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    La Gioiella Prisma rinforza la rosa con l’arrivo dell’opposto Hopt

    La Gioiella Prisma Taranto rinforza la rosa con l’arrivo di Hopt: un nuovo opposto per il finale di stagione

    La Gioiella Prisma Taranto annuncia l’ingaggio di Jannis Hopt, opposto tedesco classe ’96 per 2.05 cm che entra a far parte della squadra per affrontare al meglio il rush finale della stagione e contribuire all’obiettivo permanenza in Superlega. Hopt arriva per sostituire l’opposto Santangelo e per offrire nuove soluzioni al team rossoblù, che punta a consolidare la propria posizione in SuperLega.

    Hopt, nato e cresciuto nel prestigioso vivaio del VfB Friedrichshafen, è stato uno dei giovani talenti più promettenti della pallavolo tedesca. Con Friedrichshafen ha conquistato il titolo di Campione Tedesco U18 nel 2012 e i titoli U20 nel 2014 e 2015. Ha maturato esperienza nella seconda Bundesliga con i „Volley YoungStars“ e, successivamente, ha esordito in Bundesliga con Chemie Volley Mitteldeutschland. Dopo aver superato una delicata fase di infortunio, è tornato in forma con i United Volleys Rhein-Main, raggiungendo per tre stagioni consecutive le semifinali dei PlayOff.

    Dal 2018 ha vestito diverse maglie prestigiose, tra cui quella del TV Rottenburg, del TSV Giesen (dove si è reinventato come attaccante) e, più di recente, quella dei Blue Volleys Gotha in seconda Bundesliga. Nel 2022 ha sposato il progetto del VC Eltmann, contribuendo alla promozione del club nella 2. Bundesliga Süd nel 2023. Ora, con l’approdo alla Gioiella Prisma Taranto, Hopt avrà la possibilità di misurarsi nel campionato più competitivo al mondo: la SuperLega.

    Hopt ha espresso tutto il suo entusiasmo per questa nuova avventura:

    “Quando ho saputo che c’era la possibilità di dare il mio contributo alla squadra fino alla fine della stagione, mi sono subito emozionato. Seguo la SuperLega sin da quando ero bambino, giocare qui è sempre stato un sogno! Ho seguito da vicino la stagione di Taranto e sono davvero felice di essere qui per lavorare in palestra con il team. Tutti sono stati gentili con me fin dal primo giorno, e questo rende più facile dare il massimo fin da subito! Abbiamo un calendario difficile per il resto della stagione, ma credo che possiamo raggiungere i nostri obiettivi e ce la faremo.”

    Anche il Presidente Antonio Bongiovanni, ha voluto dare il benvenuto al nuovo arrivato:

    “L’arrivo di Hopt rappresenta un rinforzo importante per il nostro team. Si tratta di un giocatore versatile, con un bagaglio di esperienza che sarà fondamentale in questa fase delicata del campionato. Siamo certi che, con il suo entusiasmo e la sua professionalità, saprà integrarsi rapidamente nel gruppo e offrire un contributo prezioso. L’obiettivo della permanenza in Superlega è ogni istante nei nostri pensieri, e con l’aiuto di Hopt siamo determinati a lottare fino alla fine.”

    La Gioiella Prisma Taranto punta tutto sul lavoro di squadra e sul nuovo innesto per affrontare con determinazione il finale di stagione. I tifosi sono pronti a sostenere Hopt e tutta la squadra in questa sfida cruciale.

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto

    Foto Walter Nobile LEGGI TUTTO

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    La reazione di proprietà e dirigenza dopo il successo della Lube

    FABIO GIULIANELLI (patron Gruppo Lube): “Aspettavo da tempo di rilasciare queste dichiarazioni per togliermi qualche sassolino dalle scarpe. Sono state dette tante cose e sento tante voci intorno a me, ma qui alla Lube nessuno dismette. Anzi, teniamo molto alla nostra squadra, ai nostri ragazzi e a questo progetto. La Lube scende in campo per lasciare il segno e cerca sempre di vincere, lo ha dimostrato in questa due giorni!”
    ALBINO MASSACCESI (ad e vicepresidente Lube Volley): “Questo è il 26° trofeo vinto con la Lube, ovviamente non ci si stanca mai! Soprattutto in un momento di ricostruzione. Questa è una squadra allestita per diventare vincente nel tempo, ma siamo riusciti a bruciare le tappe. Questo ci dà serenità perché siamo convinti di aver preso le scelte giuste. Ora possiamo festeggiare l’ottava Coppa Italia, un trofeo molto importante per noi. Speriamo di aumentare ulteriormente il numero prima di essere raggiunti da chi ne ha meno”.
    BEPPE CORMIO (dg Lube Volley): “Scusate se abbiamo vinto in anticipo rispetto ai piani, al di là di ogni più rosea previsione. Ho sposato questo nuovo progetto di comune accordo con la proprietà ed è arrivata la vittoria grazie al contributo  di tutti! Continueremo a lavorare per toglierci altre soddisfazioni!” LEGGI TUTTO

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    F4 di Coppa, Lube in Finale. Cucinieri eroici al tie break con l’Itas

    Ritorno con il botto in Final Four di Del Monte® Coppa Italia per la Cucine Lube Civitanova SuperLega dopo tre anni di assenza. All’Unipol Arena di Bologna, davanti a quasi 8000 spettatori, i biancorossi piegano in Semifinale i campioni d’Europa dell’Itas Trentino al tie break (26-24, 24-26, 14-25, 25-22, 13-15) dopo 2 ore e 13 minuti di battaglia e accedono alla resa dei conti della competizione per la 12ª volta nella storia del Club con il proposito di mettere in bacheca l’ottavo trofeo con la coccarda tricolore.
    Civitanova vince il duello a muro (10 i block in contro i 7 trentini), tiene in ricezione e trova una maggiore lucidità in attacco nei momenti decisivi. Top scorer del match Loeppky e Lagumdzija, entrambi autori di 18 punti, seguiti da Bottolo (16). Traguardi personali per Chinenyeze, che supera i 1500 punti in Italia e per Gargiulo, che supera i 1000 in carriera. Tra i rivali il più prolifico è Lavia (16). Con lui quattro compagni in doppia cifra.
    La Lube tornerà in campo per la Finalissima con la Rana Verona domani, domenica 26 gennaio, alle 15.15 (con diretta Rai 2, VBTV e Radio Arancia), sempre sul taraflex tricolore dell’Unipol Arena. Dopo 54 sfide in campionato (44 vittorie a 10 per Civitanova), tra Regular Season e Play Off, per la prima volta i marchigiani e gli scaligeri si misureranno in Coppa Italia, nel remake della Finale di Play Off 5° Posto giocata nel 2024 a Verona.
    LA GARA
    Biancorossi al palleggio con Boninfante (febbricitante in  mattinata e assente alla rifinitura) e con Lagumdzija opposto, Loeppky e Bottolo laterali, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. Trentini schierati con Sbertoli in cabina di regia e l’ex biancorosso Rychlicki terminale offensivo, Lavia e Michieletto in banda, Bartha e Flavio al centro, Laurenzano libero.
    Primo set buttato via dalla Lube, abile nel recuperare 5 punti di svantaggio con un attacco incisivo (61%) e nel centrare il sorpasso dopo il 20, ma tradita da due errori diretti che gridano vendetta, con una palla set a disposizione. Dopo una fase di equilibrio, Trento prende il largo spingendo al servizio, mostrandosi tenace nel muro-difesa e vivace in attacco (11-6). La Lube non ci sta. Entrato in corsa come Orduna, Dirlic piazza il muro seguito dalla pipe di Loeppky (15-12). Bottolo riavvicina i suoi (15-13), che trovano il block del -1 (16-15). Sul 17-16 rientrano Boninfante e Lagumdzija, in tempo per il pari targato Loeppky (18-18). Tra i rivali in campo c’è anche Gabi Garcia. Un errore biancorosso in battuta e l’attacco di Michieletto mettono nei guai i cucinieri (22-20), che trovano il ribaltone con Chinenyeze e due prodezze di Bottolo (22-23), autore di 6 punti con il 67% nel set come Loeppky. Avanti 23-24, gli uomini di Medei sprecano un servizio e un attacco (25-24) per poi capitolare sull’ace di Michieletto (26-24), che mette a referto il nono punto personale.
    Nel secondo set la Lube si riscatta con un muro-difesa di alto livello (5 i block vincenti) e un gioco più pulito rispetto all’Itas, che deve fare i conti con 9 errori. Tra i dolomitici resta in campo dall’inizio l’ex biancorosso Gabi Garcia. Si lotta punto a punto (11-12). Il break dei cucinieri a muro e il successivo ace di Lagumdzija (13-16) ricaricano i numerosi Predators sugli spalti. Basta un attimo di distrazione per restituire il filo del gioco ai gialloblù (17-17). Orduna e Dirlic entrano per suonare la carica come nel primo set. Il muro di Bottolo e l’infrazione di Lavia, che azzarda un improbabile palleggio, rilanciano Civitanova (17-19). Il block in a uno di Chinenyeze procura tre palle set ai marchigiani (21-24). Bartha annulla le prime due, Lavia la terza (24-24). L’azione prolungata chiusa da Loeppky e il muro di Chinenyeze valgono un set speculare al primo (24-26) con il match che torna in perfetta parità.
    Nel terzo atto Civitanova prende tutto in ricezione, si affida a un Lagumdzija grintoso al servizio e in attacco (6 punti con il 71% di efficacia e un ace) w controlla le offensive dei rivali. Al rientra in campo i giocatori della Lube sono spiritati e si dimostrano capaci di mettere subito all’angolo i campioni d’Europa (7-12). Sulle giocate vincenti di Lagumdzija intervallate da due errori in attacco dei gialloblù, gli uomini di Giampaolo Medei si guadagnano un margine impressionante (9-18). Boninfante, palleggiatore classe 2004, è bene ricordarlo, si mette in proprio e schiaccia il pallone del +10 (10-20). Un parziale a senso unico si chiude con il muro vincente di Civitanova (14-25).
    Nel quarto set la rabbia trentina sfocia nei 5 ace in un gioco più solido. Reazione aggressiva già in apertura (11-7). Sul punteggio di 13-8 Medei inserisce Nikolov per Loeppky, ma è l’ace di Bartha a muovere il punteggio (14-8). A seguire la Lube cambia anche la diagonale dando spazio a Dirlic e poi a Orduna. I biancorossi cercano di risalire (16-12), ma incassano un pesantissimo parziale di tre a zero (19-12). Sul 19-13 Podrascanin sostituisce Gargiulo. Sul 20-14 rientra la diagonale di partenza. La Lube realizza tre punti chiusi dall’ace di Boninfante (20-17). Il mani out di Nikolov consente ai suoi di riavvicinarsi (21-19), la successiva stoccata vincente del bulgaro vale il -1 (23-22). Gabi Garcia procura due palle set ai suoi, Michieletto centra l’ace (25-22) e porta la gara al tie break.
    Al tie break Nikolov parte dall’inizio tra i biancorossi, ma dopo un suo errore in battuta (4-3) lascia il posto a Loeppky. I dolomitici trovano il break (6-4). Al cambio di campo Trento è avanti 8-6. Nei due scambi successivi Civitanova riesce a impattare il punteggio con Lagumdzija (8-8). Trento ritrova il break complice un tocco a muro di Civitanova su un attacco gialloblù (11-9). Su una difesa pazzesca di Balaso e il mani fuori di Bottolo i giochi sono aperti (12-11). I due ace del nuovo entrato Poriya valgono il sorpasso (12-13), ma al termine di un’azione prolungata Lavia impatta (13-13). I successivi errori di Lavia e Bartha mandano la Lube in Finale (13-15).
    DICHIARAZIONI
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Avevamo di fronte un avversario fortissimo, e la squadra è stata molto brava a mantenere sempre la giusta concentrazione, restando attaccati alla partita anche nei momenti più difficili. Poi il risultato finale è stato determinato da un pallone, e stavolta è andata bene noi perché in questi frangenti molto caldi siamo riusciti a fare quello che dovevamo, con una grande difesa e due battute che insieme hanno spostato l’ago della bilancia dalla nostra parte. Il lavoro però non è ancora finito. Anche domani scenderemo in campo con l’intenzione di giocare la nostra migliore pallavolo”.
    FABIO BALASO: “Finale conquistata con una grande cuore da parte di tutti quanti, dai titolari ad ognuno dei membri della panchina. E’ stata una magnificata serata, frutto di uno straordinario lavoro di squadra, ma guai adesso a cullarsi sugli allori. Domani ci aspetta un’altra battaglia”.
    MATTIA BOTTOLO: “Oggi abbiamo fatto una grandissima partita. Non conosco le statistiche, ma nelle partite da dentro o fuori, come queste, quando si è sotto nel punteggio capita spesso di mollare mentalmente per proiettarli anzitempo a quello che sarà il set successivo. Cosa che invece noi non abbiamo mai fatto. Siamo sempre stati lì, non abbiamo mai mollato la presa, e questo carattere alla fine ci ha premiati”.
    SANTI ORDUNA: “Per me personalmente questa finale è molto gratificante per due motivi. Primo perché sono arrivato a Civitanova reduce da quella che probabilmente è stata la peggiore stagione della mia carriera, e giocare con la Lube mi sta offrendo la possibilità di mostrare le mie potenzialità, fornendo un contributo per traguardi importanti. E poi la Semifinale di Coppa Italia per me rappresentava una spina, perché anni fa ne avevo persa una proprio contro Trento. Raggiungere un traguardo del genere con questi ragazzi, che mi fanno sentire giovane come loro, è per me una grande soddisfazione. La chiave vincente della partita di stasera? Il fatto che non abbiamo mai mollato. Nel finale del tie break sono stati i due ace e le strepitose difese di Balaso a portare la vittoria sul nostro binario”.
    TABELLINO
    Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 2-3 (26-24, 24-26, 14-25, 25-22, 13-15)
    TRENTO: Bristot (L) ne, Pesaresi ne, Michieletto 15, Sbertoli 1, Pellacani ne, Garcia Fernandez 11, Rychlicki 1, Magalini 2, Laurenzano (L), Lavia 16, Bartha 13, Flavio 13, Acquarone. All. Soli
    CIVITANOVA: Chinenyeze 9, Gargiulo 6, Loeppky 18, Orduna , Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 4, Poriya 2, Nikolov 6, Lagumdzija 18, Dirlic 2, Podrascanin, Bottolo 16, Tenorio ne. All. Medei
    Arbitri: Puecher (PD), Piana (MO).
    Note: durata set 28’, 29’, 21’, 33’, 22’. Totale 2h13. Trento: errori al servizio 18, ace 8, muri 7, attacco 45%, ricezione 47% (22%). Civitanova: errori al servizio 22, ace 6, muri 10, attacco 50%, ricezione 52% (28%). Spettatori: 7.812. LEGGI TUTTO

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    Incontro tra la Lega Pallavolo Serie A e il Dubai Sports Council

    Del Monte® Coppa ItaliaIncontro all’Unipol Arena tra la Lega Pallavolo Serie A e il Dubai Sports Council
    Grande spettacolo in campo all’Unipol Arena di Bologna, ma non solo: la Del Monte® Coppa Italia è stata anche occasione per un incontro tra la Lega Pallavolo Serie A e alcuni rappresentanti del Dubai Sports Council.
    Il meeting, tenutosi in una sala proprio del palazzetto alle porte di Bologna, è stato incentrato sulla possibile organizzazione della Del Monte® Supercoppa, l’evento che aprirà la stagione 2025/26. LEGGI TUTTO

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    Perugia vince due set, ma Verona rimonta e vola in finale

    Bologna, 25 gennaio 2025

    La Sir Susa Vim Perugia parte bene all’Unipol Arena di Verona conquistando il primo set 25-22 e il secondo parziale ai vantaggi 28-26. Ma la Rana Verona, spinta questa sera dalle sue bocche di fuoco Keita e Mozic (30 e 28 punti a referto per i due attaccanti scaligeri) rimonta, allunga il match al tiebreak e si porta a casa la prima finale della sua storia. C’è rammarico in casa bianconera, ma anche consapevolezza: la consapevolezza che la stagione è ancora lunga e ci sono ancora obiettivi importanti da raggiungere.All’UnipolArena Verona fa meglio soprattutto a muro (14 block vincenti contro i 4 di Perugia), al servizio (9 ace contro i soli due servizi vincenti dei Block Devils). Equilibrata invece la percentuale in attacco di squadra (50% per entrambe). Nella metà campo bianconera in doppia cifra Ishikawa, Semeniuk e Russo, che chiudono rispettivamente con 15-10 e 13 punti.
    Il matchSir avanti con un muro out e con gli attacchi di Ishikawa e Russo (4-1). Jensen gioca sulle mani del muro lungo la parallela e Keita piazza la pipe che riporta a contatto, ma i Block Devils avanzano con il tocco di prima intenzione di Giannelli (6-3). Verona va a segno con Keita, Loser risponde dal centro, ma Verona cresce dai nove metri e Jensen piazza l’ace. Punto a punto e sorpasso Sir con la diagonale di Herrera, risponde Keita. Muro di Loser, ma Verona attacca di nuovo con Keita e firma il break con l’ace di Rok Mozic. Gli scaligeri amministrano il vantaggio spinti dagli attacchi a tutto braccio di Noumory Keita, ma Perugia recupera e con il primo tempo di Russo si porta avanti 21-19. Ishikawa aggancia il set point (24-21). Il servizio in rete di Mozic chiude il primo set.
    Il secondo set si apre con il maniout di Semeniuk e pipe di Keita, equilibrio nelle prime battute: l’attacco dalla seconda linea di Ishikawa vale il 6-6. Verona prova l’allungo, ma l’attacco di Loser tiene in equilibrio. Giannelli arma Herrera che conquista il muro out, ma i ragazzi di Stoytchev si spingono avanti e con il muro su Semeniuk staccano i Block Devils 16-14. L’ingresso di Solè è subito vincente, ma Verona spinge velocizzando il gioco e la pipe di Rok Mozic vale il 18-21. Loser spreca al servizio, ma la Sir rientra in partita con il muro di Russo sull’attacco di Jensen, seguito dall’ace del neoentrato ben Tara e dal muro vincente di Russo  (23-23). L’opposto tunisino dai nove metri manda in  rete e Verona ha il primo set point in  mano, ma Semeniuk allunga il set ai vantaggi. Russo firma il 25-25. Ancora un set point per i Block Devils con l’attacco di prima intenzione di capitan Giannelli. Chiude Ishikawa.
    Verona non può più sbagliare e parte a razzo (1-5). Il muro di Keita sull’attacco di Semeniuk scava il solco (4-10). Zingel consolida in primo tempo e Mozic in diagonale (5-12). La Sir Susa Vim accorcia con la diagonale di Ben Tara, ma Rok Mozic va ancora a segno. Cianciotta conquista un maniout lungo la parallela, ma i ragazzi di Stoytchev continuano la corsa e con l’ace di Jensen allungano 11-21. Keita conquista il setpoint con un attacco “in rovesciata”. Ishikawa annulla il primo, ma chiude Chevalier 14-25.
    Kamil Semeniuk chiude lo scambio lungo che apre il quarto set. Perugia avanza con Ben Tara e Semeniuk, Verona con Mozic. Dai nove metri va a segno Ishikawa, ma anche il neoentrato Marco Vitelli; Keita gioca d’astuzia, la Sir risponde con lo slash di Ben Tara, ma c’è di nuovo Keita che, dai nove metri, sorpassa con un servizio vincente. Mozic consolida, ancora un ace per Ketia (7-10). Perugia recupera con l’attacco di Loser e il maniout di Ishikawa, ma gli scaligeri spingono al servizio e si tengono sempre avanti. E’ Yuki Ishikawa, da seconda linea, a riagganciare la parità, ma Verona è di nuovo avanti con l’ace di Jensen (16-18). Keita in diagonale e in pipe tiene avanti i suoi e Mozic consolida in diagonale (18-21). Il  muro di Abaev sull’attacco di Ishikawa costa ai Block Devils l’allungo decisivo di Verona che con un nuovo muro, questa volta di Vitelli, ancora su Ishikawa, conquista il set point, ed è proprio l’attacco di Marco Vitelli a chiudere il set 19-25. Si va al tie break.
    La quinta, decisiva frazione si apre di nuovo con un avvincente punto a punto. Il primo tempo di Russo vale 3-3, Verona risponde con l’attacco di Jensen, seguito dall’ace di Mozic (3-5). Primo tempo di Marco Vitelli che poi spreca al servizio. Keita conquista un muro out e si va al cambio campo con gli scaligeri avanti 6-8. Ishikawa accorcia con una diagonale, ma Mozic risponde infilando l’attacco tra le mani del muro bianconero. Block vincente di Mozic su Ben Tara, poi Keita sale in cattedra: due punti di fila ed è 11-13 per Verona. La Sir si riporta a contatto, ma è ancora Keita ad andare a segno: conquista il set point. La chiude Verona 12-15.
    IL TABELLINOSIR SUSA VIM PERUGIA – RANA VERONAParziali: 25-22, 28-26, 14-25, 19-25, 12-15
    ARBITRI: Stefano Cesare, Gianluca Cappello
    LE CIFRE:PERUGIA: 15 b.s., 2 ace, 49% ric. pos., 30% ric. prf., 50% att., 4 muri.RANA VERONA: 20 b.s.,  9 ace, 37% ric. pos., 17% ric. prf., 50% att., 14 muri. 
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 3, Herrera 8, Russo 13, Loser 7, Semeniuk 10, Ishikawa 15,  Colaci (lib), Ben Tara 8, Solè 2, Piccinelli, Cianciotta 1, N.E Candellaro (Lib), Zoppellari.All. Lorenzetti, vice Giaccardi.
    RANA VERONA: Abaev 6, Jensen 15, Keita 30, Mozic 28, Cortesia 1, Zingel 3, D’Amico (L), Spirito, Bonisoli, Chevalier 1, Vitelli 5, Bonisoli. NE Zanotti, Baschera (Lib), Sani.All. Stoytchev, vice Simoni
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Anastasi: “Ho visto lo spirito giusto in campo, ottimo allenamento”.

    Modena 25.01.2025 – Finisce al tie break con la vittoria di Modena l’allenamento congiunto che Gas Sales Bluenergy Piacenza ha giocato con in canarini. Vinto agevolmente il primo e ai vantaggi il terzo parziale i biancorossi hanno segnato il passo nel secondo e nel quarto per poi cedere le armi nel quinto parziale dopo aver avuto diversi match ball a disposizione.
    Una partita in cui si sono viste buoni sprazzi di gioco anche se gli errori dalla linea dei nove metri sono stati parecchi da una parte e dall’altra, battuta che quando è entrata ha spesso messo in difficoltà la ricezione avversaria.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza che ha chiuso il quarto set con un 70% in attacco e ha ruotato in campo tutti i giocatori.
    La partita
    Gas Sales Bluenergy Piacenza in campo con Brizard e Romanò in diagonale, Kovacevic e Maar alla banda, Galassi e Simon al centro, Scanferla libero. Modena in campo con De Cecco e Ikhbayri in diagonale, Davyskiba e Gutierrez alla banda, Mati e Sanguinetti al centro, Federici libero.
    Il primo allungo del set è di Gas Sales Bluenergy Piacenza (9-13) sancito dall’ace di Galassi, Modena accorcia (12-15) prima di vedere scappare nuovamente i biancorossi: Maar, Romanò e quindi Kovacevic per il più sei (13-19). Due ace consecutivi di Simon valgono il più otto (13-21), parziale tutto in discesa per i biancorossi incisivi in battuta con Modena in difficoltà in ricezione e nella ricostruzione del gioco. Il primo di dieci set point arriva con Kovacevic (14-24), due vengono annullati, il parziale si chiude con la battuta in rete di Sanguinetti.
    Nel secondo parziale è Modena ad uscire meglio dai blocchi di partenza (5-1) con Anastasi a chiamare subito time out, i canarini sono cresciuti dalla linea dei nove metri e in casa biancorossa qualche imprecisione in ricezione arriva, due block in nel giro di pochi scambi valgono il più sei (13-7) per i padroni di casa. Il muro di Simon riporta i suoi a meno tre (22-19), un block in su Romanò consegna quattro set point a Modena (24-20), si chiude sull’errore in attacco di Kovacevic.
    Si cambia in casa Gas Sales Bluenergy Piacenza: Bovolenta al posto di Romanò, Ricci per Galassi e Mandiraci per Kovacevic. La partenza è targata Piacenza (3-9) che continua nel suo allungo (7-14) grazie a buone rigiocate dopo altrettante buone difese, due block in consecutivi su Bovolenta (9-14) fanno chiamare time out ad Anastasi. In casa Modena in cabina di regia c’è ora Meijs, canarini che riducono lo svantaggio a due lunghezze (13-15, 14-16), nuovo allungo biancorosso con primo tempo di Ricci, muro dello stesso centrale che si ripete con un colpo che vale il più cinque (14-19). Due ace consecutivi di Davyskiba valgono la parità a quota 20, si gioca punto a punto, il set point è di Modena (24-23), annullato, anche il secondo set point è di Modena (25-24), annullato. L’ace di Maar porta il set point a Piacenza, il secondo ace chiude il parziale.
    Quarto set, in campo Andringa per Maar, Salsi per Brizard, Gueye per Simon e Loreti per Scanferla. In casa Modena c’è Anzani e poi anche Massari. È Modena a conquistare fin da subito un paio di punti di vantaggio, Piacenza la tiene nel mirino e trova la parità a quota 13 con Mandiraci. Nuovo allungo di Modena (19-16), recupero di Piacenza con una gran difesa di Ricci e attacco di Andringa (19-18), è di Modena il set point (24-21), si chiude con il muro dei canarini sull’attacco di Gueye.
    Un quinto set combattuto punto a punto, sul 11 pari allungo di Piacenza che si porta avanti di due lunghezze, match ball con il muro di Andringa (12-14), parità a quota 14 e match ball per Modena annullato da Gueye (15 pari). Nuovo match ball per Piacenza, nuova parità, magia di Mandiraci e quarto match ball biancorosso (16-17), ancora annullato. Match ball per Modena (18-17), annullato da Bovolenta, nuova possibilità per Modena che chiude con un mani fuori.
    ANDREA ANASTASI: “Ho visto un buon spirito in campo, è stato un allenamento molto positivo che ci serve per mantenere il ritmo partita. Ho voluto dare spazio a tutti e ho avuto buoni riscontri, spiace solo per il risultato finale ma sono soddisfatto di quanto ho visto”.
    Il tabellino
    Valsa Group Modena – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2
    (16-25, 25-20, 25-27, 25-21, 20-18)
    Valsa Group Modena: Davyskiba 8, Sanguinetti 7, Ikhbayri 22, Gutierrez 21, Mati 11, De Cecco 2, Federici (L), Massari 4, Meijs 1, Gollini (L), Anzani 2. Ne: Stankovic, Buchegger, Rinaldi. All. Giuliani.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Simon 6, Brizard 2, Kovacevic 7, Galassi 2, Romanò 7, Maar 12, Scanferla (L), Ricci 6, Mandiraci 11, Bovolenta 13, Salsi 1, Andringa 7, Gueye 2, Loreti (L). All. Anastasi.
    Note: Valsa Group Modena: battute sbagliate 28, ace 5, muri punto 8, errori in attacco 6, attacco 56%, ricezione 45% (15% perfetta). Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 24, ace 7, muri punto 8, errori in attacco 8, attacco 54%, ricezione 37% (15% perfetta). LEGGI TUTTO

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    Final Four Del Monte® Coppa Italia: l’albo d’oro della competizione

    Final Four Del Monte® Coppa ItaliaL’albo d’oro della competizione
    Mentre le quattro formazioni che si contenderanno la 47a edizione della Del Monte® Coppa Italia sono al lavoro a Bologna (in coda alla news il link alla photogallery degli allenamenti sul campo di gara), pronte per le Semifinali in programma domani, sabato 25 gennaio, all’Unipol Arena, è tempo di guardare all’albo d’oro dell’evento, che nell’ultima edizione ha visto trionfare, sempre all’interno dell’Unipol Arena di Bologna, la Sir Susa Vim Perugia di Angelo Lorenzetti, che si presenta quest’anno da campione in carica.
    Il record di vittorie lo detiene Modena (dodici), seguita proprio dalla Lube, che ha saputo mettere in bacheca 7 Coppa Italia, l’ultima risalente alla stagione 2020/21: la Lube quest’anno torna alla Final Four dopo qualche anno di assenza e punta a ben figurare.
    Sono cinque le vittorie per Cuneo, Parma e Treviso, quattro invece per i campioni in carica di Perugia, tutti successi risalenti agli anni recenti (2023/24, 2021/22, 2018/19, 2017/18). Tre le vittorie per Trento, (2012/13, 2011/12 e 2009/10), che domani affronterà proprio Civitanova, mentre Verona – alla prima apparizione in Final Four – lotterà per arricchire la sua bacheca al primo tentativo.

     
    Albo d’Oro Coppa Italia
    Stagione        Vincitrice                                Sede1978/79        Panini Modena                     Venezia1979/80        Panini Modena                     Modena1980/81        Edilcuoghi Sassuolo             Ancona1981/82        Santal Parma                       Battipaglia (SA)1982/83        Santal Parma                       Firenze1983/84        Bartolini Bologna                 Forlì1984/85        Panini Modena                     Chieti1985/86        Panini Modena                     Arona (NO)1986/87        Santal Parma                       Parma, Modena e Bologna1987/88        Panini Modena                     Bologna e Modena1988/89        Panini Modena                     Forlì1989/90        Maxicono Parma                  Milano1990/91        Il Messaggero Ravenna      Venezia1991/92        Maxicono Parma                  Treviso1992/93        Sisley Treviso                       Napoli1993/94        Daytona Modena                  Perugia1994/95        Daytona Las Modena           Roma1995/96        Alpitour Traco Cuneo          Firenze1996/97        Las Daytona Modena           Siena1997/98        Casa Modena Unibon           Firenze1998/99        TNT Alpitour Cuneo             Roma1999/00        Sisley Treviso                       Milano
    FINAL SIX2000/01        Lube Banca Marche Macerata      S. Benedetto del Tronto (AP), Macerata, Pesaro, Ancona
    FINAL EIGHT2001/02        Noicom Brebanca Cuneo     Forlì, Biella e Milano2002/03        Lube B. Marche Macerata    Bolzano e Trento2003/04        Sisley Treviso                      La Spezia e Firenze2004/05        Sisley Treviso                      Sansepolcro (AR) e Forlì2005/06        Bre Banca Lannutti Cuneo   Bassano del G. (VI), Ferrara e Forlì2006/07        Sisley Treviso                       Bassano del G. (VI) e Milano2007/08        Lube Banca Marche Macerata       Bassano del G. (VI) e Milano2008/09        Lube Banca Marche Macerata       Bassano del G. (VI), Mantova, Forlì
    FINAL FOUR2009/10        Itas Diatec Trentino            Montecatini Terme (PT)2010/11        Bre Banca Lannutti Cuneo  Verona2011/12        Itas Diatec Trentino            Roma2012/13        Itas Diatec Trentino            Milano2013/14        Copra Elior Piacenza           Bologna2014/15        Parmareggio Modena          Bologna2015/16        DHL Modena                         Milano2016/17        Cucine Lube Civitanova       Bologna2017/18        Sir Safety Conad Perugia    Bari2018/19        Sir Safety Conad Perugia    Bologna2019/20        Cucine Lube Civitanova       Bologna2020/21        Cucine Lube Civitanova       Bologna2021/22        Sir Safety Conad Perugia    Bologna2022/23        Gas Sales Bluenergy Piacenza     Roma2023/24        Sir Susa Vim Perugia          Bologna LEGGI TUTTO

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    Il Biscottificio Alessi insieme al Cisterna Volley in Superlega

    CISTERNA DI LATINA – Il Biscottificio Alessi, eccellenza del panorama alimentare italiano, è partner del Cisterna Volley per la stagione 2024/25 nel campionato di Superlega Credem Banca. Fondato oltre 40 anni fa a Cori, in provincia di Latina, il biscottificio è il frutto della passione e dell’impegno di Alessi Ernesto e sua moglie, che nel 1976 decisero di preservare i sapori autentici della tradizione locale attraverso la produzione artigianale di biscotti.
    Sin dagli esordi, l’azienda ha puntato su una lavorazione accurata e sull’utilizzo di ingredienti di altissima qualità, tra cui farine senza OGM, mandorle, olio e vino provenienti dal territorio. Ancora oggi, nonostante l’evoluzione delle tecniche di produzione e distribuzione, i prodotti di Alessi mantengono intatta l’autenticità delle antiche ricette, incarnando una perfetta sintesi tra tradizione e innovazione.
    Alessi  vanta una lunga storia di successo grazie alla capacità di unire sapori genuini e processi produttivi artigianali, supportati da rigidi controlli lungo tutta la filiera produttiva. È proprio questa attenzione alla qualità che rende Alessi un simbolo dell’eccellenza italiana e un prodotto capace di conquistare palati di ogni età, sia a livello locale che nazionale.
    La partnership con il Cisterna Volley nasce da una condivisione profonda di valori: la valorizzazione del territorio, l’impegno costante per il raggiungimento di obiettivi ambiziosi e la tradizione come punto di forza. Alessi e Cisterna Volley credono nella forza del lavoro di squadra, nell’importanza della pianificazione strategica e nella capacità di ispirare le nuove generazioni, ognuno nel proprio ambito.
    A parlare della sinergia tra le due realtà è il centrale Enrico Diamantini:”Sebbene Cisterna Volley e Biscottificio Alessi operino in ambiti diversi, sono legati dagli stessi valori: dedizione, qualità e spirito di squadra. Come atleti, ci impegniamo per dare il meglio di noi in ogni partita, così come Alessi in un lavoro collettivo fa in ogni prodotto. Insieme, condividiamo la passione e l’impegno per eccellere. Siamo profondamente grati ad Alessi per il loro costante sostegno. Dopo aver visitato l’azienda ieri con la squadra, ho potuto constatare di persona i valori che ci uniscono, consapevole della grande passione per la squadra e il nostro sport, da parte dei membri di questa realtà. Per quanto riguarda i nostri prossimi obiettivi, ci aspetta un’altra parte di stagione importante, dove proveremo a fare il massimo per raggiungere il miglior obiettivo possibile, a partire dalla prossima sfida contro Valsa Group Modena”.
    Grazie a questa collaborazione, Alessi porta il proprio sostegno a una realtà sportiva che rappresenta il territorio pontino ai massimi livelli, contribuendo al contempo a promuovere i sapori autentici della nostra terra. L’unione tra sport e tradizione alimentare rappresenta un esempio virtuoso di come eccellenze di settori diversi possano collaborare per raggiungere risultati importanti e rafforzare il legame con la comunità. LEGGI TUTTO