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    Rush finale di Superlega. Perugia, prossimo step la trasferta di Ravenna

    Di Redazione
    Prosegue il proprio lavoro al PalaBarton la Sir Safety Conad Perugia. Allenamento tecnico pomeridiano oggi per i Block Devils che continuano la loro preparazione al prossimo match in programma, la settima di ritorno di campionato domenica sera a Ravenna con match spostato proprio oggi alle ore 20:30. Coach Heynen ed il suo staff stanno predisponendo il piano tattico e stanno facendo lavorare la squadra sulle situazioni tecniche che non hanno girato a dovere domenica scorsa contro Trento, mentre lo staff sanitario tiene sempre monitorata la condizione generale della squadra ed in particolare degli infortunati Russo ed Atanasijevic.
    Parte dunque il rush finale della Superlega con Perugia che, dopo la trasferta in Romagna, chiuderà la regular season in un mese con i match casalinghi con Milano e Monza e quelli lontano da Pian di Massiano a Modena e Civitanova. Il tutto entro il 7 febbraio, giorno di chiusura della stagione regolare. In mezzo ci sarà anche la settimana dedicata alla Coppa Italia con il match di stasera tra Monza e Ravenna (recupero della nona di andata) che definirà il quadro dei quarti di finale del 27 gennaio. Perugia, seconda nel ranking, è già certa di affrontare Ravenna, settima testa di serie.
    Quella Ravenna che, tornando alla stretta attualità, sarà come detto il primo avversario in ordine di tempo della Sir. Una Ravenna, guidata dall’esperienza e dalle capacità di coach Bonitta, che anche in questa stagione sta mettendo in vetrina tanti giovani talenti, dimostrandosi formazione sempre difficile da affrontare.
    Gioco frizzante, fase break importante, entusiasmo da vendere e buone attitudini tecnico-tattiche. Queste le armi principali della Consar che domenica potrebbe presentare in regia il classe 2000 serbo Batak che ultimamente sta trovando sempre più spazio nelle rotazioni di Bonitta. In diagonale ci sarà il classe ’97 Pinali, scuola Modena ad oggi 230 palloni messi a terra in campionato. Al centro, dove mancherà il bulgaro Grozdanov per impegni con la propria nazionale, giocheranno capitan Mengozzi, elemento di esperienza ed ottimo muratore, ed il classe ’95 Arasomwan, proveniente da Monza. In posto quattro spazio al canadese classe ’98 Loeppky, una delle novità più interessanti della Superlega e giocatore completo in tutti i fondamentali, ed al classe ’99 Francesco Recine, figlio del direttore sportivo bianconero Stefano e pure lui messosi in luce quest’anno per le qualità tecniche in seconda linea e la sua varietà di colpi offensivi. Chiuderà il cerchio il libero sloveno Kovacic, altro elemento di esperienza del gruppo molto abile in ricezione e difesa.  
    A dispetto della classifica, che vede Ravenna attualmente in terzultima posizione, dovranno fare particolare attenzione i Block Devils ad una squadra che riceve come nessuna in Superlega (25,3% di perfetta), che subisce poche murate dirette e che, a nonostante i non tantissimi centimetri sottorete, è molto ordinata e pericolosa a muro.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, le statistiche del girone di andata: Nimir primo aceman con 37 punti

    Di Redazione
    Con il recupero giocato contro Milano il giorno dell’Epifania si è concluso il girone d’andata della regular season di SuperLega Credem Banca 2020/21 per l’Itas Trentino. Al giro di boa la formazione gialloblù è arrivata collezionando 19 punti in classifica, frutto di sei vittorie in undici partite, ed il quarto posto assoluto.
    Le statistiche relative alle prime undici giornate mettono in rilievo la grande predisposizione in battuta della rosa trentina; per numero di ace diretti, i gialloblù sono infatti i secondi della categoria grazie a 72 punti con una media di 3,2 a set. Fra i singoli, da evidenziare l’ottimo campionato sin qui vissuto da Nimir Abdel-Aziz: l’opposto olandese è il primo aceman del torneo con 37 punti personali al servizio il secondo realizzatore assoluto. Podrascanin, infine, è il miglior muratore dei gialloblù e l’unico assieme allo stesso Nimir e Rossini ad aver giocato tutte le undici partite.
    Di seguito statistiche relative a tutte le partite giocate durante il girone d’andata della regular season di SuperLega Credem Banca 2020/21 dell’Itas Trentino:
    STATISTICHE COMPLESSIVEPartite giocate: 11 (5 alla BLM Group Arena, 6 in trasferta)Vittorie: 6 (2 alla BLM Group Arena, 4 in trasferta)Sconfitte: 5 (3 alla BLM Group Arena, 2 in trasferta)Vittorie per 3-0: 4 (2 alla BLM Group Arena, 2 in trasferta)Vittorie per 3-1: 2 (2 in trasferta)Vittorie per 3-2: 0Sconfitte per 3-2: 1 (1 in trasferta)Sconfitte per 3-1: 2 (2 alla BLM Group Arena)Sconfitte per 3-0: 2 (1 alla BLM Group Arena, 1 in trasferta)Punti in classifica totalizzati: 19 (9 alla BLM Group Arena, 10 in trasferta)Minuti totali giocati: 1.073 ovvero 17h e 53’ (media 97’ a partita ovvero 1h e 37’)Set vinti: 22Set persi: 17Quoziente set: 1,29Punti realizzati nelle partite: 900 (media 81,8 a partita)Punti subiti nelle partite: 849 (media 77,1 a partita)Quoziente punti: 1,06Muri realizzati: 84 (media 7,6 a partita – ottava squadra del campionato)Ace realizzati: 72 (media 6,5 a partita – seconda squadra del campionato)Giocatori sempre presenti: Nimir Abdel-Aziz, Marko Podrascanin e Salvatore RossiniMiglior realizzatore: Nimir Abdel-Aziz (210 punti – secondo bomber del campionato)Miglior muratore: Marko Podrascanin (23 muri punto – sesto blocker del campionato)Giocatore a segno il maggior numero di volte con la battuta: Nimir Abdel-Aziz (37 ace – primo aceman del campionato)
    I TOP DI DURATALa gara più lunga: Vero Volley Monza-Itas Trentino 3-2 del 25 ottobre 2020 (131’ minuti)La gara più corta: Itas Trentino-Allianz Milano del 6 gennaio 2021 (75’ minuti)Il set più lungo: 1°set (26-28) di Itas Trentino-NBV Verona 0-3 del 4 ottobre 2020Il set più breve (tie break inclusi): 5°set (15-13) di Vero Volley Monza-Itas Trentino 3-2 del 25 ottobre 2020 (21)Il set più breve (tie break esclusi): 3° set (25-15) di Itas Trentino-Allianz Milano del 6 gennaio 2021 (22’ minuti)
    I TOP DI SQUADRAPunti realizzati in una partita: Vero Volley Monza-Itas Trentino 3-2 del 25 ottobre 2020 (100 punti)Muri realizzati in una partita: Itas Trentino-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia del 25 novembre 2020 (16 muri)Ace realizzati in una partita: Kioene Padova-Itas Trentino 0-3 del 27 settembre 2020 (13 ace)
    I TOP INDIVIDUALIPunti realizzati in una partita: Nimir Abdel-Aziz, 32 punti in Vero Volley Monza-Itas Trentino 3-2 del 25 ottobre 2020Muri realizzati in una partita: Marko Podrascanin, 4 muri in Itas Trentino-NBV Verona 0-3 del 4 ottobre 2020 e Srecko Lisinac e Ricardo Lucarelli, 4 muri a testa in Itas Trentino-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia del 25 novembreAce realizzati in una partita: Nimir Abdel-Aziz, 9 ace in Kioene Padova-Itas Trentino 0-3 del 27 settembre 2020
    PRESENZE E PUNTI DEI GIOCATORINimir Abdel-Aziz: 11 presenze, 210 puntiAndrea Argenta: 3 presenze, 0 puntiLorenzo Cortesia: 5 presenze, 5 puntiCarlo De Angelis: 7 presenze, 0 puntiSimone Giannelli: 10 presenze, 22 puntiDick Kooy: 9 presenze, 115 puntiSrecko Lisinac: 10 presenze, 65 puntiRicardo Lucarelli: 10 presenze, 87 puntiAlessandro Michieletto: 4 presenze, 38 puntiFilippo Pizzini: 1 presenze, 0 puntiMarko Podrascanin: 11 presenze, 96 puntiSalvatore Rossini: 11 presenze, 0 puntiLuis Sosa Sierra: 4 presenze, 0 puntiLorenzo Sperotto: 5 presenze, 1 punti
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Simone Anzani: “Ci aspetta un gennaio intenso”

    Foto Ufficio stampa Cucine Lube Civitanova

    Di Redazione
    Nell’ambito del turnover mirato della Cucine Lube Civitanova per dare minutaggio alle seconde linee e per concedere una pausa rigenerante ad alcuni dei titolari, il centrale Simone Anzani ha potuto rifiatare nel recupero di martedì vinto 3-1 contro Piacenza. L’atleta biancorosso non vede l’ora di tornare in campo e, grazie a un calendario fitto di impegni, sarà protagonista già domenica 10 gennaio (ore 19.30 con diretta Eleven Sports e Radio Arancia) sul campo dell’Allianz Milano per la 7ª di ritorno. In SuperLega i cucinieri sono secondi a quattro lunghezze dalla capolista Perugia e con una gara ancora da recuperare.
    SIMONE ANZANI (centrale Cucine Lube Civitanova): “Se fosse per me giocherei ogni gara, ma è giusto che ci sia uno stacco. Ci aspetta un gennaio intenso e fare rotazioni è utile per la fiducia del gruppo. Chi ha calcato meno il campo può accumulare minuti preziosi in vista dei momenti clou come la Coppa Italia. Io e Simon abbiamo alle spalle un compagno di grande valore come Diamantini, che non è certo un neofita, e un emergente come Larizza, che sta imparando nozioni importanti in un gruppo già affermato. A Milano dovremo entrare in campo per dettare il ritmo di gioco e arginare i punti di forza dei rivali. L’Allianz è un grandissimo team con un grandissimo allenatore come Piazza. Saranno agguerriti per riscattare gli ultimi risultati. Ragioniamo una partita alla volta perché, soprattutto con le squadre sotto di noi in classifica, sono punti persi se non raccogliamo il massimo. La strada è giusta, ma possiamo alzare il livello e lo faremo nei momenti importanti. Se ci conquisteremo un posto per la Finale Four di Coppa Italia emergeranno i veri livelli dei team”. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grebennikov: “Stiamo bene, pronti a lavorare. Gennaio sarà un mese decisivo”

    Di Redazione
    Si è tenuta questa mattina presso la sala stampa del PalaPanini l’intervista a Jenia Grebennikov in vista del durissimo mese di gennaio che aspetta la Leo Shoes Modena che sarà impegnata ogni tre giorni tra gare di campionato e quarti di Coppa Italia.
    Queste le parole del libero gialloblù: “Abbiamo sempre voglia di giocare e di provare a vincere per avere una classifica migliore, ma questa pausa ci ha dato un po’ di riposo, ci ha permesso di rilassare il corpo e di pensare a quali aspetti possiamo migliorare. Adesso stiamo bene, pronti a lavorare e a tornare in campo. Gennaio sarà un mese decisivo per noi, soprattutto per l’arrivo della Coppa Italia. Per arrivare alla fine e vincere la competizione, prima bisogna vincere tre partite. Dobbiamo puntare al massimo sulla prima, non si sa ancora contro chi, ma la Coppa Italia è sempre bella nonostante l’assenza del pubblico. Ora pensiamo a Piacenza, giochiamo fuori casa e sarà una gara difficile.
    Ogni partita è diversa, dovremo guardare solo noi stessi e lavorare sulle prestazioni individuali prima di pensare al gruppo. Ognuno di noi deve migliorare il proprio gioco e dopo sono convinto che riusciremo a divertirci. Se possiamo arrivare al quarto o quinto posto? E’ ancora tutto possibile, abbiamo tanti giocatori d’esperienza e di buon livello. Ci crediamo anche se non è facile, non bisogna solo parlare ma agire sul campo. Le avversarie di Modena? In Italia il livello è sempre alto, le prime in classifica sono toste e contro di loro non abbiamo ancora vinto. Il nostro obiettivo è puntare in alto, ma ripeto che prima dobbiamo pensare al nostro gioco. Dove possiamo arrivare? Non lo so. Dobbiamo trovare continuità di prestazione e poi vedremo. Un giudizio sulla mia prima stagione a Modena? Qua sto benissimo, nonostante mi manchi tanto il pubblico. Tecnicamente si può sempre migliorare, cerco sempre di dare il massimo e di mantenere un alto livello. Dobbiamo fare sicuramente meglio per puntare in alto” LEGGI TUTTO

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    Sirci: “Fiducia in Heynen, il suo genio ci ha spesso abituato a grandi trovate”

    Di Redazione
    Prestazione un po’ sottotono quella della prima uscita dell’anno contro Trento per i Block Devils con Heynen che, oltre al lungodegente Russo, deve fare a meno all’ultimo momento anche di capitan Atanasijevic, vittima di un problema fisico.
    Un 1-3 che fa salire a tre le sconfitte in casa perugina in questa stagione ed è Gino Sirci, patron della Sir, a fare un’ analisi chiara e lucida, intervistato da il Corriere dell’Umbria: “Non bisogna fare drammi, si tratta di un momento difficile. Nell’arco della stagione può capitare e, per l’appunto, penso e mi auguro si tratti solo di un periodo no. Contro formazioni accreditate come Lube e Trento non ti puoi permettere di avere fuori giocatori importanti o di non avere al meglio certi elementi. In queste condizioni è facile poi crollare. Detto questo, però, non possiamo dimenticare che abbiamo vinto in passato anche privi di elementi di grande valore“.
    All’allenatore cosa chiede in questo momento? “Di tirare fuori la soluzione giusta e di rivedere il gioco messo in mostra in passato. Ma non è sempre facile. Di facile non c’è mai nulla, dico solo di allenarsi sempre e ancor di più in questo momento con maggiore qualità e impegno. Allenarsi, allenarsi e allenarsi sempre e tanto. Cosa che la squadra fa ma che deve fare ancora di più. Vanno allenate, in particolare, le situazioni di palla alta che sono ormai sempre più frequenti nel volley moderno. Ho molta fiducia in Heynen, il suo genio ci ha spesso abituato a grandi trovate e ci ha reso felici in tante occasioni. So che così sarà anche questa volta.“
    Come ha visto la squadra contro Trento? “Mi è sembrata non avere la giusta mentalità. Emblematico il primo set. Tutti erano nel pallone, siamo stati sotto anche di otto punti. E quando capita mai alla Sir di dover recuperare lunghezze di questo genere? Poi c’è stata la reazione, ma il primo parziale è stato lo specchio fedele di un match che poi abbiamo perso. Vernon è il sostituto naturale di Bata sul quale puntiamo tantissimo e che presto tornerà a disposizione. Credo ormai sia questione di giorni. Un plauso va comunque fatto a Ter Horst per quello che ha fatto da opposto e a Heynen che ha avuto questa intuizione. Ma ora, mi ripeto, guardiamo avanti e diamoci sotto” LEGGI TUTTO

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    L’ex Orduna: “Ravenna arriverà in Brianza per fare risultato”

    Di Redazione
    È ormai una delle bandiere della Vero Volley Monza. Dopo il capitano Thomas Beretta e il martello ceco Dzavoronok, è il regista argentino Santi Orduna il “veterano” della squadra cara alla Presidente Marzari, alla terza stagione in terra brianzola.
    Questa sera alle 19 il palleggiatore classe ’83, si troverà davanti il suo passato, quella Porto Robur Costa Ravenna con la quale ha vinto la Challenge Cup e nella quale ha passato anni indimenticabili, ed è il Cittadino ad intervistarlo prima della sfida contro i romagnoli: “Nelle ultime settimane abbiamo confermato alcuni aspetti che a mio parere possiamo ancora migliorare. Ogni partita ha avuto un corso differente, difficile trovare una sola costante se non l’approccio caratteriale e la “fame” di vincere senza mai mollare. Comunque, in alcune partite abbiamo fatto bene in battuta, come contro Cisterna, in altre nel cambio-palla, in altre ancora nella correlazione muro-difesa. Se riusciremo a mettere insieme con costanza le varie componenti cresceremo ancora nel gioco”.
    Quali le ambizioni del Vero Volley a questo punto della stagione? “Manca quasi tutto il girone di ritorno, presto per parlare di classifica, l’importante è ragionare di partita in partita, ma con la tranquillità e la “cattiveria” agonistica ritrovate negli ultimi due mesi forse potremo arrivare un gradino più in alto delle ultime tre stagioni. Entrare nel Playoff con un buon piazzamento puntando a vincere il maggior numero di match è la priorità, adattandoci alla situazione“.
    Vi attende la partita con Ravenna: cosa si aspetta? “Un’avversaria che ha fatto punti, nonostante le difficoltà, e che non molla mai potendo contare su atleti che sanno giocare a pallavolo: arriveranno per fare risultato in Brianza, noi dovremo alzare il livello della prestazione rispetto a Cisterna”. LEGGI TUTTO