consigliato per te

  • in

    Tonno Callipo, tutto il gruppo a disposizione per la sesta settimana di preparazione

    Di Redazione
    Il conto alla rovescia è iniziato: mancano esattamente 23 giorni al debutto della Tonno Callipo di coach Valerio Baldovin nella stagione 2020-2021 al via con le tre gare della Del Monte Coppa Italia, valide per gli ottavi di finale della manifestazione, in programma il 13 settembre a Monza, poi Milano in casa e Verona fuori (19 e 23 settembre).
    Mentre il lasso di tempo che manca da qui alla gara con i lombardi si assottiglia la sesta settimana di preparazione pre-campionato è agli sgoccioli. Al PalaValentia Saitta e compagni saranno impegnati fino a venerdì prevalentemente per svolgere lavoro con la palla. Appuntamenti doppi tutti i giorni in questo blocco di lavoro, ad eccezione di mercoledì, in cui lo staff ha pianificato sedute in sala pesi e di tecnica individuale mentre nel pomeriggio allenamento sullo sviluppo delle situazioni di gioco.
    I giallorossi riposeranno poi sabato e domenica, prima di dare inizio alla settima settimana di allenamento lunedì prossimo, 24 agosto.
    Fase determinante per la Tonno Callipo che ha iniziato a testare i meccanismi di gioco come spiega il tecnico Baldovin: “Fino ad ora avevamo privilegiato il lavoro analitico mentre dopo l’ultimo aggiornamento del protocollo Fipav della scorsa settimana ci ha permesso di indirizzare l’attenzione sullo sviluppo di tematiche di gioco e di provare il gruppo. I meccanismi sono tutti da oleare ed occorrerà tempo per farlo. Un segnale molto positivo è che i ragazzi si mostrano impazienti di avvicinarsi al gioco reale e a impadronirsi del ritmo partita”.
    Sull’arrivo in gruppo del giovane schiacciatore brasiliano Victor Birigui: “Siamo contenti di avere tutti a disposizione da lunedì scorso. Victor si sta dimostrando molto propenso al lavoro e apprezza ben volentieri correzioni e spiegazioni da parte dello staff tecnico. Servirà almeno un mese per poter avere maggiori indicazioni su di lui. Intanto l’obiettivo è fargli raggiungere lo stesso obiettivo degli altri giocatori tenendo in conto che non si allenava da cinque mesi”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Top Volley, la prima di campionato contro Milano. Cavaccini: “Attenzione ai particolari”

    Di Redazione
    Il 27 settembre prossimo inizierà il campionato di Superlega Credem Banca e la Top Volley Cisterna sarà impegnata a Milano contro l’Allianz. La squadra di coach Lorenzo Tubertini, che sta continuando la preparazione atletica a Cisterna, debutterà però ufficialmente due settimane prima, domenica 13 settembre, con gli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia: il primo match in trasferta a Piacenza, poi la sfida in casa al palazzetto dello sport di via delle Province domenica 20 settembre (alle 18) per concludere il ‘gironcino’ di Coppa con il turno infrasettimanale di mercoledì 23 settembre (20:30) a Padova.
    Le prime due di questo mini-girone raggiungeranno le altre quattro già qualificate ai quarti di finale la cui griglia verrà decisa in base alla classifica al termine del girone di andata della regular season di Superlega. «La preparazione sta andando come da programma, in continua progressione sia tecnica sia fisica e la cosa molto positiva è che iniziano a sentire l’odore del primo match ufficiale, così anche l’attenzione ai particolari è cresciuta molto – assicura Mimmo Cavaccini, il libero salernitano della Top Volley – Teniamo sempre un occhio sui numeri che sviluppiamo durante gli allenamenti così da poter avere una base su cui lavorare e capire in maniera precisa dove dove migliorare: le motivazioni sono alte ma teniamo i piedi ben saldi a terra perché il livello del campionato è altissimo. Dovremmo essere bravi a gestire i momenti difficili ed esaltarci in quelli belli, vogliamo essere una squadra gregaria ma che non molla e continua a sognare».
    ALLIANZ MILANO – Il primo avversario della prossima Superlega sarà l’Allianz Milano, alla sua settima apparizione nella massima serie nazionale, che riparte dal quinto posto in regular season dello scorso torneo, quello interrotto dal Covid-19, in cui i meneghini avevano totalizzato 36 punti con 12 vittorie e sette sconfitte, 40 set vinti e 29 persi, con una distanza di dieci punti dalla prima inseguitrice (Ravenna) e un +20 sulla Top Volley. Coach Roberto Piazza verrà affiancato dal secondo Marco Camperi e l’Allianz Milano partirà con ambizioni importanti anche nel prossimo campionato in cui però dovrà trovare un nuovo assetto di gioco vista la partenza di Nimir Abdelaziz (a Trento), uno dei principali attaccanti della squadra, che oltre all’opposto sostituto con Jean Patry (ex Top Volley) al secondo anno in Italia, ha cambiato anche i due posti quattro con il canadese Stephen Maar e il giapponese Yuki Ishikawa (anche lui ex Top Volley), due bande importanti per il torneo italiano. I centrali, Jan Kozamernik e Matteo Piano, sono due atleti molto forti a muro e hanno un’esperienza notevole, con Sbertoli in regia e Pesaresi (libero) che sono giocatori in grado di stare ad alto livello.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia, Atanasijevic capitano. Heynen: “Il suo carattere è da leader”

    Vital HEYNEN Allenamento Sir Safety Perugia, presso PalaBarton PERUGIA IT, 13 agosto 2020 – Foto: BENDA [Riferimento file: 2020-08-13/NZ6_5474]

    Di Redazione
    È un Vital Heynen soddisfatto, ma al tempo stesso desideroso come tutti di scendere in campo, quello che, tra l’allenamento mattutino e la seduta pomeridiana, racconta lo stato dell’arte in casa Sir Safety Conad Perugia dopo un mese e mezzo praticamente di preparazione. E come da par suo, la disamina è estremamente lucida.
    “Dopo un mese e mezzo di lavoro stiamo veramente aspettando le partite. Allenarsi senza giocare è interessante per le prime tre settimane, poi è necessario scendere in campo e testarsi contro un avversario per capire a che punto si è. Così è dura per un allenatore, che deve mettere pressione in ogni allenamento, ed è dura soprattutto per i ragazzi. Fisicamente direi che siamo pronti per iniziare, a livello di gioco è difficile avere un’idea. Per il resto sono molto contento di come si allena la squadra. È un gruppo tendenzialmente giovane con alcuni elementi di esperienza, ai giocatori piace lavorare e c’è un clima eccellente in palestra. Poi è chiaro che finora ci siamo solo allenati e quindi non c’è lo stress delle partite da fronteggiare”.
    A breve tornerà a pieno regime anche Aleksandar Atanasijevic. “Una grande qualità di Bata – dice Heynen – è quella di essere sempre positivo e questo, per chi deve lavorare per rientrare dopo un’operazione, è importantissimo. Poi è chiaro che non so ancora se sarà completamente pronto per l’inizio della stagione (il 13 settembre per la semifinale d’andata di Supercoppa, ndr) perché tra poco inizierà a lavorare completamente con la squadra e, specialmente dopo il lungo stop che abbiamo passato, ci vuole tempo”.
    A proposito di Atanasijevic, Heynen ufficializza… “Sarà lui il nuovo capitano e penso sia una scelta giusta e, sotto certi aspetti, anche fisiologica. Anche l’anno scorso, quando sono arrivato io, era il nostro giocatore di riferimento, un giocatore centrale nella squadra non solo in campo, ma anche nello spogliatoio, nel pullman, nelle cene di gruppo. È qui a Perugia da tanti anni, per lui sarà una nuova ed ulteriore sfida, ma il suo carattere è da leader e sarà sicuramente un ottimo capitano”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Gas Sales, salta il test match con Perugia. Sabato arriva Trento?

    Di Redazione
    È saltato all’ultimo minuto il primo test match della stagione per la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Ieri la squadra di Andrea Gardini avrebbe dovuto sostenere un allenamento congiunto a San Marino con la Sir Safety Conad Perugia ma, come riportato sui social network di entrambe le squadre, l’appuntamento è stato annullato per “problemi di ordine logistico“. Sia Perugia che Piacenza si sono pertanto allenate come di consueto nei rispettivi palazzetti.
    Gli emiliani potrebbero rifarsi già sabato 22 agosto: al Palabanca, secondo quanto riportato dal quotidiano Libertà, dovrebbe infatti arrivare l’Itas Trentino per un allenamento congiunto da disputarsi in base alle regole del nuovo protocollo Fipav (e ovviamente a porte chiuse). Al momento, però, nessuna delle due società ha confermato ufficialmente l’evento. LEGGI TUTTO

  • in

    Verona, il dg Venturi: “La Supercoppa farà bene alla città e al volley”

    Di Redazione
    L’Arena al centro del mondo, Verona palcoscenico del volley. La finale di Supercoppa italiana che si giocherà il prossimo 25 settembre nell’anfiteatro romano indicherà una via, aprendo allo stesso tempo uno spiraglio per la ripartenza dello sport.
    È stato proprio il grande evento in programma il prossimo mese il tema della diretta Facebook su Sport Di Più, condotta dal giornalista Alberto Cristani, che ha visto protagonista il dg della NBV Verona Fabio Venturi, insieme al presidente Fipav Verona Stefano Bianchini, il vicepresidente nazionale Fipav Adriano Bilato e il presidente di Fipav Veneto Roberto Maso.
    Di seguito le principali dichiarazioni del Dg Venturi: “La Supercoppa in Arena è un evento con la E maiuscola. Fa bene alla città, allo sport e al volley. Dà un po’ di coraggio e ottimismo, perché in questo momento non è semplice organizzare nulla, ma va visto come una luce in fondo al tunnel, con tutte le prudenze del caso. L’organizzazione è frutto di un grande lavoro di squadra che coinvolge, fra le altre, LegaVolley e giunta comunale, si è dimostrata sensibilità al nostro mondo da parte delle istituzioni“.
    “L’evento sarà in un luogo magico, storico, – ha continuato Venturi – un’immagine bellissima per gli appassionati, e tutto l’allestimento andrà fatto con il massimo rispetto. Non si potrà riempire l’Arena, ma sarà comunque un colpo d’occhio meraviglioso, in diretta Rai2. Il nostro volley è il più amato, ci aspettiamo quasi cinquanta Paesi collegati a guardare la Supercoppa, uno spot pazzesco per la nostra città“.
    Il dirigente gialloblu ha parlato anche delle politiche della società: “Abbiamo assorbito in prima squadra alcuni ragazzi del settore giovanile, da cui abbiamo promosso anche il fisioterapista. Abbiamo poi ufficializzato da poco il nuovo responsabile, con cui abbiamo cominciato a riorganizzare alcuni aspetti operativi, e abbiamo naturalmente confermato Bruno Bagnoli. Insomma, segnali di investimento sul settore giovanile, in termini di risorse e di volontà. Del resto, quando sono arrivato era una priorità che mi era stata data dalla proprietà. Verona è una città di sport, vorremmo aprire uno spiraglio per il futuro”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Padova a ranghi completi. Shoji: “Amo il gioco aggressivo e la palla veloce”

    Foto Ufficio Stampa Pallavolo Padova

    Di Redazione
    La Pallavolo Padova a ranghi completi. Con il rientro degli azzurrini Leonardo Ferrato e Mattia Gottardo – oltre all’innesto del palleggiatore Kawika Shoji – coach Jacopo Cuttini può finalmente allenare la squadra al completo.
    da sx a dx – Mattia Gottardo e Leonardo Ferrato
    Il regista hawaiano non nasconde la sua emozione nell’aver messo piede per la prima volta alla Kioene Arena. «Per me è un onore poter indossare questa maglia – dice – tanto più nella stagione che rappresenta il cinquantesimo anno dalla nascita della pallavolo a Padova. Per questo darò il massimo per la Società, per i miei compagni e per tutti i tifosi».
    Dopo aver osservato un periodo di quarantena al suo arrivo da Honolulu dove vive, Shoji è un autentico mix d’entusiasmo e di sorrisi. «A seguito di quanto accaduto negli ultimi mesi – spiega Kawika – è difficile prevedere che tipo di stagione sarà per questa Superlega, che rimane però uno dei campionati più affascinanti e divertenti. Il mio auspicio è che qui si possa creare un bel gruppo, pronto a lavorare tanto perché sapremo che sarà necessario».
    In una Padova che da sempre ha avuto una grande tradizione di palleggiatori, Shoji arriva senza fare proclami ma con le idee ben chiare. «Personalmente amo uno stile di gioco aggressivo – dice – anche al servizio. Inoltre mi piace giocare la palla veloce e pensare che tutto il team debba avere uno spirito combattivo, a maggior ragione in questo 2020/21 in cui l’atteggiamento sarà un elemento importante, da dover esprimere con continuità».
    [embedded content]
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna, Stefani: “Penso ci siano le basi per potersi togliere delle soddisfazioni”

    Di Redazione
    Il lavoro in palestra continua per la giovane Porto Robur Costa. Tommaso Stefani, opposto classe 2001, alla sua seconda stagione con la maglia dei romagnoli è tornato a Ravenna dopo un lungo collegiale con la Nazionale Under 20. Il giocatore toscano, intervistato dal Corriere Romagna, è pronto per questa seconda avventura in Superlega, consapevole di dover crescere ulteriormente e imparare dai compagni più esperti.
    Com’è stato il ritorno a Ravenna? «Tutt’altro che semplice, perché soprattutto a livello tecnico devo togliermi un po’ di ruggine. Non vedevo l’ora di tornare e sono contento di lavorare al Costa».
    Come è stato l’impatto con il nuovo gruppo giallorosso? «Mi sono trovato subito benissimo. Ho già conosciuto i ragazzi nuovi e ho visto un grande entusiasmo e una grande voglia di fare bene. Penso che ci siano le basi per potersi togliersi delle soddisfazioni».
    Che stagione vi trovate di fronte? «Sarà durissima, ma preferisco non porre obiettivi. Dovremo fare come l’anno scorso, quando non ci siamo limitati a pensare alla salvezza e alla fine è andata oltre ogni aspettativa, con un sesto posto che sarebbe valso i play-off. L’aspetto più importante è quello di costruire un bel gruppo e lavorare sudi noi, concentrandoci nel crescere tutti assieme».
    Cosa si aspetta dai suo secondo campionato alla Consar? «Spero di migliorare a livello tecnico, cercando di rendermi utile quando mi capiterà l’occasione. In questo gruppo tutti i miei compagni sono superiori a me e quindi voglio apprendere i loro insegnamenti e quelli del coach Bonitta per diventare più bravo». LEGGI TUTTO