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    Uno straordinario Bovolenta non basta a Piacenza per completare la rimonta, Perugia vince 3-2

    L’impresa è stata solo sfiorata, sotto di due set Gas Sales Bluenergy Piacenza vince il terzo e quarto parziale, al cambio campo nel tie break è avanti 8-7 ma poi ci pensa Plotnytskyi a mescolare le carte con un turno di battuta che spezza il set e porta alla vittoria Perugia.Umbri che chiudono l’andata al primo posto in classifica imbattuti, Gas Sales Bluenergy Piacenza che chiude a 21 punti come Verona e con lo stesso numero di vittorie ma per differenza set è quinta. E nei Quarti di Finale di Coppa Italia, il 29 0 30 dicembre, affronterà gli scaligeri a Verona.Gara bella quella tra Perugia e Piacenza. Ricca di belle azioni con Perugia che fa la voce grossa nei primi due parziali ma messa sotto pressione negli altri due perde lucidità e colpi. Tie break emozionante fino al cambio campo poi Perugia ha fatto la voce grossa dalla linea di battuta e ha vinto. Sugli spalti anche un gruppo di Lupi Biancorossi.SESTETTI – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Kovacevic e Maar alla banda, Scanferla è il libero. Salsi torna in panchina, Mandiraci è rimasto a Piacenza a continuare il recupero dopo il problema alla gamba. Perugia risponde con Giannelli e Ben Tara in diagonale, Loser e Solé al centro, Semeniuk e Plotnytskyi alla banda, Colaci è il libero.1° SET – Partenza sprint per Perugia con Semeniuk che piazza subito due ace, Gas Sales Bluenergy Piacenza non si scompone, l’ace di Maar vale la parità a quota 5 e subito i biancorossi allungano con un nuovo ace di Maar (5-7), coach Lorenzetti ha già chiamato il primo time out e poco dopo chiama il secondo quando Romanò porta a tre le lunghezze di vantaggio dei suoi (8-11). Si vede una buona pallavolo in campo con lunghi scambi.Le due squadre spingono in battuta, l’ace di Romanò vale l’11-15, due ace consecutivi di Giannelli riportano sotto i padroni di casa che impattano a quota 15. Perugia ritrova il doppio vantaggio (18-16) sull’errore in attacco di Romanò e il primo tempo di Loser con coach Anastasi a chiamare il secondo time out a disposizione. Il turno in battuta di Herrera appena entrato in campo è micidiale, il suo ace vale il più quattro per Perugia (21-17), gli umbri ora corrono veloci, Piacenza si sgonfia, sono sette i set point per Giannelli e soci (24-17), si chiude sulla battuta out di Brizard.2° SET – Un ace e due muri subiti nel giro di pochi scambi a cui si aggiunge un errore in attacco di Simon fanno volare Perugia (7-3) e costringono Anastasi a chiamare tempo. Altro ace fortunoso degli umbri, il terzo della giornata, ed è 9-4, dentro Bovolenta per Romanò, fioccano gli errori, da una parte e dall’altra, dalla linea dei nove metri, il diagonale di Bovolenta vale il meno tre per i suoi (15-12), il muro di Maar il meno due (17-15) con Lorenzetti a chiamare tempo e al rientro in campo pipe di Plotnytskyi (18-15).La schiacciata di seconda intenzione di Brizard vale il meno uno (19-18). La parità arriva a quota 20 con l’ace di Brizard e Lorenzetti a chiamare il secondo time out, si gioca punto a punto, il diagonale di Semeniuk porta in dote ai suoi due set point (24-22), Bovolenta annulla il primo e poi manda out la battuta che consegna il parziale ai padroni di casa.3° SET – Bovolenta resta in campo, Piacenza parte bene (6-10), in casa Perugia dentro Herrera e Ishikawa, ace del giapponese (9-11), Maar per il più cinque (12-17), un muro subito e una incomprensione in attacco Perugia ringrazia e si porta a tre lunghezze (19-22) con Anastasi a chiamare tempo. E al rientro in campo finezza di Simon (19-23), Perugia non indietreggia (21-23), Bovolenta consegna ai suoi tre set point (21-24), si chiude con la battuta in rete di Ben Tara.4° SET – Parte forte Piacenza, il turno in battuta di Maar crea problemi agli umbri (2-7) e Lorenzetti utilizza uno dietro l’altro i due time out a disposizione, Perugia piano piano recupera, il muro secco sull’attacco di Bovolenta vale il meno quattro (6-10) e subito dopo attacco vincente degli umbri con Anastasi a chiamare time out.È battaglia in campo, l’ace di Simon vale sei lunghezze di vantaggio (8-14) che poco dopo diventano sette con un due primi tempi di Galassi (9-16), Perugia è sotto pressione e sbaglia qualche colpo in attacco, Piacenza controlla, sono sette i set point per Piacenza (17-24), si va al tie break sull’attacco di Bovolenta.5° SET – Tie break che si apre all’insegna degli ace: il primo è di Perugia, gli altri due consecutivi di Simon (1-3), a quota 4 è parità, al cambio campo Gas Sales Bluenergy Piacenza avanti di una lunghezza (7-8). Piacenza sbaglia la sua quarta battuta del parziale, il turno in battuta di Plotnytskyi crea problemi ai biancorossi che subiscono due ace e commettono due errori in attacco (12-8), sono cinque i match ball per Perugia (14-9) che chiude alla prima occasione con Loser.Sir Susa Vim Perugia 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 2(25-19, 25-23, 22-25, 17-25, 15-9)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 7, Plotnytskyi 16, Loser 8, Ben Tara 13, Semeniuk 13, Solé 5, Piccinelli (L), Candellaro 0, Cianciotta 0, Herrera Jaime 2, Colaci (L), Ishikawa 12. N.E. Zoppellari. All. Lorenzetti. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 5, Kovacevic 5, Simon 7, Romanò 5, Maar 16, Galassi 7, Loreti (L), Scanferla (L), Andringa 0, Bovolenta 18. N.E. Salsi, Ricci, Mandiraci, Gueye. All. Anastasi.ARBITRI: Cesare, Verrascina, Salvati. NOTE – durata set: 27′, 34′, 30′, 27′, 15′; tot: 133′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terza vittoria consecutiva per Verona, Stoytchev: “Non abbiamo ancora raggiunto il nostro massimo”

    Rana Verona cala la terza vittoria di fila nell’ultimo impegno del girone di andata e supera con un altro secco 3-0 la Gioiella Prisma Taranto. Con tale successo, Rana Verona si assicura almeno il 5° posto al giro di boa, ma nel match di domenica Gas Sales Bluenergy Piacenza dovrà necessariamente vincere (con qualsiasi risultato) in casa della Sir Susa Vim Perugia per difendere la quarta posizione; in caso di arrivo a pari punti a quota 21, ovvero se Piacenza dovesse cedere al tie-break, gli scaligeri sarebbero davanti per quoziente set. Nulla da fare invece per Taranto, che deve abbandonare le speranze di qualificazione alla Coppa Italia.Sin dalle battute iniziali del match, i padroni di casa di Rana Verona sembrano in pieno controllo della gara e staccano subito gli avversari anche grazie a due ace da applausi di Dzavoronok. La squadra di Boninfante prova a recuperare terreno, ma il suo tentativo viene presto smorzato dagli scaligeri, che si portano avanti nel punteggio. Al rientro in campo, governa un maggiore equilibrio, che la formazione locale cerca di spezzare a metà frazione.Verona allunga, Lanza tiene a galla i suoi, che agguantano il pari sul finale, ma i locali trovano lo strappo decisivo e si portano sul 2-0 con l’ace di Mozic. Il terzo parziale è tutto di marca veronese, con gli ospiti che faticano a rientrare in carreggiata. Al centro ZIngel e Cortesia si esaltano, e Verona festeggia il bottino pieno. Cortesia premiato come MVP grazie a una prova caratterizzata da 9 punti, con il 100% in attacco e 2 muri. Keita nuovamente best scorer con 17 palloni messi a terra.Radostin Stoytchev (Rana Verona): “Sono contento per la vittoria per due motivi: in settimana abbiamo avuto qualche problema fisico e il nostro staff medico ha permesso ai ragazzi di recuperare per la partita, poi perché la squadra è entrata in campo lucida e concentrata. Mi è piaciuto come era organizzata la squadra, ma non abbiamo ancora raggiunto il nostro massimo, quindi dobbiamo lavorare per preparare al meglio la prossima partita, importante come tutte le altre, ma il livello è certamente diverso”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto torna a mani vuote da Verona, Luzzi: “Stiamo lavorando, non posso essere scontento”

    La Gioiella Prisma Taranto tiene testa ai padroni di casa soltanto per due set, trascinati da Lanza e Hofer. Verona ha la meglio 3-0 ( 25-20, 25-22, 25-15). Tanti gli errori al servizio in questo match per i rossoblù che hanno consentito ai padroni di casa un gioco brillante fin dall’inizio. Nel secondo parziale gli ionici si rendono protagonisti con una bella rimonta firmata Lanza, ma gli scaligeri mettono a segno lo strappo finale con Keita e Mozic sugli scudi. Il terzo parziale invece, è a senso unico, con Keita che sale in cattedra mettendo a terra 17 punti finali.Il libero di Taranto, Davide Luzzi, al termine del match, commenta la sconfitta: “Abbiamo cercato di esprimerci bene nei primi due set, ma purtroppo non siamo riusciti a partire sempre al meglio e poi siamo andati in difficoltà cercando di recuperare i punti persi. In alcune rotazioni ci siamo bloccati più volte, ma va bene così. Stiamo lavorando e non posso essere scontento, perché veniamo da partite in cui stiamo raccogliendo punti. Per il momento, va bene così”.Alla domanda sulla sua prestazione personale e sul fatto che sia partito titolare nelle ultime due partite, Luzzi risponde: “Sono molto contento. Sono subentrato a Marco, che ha qualche problemino ma tornerà con noi già la settimana prossima. Sono felice, spero di aver dato il mio contributo e di continuare così. Darò il massimo come sempre”.Guardando alla prossima trasferta a Milano, Luzzi conclude: “Mi aspetto sempre di giocare la miglior pallavolo possibile. Anche se giochiamo in casa loro, cercheremo di fare punti e di esprimerci al meglio. Daremo battaglia fino alla fine e speriamo di giocare una bella pallavolo”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona chiude il girone di andata con il botto: Taranto sconfitto 3-0

    Arrivano ulteriori conferme nell’ultimo appuntamento del girone di andata per Rana Verona, che sbriga la pratica Gioiella Prisma Taranto in tre set e inanella la terza vittoria consecutiva. La squadra di Coach Stoytchev sfrutta l’onda positiva data dai due successi precedenti e sfodera un’altra grande prestazione che le permette di salire a quota 21 punti in classifica, in attesa di capire il posizionamento per la Coppa Italia al termine di questa giornata. Nulla da fare invece per Taranto, che deve abbandonare le speranze di qualificazione alla Coppa Italia.A fare la differenza è stato il reparto dei centrali, con un Cortesia straordinario, autore di 9 punti, 2 muri e 1 ace, con il 100% in attacco. Numeri che gli sono valsi un meritato premio MVP. La palma di best scorer è andata ancora una volta a Keita, con 17 palloni messi a terra.SESTETTI – Coach Stoytchev conferma il sestetto sceso in campo nel derby della scorsa settimana; quindi, Abaev in cabina di regia, con Keita nel ruolo di opposto e il tandem di banda composto da capitan Mozic e Dzavoronok, mentre al centro spazio a Zingel e Cortesia. Libero D’Amico. 1° SET – La gara si apre con l’errore al servizio di D’Heer. Da posto tre Zingel risponde ad Alonso, prima dell’ottima serie al servizio di Dzavoronok, capace di infilare anche due ace (5-1). I colpi laterali di Gironi e Hofer provano a scuotare gli ospiti, che accorciano con il primo tempo di D’Heer (8-6). Il muro di Dzavoronok smorza il recupero avversario, seguito dal tocco morbido di Keita (11-8).Anche Mozic si prende la scena, eludendo il blocco tarantino per siglare il 15-10, prima di sfoderare tutta la sua potenza anche da seconda linea e incrementare il vantaggio (18-12). Cortesia trova anche la veloce, ma Alonso mette bene le mani a muro e rilancia i suoi (19-16), ma la premiata ditta Abaev-Zingel si rivela ancora vincente due volte (22-18). Dopo un’azione confusa Keita insacca e firma il set point, per poi mettere il sigillo (25-20). 2° SET – La seconda frazione prende il via con il preciso lungolinea di Gironi. Taranto cerca di pungere i locali in avvio di set, con il diagonale di Mozic che mantiene la parità e l’ace al millimetro di Keita a sorpassare (5-4). Con l’ausilio del nastro, Hofer trova il punto diretto dai nove metri e rimanda avanti i suoi (8-7). L’equilibrio cerca di spezzarlo Cortesia da centro rete, con il mani-out di Mozic che mantiene la lunghezza di vantaggio (12-11).Alcuni errori sottorete degli ospiti e il colpo di Keita da posto due consentono agli scaligeri di allungare sul 18-13, con Lanza che spinge bene in attacco e fa male anche al servizio, tenendo così a galla i suoi (20-17). Hofer trova il varco giusto, Gironi stoppa Mozic a muro e i salentini si rifanno sotto (22-21). Dzavoronok trasforma una palla sporca nel set point, prima che Mozic faccia esplodere il palazzetto con l’ace che vale il 2-0. 3° SET – Apre le danze Zingel con il primo tempo, con Keita che consegna subito due punti di vantaggio ai suoi. A prendersi la scena, però, è ancora il centrale con il numero 1 con due monster block che mandano il parziale sul 4-0. Il largo distacco si riduce con il diagonale vincente di Gironi e con il lungolinea di Hofer (7-5).Alonso trova il pertugio giusto dai nove metri e ridà slancio ai pugliesi, ma Cortesia alza il ritmo: prima buca la difesa avversaria da posto tre, poi infiamma il pubblico con l’ace dell’11-8. Il vantaggio degli scaligeri aumenta, ancora grazie a Cortesia, che impedisce a Gironi di passare (16-11). L’allungo è decisivo per Verona, che si affida ai colpi di Keita. Taranto accusa il colpo e l’errore in battuta di Lanza decreta la fine dell’incontro (25-14). Rana Verona 3Gioiella Prisma Taranto 0(25-20, 25-22, 25-15)Rana Verona: Abaev 0, Dzavoronok 6, Zingel 7, Keita 17, Mozic 9, Cortesia 9, Bonisoli (L), D’Amico (L), Spirito 0, Zanotti 0. N.E. Chevalier, Sani, Jensen, Vitelli. All. Stoytchev. Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 0, Hofer 14, Alonso 8, Gironi 5, Lanza 15, D’Heer 1, Rizzo (L), Santangelo 0, Luzzi (L), Held 0, Balestra 0, Fevereiro 0, Paglialunga 0. N.E. Alletti. All. Boninfante.ARBITRI: Carcione, Santoro. NOTE – durata set: 28′, 28′, 24′; tot: 80′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Perugia arriva Piacenza, Ben Tara: “Fa piacere tornare a casa dopo quattro trasferte”

    I ragazzi della Sir Susa Vim Perugia sono tornati al lavoro al PalaEvangelisti, dopo il colpaccio in Turchia che ha consolidato la vetta in solitaria della Pool D di Champions League dopo il terzo round della fase a gironi.Doppia seduta sotto le volte dell’impianto di Pian di Massiano nella giornata di venerdì 6 dicembre: sala pesi e lavoro con la palla in mattinata e, nel pomeriggio, allenamento sul taraflex tricolore dove domenica 8 Dicembre va in scena il big match dell’ultima giornata del girone di andata di regular season.A Perugia arriva la Gas Sales Bluenergy Piacenza di coach Andrea Anastasi, una partita che si preannuncia ad alta intensità, con i padroni di casa che tornano a giocare tra le mura amiche dopo quattro trasferte consecutive. Già certa di aver raggiunto il primo posto in classifica al giro di boa della regular season, e dunque certa di accedere ai Quarti di Coppa Italia da prima testa di serie, la Sir Susa Vim Perugia punta a continuare a macinare successi e a regalare al proprio pubblico un grande spettacolo: si gioca alle 15:30 con diretta su Rai 2.A presentare il match in conferenza stampa è stato l’opposto tunisino di casa bianconera Wassim Ben Tara, uno dei grandi protagonisti del match ad Ankara, che ha chiuso con 14 punti a referto, 2 ace, un muro e un 73% di efficacia in attacco con un solo errore in 15 palloni attaccati.“E’ stata una partita difficile in Turchia, contro la squadra di Halkbank, soprattutto il secondo e terzo parziale abbiamo controllato quasi tutto il set, soltanto alla fine loro hanno messo più pressione in battuta, loro a casa giocano molto bene spinti dal loro pubblico, ma l’importante è che siamo tornati a casa dalla Turchia con una vittoria: questa è la cosa più importante”.Tornati a Perugia dopo il lungo viaggio di ritorno dalla Turchia, il focus è ora sul prossimo avversario: “Siamo tornati ieri, abbiamo due giorni per allenarci e prepararci per questa partita contro Piacenza, non abbiamo una settimana “normale”, ma stiamo lavorando da inizio anno per essere pronti ad ogni partita. Li abbiamo già incontrati in Supercoppa ad inizio anno, è sicuro che non sarà una partita facile. Noi torniamo a casa dopo quattro trasferte consecutive e questo fa piacere. Ci aspetta una partita difficile, noi dobbiamo essere concentrati ed iniziare la partita aggressivi”.Piacenza, che ha vinto in casa con la matricola Grottazzolina nell’anticipo della decima giornata, ha alle spalle tre sconfitte piuttosto pesanti: battuta 3-0 in trasferta a Verona, 3-1 in casa da Trento e, prima ancora, 3-0 da Civitanova all’Eurosuole Forum.“Dopo tre sconfitte loro vorranno venire qui per vincere e noi dobbiamo essere concentrati sul nostro gioco e sul campo. Loro hanno bravi giocatori, come Simon, Maar, e anche il palleggiatore Brizard è molto forte: non dobbiamo avere un focus solo su un giocatore. Hanno giocatori molto esperti in battuta, che sanno fare il loro lavoro e mettere pressione. La battuta ogni volta è importante per ogni partita anche per noi”.Siamo nel pieno della fase più calda della stagione, quella in cui si gioca ogni tre giorni, ma questo per i Block Devils, e lo assicura Wassim Ben Tara, è uno stimolo in più ed è una fase che il gruppo squadra riesce a gestire molto bene, grazie anche all’altissimo livello dello staff tecnico e medico della Sir Susa Vim Perugia: “io personalmente mi sento bene, di sicuro non è facile con le trasferte, ma con lo staff medico e con il preparatore Sebastian Carotti stiamo lavorando bene per essere pronti per ogni partita. Stiamo bene e penso che staremo ancora meglio andando avanti”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Votazioni MVP: i vincitori sono Anna Danesi (Serie A1) e Simone Anzani (Superlega)

    Una maggioranza bulgara in un caso, una vittoria per una manciata di voti nell’altro: sono andate così le votazioni per assegnare i nostri MVP. Quella flash, riguardante l’11^ giornata di Serie A1 che si è giocata mercoledì, ha sancito la vittoria schiacciante di Anna Danesi che con i suoi 8 muri ha convinto oltre il 70% dei nostri lettori. Lettori che evidentemente subiscono il fascino dei monster block perché anche nel caso della 10^ giornata di Superlega a vincere è stato un signor centrale, capace di stamparne addirittura 9 di muri. Stiamo parlando di Simone Anzani. Di seguito i risultati finali delle due votazioni.foto VolleyNews.it LEGGI TUTTO

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    Modena sfida Milano, Giuliani: “Vincerà chi avrà maggiore determinazione di voler fare risultato”

    Nella mattina di venerdì 6 dicembre presso la sede di AD Consulting si è tenuta la presentazione del rinnovo della partnership che lega l’azienda a Modena Volley. Presente il CEO di AD Consulting Andrea Goldoni, insieme al coach della Valsa Group Alberto Giuliani che ha parlato della gara in programma per domenica con Milano. Ospite d’eccezione Manuel Poggiali, uno dei testimonial di AD Consulting, ex pilota e oggi coach del Team Ducati.“La partita di domenica è importante come lo sono tutte le altre – spiega Giuliani – e come tutte le altre sarà una sfida complicata che dovremo affrontare con determinazione e con l’affetto del nostro pubblico. Reggers è la rivelazione di questo campionato, Louati e Kaziyski li conosciamo bene e non sono certo sorprese, vincerà chi avrà maggiore determinazione di voler fare risultato. Come squadra non ci siamo mai sentiti in grande difficoltà, abbiamo sempre cercato di stare concentrati sul nostro gioco e lavorando sugli aspetti che ci vengono meno bene potremo fare belle cose. Coppa Italia? Non ci pensiamo, guardiamo a questa partita. Gli schiacciatori? Li ruoto per sfruttarli al meglio in base alla loro condizione, a seconda delle indicazioni che mi danno durante la settimana scelgo chi mandare in campo come titolare”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna riceve Monza, Faure: “Le vittorie hanno dato confidenza per continuare a fare bene”

    Tra gli artefici dei recenti successi del Cisterna Volley c’è Theo Faure, che da inizio stagione ha siglato 181 punti, affermandosi come quarto miglior marcatore di questo campionato contribuendo a portare il Cisterna Volley a giocarsi, in vista dell’undicesima giornata di Superlega Credem Banca, un posto per la qualificazione alla prossima Del Monte Coppa Italia. L’opposto francese, che in estate ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi con la sua Francia, mantiene alta la guardia dei suoi, in vista della sfida contro Vero Volley Monza. “Come da inizio stagione, ci aspetta una partita importante – racconta Faure –  Sarà una bella sfida per poter chiudere al meglio il nostro girone di andata. Vero Volley Monza è una squadra che ha tanta qualità. A differenza nostra il doppio impegno che affrontano con la partecipazione in Champions League gli dà ritmo, dovremo fare attenzione su questo aspetto”.Dopo un inizio difficile, Faure insieme al Cisterna Volley è emerso alla distanza, trovando la doppia cifra realizzativa anche al servizio (10 ace), e a muro, con 11 affermazioni nel fondamentale: ”Il nostro avvio è stato sicuramente complicato, ma alla fine siamo riusciti a uscirne. Il calendario non ci ha aiutato, ma poi le vittorie ci hanno dato la giusta confidenza per continuare a fare bene. Vogliamo dare seguito a questi risultati fino alla fine. Spetterà a noi, al momento la squadra sta bene e le prossime partite saranno indicative”.Arrivati al giro di boa del campionato, l’ambizione della squadra va di pari passo con un calendario ancora ricco di impegni e insidie: ”La nostra stagione è ancora lunga, ma non cambierà il nostro approccio. Ogni partita la approcceremo nel miglior modo possibile, il nostro obiettivo sarà quello di dare il massimo in ogni match”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO