consigliato per te

  • in

    L’Allianz Milano espugna Trento e vede il traguardo della Champions

    Si spezza l’equilibrio in Gara 3 della Finale per il 3° posto di Superlega: dopo due tie break arriva un 3-0 a favore dell’Allianz Milano, che espugnando il campo della Itas Trentino fa un importante passo avanti verso l’obiettivo della partecipazione alla prossima Champions League. I meneghini, infatti, avranno l’opportunità di chiudere la serie in casa sabato 27 aprile, quando all’Allianz Cloud si giocherà Gara 4.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    La cronaca:Lo starting six dell’Itas Trentino è identico a quello visto quattro giorni prima in Lombardia: Soli deve fare a meno solo di Lavia (ancora in tribuna) e conferma quindi Sbertoli in cabina di regia (che ritrova il suo pubblico a quasi due mesi di distanza dall’infortunio alla mano sinistra), Rychlicki opposto, Michieletto e Magalini schiacciatori, Podrascanin e Kozamernik centrali, Laurenzano, fresco di prima convocazione in Nazionale maggiore, libero. L’Allianz Milano risponde con Porro al palleggio, Reggers opposto, Ishikawa e Mergarejo Hernandez in banda, Loser e Vitelli centrali, Catania libero. Kaziyski è di nuovo a disposizione dei meneghini ma parte in panchina.

    L’avvio è nel segno dell’equilibrio, con le due formazioni che si alternano sovente al comando del punteggio (3-4, 6-5), prima che Ishikawa piazzi il primo break in contrattacco (6-8) e Loser muri Kozamernik (7-10). I padroni di casa accusano il colpo e, successivamente, subiscono anche l’ace del centrale argentino sul 10-14, situazione di punteggio che consiglia il tecnico gialloblù di interrompere il gioco. Alla ripresa, serve attendere ancora qualche minuto per registrare la reazione trentina, che si manifesta con un grande block dello stesso Kozamernik su Ishikawa, imitato pochi secondo dopo da Rychlicki (su Reggers) per il 16-17. Piazza a sua volta chiama time out ed ottiene la risposta desiderata, con gli ospiti che approfittano di un errore a rete di Kamil e un contrattacco di Ishikawa (17-20). L’Itas Trentino ha ancora un sussulto con il centrale sloveno (che mura Vitelli per il 19-20), ma poi deve cedere il passo per 22-25 (ancora lo schiacciatore giapponese).

    L’Itas Trentino prova a voltare pagine subito dopo il cambio di campo con un buon impatto sul secondo set di Kozamernik (altro muro) e Rychlicki, ma il suo tentativo di fuga (3-1 e 7-4) viene quasi subito contratto dagli avversari con un muro di Porro (8-7) e da un block di Loser sullo stesso Kozamernik (10-10). In seguito, le due formazioni proseguono a braccetto verso la parte centrale del parziale, con Magalini sempre più in partita; un suo ace vale il sorpasso (16-15), poi un errore di Reggers consegna il più 2 (18-16). Il vantaggio anche in questo caso dura poco: lo stesso Magalini si fa fermare a muro ancora da Porro per l’aggancio a quota 21. Il finale è ancora tutto di marca meneghina, con Mergarejo che ferma Rychlicki (21-23) e Ishikawa che blinda il più 2 (23-25).

    I campioni d’Italia accusano il colpo e nella terza frazione subiscono subito un pesante break firmato dai servizi di Porro (2-4 e 2-6). Soli spende nel giro di pochi secondi entrambi i time out a sua disposizione, senza però trovare la reazione dei suoi (4-10) e allora decide di inserire Nelli, Acquarone, Cavuto e D’Heer, rispettivamente al posto di Rychlicki, Sbertoli, Magalini e Podrascanin. Proprio Cavuto realizza l’ace dell’8-14 che prova a rianimare la squadra di casa, ma è obiettivamente troppo tardi, perché in seguito l’Allianz non concede più nulla (10-18 e 12-21) e si porta a casa in fretta anche questo set (già sul 14-25) e la partita.

    Yuki Ishikawa: “Oggi stiamo stati davvero molto bravi. Nei primi due set le squadre erano molto vicine, ma siamo riusciti a vincerli entrambi. Poi il terzo abbiamo vinto molto nettamente. Alla fine noi abbiamo costruito un buon progetto di partita e ce lo siamo portati fino alle fine. Torniamo sabato all’Allianz Cloud dove dovremo giocare un’altra bellissima partita. Credo che la battuta sia andata molto bene, ma anche il muro e la difesa, siamo stati fortissimi“.

    Itas Trentino-Allianz Milano 0-3 (22-25, 23-25, 14-25) serie 1-2Itas Trentino: Sbertoli 1, Michieletto 9, Kozamernik 8, Rychlicki 10, Magalini 10, Podrascanin 1, Nelli1, D’Heer 1, Cavuto 2, Pace 0, Laurenzano (L), Berger (L), Acquarone 0. N.E. Garcia. All. Soli. Allianz Milano: Porro 5, Ishikawa 18, Loser 10, Reggers 11, Mergarejo 14, Vitelli 3, Colombo (L), Kaziyski 0, Zonta 0, Catania (L), Dirlic 1. N.E. Starace, Innocenzi, Piano. All. Piazza. Arbitri: Vagni, Brancati. Note: Durata set: 28′, 27′, 24′; tot: 79′. Muri punto: Trento 8, Milano 10. Battute punto: Trento 3 con 10 errori, Milano 7 con 13 errori. Ricezione: Trento 34% (13% perfetta), Milano 46% (8%). Attacco punto: Trento 42%, Milano 49%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Taranto conferma anche il martello classe 2004 Luca Paglialunga

    L’ultima conferma nelle fila della Gioiella Prisma Taranto è quella di Luca Paglialunga: martello gioiese classe 2004 per 192 cm, ha esordito in questa stagione in Superlega insieme al compagno Luzzi nel match contro Milano e in seguito contro Catania.

    Luca è uno dei talenti in erba del territorio pugliese che si è misurato nella stagione con atleti di livello internazionale da cui ha potuto apprendere tecnica e disciplina in ogni allenamento.

    “Sono molto contento di questo rinnovo perché far parte per un altro anno della società di pallavolo più importante del sud Italia come la Prisma è solo un onore, pertanto ringrazio la società per aver posto fiducia in me e spero di poter dare il giusto contributo alla squadra durante la stagione, portando a termine quelli che sono gli obiettivi stagionali al meglio. Spero che sarà pieno di soddisfazioni e che ci sia la giusta positività e carica per la stagione che verrà”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Eccheli: “Gara3? Abbiamo un solo obiettivo, giocare con la massima intensità ogni singola azione”

    Altro giro altra corsa per la MINT Vero Volley Monza, che giovedì 25 aprile, alle ore 18.00 (diretta Rai Sport + HD e volleyballworld.tv), è pronta a scendere in campo al Pala Barton contro la Sir Susa Vim Perugia, per quella che si preannuncia come un’accesissima Gara-3 delle Finali Scudetto di SuperLega Credem Banca 2023-2024. Si gioca al meglio delle cinque partite e Monza, dopo l’entusiasmante vittoria di domenica sera in Gara-2, al termine di una vera e propria battaglia sportiva lunga cinque set, punta al sorpasso nella Serie per giocarsi il match point in Gara-4 di fronte ai propri sostenitori.

    Se qualcuno auspicava ad uno spettacolo senza fine nell’atto più importante della stagione, nei primi due confronti della Serie che mette in palio il tricolore è stato accontentato. Beretta e compagni hanno espresso una pallavolo decisa e determinata: un mix di grinta e qualità che gli ha permesso di pareggiare i conti davanti ai propri indiavolati tifosi (quasi 4000, infatti, le persone che hanno affollato l’Opiquad Arena domenica pomeriggio).

    Servizio, muro-difesa e tanta determinazione: ecco le qualità, oltre a grinta e coraggio, indispensabili per soverchiare la serie. Prima della vittoria di Gara-2, infatti, Perugia era stata l’unica squadra che i ragazzi di Eccheli non erano mai riusciti a sconfiggere in questo campionato. I Block Devils cercheranno di sfruttare il positivo momento dell’eterno Leon, oltre che la verve in attacco di Ben Tara (20 punti nello scorso match). Intrigante anche il confronto tra i due registi con Kreling da una parte che, da vero direttore d’orchestra, fa suonare la “samba” ai suoi compagni, mentre Perugia si affida alla precisione del palleggiatore azzurro Giannelli, solidissimo anche a muro.

    Massimo Eccheli (Coach MINT Vero Volley Monza): “Giocheremo gara-3 della Finale Scudetto in un campo caldissimo, contro un team fortissimo e costruito per competere ai massimi livelli. Questo, però, non deve distoglierci dal nostro obiettivo principale, che è quello di voler giocare con la massima intensità ogni singola azione del match, sputando sangue su ogni palla. Ci stiamo preparando per essere pronti a questa nuova, durissima battaglia”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza, stagione da cancellare. A rischio il dg Zlatanov?

    Una stagione da cancellare per la Gas Sales Bluenergy Piacenza che, con l’esclusione dalle Coppe Europee, chiude a mani vuote e molti rimpianti: quattro gli obiettivi dichiarati (diventati cinque), tutti falliti.

    Dopo la sconfitta di lunedì contro la Lube tornano così a riecheggiare le parole di Elisabetta Curti che, all’indomani dell’eliminazione dalla corsa scudetto, aveva dichiarato: “E’ il momento si capire cosa non è funzionato, le riflessioni riguarderanno anche noi dirigenti“.

    E a finire sul banco degli imputati sembrerebbe essere proprio chi la squadra l’ha allestita: il dg Hristo Zlatanov.

    Al momento non è chiaro se il dg resterà nel club per un’altra stagione o se farà le valigie, ma suo posto, stando alle ipotesi del quotidiano Libertà, potrebbe salire Ninni De Nicolo, attuale direttore dell’area tecnica. L’ex ds di Vibo Valentia assumerebbe dunque pieni poteri decisionali per l’allestimento del roster, mentre Zlatanov potrebbe rimanere in biancorosso con poteri decisionali ridimensionati.

    (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO

  • in

    Goran Vujevic verso Gara 3: “Dovremo saperci adattare al loro gioco”

    A due giorni da Gara 3 della Finale Scudetto serra i ranghi la Sir Susa Vim Perugia. I Block Devils hanno ripreso martedì mattina il lavoro al PalaBarton in vista della terza sfida contro la Mint Vero Volley Monza: una doppia seduta per curare sia la parte tecnica che quella fisica, unite alla disamina di gara 2 di domenica passata, utile per approfondire le tematiche più rilevanti emerse dalla sconfitta dei bianconeri al tie break.  

    La squadra di coach Lorenzetti proseguirà l’avvicinamento al match con le ultime rifiniture tecniche e di studio tattico di mercoledì pomeriggio e giovedì mattina, mentre a Perugia cresce l’attenzione verso una partita chiaramente cruciale nell’economia della serie, con il PalaBarton che si preannuncia gremito e si appresta a mettere il vestito delle occasioni migliori.

    A parlare nell’antivigilia della sfida è il direttore sportivo bianconero Goran Vujevic: “Sicuramente c’è un po’ di dispiacere per il risultato di Gara 2, ma, pur non riuscendo a chiuderla a nostro favore, la squadra è rimasta dentro la partita fino alla fine. Va dato ovviamente il giusto merito a Monza, che ha giocato un’ottima gara da un punto di vista tecnico e dai nove metri. In vista di giovedì ci sarà qualche piccolo accorgimento tattico da sistemare. In una serie di Play Off, a maggior ragione in una serie di Finale Scudetto, le squadre si conoscono sempre meglio e noi dovremo saperci adattare al loro gioco. Mi aspetto una partita combattuta e difficile come lo sono state le prime due. Il livello di questa finale è alto, tra due squadre che giocano bene a pallavolo e che ovviamente vogliono vincere. Ci sarà da battagliare“.

    Il PalaBarton è chiamato a dar manforte ai Block Devils: “Lo sappiamo, i nostri tifosi sono eccezionali sempre – conclude Vujevic – con il loro tifo ed il loro calore riescono a dare qualcosa in più ai nostri ragazzi che li sentono vicini. Non so dire se il fattore campo potrà contare, Monza ha già dimostrato in tutti questi Play Off e anche in Gara 1 che sa giocare bene anche fuori casa. Però giovedì il PalaBarton sarà strapieno, tra squadra e tifosi c’è grande intesa, siamo orgogliosi di averli con noi, daremo tutti il massimo e lasceremo tutto in campo per cercare la vittoria“. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bottolo: “Contro Verona dovremo mantenere questa mentalità”

    Mattia Bottolo, MVP e top scorer della Semifinale di Play Off 5° Posto, commenta la vittoria centrata al tie break sul campo del PalaBanca Sport dalla sua Cucine Lube Civitanova contro una rivale agguerrita come la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Un successo arrivato in trasferta senza l’infortunato Alex Nikolov e con due soli centrali di ruolo disponibili, vista l’assenza di Enrico Diamantini (recidiva di un fastidio pregresso) e la convalescenza di Jacopo Larizza, in gruppo ma non ancora al meglio.

    In una serata in cui tutti i biancorossi scesi in campo hanno messo mattoni significativi per cementare l’impresa, è stato lo schiacciatore Mattia Bottolo nei momenti clou a sobbarcarsi la squadra sulle spalle realizzando 25 punti personali con il 56% di positività, 3 ace consecutivi e 4 muri vincenti. Nella Finale di sabato 27 aprile (ore 18), al Pala AIM Agsm contro Verona, servirà un’altra prova di carattere.

    Mattia Bottolo: “Ci siamo aggiudicati una partita complessa arrivando al quinto set e questo significa aver disputato un’autentica maratona. Tra i vari momenti chiave del match ci tengo a sottolineare il secondo set, siamo stati bravi a recuperare quel parziale perché la possibilità di portarci sul 2-0 ci ha permesso poi di gestire le energie contro una squadra che stava crescendo e questo si è rivelato decisivo visto come è andata a finire. Analizzando la gara devo dire che siamo stati molto abili nel recuperare i 7 punti di svantaggio nel quarto atto, anche se poi non abbiamo capitalizzato i palloni per chiudere 3-1 la sfida. Nella parte finale mi sentivo energico ed è andata bene. Un peccato non aver chiuso il discorso in quattro set, ma ci siamo aggiudicati un tie break bello e avvincente”.

    “Ora sotto con la Finale a Verona, ci attende un’altra battaglia sportiva lontano dalle mura amiche, quindi dobbiamo recuperare le energie dopo una Semifinale con solo 12 di noi disponibili. Sarà importante mantenere questa mentalità, che ci consente anche di recuperare gli svantaggi, e dobbiamo continuare a difendere il maggior numero possibile di palloni. La convocazione in Nazionale? Ci spero, ma io sono focalizzato sulla Lube e voglio dare tutto nell’ultimo match perché un posto in Europa è importante per noi e per il Club”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off 5° posto: Bottolo top scorer e… tutti i numeri delle semifinali

    Protagonista della serata di Semifinali 5° Posto è Mattia Bottolo, schiacciatore italiano della Cucine Lube Civitanova che, con la sua prestazione in Semifinale contro Gas Sales Bluenergy Piacenza ha trascinato i cucinieri in Finale. Per il classe 2000 25 punti totali (top scorer delle Semifinali), a cui si aggiungono anche 4 muri vincenti e 3 ace, oltre al titolo di MVP della serata. Da evidenziare anche i 20 attacchi punto di Vlad Davyskiba (Valsa Group Modena) e quelli di Yoandi Leal (Gas Sales Bluenergy Piacenza). Dai nove metri bene anche Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova) con 3 ace.

    La Gara più Lunga: 02.21Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cucine Lube Civitanova (2-3)La Gara più Breve: 01.54Rana Verona – Valsa Group Modena (3-1)Il Set più Lungo: 00.332° Set (24-26) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cucine Lube CivitanovaIl Set più Breve: 00.254° Set (25-19) Rana Verona – Valsa Group Modena

    I TOP di SQUADRAAttacco: 53.8%Rana VeronaRicezione: 37.4%Cucine Lube CivitanovaMuri Vincenti: 13Cucine Lube CivitanovaPunti: 81Cucine Lube CivitanovaBattute Vincenti: 6Cucine Lube Civitanova

    I TOP INDIVIDUALIPunti: 25Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova)Attacchi Punto: 20Vlad Davyskiba (Valsa Group Modena)Yoandy Leal (Gas Sales Bluenergy Piacenza)Servizi Vincenti: 3Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova)Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova)Muri Vincenti: 4Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova)

    I MIGLIORINoumory Keita (Rana Verona – Valsa Group Modena)Mattia Bottolo (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cucine Lube Civitanova)

    Gara Unica Finale – Play Off 5° Posto Credem Banca 

    Sabato 27 aprile 2024, ore 18.00Rana Verona – Cucine Lube CivitanovaDiretta VBTV

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Podrascanin: “Per battere Milano dobbiamo toglierci dalla tasta… Monza”

    Non sono giorni facili in casa Itas. La serie della finale per il terzo posto, che vale la partecipazione alla prossima Champions League, è in parità dopo due gare con l’ultima, vinta da Milano, molto simile nel suo epilogo a Gara 5 di semifinale scudetto persa al tie-break contro Monza. Recuperato Sbertoli, ora Trento deve scrollarsi di dosso proprio quella delusione che ha lasciato, non poteva essere altrimenti, una ferita che ancora sanguina sulla pelle di chi lo scudetto lo porta ancora sulla maglia.

    “Prima riusciremo a togliercela dalla testa e meglio sarà” conferma capitan Podrascanin sulle colonne de Il T Quotidiano intervistato dal collega Nicolò Bortolotti. “Quella sconfitta con Monza ha inciso molto, anche per il modo in cui è arrivata: in gara 5, al quinto set e davanti al nostro pubblico quando bastava un solo punto. Ma ormai è andata così e loro anche contro Perugia stanno dimostrando di meritare di stare tra le prime squadre d’Italia”.

    L’Itas deve togliersi in fretta, o curare, questo dente che duole, ma deve anche ritrovare la giusta condizione fisica: “Sì, non siamo al massimo, ma la situazione non è nemmeno così male – rassicura Podrascanin – In generale la cosa che dispiace è che in questi play off non abbiamo mai giocato con la squadra al completo. Durante tutta la regular season abbiamo sempre avuto un’impronta ben precisa, senza infortuni di ogni sorta, cosa che invece già dai quarti di finale è venuta a mancare. Dobbiamo unirci e dare tutti qualcosa in più”.

    “La cosa buona – conclude tornando a parlare della serie con Milano – è che ora rimane tutto nelle nostre mani e si ricomincia come se fosse una serie al meglio delle tre partite. In Gara 3 sarà molto importante entrare in campo concentrati e determinati fin da subito”.

    (fonte: Il T Quotidiano) LEGGI TUTTO