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    De Giorgi: “Eravamo pronti per la sfida con Cisterna. Ci spiace non scendere in campo”

    Di Redazione
    Il rinvio a data da destinarsi del match interno di campionato tra Cucine Lube Civitanova e Top Volley Cisterna ha spinto il tecnico Fefè De Giorgi a riorganizzare il fine settimana. Ieri la Lega Pallavolo Serie A ha accolto la domanda di spostamento dell’incontro di domenica mossa dal sodalizio laziale, che ha registrato la positività al Coronavirus di alcuni membri del gruppo squadra.
    Pur desideroso di vedere i suoi uomini in campo quanto prima e dispiaciuto per la situazione alla vigilia della 9a di andata della Regular Season in SuperLega Credem Banca, il tecnico dei cucinieri analizza la situazione con pacatezza e promette che Juantorena e compagni continueranno a lavorare sodo in vista dei prossimi impegni. Nel pomeriggio di oggi i Campioni del Mondo saranno all’Eurosuole Forum per un allenamento tecnico, mentre domani potranno usufruire di una domenica libera
    Ferdinando De Giorgi (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Eravamo pronti per la sfida con Cisterna. Ci spiace non scendere in campo, andremo avanti con il nostro percorso. I ragazzi avranno la domenica libera, poi seguiremo un buon ritmo di lavoro. I giocatori con qualche acciacco torneranno in forma senza pressioni: Kovar si allena già con gli altri e spero di avere in campo per un po’ anche Diamantini la prossima settimana. É un periodo particolare, alcune squadre sono state costrette a fermarsi, ma al di là del numero di gare che andranno in porto capitalizzeremo il tempo e le persone disponibili. L’augurio è di giocare sempre, vogliamo resistere e restare in palestra per lavorare al meglio. Il nostro modo di interpretare il volley è simile allo scorso anno, la fase di attacco è fluida grazie al buon impatto e alla qualità di De Cecco. É rimasta immutata la fame di vittorie, d’altronde va mantenuta sempre superiore a quella dei rivali”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Curti: “La pallavolo ha un ruolo sociale, il nostro compito è anche regalare leggerezza”

    Di Redazione
    Si stanno creando proprio due partiti nel mondo della pallavolo. Chi vuole stoppare il campionato, per via dei troppi rinvii e per non correre il rischio di una Superlega falsata, e chi invece vuole continuare per dare un “buon esempio”.
    Di quest’ultima idea anche la Presidente della Gas Sales Bluenergy Piacenza Elisabetta Curti che, intervistata da la Libertà esordisce così: “Non voglio pensare che ci siano personalismi in atto, ma credo fermamente che si debba continuare a giocare almeno finché si può. La pallavolo, ho sempre detto, ha un ruolo pure sociale e il nostro compito è anche regalare leggerezza, continuando logicamente a lavorare in sicurezza. Abbiamo protocolli sicuri, ci vuole anche un profondo senso etico da parte delle società nel rispettare questi protocolli e nel comunicare le giuste informazioni alla Lega Pallavolo e poi confidiamo che i giocatori siano persone responsabili anche fuori dai palasport. Se poi le cose dovessero peggiorare, faremo le opportune valutazioni“.
    Otto giornate d campionato: soddisfatta dl come stanno andando le cose? «L’eliminazione dalla Coppa Italia è stata una botta non preventivata, poi c’è stato un inizio di campionato difficoltoso che però ci aspettavamo, visto che abbiamo affrontato le squadre più forti. Spesso si vuole tutto subito, non c’è la pazienza di aspettare, ma non avevo dubbi ed ero certa che le cose avrebbero iniziato a girare per il verso giusta All’inizio abbiamo pagato il fatto di non essere ancora squadra, mancava qualcosa…».
    Bernardi, Baranowicz arriberà anche il centrale iraniano Seyed Mohammad Mousavl Eraghi? «Il contrario è a posto, non riusciamo ad avere risposte dall’ambasciata italiana e dall’Iran per quanto riguarda i visti. La procedura è lunga e difficoltosa perché servono anche delle certificazioni dei paesi non della comunità europea. Certo nel contratto è indicato un tempo massimo per l’arrivo del giocatore a Piacenza, se si dovesse allungare, faremo scelte diverse».
    Tre palleggiatori in organico: rimarranno tutti? «Per il momento Hierrezuelo è fermo per problemi di salute, aspettiamo che si riprenda e torni in palestra con il resto dei ragazzi» LEGGI TUTTO

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    Milano, Piazza: “Stagione particolare, bisogna essere sempre presenti con la testa”

    Di Redazione
    Protagonista della puntata di Fuori Banda su Radio Latte e Miele è Roberto Piazza. Il tecnico dell’Allianz Powervolley Milano, stuzzicato dalle domande di Marco Caronna, si è espresso su vari temi, a partire dalla sfida di sabato contro Padova.
    SU PADOVA. Sarà una partita bellissima del mio modo di vedere la pallavolo, con una squadra come la Kioene che ha nella battuta un’arma straordinaria unita al muro e alla difesa. Dall’altra parte della rete ci sarà una Milano che proverà ad essere attrezzata per tenere le bombe di Padova e giocare con un po’ di intelligenza contro il muro avversario.
    SUL RUOLO DELL’ALLENATORE.  Non sono un allenatore totem, è una parola un po’ esagerata per quanto mi riguarda, semplicemente sono un apprendista allenatore ancora. Cerco di dare ai miei ragazzi quante più informazioni possibili, non solo dal punto di vista tecnico tattico, ma anche per la crescita personale dell’atleta principalmente e poi della persona, che deve essere affrontata secondo me con l’allenatore, con i compagni di squadra, con la società che ci circonda. Se uno è un grande atleta ma non è una grande persona, difficilmente avremo dei buonissimi risultati.
    SULLA SQUADRA. Siamo una squadra simpatica? Intanto grazie del grande complimento, perché non è da tutti. Credo che si sia formato un bel gruppo di persone, si è formata una bella alchimia. È un qualcosa di strano che è capitato l’anno scorso, che sta ricapitando quest’anno almeno all’inizio, per quanto concerne questa prima parte di campionato. Una squadra che si sta integrando sempre di più e sempre meglio, con una caratteristica particolare che è quella di riuscire a coinvolgere ogni giocatore in tutte le attività che la squadra sta facendo. E per attività intendo dalla più ludiche che è proprio il gioco nostro in campo, ad anche attività esterne alla palestra dove si parla di promozione, di aiuti ad altre persone e questa cosa ha fatto sì che il gruppo sia coeso. È una nota di merito che va sicuramente ai ragazzi perché stanno facendo un qualcosa che li diverte e questa cosa si vede secondo me, è una cosa che balza agli occhi il fatto che loro si riescano a divertirsi anche mentre stanno facendo una partita tirata, magari non la stanno vincendo ma comunque si divertono a fare quello che stanno facendo.
    SULLA CLASSIFICA. E’ ancora molto prematuro parlare di classifica perché dobbiamo ancora recuperare la partita contro Perugia, anche altre squadre devono recuperare alcune partite per il discorso Covid e credo questo sia uno dei campionati più equilibrati in assoluto negli ultimi trent’anni di pallavolo. In questo momento ricopriamo la terza posizione, sappiamo che dovremo fare qualcosina di più e meglio per guadagnarci la permanenza della posizione o scendere di pochissimo, ma obiettivamente nel campionato italiano basta sbagliare un paio di partite e ti ritrovi aggrovigliato nel centro classifica e rischi di andare anche verso il basso.
    SUL CAMPIONATO. Questa stagione è particolare in cui bisogna essere sempre presenti in ogni partita e non basta semplicemente la presenza sul campo, ma ci vuole la presenza di corpo e testa. Allora vengono fuori delle partite dove non si vedono più gli errori banali, se ne vedono sempre di meno, ma si vedono sempre di più delle grandissime giocate. Questo fa sì che l’atleta debba rimanere sempre ad altissimo livello, debba avere sempre una grande concentrazione, e debba essere disposto a fare dei sacrifici in più per ottenere dei buoni risultati.
    SUL COVID. Intanto lo sport può continuare a dimostrare che ci si può saltare fuori, e credo che tutti gli atleti che hanno vissuto il Covid in precedenza e poi l’hanno superato, stiano evidenziando che non è una cosa così limitante anche se ovviamente è una cosa da prendere con le pinze. Credo che lo sport possa dare la speranza di un ritorno alla normalità il prima possibile, cercando ovviamente di rispettare tutte le direttive che ci vengono date dal comitato tecnico-scientifico, anche perché in questo momento credo che serva un’unità di intenti e lo sport, soprattutto lo sport di squadra, credo sia l’esempio vivente dell’unità di intenti: tutti quanti verso un obiettivo finale. In questo momento l’Italia ha bisogno di avere un obiettivo unico da percorrere.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Top Volley, quattro componenti del gruppo positivi al Covid-19

    Di Redazione
    La Top Volley rende noto che, a seguito dei tamponi Covid-19 a cui si è sottoposto l’intero gruppo squadra nella giornata di venerdì 6 novembre, è stata riscontrata la positività di quattro componenti del team.
    Secondo le disposizioni, i contagiati osserveranno il periodo di quarantena mentre tutti gli altri componenti interromperanno gli allenamenti per sostenere il periodo di isolamento fiduciario in attesa del nuovo tampone.
    In forse, quindi, il match contro la Cucine Lube Civitanova, in programma domenica 8 novembre ore 18.00.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO