, a mantenersi avanti (8-7, attacco di Plak). A seguito del sorpasso dei bianconeri da parte dei tarantini, coach Cuttini chiama il time out (9-11). Grazie alla pipe di Gardini, Padova si porta a meno uno (10-11). L’ace di Porro permette alla formazione di coach Cuttini di raggiungere Taranto (12-12). Il quarto parziale si chiude 12-15 e Gioiella Prisma Taranto porta a casa il match.
    Il tabellino
    Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto: 2-3 (25-23, 22-25, 20-25, 25-23, 12-15)
    Pallavolo Padova: Plak 9, Garcia 17, Desmet 10, Crosato 8, Falaschi 4, Gardini 18, Zenger (L); Zoppellari, Porro 7, Stefani. Non entrati: Taniguchi, Cardenas, Truocchio, Fusaro (L). All. Jacopo Cuttini.Gioiella Prisma Taranto: Lanza 23, Jendryk 7, Trinidad 2, Gutierrez 5, Gargiulo 14, Russell 22, Rizzo (L); Sala, Bonacchi, Raffaelli 8. Non entrati: Alletti, Ekstrand, Paglialunga, Luzzi (L). All. Travica Ljubomir
    Durata: 28’, 27’, 30’, 30’, 21’. Totale: 2h16’.
    Note. Servizio: Padova errori 24, ace 7, Taranto errori 19, ace 10. Muro: Padova 7, Taranto 5. Errori punto: Padova 30, Taranto 31. Ricezione: Padova 47% (19% prf), Taranto 63% (27% prf). Attacco: Padova 50%, Taranto 52%.
    Arbitri: Curto – Vagni.
    Spettatori: 2.405.Incasso: 12.479
    MVP: Lanza (Gioiella Prisma Taranto)
    Prossimo appuntamento in casa dei bianconeri5° Giornata – Ritorno – Giovedì 25/01/2024 ore 20.30 – Kioene Arena – Pallavolo Padova VS Valsa Group Modena (diretta Rai Sport e volleyballworld.tv). Prevendite disponibili nella sezione biglietteria del nostro sito al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/. LEGGI TUTTO

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    Contro Piacenza tie-break mancato per un soffio

    Una sconfitta, ma un tie-break mancato solo per un soffio, perché stavolta i biancoblu erano vicini a centrare l’obiettivo punti, contro una delle squadre più forti del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24. Finisce 3-1 (21-25, 25-23, 17-25, 23-25) a favore di Gas Sales Bluenergy Piacenza la terza giornata del girone di ritorno affrontata da Farmitalia Saturnia, che chiude il match con l’amaro in bocca.

    Quella vista oggi è stata una gran bella battaglia, con i biancoblu carichi e sostenuti passo passo da un pubblico di oltre 1800 persone.

    Coach Bua manda in campo il suo sestetto con il capitano Orduna e il suo opposto Buchegger, i centrali Masulovic e Bossi, e di banda Randazzo e Massari, con il libero Cavaccini. Per Piacenza coach Anastasi si affida a Brizard, Romanò, Ricci, Simon, Recine, Lucarelli e il libero Scanferla.

    Alla fine del match sono 7 gli ace messi a segno dai biancoblu contro i 4 dei loro avversari e, ancora una volta, nonostante la sconfitta è Paul Buchegger il top scorer della partita, con 28 punti.

    “E’ stato un vero peccato non riuscire a chiudere almeno con un punto. – dice l’opposto austriaco –  Eravamo carichi, il pubblico ci ha spinto tanto e ci sono state delle belle azioni combattute. Sappiamo che dobbiamo rimanere più lucidi in quelle situazioni più difficili, ma dobbiamo andare avanti lavorare di più e alla prossima partita centrare l’obiettivo. Se siamo capaci di giocare così con un squadra come Piacenza, sappiamo che adesso è il momento di raccogliere i punti, perché ce lo meritiamo”.

    “Abbiamo commesso due errori fatali nel quarto set, che avremmo dovuto gestire meglio – commenta coach Bua – ma devo fare i complimenti ai ragazzi che hanno lottato e che hanno avuto una grande reazione dopo avere perso la terza frazione di gioco riuscendo a rimanere in partita. C’è ancora da lavorare. A Verona dobbiamo andare a fare la migliore prestazione ed essere aggressivi su ogni palla”.

    LA PARTITA
    PRIMO SETPrimo punto Simon a muro (0-1). Orduna mette in cassa con Bossi (2-2).  Massari vince uno scontro a muro (4-5). Romanò tira una diagonale (6-9). Ace di Buchegger  e Farmitalia è staccata solo di una misura (10-11). Il pareggio subito dopo quando Recine va oltre la linea di fondo  (11-11). Ace di Randazzo (13-13) e si prosegue punto a punto. Anastasi chiama il time out quando Lucarelli manda una palla fuori e i biancoblu passano in vantaggio (17-16). Ricci mura Randazzo (20-20). Time out Catania quando Piacenza passa avanti solo un ace di Recine (20-21). E’ un doppio giro di ace di Gironi a consegnare il set ai biancorossi (21-25).

    SECONDO SET 
    Paul Buchegger in diagonale (2-3). Ace di Randazzo ed è parità (4-4) e si procede punto a punto. I biancorossi vanno avanti (7-11) Bua chiama al time out e al rientro i biancoblu lottano fino al pareggio, un mani out firmato da Randazzo (11-11). Ace di Lucarelli (12-14) e a seguire Simon in pipe (12-15). Buchegger accorcia le distanze prima schiantando a terra una palla imprendibile (15-17) poi con un ace (16-17). Doppio ace di Randazzo (19-18). E’ ancora Randazzo a portare avanti i suoi attaccando armato da Orduna (21-19). Anastasi chiama il time out. Buchegger abbatte il muro di Simon (23-20). Orduna chiama il suo centrale e Masulovic conquista il set point (24-22), chiude Buchegger (25-23).

    TERZO SET
    Si parte punto a punto (2-2). Quando Recine manda la palla dove non c’è nessuno Piacenza è in vantaggio (2-5). Masulovic porta i suoi a meno uno (6-8). Prima intenzione per Simon (6-10) e Bua chiama il time out . Buchegger in diagonale (9-12). Recine in diagonale (10-14). Randazzo attraversa la difesa biancorossa (14-18). Chiude Recine passando le mani del muro (17-25)

    QUARTO SET 

    Iacopo Massari mani out (2-0). Si va punto a punto poi Piacenza va avanti con Recine (7-9). Masulovic a muro (8-9). Ace di Buchegger (13-14), Anastasi chiama il time out. Pari con Buchegger (15-15). Sono Randazzo e Buchegger a salvare dei pallini da un lato all’altro della loro metà campo ed è l’austriaco a mette a terra una diagonale imprendibile (16-15) .Mani out di Randazzo (21-22). Tondo manda fuori la sua battuta e il match si chiude a favore dei biancorossi (23-25).

    TABELLINO 
    Farmitalia Catania – Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (21-25, 25-23, 17-25, 23-25)Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 6, Masulovic 8, Buchegger 28, Randazzo 18, Bossi 1, Pierri (L), Basic 0, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Tondo 1, Frumuselu 0, Baldi 0. N.E. Santambrogio. All. Bua.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 6, Santos De Souza 11, Simon 9, Romanò 16, Recine 20, Ricci 4, Hoffer (L), Gironi 1, Alonso 1, Scanferla (L), Andringa 1. N.E. Caneschi, Dias. All. Anastasi.ARBITRI: Rossi, Lot.NOTE – durata set: 26′, 34′, 27′, 31′; tot: 118′.

    PH Mimmo Lazzarino LEGGI TUTTO

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    Francesco Recine: “Con Catania è uscito tutto il nostro carattere”.

    Piacenza 14.01.2024 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza supera per 3-1 la Farmitalia Catania e torna dalla Sicilia con tre punti pesanti. Gara complicata quella in terra siciliana, i biancorossi hanno sempre dato l’impressione di potere guidare ogni set ma puntualmente ogni volta, pur in vantaggio di diversi punti, sono stati raggiunti o avvicinati dai padroni di casa. Ma nei momenti decisivi sono stati proprio i biancorossi ad avere lo sprint decisivo.
    Carattere e cuore hanno fatto la differenza in campo, Simon ha chiuso con l’86% in attacco, Brizard con 5 muri: biancorossi dominatori a muri con 11 block in contro uno solo dei catanesi.
    Ricardo Lucarelli nel quarto set ha lasciato precauzionalmente il campo per un risentimento al polpaccio, non dovrebbe essere nulla di allarmante, domani accertamenti strumentali.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Ricci e Simon al centro, Recine e Lucarelli, Scanferla è il libero. Farmitalia Catania risponde con Orduna e Buchegger in diagonale, Bossi e Masulovic al centro, Randazzo e Massari alla banda, Cavaccini è il libero.
    Parte bene Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, Recine ha subito la mano calda e si va vedere con un paio di pipe, perfetto diagonale di Romanò e i biancorossi si portano avanti di tre lunghezze (6-9), vantaggio che mantengono ancora dopo alcuni scambi (8-11). Un ace di Catania e i padroni di casa sono a meno (10-11), impattano subito dopo sull’errore in attacco di Recine, vedono scappare nuovamente i biancorossi (11-13), pareggiano i conti a quota 13 e dopo aver annullato un nuovo allungo di Piacenza si portano avanti sull’errore in attacco di Lucarelli (17-16). Catania conduce per alcuni scambi, a quota 20 è parità grazie al muro di Ricci, vantaggio biancorosso con l’ace di Recine (20-21). Sale in cattedra Lucarelli, due punti nel giro di tre scambi (21-23), ace di Gironi, appena entrato in campo, e sono tre i set point per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che alla prima occasione chiude con un muro.
    Dopo un iniziale equilibrio in avvio di secondo set, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza allunga decisa (7-11) con Lucarelli mattatore ma Catania non si scompone più di tanto, Massari dalla linea dei nove metri crea problemi alla ricezione biancorossa ed inoltre difende ogni pallone, break dei siciliani che piazzano un 5-0 e si portano avanti 12-11. Piacenza pareggia i conti con Recine e quindi allunga piazzando a sua volta un break di 5-1 e sono ancora quattro i punti di vantaggio per i biancorossi (13-17). Catania non indietreggia, due ace consecutivi di Randazzo valgono il vantaggio per i padroni di casa (19-18), Romanò pareggia e poi sono i siciliani ad allungare e crearsi due set point (24-22), chiude l’austriaco Buchegger alla seconda occasione.
    Non cambia il canovaccio della partita, Piacenza parte subito forte anche nel terzo parziale primo tempo di Simon ed è 7-11, Catania cerca di restare aggrappata al set ma Piacenza questa volta non subisce break ed aumenta il vantaggio sfruttando al meglio la serie in battuta di Lucarelli: due colpi consecutivi di Romanò valgono il più sette (14-21). In pipe Lucarelli consegna 8 set point ai suoi (16-24), chiude alla seconda occasione Recine.
    Parte bene Catania, Piacenza tiene nel mirino i siciliani e si porta avanti con Romanò (7-8), allungano ancora i biancorossi (8-12) ma nel frattempo è uscito dal campo Lucarelli per un dolore al polpaccio. Dentro Andringa per il brasiliano e poco dopo Alonso per Ricci, l’ace di Bucheggher vale il meno uno (13-14) per i padroni di casa che trovano la parità a quota 15 e il vantaggio subito dop al termine di una lunga azione (16-15). Il muro di Brizard vale la parità a quota 17, ancora un muro questa volta di Andringa ed è vantaggio per Piacenza (17-18) che si porta a più due sull’errore in attacco catanese (19-21) e mantiene il vantaggio anche poco dopo (20-22) sulla battuta lunga dei padroni di casa. Catania a meno uno (22-23) con la battuta in rete di Gironi, sono due i match ball per Piacenza sull’invasione di Catania (22-24), annullato il primo, la battuta in rete di Tondo consegna la partita a Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza.
    Francesco Recine: “Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta e abbiamo cercato fin dall’inizio di dare la nostra impronta di gioco alla gara. Stiamo giocando e viaggiando tanto senza poterci allenare, abbiamo gettato il cuore oltre all’ostacolo e credo che sia uscito tutto il nostro carattere. Lavoro tanto per raggiungere l’obiettivo estivo che sono le Olimpiadi e per arrivarci devo fare bene con la mia squadra”.
    IL TABELLINO
    FARMITALIA CATANIA – GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA 1-3
    (21-25, 25-23, 17-25, 23-25)   
    FARMITALIA CATANIA: Massari 6, Masulovic 8, Buchegger 28, Randazzo 18, Bossi 1, Orduna, Cavaccini (L), Baldi, Basic, Tondo 1, Frumuselu, Zappoli. Ne: Pierri (L), Santambrogio. All. Bua.
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Lucarelli 11, Simon 9, Romanò 16, Recine 20, Ricci 4, Brizard 6, Scanferla (L), Gironi 1, Andringa 1, Alonso 1. Ne: Hoffer (L), Caneschi, Dias. All. Anastasi.
    ARBITRI: Rossi di Genova, Lot di Treviso.
    NOTE: durata set 26’, 34’, 27’, 31’ per un totale di 118’. MVP: Francesco Recine. Farmitalia Catania: battute sbagliate 20, ace 7, muri punto 1, errori in attacco 7, ricezione 38% (25% perfetta), attacco 49%. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 16, ace 4, muri punto 11, errori in attacco 8, ricezione 45% (27% perfetta), attacco 50%. LEGGI TUTTO

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    L’atleta classe 2007 Andrea Giani convocato per Sir – Lube

    Colpito da un grave lutto in famiglia, il libero Fabio Balaso non giocherà al PalaBarton, oggi alle 18, per il big match tra Sir Susa Vim Perugia e Cucine Lube Civitanova. Per la trasferta sul campo dei Block Devils lo staff cuciniero ha integrato l’organico convocando Andrea Giani, atleta classe 2007 di 192 cm, nativo di Ortona, talento delle giovanili biancorosse, già campione d’Europa U17 con la Nazionale Italiana di Monica Cresta nel 2023. La new entry vestirà la maglia da libero numero 3. LEGGI TUTTO