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    Premio Milita 2024: Jacopo Tosti riceve il “Premio Lazio 2024”

    ROMA – Jacopo Tosti, centrale del Cisterna Volley, ha conquistato il Premio Milita 2024, un riconoscimento che celebra le eccellenze del volley regionale assegnato dalla FIPAV Lazio.
    La cerimonia si è svolta mercoledì 11 dicembre nella suggestiva cornice del Circolo del Tennis del Foro Italico di Roma, alla presenza delle principali autorità sportive e politiche. Tra i presenti: Giuseppe Manfredi, Presidente Federale; Luciano Cecchi, vicepresidente federale; Andrea Burlandi, Presidente del Comitato Regionale Lazio; e rappresentanti istituzionali di spicco come Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea Capitolina, e molte altre figure del panorama sportivo e politico regionale e nazionale.
    Tosti, classe 2008, è stato premiato per un anno agonistico straordinario, che lo ha visto protagonista con la maglia azzurra e con il Cisterna Volley. Il centrale romano ha conquistato, da titolare, la medaglia d’oro ai Mondiali Under 17 e l’argento europeo Under 18, confermandosi uno dei giovani più promettenti della pallavolo italiana. A soli 16 anni, Tosti è già il più giovane giocatore della Superlega Credem Banca, dove sta disputando la sua seconda stagione insieme ai campioni della massima serie. Un risultato che esalta l’impegno e il lavoro svolto dal Cisterna Volley e dalla Marino Pallavolo, società che collaborano nel progetto “Insieme siamo più forti” per la crescita e lo sviluppo dei giovani talenti.
    Ad accompagnare Tosti alla premiazione sono stati Candido Grande, Direttore Sportivo del Cisterna Volley, e Sante Marfoli, presidente della Marino Pallavolo, testimoni del percorso di crescita che ha portato il giovane atleta a raggiungere traguardi tanto prestigiosi in appena quattro anni. Un momento particolarmente emozionante è stato quando Jacopo ha ricevuto il premio direttamente dalle mani di Valerio Vermiglio, icona della pallavolo italiana.
    L’edizione 2024 del Premio Milita ha visto, inoltre, altri importanti riconoscimenti. Il Premio Speciale Olimpiadi è stato assegnato a Stefano Cesare e Libenzio Conti, mentre il Premio Lazio è stato condiviso tra Jacopo Tosti ed Enrico Onofrj. Manuela Leggeri, leggenda della pallavolo, è stata celebrata come vincitrice dell’edizione 2024.
    A commentare il prestigioso riconoscimento è proprio Jacopo Tosti:”Sono molto contento del premio e di partecipare a questa serata. Il mio percorso fatto con Marino Pallavolo e Cisterna Volley mi ha permesso di raggiungere traguardi come questo. Quest’estate ho vissuto un’esperienza incredibile, a cominciare dall’argento in Under18. Pur non essendo protagonista, ho risposto presente quando sono stato chiamato in campo. La medaglia d’oro fatico ancora oggi a realizzarla, un’emozione unica”. LEGGI TUTTO

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    Oltre 400 studenti per “Cinque Storie a Cinque Cerchi” al PalaGrotta

    Massa, Macchiati, Macchini, Demyanenko e Antonov hanno raccontato la loro esperienza alle Olimpiadi nell’ambito del Festival “Sportiva-Mente”
    GROTTAZZOLINA – L’entusiasmo di oltre 400 studenti dell’Isc Cestoni di Montegiorgio a gremire il PalaGrotta per “Cinque Storie a Cinque Cerchi. Voci e volti del Sogno Olimpico”, evento organizzato dalla M&G Scuola Pallavolo nell’ambito delle iniziative del festival “Sportiva-Mente. Il Senso dello Sport per uno Sport di senso”. Presenti tutte le classi della scuola secondaria di primo grado e le classi quinte delle scuole primarie dell’ISC Cestoni che hanno potuto ascoltare il racconto delle esperienze olimpiche di cinque campioni protagonisti proprio in questo territorio come lo schermitore paralimpico Michele Massa, i campioni fermani di ginnastica Carlo Macchini e Mario Macchiati, agli atleti della Yuasa Battery Grottazzolina Danny Demyanenko e Oleg Antonov. Brillante e incisiva la conduzione di Riccardo Minnucci.A fare gli onori di casa il sindaco di Grottazzolina Alberto Antognozzi e il presidente della M&G Scuola Pallavolo, Rossano Romiti, a testimoniare il solidissimo e crescente rapporto con il territorio che la società, quest’anno protagonista in Superlega, consolida ogni giorno di più. Un lavoro in questa direzione che va avanti da tempo e che si consolida non solo nell’attività sportiva e giovanile che la M&G porta avanti ma anche nel proprio impegno sociale con numerose iniziative.
    Michele Massa, atleta paraolimpico di scherma di Monte San Pietrangeli, protagonista a Parigi 2024: “Sono contento di aver potuto condividere la mia esperienza con questi ragazzi: dalle piccole cadute alle gioie, vissute tutti quanti insieme”.Hanno raggiunto il sesto posto nella gara a squadre di ginnastica a Parigi invece i fermani Carlo Macchini e Mario Macchiati. “Bisogna dare valore al lavoro, alle rinunce e ai sacrifici – ha sottolineato Macchini – credendo sempre in se stessi perché un ostacolo che ci sembra insormontabile riusciamo magari a superarlo”. Gli fa eco Macchiati: “Io posso portare qui la mia esperienza e cosa ho fatto per raggiungere i miei traguardi. Ma ognuno ha davanti il suo percorso e la sua strada. E’ questo lo stimolo per affrontare la propria avventura sportiva”.Sempre a Parigi 2024 era presente con la nazionale canadese di volley il centrale della Yuasa Battery Grottazzolina Danny Demyanenko: “Credo che il sogno di ogni atleta sia quello di andare alle Olimpiadi ma si può ottenere solo se si è disposti a lavorare duro con la voglia di superare gli ostacoli che avremo sul nostro percorso”. Sempre per la Yuasa lo schiacciatore Oleg Antonov, argento olimpico con la nazionale azzurra a Rio 2016: “Sono figlio d’arte (il papà Yari è stato un pilastro della Nazionale russa, argento olimpico a Seul 1988, ndr) e fin da piccolo guardavo le medaglie di mio papà. Posso dire di aver realizzato un mio sogno”. LEGGI TUTTO

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    I numeri della gara con Perugia, domenica di scena a Modena

    Piacenza 12.12.2024 – Gas Sales Bluenergy Piacenza nell’ultimo turno di campionato sul campo dei Campioni d’Italia ha giocato alla pari con Perugia. Una gara che ha visto gli umbri prevalere nei primi due set, poi subire il ritorno dei biancorossi nel terzo e quarto parziale e quindi chiudere le ostilità con un quinto set in cui determinante è stato il turno in battuta dello schiacciatore ucraino Plotnytskyi in campo da opposto insieme alle altre due bande Semeniuk e Ishikawa.
    Una partita in cui Gas Sales Bluenergy Piacenza ha lottato prima di arrendersi alla corazzata umbra: sono stati infatti soltanto quattro i punti complessivi di differenza fra le due squadre, 105 per Perugia, 101 per Piacenza.
    La squadra di coach Andrea Anastasi ha avuto una maggiore attenzione riguardo gli errori rispetto Perugia (26 errori punto contro 36 degli umbri) mentre la formazione di Angelo Lorenzetti ha avuto una migliore qualità in ricezione con un 47% di positività contro il 30% dei biancorossi. E anche in attacco Piacenza ha avuto una minore efficacia rispetto agli avversari: 45% di Piacenza nel fondamentale di squadra contro il 49% degli umbri.
    Nel cambiopalla diretto dopo una ricezione positiva Perugia ha messo a terra il pallone nel 59% dei casi mentre Piacenza ha trovato il punto nel 48% dei casi mentre con ricezione negativa i biancorossi hanno trovato il punto nel 54% dei casi contro il 48% degli avversari.
    Antoine Brizard si è affidato soprattutto ai giocatori di palla alta con ventinove palloni alzati a Bovolenta, ventisette a Maar, dodici a Romanò in campo per poco più di un set e mezzo e sedici a Kovacevic mentre al centro tredici palloni alzati per la coppia Galassi e Simon.
    In doppia cifra per i biancorossi Maar e Bovolenta: per il primo 16 punti totali con tre ace e due muri, 18 punti per il secondo con un muro e diciassette palloni messi a terra su ventinove schiacciati (59% in attacco).
    Gas Sales Bluenergy Piacenza molto vicina a Perugia anche nella fase break: 25 i punti vinti quando era al servizio contro i 29 di Perugia che ha fatto, però, molto meglio dei biancorossi a muro con quattordici block in contro gli otto di Piacenza.
    Per la prima giornata di ritorno i biancorossi saranno impegnati domenica 15 dicembre a Modena dove affronteranno Valsa Group Modena con inizio alle 20.30 (diretta Rai Sport e VBTV). LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, la Lube si rialza con un 3-0 contro il Praia Clube

    In Brasile il cuore biancorosso pulsa più che mai al Mondiale per Club. Dopo lo sfortunato epilogo ai vantaggi del tie break contro il Foolad Sirjan, la Cucine Lube Civitanova si rialza all’Arena Sabiazinho di Uberlandia contro i padroni di cada del Praia Club archiviando il secondo incontro della Pool A con il massimo scarto (18-25, 19-25, 26-28) ed eliminando di fatto i brasiliani dalla corsa alle Semifinali.
    Nulla a che vedere con la maratona infuocata andata in scena con i giganti iraniani. Messa in archivio la quantità industriale di errori al servizio del primo match, Civitanova costruisce la vittoria proprio dai nove metri, mettendo sistematicamente in difficoltà il collettivo di Preturlon Ribeiro e sfruttando le ricezioni difettose del Praia nei primi due set e stringendo i denti dopo il calo del terzo parziale.
    Nikolov chiude da top scorer con 16 punti (65% nelle offensive 2 ace e 1 muro vincente). In doppia cifra anche Gargiulo (11) e Lagumdzija (10). Per il Praia i più prolifici sono l’opposto Franco (11) e il centrale Pietro (10). Nonostante il calo del terzo set, Civitanova termina con percentuali superiori in tutti i fondamentali, merito anche della ricezione affidabile per gran parte della sfida.
    LA GARA
    La Lube si presenta con due novità rispetto all’esordio. Bottolo e Gargiulo in campo dall’inizio al posto di Loeppky e Podrascanin. I padroni di casa si schierano con la diagonale composta da Gustavo e Franco, Lucas Loh e Maicon in banda, Eliezer e Pietro centrali, libero Pedro.
    Inizio travolgente della Lube, con la battuta di Lagumdzija che mette in crisi il team brasiliano (1-7). Il Praia Club prova a reagire, ma Civitanova fa il suo gioco e vola sul +8 dopo l’attacco vincente di Gargiulo (6-14), autore di 5 punti nel set come Nikolov. Alla prima flessione biancorossa i beniamini di casa ne approfittano dimezzando il divario (12-16). Ai marchigiani basta un’accelerata per riprendere la marcia (16-22). Sulla battuta errata dei brasiliani, Balaso e compagni chiudono un set caratterizzato dal servizio performante dei cucinieri e il 71% di precisione in attacco. Gli uomini di Medei non avrebbero nemmeno le maglie sudate se non fosse per i 30 gradi di Uberlandia (18-25).
    Nel secondo set il canovaccio della partita resta sostanzialmente lo stesso (4-8). La ricezione cuciniera funziona, il servizio e l’attacco continuano a scavare un solco importante. I biancorossi seminano il panico dai nove metri con Nikolov, autore anche di un pregevole ace, e allungano fino a+8 (7-15). I team marchigiano lavora bene anche sotto rete (11-19). La squadra di casa ha il merito di non mollare e riesce a limitare il passivo dopo aver anche pescato un jolly al servizio (16-21). Nelle fasi finali, in cui si registra una bella pipe di Nikolov (6 punti nel set con il 71%), Civitanova controlla senza patemi e chiude con Bottolo, sempre lucido con un ottimo 5 su 6 in attacco (19-25).
    In avvio di terzo set c’è più equilibrio in campo (7-8), ma quando Nikolov attacca sono sempre problemi per il Praia, che però trova il sorpasso scaldando i sostenitori di casa (12-11). La Lube riprende le redini del gioco e rimette la testa avanti con Lagumdzija e Nikolov (13-15). Preturlon dà spazio anche a Rafa e Bruno Alves, Medei a Orduna e Dirlic. L’ace di Maicon ristabilisce la parità e un attacco del Praia sporcato dal muro vale il sorpasso (19-18). Civitanova non reagisce e incassa un break (20-18). Boninfante e Lagumdzija rientrano. Un’infrazione e un attacco out del Praia consentono di impattare alla Lube (23-23), che trova il sorpasso con l’ace del nuovo entrato Porija (23-24), ma vede annullarsi il match point e va sotto 25-24, per poi imporsi alla terza palla match con il muro di Gargiulo (26-28).
    Le dichiarazioni 
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Mi è piaciuto molto l’approccio, perché avevo chiesto alla squadra di mostrare una reazione dopo la sconfitta di ieri. Non mi è piaciuto invece il modo in cui ci siamo rilassati nel terzo parziale, non deve più succedere. La vittoria odierna ci rimette in corsa per la qualificazione, a tale fine ci aspetta un’altra sfida che sarà determinante per riuscire a staccare il biglietto per la Semifinale. Dai ragazzi mi aspetto una prestazione di più alto livello, specie dal punto di vista della continuità”.
    ALEX NIKOLOV: “Vittoria molto importante, che ci rimette decisamente in corsa dopo la sconfitta dell’esordio, contro la squadra iraniana. Mi è piaciuto molto come abbiamo reagito dopo la battuta d’arresto di ieri, nei primi due parziali non abbiamo lasciato nulla ai nostri avversari odierni, che tra l’altro giocava praticamente in casa. Nel terzo set ci siamo invece rilassati un po’, ma per fortuna siamo poi riusciti a gestire bene il finale. Per tornare a Civitanova con il titolo dobbiamo vincere tutte le rimanenti partite, quella di stasera è stata semplicemente la prima tappa”.
    FABIO BALASO: “Sono contento della vittoria, arrivata con una prestazione buona, perché abbiamo sbagliato molto meno rispetto alla gara dell’esordio, e nel contempo siamo anche cresciuti notevolmente in ricezione. Questi due fattori sono stati sicuramente determinanti, così come lo è stata la nostra battuta nel finale del terzo parziale. Venerdì ci aspetta la partita più importante, quella che vale il passaggio del turno. Da qui in avanti ogni match rappresenta una finale”.
    Pool A – La situazione nel girone dopo la 2ª giornata
    Foolad Sirjan Iranian (IRI) 5 punti, 2 vittorie
    Cucine Lube Civitanova 4 punti, 1 vittoria e 1 sconfitta
    Al Ahly SC (EGY) 3 punti, 1 vittoria e 1 sconfitta
    Praia Clube (BRA) 0 punti, 2 sconfitte
    Programma 3a giornata Pool A – Arena Sabiazinho di Uberlandia
    Venerdì 13 dicembre, ore 17.00 brasiliane (ore 21 in Italia)
    Praia Clube (BRA) – Foolad Sirjan Iranian (IRI)
    Venerdì 13 dicembre, ore 20.30 brasiliane (le 00.30 di sabato in Italia)
    Cucine Lube Civitanova – Al Ahly SC (EGY)
    IL TABELLINO
    Praia Clube – Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 19-25, 26-28)
    PRAIA: Arthur ne, Wallaf ne, Gustavo, Franco 11, Lucas Loh 6, Rech, Pietro 10, Temponi ne. Aladdin ne, Eliezer 4, Maicon 8, Pedro (L), Rafa 3, Bruno Alves. All. Preturlon Ribeiro
    CIVITANOVA: Chinenyeze 6, Gargiulo 11, Loeppky ne, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 1, Nikolov 16, Lagumdzija 10, Dirlic, Podrascanin ne, Bottolo 9, Tenorio ne. All. Medei.
    Arbitri: Carbajal (Uruguay), Cespedes (Repubblica Dominicana)
    Note: durata set 22’, 23’, 29’. Totale 1h 14’. Praia: errori al servizio 14, ace 3, muri 1, attacco 49%, ricezione 31% (11%). Civitanova: errori al servizio 14, ace 6, muri 3, attacco 57%, ricezione 58% (29%). LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, il 3-0 sul Ciudad vale il pass per le semifinali

    Uberlandia (Brasile), 11 dicembre 2024
    Prosegue nel segno dei successi per 3-0 il percorso nel Mondiale per Club 2024 brasiliano della Trentino Itas. Dopo la perentoria affermazione in tre set di martedì sugli iraniani dello Shahdab, questa sera i Campioni d’Europa hanno concesso prontamente il bis, chiudendo col massimo scarto anche il secondo impegno nella Pool B con gli argentini del Ciudad Voley.La qualificazione alla Final Four del weekend, sempre ad Uberlandia, ora è già certa per i gialloblù che, in virtù del massimo quoziente set acquisito sin qui (6-0), non avranno bisogno di guardare il match di questa notte fra il Sada Cruzeiro (prossimo avversario, all’alba italiana di venerdì) per avere la conferma di un posto fra le prime quattro ancora prima di disputare l’ultimo incontro della prima fase.Il pass per semfinali è stato ottenuto superando senza troppi patemi i vice Campioni del Sudamerica, che sin dal primo set si sono trovati ad inseguire i trentini, riuscendo talvolta anche a tenere il loro ritmo (come nel concitato finale di secondo parziale), senza però mai dare l’impressione di poter riaprire la partita. La squadra di Soli, che in questa occasione ha concesso un turno di riposo a Rychlicki e Flavio, ha sempre avuto in mano le redini del gioco grazie ad una maggiore efficacia a rete, fra attacco (55% di squadra) e muro (11 vincenti), fondamentale in cui si sono esaltati proprio il centrale rumeno Bartha (8 punti col 78% in primo tempo e 5 block) e Pellacani (stesso tabellino, con però tre stampi e l’83% in primo tempo). A togliere le castagne dal fuoco nei pochi momenti delicati ci ha pensato poi Michieletto (11) e Gabi Garcia, a segno 11 volte col 56% offensivo.La cronaca del match. La Trentino Itas si presenta in campo rivoluzionata per questo secondo appuntamento iridato: l’allenatore Fabio Soli riserva un turno di riposo a Rychlicki e Flavio, proponendo quindi campo Sbertoli in regia, Gabi Garcia opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Bartha e Pellacani al centro e Laurenzano libero. Il Ciudad Voley risponde con Gonzalez al palleggio, Ponzio opposto, Conte e Gomez in posto 4, Garcia e Maciel centrali, Albrecht libero. L’inizio dei gialloblù è contratto, specialmente in ricezione; Conte va subito a segno in battuta su Laurenzano, spingendo i suoi sul 2-4, ma Michieletto firma il pareggio poco dopo, a quota 8. Con il muro (due vincenti consecutivi di Pellacani e uno di Gabi Garcia), la Trentino Itas mette la freccia e scappa via (12-8). Il giovane centrale cresciuto nel vivaio continua ad imperversare a rete, consentendo la fuga ai Campioni d’Europa (15-8), che sfruttano bene anche l’ottima rotazione al servizio di Lavia, condita pure da un ace diretto. Sul +7 però la squadra di Soli abbassa la tensione e dilapida quasi tutto il vantaggio costruito in precedenza, trafitta dagli attacchi in posto 4 di Gomez (17-16) e da qualche errore di troppo di Michieletto. Il tecnico chiama time out e al rientro in campo ottiene la risposta desiderata, guidata dal contrattacco proprio dello stesso Alessandro (23-19) e da un attacco abbondante guarda caso di Gomez. Un diagonale di Gabi Garcia manda le due squadre al cambio di campo sul punteggio di 1-0 (25-22) per la compagine italiana.L’opposto di origine portoricana continua il suo buon momento anche nel secondo set, realizzando l’ace che offre il primo spunto gialloblù (4-2), imitato qualche secondo dopo da Michieletto (6-3). Il servizio di Trento continua a fare male alla seconda linea del Ciudad Voley: anche Sbertoli va a referto con questo fondamentale, lanciando i suoi verso il +5 (10-5) che consiglia il tecnico sudamericano Ferraro di interrompere il gioco. Il time out non cambia il rapporto di forza fra le squadre, perché subito dopo la Trentino Itas continua a dettare legge, con Lavia (13-8) ed a trovare il punto senza particolari problemi (17-12). Quando la squadra di Soli sembra lanciata verso il 2-0, c’è invece spazio per il ritorno degli argentini che, con Gomez al servizio (ace diretto), Conte a rete e il muro di Garcia, raggiungono e addirittura sorpassano gli avversari (da 19-16 a 22-23). Ci pensano allora Michieletto e Gabi Garcia, di nuovo a segno in fase di break point, a ristabilire le (minime) distanze: 25-23.Nel terzo parziale i gialloblù partono a razzo, capitalizzando molto a rete anche grazie ai tentacoli di Bartha, che mura e contrattacca issando i suoi dal 5-3 all’8-4. Il rumeno è scatenato e realizza un altro block anche dopo il time out del Ciudad Voley (10-4); gli argentini in questo caso mettono meno “garra” in campo e lasciano strada più agevolmente alla Trentino Itas (12-7, 17-11 e 22-15), che non rischia più nulla. Il 3-0 che vale il pass per le semifinali arriva sul 25-16, con anche Acquarone in campo al posto di Sbertoli in cabina di regia e Magalini per Michieletto in posto 4.“Siamo felici per la vittoria che è arrivata sfruttando l’apporto di tutta la rosa e ciò rappresenta un motivo di orgoglio – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Fabio Soli al termine della partita – . Oggi siamo infatti riusciti a dare spazio a chi magari lavora di più in settimana e poi vede meno il campo in partita e questo ci regala una soddisfazione doppia. Abbiamo la possibilità di migliorare ancora, ma la concentrazione e la consistenza che la squadra ha messo in campo in questa gara credo sia davvero importante e dimostri la nostra crescita anche solo rispetto alla sfida del giorno prima. Ora riposiamo e pensiamo al prossimo incontro che sarà fondamentale per determinare con quale posizione in classifica accederemo alle semifinali”.L’ultimo impegno della prima fase è in programma all’Arena Sabiazinho di Uberlandia nella notte italiana fra giovedì 12 e venerdì 13 dicembre: alle ore 0.30 i Campioni d’Europa sfideranno i Campioni del Sudamerica del Sada Cruzeiro, diretta Dazn e VBTV.Di seguito il tabellino dell’incontro del secondo turno della Pool B della prima fase del Mondiale per Club 2024, giocato all’Arena Sabiazinho di Uberlandia.
    Ciudad Voley-Trentino Itas 0-3(22-25, 23-25, 16-25)CIUDAD VOLEY: Garcia 2, Gonzalez 2, Conte 7, Maciel 2, Ponzio 11, Gomez 12, Albrecht (L); Zalcman (L), Lazo, Zelayeta 1, Diaz, Soria S., Steeman 1. N.e. Soria R.. All. Hernan Josue Ferraro.TRENTINO ITAS: Lavia 8, Pellacani 8, Gabi Garcia 11, Michieletto 11, Bartha 8, Sbertoli 2, Laurenzano (L) ; Magalini 2, Acquarone. N.e. Bristot, Pesaresi, Rychlicki, Flavio. All. Fabio Soli.ARBITRI: Beal (Qatar) e Grass (Brasile).DURATA SET: 31’, 28’, 21’; tot. 1h e 20’.NOTE: 200 spettatori circa. Ciudad Volley 1 muro, 5 ace, 19 errori in battuta, 5 errori azione, 40% in attacco, 42% (22%) in ricezione. Trentino Itas: 11 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 6 errori azione, 55% in attacco, 48% (16%) in ricezione.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Yuasa Battery, a Monza per invertire la rotta

    Venerdì 13 dicembre alle ore 20 alla OpiquadArena di Monza (diretta Raiplay) i grottesi affronteranno i vicecampioni d’Italia per quello che, almeno ad oggi, è uno scontro salvezza.
    Grottazzolina/Porto San Giorgio – Ancora una volta in anticipo, stavolta addirittura di venerdì, per una Yuasa Battery che davvero non riesce (suo malgrado) a giocare di domenica. Le luci della OpiquadArena di Monza si accenderanno dunque venerdì 13 dicembre, in barba ad ogni scaramanzia, con fischio d’inizio alle ore 20, per la prima giornata del girone di ritorno di Superlega. Dall’altra parte della rete una Mint che, nonostante sia vicecampione d’Italia uscente, nella stagione corrente ha sin qui subito oltremodo i tanti cambiamenti avvenuti in sede di mercato estivo e, ad oggi, è penultima in graduatoria proprio davanti ai grottesi. Contro ogni pronostico possibile, dunque, quello di venerdì sera sarà, almeno ad oggi, un vero e proprio scontro salvezza, a testimonianza di quanto il livello di questa Superlega possa essere elevato.
    L’avversario di turnoLa formazione di Massimo Eccheli, attualmente al penultimo posto in classifica con sette punti all’attivo, è passata dal giocarsi la finale di Coppa Italia nella stagione passata, al non qualificarsi affatto alla manifestazione in quella corrente. Un cambio di passo drastico, in cui ha inevitabilmente inciso tantissimo un mercato estivo che non ha sortito, evidentemente, gli effetti sperati. Tutto questo, invero, al netto di nomi comunque di primissima fascia all’interno dell’organico brianzolo, a partire dal fuoriclasse brasiliano Fernando Kreling “Cachopa” in cabina di regia, e di campioni “stagionati” ma assolutamente di grido del calibro di Osmany Juantorena e Ivan Zaytsev. Confermato rispetto alla passata stagione anche l’opposto canadese Szwarc, autentico mattatore nel match di andata in quel di Porto San Giorgio, affiancato dal francesino Lawani, che pure stupì tantissimo a Taranto due stagioni orsono nella sua primissima esperienza italiana. E poi ancora l’esperienza al centro di Beretta, Di Martino ed Averill, unitamente al talento del nazionale marchigiano Mosca; Gaggini come libero, ormai una certezza di questa Superlega. Insomma, un roster che mai e poi mai ci si sarebbe aspettati potesse faticare così tanto, anche in considerazione del fatto che alle difficoltà in campionato fanno da contraltare invece solo vittorie in Champions League, dove i ragazzi di coach Eccheli hanno inanellato tre successi in altrettanti incontri contro Olympiacos Pireo, Fenerbahce e Giesen, non esattamente gli ultimi arrivati. Impegno complicato, dunque, per la Yuasa Battery, sicuramente molto di più di quanto la classifica possa lasciar intendere.
    La situazione in casa Yuasa BatteryA Grottazzolina l’aria è serena, malgrado l’ultimo posto in classifica ed un girone d’andata letteralmente “maledetto”. La società è compatta e sa che le difficoltà, comunque messe in preventivo già ad inizio stagione, sono state acuite da una grande dose di sfortuna che nella prima metà del guado ha messo fuori uso, a turno, alcuni elementi cardine del roster. La distanza dalle più dirette concorrenti è ampia, ma con undici partite ancora da disputare non è assolutamente tempo di mollare. Obiettivo primario, dunque, è quantomeno essere al completo e giocarsi le proprie carte con l’idea di squadra che si era ipotizzata in estate, sperando di non registrare ulteriori defezioni a cammino in corso. E Monza, di questo cammino, è tappa fondamentale, perché di occasioni e tempo per fare punti ne rimangono sempre meno.
    Precedenti, ex di turno ed arbitri del matchL’unico precedente tra le due formazioni, costituito dalla gara di esordio per Grottazzolina in Superlega dello scorso settembre, è andato a Monza al quinto set; Comparoni l’unico fresco ex di turno. Match affidato all’espertissimo Gianluca Cappello, già sul seggiolone principale del PalaSavelli contro Trento, coadiuvato da Umberto Zanussi che lo scorso 9 novembre ha diretto i grottesi in quel di Milano.
    Come seguire la garaLive streaming su Rai Play e VTVB (Volleyball TV).Aggiornamenti sui profili social ufficiali Yuasa Battery Grottazzolina e Mint Vero Volley Monza. LEGGI TUTTO

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    “La Sir a scuola”: Giannelli e Candellaro all’Ita di Todi

    Perugia, 11 Dicembre 2024

    Ancora una volta grande partecipazione, entusiasmo e una mattinata da ricordare grazie al progetto “La Sir a scuola” che questa mattina ha fatto tappa all’Istituto Ciuffelli Einaudi di Todi.
    Il capitano della Sir Susa Vim Perugia, Simone Giannelli e il centrale Davide Candellaro hanno incontrato i ragazzi delle classi quarte della sede Ita (Istituto tecnico agrario): oltre cento ragazzi hanno avuto l’occasione di confrontarsi da vicino con i campioni bianconeri vivendo una mattinata diversa, una mattinata di emozioni e fortemente formativa.
    «E’ stato un evento straordinario, soprattutto dal punto di vista umano. I due campioni della Sir Susa Vim Perugia hanno trasmesso dei valori fondamentali alla vita dei ragazzi, parlando loro di sport non come sacrificio, ma come scelta, sempre però inserito in un percorso in cui lo studio, la perseveranza e la tenacia sono parte integrante fondamentale».
    Con queste parole la coordinatrice del progetto Palma Bartolini, docente di Scienze agrarie della sede Ita del Ciuffelli Einaudi, ha commentato l’incontro, realizzato in sinergia con la società del Presidente Gino Sirci.
    Un incontro in cui l’intento, in linea con gli obiettivi del progetto “La Sir a scuola” è stato quello di far conoscere la vita oltre l’atleta, partendo dall’impegno quotidiano che c’è dietro ai grandi risultati. Aspetti, questi, perfettamente declinabili anche nelle vite degli studenti, che sono stati invitati da Giannelli e Candellaro a far tesoro di quello che si vive nel quotidiano, pensando sempre anche al futuro: il capitano bianconero ha raccontato ai ragazzi di come, proprio per gettare delle solide basi per il suo futuro, ha avviato un’azienda dove produce olio di qualità, mentre il centrale di casa Sir ha raccontato agli studenti di come stia proseguendo gli studi in Economia e Finanza.
    L’incontro di questa mattina è stato ospitato all’interno del teatro dell’Istituto tecnico agrario del Ciuffelli Einaudi di Todi, diretto dalla Dirigente scolastica Venusia Pascucci, alla presenza dei docenti di scienze motorie della sede Ita Vittoria Repice, Sara Caserta e Francesco Scassini.
         
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Disponibile la nuova sezione dedicata ad ex e cartelle stampa

    Lega Pallavolo Serie ADue novità sul sito legavolley.it: nuova pagina del sito dedicata all’archivio storico delle cartelle stampa di campionati ed eventi, e disponibile la sezione dedicata agli ex di ogni gara
    Al fine di rendere il prezioso archivio della Lega Pallavolo Serie A sempre più consultabile e usufruibile da addetti ai lavori e appassionati, è da oggi disponibile una nuova sezione sul sito che permette di visionare e scaricare le cartelle stampa degli eventi e dei campionati della Lega Pallavolo dalla stagione 1993/94 in avanti, contribuendo così nel mettere a disposizione degli utenti un numero elevato di informazioni a fini giornalistici e di archivio.

    Si spazia dagli eventi più recenti, come la Del Monte® Supercoppa SuperLega giocata a Firenze nel settembre del 2024, fino ad arrivare agli eventi giovanili degli anni Novanta, laddove i protagonisti della pallavolo italiana iniziavano a farsi conoscere partecipando ad alcuni dei tornei giovanili più prestigiosi della Penisola. Un ricco contenitore di informazioni, dati, risultati e curiosità che racconta in maniera precisa gli ultimi 30 anni della Lega Pallavolo Serie A.
    A questa novità si aggiunge anche la sezione dedicata agli “Ex” di ogni partita: selezionando due squadre nella sezione “Precedenti ed Ex” (accessibile dal menu “Statistiche”), è ora possibile consultare la lista degli atleti che hanno vestito entrambe le maglie, sia eventuali ex attuali che quelli che hanno giocato in entrambe le squadre in passato. La lista di giocatori che hanno rappresentato entrambe le società va dunque ad arricchire la sezione dei precedenti che elenca tutte le occasioni in cui i club si sono incontrati, enfatizzando i dati più interessanti e curiosi, come ad esempio i set più combattuti o le gare durate più a lungo. LEGGI TUTTO