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    Fefè De Giorgi, campione di sorrisi: “La gioia del gioco non si inventa”

    Di Stefano Benzi
    Non c’è alcun dubbio che il mondo dei social abbia completamente rivoluzionato il modo di percepire lo sport e i personaggi pubblici. Inizialmente i social network erano considerati uno strumento prezioso, utile a ridurre la distanza tra la personalità e il fan. Ma da tre, quattro anni a questa parte, quella che inizialmente era stata definita la reputation, ovvero la credibilità di un personaggio, si è trasformata in consideration: la sua potenzialità commerciale. Sui social network si vende: il cosiddetto product placement ha preso il sopravvento sui contenuti e qualsiasi star dei social è un venditore. A volte di oggetti, a volte di se stesso.
    Perdonate la lunga premessa che non ha nulla di narrativo, ma è utile a presentare un personaggio che gli appassionati dell’ultima generazione conoscono come allenatore credibile, autorevole. Persino un po’ serio. Ferdinando De Giorgi.
    L’aveste visto quando nella fase finale della sua attività di giocatore si prestava a fare le imitazioni, il comico, con il talento innato di chi così ci è nato, e non potrebbe mai esserlo a comando, avreste il quadro completo di una personalità che ha fatto molto bene alla pallavolo per la sua attitudine alla divulgazione e al coinvolgimento. Un istrione, un testimonial nato. Oggi sul campo gli toccano camicia bianca e cravatta e farlo sorridere non è facile: tuttavia, può bastare basta una domanda.
    Fefé, perché – indipendentemente dalla pandemia – oggi sembra che tutti si divertano un po’ meno e si fatica a trovare personaggi come lei, seri ma non seriosi? De Giorgi se la ride e si allenta la cravatta: “Prima c’era la stessa pressione che c’è oggi, magari anche di più, eppure si capiva lontano un miglio quanto ci divertissimo. Ogni squadra ha alchimie particolari che non possono essere ricreate artificialmente. Però forse un po’ è vero, anni fa, nonostante stress e pressione eravamo più comunicativi. D’altronde quando si gioca per grandi risultati lo stress è inevitabile e bisogna saperlo gestire”.
    Un paradosso: allora che non c’erano i social, un personaggio come De Giorgi era un comunicatore perfetto. E oggi ci tocca riscontrare che uno come lui, uno che sdogani lo sport come intrattenimento e divertimento anche fuori dai canali ufficiali, non c’è: “Sono tempi diversi, siamo persone diverse, dobbiamo goderci i giocatori che abbiamo oggi e che sono fenomenali indipendentemente dal fatto che magari non sanno scherzare davanti a una telecamera o strappare un sorriso con uno scherzo. È una questione di carattere e magari è anche l’ambiente che è cambiato. Oggi tutti sentono il peso del giudizio delle persone e del dover fare la cosa giusta, per la squadra, per lo sponsor, per l’immagine. Forse ai nostri tempi c’era un’altra leggerezza che oggi non si può costruire a tavolino. O c’è o non c’è. La gioia del gioco non si inventa, bisogna saperla esprimere: soprattutto in momenti come questo”.
    La gioia del gioco: una definizione meravigliosa quella di De Giorgi che ci trova del tutto d’accordo. Ecco cosa ci vorrebbe, ora più che mai, soprattutto adesso, che il distanziamento si definisce “sociale” e i social ci uniscono per finta in modo virtuale ma non virtuoso. Oggi ci occorrerebbero proprio un paio di scherzi di quelli di De Giorgi, come quella volta in cui… ma no. Questa è un’altra storia! LEGGI TUTTO

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    Luciano De Cecco: “Se ci fermiamo ora, la pallavolo rischia di sparire”

    Di Eugenio Peralta
    L’argomento è sulla bocca di tutti nel mondo della pallavolo: i numerosi rinvii dovuti ai casi di positività al coronavirus fanno balenare l’ipotesi di una riformulazione dei campionati, se non addirittura di una loro sospensione. Se ne parla ovviamente in Serie A1 femminile, ma anche in Superlega maschile, dove il fenomeno è ancora contenuto (solo due fin qui le partite rimandate, a cui si aggiungerà Perugia-Modena di domenica), eppure sono diverse le voci che chiedono di fermarsi: da Catia Pedrini a Marco Bonitta.
    Chi non ci sta è invece Luciano De Cecco. Il palleggiatore della Cucine Lube Civitanova, dopo essere intervenuto via Facebook rispondendo ai commenti di alcuni utenti sulla pagina di Volley NEWS, conferma la sua posizione ai nostri microfoni: “Se fermiamo i campionati ora, dove saremo tra un anno? La pallavolo rischia di sparire. In un contesto in cui protocolli e divieti impediscono alle serie minori e alle giovanili di giocare e allenarsi, dire basta anche alle Serie A sarebbe un segnale di resa“. A questo si aggiunge ovviamente il tema professionale: “Qualcuno forse ci vede come miliardari, o pensa che abbiamo la bacchetta magica di Harry Potter. La pallavolo è il mio lavoro e io voglio lavorare, poi naturalmente mi adeguerò alle decisioni che verranno prese, come faccio sempre“.
    Ma il campionato è davvero “falsato”, come ha detto qualcuno? “Falsato? E perché? – risponde De Cecco – Noi ci alleniamo e giochiamo regolarmente, facciamo due tamponi a settimana, non usciamo di casa e rispettiamo tutte le regole. Si sapeva dall’inizio che la situazione con l’emergenza Covid sarebbe stata questa. Le condizioni erano le stesse per tutti al momento delle iscrizioni ai campionati, e tutti le conoscevano“. Nel settore femminile, o in Serie A2 e A3, le cose sono però un po’ diverse, con continui rinvii e – in qualche caso – intere giornate sospese: “Non so perché la situazione sia questa – dice il palleggiatore argentino – ma mi chiedo: i tamponi vengono eseguiti regolarmente da tutti, e le sanificazioni vengono effettuate secondo le norme?“.
    L’ipotesi di una soluzione a “bolle” è forse l’unica che potrebbe garantire la regolarità dei campionati. Un’idea che De Cecco vede con favore: “Certo, sarebbe una buona scelta e credo che si vada in questa direzione anche in alcuni campionati stranieri. Ma finora non ho visto proposte da parte delle istituzioni sportive, soltanto ostacoli, scuse, alibi. Si parla tanto dei costi, ma non è un problema di soldi: le idee non costano niente. Sono due mesi che siamo in campo e si sapeva già che ci sarebbe stato il Covid, dove sono le Leghe e la Federazione? Le società hanno investito tanto per essere al via di questa stagione, e adesso si aspettano delle risposte“.
    Parole, quelle del regista dei cucinieri, che lasciano il segno e aprono un dibattito che si preannuncia infuocato. LEGGI TUTTO

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    Baranowicz: “Una gioia incredibile, i miei compagni mi hanno aiutato moltissimo”

    Foto: Lega volley maschile

    Di Redazione
    Finalmente, dopo mille problemi e dopo uno stop di otto mesi, il regista azzurro Michele Baranowicz ha di nuovo calcato il taraflex durante una partita ufficiale di Superlega. E non c’è gioia più bella per uno sportivo, esordire con una vittoria.
    Il palleggiatore della Gas Sales è stato intervistato da la Libertà sulla vittoria contro Padova: “Era importante portare a casa il risultato e ce l’abbiamo fatta. Certo, c’è ancora da lavorare, essendo insieme ancora da poco tempo. Ci tengo a ringraziare la società per l’opportunità che mi ha concesso e i miei compagni di squadra che mi hanno dato una grossa mano”.
    Quali sono state le mosse decisive? “Padova è partita forte in battuta, noi abbiamo avuto poca pazienza in attacco anche a causa di un’intesa che ovviamente va ancora perfezionata, ma abbiamo reagito di squadra. Siamo migliorati In battuta e In ricezione, anch’io in precisione nelle alzate. Siamo stati molto bravi, non era facile perché la Kioene voleva smuovere la classifica”.
    Le tue sensazioni personali: “Innanzitutto è stata una gioia incredibile essere in campo dopo otto mesi, i miei compagni mi hanno aiutato moltissimo. Ora pensiamo alla prossima partita”. LEGGI TUTTO

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    In archivio l’ottava di Superlega. Stern e Lanza i migliori di giornata

    Di Redazione
    Un’ottava giornata di Superlega “zoppa” è andata in archivio. Il rinvio di due partite, Milano-Perugia e Ravenna-Verona, ha visto scendere in campo otto squadre con il big match di sabato pomeriggio tra Modena e Civitanova, chiusa in meno di un’ora e mezza dai cucinieri. Grande battaglia invece al PalaMaiata tra Vibo Valentia e Monza, con il match chiuso in 1h e 54′, dove ha spiccato un grande Filippo Lanza autore di 19 attacchi punto. Ecco tutti i numeri e le statistiche dell’ultimo weekend di gare.
    LA GARA PIU LUNGA: 01.54Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Vero Volley Monza (3-1)LA GARA PIU BREVE: 01.26Leo Shoes Modena – Cucine Lube Civitanova (0-3)IL SET PIU LUNGO: 00.333° Set (25-22) Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Vero Volley MonzaIL SET PIU BREVE: 00:221° Set (16-25) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Kioene Padova
    I TOP DI SQUADRA
    ATTACCO: 62,2%Cucine Lube CivitanovaRICEZIONE: 29,2%Gas Sales Bluenergy PiacenzaMURI VINCENTI: 10Kioene PadovaPUNTI: 66Itas TrentinoBATTUTE VINCENTI: 8Gas Sales Bluenrgy PiacenzaItas TrentinoTonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    I TOP INDIVIDUALI
    PUNTI: 21Toncek Stern (Kioene Padova)ATTACCHI PUNTO: 19Filippo Lanza (Vero Volley Monza)SERVIZI VINCENTI: 4Nimir Abdel-Aziz (Itas Trentino)Torey James Defalco (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)MURI VINCENTI: 4Gianluca Galassi (Vero Volley Monza)
    I MIGLIORIYoandy Leal (Leo Shoes Modena – Cucine Lube Civitanova)Georg Jr Grozer (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Kioene Padova)Nimir Abdel-Aziz (Top Volley Cisterna – Itas Trentino)Torey James Defalco (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Vero Volley Monza)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rinviata Perugia – Modena. In diretta Rai domenica Civitanova- Cisterna

    Di Redazione
    La notizia era quasi scontata e già annunciata oggi da Patron Sirci. Visti i dodici casi di positività nelle fila dei Block Devils, la Sir Safety Conad Perugia non scenderà in campo nella prossima giornata di campionato che la vedrebbe di fronte alla Leo Shoes Modena.
    Da quanto riportato sul calendario di Lega Volley infatti, la partita è rinviata a data da destinarsi e, in quanto big match di giornata sarebbe stata trasmessa in diretta Rai, diretta che seguirà invece lo scontro tra Cucine Lube Civitanova e Top Volley Cisterna.
    Reduci dal successo con il massimo scarto al PalaPanini e forti della leadership in classifica, gli uomini di Fefè De Giorgi inseguono l’en plein di nove vittorie in Regular Season. LEGGI TUTTO