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    Fusaro: “Penso che sia importante non fermarsi, anche per chi ci guarda da casa”

    © FOTO FIORENZO GALBIATI

    Di Redazione
    Protagonista dell’intervista in diretta instagram con Lorenzo Dallari per Dallari Volley, il presidente dell’Allianz Powervolley Lucio Fusaro ha parlato anche dell’attuale situazione che sta vivendo il movimento del volley italiano con la pandemia del Covid19.
    Questo il pensiero del numero uno di Powervolley: «Penso che sia importante non fermarsi, nell’interesse dello sport, di chi ci guarda da casa e dell’esempio che possiamo dare alle società giovanili e al territorio. È certamente difficile fare un campionato così: domenica ad esempio ero già a metà strada per andare a Trento quando poi è arrivata la comunicazione della quarta positività nelle file dei nostri avversari. Siamo in una situazione complicata a livello generale, in cui non è esente la pallavolo».
    Un esempio importante, con protocolli e regole da seguire per scendere in campo in massima sicurezza. Così la pallavolo può continuare ad essere testimonianza di valori, quelli stessi valori che hanno portato il presidente Fusaro, ex giocatori ai tempi del Gonzaga, a sposare il progetto di Milano in Serie A: «Ritornare dopo anni nel mondo del volley, dopo averla vissuta e giocata, è stato fantastico perché i valori sono gli stessi. È stato meraviglioso tornare a respirare questa aria. Scudetto un giorno a Milano? Stiamo facendo i passi secondo la lunghezza della nostra gamba: è solo da un anno che siamo a Milano città. Questa è la base, sperando chissà di poterci provare un giorno prima o poi».
    Non manca, invece, uno sguardo all’attualità e alla posizione in classifica occupata dall’Allianz Powervolley, terza a quota 16 punti con 7 partite disputate: «Per il momento siamo messi bene: abbiamo iniziato benissimo la stagione, anche se sono consapevole che dovremo affrontare tre squadre di tutto rispetto come Perugia, Trento e Piacenza. Abbiamo fatto bene fino ad ora e speriamo di proseguire. Non faccio mai follie e cerco sempre di allestire squadre con un senso logico».

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Dieci punti in classifica sono un bottino che non ci piace tanto”

    Di Redazione
    “Il rinvio, all’ultimo momento, della partita di domenica contro Milano ci ha portato inevitabilmente ad avvertire un po’ di scoramento, ma la situazione attuale ci impone di essere capaci di voltare subito pagina e di rimetterci al lavoro per pensare alla prossima partita, presumibilmente contro Modena, senza guardarci indietro – ha sottolineato l’allenatore Angelo Lorenzetti intervenendo lunedì sera nel corso della settimanale puntata di “RTTR Volley” – . La squadra nell’ultima settimana ha lavorato tanto e bene, nonostante dovesse fare i conti con tre assenze importanti in palestra come quelle di Kooy, Rossini e Sosa Sierra. C’è tanta voglia di disputare di nuovo una partita ufficiale e anche chi ha ripreso da poco l’attività, come Alessandro Michieletto, ha dimostrato di avere addosso tanto entusiasmo e voglia di ripartire; con Milano avrebbe giocato sicuramente da titolare e a maggior ragione quindi sarà ancora più pronto con qualche giorno in più di allenamenti nelle gambe. E’ continuamente testato dallo staff medico perché sappiamo bene che tornare in campo dopo tanto tempo è una situazione che va tenuta sotto controllo”.
    “Non so se si possa parlare di campionato falsato o meno, ma non credo che in questo momento sia la cosa più importante su cui disquisire – ha continuato – . Ci sono tanti punti di vista di cui tenere conto e l’unica cosa che conta è restare uniti come sistema, come movimento, per superare questa fase difficile. Domani (oggi, ndr), riprendiamo l’attività con i giocatori che sono negativi e a breve speriamo di recuperare almeno quei giocatori che sono positivi già da una decina di giorni. E’ da tre settimane che non giochiamo una partita ufficiale e diventa difficile capire a che livello attualmente possiamo essere; abbiamo bisogno di tornare in campo per capirlo sino in fondo. Kooy, Rossini e Sosa Sierra? Stanno bene, sono “arrabbiati” e carichi ma ovviamente non possiamo pensare che quando risulteranno negativi saranno subito pronti perché vengono da un lungo periodo di stop. Dieci punti nella classifica di SuperLega sono un bottino che non ci piace tanto: potevamo averne di più, ma non è stata solo colpa nostra quanto anche merito di chi ci ha battuto. Nelle ultime tre partite, fra le trasferte di Amriswil e Cisterna, avevano ingranato una marcia differente almeno a livello di carattere ed è da lì che vogliamo ripartire”.
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    Verona, dr Coli: “In sala pesi stiamo mantenendo distanze e gruppi piccoli”

    Di Redazione
    Il Dott. Michael Coli, medico di NBV Verona e di Isokinetic, fa il punto sulle positività nel gruppo squadra, alla luce degli ultimi tamponi, svolti fra ieri e oggi, che potrebbero dare ulteriori responsi favorevoli.
    Le sue dichiarazioni: “A distanza di due settimane dai primi casi, gli ultimi tamponi che abbiamo eseguito sono risultati tutti negativi, e ci sono delle belle notizie, perchè due membri dello staff si sono negativizzati. Ora stiamo aspettando l’esito degli ultimi tamponi fatti, fra ieri e oggi, e confidiamo in ulteriori negativizzazioni per riprendere un’attività di allenamento normale. In questa situazione ci siamo trovati ad osservare periodi di isolamento, allenamenti a singhiozzi, un po’ di inevitabile confusione, visto il periodo.
    Con i ragazzi siamo sempre stati chiari circa le misure e le regole da osservare, e abbiamo trovato grande collaborazione da parte loro, anche chi si è trovato a dover stare in isolamento si è organizzato al meglio, partendo ad esempio dal punto di vista alimentare. Per quanto riguarda l’attività, in sala pesi stiamo mantenendo distanze e gruppi piccoli, nel lavoro in campo cerchiamo di mantenere tutte le precauzioni al meglio possibile”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vital Heynen chiede pazienza alla Lega: “Due partite in tre giorni sono troppe”

    Di Redazione
    Anche lui è uscito vittorioso dalla battaglia contro il Covid-19, come tanti dei suoi giocatori alla Sir Safety Conad Perugia. Ma Vital Heynen ribadisce che non è stata una passeggiata (“mi considero fortunato“) e soprattutto, nell’intervista pubblicata oggi dal Corriere dell’Umbria, vive con estrema prudenza l’avvicinamento al ritorno in campo. “Domenica prossima dovremmo affrontare Monza – dice il tecnico belga – ma credo che ci mancherà ancora qualche giocatore di troppo. Al momento è difficile, forse impossibile scendere in campo, e potrebbe essere così anche contro Milano (il recupero previsto per il 24 novembre, n.d.r.)”.
    “Come si fa a disputare due partite in tre giorni? – si chiede quindi Heynen – Tra le altre cose, chi ha avuto il Covid si trascina dietro problemi di stanchezza… In gennaio e febbraio, dato anche che le date della Champions League sono cambiate, ci sarà tempo per recuperare le partite. La Lega deve avere pazienza“.
    “È chiaro che lo stop forzato per noi è un peccato – spiega l’allenatore della Sir – perché avevamo sempre vinto. Quando rientreremo, le prime partite saranno difficili. La vera Sir tornerà tra gennaio e febbraio“. Una battuta anche sulle condizioni di Aleksandar Atanasijevic: “Credo che fra due-tre settimane potrà rientrare. Non potrà fare la differenza con continuità subito, visto che non gioca da 7 mesi, ma ci aiuterà tantissimo“. LEGGI TUTTO

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    Trento-Modena, il recupero si gioca? Oggi i tamponi di controllo

    Di Redazione
    C’è attesa in casa Itas Trentino per capire se potrà finalmente essere giocato il recupero della quinta giornata contro la Leo Shoes Modena, riprogrammato per giovedì 19 novembre. Oggi sono in programma nuovi tamponi di controllo per tre dei quattro giocatori ancora positivi al Covid-19: Dick Kooy, Salvatore Rossini e Luis Sosa Sierra (Andrea Argenta è risultato positivo nella giornata di domenica). Se almeno uno dei tre risulterà negativizzato e non ci saranno ulteriori casi, sarà possibile giocare regolarmente.
    Una situazione comunque all’insegna dell’incertezza, come sottolinea il presidente Diego Mosna in un’intervista a L’Adige: “Ci aspettiamo in questi giorni un miglioramento delle condizioni dei ragazzi, che vuol dire avere tutti il tampone negativo e affrontare le partite con continuità e un minimo di programmazione, che al momento manca. È un mondo complicato, nuovo, dove pur con tutta la prudenza del caso – i ragazzi non escono e fanno vita più che monacale – il virus c’è e persiste. A dispetto di tutto però i ragazzi stanno bene, contiamo soprattutto che non ci siano nuovi positivi e vediamo la luce in fondo al tunnel. Meglio che sia successo ora piuttosto che in primavera“.
    Mosna torna anche sulla decisione della Lega Pallavolo Serie A di proseguire nonostante due settimane molto difficili in termini di contagi: “Quando ci alziamo al mattino vediamo uno scenario sempre diverso, e tutto è molto strano. Però, come resistiamo al lavoro, nella scuola e ai cambiamenti in negativo nella nostra vita, dobbiamo resistere anche nello sport e fare il possibile perché si vada avanti, altrimenti sarebbe una sconfitta come sportivi e come uomini“. LEGGI TUTTO

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    Perugia, Leon, Colaci e Piccinelli negativi

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    La Sir Safety Conad Perugia, in seguito ai risultati dei tamponi effettuati pervenuti nel pomeriggio di ieri, comunica che gli atleti Wilfredo Leon, Massimo Colaci ed Alessandro Piccinelli sono tornati negativi. I tre giocatori seguiranno pertanto l’iter per poter riprendere il lavoro in palestra.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO