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    Medei spiega tutto: la scelta di “due opposti forti”, Boninfante, la suggestione Podrascanin

    La scelta di avere due opposti forti, il possibile arrivo di Podrascanin, il giovane Boninfante in regia, sono solo alcuni dei temi affrontati da Gianpaolo Medei, il coach voluto dalla Lube per questo nuovo corso voluto dalla società, in una bella intervista rilasciata al collega Andrea Scoppa sulle colonne de Il Resto del Carlino Macerata.

    La squadra allestita dai cucinieri sarà una squadra “Votata all’attacco – afferma subito Medei – il gruppo che si sta creando ha infatti tanti buoni elementi in fase offensiva e pure validi battitori”. Attaccanti come gli opposti Lagumdzija e Dirlic, le cui gerarchie potrebbero cambiare nel corso della stagione: “Titolare partirà Lagumdzija, poi si vedrà. È stata una mia richiesta averne due forti perché volevo il doppio cambio, un’arma in più”.

    Cosa che spiega anche la scelta di avere Orduna, giocatore forte e di grande esperienza, nel ruolo di chioccia (per ora) del giovane Mattia Boninfante in cabina di regia: “Nella mia testa e in quella del club il titolare è Boninfante – precisa però Medei – Chiaro che potrebbe subire un po’ di pressione e al suo primo anno di Superlega, ma noi saremo lì a consigliarlo e ad aiutarlo. Con Orduna avrò a disposizione due palleggiatori estrosi e imprevedibili”.

    Infine le ultime caselle da riempire, come quella del quarto centrale. Giovane o più esperto? Medei risponde così: “Stiamo valutando entrambe le situazioni, decideremo entro una decina di giorni. Podrascanin? Non dipende solo da noi”.

    (fonte: Il Resto del Carlino Macerata) LEGGI TUTTO

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    Colpo a sorpresa per Trento: Gabi Garcia sarà il vice Rychlicki

    Colpo a sorpresa in casa Itas Trentino: il vice Rychlicki nella prossima Superlega sarà Gabi Garcia, opposto portoricano naturalizzato americano nell’ultima stagione a Padova. Destinato a giocare nel campionato greco con la maglia dell’Aons Milo di Atene che ne aveva già annunciato l’arrivo, l’ex Padova ha accettato invece la proposta dei campioni d’Europa che potrà quindi contare su un reparto di posto 2 di assoluto livello.

    Classe 1999, Garcia è arrivato in Italia nel 2021 per giocare con la maglia della Lube, con cui nel 2022 ha vinto lo Scudetto. Prima dell’approdo in Superlega ha giocato quattro stagioni nel college statunitense della Brigham Young University con ui ha vinto anche due campionato Mpfs.

    Con la maglia della nazionale di Portorico invece ha messo in bacheca una medaglia di bronzo alla Pan American Cup Under 19 e la vittoria al campionato NORCECA del 2021. Nel marzo del 2023 ha ottenuto il passaggio alla federazione a stelle e strisce, il che lo rende convocabile per la nazionale statunitense.

    (Fonte: l’Adige) LEGGI TUTTO

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    Patrick Bandini nuovo scoutman della Sir Susa Vim Perugia

    La Sir Susa Vim Perugia prosegue nella definizione dello staff tecnico e comunica l’arrivo al PalaBarton dello scoutman Patrick Bandini.A sostituire una colonna nel ruolo come Francesco Monopoli ecco dunque come esperto delle statistiche Patrick, nativo di Ravenna, trentuno anni il prossimo 23 giugno e già tanta esperienza alle spalle. Esperienza formata nella squadra della sua città natale, una delle culle della pallavolo italiana. Esperienza partita come allenatore delle giovanili poi la chiamata di Bonitta in prima squadra come scoutman. Due anni di Superlega, una stagione in serie A2 ed ora per Bandini l’approdo al PalaBarton a far squadra con coach Lorenzetti e tutto il resto dello staff tecnico. Una opportunità che Patrick ha colto al volo.“Devo dire che non mi aspettavo questa chiamata”, racconta con sincerità Bandini. “Ma chiaramente sono stato fin dalle prime parole telefoniche subito molto contento ed entusiasta. Mi sono precipitato a Perugia il giorno stesso per il colloquio ed in realtà è stata una trattativa decisamente veloce perché quando sono uscito dall’ufficio del PalaBarton avevo già accettato. Perché? Beh, perché quando ti chiama Perugia che è una delle squadre più forti del mondo e puoi lavorare con Angelo Lorenzetti che è uno degli allenatori migliori al mondo si crea una combo perfetta”.Spontaneità tutta romagnola quella di Patrick che si aggiunge dunque ad uno staff tecnico già collaudato. “Con Angelo ho chiacchierato nel suo ufficio, ci siamo conosciuti, ho raccontato la mia storia sportiva e non. Le sue richieste erano in linea con quello che avevo in mente io per il ruolo di scoutman che vedo come un membro attivo dello staff e ruolo nel quale la parte di analisi dati è uno studio vero e proprio. Ho avuto anche il primo impatto con il PalaBarton ed è stato un grande colpo d’occhio, l’ho trovato molto attrezzato ed organizzato. Non vedo l’ora di cominciare a lavorare con tutto lo staff, ho ottime aspettative, sono qui per lavorare e per migliorare”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Zar saluta Civitanova: “Cinque stagioni strepitose, la mia vita da grande iniziata qui”

    Un altro addio suggestivo in casa Cucine Lube Civitanova. Si chiude il secondo ciclo in biancorosso di uno dei giocatori più iconici della pallavolo italiana e internazionale. Ivan Zaytsev, che già nel primo biennio da cuciniero aveva alzato al cielo la Supercoppa (2012) e lo Scudetto (2014), lascia la Lube al termine del successivo triennio, forte di un altro titolo italiano di SuperLega Credem Banca (2022) e due stagioni senza trofei, ma con gli argenti in Supercoppa (2022 e 2023) e uno Scudetto sfumato in Gara 5 della Finale Play Off a Trento (2023).

    Tra gli atleti più apprezzati trasversalmente dai tifosi italiani e stranieri anche fuori dal campo per la sua innata empatia, lo Zar ha espresso la gratitudine all’ambiente Lube senza lesinare emozioni.

    Il saluto di Ivan Zaytsev:

    “Ho trascorso cinque stagioni strepitose alla Cucine Lube Civitanova, vincendo in entrambi i cicli. Sono arrivato come una scommessa, un giovane seguito con attenzione che veniva dalla A2, ma che aveva già cambiato più volte pelle e combatteva per trovare la sua identità al di fuori dell’ombra di suo papà. Quando ho vestito per la prima volta la maglia biancorossa ero circondato da campioni affermati che mi hanno accolto immediatamente, ma non volevo certo sfigurare! Dopo successi di prestigio e sconfitte cocenti sono diventato uomo nelle Marche, mi sono sposato e ho ‘messo in cantiere’ Sasha.”

    Foto di Cucine Lube Civitanova

    “La mia vita da grande è iniziata proprio qui. Dopo tanti altri cambiamenti, paesi, squadre e ruoli, sono tornato, ma avevo un po’ paura di rovinare quel ricordo indelebile gelosamente custodito in me. Nonostante l’infortunio e la mia prima operazione mi sono rialzato grazie a una squadra piena di campionissimi vincendo qui il mio terzo Scudetto nel volley. Sarebbe troppo facile dire che mi porto via solo questi ricordi, quelli che hanno il sapore della vittoria, perché per stare in questo Club ci vuole anche altro, è una mentalità che devi avere, una fame insaziabile, una voglia incessante di perfezionarsi. Tutto questo ti deve scorrere nelle vene, così come il sangue biancorosso.”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    “Un ringraziamento particolare devo farlo ai miei compagni di squadra, allo staff tecnico, a medici, fisioterapisti e tutte quelle persone che instancabilmente e più nell’ombra lavorano per mantenere in alto la società sotto tutti gli aspetti. Spero di aver lasciato nei nostri tifosi un pezzetto di me, di averli resi orgogliosi e felici di aver fatto questo tragitto insieme come lo sono io ora nel dirvi grazie! Per me è stato un grande onore vestire questa casacca e sarò sempre riconoscente alla proprietà per avermi dato questa possibilità, ben due volte! Non voglio emozionarmi troppo, quindi non dico altro, ma saluto tutti. Non perdiamoci di vista, sappiate che per me sarà sempre bello pensare e gridare le parole Forza Lube!”.

    “A.S. Volley Lube ringrazia Ivan Zaytsev, professionista esemplare, per aver trasmesso la sua grande carica al popolo biancorosso sposando in pieno le ambizioni del Club e mettendosi sempre a disposizione. Allo Zar vanno i migliori auguri per un futuro da vincente in tutti i campi e su tutte le superfici” si legge nel comunicato della società marchigiana.

    Per Zaytsev ora comincerà, come vi stiamo raccontando in queste settimane, una nuova carriera sulla sabbia al fianco di Daniele Lupo.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zaytsev saluta Civitanova: “Cinque stagioni strepitose, la mia vita da grande iniziata qui”

    Un altro addio suggestivo in casa Cucine Lube Civitanova. Si chiude il secondo ciclo in biancorosso di uno dei giocatori più iconici della pallavolo italiana e internazionale. Ivan Zaytsev, che già nel primo biennio da cuciniero aveva alzato al cielo la Supercoppa (2012) e lo Scudetto (2014), lascia la Lube al termine del successivo triennio, forte di un altro titolo italiano di SuperLega Credem Banca (2022) e due stagioni senza trofei, ma con gli argenti in Supercoppa (2022 e 2023) e uno Scudetto sfumato in Gara 5 della Finale Play Off a Trento (2023).

    Tra gli atleti più apprezzati trasversalmente dai tifosi italiani e stranieri anche fuori dal campo per la sua innata empatia, lo Zar ha espresso la gratitudine all’ambiente Lube senza lesinare emozioni.

    Il saluto di Ivan Zaytsev: “Ho trascorso cinque stagioni strepitose alla Cucine Lube Civitanova, vincendo in entrambi i cicli. Sono arrivato come una scommessa, un giovane seguito con attenzione che veniva dalla A2, ma che aveva già cambiato più volte pelle e combatteva per trovare la sua identità al di fuori dell’ombra di suo papà. Quando ho vestito per la prima volta la maglia biancorossa ero circondato da campioni affermati che mi hanno accolto immediatamente, ma non volevo certo sfigurare! Dopo successi di prestigio e sconfitte cocenti sono diventato uomo nelle Marche, mi sono sposato e ho ‘messo in cantiere’ Sasha.”

    Foto di Cucine Lube Civitanova

    “La mia vita da grande è iniziata proprio qui. Dopo tanti altri cambiamenti, paesi, squadre e ruoli, sono tornato, ma avevo un po’ paura di rovinare quel ricordo indelebile gelosamente custodito in me. Nonostante l’infortunio e la mia prima operazione mi sono rialzato grazie a una squadra piena di campionissimi vincendo qui il mio terzo Scudetto nel volley. Sarebbe troppo facile dire che mi porto via solo questi ricordi, quelli che hanno il sapore della vittoria, perché per stare in questo Club ci vuole anche altro, è una mentalità che devi avere, una fame insaziabile, una voglia incessante di perfezionarsi. Tutto questo ti deve scorrere nelle vene, così come il sangue biancorosso.”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    “Un ringraziamento particolare devo farlo ai miei compagni di squadra, allo staff tecnico, a medici, fisioterapisti e tutte quelle persone che instancabilmente e più nell’ombra lavorano per mantenere in alto la società sotto tutti gli aspetti. Spero di aver lasciato nei nostri tifosi un pezzetto di me, di averli resi orgogliosi e felici di aver fatto questo tragitto insieme come lo sono io ora nel dirvi grazie! Per me è stato un grande onore vestire questa casacca e sarò sempre riconoscente alla proprietà per avermi dato questa possibilità, ben due volte! Non voglio emozionarmi troppo, quindi non dico altro, ma saluto tutti. Non perdiamoci di vista, sappiate che per me sarà sempre bello pensare e gridare le parole Forza Lube!”.

    “A.S. Volley Lube ringrazia Ivan Zaytsev, professionista esemplare, per aver trasmesso la sua grande carica al popolo biancorosso sposando in pieno le ambizioni del Club e mettendosi sempre a disposizione. Allo Zar vanno i migliori auguri per un futuro da vincente in tutti i campi e su tutte le superfici” si legge nel comunicato della società marchigiana.

    Per Zaytsev ora comincerà, come vi stiamo raccontando in queste settimane, una nuova carriera sulla sabbia al fianco di Daniele Lupo.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Andrea Truocchio prosegue l’avventura con Padova: “Realtà che permette ai giovani di migliorarsi”

    Il centrale toscano, Andrea Truocchio, prosegue, anche per il prossimo campionato di SuperLega, la sua avventura nella Città del Santo. Classe 2000, cresciuto nel settore giovanile di Modena e aggregato alla prima squadra dal 2018 al 2021, ha poi disputato tre stagioni in A2 a Siena, Castellana Grotte e Santa Croce, prima di approdare al club bianconero.

    “Sono contentissimo di continuare il mio percorso con Pallavolo Padova. Questa realtà permette ai giovani atleti, come me, di migliorare e di esprimere le proprie potenzialità in campo. Nella passata stagione ho avuto modo di mettermi in gioco in campo, avendo il mio spazio, e il mio obiettivo per il prossimo anno sarà proprio quello di averne ancora di più. Conosco già l’ambiente, i preparatori e lo staff, che sono tra i migliori con cui si possa lavorare per crescere anche a livello fisico. Inoltre, siamo tutti molto giovani, quindi la squadra sarà super affiatata e sono convinto che potrà dare molte soddisfazioni durante il prossimo campionato di SuperLega”, ha esordito.

    Guardando indietro alla scorsa stagione, Truocchio ha commentato: “La stagione passata è stata un’esperienza di grande crescita. Venendo da un paesino, trovarmi a Padova è stato un cambiamento significativo, mi sono trovato molto bene sia con la società che con la città. È stato un contesto molto accogliente e stimolante, che mi ha permesso di svilupparmi come atleta e come persona”.

    Riguardo agli obiettivi in vista del prossimo campionato, ha aggiunto: “L’obiettivo personale, come per ogni atleta della mia età che gioca in SuperLega, è diventare titolare. Credo che sia un traguardo comune a tutti i giocatori che iniziano dalla panchina, così come per quelli che sono già titolari e vogliono mantenere il loro posto o aspirano a entrare in nazionale. Per quanto riguarda l’obiettivo di squadra, ovviamente puntiamo alla salvezza, ma anche, magari, a raggiungere i playoff”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Spirito alzerà a Verona anche nelle prossime due stagioni

    Un’altra conferma è arrivata: Luca Spirito continua a vestire la maglia di Rana Verona anche nelle prossime due stagioni. Il palleggiatore classe 1993 rinsalda, dunque, il suo duraturo legame con la città e l’ambiente e si prepara ad affrontare il nono anno ai piedi dell’Arena, il quarto con Verona Volley. Un veronese adottato Spirito, che dalla prossima stagione avrà un nuovo compagno di reparto, Konstantin Abaev, da poco annunciato.

    Così ha commentato Spirito il prolungamento dell’accordo: “Negli anni ho costruito un rapporto speciale con questa bellissima città, con i tifosi e con un ambiente che mi ha accolto tanto tempo fa in modo incredibile. Qui sono cresciuto e maturato sia come atleta, ma soprattutto come persona e ho avuto modo di conoscere tante persone di enorme spessore. La scelta di proseguire il percorso con questa maglia è stata facile da prendere, perché ho intenzione di scrivere altre pagine importanti della storia di questo Club assieme a tutti i miei compagni e continuare a dare anima e corpo per la gente che ci segue con una passione sfrenata. Adesso un po’ di pausa per ricaricare le pile al massimo e arrivare pronti alla preparazione per la prossima stagione”. 

    “Luca è stato sin dal primo giorno elemento fondamentale per Verona Volley – ha aggiunto Stefano Fanini, Presidente di Verona Volley – In questi anni si è sempre distinto in campo e fuori quale professionista esemplare, aspetto che ricerchiamo in ogni atleta che gioca con noi. Spirito ha sempre onorato la nostra maglia, ha combattuto per i nostri colori e continuerà a farlo con l’impegno, la dedizione e l’eleganza che lo contraddistinguono. E ciò non può che inorgoglire il nostro Club. Siamo felici e soddisfatti di proseguire il percorso comune, con l’auspicio di raggiungere altri traguardi importanti assieme”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova abbraccia Mattia Orioli: “Qui il posto migliore che avrei potuto scegliere”

    Lo schiacciatore Mattia Orioli, classe 2004, dopo ben quattro stagioni trascorse a Ravenna, entrerà a far parte del roster di coach Jacopo Cuttini per il prossimo campionato di SuperLega 2024-25. “Padova è il posto migliore che avrei potuto scegliere”, ha esordito.

    Nato a Cesena, Orioli è cresciuto nel vivaio del Volley Club Cesena e ha partecipato al progetto giovanile Romagna in Volley, prendendo parte a diverse finali nazionali con la Porto Robur Costa Ravenna. Tra le più significative quelle Under 19 dello scorso anno, che hanno portato alla conquista dello scudetto, e la vittoria della Junior League di quest’anno. Con i suoi 198 cm di altezza, dalla stagione 2020_21 a quella 2023_24, ha indossato i colori della Consar Ravenna, di cui, i primi due, in Serie A1.

    Lo schiacciatore cesenate ha espresso tutto il suo entusiasmo per l’inizio di questa nuova avventura nella Città del Santo. “Approdare a Padova, in SuperLega, rappresenta per me un traguardo importante e, senza dubbio, sarà una bellissima esperienza. Vengo da due stagioni in A2 a Ravenna, dove ho giocato un campionato per certi versi difficile, ma la SuperLega è un’altro mondo. Avere questa opportunità è per me motivo di grande orgoglio, quindi sono curioso di scoprire come sarà l’ambiente”.

    Mattia Orioli ha poi aggiunto: “Padova è una città, e in particolare una squadra, dove si lavora molto bene, quindi sono davvero contento di questo. L’obiettivo principale, come team, sarà cercare di raggiungere la salvezza il prima possibile nel corso del campionato e di giocarsela con tutti, a prescindere dalla squadra che ci troviamo di fronte, cercando di dare del nostro meglio”.

    A livello personale, Mattia vede nel club bianconero il contesto ideale per la sua crescita sotto il profilo sportivo: “Sono convinto che sia una buonissima società per i ragazzi giovani come me. So che si lavora tanto, ci si allena molto e spero di poter migliorare sempre di più in ogni fondamentale, con l’aiuto dei compagni e dello staff. È il posto migliore che potevo scegliere”.

    (fonte: comunicato stampa= LEGGI TUTTO