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    SuperLega Credem Banca, i risultati del 1° turno di Regular Season

    Domenica 29 settembre 2024SuperLega Credem Banca: i risultati del 1° turno
    SuperLega Credem Banca1a giornata: Piacenza vince 3-1 il derby con Modena, Taranto non dà scampo a Milano, Perugia doma Verona 3-0. Tre punti sofferti per Trento a Cisterna, Grottazzolina cede al tie break con Monza
    Risultati 1a giornata SuperLega Credem Banca:Gas Sales Bluenergy Piacenza – Valsa Group Modena 3-1 (25-18, 21-25, 25-23, 25-23)
    Gioiella Prisma Taranto-Allianz Milano 3-0 (25-21, 25-20, 25-19)
    Sir Susa Vim Perugia – Rana Verona 3-0 (29-27, 25-22, 25-21)
    Cisterna Volley-Itas Trentino 1-3 (25-22, 23-25, 25-27, 16-25)
    Yuasa Battery Grottazzolina-Mint Vero Volley Monza 2-3 (23-25, 25-16, 30-32, 26-24, 9-15)
    Giocata ieriCucine Lube Civitanova – Sonepar Padova 3-1 (25-22, 22-25, 26-24, 25-17)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Valsa Group Modena 3-1 (25-18, 21-25, 25-23, 25-23) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Kovacevic 5, Simon 10, Romanò 20, Maar 17, Galassi 8, Loreti (L), Mandiraci 4, Scanferla (L), Andringa 0. N.E. Salsi, Ricci, Bovolenta, Gueye. All. Anastasi. Valsa Group Modena: De Cecco 1, Rinaldi 21, Sanguinetti 9, Buchegger 16, Gutierrez 6, Stankovic 1, Gollini (L), Massari 2, Meijs 0, Anzani 5, Ikhbayri 0, Federici (L). N.E. Mati, Garello. All. Giuliani. ARBITRI: Simbari, Puecher, Nava. NOTE – durata set: 27′, 31′, 31′, 33′; tot: 122′.
    La Gas Sales Bluenergy Piacenza inizia al meglio l’80° campionato di SuperLega Credem Banca. Il successo con Valsa Group Modena è la vittoria del carattere e della voglia di non mollare mai. Come è stato nel quarto set quando, sotto anche di cinque lunghezze, i biancorossi hanno fatto quadrato e piano piano recuperato terreno per poi chiudere sul filo di lana il parziale e la partita. Esordio italiano per il turco Mandiraci, entrato nella quarta frazione presentandosi con due ace e un lungolinea da applausi. Punti che hanno permesso ai suoi di recuperare e portarsi in vantaggio 20-19 e 21-20. Oltre due ore di gioco, di battaglia in alcuni frangenti. La sfida è stata preceduta dalla consegna del premio di Lega Pallavolo Gianfranco Badiali al biancorosso Alessandro Bovolenta come migliore Under 23 della A2 nella scorsa stagione. Pubblico numeroso al PalabancaSport per questa prima di Gas Sales Bluenergy Piacenza. Tre biancorossi in doppia cifra: Maar con 17 punti, Simon con 10 e Romanò, autore di 20 punti e votato MVP. In casa Modena non sono bastati i 21 sigilli di Rinaldi per prolungare il match. Nel 2° turno Piacenza sarà di scena a Monza per l’anticipo di sabato 5 ottobre, con fischio di inizio alle 18.00, mentre Modena se la vedrà il giorno successivo, alla stessa ora, in casa contro la neopromossa Grottazzolina.
    MVP: Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza)SPETTATORI: 2.370
    Andrea Anastasi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Sono contento della reazione della squadra, soprattutto quando Modena è partita molto forte nel quarto set. Mi ha soddisfatto la voglia dei ragazzi di restare aggrappati alla partita, ci sono stati diversi errori, da una parte e dall’altra, che tra un mesetto con ogni probabilità non si vedranno più. Noi non siamo ancora al meglio, ma presto ci arriveremo. Vincere la prima partita dà sicuramente morale e poi Modena non è certo facile da battere. Mandiraci? È un giovane su cui puntiamo tanto, è entrato in campo e ha fatto molto bene, ma sappiamo bene quali sono le sue potenzialità”.
    Paul Buchegger (Valsa Group Modena): “Abbiamo avuto delle occasioni importanti, il grande peccato è non averle sfruttate e contro una squadra come Piacenza non puoi non approfittare anche dei regali da parte loro. Dobbiamo lavorare per avere soprattutto maggiore efficienza al servizio, abbiamo dato tutto quello che avevamo, per questo il risultato fa male ancora di più”.
    Gioiella Prisma Taranto – Allianz Milano 3-0 (25-21, 25-20, 25-19) – Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 3, Hofer 15, D’Heer 6, Gironi 15, Lanza 12, Alonso 7, Luzzi (L), Held 0, Rizzo (L). N.E. Santangelo, Alletti, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Allianz Milano: Porro 4, Louati 9, Schnitzer 5, Reggers 13, Gardini 5, Piano 1, Otsuka (L), Kaziyski 2, Staforini 0, Catania (L), Barotto 0, Caneschi 1. N.E. Zonta. All. Piazza. ARBITRI: Cavalieri, Canessa. NOTE – durata set: 32′, 31′, 28′; tot: 91′.
    La Gioiella Prisma Taranto infiamma un PalaMazzola gremito da oltre 1500 spettatori e supera con il massimo scarto (25-21, 25-20, 25-19 ) una rivale ostica come l’Allianz Milano, guadagnando un lauto bottino che sa tanto di tesoretto prezioso per il futuro. Partiti aggressivi e capaci di sorprendere i meneghini, i giocatori rossoblù salgono in cattedra per l’elevata efficienza in attacco (55% contro il 45% di Milano), con Gironi MVP e top scorer del match grazie a 15 punti personali. Ottima anche l’intesa con i centrali e i posti 4, sempre ordinati e in grado di proporre una grande varietà di colpi, fondamentai a far saltare il banco e a mettere in seria difficoltà la difesa milanese. Domenica 6 ottobre, alle 15.20, gli ambrosiani cercheranno il pronto riscatto davanti al pubblico amico contro la rivoluzionata Civitanova, mentre poche ore dopo, alle 17.00, gli ionici onoreranno l’appuntamento con la trasferta più distante della stagione, a Trento, nella tana dei campioni continentali.
    MVP: Fabrizio Gironi (Gioiella Prisma Taranto )SPETTATORI: 1.510
    Fabrizio Gironi (Gioiella Prisma Taranto): “Questa partita è stata incredibile, fin da subito abbiamo approcciato la gara nel migliore dei modi, siamo stati una vera squadra in campo, era questo che cercavamo: portare tanti tifosi e coinvolgerli. Grazie al supporto sugli spalti abbiamo avuto una spinta in più. Questo ci ha dato grande consapevolezza della nostra forza”.
    Paolo Porro (Allianz Milano):“Esordio amaro è dire poco. Possiamo affermare che oggi Taranto ci ha disinnescato. Sono numerosi i meriti degli avversari, hanno battuto molto forte e ci hanno messo subito in difficoltà. Cosa che invece non siamo riusciti a fare noi. Ci eravamo detti di gestire qualche pallone di più e di giocare da squadra, ma non è andata bene. Questa settimana lavoreremo per preparare la sfida contro la Lube. Sarà in casa, è vero, ma sarà tosta. Dobbiamo cercare di recuperare all’Allianz Cloud i punti lasciati qui. I nostri obiettivi stagionali rimangono gli stessi, fare il massimo in ogni competizione. Abbiamo la SuperLega, ci saranno la Coppa Italia e la Champions League. Il nostro roster è completo e ci consentirà di fare bene su tutti i fronti. La squadra ha grandi potenzialità da esprimere nell’arco della stagione”.
    Sir Susa Vim Perugia – Rana Verona 3-0 (29-27, 25-22, 25-21) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Ishikawa 10, Russo 7, Ben Tara 8, Semeniuk 14, Loser 11, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Herrera Jaime 6, Colaci (L). N.E. Candellaro, Zoppellari, Plotnytskyi. All. Lorenzetti. Rana Verona: Abaev 1, Dzavoronok 9, Cortesia 2, Jensen 10, Sani 11, Vitelli 4, Zingel 0, D’Amico (L), Spirito 0, Bonisoli (L), Mozic 0. N.E. Keita, Chevalier, Zanotti. All. Stoytchev. ARBITRI: Goitre, Brunelli. NOTE – durata set: 38′, 31′, 33′; tot: 102′.
    Si apre con una vittoria il percorso in Superlega dei Campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia che, dopo aver conquistato il primo trofeo della stagione, la Del Monte ® Supercoppa, invertono il loro personale trend battendo la Rana Verona di coach Radostin Stoytchev 3-0. Tra le mura amiche del PalaBarton, i ragazzi di Angelo Lorenzetti si impongono arginando i colpi degli avversari con 13 muri, spingendo al servizio con 7 ace e chiudendo con un 50% di efficacia in attacco. Una buona prestazione anche in ricezione, con il 61% di positiva al termine del match. Da applausi lo schiacciatore Kamil Semeniuk, premiato MVP della partita. Domenica 6 ottobre i Block Devils torneranno in campo per l’anticipo delle 17.00 a Padova, gli scaligeri proveranno a rifarsi nel posticipo interno delle 19.00 contro Cisterna.
    MVP: Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia ) SPETTATORI: 3.671
    Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia): “Siamo contenti! Prima di tutto per non aver perso neanche un set contro di loro, poi per aver iniziato la stagione con una vittoria. Siamo stati sempre attenti sul campo, nel primo set eravamo avanti di cinque punti e poi siamo finiti ai vantaggi, questo ci fa capire che su questo aspetto possiamo migliorare. Ora ci aspettano due trasferte consecutive, noi faremo tutto fuoco per vincere!”.
    Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Abbiamo avuto difficoltà a inizio partita, poi siamo cresciuti nell’organizzazione di gioco e siamo andati vicini a vincere il primo e anche il secondo set. Perugia è stata molto solida in difesa e noi abbiamo sofferto in ricezione. La chiave della partita è stata la loro battuta. Dobbiamo migliorare nella gestione della palla. Adesso bisogna lavorare molto bene sulle situazioni di muro e difesa, ma anche nella fase di cambio-palla. Se riusciamo a essere più precisi su alcune cose, possiamo arrivare ad alzare il nostro livello di gioco”.
    Cisterna Volley – Itas Trentino 1-3 (25-22, 23-25, 25-27, 16-25) – Cisterna Volley: Baranowicz 1, Bayram 15, Diamantini 4, Faure 21, Ramon 15, Nedeljkovic 7, Fanizza 0, Finauri (L), Pace (L), Rivas 0. N.E. Tarumi, Tosti, Czerwinski, Mazzone. All. Falasca. Itas Trentino: Sbertoli 1, Lavia 16, Kozamernik 5, Garcia Fernandez 13, Michieletto 18, Resende Gualberto 14, Pesaresi (L), Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Bristot, Pellacani, Magalini, Boschini, Bartha. All. Soli. ARBITRI: Caretti, Zavater, Salvati. NOTE – durata set: 28′, 31′, 38′, 26′; tot: 123′.
    Al via della Regular Season, davanti a un pubblico da record, mai così numeroso al Palasport di Cisterna di Latina, con 2623 spettatori ad assistere allo spettacolo della Superlega Credem Banca, è l’Itas Trentino Campione d’Europa a trovare la vittoria. I gialloblù incamerano la posta piena in rimonta, nonostante la buona prova del Cisterna Volley, vincente nel primo set e sempre in scia al collettivo guidato da coach Fabio Soli grazie agli assoli di uno scatenato Theo Faure. L’Itas trova i tre punti rimontando lo svantaggio iniziale grazie ai suoi tenori d’attacco: Michieletto e Lavia, ben coordinati da Sbertoli, premiato a fine partita MVP del match. Il Cisterna Volley tornerà in campo domenica 6 ottobre nel posticipo delle 19.00 a Verona, ovvero due ore dopo rispetto ai dolomitici, che ospiteranno Taranto nell’anticipo delle 17.00.
    MVP: Riccardo Sbertoli (Itas Trentino) SPETTATORI: 2.623
    Efe Bayram (Cisterna Volley): “Nonostante la sconfitta, la strada intrapresa è quella giusta, il livello della partita è stato molto alto, vincere contro squadre come l’Itas Trentino non è mai facile. Da parte nostra le sensazioni sono buone. Dal mio arrivo a Cisterna noto con piacere che sempre più persone si appassionano a questo sport ed è una gioia immensa poter tornare a giocare una partita di Superlega con la spinta di un pubblico del genere”.
    Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “Ci aspettavamo di dover sudare tantissimo per avere la meglio, come era accaduto nella partita della precedente Regular Season, e così è effettivamente stato. Per certi versi è stata una partita fotocopia a quella di undici mesi prima; abbiamo sofferto tantissimo in fase di cambio palla a causa della loro battuta, ma siamo stati bravi a restare attaccati alla partita e, progressivamente, a scioglierci riuscendo a gestire meglio alcune azioni di gioco a cui ci eravamo preparati alla vigilia. Abbiamo avuto la giusta capacità di combattere e di portare a casa un risultato che volevamo fortemente.”.
    Yuasa Battery Grottazzolina – Mint Vero Volley Monza 2-3 (23-25, 25-16, 30-32, 26-24, 9-15) – Yuasa Battery Grottazzolina: Antonov 17, Demyanenko 8, Zhukouski 2, Fedrizzi 9, Mattei 14, Petkovic 29, Vecchi (L), Marchiani 0, Tatarov 1, Schalk 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Comparoni, Cvanciger. All. Ortenzi. Mint Vero Volley Monza: Marttila 16, Di Martino 12, Szwarc 30, Rohrs 10, Beretta 12, Kreling 3, Lee 0, Mancini 0, Gaggini (L). N.E. Taiwo, Juantorena, Picchio. All. Eccheli. ARBITRI: Saltalippi, Cesare, Cruccolini. NOTE – durata set: 29′, 23′, 35′, 31′, 19′; tot: 137′.
    All’esordio assoluto in SuperLega tra le mura amiche del PalaSavelli, la Yuasa Battery Grottazzolina impegna severamente la Mint Vero Volley Monza, ma cede al tie break dopo aver riacciuffato per due volte i reali. Il Club brianzolo, nelle Marche in emergenza, dovendo rinunciare a Lawani, Mosca, Averill e, ovviamente Zaytsev (disponibile dal 4° turno), trova un Yuasa carica e con il 6+1 annunciato. Presenti in tribuna istituzioni locali, tutti i sindaci del territorio, il presidente della Provincia e i rappresentati della Regione. La gara è intensa, la prima storica per il team di casa nella categoria. Monza avanza due volte nel conto dei parziali, Grotta la ribatte colpo su colpo e allunga il match. Al quinto set Petkovic e compagni trovano avversari più lucidi nel momento clou, ma portano a casa il primo punto della storia di Grottazzolina nell’Olimpo del volley. Performance da ricordare per Andrea Mattei, premiato MVP nonostante la sconfitta. Nel prossimo turno, domenica alle 18.00, la Yuasa farà visita a Modena, mentre nell’anticipo di sabato, alla stessa ora, Monza riceverà Piacenza.
    MVP: Andrea Mattei (Yuasa Battery Grottazzolina) SPETTATORI: 2.162
    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Siamo arrivati a questo appuntamento con la consapevolezza che per noi sarà un campionato in cui dovremo lottare contro tutto e tutti per portare via punti e centrare il nostro obiettivo. In alcuni momenti la squadra ha mostrato di tenere il ritmo alla grande e di poter fare proprio quel salto in più. In merito al terzo parziale, c’è un filo di rammarico per non aver chiuso quelle occasioni in contrattacco ai vantaggi che avrebbero chiuso il set a nostro favore. Era tanta comunque la voglia di rompere il ghiaccio dopo l’enorme tensione e l’altrettanto logorante attesa per questo storico esordio”.
    Thomas Beretta (Mint Vero Volley Monza): “Devo dire che è stato un bell’inizio di campionato. Grottazzolina ha messo in campo tutta la grinta e la voglia di fare bene in questo esordio in SuperLega. Mi complimento con la mia squadra perché, nonostante un po’ di sofferenza e uno stato di forma ancora non al top, siamo riusciti a rimanere sempre in gara e a ripartire nei momenti più duri. Queste sono le sfide che temprano il carattere e ci permetteranno di costruire solide basi per il prosieguo della stagione”.
    Giocata ieriCucine Lube Civitanova – Sonepar Padova 3-1 (25-22, 22-25, 26-24, 25-17)Cucine Lube Civitanova: Loeppky 10, Gargiulo 8, Lagumdzija 25, Bottolo 15, Chinenyeze 6, Boninfante 3, Orduna 0, Bisotto 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Dirlic 1, Tenorio 1. N.E. All. Medei. Sonepar Padova: Crosato 11, Falaschi 0, Porro 7, Plak 10, Masulovic 12, Sedlacek 14, Toscani (L), Stefani 1, Mayo Liberman 2, Diez (L), Pedron 0. N.E. Galiazzo, Bergamasco, Truocchio. All. Cuttini. ARBITRI: Vagni, Piana, Merli. NOTE – durata set: 30′, 29′, 32′, 24′; tot: 115′. Spettatori: 2.385. MVP: Lagumdzija.
    Classifica SuperLega Credem BancaGioiella Prisma Taranto 3, Sir Susa Vim Perugia 3, Cucine Lube Civitanova 3, Itas Trentino 3, Gas Sales Bluenergy Piacenza 3, Mint Vero Volley Monza 2, Yuasa Battery Grottazzolina 1, Valsa Group Modena 0, Cisterna Volley 0, Sonepar Padova 0, Rana Verona 0, Allianz Milano 0.
    Prossimo turno2ª giornata – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Sabato 5 ottobre 2024, ore 18.00Mint Vero Volley Monza – Gas Sales Bluenergy Piacenza
    Domenica 6 ottobre 2024, ore 15.20Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova
    Domenica 6 ottobre 2024, ore 17.00Sonepar Padova – Sir Susa Vim Perugia
    Itas Trentino – Gioiella Prisma Taranto
    Domenica 6 ottobre 2024, ore 18.00Valsa Group Modena – Yuasa Battery Grottazzolina
    Domenica 6 ottobre 2024, ore 19.00Rana Verona – Cisterna Volley LEGGI TUTTO

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    Buona la prima in regular season, Cisterna piegata 3-1 a domicilio

    Cisterna di Latina (Latina), 29 settembre 2024
    La corsa nella regular season 2024/25 di SuperLega Credem Banca inizia con una preziosa vittoria esterna per l’Itas Trentino. Questa sera i Campioni d’Europa hanno bagnato il proprio esordio stagionale nel campionato italiano violando il campo di Cisterna di Latina in quattro set; risultato che li proietta subito in testa alla classifica e che offre anche la giusta dose di entusiasmo in apertura di un torneo che sarà difficile ed equilibratissimo.I timori della vigilia per un incontro tutt’altro che semplice si sono confermati fondati; nei primi tre set, come era accaduto undici mesi prima in una partita simile, i pontini hanno venduto carissima la loro pelle, facendo soffrire la squadra dell’ex Soli, che ha perso contatto nel primo set, perdendolo dopo essere stata avanti sul 20-18, prima di trovare la strada giusta per confezionare il 3-1 finale. Sotto 0-1, l’Itas Trentino ha infatti dovuto alzare necessariamente la qualità della propria fase di cambiopalla, ha migliorato le percentuali in attacco (alla fine il fondamentale che ha fatto la differenza su tutto l’arco della rete col 56% totale) ed è riuscita ad aver la meglio allo sprint di Cisterna sia nel secondo sia nel terzo periodo grazie alla concretezza di Lavia (16 punti col 52%), Michieletto (18 col 59%) e Flavio, autore di un eccezionale 13 su 14 in primo tempo. Sul 2-1 le energie dei locali sono velocemente terminate e i Campioni d’Europa ne hanno approfittato per vincere a mani basse il parziale che ha garantito l’intera posta in palio. Un bottino che nel Lazio il Club di via del Brennero non otteneva da quasi quattro anni (il primo novembre 2020, sempre per 3-1).
    Di seguito il tabellino della gara della prima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2024/25 giocata questa sera al palazzetto dello sport di Cisterna di Latina.
    Cisterna Volley-Itas Trentino 1-3(25-22, 23-25, 25-27, 16-25)CISTERNA VOLLEY: Diamantini 4, Faure 21, Ramon 15, Nedeljkovic 7, Baranowicz 1, Bayram 15, Pace (L); Rivas, Fanizza. N.e. Tarumi, Tosti, Czerwinski, Mazzone. All. Guillermo Falasca.ITAS TRENTINO: Lavia 16, Kozamernik 5, Gabi Garcia 13, Michieletto 18, Flavio 14, Sbertoli 1, Laurenzano (L); Acquarone. N.e. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini, Boschini e Bartha. All. Fabio Soli.ARBITRI: Caretti di Guidonia (Roma) e Zavater di Roma.DURATA SET: 28’, 31’, 38’, 26’; tot 2h e 3’.NOTE: 2.623 spettatori, incasso non comunicato. Cisterna Volley: 5 muri, 1 ace, 20 errori in battuta, 9 errori in attacco, 51% in attacco, 58% (32%) in ricezione. Itas Trentino: 3 muri, 2 ace, 20 errori in battuta, 5 errori in attacco, 56% in attacco, 54% (29%) in ricezione. Mvp Sbertoli.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Esordio vincente in Superlega per i Campioni d’Italia

    PERUGIA, 29 Settembre 2024
    Inizia subito con una vittoria il percorso in Superlega dei Campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia che, dopo aver conquistato il primo trofeo della stagione, la Del Monte® Supercoppa, invertono il loro personale trend, battendo la Rana Verona di coach Stoytchev 3-0. Tra le mura amiche del PalaEvangelisti (3671 spettatori) i ragazzi di Lorenzetti si impongono arginando i colpi degli avversari con 13 muri, spingendo al servizio con 7 ace e chiudendo con un 50% di efficacia in attacco. Una buona prestazione anche in ricezione, con il 61% di positiva al termine del match.Mvp lo schiacciatore polacco di casa bianconera, Kamil Semeniuk, che chiude con 14 punti, 2 muri e il 43% in attacco.

    Prima dell’inizio del match il centrale bianconero Agustin Loser ha ricevuto due premi: uno come miglior centrale dello scorso campionato di Superlega e uno come vincitore della classifica dei muri vincenti della scorsa stagione.
    Il match
    Kamil Semeniuk apre il match con un maniout e Perugia scappa subito con Ben Tara che con due diagonali vincenti porta avanti i suoi 5-2. Pipe di Semeniuk, poi Ishikawa suona la carica con un attacco e un muro. Dzavoronok accorcia le distanze e Sani trova il maniout dell’11-7. I Block Devils mantengono le distanze con un’altra diagonale di Ben Tara, seguito dall’attacco di Loser; Verona risponde con Lorenzo Cortesia che trova il varco tra le mani del muro bianconero. L’ace di Yuki Ishikawa spacca il set (18-13). Dopo il time out richiesto da Stoytchev i veneti recuperano qualche lunghezza e con il muro di Jensen su attacco di Ishikawa si riportano a -3 (21-19), poi due attacchi out dello schiacciatore giapponese di casa Sir sanciscono prima il pari, poi il primo sorpasso di Verona in questo set (22-23).
    Perugia si ricompatta e con il maniout di Ben Tara aggancia il set point. (24-23), ma i padroni di casa sprecano al servizio e si va ai vantaggi. La pipe di Semeniuk tiene in equilibrio la fase finale del set (25-25). Maniout di Jensen lungo la parallela e si va avanti punto a punto. Muro di Loser e il set si chiude con l’invasione di Verona dopo l’attacco in diagonale di Semeniuk (29-27).
    Punto a punto anche in avvio della seconda frazione, con Perugia che spinge con gli attacchi e il muro di Loser e con il tocco di Giannelli. Il maniout di Herrera tiene ancora in equilibrio (12-12), poi ci pensa il capitano, con un ace, a consolidare il sorpasso dei padroni di casa (15-12). I veneti sprecano invece al servizio e commettono un’infrazione che mantiene avanti i ragazzi di Lorenzetti che scappano con l’attacco di Semeniuk e il muro di Loser (20-16). Diagonale di Ishikawa e maniout di Herrera (22-18). Il primo tempo di Roberto Russo vale il set point: chiude Semeniuk con un’altra diagonale, (25-22).
    Herrera scalda il palazzetto firmando l’ace del 2-1.  Giannelli e Loser confermano la loro intesa e Semeniuk ribadisce il vantaggio con un altro servizio vincente (5-2). Perugia spinge al centro con l’attacco di Russo, ma il primo tempo di Dzavoronock che nello scambio successivo mura l’attacco di Herrera riporta il set in parità (10-10). Il nuovo allungo dei padroni di casa arriva ancora dai nove metri: con il doppio ace consecutivo di Kamil Semeniuk (14-10). Lo schiacciatore polacco di casa bianconera consolida il vantaggio con un attacco da seconda linea, ma Verona si riporta a contatto e nella fase finale scatta l’ennesimo punto a punto di questo match. Attacco sulla prima linea di Ben tara e muro di Semeniuk e la Sir Susa Vim Perugia si proietta verso il finale con l’ace dell’opposto tunisino. Ancora due muri per Perugia che allunga verso il finale del match (23-19).  E’ Loser a firmare il punto del set point eil match si chiude il servizio out di Dzavoronoc.
    IL TABELLINO
    SIR SUSA VIM PERUGIA – RANA VERONA
    Parziali: 29-27, 25-22, 25-21
    ARBITRI: Mauro Carlo Goitre, Michele Brunelli
    LE CIFREPERUGIA:  21 b.s., 7 ace, 61% ric. pos., 32% ric. prf., 50% att., 13 muri.RANA VERONA:   16 b.s.,  1 ace, 38% ric. pos., 20% ric. prf., 38% att., 8 muri.
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 5, Ben Tara 8, Russo 7, Loser 11, Semeniuk 14, Ishikawa 10,  Colaci (lib). Herrera 6, Cianciotta N.E, Plotnytskyi, Piccinelli (libero), Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti, vice Giaccardi.
    RANA VERONA: Abaev 1, Jensen 10, Dzavoronok 9, Sani 11, Cortesia 2, Vitelli 4, D’Amico (L), Spirito, Zingel, Bonisoli, Mozic. NE Zanotti, Chevalier, Keita.All. Stoytchev, vice Simoni
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    In un Palasport da record passa l’Itas Trentino a Cisterna 3-1

    CISTERNA DI LATINA – Davanti ad un pubblico da record, mai così numeroso al Palasport di Cisterna di Latina, con 2623 spettatori ad assistere allo spettacolo della Superlega Credem Banca, è l’Itas Trentino Campione d’Europa a trovare la vittoria, nonostante la buona prova del Cisterna Volley, vincente nel primo set e sempre in scia al collettivo guidato da coach Soli grazie agli assoli di uno scatenato Theo Faure. L’Itas trova il bottino pieno, rimontando lo svantaggio iniziale grazie ai suoi tenori d’attacco: Michieletto e Lavia, coordinati da Sbertoli, premiato a fine partita MVP del match. Ora per il Cisterna Volley il prossimo impegno sarà in trasferta Domenica 6 ottobre contro la Rana Verona di coach Stoytchev.
    Prima dell’inizio del match i due atleti del Cisterna Volley, Theo Faure e Jordi Ramon, sono stati premiati davanti al proprio pubblico rispettivamente come miglior marcatore (Premio “Andrej Kuznetsov”) e miglior ace man della stagione di Superlega Credem Banca 23/24, dall’amministratrice unica Cristina Cruciani, il presidente Luigi Iazzetta, il presidente onorario Massimiliano Marini e da Gianfranco Sciscione.
    Coach Falasca propone Baranowicz in cabina di regia, Faure opposto, Diamantini e Nedeljkovic al centro, Bayram e Ramon gli schiacciatori con Pace libero. Coach Soli risponde con Sbertoli in diagonale con Garcia. Kozamernik al centro con Flavio, Michieletto e Lavia schiacciatori, con Laurenzano libero.
    LA PARTITA-Il match fatica a sbloccarsi, in un equilibrio iniziale dove le bordate di Faure (67% in attacco) contrastano gli attacchi di Michieletto (6 punti realizzati) fino al 12-12. Il Cisterna Volley prende margine sul 14-12 grazie a una diagonale di Faure. Trento trova fiducia al servizio, ribaltando il parziale sul 15-17 con Lavia. Il collettivo di coach Falasca ricuce il gap sul 20-20, poi Bayram prima a muro e poi con un grande ace sigla il 23-20. Con un primo tempo di Nedeljkovic è il Cisterna Volley ad aggiudicarsi il primo parziale sul 25-22.
    Nel secondo set è ancora Cisterna a condurre, passando in vantaggio sul 6-5 con l’attacco vincente di Faure. Qualche errore di troppo porta avanti l’Itas, con i colpi di Bayram a tenere in scia i pontini sul 15-17. Faure di potenza chiude un’azione prolungata sul 17-18, Ramon con un muro riporta sotto Cisterna sul 20-21. Non bastano gli acuti di Faure e Ramon per fermare Trento, che con il servizio out di Nedeljkovic rimette in pari la partita sul 23-25.
    La partita continua ad essere combattuta punto a punto. Dopo un iniziale vantaggio di Trento il muro di Ramon segna il 9-8 in favore di Cisterna. Trento resta in scia, con il pallonetto di Bayram a tenere in equilibrio il parziale sul 14-14. Sempre lo schiacciatore turco è protagonista sul 19-18 con una diagonale ben piazzata. Nel finale si va ai vantaggi grazie ai colpi di Faure sul 25-25, poi due errori di Cisterna consegnano il vantaggio all’Itas.
    Nell’ultimo atto del match l’avvio vincente è quello dell’Itas, che con Lavia segna il primo vantaggio sul 2-7. Il Cisterna Volley reagisce, con i colpi di Nedeljkovic e il muro di Ramon a riportare sotto i pontini sull’8-10. Guidati dalla regia sapiente di Sbertoli, sono i trentini a mantenere a distanza Cisterna sul 13-18. L’assolo di Ramon tiene in gioco Cisterna sul 15-22. L’Itas gestisce il vantaggio e chiude la partita con l’assolo di Garcia sul 25-16.
    LE DICHIARAZIONICoach Guillermo Falasca (Cisterna): La prestazione della squadra è stata di un livello molto alto, ci è mancata tranquillità nel terzo set dove non siamo più riusciti ad essere incisivi al servizio come volevamo. La differenza tra noi e l’Itas Trentino è stata lì, ma dobbiamo ripartire dalle cose positive in vista delle prossime partite. I numeri sono positivi, poi sicuramente arrivati a quasi due ore di gioco è mancata un po’ di lucidità. In ricezione siamo riusciti a stare al loro livello, il livello della partita è stato altissimo, Trento ha fatto valere le sue qualità”.
    Efe Bayram (Cisterna): “Nonostante la sconfitta la strada intrapresa è stata quella giusta, il livello della partita è stato molto alto, vincere contro squadre come l’Itas Trentino non è mai facile. Da parte nostra le sensazioni sono buone. Dal mio arrivo a Cisterna noto con piacere che sempre più persone si appassionano a questo sport ed è un piacere immenso poter tornare a giocare una partita di Superlega con la spinta di un pubblico del genere”.IL TABELLINOCisterna Volley – Itas Trentino 1-3 (25-22, 23-25, 25-27, 16-25)
    Cisterna Volley: Baranowicz 1, Bayram 15, Diamantini 4, Faure 21, Ramon 15, Nedeljkovic 7, Fanizza 0, Finauri (L), Pace (L), Rivas 0. N.E. Tarumi, Tosti, Czerwinski, Mazzone. All. Falasca.
    Itas Trentino: Sbertoli 1, Lavia 16, Kozamernik 5, Garcia Fernandez 13, Michieletto 18, Resende Gualberto 14, Pesaresi (L), Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Bristot, Pellacani, Magalini, Boschini, Bartha. All. Soli.
    ARBITRI: Caretti, Zavater, Salvati. NOTE – durata set: 28′, 31′, 38′, 26′; tot: 123′. MVP: Riccardo Sbertoli LEGGI TUTTO

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    Gioiella Prisma da urlo: esordio vincente al PalaMazzola

    Una Gioiella Prisma che infuoca il PalaMazzola gremito da 1510 spettatori,  vince 3-0 ( 25-22, 25-20, 25-19 ) sull’Allianz Milano guadagnando un preziosissimo bottino pieno sin dalle prime battute del campionato.
    Partiti aggressivi sui meneghini, i rossoblù si distinguono per l’altissima efficienza in attacco (55% con il 45% di Milano) con Gironi top scorer ed mvp del match con 15 punti. Ottima anche l’intesa con i centrali ed i posti 4 sempre ordinati e con una grande varietà di colpi, che hanno messo in grave difficoltà la difesa milanese.
    Un match intenso e positivo su tutti i fronti, costruito con una grande unità di squadra e contributo da parte di tutti che ha permesso agli ionici di assicurarsi 3 punti preziosissimi ai fini della classifica.
    Le parole dell’mvp Fabrizio Gironi : “E’ stata partita incredibile, fin da subito abbiamo approcciato la gara nel migliore dei modi, siamo stati una vera squadra in campo, era questo che cercavamo: portare e coinvolgere il pubblico, che ci ha dato una spinta in più. Questo ci ha dato una grande consapevolezza, che siamo forti”.
    Coach Dante Boninfante: ” Mi aspettavo una grande partita da parte nostra, sapevamo che l’avversario era tosto, sono contentissimo per i ragazzi, le vittorie danno morale e la consapevolezza di aver intrapreso la strada giusta per noi ed è una soddisfazione per noi, la società e il pubblico, iniziare in casa così dà tanto entusiasmo , e felicità. Loro sono stati bravi a gestre le situazioni, anche gli errori, oggi si festeggia, domani si riposa dopodichè da martedì ripartiamo”.

    Taranto parte con la diagonale Zimmermann – Gironi, al centro Alonso – D’Heer, in posto 4 Lanza – Hofer, libero Rizzo
    Milano parte con la diagonale Reggers – Porro, al centro Piano – Schnizter, in 4 Gardini – Louati, libero Catania
    Taranto inizia subendo due ace, poi rompe il ghiaccio con un bell’attacco di Gironi 2-3. Reggers fa mani out per il 2-4. Taranto impatta con un altro attacco di Gironi 6-6. Ancora Gironi a segno 7-8. Un ace di D’Heer firma l’8-8. Milano mantiene il vantaggio, ma Taranto resta attaccata, con un muro su Gardini 10-10. D’Heer ferma Reggers, poi Gardini viene fermato ancora 13-12. Gardini passa 14-15. Reggers attacca out per il 17-15. Louati passa per il 17-16. Alonso firma il 19-17. Ace di Gironi per il 20-17.Lanza firma il 21-19. Alonso in primo tempo tiene il break 22-20. Reggers attacca out 25-22.

    Nel secondo parziale i lombardi cominciano bene, ma Gironi è sugli scudi, poi Hofer si avvicina con il punto del 6-7. D’Heer mette a terra la palla dell’8-9. Reggers tiene il vantaggio 8-10, Lanza in diagonale firma il 10-10, poi anche il punto del sorpasso.  Due buoni servizi di D’Heer permettono un break 12-10. Gironi fa l’ ace  del 15-11. Hofer in pipe passa per il 16-12. Milano si avvicina un po’, con l’inserimento di Kaziyski, 18-17. Lanza mantiene il break 20-18. Hofer ancora in pipe, 21-19. Louati viene murato, 22-19. Kaziyski attacca out, 23-19.  Gironi a terra per il 24-20. Hofer mette a terra il 25-20.

    Anche nel terzo set i rossobù cominciano aggressivi, portandosi sul 7-4. Hofer dopo uno scambio lunghissimo mette a terra la palla del 10-5. Lanza in lungolinea allunga 11-6. I lombardi non mollano e guadagnano qualche lunghezza riportandosi sotto 15-13, ma Gironi interrompe il trend, con un bel pallonetto 16-13. Hofer fa ace, 17-13. Lanza con una diagonale chirurgica firma il 19-14 e 20-14. Alonso ferma Louati, 22-16. Reggers batte out, 23-17, chiudono i rossoblù 25-19.

    TABELLINO

    1ª Giornata And. (29/09/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024

    Gioiella Prisma Taranto – Allianz Milano 3-0 (25-21, 25-20, 25-19) – Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 3, Hofer 15, D’Heer 6, Gironi 15, Lanza 12, Alonso 7, Luzzi (L), Held 0, Rizzo (L). N.E. Santangelo, Alletti, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Allianz Milano: Porro 4, Louati 9, Schnitzer 5, Reggers 13, Gardini 5, Piano 1, Otsuka (L), Kaziyski 2, Staforini 0, Catania (L), Barotto 0, Caneschi 1. N.E. Zonta. All. Piazza. ARBITRI: Cavalieri, Canessa. NOTE – durata set: 32′, 31′, 28′; tot: 91′.

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Walter Nobile LEGGI TUTTO

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    Buona la prima, Modena è sconfitta in quattro set

    Piacenza 29.09.2024 – Gas Sales Bluenergy Piacenza inizia al meglio l’80° campionato di SuperLega Credem Banca. La vittoria con Valsa Group Modena è la vittoria del carattere e della voglia di non mollare mai. Come è stato nel quarto set quando sotto anche di cinque lunghezze i biancorossi hanno fatto quadrato e piano piano recuperato terreno per poi chiudere sul filo di lana il parziale e la partita. Esordio italiano per il turco Mandiraci che entrato nella quarta frazione si è presentato con due ace ed un lungolinea da applausi. Punti che hanno permesso ai suoi di recuperare e portarsi in vantaggio 20-19 e 21-20.
    Oltre due ore di gioco, di battaglia in alcuni frangenti. Che si sono aperti con la consegna del premio di Lega Pallavolo Gianfranco Badiali al biancorosso Alessandro Bovolenta come migliore Under 23 della A2 della scorsa stagione.
    Pubblico numeroso al PalabancaSport per questa prima di Gas Sales Bluenergy Piacenza.
    Tre biancorossi in doppia cifra: Maar con 17 punti, Simon con 10 e Romanò con 20 punti alla fine premiato come MVP.
    In casa Modena non sono bastati i 21 punti di Rinaldi per arrivare almeno al tie break.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Simon e Galassi al centro, Kovacevic e Maar alla banda, Scanferla è il libero. Valsa Group Modena risponde con De Cecco e Buchegger in diagonale, Stankovic e Sanguinetti al centro, Gutierrez e Rinaldi alla banda, Federici è il libero.
    I primi due punti della stagione sono targati Gas Sales Bluenergy Piacenza con Romanò e Maar, Modena tiene il passo per alcuni scambi e poi vede scappare i biancorossi con Galassi protagonista, suo il punto del 9-5 che costringe Giuliani a chiamare time out. Modena tiene nel mirino i biancorossi (15-13), l’ace di Simon riporta il vantaggio dei suoi a quattro lunghezze (17-13) ma l’attacco out di Maar vale il meno due per i canarini (17-15) con Anastasi a chiamare tempo. Modena si porta ad una lunghezza (17-16), muro di Galassi e subito dopo ace di Romanò (19-16), una difesa lunga dei canarini viene chiusa di prima intenzione da Maar (20-16) che poi si ripete dopo una bella difesa di Kovacevic (21-16). Vola Gas Sales Bluenergy Piacenza, l’errore in attacco di Modena consegna ai biancorossi sette set point (24-17), Kovacevic chiude alla seconda occasione.
    Muro di Galassi in apertura del secondo parziale e poi Modena mette il naso avanti per la prima volta nella partita (2-3), a quota quattro è già parità. Il braccio di ferro continua (13-13), qualche errore dalla linea dei nove metri arriva da entrambe le parti, allungo di Modena, il muro sull’attacco di Kovacevic vale il più tre (13-16) con Anastasi a chiamare tempo. Al rientro in campo punto di Buchegger (14-17), Gas Sales Bluenergy Piacenza non indietreggia di un millimetro, Kovacevic diagonale strettissimo, primo tempo di Simon ed è meno uno (19-20) con Giuliani a chiamare time out. Due muri consecutivi di Modena riportano a quattro le lunghezze di vantaggio (19-23) dei canarini, la battuta lunga di Brizard consegna tre set point agli avversari (21-24) che chiudono alla prima occasione.
    Il primo allungo è di Modena (4-6), a quota sette è parità, è ora Gas Sales Bluenergy Piacenza a guidare le danze con il gran muro ad uno di Romanò (9-8) e lo stesso opposto mancino con un ace porta a due le lunghezze di vantaggio (11-9) con Modena a chiamare tempo. Modena impatta a quota dodici e poco dopo trova il vantaggio sulla ricezione lunga biancorossa (14-15), due errori consecutivi di Sanguinetti in attacco consegnano due punti di vantaggio ai biancorossi (17-15), il muro di Brizard vale il 22-19. Modena si avvicina sula ricezione lunga di Scanferla (23-22), Anastasi chiama tempo e parla ai suoi, al rientro in campo errore in attacco di Simon (23 pari), l’errore in attacco di Rinaldi consegna il set point a Piacenza che chiude con Romanò.
    In casa Modena Anzani resta in campo con Stankovic in panca e anche Massari è in campo al posto di Gutierrez, partono forte i canarini (3-7) con coach Anastasi a chiamare time out, al rientro in campo l’ace di Buchegger porta a cinque lunghezze il vantaggio dei suoi. Due ace consecutivi di Romanò ed è una la lunghezza di ritardo di Piacenza (13-14), ma è Modena a ripartire (16-19), muro di Simon e subito dopo ace di Mandiraci da poco in campo ed è parità a quota 19 con Giuliani a chiamare tempo. Al rientro in campo altro ace di Mandiraci per il 20-19, Mandiraci show e muro di Galassi (22-20), Maar porta in dote ai suoi due match ball (24-22), il primo è annullato, alla seconda occasione chiude Maar.
    Andrea Anastasi: “Sono contento della reazione della squadra soprattutto nel quarto set quando Modena è partita molto forte. Mi ha soddisfatto la voglia dei ragazzi di restare aggrappati alla partita, ci sono stati diversi errori da una parte e dall’altra che tra un mesetto con ogni probabilità non si vedranno più, noi non siamo ancora al meglio ma presto ci arriveremo. Vincere la prima partita dà sicuramente morale e poi Modena non è certo facile da battere. Mandiraci? È un giovane su cui puntiamo molto, è entrato in campo e ha fatto molto bene ma sappiamo bene quali sono le sue potenzialità”.
    IL TABELLINO
    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – VALSA GROUP MODENA 3-1
    (25-18, 21-25, 25-23, 25-23)              
    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Simon 10, Romanò 20, Maar 17, Galassi 8, Brizard 2, Kovacevic 5, Scanferla (L), Andringa, Mandiraci 4. Ne: Salsi, Ricci, Bovolenta, Gueye, Loreti (L). All. Anastasi.
    VALSA GROUP MODENA: Buchegger 16, Gutierrez 6, Stankovic 1, De Cecco 1, Rinaldi 21, Sanguinetti 9, Federici (L), Massari 2, Meijs, Anzani 5, Ikhbayri. Ne: Mati, Gollini (L), Garello. All. Giuliani.
    ARBITRI: Simbari di Milano, Puecher di Padova.
    NOTE: durata set 27’, 31’, 31’ e 33’ per un totale di 122’. MVP: Yuri Romanò. Spettatori 2370 per un incasso di 23.350 euro. Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 18, ace 8, muri punto 7, errori in attacco 6, ricezione 47% (20% perfetta), attacco 56%. Valsa Group Modena: battute sbagliate 20, ace 4, muri punto 9, errori in attacco 9, ricezione 43% (26% perfetta), attacco 48%. LEGGI TUTTO

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    Modena perde a Piacenza la prima gara ufficiale, testa a domenica

    Gas Sales Piacenza-Valsa Group Modena 3-1 (25-18, 21-25, 25-23, 25-23)
    Gas Sales Piacenza: Brizard 1, Romanò 19, Maar 17, Kovacevic 5, Simon 11, Galassi 8, Scanferla (L), Mandiraci 4, Andringa. N.E.: Bovolenta, Gueye, Ricci, Salsi, Loreti (L). All. Anastasi.
    Valsa Group Modena: De Cecco 1, Buchegger 17, Rinaldi 22, Gutierrez 6, Sanguinetti 10, Stankovic 1, Federici (L), Anzani 4, Massari 2, Meijs, Ikhbayri. N.E.: Garello, Mati, Gollini(L). All. Giuliani.
    ARBITRI: Simbari, Puecher.
    NOTE – durata set: 27’, 31’, 31’, 33’ ; tot: 122’
    MVP: Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza)
    Modena comincia la prima gara ufficiale della stagione 2024/2025 col sestetto composto da capitan De Cecco nel ruolo di alzatore, Buchegger a completare la diagonale principale, Rinaldi-Gutierrez schiacciatori, Stankovic-Sanguinetti al centro e Federici libero. Piacenza risponde schierando Brizard al palleggio, Romanò opposto, Kovacevic-Maar bande, Simon-Galassi centrali e Scanferla libero. A partire meglio sono i padroni di casa che si portano subito avanti, Modena resta attaccata e con la pipe di Rinaldi si va 7-5. Resta avanti Piacenza, l’attacco diagonale di Romanò fissa il parziale sul 14-10. Modena si riavvicina, 17-16 con il vincente di Gutierrez. Non riesce la formazione di Giuliani a invertire l’andamento del set, Piacenza allunga e chiude 25-18 portandosi sopra 1-0. Il secondo parziale comincia in equilibrio, 5-5. Modena mette la testa avanti con l’ace di Rinaldi, 9-10, poi si stacca con il muro di Sanguinetti che vale il 13-16. Restano avanti i gialloblù orchestrati da un grande Luciano De Cecco, è 16-20, e nulla cambia nel finale: 21-25 e 1-1. Nel terzo set Giuliani manda in campo dall’inizio Anzani al posto di Stankovic, nessuna delle due squadre prende il largo in avvio, 7-7. A staccarsi sono i padroni di casa che vanno 11-9, poi Modena ritrova subito la parità, 12-12. Piacenza prova a scappare, 17-15 poi 19-17 con l’attacco di Romanò. La serie al servizio di Anzani riporta i gialloblù in parità sul 23-23, ma l’allungo decisivo è di Piacenza che chiude 25-23 e va 2-1. Nel quarto set Giuliani schiera nel sestetto iniziale Massari al posto di Gutierrez, Modena parte fortissimo e va 3-8 con l’ace di Buchegger. Piacenza si riavvicina, 10-13 con l’ace di Simon. I biancorossi completano il sorpasso sul 20-19 grazie ai due ace consecutivi di Mandiraci e non si fermano nel finale chiudendo 25-23 e 3-1. La Valsa Group tornerà in campo domenica prossima 6 ottobre per la prima gara casalinga contro la neopromossa Grottazzolina. LEGGI TUTTO

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    Esordio combattuto a Civitanova: Padova cede 3-1 alla Lube

    Esordio stagionale a Civitanova per i bianconeri di Sonepar Padova, che questa sera hanno affrontato il team di coach Medei all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche. Per la sfida contro la Lube, i patavini sono scesi in campo con Sedlacek, Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Diez (L). Il miglior realizzatore per la formazione padovana è stato Sedlacek, che ha totalizzato 13 punti (50% in attacco), mentre per i padroni di casa si è distinto Lagumdzija con 25 punti (62% in attacco). Questo primo combattuto match stagione si è concluso con la vittoria dei padroni di casa. 
    Coach Jacopo Cuttini: “Chiaramente avremmo voluto portare a casa dei punti, eravamo venuti qui con quell’obiettivo, ma purtroppo non ci siamo riusciti e siamo dispiaciuti. Tuttavia, questo è anche un bel segnale: venire a Civitanova con questa determinazione e con tali obiettivi dimostra che la squadra è spregiudicata e tosta. Il rammarico è per il terzo set: nella seconda parte del set, loro hanno messo in campo una battuta molto forte che ci ha messo in difficoltà, e noi probabilmente abbiamo commesso troppi errori nelle ricostruzioni. Siamo riusciti a difendere bene, ma non abbiamo concretizzato abbastanza nei contrattacchi. Forse sarebbe bastato concludere positivamente un paio di palloni in più nei contrattacchi per portare a casa il set e almeno un punto”. 
    Cronaca
    Primo set. L’inizio del parziale è caratterizzato da un sostanziale equilibrio tra le due squadre: sull’1-2, attacco vincente di Masulovic, e sul 2-3, punto dalla seconda linea di Sedlacek. Il primo break a favore dei padroni di casa arriva sul 5-3, grazie a un ace di Bottolo, ma Padova rimane vicina e riesce a ridurre il divario (7-6, mani out vincente di Sedlacek), fino a sorpassare la formazione di coach Medei (11-13, out Lube). Negli istanti di gioco successivi Sonepar Padova riesce a mantenere un leggero vantaggio, ma i padroni di casa recuperano sul 16-15, spingendo coach Cuttini a chiamare il primo time out. Civitanova prende il controllo della partita e allunga (23-18), ma i patavini non mollano e tentano di ricucire il distacco: l’ace di Plak sul 23-21 induce coach Medei a richiedere un time out. Nonostante gli sforzi di Padova, Civitanova chiude il set a proprio favore con il punteggio di 25-22.
    Secondo set. Partenza sprint per i bianconeri, che nei primi scambi mettono subito a segno un break iniziale (2-5, attacco vincente di Masulovic). Padova, particolarmente brillante in questo avvio, mantiene il vantaggio: sul 5-8, pipe di Porro, e sul 7-10, diagonale sempre dello stesso. In un set molto combattuto, la squadra di coach Cuttini continua a condurre (13-17, ace di Crosato). I padroni di casa faticano a trovare continuità, mentre Sonepar Padova allunga (15-19, attacco di Plak dal centro; 16-20, va out il muro della Lube), costringendo coach Medei a chiamare time out sul 17-22. Nonostante i tentativi di rimonta di Civitanova negli ultimi scambi del set, un mani out vincente di Masulovic chiude il parziale a favore dei bianconeri, che si impongono 22-25.
    Terzo set. L’avvio del parziale è decisamente positivo per la formazione patavina, che parte subito forte, doppiando i padroni di casa (5-10, punto dal centro di Crosato). La squadra di coach Medei fatica a trovare il ritmo giusto in questa fase iniziale, mentre Padova mantiene il vantaggio (11-14, servizio out di Bottolo; 13-16, diagonale vincente di Sedlacek). Civitanova, grazie a Lagumdzija al servizio, riesce però a ridurre il divario e trova il pareggio sul 18-18. Nel finale, la squadra di coach Medei aumenta la pressione e tenta l’allungo (sul 21-19, l’attacco di Sedlacek finisce sull’asta). Padova, tuttavia, risponde prontamente con Mayo Liberman al servizio, trovando nuovamente il pareggio sul 23-23 e costringendo coach Medei a chiamare time out. Il set si conclude con Civitanova che chiude sul 26-24.
    Quarto set. L’inizio del parziale vede i padroni di casa partire con un break sul 4-1, costringendo coach Cuttini a chiamare subito time out per provare a spezzare il ritmo. Nei minuti successivi, Civitanova cerca di consolidare il vantaggio (12-7, invasione di Porro). Padova tenta di rientrare in partita (17-12, ace di Plak), ma Civitanova mantiene il controllo (21-14, muro su Stefani). Nei momenti finali, i padroni di casa accelerano ulteriormente e chiudono il set, decisivo per il match, con il punteggio di 25-17.
    Cucine Lube Civitanova – Sonepar Padova 3-1
    (25-22, 22-25, 26-24, 25-17)
    Cucine Lube Civitanova: Loeppky 10, Gargiulo 8, Lagumdzija 25, Bottolo 15, Chinenyeze 6, Boninfante 3, Balaso (L); Orduna, Hossein Khanzadeh, Dirlic 1, Tenorio 1, Bisotto. Non entrati: Podrascanin. Coach Giampaolo Medei.
    Sonepar Padova: Sedlacek 13, Crosato 10, Falaschi, Porro 7, Plak 11, Masulovic 12, Diez (L); Stefani 1, Mayo Liberman 2, Pedron. Non entrati: Galiazzo, Bergamasco, Truocchio, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini. 
    Durata: 30’, 29’, 32’, 24’. 1h55’. 
    Note. Servizio: Civitanova errori 19, ace 5, Padova errori 17, ace 3. Muro: Civitanova 8, Padova 5. Errori punto: Civitanova 32, Padova 29. Ricezione: Civitanova 52% (28% prf), Padova 52% (25% prf). Attacco: Civitanova 49%, Padova 44%. 
    Arbitri: Vagni Ilaria – Piana
    MVP: Lagumdzija Adis (Cucine Lube Civitanova)
    Primo appuntamento in casa della compagine bianconera: LEGGI TUTTO