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    Non era un segreto, ma ora è ufficiale: De Cecco a Modena

    Il segreto che non è mai stato un segreto… non è più un segreto (o presunto tale): Luciano De Cecco sarà il nuovo palleggiatore di Modena Volley per la stagione 2024/2025. Argentino di Santa Fe e classe 1988, De Cecco approda in gialloblù dopo quattro stagioni consecutive vissute alla Lube Civitanova dove ha conquistato due Scudetti e altrettante Coppe Italia. Nella sua straordinaria carriera, iniziata in Argentina e proseguita poi in Italia, ha vestito anche le maglie di Monza, Latina, Piacenza e Perugia e in Italia ha vinto complessivamente 3 Campionati, 4 Coppe Italia, 2 Supercoppe italiane e 1 Challenge Cup.

    La schedaLUCIANO DE CECCOnato a Santa Fe (ARG) il 2 giugno 1988Palleggiatore di 194 cm di altezza

    2024-2025 Modena Volley2020-2024 Lube Civitanova2014-2020 Sir Safety Perugia2012-2014 Copra Elior Piacenza2011-2012 Acqua Paradiso Monza Brianza2009-2011 Drean Bolivar (ARG)2008-2009 Andreoli Latina2007-2008 Acqua Paradiso Gabeca Montichiari e Belgrano de Cordòba2006-2007 DirecTv Bolivar (ARG)2005-2006 Gimnasia y Esgrima Santa Fè (ARG)

    Palmares nei club3 Campionati italiani4 Coppe Italia2 Supercoppe italiane1 Challenge Cup1 Coppa Italia A21 Campionato Sudamericano per club1 Campionato argentino

    Palmares in nazionale1 Giochi Panamericani1 Coppa Panamericana 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dirlic (forse) alla Lube: scelta conveniente per entrambe le parti?

    Sulle colonne de Il Resto del Carlino Macerata, in un pezzo a firma Andrea Scoppa, si legge di un forte interessamento da parte della Cucine Lube Civitanova per l’opposto croato classe 1997 Petar Dirlic. A quanto si legge, l’affare sarebbe fatto al 99%, ma suscita comunque diversi dubbi.

    Dirlic, dopo il grande exploit a Cisterna due stagioni fa, in quest’ultima ha trovato poco spazio a Milano, chiuso da Reggers. A Civitanova rischierebbe di continuare a fare panchina guardando giocare in posto 2 Lagumdzija che, nonostante un campionato non proprio giocato ai suoi massimi livelli, è stato comunque confermato per un’altra stagione.

    Passare alla Lube in questo ruolo di “vice” opposto sarà la scelta giusta per Dirlic? E dall’altra parte, quanto conviene a Civitanova inserire nel roster due opposti che sarebbero titolari ovunque considerando che, qualora Lagumdzija dovesse avere dei passaggi a vuoto, è stato comunque già ingaggiato Loeppky? Il canadese giocherà da martello, e su questo non ci piove, ma va comunque ricordato che a Monza, quando schierato in posto 2, ha dato un contributo di altissimo livello nella corsa che ha portato poi la Vero Volley fino alla Finale Scudetto.

    La società e lo stesso giocatore avranno sicuramente le loro giuste ragioni per portare a compimento questa trattativa, ma i dubbi restano. LEGGI TUTTO

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    Padova, l’ex scoutman Alberto Salmaso sarà il vice di Cuttini nella prossima stagione

    Cambio della guardia nel ruolo di assistente allenatore di coach Jacopo Cuttini. Il nuovo secondo della prima squadra patavina, per la stagione 2024-25, sarà proprio Alberto Salmaso, già membro dello staff tecnico del club, in qualità di scoutman, cha ha accettato con entusiasmo la proposta da parte della società bianconera.  

    Salmaso ha dichiarato: “È per me una grande soddisfazione e un onore che sia coach Cuttini, che la società, nella persona del Direttore Sportivo Stefano Santuz, abbiano pensato a me per ricoprire questo importante ruolo, che svolgerò dando il massimo e portando i frutti del percorso fatto finora all’interno della famiglia bianconera. Sono davvero carico!”. 

    Per Pallavolo Padova rappresenta un motivo di orgoglio vedere uno dei propri giovani, cresciuti all’interno della società, raggiungere tali livelli professionali, maturando inoltre esperienze anche in Nazionale Femminile e Maschile. 

    La carriera di Alberto Salmaso è iniziata diversi anni fa come atleta del settore giovanile, ricoprendo esclusivamente quel ruolo fino alla stagione 2013-14. Nel 2014-15 è entrato a far parte dello staff della prima squadra, in qualità di scoutman, con coach Valerio Baldovin. Ha iniziato, in seguito, a fare da assistente agli allenatori del settore giovanile, prima con Cesare Schievano e poi con Alice Biasini, per ricoprire infine, a pieno regime, il ruolo di scoutman anche con Jacopo Cuttini. 

    Con più di dieci anni di esperienza all’interno del team, Salmaso ha sottolineato il proprio percorso di crescita: “I primi anni sono stati di ambientamento, e, passo dopo passo, ho cominciato a entrare nei meccanismi del gruppo. Devo ringraziare Valerio Baldovin che mi ha portato in prima squadra e ora sto proseguendo con Jacopo Cuttini. Mi ha sempre dato molta autonomia di azione e dialogo, sia con lo staff, sotto il profilo tattico, che con i giocatori, per quanto riguarda i vari allenamenti. Alla base vi è sempre stato un obiettivo condiviso, ma con la massima libertà per portare idee, spunti e suggerimenti”. 

    Oltre al suo impegno con Pallavolo Padova, il neo secondo allenatore ha anche parlato della sua esperienza da assistente scoutman della Nazionale Seniores Maschile: “Mi trovo a Cavalese, dal sei maggio, per il collegiale della Nazionale, che terminerà il sedici. Questo mi permette di lavorare  a stretto contatto con uno staff di altissimo livello, dal quale sto imparando molto”.  

    Un grande Grazie a Matteo Trolese. Dopo cinque anni di preziosa collaborazione, Matteo Trolese ha deciso di lasciare il ruolo di secondo allenatore, motivato soprattutto dalle esigenze familiari. Nonostante la separazione professionale, Trolese rimarrà sempre parte della famiglia patavina. 

    In merito alla sua partenza, Matteo ha dichiarato: “Ufficialmente non farò parte dello staff tecnico della prossima stagione. È una decisione principalmente legata alle esigenze familiari, ma Padova resta una società importante per me, alla quale rimarrò sempre legato. Ho trascorso cinque anni, di cui quattro in prima squadra, e sono stati anni pieni di responsabilità, gioie e soddisfazioni. Ogni anno l’obiettivo era mantenere la SuperLega, un traguardo complesso ma importante. E ce l’abbiamo sempre fatta. Auguro alla società di continuare a raggiungere sempre i suoi obiettivi sportivi”. 

    Rivolgendosi a tutti coloro con cui ha lavorato all’interno di Pallavolo Padova, Trolese ha espresso profonda gratitudine: “Ringrazio tutti quelli con cui ho collaborato, dallo staff tecnico agli atleti, dal personale di segreteria agli sponsor. Ognuno ha messo in campo un grande cuore e una grande dedizione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, mercoledì la “May: Bye Fiesta”: la serata per festeggiare la stagione di SuperLega

    Nella giornata di ieri, mercoledì 8 maggio, si è tenuta la “May: Bye Fiesta”, la serata di Pallavolo Padova per festeggiare la stagione di SuperLega appena conclusa, che ha visto la formazione guidata da coach Cuttini raggiungere il traguardo salvezza con tre giornate di anticipo. L’evento, che ha avuto luogo al locale Caffeine di Via Roma a Padova, ha visto la partecipazione dei partner bianconeri e delle istituzioni della città. Presenti all’appuntamento anche alcuni giocatori della prima squadra, assieme allo staff tecnico.Durante la serata sono intervenuti il Presidente di Pallavolo Padova Giancarlo Bettio e il Past President Fabio Cremonese, coach Jacopo Cuttini, fresco di rinnovo contrattuale per la stagione ventura, oltre all’Assessore allo Sport del Comune di Padova Diego Bonavina. Nel corso dei vari interventi è stato sottolineato l’importante ruolo svolto, all’interno del contesto padovano e regionale, da parte della società bianconera, considerata, da più parti, una vera e propria famiglia, dentro e fuori al campo, e una realtà sportiva capace di crescere e consolidarsi anno dopo anno.Al termine degli interventi, in un clima informale e disteso, è stato lasciato spazio all’aperitivo, nella cornice del locale Caffeine, partner bianconero.“Siamo lieti di confermare il rinnovo di Cuttini, che rappresenta un passo importante per dare continuità al lavoro svolto e ai risultati ottenuti. – ha dichiarato nel corso della serata il Presidente Giancarlo Bettio – Il nostro obiettivo è compiere un altro passo in avanti nel migliorare la squadra, come è sempre successo negli ultimi tre anni. Pallavolo Padova rappresenta la nostra città e la provincia nel campionato di pallavolo più competitivo al mondo, e questo deve essere motivo d’orgoglio per tutti noi. Voglio ringraziare tutti i nostri tifosi che ci hanno seguito con grande partecipazione e già non vediamo l’ora di ritrovarci alla Kioene Arena”.“Quando parlo di Pallavolo Padova, sento sia l’orgoglio che la responsabilità di rappresentare una comunità così grande. – le parole del Past President Fabio Cremonese – Siamo una famiglia di 150 giovani atlete e atleti dell’Accademia Kioene Padova, e contiamo su 105 aziende partner del nostro territorio che sostengono il nostro progetto sportivo. Continuiamo ad essere un modello unico in Italia: qui non esiste un proprietario, ma siamo veramente espressione del territorio e della sua imprenditoria. Possiamo contare sul sostegno da parte di un’amministrazione comunale a noi vicina e con la quale collaboriamo attivamente. Sono davvero fiero di quanto abbiamo realizzato e entusiasta del futuro che ci attende, continuando a lavorare insieme per il bene dello sport e della nostra città”.  

    “Sono felicissimo perchè è stato un attestato di fiducia per il futuro e non ci ho pensato un attimo ad accettare – spiega Jacopo Cuttini. – Questa è stata una stagione molto bella, è ora che la stagione è finita possiamo dirlo che questa è stata tra le stagioni più complicate con un livello altissimo, forse tra i più alti degli ultimi vent’anni. Il gruppo è stato molto coeso anche nelle difficoltà e i risultati si sono visti.”L’Assessore allo Sport del Comune di Padova, Diego Bonavina, ha infine evidenziato il legame essenziale tra la società bianconera e la città, elogiando Pallavolo Padova come esempio tangibile di imprenditoria diffusa nel promuovere l’importanza dello sport nel contesto locale e veneto, insieme ai valori positivi che esso porta con sé.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il segreto di Fabio Soli: “In ogni avventura mi porto dietro la passione della mia città”

    Subentrare alla guida della squadra che ha appena vinto lo Scudetto non è cosa da poco. Ma Fabio Soli, se vogliamo, ha anche fatto di più.

    “Sono il capo e la coda di un filo che è partito da una telefonata a gennaio di Da Re – spiega Fabio Soli. – Telefonata che mi ha reso felicissimo perchè mi si presentava davanti l’occasione sempre desiderata. In fondo poi c’è stata l’incredibile felicità di essere riusciti a conquistare un traguardo per il quale abbaiamo cercato di spendere tutta la passione e la conoscenza possibile.”

    L’allenatore modenese, legato da sempre alle sue origini, ha preso in mano i Campioni d’Italia raccogliendo l’importante eredità di un mostro sacro come Angelo Lorenzetti e ha condotto l’Itas sul tetto d’Europa, titolo che nella società di via Tener mancava dal 2011.

    Foto di Cev

    “Di difficoltà ne abbiamo incontrate ma nessuna è riconducibile ad una sorta di presenza occulta di Angelo Lorenzetti – continua l’allenatore campione d’Europa. – Anzi, ho trovato un’estrema sobrietà dopo lo scudetto vinto. Una società e una squadra già pronta a guardare al futuro sia nei momenti positivi che in quelli negativi.”

    Solì è di Modena, una piazza non esattamente estranea alla pallavolo: “Da Modena mi porto dietro la passione, chi come me è nato in quell’ambiente ha sempre visto la pallavolo oltre il mestiere e ne vado fieri: è il modo migliore per affrontare tutte le avventure.”

    Trento, come noto, non potrà difendere la Champions essendo arrivata 4°: “Sono regolamenti e vanno rispettati ma credo sia profondamente ingiusto che, negli ultimi due anni, chi vince la regular season non sia premiato. Spero venga modificata.”

    (fonte: Il Resto del Carlino di Modena) LEGGI TUTTO

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    Verona, Rok Mozic promette: “Davanti a noi ancora tante grandi cose”

    Un’annata costellata da infortuni e stop che l’ha tenuto fuori anche nella finale per il 5° posto, vinta poi dalla Lube sulla sua Verona. Parliamo di capitan Rok Mozic che al momento è al lavoro per recuperare dall’operazione alla caviglia a cui si è sottoposto subito dopo la semifinale 5° posto con Modena.

    L’attaccante sloveno ha affidato ai social il suo messaggio di fine stagione in cui traccia un bilancio dell’annata della sua Verona: “È stata una stagione piena di emozioni. Non abbiamo iniziato come volevamo ma quando abbiamo trovato il nostro ritmo abbiamo giocato una grande pallavolo. Abbiamo lottato duramente per andare in Europa ma non abbiamo vinto per poco.”

    foto Lega Volley

    “Una delle cose più importanti è stata senza dubbio essere il capitano di questa fantastica squadra con giocatori così incredibili. Fa male sapere di non essere stato al 100% per tutta la stagione. So che ci sono ancora tante grandi cose davanti a noi” chiude.

    Lo sloveno resterà quindi alla corte di Radostin Stoytchev dove, secondo il Corriere di Verona sono in arrivo, dal Lokomotiv Novosibirsk, il regista Konstantin Abaev e da Milano Marco Vitelli.

    (fonte: Corriere di Verona) LEGGI TUTTO

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    La Lube riabbraccia Medei: “Mi sento a casa, il progetto mi entusiasma ed emoziona”

    La terza avventura di Giampaolo Medei in biancorosso si è aperta oggi con la conferenza stampa pomeridiana di presentazione all’Hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche. Il tecnico treiese, nuovo head coach della Cucine Lube Civitanova, è stato accolto da giornalisti e tifosi con un grande applauso. 

    Forte di un contratto biennale con il sodalizio cuciniero e supportato da Romano Giannini in veste di braccio destro, l’allenatore classe ‘73 vuole rilanciare una Lube talentuosa e affamata, dall’età media più bassa, con l’obiettivo di costruire un gruppo vincente e competere ai massimi livelli.

    Per Medei si tratta di un ritorno a casa dopo le esperienze da protagonista in Turchia, sulla panchina dello Ziraat Bankkart, con la vittoria del campionato Nazionale (2021), e in Polonia, alle redini dell’Asseco Resovia, con tanto di trionfo europeo in CEV Cup (2024). L’approdo a Civitanova Marche del tecnico può essere definito un “Medei 3.0”. Il coach ha lavorato nello staff della cantera dal 1994 fino al 2001 (vittoria della Junior League nel 2000), per poi entrare da assistant coach in prima squadra dal 2001 al 2006 vincendo 1 Scudetto, 1 Coppa Italia, 1 Champions League e 2 Coppe Cev. Dopo una triplice esperienza formativa in Francia l’allenatore marchigiano è poi tornato alla Lube in veste di head coach nel 2017/18 e nella prima parte della stagione 2018/19 portando la squadra a battersi fino in fondo su tutti i fronti. Tra i risultati più brillanti spicca l’argento Olimpico a Rio con la Nazionale Italiana da secondo allenatore di Chicco Blengini. Il ritorno di fiamma e il consequenziale terzo matrimonio tra il Club cuciniero e Medei gettano le basi per un’annata di ricostruzione in cui la possibilità di competere nella Challenge Cup farà la sua parte per cementare gioco e gruppo squadra.

    foto Sparvieri

    Simona Sileoni (presidente Lube Volley):  “Giampaolo torna alla Lube forte di esperienze e vittorie all’estero. Siamo felici per l’entusiasmo e la condivisione immediata del progetto. Questo è importante in vista di una stagione che vedrà al via un gruppo rinnovato e ringiovanito. Siamo altrettanto contenti di unire le competenze di uno staff quasi interamente ‘made in Marche’ con l’head coach ‘made in Treia”. Per noi che teniamo molto al territorio è un’ulteriore soddisfazione. La Lube parla marchigiano nel mondo con le sue cucine e la Lube Volley parlerà marchigiano nel mondo con il suo gioco. La prossima annata sarà importante e difficile perché affronteremo squadre forti e consolidate, ma a noi piacciono le sfide come piacciono a Giampaolo. L’entusiasmo di Medei sarà la colonna portante della nuova stagione. Con la sua gioia per aver alzato al cielo l’ultima Coppa Cev auguro al nostro allenatore, alla Lube e a tutti voi una nuova stagione in crescendo e piena di piccole e grandi soddisfazioni”.

    Albino Massaccesi (ad Lube Volley): “Il percorso di Medei alla Lube è importante. Giampaolo ha mosso i primi passi da atleta e da allenatore del settore giovanile e poi è cresciuto nella Lube. Cercare validi collaboratori sul territorio è una caratteristica dell’azienda e del Club. Siamo felici di poter lavorare ancora con un ragazzo che ho visto crescere sotto tutti gli aspetti e con cui la Lube è rimasta sempre in contatto. Valorizzare i nostri talenti è una prerogativa di cui dobbiamo essere fieri”. 

    Beppe Cormio (dg Cucine Lube Civitanova): “Con Giampaolo negli ultimi sei anni ci siamo scambiati pareri e consigli a vicenda. Stimo molto il nostro allenatore come tecnico e come uomo. Il suo è un ritorno gradito e cercato. Bella la considerazione di aver sfruttato al meglio le capacità del territorio, è molto stimolante. Ci tengo a dire che quando Medei portò la Lube a disputare tutte le finali possibili fu un interprete straordinario. Lui sa benissimo che conquistare una finale conta più che vincerla, noi a Kazan, tra l’altro, un trofeo importantissimo l’abbiamo mancato per millimetri.  A volte i cambi, seppur a malincuore, vanno fatti. Per esempio, io adoro il lavoro svolto da Chicco Blengini, ma indubbiamente il contributo di Romano Giannini in soli 20 giorni da head coach ha modificato la testa della squadra e questo significa che a volte serve il cambiamento. Ho vicino a me un grande allenatore, esperto e di grande profondità. Ci tengo a chiarire che la scelta non c’entra con la giovane età della squadra, noi vogliamo vincere. Siamo convinti di aver fatto un passo in avanti pur sapendo che nel futuro prossimo ci confronteremo anche con due squadre molto difficili da battere. Ricordiamoci tutti che fino a due anni c’era solo una squadra quasi invincibile…”.

    Giampaolo Medei (head coach Cucine Lube Civitanova): “Ringrazio tutti per le belle parole e ringrazio i presenti. Sono molto entusiasta del progetto e sono emozionato, non lo nascondo Mi sento a casa, per me allenare la Lube è il massimo, non vedo obiettivi superiori per un tecnico. Per me, oltretutto, questa società è speciale, qui tutto è iniziato. Quest’anno avvieremo un progetto molto ambizioso e complicato nel suo percorso. Lavoreremo per porre le basi della Lube del futuro. Vogliamo essere protagonisti e non sarà facile unire le due cose. Noi ci metteremo entusiasmo, a cominciare da me e dallo staff. Trasmetteremo ai giocatori la nostra carica, anche nei momenti complicati, e i valori di questo Club unico al mondo. Chi indossa la maglia con il marchio Lube deve essere consapevole di  avere delle grandi qualità. La Lube attenderà con pazienza i giovani, ma aspettandosi il massimo dell’impegno e dell’abnegazione. Sarà importante dare tutto per costruire un gruppo vincente ed essere da subito competitivi contro le squadre più forti, sapendo anche soffrire. Mi ritengo un uomo migliore e un allenatore più esperto dopo le ultime annate in Turchia e Polonia, ma soprattutto ho voglia di rimettermi in gioco nel campionato più bello e difficile del mondo, la SuperLega Credem Banca”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Righi esalta Piacenza: “Mai una squadra è cresciuta tanto in tempi così brevi”

    Al PalabancaEventi è andato in scena il tradizionale workshop per gli sponsor organizzato da Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. Presenti oltre cinquanta sponsor della società biancorossa in questo appuntamento che ha offerto una piattaforma ideale per discussioni e collaborazioni e che ha attirato professionisti e figure di spicco di vari settori.

    “#facciamosquadra per trasformare la passione in risultati” è stato lo slogan trainante del workshop che per alcune ore ha permesso alle aziende di confrontarsi e parlare di vari argomenti: dal networking e partnership al co-marketing e cross promotion, dallo scambio di risorse e competenze all’innovazione e sviluppo di prodotti e servizi congiunti fino all’accesso a nuovi mercati e clienti.

    Un pomeriggio intenso aperto con i “Saluti di benvenuto” che ha visto salire sul palco, prima Susanna Curti, Presidente del gruppo CGI, che ha sottolineato i vari impegni del gruppo e quanto sia importante “continuare ad avere nuove idee per crescere sia a livello aziendale che sportivo”.

    Poi proseguito con l’intervento di Massimo Righi, Presidente della Lega Pallavolo, che ha evidenziato il grande lavoro svolto dalla proprietà: “Mai una squadra è riuscita a crescere e a vincere in tempi così brevi dal momento della nascita come ha fatto Gas Sales Bluenergy Piacenza, la pallavolo italiana è leader nel mondo anche se l’Italia è la Repubblica del calcio”.

    Elisabetta Curti, Presidente Gas Sales Bluenergy Piacenza: “Mi ha fatto piacere che Massimo Righi abbia sottolineato la nostra rapidità di crescita nel volley maschile. Con queste parole ha riconosciuto gli sforzi fatti e il tanto impegno che ci abbiamo messo. Oggi si è vista una platea bellissima, tanti imprenditori piacentini ma non solo, c’era l’Università Cattolica e la Fondazione di Piacenza e Vigevano con il presidente Roberto Reggi, ogni anno cerchiamo di crescere, la settimana prossima inizieranno importanti lavori al PalabancaSport, verrà rifatto il Foyer 1, biglietteria ed ingresso, vogliamo rendere sempre più accogliente la casa dei piacentini”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO